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Legislatura X- Atto di indirizzo politico ogg. n. 3928

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Testo:

Risoluzione

 

l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna

 

premesso che

 

  • il 22 novembre 2016, il sottoscritto consigliere Galeazzo Bignami, attraverso una interrogazione immediata in aula, evidenziava, anche a seguito di segnalazioni da parte delle rappresentanze sindacali, la farraginosa disciplina inerente l'accesso gratuito degli appartenenti alle Forze dell'Ordine ai servizi ferroviari prevista dalla delibera di giunta regionale 1103/2016 - Allegato 2 -, disciplina che sarebbe entrata in vigore a partire dal primo dicembre 2016 e che avrebbe sottoposto il personale delle Forze dell'Ordine a inutili procedure burocratiche e potenzialmente lesive della privacy per viaggiare sui treni nel territorio regionale;
  • a seguito dell'interrogazione a risposta immediata del sottoscritto consigliere, l'assessore ai Trasporti Raffaele Donini annunciava l'impegno, da parte della Regione, a richiedere alle imprese ferroviarie una modifica in tempi brevi di tale disciplina: contestualmente annunciava una pronta modifica della delibera di giunta regionale 1103/2016 - Allegato 2 - che avrebbe imposto al personale delle Forze dell’Ordine, quando non in servizio ordinario, la compilazione di un modulo da consegnare ad inizio viaggio al capotreno, con tanto di indicazione del numero di cellulare, modulo che poi il capotreno avrebbe dovuto distruggere al termine del viaggio. Chi non avesse compilato e consegnato tale modulo sarebbe stato considerato sprovvisto di biglietto e trattato come personale pagante;
  • in particolare l’assessore Donini teneva a sottolineare come la deliberazione 1103/2016, relativa al contratto-ponte per la gestione del servizio ferroviario fino all’avvio della gara del ferro richiamasse soltanto l’allegato 2, il quale prevedeva i criteri indicati dalle imprese del Consorzio Trasporti Integrati per le modalità di accesso gratuito a bordo dei treni da parte degli appartenenti alle Forze dell’Ordine, ribadendo che, a tal fine, sarebbero stati necessari strumenti più discreti e soluzioni tecnologiche più evolute e che, dunque, l’allegato 2 andava modificato radicalmente;
  • va pertanto riconosciuta la disponibilità dell'assessore Donini, nonché della Regione Emilia-Romagna, a mettere fine a una evidente stortura prodotta da questo inutile adempimento il quale sarebbe risultato in netto contrasto con la gratitudine e la riconoscenza che le Istituzioni devono riconoscere alle Forze dell'Ordine per il lavoro quotidianamente svolto: tra l'altro, proprio la delibera di giunta 1103/2016 intendeva favorire l’accesso al servizio ferroviario alle Forze dell’Ordine, riconoscendo la necessità della loro presenza a bordo dei treni per disincentivare possibili episodi di aggressione e ridurre il tasso di evasione;
  • a oggi, stante quanto precedentemente esposto, è pertanto da intendersi che c'è l'impegno a ritornare alla più semplice disciplina prevista dalla delibera 2082/2004 la quale prevede, come modalità di libero accesso delle Forze dell'Ordine non in servizio a bordo dei treni, l'esibizione al personale addetto ai controlli della tessera di servizio rilasciata dai rispettivi comandi;

 

evidenziato che

 

  • la delibera 2082/2004 stabilisce, all'Allegato A, in maniera puntuale, quali siano i soggetti ammessi alla gratuità del servizio ferroviario mediante un elenco nel quale sono ricompresi ufficiali ed agenti di polizia stradale, di pubblica sicurezza e giudiziaria ovvero:

 

  1. Polizia di Stato e Polizia Stradale
  1. Dirigenti, Commissari, Ispettori, Sovraintendenti ed altri ai quali l’ordinamento dell’amministrazione della Pubblica Sicurezza riconosce la qualità di Ufficiale di
    Polizia Giudiziaria;
  2. Personale al quale l’ordinamento dell’Amministrazione della pubblica sicurezza riconosce la qualità di Agente di Polizia Giudiziaria.

 

  1. Carabinieri
  1. Ufficiali e Sottufficiali nonché gli altri appartenenti alla predetta forza di Polizia ai quali l’ordinamento della rispettiva amministrazione riconosce la qualità di Ufficiale di Polizia Giudiziaria;
  2. Agenti.

 

  1. Guardia di Finanza
  1. Ufficiali e Sottufficiali nonché gli altri appartenenti alla predetta forza di Polizia ai quali l’ordinamento della rispettiva amministrazione riconosce la qualità di Ufficiale di Polizia Giudiziaria;
  2. Agenti.

 

  1. Polizia Penitenziaria (ex agenti di custodia)
  1. Dirigenti, Ufficiali e Sottufficiali nonché gli altri appartenenti alla predetta forza di Polizia ai quali l’ordinamento della rispettiva amministrazione riconosce la qualità di Ufficiale di Polizia Giudiziaria;
  2. Agenti.

 

  1. Corpo Forestale dello Stato
  1. Ufficiali e Sottufficiali nonché gli altri appartenenti alla predetta forza di Polizia ai quali l’ordinamento della rispettiva amministrazione riconosce la qualità di Ufficiale di Polizia Giudiziaria;
  2. Agenti (Guardie Forestali).

 

  1. Polizia Provinciale e guardie dei Comuni nell’ambito territoriale dell’Ente di appartenenza;

 

  1. Corpi e servizi di Polizia Municipale nell’ambito del territorio di competenza;

 

  1. Ufficiali ed Agenti di Polizia Giudiziaria;

 

  1. Funzionari del Ministero dell’Interno addetti al servizio di Polizia Stradale;

 

  1. Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco: Personale direttivo, Sottufficiali, Vigili scelti e Vigili.

 

rilevato che

 

  • l'impegno dell'assessore ai Trasporti è stato già evidente ai fini della modifica della farraginosa disciplina richiamata in premessa e che sarebbe entrata in vigore dal dicembre 2016; sarebbe pertanto auspicabile un impegno ulteriore per estendere la gratuità del servizio anche agli appartenenti alle Forze Armate nel loro complesso, al fine di rafforzare il controllo e la sicurezza a bordo dei treni sul territorio regionale;

 

IMPEGNA

la Giunta regionale

 

  • a mettere in campo ogni iniziativa utile atta a modificare, in tempi rapidi, le attuali disposizioni regionali sopra richiamate, al fine di estendere l'accesso gratuito al servizio ferroviario anche al personale delle Forze Armate nel loro complesso secondo le modalità già previste per l’elenco di ufficiali ed agenti contenuto nella delibera 2082/2004.

 

Galeazzo Bignami

Galli Andrea

Tagliaferri Giancarlo

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