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Legislatura X - Convocazione Assemblea legislativa

Sedute dal 10/07/2018 al 11/07/2018

 

 

L’ASSEMBLEA LEGISLATIVA è convocata per

 

 

Martedì 10 luglio 2018

alle ore   9.30(fino alle ore 13.00)

 

alle ore 14.00(fino alle ore 17.00)

 

 

Mercoledì 11 luglio 2018

alle ore   9.30(fino alle ore 13.00)

 

alle ore 14.00(fino alle ore 17.00)

 

 

con il seguente

 

ORDINE DEL GIORNO

 

 

PROGETTO DI LEGGE

 

6049 -Progetto di legge d'iniziativa della Giunta recante: “Norme in materia di finanziamento, programmazione, controllo delle Aziende sanitarie e Gestione Sanitaria Accentrata”. (Delibera di Giunta n. 81 del 22 01 18)

___________________

 

-          Testo n. 1/2018 licenziato dalla Commissione “Politiche per la salute e Politiche sociali” nella seduta del 22 maggio 2018, con il seguente titolo: “Norme in materia di finanziamento, programmazione, controllo delle Aziende sanitarie e Gestione sanitaria accentrata. Abrogazione della legge regionale 20 dicembre 1994, n. 50, e del regolamento regionale 27 dicembre 1995, n. 61”.

 

-          Progetto di legge composto da 28 articoli.

 

-          Il relatore della Commissione, consigliere Paolo Calvano, ha preannunciato di svolgere la relazione orale.

________________________________________________________________________________

 

FUSIONI DI COMUNI

 

6181 -Progetto di legge d'iniziativa della Giunta recante: "Istituzione di nuovo Comune mediante fusione dei Comuni di Formignana e Tresigallo nella provincia di Ferrara". (delibera di Giunta n. 284 del 26 02 18)

 

6759 -Indizione del referendum consultivo delle popolazioni interessate, ai sensi della legge regionale 8 luglio 1996, n. 24, sul progetto di legge "Istituzione di nuovo Comune mediante fusione dei Comuni di Formignana e Tresigallo nella provincia di Ferrara". (Proposta del relatore consigliere Paolo Calvano su mandato della Commissione I).

___________________

 

-          Testo n. 7/2018 licenziato dalla Commissione “Bilancio, Affari generali ed istituzionali” nella seduta del 3 luglio 2018.

 

-          Progetto di legge composto da 6 articoli.

 

-          Il relatore della Commissione, consigliere Paolo Calvano, ha preannunciato di svolgere la relazione orale.

 

-          Il relatore di minoranza, consigliere Matteo Rancan, ha preannunciato di svolgere la relazione orale.

 

-          Il Consiglio delle Autonomie locali ha espresso parere favorevole.

 

A norma della L.R. 8 luglio 1996, n. 24 (NORME IN MATERIA DI RIORDINO TERRITORIALE E DI SOSTEGNO ALLE UNIONI E ALLE FUSIONI DI COMUNI)

 

-          Il Consiglio regionale esamina il testo licenziato dalla Commissione, anche sulla base degli elementi contenuti nella relazione al progetto di legge e, prima della votazione finale, delibera se procedere o meno all’indizione del referendum (art. 11, comma 1 bis).

 

-          Qualora il Consiglio regionale deliberi la non indizione del referendum, il progetto si intende definitivamente non approvato (art. 11, comma 1 ter).

 

-          Il Consiglio regionale, qualora deliberi l’indizione del referendum, definisce il quesito da sottoporre alla consultazione popolare con riferimento al progetto di legge esaminato, nonché l’ambito territoriale entro il quale gli elettori sono chiamati a votare (art. 12, comma 1).

 

-          In caso di svolgimento del referendum, la votazione finale da parte del Consiglio sul progetto di legge resta sospesa fino alla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione dei risultati del referendum. Il Consiglio delibera definitivamente sul progetto di legge entro i successivi sessanta giorni (art. 13, comma 2).

 

PROCEDIMENTO DI ESAME PER LA PROPOSTA SOPRA RIPORTATA:

 

-          relazione di maggioranza;

-          relazione di minoranza;

-          eventuale relazione della Giunta;

-          dibattito generale congiunto sui due oggetti;

-          eventuale replica dei relatori;

-          eventuali conclusioni della Giunta;

-          dichiarazioni di voto finali sulla delibera di indizione del referendum consultivo;

-          votazione della sola delibera di indizione del referendum consultivo.

________________________________________________________________________________

 

6182 -Progetto di legge d'iniziativa della Giunta recante: "Istituzione di nuovo Comune mediante fusione dei Comuni di Castenaso e Granarolo dell’Emilia nella Città metropolitana di Bologna". (delibera di Giunta n. 285 del 26 02 18)

 

6760 -Indizione del referendum consultivo delle popolazioni interessate, ai sensi della legge regionale 8 luglio 1996, n. 24, sul progetto di legge "Istituzione di nuovo Comune mediante fusione dei Comuni di Castenaso e Granarolo dell’Emilia nella Città metropolitana di Bologna". (Proposta del relatore consigliere Giuseppe Paruolo su mandato della Commissione I).

___________________

 

-          Testo n. 8/2018 licenziato dalla Commissione “Bilancio, Affari generali ed istituzionali” nella seduta del 3 luglio 2018.

 

-          Progetto di legge composto da 6 articoli.

 

-          Il relatore della Commissione, consigliere Giuseppe Paruolo, ha preannunciato di svolgere la relazione orale.

 

-          La relatrice di minoranza, consigliera Silvia Piccinini, ha preannunciato di svolgere la relazione orale.

 

-          Il Consiglio delle Autonomie locali ha espresso parere favorevole.

 

A norma della L.R. 8 luglio 1996, n. 24 (NORME IN MATERIA DI RIORDINO TERRITORIALE E DI SOSTEGNO ALLE UNIONI E ALLE FUSIONI DI COMUNI)

 

-          Il Consiglio regionale esamina il testo licenziato dalla Commissione, anche sulla base degli elementi contenuti nella relazione al progetto di legge e, prima della votazione finale, delibera se procedere o meno all’indizione del referendum (art. 11, comma 1 bis).

 

-          Qualora il Consiglio regionale deliberi la non indizione del referendum, il progetto si intende definitivamente non approvato (art. 11, comma 1 ter).

 

-          Il Consiglio regionale, qualora deliberi l’indizione del referendum, definisce il quesito da sottoporre alla consultazione popolare con riferimento al progetto di legge esaminato, nonché l’ambito territoriale entro il quale gli elettori sono chiamati a votare (art. 12, comma 1).

 

-          In caso di svolgimento del referendum, la votazione finale da parte del Consiglio sul progetto di legge resta sospesa fino alla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione dei risultati del referendum. Il Consiglio delibera definitivamente sul progetto di legge entro i successivi sessanta giorni (art. 13, comma 2).

 

PROCEDIMENTO DI ESAME PER LA PROPOSTA SOPRA RIPORTATA:

 

-          relazione di maggioranza;

-          relazione di minoranza;

-          eventuale relazione della Giunta;

-          dibattito generale congiunto sui due oggetti;

-          eventuale replica dei relatori;

-          eventuali conclusioni della Giunta;

-          dichiarazioni di voto finali sulla delibera di indizione del referendum consultivo;

-          votazione della sola delibera di indizione del referendum consultivo.

________________________________________________________________________________

 

6183 -Progetto di legge d'iniziativa della Giunta recante: "Istituzione di nuovo Comune mediante fusione dei Comuni di Berra e Ro nella provincia di Ferrara". (delibera di Giunta n. 286 del 26 02 18)

 

6761 -Indizione del referendum consultivo delle popolazioni interessate, ai sensi della legge regionale 8 luglio 1996, n. 24, sul progetto di legge "Istituzione di nuovo Comune mediante fusione dei Comuni di Berra e Ro nella provincia di Ferrara". (Proposta della relatrice consigliera Marcella Zappaterra su mandato della Commissione I).

___________________

 

-          Testo n. 9/2018 licenziato dalla Commissione “Bilancio, Affari generali ed istituzionali” nella seduta del 3 luglio 2018.

 

-          Progetto di legge composto da 6 articoli.

 

-          La relatrice della Commissione, consigliera Marcella Zappaterra, ha preannunciato di svolgere la relazione orale.

 

-          Il relatore di minoranza, consigliere Matteo Rancan, ha preannunciato di svolgere la relazione orale.

 

-          Il Consiglio delle Autonomie locali ha espresso parere favorevole.

 

A norma della L.R. 8 luglio 1996, n. 24 (NORME IN MATERIA DI RIORDINO TERRITORIALE E DI SOSTEGNO ALLE UNIONI E ALLE FUSIONI DI COMUNI)

 

-          Il Consiglio regionale esamina il testo licenziato dalla Commissione, anche sulla base degli elementi contenuti nella relazione al progetto di legge e, prima della votazione finale, delibera se procedere o meno all’indizione del referendum (art. 11, comma 1 bis).

 

-          Qualora il Consiglio regionale deliberi la non indizione del referendum, il progetto si intende definitivamente non approvato (art. 11, comma 1 ter).

 

-          Il Consiglio regionale, qualora deliberi l’indizione del referendum, definisce il quesito da sottoporre alla consultazione popolare con riferimento al progetto di legge esaminato, nonché l’ambito territoriale entro il quale gli elettori sono chiamati a votare (art. 12, comma 1).

 

-          In caso di svolgimento del referendum, la votazione finale da parte del Consiglio sul progetto di legge resta sospesa fino alla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione dei risultati del referendum. Il Consiglio delibera definitivamente sul progetto di legge entro i successivi sessanta giorni (art. 13, comma 2).

 

PROCEDIMENTO DI ESAME PER LA PROPOSTA SOPRA RIPORTATA:

 

-          relazione di maggioranza;

-          relazione di minoranza;

-          eventuale relazione della Giunta;

-          dibattito generale congiunto sui due oggetti;

-          eventuale replica dei relatori;

-          eventuali conclusioni della Giunta;

-          dichiarazioni di voto finali sulla delibera di indizione del referendum consultivo;

-          votazione della sola delibera di indizione del referendum consultivo.

________________________________________________________________________________

 

6577 -Progetto di legge di iniziativa della Giunta recante: "Istituzione di nuovo comune mediante fusione dei Comuni di Colorno e Torrile nella provincia di Parma". (Delibera di Giunta n. 761 del 21 05 18)

 

6762 -Indizione del referendum consultivo delle popolazioni interessate, ai sensi della legge regionale 8 luglio 1996, n. 24, sul progetto di legge "Istituzione di nuovo comune mediante fusione dei Comuni di Colorno e Torrile nella provincia di Parma". (Proposta del relatore consigliere Massimo Iotti su mandato della Commissione I).

___________________

 

-          Testo n. 10/2018 licenziato dalla Commissione “Bilancio, Affari generali ed istituzionali” nella seduta del 3 luglio 2018.

 

-          Progetto di legge composto da 6 articoli.

 

-          Il relatore della Commissione, consigliere Massimo Iotti, ha preannunciato di svolgere la relazione orale.

 

-          Il relatore di minoranza consigliere Gabriele Delmonte, ha preannunciato di svolgere la relazione orale.

 

-          Il Consiglio delle Autonomie locali ha espresso parere favorevole.

 

A norma della L.R. 8 luglio 1996, n. 24 (NORME IN MATERIA DI RIORDINO TERRITORIALE E DI SOSTEGNO ALLE UNIONI E ALLE FUSIONI DI COMUNI)

 

-          Il Consiglio regionale esamina il testo licenziato dalla Commissione, anche sulla base degli elementi contenuti nella relazione al progetto di legge e, prima della votazione finale, delibera se procedere o meno all’indizione del referendum (art. 11, comma 1 bis).

 

-          Qualora il Consiglio regionale deliberi la non indizione del referendum, il progetto si intende definitivamente non approvato (art. 11, comma 1 ter).

 

-          Il Consiglio regionale, qualora deliberi l’indizione del referendum, definisce il quesito da sottoporre alla consultazione popolare con riferimento al progetto di legge esaminato, nonché l’ambito territoriale entro il quale gli elettori sono chiamati a votare (art. 12, comma 1).

 

-          In caso di svolgimento del referendum, la votazione finale da parte del Consiglio sul progetto di legge resta sospesa fino alla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione dei risultati del referendum. Il Consiglio delibera definitivamente sul progetto di legge entro i successivi sessanta giorni (art. 13, comma 2).

 

PROCEDIMENTO DI ESAME PER LA PROPOSTA SOPRA RIPORTATA:

 

-          relazione di maggioranza;

-          relazione di minoranza;

-          eventuale relazione della Giunta;

-          dibattito generale congiunto sui due oggetti;

-          eventuale replica dei relatori;

-          eventuali conclusioni della Giunta;

-          dichiarazioni di voto finali sulla delibera di indizione del referendum consultivo;

-          votazione della sola delibera di indizione del referendum consultivo.

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6578 -Progetto di legge di iniziativa della Giunta recante: "Istituzione di nuovo comune mediante fusione dei Comuni di Baricella e Malalbergo nella Città metropolitana di Bologna". (Delibera di Giunta n. 762 del 21 05 18)

 

6763 -Indizione del referendum consultivo delle popolazioni interessate, ai sensi della legge regionale 8 luglio 1996, n. 24, sul progetto di legge "Istituzione di nuovo comune mediante fusione dei Comuni di Baricella e Malalbergo nella Città metropolitana di Bologna". (Proposta del relatore consigliere Stefano Caliandro su mandato della Commissione I).

___________________

 

-          Testo n. 11/2018 licenziato dalla Commissione “Bilancio, Affari generali ed istituzionali” nella seduta del 3 luglio 2018.

 

-          Progetto di legge composto da 6 articoli.

 

-          Il relatore della Commissione, consigliere Stefano Caliandro, ha preannunciato di svolgere la relazione orale.

 

-          Il relatore di minoranza consigliere Daniele Marchetti, ha preannunciato di svolgere la relazione orale.

 

-          Il Consiglio delle Autonomie locali ha espresso parere favorevole.

 

A norma della L.R. 8 luglio 1996, n. 24 (NORME IN MATERIA DI RIORDINO TERRITORIALE E DI SOSTEGNO ALLE UNIONI E ALLE FUSIONI DI COMUNI)

 

-          Il Consiglio regionale esamina il testo licenziato dalla Commissione, anche sulla base degli elementi contenuti nella relazione al progetto di legge e, prima della votazione finale, delibera se procedere o meno all’indizione del referendum (art. 11, comma 1 bis).

 

-          Qualora il Consiglio regionale deliberi la non indizione del referendum, il progetto si intende definitivamente non approvato (art. 11, comma 1 ter).

 

-          Il Consiglio regionale, qualora deliberi l’indizione del referendum, definisce il quesito da sottoporre alla consultazione popolare con riferimento al progetto di legge esaminato, nonché l’ambito territoriale entro il quale gli elettori sono chiamati a votare (art. 12, comma 1).

 

-          In caso di svolgimento del referendum, la votazione finale da parte del Consiglio sul progetto di legge resta sospesa fino alla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione dei risultati del referendum. Il Consiglio delibera definitivamente sul progetto di legge entro i successivi sessanta giorni (art. 13, comma 2).

 

PROCEDIMENTO DI ESAME PER LA PROPOSTA SOPRA RIPORTATA:

 

-          relazione di maggioranza;

-          relazione di minoranza;

-          eventuale relazione della Giunta;

-          dibattito generale congiunto sui due oggetti;

-          eventuale replica dei relatori;

-          eventuali conclusioni della Giunta;

-          dichiarazioni di voto finali sulla delibera di indizione del referendum consultivo;

-          votazione della sola delibera di indizione del referendum consultivo.

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6579 -Progetto di legge di iniziativa della Giunta recante: "Istituzione di nuovo comune mediante fusione dei Comuni di Mezzani e Sorbolo nella provincia di Parma". (Delibera di Giunta n. 763 del 21 05 18)

 

6764 -Indizione del referendum consultivo delle popolazioni interessate, ai sensi della legge regionale 8 luglio 1996, n. 24, sul progetto di legge "Istituzione di nuovo comune mediante fusione dei Comuni di Mezzani e Sorbolo nella provincia di Parma". (Proposta del relatore consigliere Massimo Iotti su mandato della Commissione I).

___________________

 

-          Testo n. 12/2018 licenziato dalla Commissione “Bilancio, Affari generali ed istituzionali” nella seduta del 3 luglio 2018.

 

-          Progetto di legge composto da 6 articoli.

 

-          Il relatore della Commissione, consigliere Massimo Iotti, ha preannunciato di svolgere la relazione orale.

 

-          Il relatore di minoranza consigliere Gabriele Delmonte, ha preannunciato di svolgere la relazione orale.

 

-          Il Consiglio delle Autonomie locali ha espresso parere favorevole.

 

A norma della L.R. 8 luglio 1996, n. 24 (NORME IN MATERIA DI RIORDINO TERRITORIALE E DI SOSTEGNO ALLE UNIONI E ALLE FUSIONI DI COMUNI)

 

-          Il Consiglio regionale esamina il testo licenziato dalla Commissione, anche sulla base degli elementi contenuti nella relazione al progetto di legge e, prima della votazione finale, delibera se procedere o meno all’indizione del referendum (art. 11, comma 1 bis).

 

-          Qualora il Consiglio regionale deliberi la non indizione del referendum, il progetto si intende definitivamente non approvato (art. 11, comma 1 ter).

 

-          Il Consiglio regionale, qualora deliberi l’indizione del referendum, definisce il quesito da sottoporre alla consultazione popolare con riferimento al progetto di legge esaminato, nonché l’ambito territoriale entro il quale gli elettori sono chiamati a votare (art. 12, comma 1).

 

-          In caso di svolgimento del referendum, la votazione finale da parte del Consiglio sul progetto di legge resta sospesa fino alla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione dei risultati del referendum. Il Consiglio delibera definitivamente sul progetto di legge entro i successivi sessanta giorni (art. 13, comma 2).

 

PROCEDIMENTO DI ESAME PER LA PROPOSTA SOPRA RIPORTATA:

 

-          relazione di maggioranza;

-          relazione di minoranza;

-          eventuale relazione della Giunta;

-          dibattito generale congiunto sui due oggetti;

-          eventuale replica dei relatori;

-          eventuali conclusioni della Giunta;

-          dichiarazioni di voto finali sulla delibera di indizione del referendum consultivo;

-          votazione della sola delibera di indizione del referendum consultivo.

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6601 -Progetto di legge d'iniziativa della Giunta recante: "Istituzione di nuovo Comune mediante fusione dei Comuni di Lama Mocogno e Montecreto in Provincia di Modena". (Delibera di Giunta n. 802 del 28 05 18)

 

6765 -Indizione del referendum consultivo delle popolazioni interessate, ai sensi della legge regionale 8 luglio 1996, n. 24, sul progetto di legge "Istituzione di nuovo Comune mediante fusione dei Comuni di Lama Mocogno e Montecreto in Provincia di Modena". (Proposta della relatrice consigliera Luciana Serri su mandato della Commissione I).

___________________

 

-          Testo n. 13/2018 licenziato dalla Commissione “Bilancio, Affari generali ed istituzionali” nella seduta del 3 luglio 2018.

 

-          Progetto di legge composto da 7 articoli.

 

-          La relatrice della Commissione, consigliera Luciana Serri, ha preannunciato di svolgere la relazione orale.

 

-          Il relatore di minoranza consigliere Stefano Bargi, ha preannunciato di svolgere la relazione orale.

 

-          Il Consiglio delle Autonomie locali ha espresso parere favorevole.

 

A norma della L.R. 8 luglio 1996, n. 24 (NORME IN MATERIA DI RIORDINO TERRITORIALE E DI SOSTEGNO ALLE UNIONI E ALLE FUSIONI DI COMUNI)

 

-          Il Consiglio regionale esamina il testo licenziato dalla Commissione, anche sulla base degli elementi contenuti nella relazione al progetto di legge e, prima della votazione finale, delibera se procedere o meno all’indizione del referendum (art. 11, comma 1 bis).

 

-          Qualora il Consiglio regionale deliberi la non indizione del referendum, il progetto si intende definitivamente non approvato (art. 11, comma 1 ter).

 

-          Il Consiglio regionale, qualora deliberi l’indizione del referendum, definisce il quesito da sottoporre alla consultazione popolare con riferimento al progetto di legge esaminato, nonché l’ambito territoriale entro il quale gli elettori sono chiamati a votare (art. 12, comma 1).

 

-          In caso di svolgimento del referendum, la votazione finale da parte del Consiglio sul progetto di legge resta sospesa fino alla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione dei risultati del referendum. Il Consiglio delibera definitivamente sul progetto di legge entro i successivi sessanta giorni (art. 13, comma 2).

 

PROCEDIMENTO DI ESAME PER LA PROPOSTA SOPRA RIPORTATA:

 

-          relazione di maggioranza;

-          relazione di minoranza;

-          eventuale relazione della Giunta;

-          dibattito generale congiunto sui due oggetti;

-          eventuale replica dei relatori;

-          eventuali conclusioni della Giunta;

-          dichiarazioni di voto finali sulla delibera di indizione del referendum consultivo;

-          votazione della sola delibera di indizione del referendum consultivo.

 

PROGETTO DI LEGGE

 

6468 -Progetto di legge di iniziativa della Giunta recante: "Modifiche alla legge regionale n. 24 del 2003 (Disciplina della polizia amministrativa locale e promozione di un sistema integrato di sicurezza)". (Delibera di Giunta n. 631 del 02 05 18)

___________________

 

-          Testo n. 1/2018 licenziato dalla Commissione “Bilancio, Affari generali ed istituzionali” nella seduta del 18 giugno 2018, con il seguente titolo: “Modifiche alla legge regionale 4 dicembre 2003, n. 24 (Disciplina della polizia amministrativa locale e promozione di un sistema integrato di sicurezza)”.

 

-          Progetto di legge composto da 37 articoli.

 

-          Il relatore della Commissione, consigliere Gian Luigi Molinari, ha preannunciato di svolgere la relazione orale.

 

-          Il relatore di minoranza, consigliere Gabriele Delmonte, ha preannunciato di svolgere la relazione orale.

 

-          Il Consiglio delle Autonomie locali ha espresso parere favorevole.

 

 

ATTI AMMINISTRATIVI

 

6648 -Proposta recante: “Variante cartografica al PTCP/PTPR presentata dalla variante specifica al piano strutturale del Comune di Viano adottata con Delibera di Consiglio comunale n. 17 del 9/3/2018: proposta all’Assemblea legislativa dell’intesa sulle modifiche cartografiche al piano territoriale paesistico regionale”. (Delibera Giunta n. 853 del 11 06 18)

___________________

-          La Commissione “Territorio, Ambiente, Mobilità” ha espresso parere favorevole nella seduta del 21 giugno 2018 con la seguente votazione: 28 voti a favore, nessun contrario e nessun astenuto.

________________________________________________________________________________

6624 -Proposta recante: “Programma regionale per lo sviluppo del settore musicale (L.R. 2/2018, art. 10). Priorità, strategie e azioni per il triennio 2018-2020”. (Delibera Giunta n. 828 del 01 06 2018)

___________________

 

-          La Commissione “Cultura, Scuola, Formazione, Lavoro, Sport e Legalità” ha espresso parere favorevole nella seduta del 21 giugno 2018 con la seguente votazione: 28 voti a favore, nessun contrario e 4 astenuti, apportando modifiche al testo.

6523 -Risoluzione per impegnare la Giunta regionale a sostenere l'attività coreutica, con particolare attenzione ai cori di montagna, prevedendone la valorizzazione nelle priorità strategiche dell'azione regionale nell'ambito della programmazione della legge sulla musica o di altre misure analoghe. (16 05 18)

A firma dei Consiglieri: Molinari, Cardinali, Tarasconi, Rontini, Lori, Zoffoli, Serri, Rossi

________________________________________________________________________________

 

6647 -Proposta recante: “Piano di attività per il biennio 2018-2019 di cui all'articolo 11 della Legge regionale 27 marzo 2017, n. 4 e successive modifiche e integrazioni, concernente norme per la tutela dei consumatori e degli utenti.” (Delibera Giunta n. 849 del 11 06 18)

___________________

 

-          La Commissione “Politiche economiche” ha espresso parere favorevole nella seduta del 27 giugno 2018 con la seguente votazione: 27 voti a favore, nessun contrario e 10 astenuti.

 

 

RELAZIONE

 

6566 -Relazione sulla clausola valutativa di cui all’art. 28, co. 2 della L.R. 15/2007 "Sistema regionale e integrato di interventi e servizi per il diritto allo studio universitario e l'alta formazione" - triennio accademico 2015-2017.

___________________

 

-          Ai sensi del comma 4 dell’art. 28 della L.R. 15/2007, l'Assemblea legislativa, previo esame della commissione assembleare competente, discute la relazione in oggetto.

 

-          L’esame della Commissione “Cultura, Scuola, Formazione, Lavoro, Sport e Legalità” dell’oggetto è avvenuto in data 21 06 18.

 

 

ATTI DI INDIRIZZO

 

6550 -Risoluzione per impegnare la Giunta a presentare un nuovo Piano Regionale delle Infrastrutture e dei Trasporti (PRIT) che abbia tra i primi obiettivi la sostenibilità e la lotta ai cambiamenti climatici in coerenza con gli obiettivi di riduzione dell’inquinamento dell’aria nelle città a livello regionale e nel bacino padano. (21 05 18)

A firma dei Consiglieri: Prodi, Bertani, Piccinini, Taruffi, Torri, Alleva

 

6682 -Risoluzione per impegnare la Giunta a completare la redazione dei documenti definitivi del PRIT, avviando l’iter per l’approvazione assembleare subito dopo l’estate 2018, nonché a sollecitare il Governo a non venir meno agli impegni assunti in relazione alle opere strategiche da realizzare in Emilia-Romagna. (19 06 18)

A firma dei Consiglieri: Montalti, Campedelli, Caliandro, Soncini, Rontini, Poli, Serri, Tarasconi, Pruccoli, Molinari, Sabattini, Boschini, Paruolo, Iotti, Zoffoli, Calvano, Bessi, Bagnari, Zappaterra

 

 

 

6667 -Risoluzione per impegnare la Giunta a porre in essere tutte le azioni di propria competenza affinché gli obbiettivi e le azioni previste dall'Agenda Digitale trovino piena e tempestiva attuazione su tutto il territorio regionale, specie nelle aree più periferiche e distanti da centri abitati. (14 06 18)

A firma del Consigliere: Facci

Su questo documento insiste una proposta di emendamento a firma della consigliera Piccinini.

 

 

 

6218 -Risoluzione per impegnare la Giunta affinché si cerchino, nelle sedi idonee, le soluzioni che consentano la sopravvivenza economica del settore legato alla pesca del pesce azzurro. (13 03 18)

A firma dei Consiglieri: Pruccoli, Rontini, Bessi, Bagnari, Zoffoli, Montalti, Cardinali, Caliandro, Tarasconi, Mori, Marchetti Francesca, Molinari, Rossi Nadia

 

1816 -Risoluzione per sostenere, promuovere e monitorare il settore del turismo ittico. (18 12 15)

A firma dei Consiglieri: Bertani, Sensoli, Gibertoni, Sassi

 

 

 

6659 -Risoluzione per impegnare la Giunta a valutare l'ipotesi di siglare protocolli simili a quanto fatto in Lombardia, sulla falsa riga di quanto già fatto per le Forze dell'Ordine, ampliando quindi la gratuità del trasporto ferroviario anche alle Forze Armate, valutando inoltre la possibilità di implementare l'operazione "Strade Sicure", ancora attiva in diverse città, anche sul comparto ferroviario. (13 06 18)

A firma dei Consiglieri: Pettazzoni, Fabbri, Liverani, Pompignoli, Rainieri, Delmonte, Marchetti Daniele, Bargi, Rancan

 

6766 -Risoluzione per impegnare la Giunta a porre in essere azioni volte a sostenere e tutelare i pazienti affetti da "Sensibilità chimica multipla" (MCS) e intolleranza alle sostanze chimiche (ISC).

A firma dei Consiglieri: Piccinini, Zoffoli

 

 

 

6258 -Risoluzione per impegnare la Giunta a farsi promotrice presso il Governo al fine di sottoscrivere uno o più specifici accordi per la promozione della sicurezza integrata sul territorio della Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell'articolo 3 del decreto-legge n. 14 del 2017; attivandosi inoltre presso il Ministero dell'Interno per avviare sperimentazioni volte a favorire l'interconnessione tra le amministrazioni locali dell'Emilia-Romagna e le relative strutture di polizia con il sistema di controllo targhe del Servizio Nazionale Controllo Targhe e Transiti attestato presso il CEN della Polizia di Stato di Napoli, anche al fine di favorire interrogazioni massive sulle targhe rilevate dalle polizie locali e consentire di conseguenza la verifica di eventuali auto rubate. (16 03 18)

A firma dei Consiglieri: Tarasconi, Molinari, Rontini, Caliandro, Bagnari, Mori, Zappaterra, Lori, Rossi Nadia, Ravaioli, Calvano, Sabattini, Poli, Boschini, Cardinali, Paruolo, Montalti, Iotti, Campedelli, Marchetti Francesca, Serri, Zoffoli, Mumolo, Bessi, Soncini, Tagliaferri

 

 

 

Svolgimento di

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

(art. 114 del Regolamento interno)

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ALL'INIZIO DELLA SEDUTA ANTIMERIDIANA DI MARTEDÌ

 

Le interrogazioni a risposta immediata possono essere presentate fino alle ore 9.30 di lunedì 9 luglio 2018.

 

 

 

Svolgimento di

INTERPELLANZE

(artt. 116 e 117 del Regolamento interno)

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ALL'INIZIO DELLA SEDUTA POMERIDIANA DI MARTEDÌ

 

6426 -Interpellanza circa l’attuazione delle disposizioni riguardanti il Piano Amianto Regionale, con particolare riferimento all’eliminazione di tale materiale dalle coperture ed ai relativi finanziamenti.

A firma della Consigliera: Gibertoni

(Assessore Venturi)

 

6534 -Interpellanza in merito all'applicazione del Piano Nazionale Amianto, approvato nella conferenza Stato-Regioni del 5 maggio 2016.

A firma della Consigliera: Gibertoni

(Assessore Venturi)

 

6535 -Interpellanza per sapere se la Giunta ritenga di promuovere, da parte di ARPAE, una campagna di monitoraggio e caratterizzazione completa delle matrici ambientali potenzialmente compromesse, sul sito dell'Azienda IRMA S.r.l., in Via Arsa Pega per arrivare ad una azione di messa in sicurezza.

A firma della Consigliera: Gibertoni

(Assessore Gazzolo)

 

6557 -Interpellanza per sapere quali azioni la Giunta intende mettere in atto per rispondere alle istanze avanzate dall’Ordine dei medici al fine di rimuovere le discriminazioni a danno dei medici di genere femminile.

A firma della Consigliera: Gibertoni

(Assessore Venturi)

 

 

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