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Legislatura VIII- Atto di indirizzo politico ogg. n. 688

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Oggetto:
Testo presentato:
688 - Risoluzione proposta dai consiglieri Leoni e Salomoni per condannare la dichiarazione contro Israele del Presidente della Repubblica islamica dell'Iran e la riattivazione dell'impianto nucleare di Isfanan (documento in data 27 10 05).

Testo:

 RISOLUZIONE
L'Assemblea Legislativa della Regione Emilia -
Romagna
premesso
che con l'arrivo al potere della Repubblica
islamica dell'Iran dell'ultraconservatore Mahmoud
Ahmadinejad si confermano sempre di più le fosche
previsioni che erano state avanzate nel giugno
scorso al momento della sua elezione;
alla luce
delle recenti dichiarazioni rilasciate dal
Presidente della Repubblica islamica dell'Iran di
fronte a quattromila studenti ad una conferenza a
Theran dal titolo: Il mondo senza sionismo ;
visto
che il Presidente della Repubblica Islamica di
fronte ad una platea che esponeva cartelli del
tipo: morte a Israele e morte all'America ha
rilasciato la seguente dichiarazione:
L'istituzione del regime sionista è stata una
mossa dell'oppressore contro il mondo islamico.
Come ci ha insegnato rimati (Khomeini) Israele deve
essere cancellato dalla cartina geografica ;
valutate
gravissime ed inaccettabili le affermazioni del
Presidente della Repubblica Islamica dell'Iran che
confermano inequivocabilmente, e per l'ennesima
volta, la reale volontà della dirigenza iraniana
sia nei confronti dello staio di Israele e più in
generale nei confronti dell'intero Occidente;
preso atto inoltre
della grave e preoccupante decisione del Governo
della Repubblica islamica dell'Iran di rimettere in
funzione l'impianto nucleare di Isfanan respingendo
bruscamente le richieste della comunità
internazionale di sospendere ogni attività
all'interno della centrale;
valutata
estremamente preoccupante, anche alla luce delle
ultime dichiarazioni di Ahmadinejad, che il regime
degli ayatollah possa essere in grado di costruire
la bomba atomica nel giro di pochissimi anni;
considerato
che la Repubblica islamica dell'Iran non brilla di
certo per la tutela e il rispetto dei diritti
civili e religiosi e che tali scelte fortificano
sempre di più il regime degli ayatollah diminuendo
pertanto la possibilità che in Iran si instauri una
democrazia i sintonia con le richieste che giungono
dalla società iraniana;
CONDANNA
- senz'appello e totalmente le parole del
Presidente della Repubblica islamica dell'Iran che
vuole cancellare Israele dalla cartina geografica;
- la decisione della Repubblica islamica dell'Iran
di rimettere in funzione l'impianto nucleare di
Isfanan, contravvenendo quindi alle richieste della
comunità intemazionale, che pone le basi per la
costruzione della bomba atomica ad uso militare in
tempi brevi;
AUSPICA
che in Iran possa instaurarsi quanto prima un
regime democratico rispettoso delle libertà civili
e religiose venendo così incontro alle richieste
provenienti da importanti settori della società
iraniana;
ESPRIME
solidarietà allo Stato di Israele per l'ennesimo
atto ostile perpetrato nei suoi confronti
dall'Iran;
IMPEGNA
la Presidenza dell'Assemblea Legislativa della
Regione Emilia Romagna ad inviare al presente
risoluzione all'ambasciata Iraniana in Italia.
Andrea Leoni
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