Processo verbale n. 4
Seduta del 20 febbraio 2018
Il giorno 20 febbraio 2018 alle ore 10,00 è convocata, con nota prot. n. AL.2018.11487 del 14/02/2018, presso la sede dell’Assemblea legislativa in Bologna Viale A. Moro n. 50, la Commissione Politiche per la Salute e Politiche sociali.
Partecipano alla seduta i consiglieri:
|
Cognome e nome |
Qualifica |
Gruppo |
Voto |
|
||
|
ZOFFOLI Paolo |
Presidente |
Partito Democratico |
5 |
presente |
||
|
CARDINALI Alessandro |
Vicepresidente |
Partito Democratico |
4 |
presente |
||
|
SENSOLI Raffaella |
Vicepresidente |
Movimento 5 Stelle |
3 |
presente |
||
|
ALLEVA Piergiovanni |
Componente |
L’Altra Emilia Romagna |
1 |
assente |
||
|
BAGNARI Mirco |
Componente |
Partito Democratico |
2 |
presente |
||
|
BIGNAMI Galeazzo |
Componente |
Forza Italia |
2 |
assente |
||
|
BOSCHINI Giuseppe |
Componente |
Partito Democratico |
1 |
presente |
||
|
CALIANDRO Stefano |
Componente |
Partito Democratico |
1 |
assente |
||
|
CALVANO Paolo |
Componente |
Partito Democratico |
2 |
presente |
||
|
CAMPEDELLI Enrico |
Componente |
Partito Democratico |
1 |
presente |
||
|
DELMONTE Gabriele |
Componente |
Lega Nord Emilia e Romagna |
2 |
presente |
||
|
FABBRI Alan |
Componente |
Lega Nord Emilia e Romagna |
2 |
assente |
||
|
FOTI Tommaso |
Componente |
Fratelli d’Italia |
1 |
assente |
||
|
GIBERTONI Giulia |
Componente |
Movimento 5 Stelle |
1 |
presente |
||
|
MARCHETTI Daniele |
Componente |
Lega Nord Emilia e Romagna |
5 |
presente |
||
|
MARCHETTI Francesca |
Componente |
Partito Democratico |
2 |
presente |
||
|
MORI Roberta |
Componente |
Partito Democratico |
2 |
presente |
||
|
PARUOLO Giuseppe |
Componente |
Partito Democratico |
2 |
presente |
||
|
PRODI Silvia |
Componente |
Gruppo Misto |
1 |
presente |
||
|
SASSI Gian Luca |
Componente |
Movimento 5 Stelle |
1 |
presente |
||
|
SERRI Luciana |
Componente |
Partito Democratico |
1 |
presente |
||
|
TARASCONI Katia |
Componente |
Partito Democratico |
1 |
presente |
||
|
TARUFFI Igor |
Componente |
Sinistra Italiana |
2 |
presente |
||
|
ZAPPATERRA Marcella |
Componente |
Partito Democratico |
5 |
presente |
||
Partecipano alla seduta: K. Petropulacos (Dir. gen. Cura della persona, salute e welfare), A. Brambilla (Resp. Serv. Assistenza territoriale), V. Randi (Dir. Centro Regionale Sangue Emilia-Romagna)
Presiede la seduta: Paolo ZOFFOLI
Assiste la segretaria: Nicoletta Tartari
Funzionario estensore: Vanessa Francescon
Il presidente ZOFFOLI dichiara aperta la seduta alle ore 10,20.
-Approvazione del processo verbale n. 3 del 2018.
La Commissione approva all’unanimità.
-Audizione dei referenti del progetto “Città in salute” sui contenuti della bozza di progetto di legge in materia di prevenzione.
Il presidente ZOFFOLI informa la Commissione che per la sopravvenuta impossibilità di partecipare ai lavori della Commissione dei referenti del progetto “Città in salute”, l’audizione prevista all’ordine del giorno di oggi non sarà svolta.
-Informativa dell’Assessorato alle Politiche per la salute sulle linee di indirizzo regionali per la diagnosi e trattamento della fibromialgia.
Il presidente ZOFFOLI introduce l’argomento successivo.
Il dottor BRAMBILLA svolge l’informativa con il supporto di slide.
Intervengono i consiglieri PRODI, BOSCHINI e CALVANO ponendo alcune domande sul tema in discussione.
Il dottor BRAMBILLA e il direttore PETROPULACOS offrono i chiarimenti richiesti.
La consigliera PRODI interviene per fare alcune precisazioni circa il suo precedente intervento.
Il direttore PETROPULACOS le risponde.
Prende, nuovamente, la parola il consigliere CALVANO.
Il direttore PETROPULACOS risponde.
Il presidente ZOFFOLI ringrazia per l’informativa ed esprime il suo apprezzamento per il lavoro svolto sul tema in esame. Reputa opportuno che la Commissione venga mantenuta informata, e se necessario, coinvolta su futuri sviluppi.
5750 -Proposta recante: "Approvazione piano sangue e plasma regionale triennio 2017-2019". (Delibera di Giunta n. 1946 del 04 12 17)
Il presidente ZOFFOLI introduce l’ultimo punto all’ordine del giorno. Nella seduta odierna la Commissione dovrà esprimere un parere sull’oggetto 5750 su cui insistono 16 emendamenti. I commissari hanno ricevuto nella giornata di ieri il documento di lavoro che li comprende tutti.
Specifica che i 14 emendamenti di cui è primo firmatario sono stati concertati con le associazioni di volontariato e con l’Assessorato.
Interviene il consigliere MARCHETTI D. illustrando gli emendamenti da lui presentati. Precisa che anche le sue proposte modificative sono state concordate con le associazioni di volontariato. Aggiunge che il suo gruppo di appartenenza si asterrà sul provvedimento e sugli emendamenti della maggioranza e si augura che i suoi due emendamenti, se bocciati in Commissione, possano essere oggetto di confronto con la maggioranza prima della votazione del piano in Aula. Se così non fosse, preannuncia che, in Aula, la Lega Nord voterà contro il provvedimento.
Emendamento 3
Il presidente ZOFFOLI, prima di procedere alla votazione, fa una precisazione sull’emendamento 3 in cui si parla di “tavolo di lavoro” che va inteso, come già indicato nel testo, quale “gruppo di lavoro”.
La Commissione accoglie con 24 voti favorevoli (PD, Misto), nessun contrario e 11 astenuti (LN, M5S) l’emendamento n. 3.
Emendamento 4
La Commissione accoglie con 24 voti favorevoli (PD, Misto), nessun contrario e 11 astenuti (LN, M5S) l’emendamento n. 4.
Emendamento 5
La Commissione accoglie con 24 voti favorevoli (PD, Misto), nessun contrario e 11 astenuti (LN, M5S) l’emendamento n. 5.
Emendamento 6
La Commissione accoglie con 24 voti favorevoli (PD, Misto), nessun contrario e 11 astenuti (LN, M5S) l’emendamento n. 6.
Emendamento 1
Il consigliere MARCHETTI D. interviene per illustrare l’emendamento n. 1.
La consigliera ZAPPATERRA riconosce che sul contenuto dell’emendamento presentato dal collega Marchetti D. ci possono essere punti di condivisione che potranno essere approfonditi prima dell’esame del piano in Aula.
Il presidente ZOFFOLI conferma che vi è la disponibilità a confrontarsi con il consigliere Marchetti D. prima della seduta d’Aula. Procede, quindi, con la votazione sull’emendamento n. 1.
La Commissione respinge con 7 voti favorevoli (LN), 24 contrari (PD, Misto) e 4 astenuti (M5S) l’emendamento n. 1.
Emendamento 7
Il consigliere MARCHETTI D. chiede chiarimenti sull’emendamento n. 7.
Il presidente ZOFFOLI prende la parola in risposta.
La Commissione accoglie con 24 voti favorevoli (PD, Misto), nessun contrario e 11 astenuti (LN, M5S) l’emendamento n. 7.
Emendamento 2
Il consigliere MARCHETTI D. illustra l’emendamento n. 2.
Il presidente ZOFFOLI conferma la disponibilità ad approfondire il contenuto anche dell’emendamento 2 prima della seduta d’Aula.
La Commissione respinge con 7 voti favorevoli (LN), 24 contrari (PD, Misto) e 4 astenuti (M5S) l’emendamento n. 2.
Emendamento 8
La Commissione accoglie con 24 voti favorevoli (PD, Misto), nessun contrario e 11 astenuti (LN, M5S) l’emendamento n. 8.
Emendamento 9
La Commissione accoglie con 24 voti favorevoli (PD, Misto), nessun contrario e 11 astenuti (LN, M5S) l’emendamento n. 9.
Emendamento 10
La Commissione accoglie con 24 voti favorevoli (PD, Misto), nessun contrario e 11 astenuti (LN, M5S) l’emendamento n. 10.
Emendamento 11
Il consigliere MARCHETTI D., prendendo spunto dall’emendamento 11, chiede un approfondimento ai tecnici dell’Assessorato.
Il direttore PETROPULACOS e la dottoressa RANDI offrono le spiegazioni richieste.
Il direttore PETROPULACOS fornisce anche un chiarimento circa quanto detto dal consigliere Marchetti D. nel suo precedente intervento sull’emendamento n. 1.
La Commissione accoglie con 26 voti favorevoli (PD, SI, Misto), nessun contrario e 11 astenuti (LN, M5S) l’emendamento n. 11.
Emendamento 12
La Commissione accoglie con 26 voti favorevoli (PD, SI, Misto), nessun contrario e 11 astenuti (LN, M5S) l’emendamento n. 12.
Emendamento 13
La Commissione accoglie con 26 voti favorevoli (PD, SI, Misto), nessun contrario e 11 astenuti (LN, M5S) l’emendamento n. 13.
Emendamento 14
Il presidente ZOFFOLI chiarisce che anche nell’emendamento 14 il termine “tavolo” va sostituito con “gruppo” per le ragioni illustrate in precedenza.
La Commissione accoglie con 26 voti favorevoli (PD, SI, Misto), nessun contrario e 11 astenuti (LN, M5S) l’emendamento n. 14.
Il presidente ZOFFOLI precisa che al capitolo 13 dell’oggetto 5750 si procederà ad un adeguamento del testo in considerazione dell’avvenuta approvazione del secondo piano per il trattamento della talassemia e delle emoglobinopatie congenite.
Emendamento 15
La Commissione accoglie con 27 voti favorevoli (PD, SI, Misto), nessun contrario e 11 astenuti (LN, M5S) l’emendamento n. 15.
Emendamento 16
La Commissione accoglie con 27 voti favorevoli (PD, SI, Misto), nessun contrario e 11 astenuti (LN, M5S) l’emendamento n. 16.
La Commissione esprime parere favorevole con 29 voti favorevoli (PD, SI, Misto), nessun contrario e 11 astenuti (LN, M5S) sull’oggetto 5750 così come emendato.
Il presidente ZOFFOLI preannuncia, in assenza di obiezioni, che si procederà al coordinamento formale del testo.
Il consigliere CARDINALI chiede alla Commissione di programmare un incontro con le associazioni di volontariato prima che il provvedimento votato oggi venga esaminato dall’Aula.
Il presidente ZOFFOLI dichiara che la richiesta del collega Cardinali verrà discussa e valutata in Ufficio di Presidenza della Commissione.
La seduta termina alle ore 11,15.
Approvato nella seduta del 6 marzo 2018.
|
La segretaria |
Il Presidente |
|
Nicoletta Tartari |
Paolo Zoffoli |
ALLEGATO
EMENDAMENTI ALL’OGGETTO 5750
Emendamento 3/Zoffoli e altri
Al paragrafo 2.2 Adeguamento organizzativo delle attività trasfusionali produttive (pg. 8 di 37 dell’allegato alla delibera di giunta), al termine del penultimo paragrafo, dopo le parole “con apposito atto regionale.” sono aggiungete le parole “Il tavolo di lavoro sarà istituito dalla Regione Emilia-Romagna e vedrà la partecipazione del Centro Regionale Sangue, dei Trasfusionisti e delle Associazioni e Federazioni dei donatori di sangue. La Regione, nel perseguire gli obiettivi di efficienza, efficacia ed economicità indicati nel presente Piano, terrà conto della dislocazione dei punti di raccolta affinché le scelte che ne scaturiscano siano sempre compatibili con l’articolazione dei punti di raccolta nella ricerca dello sviluppo e del consolidamento del sistema.”.
Emendamento 4/Zoffoli e altri
Il primo capoverso del paragrafo 2.4 Sviluppo delle professionalità in Medicina Trasfusionale (pg 9 di 37), è sostituito col seguente: “La necessità di adeguamento e riorganizzazione del sistema trasfusionale a nuovi modelli individua la Struttura di Medicina Trasfusionale come sede di regia e di responsabilità dell’intero processo trasfusionale, per competenza, conoscenza, professionalità.”.
Emendamento 5/Zoffoli e altri
Al termine del paragrafo 2.5 Promozione e sostegno alle associazioni e federazioni di volontariato (pg 9 di 37), sono aggiunte le parole: “attraverso il coinvolgimento nella definizione degli indirizzi e degli interventi finalizzati al raggiungimento degli obiettivi fissati dal presente Piano”.
Emendamento 6/Zoffoli e altri
Al termine del paragrafo 2.6 Sistema informativo regionale delle attività trasfusionali (pg 10 di 37), sono aggiunte le parole: “Gli aspetti legati al possesso ed alla detenzione dei dati associativi, nonché alla fruibilità delle informazioni dei Donatori, dovranno essere valutati congiuntamente alle Associazioni e Federazioni dei donatori di Sangue.
Lo sviluppo del sistema informativo gestionale delle attività trasfusionali garantirà, in accordo con le Associazioni e Federazioni dei donatori di Sangue, la realizzazione delle più idonee soluzioni, ad es. interfacciabilità, finalizzate alla integrazione dei sistemi.”
Emendamento 1/Marchetti D.
Negli obiettivi e finalità del testo allegato, dopo il punto “garantire un elevato livello di sicurezza del sistema trasfusionale, del sangue, degli emocomponenti e dei plasmaderivati, nel rispetto delle indicazioni regionali, nazionali ed europee di riferimento. In particolare dovranno essere realizzati secondo i tempi previsti tutti gli obiettivi indicati nel decreto ministeriale 2 novembre 2015” si aggiunge il seguente punto:
- Definire linee guida standard su scala regionale per garantire un’operatività uniforme di tutte le Unità di Raccolta (UdR) autorizzate dalla Regione.
Emendamento 7/Zoffoli e altri
Al nono punto del paragrafo 3 Obiettivi e finalità (pg 11 di 37), le parole “Pianificare la” sono sostituite con le parole “Avviare la pianificazione della” e, alla fine del punto successivo (decimo), sono aggiunte le parole “, la cui ubicazione deve essere oggetto di una valutazione che tenga conto anche dell’ubicazione delle officine centralizzate di lavorazione”.
Emendamento 2/Marchetti D.
Modificare l’ultimo punto degli obiettivi e finalità del testo allegato:
- definire i finanziamenti che permettano di sviluppare la programmazione regionale relativa alla donazione di sangue, emocomponenti e plasmaderivati tesi a sostenere gli obiettivi e le finalità del Piano Regionale Sangue e Plasma, con particolare attenzione alle carenze di attrezzature in dotazione alle Associazioni e le federazioni di donatori di sangue.
Emendamento 8/Zoffoli e altri
Nell’ultima riga del punto 2 del paragrafo 4 Il Volontariato (pg 12 di 37), dopo la parola “Responsabilità” è inserita la parola “tecnica”.
Emendamento 9/Zoffoli e altri
Al termine del paragrafo 5.1 Strutture di programmazione e di coordinamento (pg 14 di 37), dopo l’elenco numerato, è aggiunto il seguente paragrafo: “La Regione Emilia-Romagna riconosce come strategico, sia in fase di programmazione che di attuazione degli obiettivi del presente Piano, il confronto con le Associazioni e le Federazioni dei donatori di sangue ed individua nella concertazione una modalità di relazione che contestualmente rafforza l’efficacia delle politiche pubbliche e qualifica la presenza e le attività sul territorio delle Associazioni, nella consapevolezza che la qualificazione delle componenti associative rafforza il sistema trasfusionale regionale.”.
Emendamento 10/Zoffoli e altri
Al termine del paragrafo 5.2 II Centro Regionale Sangue (pg 16 di 37) è aggiunto il seguente paragrafo:
“Il Centro Regionale Sangue coopera strettamente con le Associazioni e Federazioni dei donatori di sangue in relazione al ruolo fondamentale da queste ricoperte nel sistema sangue dell’Emilia-Romagna.”.
Emendamento 11/Zoffoli e altri
Il penultimo capoverso del paragrafo 5.5 Comitato di Programma Sangue e Plasma (CPSP) (pg 18 di 37) è sostituito dal seguente:
“La periodicità degli incontri è di almeno un incontro con cadenza trimestrale; e comunque quando se ne ravvisa la necessità.”.
Emendamento 12/Zoffoli e altri
Al termine del paragrafo 5.7 Le Unità di Raccolta (UdR) (pg 19 di 37) è aggiunto il seguente paragrafo:
“La Regione sostiene la crescita del sistema sangue regionale e vede nella forte presenza sia associativa, sia della rete di raccolta un elemento qualificante il sistema. Pertanto, accompagna le Associazioni e le Federazioni dei donatori di sangue nei percorsi finalizzati al mantenimento dell’accreditamento istituzionale condividendo con esse, prima dell’avvio delle visite ispettive, i requisiti formativi, strutturali e tecnologici che saranno oggetto di valutazione e gli ambiti ed i livelli di qualità attesi in un percorso di formazione continua virtuoso sia per il pubblico che per il privato sociale.”.
Emendamento 13/Zoffoli e altri
Nell’elenco dei componenti del COBUS di cui al paragrafo 5.8 Comitati Ospedalieri per il buon uso del sangue (COBUS) (pg 20 di 37), al punto settimo, dopo le parole “Un Rappresentante delle Associazioni e delle Federazioni dei donatori”, sono aggiunte le parole “per ognuna delle Associazioni o Federazioni dei donatori presenti sul territorio di riferimento” e, al termine dell’intero paragrafo 5.8, sono aggiunte le parole “I COBUS si riuniscono almeno 2 volte nel corso dell’anno solare
Emendamento 14/Zoffoli e altri
Il penultimo capoverso del paragrafo 6 La rete delle Strutture Trasfusionali della Regione Emilia-Romagna (pg 22 di 37) è sostituito col seguente:
“Nell’ambito del triennio di valenza del Piano, si predisporrà un tempogramma, mediante l’attivazione del tavolo di cui al punto 2.2, che individui per l’Officina Trasfusionale di Bologna le modalità progressive di concentrazione degli esami laboratoristici, della lavorazione e validazione biologica, e delle attività ad esse correlate (informatizzazione e trasporti).”.
Emendamento 15/Zoffoli e altri
Nel secondo punto dell’elenco puntato di cui al paragrafo 15 Il Sistema Informativo regionale dei Servizi Trasfusionali (pg 32 di 37), dopo le parole “gestione dei donatori”, sono eliminate le parentesi e sono aggiunte le parole “, nella piena osservanza delle previsioni della Legge 219” e, al termine del paragrafo, dopo le parole “tutte le fasi”, sono aggiunte le parole “in stretta collaborazione con le Associazioni e Federazioni dei Donatori”.
Emendamento 16/Zoffoli e altri
Nel primo punto dell’elenco puntato di cui al paragrafo 18 Comunicazione (pg 33 di 37), dopo le parole “al dono del sangue” sono inserite le parole “e all’incremento di nuovi donatori”.