Risposta_3732Testo:
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Il sottoscritto Consigliere del Gruppo Lega Nord
Premesso che:
La Regione e gli Enti locali assicurano la partecipazione dei cittadini e degli utenti al controllo della qualità dei servizi, anche favorendo l'attività delle associazioni di tutela degli utenti e delle organizzazioni sindacali (legge regionale 12 marzo 2003, n. 2 art.33 comma I);
Il Piano regionale individua gli strumenti e le modalità per assicurare la partecipazione dei cittadini e degli utenti al controllo della qualità dei servizi e degli interventi previsti dalla presente legge, in raccordo con la disciplina di cui all'articolo 16 della L.R. n. 19 del 1994 in materia di Comitati consultivi degli utenti (legge regionale 12 marzo 2003, n. 2 art.33 comma 2);
Considerato che:
La Regione favorisce presso le Aziende-Unità sanitarie locali e le Aziende ospedalierel 'azione delle organizzazioni di cui all'articolo 15 legge regionale 12 maggio 1994, n. 199 all'interno dei propri presidi mettendo loro a disposizione sedi adeguate ed accreditando le medesime presso gli utenti (legge regionale 12 maggio 1994, n. 199 art. 16);
A tal fine tra gli organi di gestione delle Aziende e le organizzazioni interessate vengono concordati specifici protocolli operativi (legge regionale 12 maggio 1994, n. 199 art. I 6);
Sono costituiti presso i presidi ospedalieri, nonché nelle più rilevanti strutture sanitarie non ospedaliere, Comitati consultivi misti per il controllo di qualità dal lato degli utenti (legge regionale 12 maggio 1994, n. 199 art.16);
Interroga la Giunta Regionale per sapere:
- Con quali modalità la Regione e gli Enti locali assicurano la partecipazione dei cittadini e degli utenti al controllo della qualità dei servizi.
Bologna, 19 dicembre 2016
Daniele Marchetti