Testo:
Interpellanza a risposta orale in Aula
visti
- l’articolo 1, comma 2, del Decreto Legge 6 giugno 2012 n. 74, recante “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012” in G.U. n. 131 del 7 giugno 2012, convertito in legge con modificazioni nella Legge 1 agosto 2012 n. 122 recante “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012” che dispone che il Presidente della Giunta regionale dell’Emilia-Romagna, assuma le funzioni di Commissario Delegato per l’attuazione degli interventi previsti dallo stesso Decreto;
- il decreto del Commissario Delegato n. 911 del 23 marzo 2016 con il quale viene approvato lo schema di convenzione che disciplina i rapporti con il Comune di Finale Emilia per la costruzione della nuova Aula Magna/Auditorium, e che tra le altre cose, prevede: una spesa presunta di € 1.000.000,00 per la realizzazione dell’ampliamento del magazzino comunale in sostituzione di quelli danneggiati e successivamente demoliti con risorse provenienti dalla ordinanza n. 8 del 26/02/2016, come disposto dal decreto n. 603 del 02/03/2016 e che il Commissario consenta l’edificazione del nuovo magazzino comunale all’interno dell’area già acquisita, attraverso procedura espropriativa per la realizzazione dell’EMT Lotto n. 3 (Magazzino Comunale), nelle more della cessione dell’area al Comune secondo quanto disposto dal comma 439 dell’articolo 1 della Legge n. 208 del 28/12/2015;
- il Decreto n. 602 del 2 marzo 2016 del Commissario Delegato della Regione Emilia-Romagna recante “Programma Operativo Scuole – Soluzioni alternative, temporanee e/o definitive alla riparazione, ripristino e/o ricostruzione delle scuole e strutture scolastiche. Assegnazione provvisoria del finanziamento per la realizzazione della nuova Aula Magna/Auditorium al Comune di Finale Emilia (MO)”, per un importo generale di euro 1.300.000,00;
- il Decreto n. 603 del 2 marzo 2016 del Commissario Delegato della Regione Emilia-Romagna recante “Programma Operativo Municipi – Soluzioni alternative, temporanee e/o definitive alla riparazione, ripristino e/o ricostruzione strutture municipali. Assegnazione provvisoria del finanziamento per la realizzazione dell’ampliamento del magazzino comunale nel Comune di Finale Emilia (MO)”, per un importo generale di euro 1.000.000,00;
- la determina n. 200, del 29 marzo 2018, del responsabile dell’area Lavori Pubblici, del Comune di Finale Emilia, con cui si approvava l’Avviso Pubblico per l’acquisizione di manifestazioni di interesse per l'affidamento di incarico per l'esecuzione di servizi tecnici di architettura ed ingegneria inerenti la “Costruzione nuova Aula magna/Auditorium” per l’individuazione di una rosa di professionisti (o gruppi di professionisti) tra i quali selezionare un operatore per la progettazione dell’intervento di realizzazione della nuova Aula magna/Auditorium a Finale Emilia;
- la determina n. 472 del 19 luglio 2018 con cui è stato affidato l’incarico per l’esecuzione di servizi tecnici di architettura ed ingegneria inerenti la “Costruzione nuova Aula Magna/Auditorium” alla società SUT s.r.l. (Sustainable Urban Trasformation), con sede in via Sandro Pertini, 25 – 65129 Pescara;
- la deliberazione della Giunta Comunale di Finale Emilia n. 243, del 28 dicembre 2018, recante “Approvazione progetto di fattibilità tecnica ed economica relativamente alla realizzazione del nuovo Auditorium” con cui si approva il progetto di fattibilità tecnica ed economica, ed il relativo Quadro tecnico economico per un totale generale di 1 milione e trecento mila euro;
premesso che
- recentemente, nella seduta del 7 febbraio 2019, il Consiglio Comunale di Finale Emilia è tornato ad occuparsi della vicenda del nuovo Auditorium/Aula Magna di Finale Emilia nella trattazione dell’“Interrogazione presentata dal gruppo consiliare 'Movimento 5 Stelle' sullo stato di valutazione e approvazione del progetto di Auditorium” in cui il Sindaco di Finale Emilia, rispondendo agli interroganti, ha dichiarato che il progetto era stato fermo per l’incapacità della precedente Giunta comunale nel trovare un luogo dove realizzarlo, nonché, successivamente, per la verifica, effettuata dalla corrente amministrazione comunale, della possibilità di realizzare l’opera contestualmente al recupero della chiesa di San Francesco e dell’ex asilo di via Oberdan, conclusasi con esito negativo, infatti, oggi la localizzazione è quella di viale della Rinascita e, inoltre, l’opera faceva parte di una convenzione tutt’ora in essere, sottoscritta nel marzo 2016, che prevedeva la progettazione e l’esecuzione dei lavori sia del nuovo Auditorium sia del nuovo magazzino comunale e, nell’attuale fase, il progetto è sottoposto alla struttura commissariale delegata per la ricostruzione;
considerato che
- solo dopo l’esito positivo dell’esame dello studio di fattibilità il Comune di Finale Emilia procederà con gli atti necessari per arrivare al progetto esecutivo e, quindi, con l’affidamento dei lavori e, infine, con l’eventuale realizzazione dell’opera;
- l’assenza dell’Auditorium/Aula Magna, nel Comune di Finale Emilia, ha un pesante impatto sulla vita dei cittadini di Finale Emilia, in quanto non esiste, sostanzialmente, una struttura alternativa che possa svolgere le stesse funzioni.
Interpella la Giunta regionale e l’assessore competente
per sapere:
- se il finanziamento dell’opera “Costruzione nuova Aula Magna/Auditorium di Finale Emilia” sia certo ed esigibile dall’amministrazione comunale di Finale Emilia, in vista della realizzazione della progettazione esecutiva della stessa e del successivo affidamento dei lavori con realizzazione del manufatto architettonico e quando verrà data risposta al Comune di Finale Emilia sulla validità dello studio di fattibilità, nonché, in quali tempi complessivi si ipotizza possa essere concluso l’iter amministrativo, progettuale e realizzativo dell’opera stessa.
- nel caso l’opera non sia più finanziata o finanziabile se ne sia stata data comunicazione alla struttura comunale competente in quale che data e con quali modalità.
Il Consigliere
(Giulia Gibertoni)