Relazione:
La Regione Emilia-Romagna ha da sempre giudicato proprio dovere contribuire al funzionamento del servizio giustizia come fattore di efficienza per una società socialmente ed economicamente avanzata, cogliendo anche le istanze proprie della comunità regionale.
La Regione è da tempo impegnata sul fronte della promozione della legalità e della cittadinanza responsabile, anche con il contributo della legge regionale n. 3 del 9 maggio 2011 (Misure per l'attuazione coordinata delle politiche regionali a favore della prevenzione del crimine organizzato e mafioso, nonché per la promozione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile), dimostrando il proprio interesse istituzionale a favorire lo sviluppo dell'ordinata e civile convivenza della comunità regionale e del proprio tessuto sociale ed economico.
Il forte impatto che i fatti legati al processo “Aemilia” hanno esercitato sulla comunità emiliano-romagnola, il valore simbolico di un processo celebrato vicino ai cittadini nonché l’interesse pubblico di cui è naturalmente portatrice l’amministrazione regionale, rendono indispensabile un contributo della stessa allo svolgimento del processo nel territorio emiliano-romagnolo, pur non avendo competenze costituzionali nelle materie della giustizia e dell’organizzazione amministrativa dello Stato.
La legge in oggetto si propone pertanto di consentire alla Regione, al fine di dare il proprio contributo per rendere più efficiente l'amministrazione della giustizia, anche penale, di operare in coerenza con l'impegno assunto dal Comune di Reggio Emilia, con la previsione di autorizzazione alla concessione di un contributo straordinario di Euro 450.000,00 al suddetto Comune finalizzato alla realizzazione delle necessarie opere di allestimento dell’aula speciale per la celebrazione del dibattimento nel processo penale Aemilia presso il Tribunale di Reggio Emilia.
Il progetto di legge si compone di tre articoli:
L’articolo 1 contiene, al comma 1, l’autorizzazione a concedere un contributo straordinario di Euro 450.000,00 al comune di Reggio Emilia per la realizzazione delle necessarie opere di allestimento dell’aula speciale presso il palazzo di Giustizia di Reggio Emilia, per la celebrazione del dibattimento nel processo penale cd. Aemilia, consentendo in tal modo lo svolgimento del processo nella sede ove esercita le funzioni il suo giudice naturale, contribuendo in tal modo al buon funzionamento della giustizia sia civile che penale con ripercussioni positive sullo sviluppo economico e sociale del territorio. Con il successivo comma 2, la norma rinvia alla Giunta la definizione delle modalità di gestione amministrativa contabile e alla erogazione del contributo fermi restando gli obiettivi e le finalità nonché le condizioni dell’autorizzazione.
L’art. 2 contiene la norma finanziaria.
L’art. 3 dispone in ordine all’entrata in vigore della presente legge.
Testo:
PROGETTO DI LEGGE
“Contributo straordinario al Comune di Reggio Emilia per allestimento aula speciale per la celebrazione del dibattimento nel processo penale cd Aemilia.”
Art. 1
Contributo straordinario a Comune di Reggio Emilia per realizzazione opere aula speciale per dibattimento processo penale cd. Aemilia
1.La Regione, nel perseguimento delle proprie finalità di sviluppo economico e sociale del territorio, a cui contribuisce in misura rilevante il funzionamento dei servizi della giustizia, sia civile che penale, è autorizzata a concedere un contributo straordinario di euro 450.000,00 al Comune di Reggio Emilia per la realizzazione delle necessarie opere di allestimento dell'aula speciale per la celebrazione del dibattimento nel processo penale c.d. “Aemilia”.
2.La Giunta regionale definisce le modalità di gestione amministrativa contabile per la concessione ed erogazione del contributo di cui al comma 1.
Art. 2
Norma finanziaria
1. Agli oneri derivanti dall’articolo 1 della presente legge per l’esercizio finanziario 2016, la Regione fa fronte, nell’ambito della Missione 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione, Programma 11 Altri Servizi Generali, mediante la riduzione degli stanziamenti afferenti alla Missione 5 Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali, Programma 2 Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale, autorizzati dalla legge regionale 29 dicembre 2015, n. 24 (Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018), a valere sulle leggi regionali 10 aprile 1995, n. 29 (Riordinamento dell'Istituto dei Beni Artistici, Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna) e 22 agosto 1994, n. 37 (Norme in materia di promozione culturale). La Giunta regionale è autorizzata a provvedere, con proprio atto, alle relative variazioni di bilancio di competenza e di cassa del bilancio 2016.
Art. 3
Entrata in Vigore
1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT)
Scheda tecnico-finanziaria
Progetto di legge con copertura finanziaria recante
“Contributo straordinario al Comune di Reggio Emilia per allestimento aula speciale per la celebrazione del dibattimento nel processo penale cd Aemilia.”
Morfologia degli oneri
Oneri derivanti dalla corresponsione di un contributo straordinario corrente di Euro 450.000,00 per l’esercizio 2016 al Comune di Reggio Emilia finalizzato all’allestimento dell’aula speciale per la celebrazione del dibattimento nel processo penale Aemilia presso il Tribunale di Reggio Emilia.
Quantificazione degli oneri
Limite massimo di spesa: 450.000,00 di euro
Copertura degli oneri previsti
Alla copertura del presente progetto di legge si fa fronte mediante la riduzione delle autorizzazioni di spesa corrente a valere sulle leggi regionali 10 aprile 1995, n. 29 (Riordinamento dell'Istituto dei Beni Artistici, Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna) e 22 agosto 1994, n. 37 (Norme in materia di promozione culturale), nell’ambito della Missione 5 Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali, Programma 2 Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale, nei limiti della quota parte non ancora impegnata.
TABELLA RIASSUNTIVA DELLA COPERTURA DEGLI ONERI PREVISTI DAL PROGETTO DI LEGGE
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ONERI PREVISTI |
Esercizio in corso |
Pluriennale 2° esercizio (1) |
Pluriennale 3° esercizio (1) |
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Nuove o maggiori spese correnti |
450.000,00 |
0 |
0 |
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Totale oneri da coprire |
450.000,00 |
0 |
0 |
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MEZZI DI COPERTURA |
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Riduzioni di precedenti autorizzazioni di spesa corrente a valere sulla legge regionale 10 aprile 1995, n. 29 nell’ambito della Missione 5, Programma 2 (Allegato 17 alla Legge regionale n. 24 del 2015) Riduzioni di precedenti autorizzazioni di spesa corrente a valere sulla legge regionale 22 agosto 1994, n. 37 nell’ambito della Missione 5, Programma 2 (Allegato 17 alla Legge regionale n. 24 del 2015). |
150.000,00
300.000,00 |
0 |
0 |
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Totale mezzi di copertura |
450.000,00 |
0 |
0 |
(1) Nel caso di oneri quantificati che si riflettono sugli esercizi compresi nel bilancio pluriennale.
Variazioni attinenti all'esercizio in corso:
La Giunta regionale è autorizzata a provvedere, con proprio atto, alle relative variazioni al bilancio 2016 di competenza e di cassa.