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 RISOLUZIONE
 L'Assemblea Legislativa dell'Emilia-Romagna
 Considerato che
 A  quasi  un  anno  dalla  scadenza  del  contratto
 nazionale dei metalmeccanici non si è ancora giunti
 ad un accordo per il rinnovo del biennio salariale;
 Sottolineato che
 Nella situazione di grave crisi  economica  in  cui
 versa   il   Paese   è   assolutamente   necessario
 riconoscere e  tutelare  per  quanto  possibile  il
 potere  d'acquisto  dei  salari   dei   lavoratori,
 sostenendo così le  tantissime  famiglie  che  oggi
 stentano ad arrivare a fine mese;
 Evidenziato che
 Non è con la riduzione dei diritti dei lavoratori e
 con la contrazione dei loro stipendi che  si  potrà
 ridare competitività all'industria italiana,  bensì
 con investimenti consistenti  sulla  qualità  delle
 produzioni e del lavoro;
 Ribadendo con forza
 Che  la  vitalità  del  settore  industriale  è  un
 elemento cardine dell'economia del Paese;
 Che  tale  vitalità  si  ottiene  attraverso  forti
 investimenti   in   innovazione   e   trasferimento
 tecnologico tesi alla realizzazione di un  prodotto
 di qualità;
 Che non  è  tollerabile  rimettere  in  discussioni
 diritti e  tutele  conquistati  dai  lavoratori  in
 decenni di lotte sindacali;
 Esprime
 La   propria   solidarietà   alle    organizzazioni
 sindacali dei metalmeccanici, sostenendo pienamente
 le ragioni alla base dello sciopero indetto da FIM,
 FIOM e UILM e auspicando che si  possa  giungere  a
 breve ad un positivo accordo;
 Invita la Giunta
 Ad  attivarsi  presso  il  Governo   perché   avvii
 finalmente una politica  di  rilancio  del  settore
 industriale,  garantisca  ad  ogni  lavoratore   la
 dignità di un  salario  che  gli  permetta  di  far
 fronte  alle  esigenze  proprie  e  della   propria
 famiglia, provveda  al  sostegno  dei  redditi  più
 bassi  attraverso  misure   di   sostegno   sociale
 strutturate e garantite.
 Daniele Manca