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Processo verbale n. 6

Seduta del 16 febbraio 2017

Il giorno 16 febbraio 2017 alle ore 10,00 è convocata, con nota prot. n. AL.2017.6273 del 10/02/2017 e integrata con nota prot. n. AL.2017.6617 del 13/02/2017, presso la sede dell’Assemblea legislativa in Bologna, Viale A. Moro n. 50, la Commissione Cultura, Scuola, Formazione, Lavoro, Sport e Legalità.

Partecipano alla seduta i consiglieri:

Sono presenti i consiglieri: Silvia PICCININI (M5S) e Marcella ZAPPATERRA (PD).

Partecipano alla seduta: Nicola Sani (Sovrintendente Teatro Comunale di Bologna), Maurizio Boschini (Direttore del personale Fondazione Teatro Comunale Bologna), Stefano Grignanin (FISTEL-CISL), Antonio Rossa (SLC–CGIL), Giovanni Offer (UILCOM), Mattia Cipolli (FIALS-CISAL).

Presiede la seduta: Giuseppe PARUOLO

Assiste il segretario: Adolfo Zauli

Funzionario estensore: Antonella Agostini

Il presidente PARUOLO dichiara aperta la seduta alle ore 10,00.

-          Approvazione verbali nn. 4 e 5 del 2017.

La commissione li approva all’unanimità.

-          Richiesta, ai sensi dell’articolo 27, comma 4 del Regolamento interno dell’Assemblea legislativa, di trasmissione in streaming dell’audizione prevista per giovedì 16 febbraio 2017.

Il presidente PARUOLO invita i commissari ad esprimersi in merito.

La commissione all’unanimità dei presenti esprime parere favorevole.

Il presidente PARUOLO dà atto che l’audizione viene diffusa in streaming.

-          Audizione del Sovrintendente Nicola Sani e dei rappresentanti dei lavoratori sulla situazione occupazionale dei dipendenti del Teatro Comunale di Bologna.

Il presidente PARUOLO introduce l’argomento e cede la parola al consigliere Bignami, che ha richiesto l’audizione, e, a seguire, al Sovrintendente e ai rappresentanti dei lavoratori del Teatro Comunale di Bologna.

Interviene il consigliere BIGNAMI.

Il sovrintendente Nicola SANI svolge l’audizione e il direttore del personale Maurizio BOSCHINI illustra alcune slide.

Intervengono successivamente i rappresentanti dei lavoratori del Teatro Comunale Stefano GRIGNANIN (FISTEL CISL), Antonio ROSSA (CGIL), Giovanni OFFER (UILCOM), Mattia CIPOLLI (FIALS CISAL).

Il presidente PARUOLO ringrazia e apre la discussione.

Intervengono i consiglieri BIGNAMI, PRODI, PICCININI e IOTTI.

Il sovrintendente SANI risponde approfondendo le questioni sollevate dai commissari.

Interviene nuovamente la consigliera PICCININI.

Replica il sovrintendente SANI.

Il presidente PARUOLO svolge alcune brevi considerazioni e ringrazia tutti gli intervenuti.

3028 - Progetto di legge d'iniziativa Consiglieri recante: "Valorizzazione delle manifestazioni storiche dell'Emilia-Romagna". (29 07 2016)

A firma dei Consiglieri: Zappaterra, Rontini, Tarasconi, Paruolo, Pruccoli, Zoffoli, Calvano, Montalti, Ravaioli, Iotti, Soncini, Prodi, Cardinali, Campedelli, Caliandro, Lori, Rossi Nadia, Bagnari, Mori, Marchetti Francesca, Serri

Interviene il consigliere FOTI in merito al metodo di svolgimento della seduta odierna.

Il presidente PARUOLO risponde alle osservazioni e, constatando che non sussistono ulteriori richieste d'intervento, dichiara chiusa la discussione generale sul progetto di legge e apre l’esame dell'articolato.

Articolo 1

Sull’articolo 1 insiste l’emendamento n. 11.

La relatrice consigliera RONTINI illustra l’emendamento.

Interviene il consigliere FOTI.

La relatrice consigliera RONTINI risponde.

Il presidente PARUOLO, in assenza di altri interventi, mette in votazione l’emendamento 11 e, a seguire, l’articolo 1.

La commissione accoglie l’emendamento 11 con 35 voti a favore (PD, M5S, FDI-AN, LN), nessun contrario e astenuto.

La commissione esprime parere favorevole all’articolo 1, così come emendato, con 35 voti a favore (PD, M5S, FDI-AN, LN), nessun contrario e astenuto.

Articolo 2

Sull’articolo 2 insiste l’emendamento n. 12.

Interviene il consigliere SASSI.

La relatrice consigliera RONTINI risponde.

Il presidente PARUOLO, in assenza di altri interventi, mette in votazione l’emendamento 12, interamente sostitutivo del testo dell’articolo 2.

La commissione accoglie l’emendamento 12, esprimendo al contempo parere favorevole all’articolo 2, con 36 voti a favore (PD, M5S, FDI-AN, LN), nessun contrario e astenuto.

Articolo 3

Sull’articolo 3 insistono gli emendamenti nn. 13 e 14.

Il consigliere SASSI chiede chiarimenti.

La relatrice consigliera RONTINI risponde.

Il presidente PARUOLO, in assenza di altri interventi, mette in votazione gli emendamenti 13 e 14 e, a seguire, l’articolo 3.

Con separate votazioni di identico risultato la commissione accoglie gli emendamenti 13 e 14 con 34 voti a favore (PD, M5S, FDI-AN, LN), nessun contrario e astenuto.

La commissione esprime parere favorevole all’articolo 3, così come emendato, con 34 voti a favore (PD, M5S, FDI-AN, LN), nessun contrario e astenuto.

Articolo 4

Sull’articolo 4 insistono gli emendamenti nn. 3, 15, 18, 16, 4, 5, 6 e i subemendamenti 24, 25 e 29.

La relatrice consigliera RONTINI esprime le sue considerazioni sugli emendamenti 3 e 15.

Interviene il consigliere SASSI.

Replica la relatrice consigliera RONTINI.

Il presidente PARUOLO, in assenza di altri interventi, mette in votazione gli emendamenti 3 e 15.

La commissione respinge con 30 voti contrari (PD, LN), 4 voti a favore (M5S, FDI-AN) e nessun astenuto l’emendamento 3.

La commissione accoglie l’emendamento 15 con 34 voti a favore (PD, M5S, FDI-AN, LN), nessun contrario e astenuto.

La relatrice consigliera RONTINI esprime le sue considerazioni sul subemendamento 24 e sull’emendamento 18.

Il presidente PARUOLO, in assenza di altri interventi, mette in votazione il subemendamento 24 e l’emendamento 18.

La commissione respinge con 32 voti contrari (PD, M5S), 1 voto a favore (FDI-AN) e 3 astenuti (LN) il subemendamento 24.

La commissione accoglie l’emendamento 18 con 35 voti a favore (PD, M5S, LN), nessun contrario e 1 astenuto (FDI-AN).

Il consigliere FOTI ritira il subemendamento 25.

La relatrice consigliera RONTINI esprime le sue considerazioni sul subemendamento 29 e sull’emendamento 16 e spiega le ragioni per cui non saranno accolti gli emendamenti 4, 5 e 6.

Intervengono a più riprese il consigliere SASSI e la relatrice RONTINI ed esprime alcune considerazioni anche il presidente PARUOLO.

Il presidente PARUOLO, in assenza di altri interventi, mette in votazione il subemendamento 29, gli emendamenti 16, 4, 5 e 6 e, a seguire, l’articolo 4.

La commissione respinge con 33 voti contrari (PD, LN, FDI-AN), 1 voto a favore (M5S) e nessun astenuto il subemendamento 29.

La commissione accoglie l’emendamento 16 con 32 voti a favore (PD, LN), nessun contrario e 4 astenuti (FDI-AN, M5S).

Con separate votazioni di identico risultato la commissione respinge con 32 voti contrari (PD, LN), 4 voti a favore (M5S, FDI-AN) e nessun astenuto gli emendamenti 4, 5 e 6.

La commissione esprime parere favorevole all’articolo 4, così come emendato, con 34 voti a favore (PD, FDI-AN, LN), nessun contrario e 3 astenuti (M5S).

Articolo 5

Sull’articolo 5 insistono gli emendamenti nn. 7, 1, 8, 17 e 26.

La relatrice consigliera RONTINI esprime le sue considerazioni sugli emendamenti e spiega le ragioni per cui vengono accolti gli emendamenti 1, 7 e 26.

Il presidente PARUOLO, in assenza di altri interventi, mette in votazione gli emendamenti 7, 1, 17 e 26 e, a seguire, l’articolo 5.

Con distinte votazioni di identico risultato la commissione accoglie gli emendamenti 7, 1, 17 e 26 con 36 voti a favore (PD, M5S, FDI-AN, LN), nessun contrario e astenuto.

L’emendamento 8 è conseguentemente precluso.

La commissione esprime parere favorevole all’articolo 5, così come emendato, con 36 voti a favore (PD, M5S, FDI-AN, LN), nessun contrario e astenuto.

Articolo 6

Sull’articolo 6 insistono gli emendamenti nn. 2, 19, 9, 10 e il subemendamento 28.

La relatrice consigliera RONTINI illustra l’emendamento 19 ed esprime le sue considerazioni sul subemendamento 28.

Interviene il consigliere SASSI.

Il consigliere FOTI ritira l’emendamento 2.

Il presidente PARUOLO, in assenza di altri interventi, mette in votazione il subemendamento 28, gli emendamenti 19, 9, 10 e, a seguire, l’articolo 6.

Con distinte votazioni di identico risultato la commissione respinge con 29 voti contrari (PD), 4 a favore (M5S, FDI-AN) e 3 astenuti (LN) il subemendamento 28 e gli emendamenti 9 e 10.

La commissione accoglie l’emendamento 19 con 32 voti a favore (PD, LN), nessun contrario e 4 astenuti (FDI-AN, M5S).

La commissione esprime parere favorevole all’articolo 6, così come emendato, con 32 voti a favore (PD, LN), nessun contrario e 4 astenuti (FDI-AN, M5S).

Articolo 7

Sull’articolo 7 insistono gli emendamenti nn. 20 e 21 e il subemendamento 30.

La relatrice consigliera RONTINI ritira l’emendamento 20.

Il consigliere SASSI ritira l’emendamento 30.

Il presidente PARUOLO, in assenza di interventi, mette in votazione l’emendamento 21 e, a seguire, l’articolo 7.

La commissione accoglie l’emendamento 21 con 32 voti a favore (PD, LN), nessun contrario e 4 astenuti (FDI-AN, M5S).

La commissione esprime parere favorevole all’articolo 7, così come emendato, con 32 voti a favore (PD, LN), nessun contrario e 4 astenuti (FDI-AN, M5S).

Articolo 8

La commissione esprime parere favorevole all’articolo 8 con 33 voti a favore (PD, LN, FDI-AN), nessun contrario e 3 astenuti (M5S).

Articolo 9

Sull’articolo 9 insiste l’emendamento n. 22.

La relatrice consigliera RONTINI illustra l’emendamento.

Il presidente PARUOLO, in assenza di altri interventi, mette in votazione l’emendamento 22, interamente sostitutivo dell’articolo 9.

La commissione accoglie l’emendamento 22, esprimendo al contempo parere favorevole all’articolo 9, con 35 voti a favore (PD, M5S, LN), nessun contrario e 1 astenuto (FDI-AN).

Il consigliere FOTI dichiara di ritirare l’emendamento 27.

La relatrice consigliera RONTINI illustra l’emendamento 23 che aggiunge l’articolo 10 (Clausola valutativa).

La commissione accoglie l’emendamento 23 con 36 voti a favore (PD, LN, M5S, FDI-AN), nessun contrario e astenuto.

Il presidente PARUOLO chiede quindi alla relatrice se intenda svolgere la relazione orale o scritta.

La relatrice RONTINI preannuncia la relazione orale, ai sensi dell’articolo 91, comma 2, del regolamento interno dell’Assemblea legislativa.

Il presidente PARUOLO ringrazia e dichiara chiusa la seduta.

La seduta termina alle ore 12,45.

Approvato nella seduta del 9 marzo 2017.

ALLEGATO

EMENDAMENTO 1 Foti

All’articolo 5, comma 1, del presente progetto di legge la lettera c) è abrogata.

EMENDAMENTO 2 Foti

All’articolo 6, comma 1, del presente progetto di legge, le parole “dalla stessa Giunta regionale, che si avvale della collaborazione di A.E.R.R.S.” sono sostituite dalle parole “direttamente dalla Regione”.

EMENDAMENTO 3 Sassi

Nella rubrica dell’articolo 4, dopo le parole:

“delle manifestazioni” sono inserite le seguenti: “, promozione, supporto tecnico-scientifico”.

EMENDAMENTO 4 Sassi

Nell’articolo 4, dopo il comma 4 è aggiunto il seguente 4-bis:

“4-bis. Le strategie regionali per la promo-commercializzazione turistica definite dalle Linee guida triennali di cui all’articolo 5 della legge regionale 25 marzo 2016, n. 4 (Ordinamento turistico regionale - Sistema organizzativo e politiche di sostegno alla valorizzazione e promo-commercializzazione turistica. Abrogazione della legge regionale 4 marzo 1998, n. 7 (organizzazione turistica regionale - interventi per la promozione e la commercializzazione turistica)) prevedono altresì criteri ed interventi per la promozione a fine turistici delle manifestazioni di rievocazione storica, con particolare riguardo a quelle rientranti nel calendario annuale del presente articolo.”

EMENDAMENTO 5 Sassi

Nell’articolo 4, dopo il comma 4 è aggiunto il seguente 4-ter:

“4-ter. La Regione promuove e sostiene la collaborazione con Università e qualificati istituti di ricerca storica al fine di supportare, sotto il profilo scientifico, le associazioni dell’Elenco regionale dell’articolo 3 e di qualificare le manifestazioni di cui all’articolo 2, comma 1, lettera b).”

EMENDAMENTO 6 Sassi

Nell’articolo 4, dopo il comma 4 è aggiunto il seguente 4-quater:

“4-quater. La Regione favorisce, anche mediante supporto tecnico-amministrativo, l’attività degli Enti locali e delle Associazioni dell’articolo 2, comma 1, lettera a) e dell’articolo 5, comma 1, lettera c), diretta alla promozione ed alla qualificazione delle manifestazioni di rievocazione storica ed all’ingresso, anche attraverso specifici progetti nell’ambito di programmi e nazionali e comunitari ed all’acquisizione delle relative risorse.”

EMENDAMENTO 7 Sassi

All’articolo 5, nel comma 1, le parole:

“sentita la” sono sostituite da: “previo parere della”

EMENDAMENTO 8 Sassi

All’articolo 5, nella lettera c) del comma 1 dopo le parole: “con l'Associazione Emilia-Romagna Rievocazioni Storiche (A.E.R.R.S.)” sono inserite le seguenti: “ovvero con altre analoghe associazioni”

EMENDAMENTO 9 Sassi

All’articolo 6, nel comma 1, l’espressione: “che si avvale della collaborazione di A.E.R.R.S.”

È sostituita dalla seguente: “che può avvalersi, per i profili storico-rievocativi di rispetto delle finalità di cui all'articolo 2 comma 1, lettera a), della collaborazione di A.E.R.R.S. o di altre analoghe associazioni.”

EMENDAMENTO 10 Sassi

All’articolo 6, nel comma 2, dopo le parole: “La verifica” sono inserite le seguenti: “, anche al di fuori dell’attività annuale del comma 1”

EMENDAMENTO 11 Rontini, Prodi, Marchetti F., Zappaterra, Ravaioli

All’art. 1, c. 1, dopo le parole “le manifestazioni di rievocazione storica locali” sono aggiunte le seguenti “(di seguito: manifestazioni storiche)”.

EMENDAMENTO 12 Rontini, Prodi, Marchetti F., Zappaterra, Ravaioli

L’art. 2 del pdl è così interamente sostituito:

“Art. 2

Definizioni

1. Le associazioni di rievocazione storica, che possono identificarsi fra l’altro in contrade, borghi, rioni e sestieri, hanno per finalità statutaria la conservazione della memoria storica del proprio territorio, rispettando i criteri di veridicità storica mediante molteplici forme di studio, espressione artistica, realizzazione di attività ed eventi storici, fra cui:

I. l'arte della bandiera;

II. l’arte del tiro con l’arco e la balestra;

III. la musica;

IV. la danza;

V. il costume;

VI. le arti militari e le battaglie;

VII. i palii, i giochi, i tornei, le giostre e le quintane;

VIII. gli sport della tradizione.

2. Le manifestazioni storiche consistono in rappresentazioni:

I. rievocative di rilevanti avvenimenti storici le cui origini sono comprovate da fonti documentali;

II. che ripropongono usi, costumi e tradizioni propri dell'immagine e della identità del territorio di appartenenza, caratterizzate da particolare valore storico e culturale.”.

EMENDAMENTO 13 Rontini, Prodi, Zappaterra, Ravaioli

All’art. 3, c. 3, le parole “presentata entro il 30 settembre di ogni anno,” sono soppresse.

EMENDAMENTO 14 Rontini, Prodi, Marchetti F., Zappaterra, Ravaioli

Il c. 4 dell’art. 3 è così sostituito:

“4. L’ elenco di cui al comma 1 è pubblicato sul sito della Regione Emilia–Romagna ed è tenuto costantemente aggiornato.”.

EMENDAMENTO 15 Rontini, Prodi, Marchetti F., Zappaterra, Ravaioli

Nel titolo dell’art. 4, dopo la parola “manifestazioni” è inserita la parola “storiche”.

EMENDAMENTO 16 Liverani, Rontini, Pompignoli, Prodi, Marchetti F., Zappaterra, Ravaioli

All’art. 4, c. 3, le parole “due anni” sono sostituite con “dieci anni”.

EMENDAMENTO 17 Rontini, Prodi, Marchetti F., Zappaterra, Ravaioli

Dopo la lett. d), del c. 1 dell’art. 5 è aggiunta la seguente: “e) le modalità e i criteri per l’approvazione del calendario di cui al comma 1 dell’art.4.”.

EMENDAMENTO 18 Rontini, Prodi, Marchetti F., Zappaterra, Ravaioli

Il c. 1 dell’art. 4 è così sostituito:

“1. Secondo le modalità di cui all’articolo 5, c. 1, lett. e), la Giunta regionale approva il Calendario annuale delle manifestazioni di rievocazione storica della Regione Emilia-Romagna, organizzate dagli enti locali o dalle associazioni iscritte all’elenco di cui all’articolo 3, comma 1 e relativo all’anno successivo.”.

EMENDAMENTO 19 Zappaterra, Rontini, Prodi, Marchetti F., Ravaioli

Al comma 1 dell’art. 6, le parole “che si avvale della collaborazione di A.E.R.R.S” sono sostituite dalle parole “che può avvalersi della collaborazione, a titolo non oneroso, di A.E.R.S.S. (Associazione Emilia-Romagna Rievocazioni Storiche) o di analoghe strutture associative delle associazioni di rievocazione storica”.

EMENDAMENTO 20 Rontini, Prodi, Marchetti F., Zappaterra, Ravaioli

All’art. 7, c. 1, le parole “concorrere all’ ” sono sostituite con “ l’ ”.

EMENDAMENTO 21 Rontini, Prodi, Marchetti F., Zappaterra, Ravaioli

All’art. 7, c. 2, dopo le parole “che siano presentati”, sono inserite le parole “, anche in forma associata,”.

EMENDAMENTO 22 Rontini, Prodi, Marchetti F., Zappaterra, Ravaioli

L’art. 9 è sostituito dal seguente:

“Art. 9

Norma finanziaria

1. Agli oneri derivanti dall'attuazione della presente legge la Regione fa fronte, per l’esercizio 2017,  mediante l'istituzione nella parte spesa del bilancio regionale di appositi capitoli o apportando eventuali variazioni a capitoli esistenti, nell'ambito di missioni e programmi specifici, la cui copertura è assicurata dai fondi a tale scopo specifico accantonati nell'ambito del fondo speciale, di cui alla Missione 20 Fondi e accantonamenti - Programma 3 Altri fondi "Fondo speciale per far fronte agli oneri derivanti da provvedimenti legislativi regionali in corso di approvazione - Spese correnti" del bilancio di previsione 2017 - 2019. La Giunta regionale è autorizzata a provvedere, con proprio atto, alle variazioni di bilancio che si rendessero necessarie.

2. Per gli esercizi successivi al 2017, agli oneri derivanti dall'attuazione della presente legge si fa fronte nell'ambito delle autorizzazioni di spesa annualmente disposte dalla legge di approvazione del bilancio ai sensi di quanto previsto dall'articolo 38 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42.”.

EMENDAMENTO 23 Rontini, Prodi, Marchetti F., Zappaterra, Ravaioli

Dopo l’art. 9 è inserito il seguente:

“Art. 10

Clausola valutativa

1. L'Assemblea legislativa esercita il controllo sull'attuazione della presente legge e ne valuta i risultati ottenuti. A tal fine, con cadenza triennale, la Giunta presenta alla competente Commissione assembleare una relazione che fornisca informazioni sui seguenti aspetti:

a) numero e dislocazione geografica delle associazioni iscritte all’elenco regionale di cui all’art. 3, finanziamenti a queste erogati ai sensi dell’art. 7, c. 2 e progetti con essi supportati;

b) numero e dislocazione geografica delle manifestazioni storiche inserite nel Calendario annuale di cui all’art. 4 e finanziamenti a queste erogati ai sensi dell’art. 7, c. 1.

2. Le competenti strutture di Assemblea e Giunta si raccordano per la migliore valutazione della presente legge.”.

SUBEMENDAMENTO 24 Foti

Al comma 1 di cui all’emendamento 18, dopo le parole “organizzate dagli enti locali” sono integrate le parole “o altri soggetti pubblici o privati, nonché”.

SUBEMENDAMENTO 25 Foti

All’articolo 4, comma 3, di cui all’emendamento 16 le parole “dieci anni” sono sostituite dalle parole “5 anni”.

EMENDAMENTO 26 Foti

All’articolo 5, comma 1, lettera a) del presente progetto di legge le parole “i requisiti e” sono abrogate.

SUBEMENDAMENTO 27 Foti

All’articolo 10 di cui all’emendamento 23, dopo il comma 1, è integrato il seguente comma:

“1bis. Entro diciotto mesi dall’entrata in vigore della legge, la Giunta presenta una prima relazione sullo stato di applicazione della legge.”.

SUBEMENDAMENTO 28 Sassi

All’emendamento 19 sono apportate le seguenti modifiche: sono cancellate le parole “di A.E.R.S.S. (Associazione Emilia-Romagna Rievocazioni Storiche) o di analoghe strutture associative”e, alla fine del testo, sono aggiunte le seguente parole: “da identificarsi annualmente”.

SUBEMENDAMENTO 29 Sassi

Nell’emendamento 16 la parola “dieci” è sostituita dalla parola “cinque”

SUBEMENDAMENTO 30 Sassi

All’emendamento. 20 è apportata la seguente modifica: La parola “l’” è sostituita da: “la partecipazione ai costi, cui devono comunque concorrere altri soggetti privati o pubblici, dell’”.