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Legislatura X - Commissione Parità - Processo Verbale del 13/12/2017 antimeridiano

 

Processo verbale n. 27

Seduta del 13 dicembre 2017

 

Il giorno 13 dicembre 2017 alle ore 9,30 è convocata, con nota prot. n. AL.2017.64401 del 07/12/2017, presso la sede dell’Assemblea legislativa in Bologna, Viale A. Moro n. 50, la Commissione per la parità e per i diritti delle persone.

 

Partecipano alla seduta i consiglieri:

 

Cognome e nome

Qualifica

Gruppo

Voto

 

MORI Roberta

Presidente

Partito Democratico

7

presente

MARCHETTI Daniele

Vicepresidente

Lega Nord Emilia e Romagna

4

assente

MUMOLO Antonio

Vicepresidente

Partito Democratico

6

presente

AIMI Enrico

Componente

Forza Italia

2

presente

ALLEVA Piergiovanni

Componente

L’Altra Emilia Romagna

1

assente

BESSI Gianni

Componente

Partito Democratico

1

presente

FOTI Tommaso

Componente

Fratelli d’Italia

1

assente

GIBERTONI Giulia

Componente

Movimento 5 Stelle

5

presente

LIVERANI Andrea

Componente

Lega Nord Emilia e Romagna

5

presente

LORI Barbara

Componente

Partito Democratico

2

presente

MARCHETTI Francesca

Componente

Partito Democratico

2

presente

PRODI Silvia

Componente

Gruppo Misto

1

assente

RAVAIOLI Valentina

Componente

Partito Democratico

2

presente

ROSSI Nadia

Componente

Partito Democratico

6

presente

SERRI Luciana

Componente

Partito Democratico

2

presente

SONCINI Ottavia

Componente

Partito Democratico

1

assente

TORRI Yuri

Componente

Sinistra Italiana

2

presente

 

 

 

Presiede la seduta: Roberta MORI

Assiste il segretario: Adolfo Zauli

Funzionario estensore: Antonella Agostini

 


La presidente MORI dichiara aperta la seduta alle ore 9,50.

 

 

-          Approvazione verbali nn. 22,23,24 e 25 del 2017.

 

La commissione li approva all’unanimità.

 

 

-          Programma dei lavori di svolgimento della clausola valutativa ex articolo 43 della legge regionale n. 6 del 2014.

 

La presidente MORI svolge una breve comunicazione sul programma dei lavori di cui sopra.

 

 

2219 - Risoluzione per impegnare la Giunta a porre in essere azioni presso gli Enti Locali e le relative biblioteche pubbliche, ed in particolare presso il Comune di Casina, per fare in modo che libri riguardanti la sessualità destinati ai bambini non siano direttamente accessibili da parte degli stessi, lasciando ai genitori l'eventuale possibilità di procurarsi, per i propri figli, libri e rappresentazioni in merito a tale tematica. (23 02 16). A firma del Consigliere: Delmonte

 

La presidente MORI dispone di posticipare la trattazione dell’oggetto in attesa dell’arrivo del firmatario.

 

 

5342 - Risoluzione per impegnare la Giunta ad ampliare l’attenzione sul fenomeno della violenza contro le donne, ad incrementare le attività di contrasto a livello territoriale, nonché a invocare nuove norme legislative nazionali. (29 09 17). A firma della Consigliera: Gibertoni

 

5712 - Risoluzione per impegnare la Giunta a porre in essere azioni, anche presso il Governo ed il Parlamento, volte a modificare, già in sede di Legge di Bilancio 2018, le norme relative al ‘Fondo di rotazione per la solidarietà alle vittime dei reati di tipo mafioso, delle richieste estorsive, dell'usura e dei reati intenzionali violenti', al fine di un adeguato riconoscimento di indennizzi alle vittime di violenza di genere e femminicidio, arrivare prima del termine della attuale Legislatura all'approvazione della legge per gli orfani di femminicidio nonché agli interventi normativi atti a tutelare le donne vittime di stalking e atti persecutori, promuovendo inoltre la proposta di una legge quadro nazionale di attuazione della Convenzione di Istanbul. (29 11 17). A firma dei Consiglieri: Mori, Marchetti Francesca, Prodi, Bagnari, Lori, Zoffoli, Tarasconi, Campedelli, Mumolo, Sabattini, Torri, Taruffi, Caliandro, Rossi Nadia

 

La presidente MORI, in applicazione dell’articolo 105, comma 1, del regolamento, dispone la discussione unica delle due risoluzioni. Vengono distribuiti ai commissari due emendamenti presentati dalla consigliera Gibertoni, uno sull’oggetto 5342 e uno sull’oggetto 5712. Dà la parola per l’illustrazione.

 

La consigliera GIBERTONI illustra la propria risoluzione e l’emendamento proposto.

 

La presidente MORI illustra la risoluzione della quale è prima firmataria e dichiara di dare il parere positivo alla votazione dell’emendamento proposto dalla collega Gibertoni, proponendone una riformulazione.

 

La consigliera GIBERTONI si esprime favorevolmente sulla risoluzione 5712 e accetta la riformulazione dell’emendamento proposta.

 

Intervengono i consiglieri TORRI e AIMI.

 

La presidente MORI esprime le sue considerazioni sulla discussione svoltasi e dà lettura del subemendamento proposto all’emendamento Gibertoni: “A promuovere nell’ambito della presa in carico multidisciplinare delle vittime di violenza e stalking un supporto psicologico specifico che sostenga la vittima nell’affrontare il percorso e il grave stato d’ansia connesso alla condotta”.

 

La consigliera GIBERTONI concorda.

 

La presidente MORI, in assenza di altri interventi, pone in votazione l’emendamento e, a seguire, la risoluzione 5342.

 

Con distinte votazioni di identico risultato, la commissione respinge l’emendamento e la risoluzione 5342 con 14 voti a favore (M5S, SI, LN, FI), nessun contrario e 26 astenuti (PD).

 

La presidente MORI, in assenza di altri interventi, pone in votazione il subemendamento e, a seguire, l’emendamento e la risoluzione 5712.

 

Con distinte votazioni di identico risultato, la commissione accoglie il subemendamento, l’emendamento come riformulato e approva la risoluzione, come emendata, all’unanimità dei presenti con 40 voti a favore (PD, SI, LN, FI, M5S).

 

 

La presidente MORI rinvia ad altra seduta la trattazione dell’oggetto 2219, saluta e dichiara chiusa la seduta odierna.

 

 

La seduta termina alle ore 10,25.

 

 

Approvato nella seduta del 20 dicembre 2017.

 

 

 

 

Il segretario

La Presidente

Adolfo Zauli

Roberta Mori

 

 

ALLEGATO

 

Emendamento 1 OGGETTO 5342

Nel dispositivo l’ultimo punto è eliminato

 

Emendamento 1 OGGETTO 5712

Nel dispositivo è aggiunto il seguente ulteriore punto:

“A promuovere l'istituzione, presso ogni Azienda sanitaria locale, di un centro anti-stalking che garantisca misure di sostegno e supporto psicologico per le vittime di condotte reiterate, minaccia o molesta, volte a cagionare un perdurante e grave stato di ansia o di paura ovvero da ingenerare un fondato timore per l'incolumità propria o di un prossimo congiunto o di persona al medesimo legata da relazione affettiva ovvero da costringere lo stesso ad alterare le proprie abitudini di vita (stalking) ed alle persone affette da un disturbo della personalità (stalker) che le spinge a perseguitare ossessivamente un'altra persona con minacce, pedinamenti, molestie e attenzioni indesiderate.”

 

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