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Processo verbale n. 8

Seduta del 27 febbraio 2017

Il giorno 27 febbraio 2017 alle ore 10,00 è convocata, con nota prot. n. AL.2017.9297 del 23/02/2017, presso la sede dell’Assemblea legislativa in Bologna Viale A. Moro n. 50, la Commissione Politiche per la Salute e Politiche sociali.

Partecipano alla seduta i consiglieri:

Sono presenti i consiglieri: Silvia PRODI in sostituzione di Roberta MORI e Gian Luigi MOLINARI in sostituzione di Marcella ZAPPATERRA.

E’ altresì presenti la consigliera: Silvia PICCININI

Partecipano alla seduta: R. Bissoli (Resp. Serv. Tutela e risanamento acqua, aria e agenti fisici), A Brognara (Serv. Viabilità logistica e trasporto per vie d’acqua), P. Angelini (Serv. Prevenzione collettiva e sanità pubblica) e A. Volta (Resp. Servi. Sistemi ambientali ARPA BO)

Presiede la seduta: Paolo ZOFFOLI

Assiste la segretaria: Nicoletta Tartari

Funzionario estensore: Vanessa Francescon

Il presidente ZOFFOLI dichiara aperta la seduta alle ore 10,20.

- Approvazione del processo verbale n. 7 del 2017

La Commissione approva all’unanimità.

3774 - Proposta recante: "Proposta all'Assemblea legislativa di decisione sulle osservazioni pervenute e di approvazione del Piano Aria Integrato Regionale (PAIR2020)." (Delibera di Giunta n. 2314 del 21 12 16).

Il presidente ZOFFOLI introduce il primo argomento all’ordine del giorno, ricordando che la Commissione deve rendere il parere in sede consultiva alla Commissione III referente.

Il relatore CAMPEDELLI illustra i contenuti principali del Piano Aria.

La dottoressa BISSOLI, con l’aiuto di slide, approfondisce gli aspetti principali dell’atto all’esame.

Intervengono i consiglieri MARCHETTI D, SASSI e PICCININI.

Risponde la dottoressa BISSOLI.

Conclude il relatore CAMPEDELLI.

Il presidente ZOFFOLI, in assenza di ulteriori interventi, chiede alla Commissione di esprimersi per quanto di competenza sull’oggetto 3774.

La Commissione esprime parere favorevole con 25 voti favorevoli (PD, SI), nessun contrario e 9 astenuti (LN, M5S).

3327 - Petizione popolare per richiedere l'installazione di stazione/i fissa/e di monitoraggio della qualità dell'aria e dell'inquinamento acustico nei punti sensibili dell'asse autostrada-tangenziale di Bologna. (Delibera dell'Ufficio di Presidenza di ammissibilità n. 64 del 05 10 16)

Il presidente ZOFFOLI introduce la petizione n.3327 ricordando che la Commissione deve formulare una relazione di risposta; a tal fine, è stata inviata ai commissari, in allegato alla convocazione, una nota. Aggiunge che ha incontrato, qualche mese fa, i firmatari della petizione assicurandoli che, una volta approvata la relazione di risposta, li avrebbe ricontattati.

Prende la parola la dottoressa BISSOLI.

Il presidente ZOFFOLI interviene.

Intervengono la dottoressa BISSOLI, la dottoressa VOLTA e il dottor BROGNARA approfondendo i punti sollevati nella discussione.

Il presidente ZOFFOLI chiede chiarimenti.

La dottoressa VOLTA offre le spiegazioni richieste.

Il presidente ZOFFOLI pone ulteriori domande.

Rispondono la dottoressa VOLTA e il dottor BROGNARA.

Prendono la parola i consiglieri PICCININI e MARCHETTI D.

Riprende nuovamente la parola la consigliera PICCININI.

Replica il presidente ZOFFOLI.

Il consigliere MARCHETTI D. propone di integrare la nota di risposta alla petizione.

Interviene il presidente ZOFFOLI.

Il dottor BROGNARA e la dottoressa VOLTA chiariscono alcuni aspetti sollevati nel dibattito.

La consigliera PICCININI pone un’ulteriore domanda.

Rispondono la dottoressa BISSOLI e la dottoressa ANGELINI.

Il presidente ZOFFOLI, in mancanza di obiezioni, propone di integrare la nota al fine di inserire nella relazione di risposta alla petizione quanto suggerito dal collega Marchetti D. Dà lettura dell’integrazione: “La Commissione assembleare IV Politiche per la salute e politiche sociali dichiara la disponibilità a mantenere, attraverso il suo Presidente, i contatti con i presentatori della petizione per l’approfondimento che si rendesse necessario relativamente alle problematiche sanitarie del progetto”. Quindi, in assenza di ulteriori interventi, propone alla Commissione di formulare come relazione di risposta alla petizione, ai sensi dell’articolo 121, comma 2, del Regolamento, la nota come modificata.

La Commissione esprime parere favorevole con 21 voti a favore (PD), 4 contrari (M5S) e 7 astenuti (LN, SI).

La seduta termina alle ore 12,00

Approvato nella seduta del 14 marzo 2017.

ALLEGATO

Relazione all’Assemblea legislativa sulla petizione oggetto n. 3327

ai sensi dell’articolo 121, comma 2, del Regolamento interno

Il “Coordinamento comitati per il no all'allargamento di tangenziale autostrada di Bologna” ha presentato formale petizione riguardo alla possibilità di installare stazione/i fissa/e di monitoraggio della qualità dell’aria e dell’inquinamento acustico nei punti sensibili dell’asse autostrada- tangenziale di Bologna.

In tale petizione, corredata da oltre duemila firme allegate, vengono richiesti:

1) “una rilevazione continuativa nel tempo e nei punti sensibili, dei parametri inquinanti prima di effettuare un qualsivoglia tipo di intervento su un asse stradale di così alta densità”;

2) l’inserimento di un loro rappresentante ‘esperto di chiara fama in materia’ “nel Comitato di monitoraggio tecnico scientifico di cui all'articolo 3 bis – I comma dell'accordo per il potenziamento in sede del sistema autostradale/tangenziale nodo di Bologna”.

Come previsto dal Regolamento interno dell'Assemblea Legislativa (art. 121) l'Ufficio di Presidenza, con Delibera n. 64/2016, ha dichiarato l'ammissibilità della petizione ed ha trasmesso tale deliberazione alla competente Commissione assembleare per il relativo esame e la redazione, entro 6 mesi, di una relazione da comunicare all'Assemblea ovvero per la decisione di abbinamento con un eventuale provvedimento legislativo, regolamentare o amministrativo di analogo oggetto.

Ciò premesso si rappresenta quanto segue.

Il progetto del Passante di mezzo di Bologna, come noto, è stato sottoposto ad un confronto pubblico con i cittadini ed il territorio che si è svolto fra luglio e ottobre 2016.

Il documento finale del confronto pubblico, presentato ufficialmente in assemblea pubblica il 7 novembre 2016, in relazione ai temi di cui alla petizione popolare in oggetto, reca:

“Il tema della verifica della qualità dell’aria lungo il tracciato tangenziale e autostradale è stato più volte oggetto di dibattito. La preoccupazione dei cittadini riguarda il monitoraggio costante al fine di conoscere le reali concentrazioni di emissioni e i loro effetti sulla salute, e in particolare:

- la possibilità di installare centraline fisse di misurazione lungo l’asse tangenziale e autostradale;

- i controlli e gli interventi da attuare nel caso i limiti previsti per legge fossero superati;

- la rassicurazione sull’attività di controllo che gli enti territoriali svolgeranno nella fase di valutazione di impatto ambientale e la richiesta che le procedure siano realizzate da un ente terzo.

Nel corso del confronto sono stati forniti da ARPAE informazioni sull’attuale sistema di misurazione degli inquinanti e dati sulle condizioni generali della qualità dell’aria nell’area bolognese.

Per quanto riguarda il primo punto sollevato, gli enti territoriali hanno sostenuto che le misurazioni attuali danno una rappresentazione attendibile della qualità dell’aria nell’area bolognese. Tuttavia, l’installazione di centraline fisse lungo l’asse tangenziale potrà essere esaminata nella fase di valutazione di impatto ambientale del progetto definitivo e il proponente sta verificando, di concerto con Comune, Città metropolitana, Regione e ARPAE la possibilità di mettere una centralina i cui dati saranno gestiti direttamente da ARPAE. Inoltre, in collaborazione con ARPAE e con controllori individuati dal Ministero dell’Ambiente, effettuerà campionamenti in fase pre e post operam e in fase di cantiere, in modo da valutare la qualità dell’aria e gli impatti dell’infrastruttura”.

Alla luce di quanto emerso dal confronto pubblico, si ritiene che la richiesta di cui al punto 1) debba essere affrontata in fase di VIA, avviata in data 10 gennaio 2017, nell'ambito della quale, come dichiarato dagli Enti territoriali nel corso del confronto pubblico, potrà essere valutata l'installazione di alcune centraline fisse di monitoraggio, per le quali ARPAE ha già manifestato la propria disponibilità. Si precisa che l'esito della procedura di VIA che determinerà la decisione finale di effettuare l'intervento, si baserà - fra l'altro – anche sulle rilevazioni (dell'inquinamento acustico ed atmosferico) pre operam che il proponente è tenuto ad effettuare.

Per quanto riguarda il punto 2) si informa che nell'ambito del confronto pubblico la richiesta è stata accolta con la nomina di tre rappresentanti dei comitati contrari alla realizzazione dell'opera, Prof. Alberto Bucchi, Dott. Alberto Faggioli e Prof. Gian Battista Vai, in seno al Comitato di esperti individuato, ai sensi dell'art. 3 bis, 3° capoverso dell'Accordo del 15 aprile 2016, per supportare la fase del confronto pubblico.

Il Comitato di Monitoraggio tecnico scientifico, invece, come espressamente previsto dall’art. 3bis, 4° capoverso dell'Accordo, è costituito da un rappresentante di ciascuna Parte firmataria e coordinato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con finalità di valutare i contributi derivanti dal confronto pubblico, individuando gli eventuali interventi di miglioramento del progetto, e di supportare lo sviluppo della progettazione ai sensi dell’art. 4 dell’Accordo.

La Commissione assembleare IV Politiche per la salute e politiche sociali dichiara la disponibilità a mantenere, attraverso il suo Presidente, i contatti con i presentatori della petizione per l’approfondimento che si rendesse necessario relativamente alle problematiche sanitarie del progetto.