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Legislatura XI - Commissione I - Processo Verbale del 14/12/2022 pomeridiano

Processo verbale n. 37

Seduta del 14 dicembre 2022

 

Il giorno 14 dicembre 2022 alle ore 13,30 è convocata, con nota prot. n. PG.2022.30298 del 14/12/2022, presso la sede dell’Assemblea legislativa in Bologna Viale A. Moro n. 50, la Commissione Bilancio, Affari generali ed istituzionali. in seduta congiunta con la Commissione Territorio, Ambiente Mobilità, in modalità “mista”, con la presenza in sede del Presidente, dei Vicepresidenti e dei seguenti membri per Gruppo assembleare: Bessi, Marchetti F., Montalti, Pillati (PD); Bondavalli (BP); Amico (ERCEP); Catellani, Marchetti D., Facci, Occhi, Pelloni (Lega); Mastacchi (RCPER), Evangelisti (FDI); Piccinini (M5S); Castaldini (FI); nonché degli altri partecipanti in via telematica in applicazione dell’art. 124, comma 4 bis del Regolamento interno dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna e della delibera dell’Ufficio di Presidenza 26 maggio 2022, n. 26 (Disposizioni per lo svolgimento in modalità telematica o mista delle sedute delle Commissioni assembleari).

 

 

Partecipano alla seduta i consiglieri:

 

Cognome e nome

Qualifica

Gruppo

Voto

 

POMPIGNOLI Massimiliano

Presidente

Lega Salvini Emilia-Romagna

4

presente

BARGI Stefano

Vicepresidente

Lega Salvini Emilia-Romagna

4

presente

SABATTINI Luca

Vicepresidente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

8

presente

AMICO Federico Alessandro

Componente

Emilia-Romagna coraggiosa, ecologista, progressista

2

presente

BESSI Gianni

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

7

presente

BONDAVALLI Stefania

Componente

Bonaccini Presidente

3

presente

CASTALDINI Valentina

Componente

Forza Italia – Berlusconi per Borgonzoni

1

presente

CATELLANI Maura

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

presente

COSTI Palma

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

2

presente

EVANGELISTI Marta

Componente

Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni

1

presente

FABBRI Marco

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

2

presente

FACCI Michele

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

presente

GERACE Pasquale

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

GIBERTONI Giulia

Componente

Gruppo Misto

1

assente

MARCHETTI Daniele

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

presente

MARCHETTI Francesca

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

MASTACCHI Marco

Componente

RETE CIVICA Progetto Emilia-Romagna

1

presente

MONTALTI Lia

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

OCCHI Emiliano

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

presente

PELLONI Simone

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

presente

PICCININI Silvia

Componente

Movimento 5 Stelle

1

presente

PILLATI Marilena

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

RANCAN Matteo

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

assente

TAGLIAFERRI Giancarlo

Componente

Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni

2

presente

ZAMBONI Silvia

Componente

Europa Verde

1

assente

 

 

È presente lassessore al Bilancio, personale, patrimonio, riordino istituzionale Paolo CALVANO.

 

Partecipa alla seduta: Francesco Gelmuzzi (Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile), Rita Nicolini (Direttore Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile).

 

Presiede la seduta: Massimiliano POMPIGNOLI

Assiste la segretaria: Vanessa Francescon

Funzionario estensore: Giuseppina Pulvino


I presidenti CALIANDRO e POMPIGNOLI dichiarano aperta la seduta alle ore 14,00, procedendo preliminarmente all’appello, ciascuno per la propria commissione, ai sensi della deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 3 del 27 marzo 2020, ai fini dell’identificazione certa dei partecipanti.

 

C93 -Richiesta di parere alle competenti Commissioni sullo schema di delibera della Giunta regionale recante: "Approvazione del Bilancio di previsione e del Piano delle attività dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile per gli anni 2023-2025".

 

L’ing. Gelmuzzi illustra il piano delle attività dell’Agenzia ed espone alcuni aspetti del bilancio in esame con l’aiuto di slide.

 

La direttrice dott.ssa Nicolini fornisce ulteriori dettagli.

 

Il consigliere OCCHI svolge diverse considerazioni, pone alcune domande ed anticipa infine le dichiarazioni di voto.

 

Rispondono la direttrice dott.ssa Nicolini e l’ing. Gelmuzzi.

 

In assenza di ulteriori interventi, il presidente POMPIGNOLI pone in votazione il parere sul bilancio 2023-2025 dell’Agenzia.

 

La Commissione Bilancio, affari generali ed istituzionali esprime parere favorevole con 26 voti a favore (PD, BP), 1 contrario (FDI) e 15 astenuti (Lega, RCPER, M5S).

 

Il presidente CALIANDRO invita poi la III Commissione a procedere alla votazione del parere sul piano di attività 2023-2025 dell’Agenzia.

 

La Commissione Territorio, ambiente, mobilità esprime parere favorevole con 26 voti a favore (PD, BP), 1 contrario (FDI) e 14 astenuti (Lega, RCPER, M5S).

 

Il presidente POMPIGNOLI ringrazia gli intervenuti; la seduta congiunta termina alle ore 14,50.

 

La Commissione Bilancio, Affari generali ed istituzionali, alle ore 14,55 riprende i propri lavori in seduta ordinaria.

 

-     Approvazione del processo verbale n. 35 del 2022

 

La Commissione approva all’unanimità.

 

 

5910 -Proposta d'iniziativa Giunta recante: "Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR) 2023". (Delibera di Giunta n. 1845 del 02 11 22)

 

 

Il presidente POMPIGNOLI introduce il provvedimento in oggetto e propone a ciascun gruppo assembleare una breve illustrazione degli emendamenti, informando che sono pervenute 49 proposte di modifica (v.allegato).

 

La consigliera CATELLANI illustra brevemente gli emendamenti presentati dal gruppo Lega.

 

La relatrice di maggioranza, consigliera PILLATI, illustra la presentazione di due sub emendamenti a firma PD.

 

L’assessore CALVANO illustra gli emendamenti della Giunta.

 

La consigliera EVANGELISTI illustra i tre emendamenti presentati dal gruppo FDI.

 

Il presidente POMPIGNOLI cede poi la parola alla consigliera CASTALDINI che illustra i tre emendamenti a propria firma.

 

La consigliera PICCININI illustra i due emendamenti a propria firma.

 

In assenza di richieste di intervento, il presidente POMPIGNOLI procede con la votazione delle proposte di modifica presentate.

 

Emendamento 1

La Commissione accoglie l’emendamento 1 con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S), 18 contrari (Lega, RCPER, FDI, FI), nessun astenuto.

 

Emendamenti 2,3,4,5, 6 e 8

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione accoglie gli emendamenti 2,3,4,5,6 e 8, con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 18 contrari (Lega, RCPER, FDI, FI), 1 astenuto (M5S).

 

Emendamento 7

La Commissione accoglie l’emendamento 7 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 19 contrari (Lega, RCPER, FDI, FI, M5S), nessun astenuto.

 

Il presidente POMPIGNOLI interviene, precisando che per la votazione si sta seguendo la numerazione degli emendamenti; per il seguito indicherà oltre al numero dell’emendamento anche chi lo ha presentato e il numero di pagina su cui insiste.

 

Emendamento 9

Il consigliere OCCHI presenta il subemendamento 45

 

La Commissione accoglie il subemendamento 45 con 47 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S, Lega, RCPER, FDI, FI), nessun contrario e nessun astenuto.

 

La Commissione accoglie l’emendamento 9, così come subemendato, con 47 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S, Lega, RCPER, FDI, FI), nessun contrario e nessun astenuto.

 

Emendamento 10

Il gruppo PD presenta il subemendamento 46

 

La Commissione accoglie il subemendamento 46 con 47 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S, Lega, RCPER, FDI, FI), nessun contrario e nessun astenuto.

 

La Commissione accoglie l’emendamento 10, così come subemendato, con 47 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S, Lega, RCPER, FDI, FI), nessun contrario e nessun astenuto.

 

Emendamenti 11 e 12

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione respinge gli emendamenti 11 e 12, con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, M5S), 18 a favore (Lega, RCPER, FDI, FI), nessun astenuto.

 

Emendamento 13

Il gruppo PD presenta il subemendamento 47

La Commissione accoglie il subemendamento 47 con 47 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S, Lega, RCPER, FDI, FI), nessun contrario e nessun astenuto.

 

La Commissione accoglie l’emendamento 13, così come subemendato, con 47 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S, Lega, RCPER, FDI, FI), nessun contrario e nessun astenuto.

 

Emendamento 14

La Commissione respinge l’emendamento 14, con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, M5S), 18 a favore (Lega, RCPER, FDI, FI) e nessun astenuto.

 

Emendamenti 15, 16 e 18

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione respinge gli emendamenti 15, 16 e 18, con 28 voti contrari (PD, BP, ERCEP), 18 a favore (Lega, RCPER, FDI, FI), 1 astenuto (M5S).

 

Emendamenti 17,19,20,21 e 22

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione respinge gli emendamenti 17,19,20,21e 22, con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, M5S), 18 a favore (Lega, RCPER, FDI, FI), nessun astenuto.

 

Emendamento 23

La Commissione respinge l’emendamento 23, con 28 voti contrari (PD, BP, ERCEP), 19 a favore (Lega, RCPER, FDI, FI, M5S), nessun astenuto.

 

Emendamenti 24 e 25

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione respinge gli emendamenti 24 e 25, con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, M5S), 18 a favore (Lega, RCPER, FDI, FI), nessun astenuto.

 

Emendamenti 26,27 e 28

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione accoglie gli emendamenti 26,27 e 28, con 47 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S, Lega, RCPER, FDI, FI), nessun contrario e nessun astenuto.

 

Emendamento 29

La Commissione respinge l’emendamento 29, con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, M5S), 18 a favore (Lega, RCPER, FDI, FI); nessun astenuto.

 

Emendamenti 30 e 31

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione accoglie gli emendamenti 30 e 31, con 47 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S, Lega, RCPER, FDI, FI), nessun contrario e nessun astenuto.

 

Emendamento 32

La Commissione respinge l’emendamento 32, con 28 voti contrari (PD, BP, ERCEP, M5S), 19 a favore (Lega, RCPER, FDI, FI); nessun astenuto.

 

Emendamento 33

La Commissione respinge l’emendamento 33, con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, M5S), 18 a favore (Lega, RCPER, FDI, FI); nessun astenuto.

 

Emendamento 34

La Commissione respinge l’emendamento 34, con 28 voti contrari (PD, BP, ERCEP, M5S), 19 a favore (Lega, RCPER, FDI, FI); nessun astenuto.

 

Emendamento 35

La Commissione respinge l’emendamento 35, con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, M5S), 18 a favore (Lega, RCPER, FDI, FI); nessun astenuto.

 

Emendamento 36

La Commissione accoglie l’emendamento 36, con 46 voti a favore (PD, BP, ERCEP, Lega, RCPER, FDI, FI), 1 contrario (M5S), nessun astenuto.

 

Emendamento 37

La Commissione respinge l’emendamento 37, con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, M5S), 18 a favore (Lega, RCPER, FDI, FI); nessun astenuto.

 

Emendamento 38

La Commissione respinge l’emendamento 38, con 28 voti contrari (PD, BP, ERCEP), 18 a favore (Lega, RCPER, FDI, FI) e 1 astenuto (M5S).

 

Emendamenti 39 e 40

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione accoglie gli emendamenti 39 e 40, con 47 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S, Lega, RCPER, FDI, FI), nessun contrario e nessun astenuto.

 

Emendamento 41

La Commissione respinge l’emendamento 41 con 28 voti contrari (PD, BP, ERCEP), 18 a favore (Lega, RCPER, FDI, FI), 1 astenuto (M5S).

 

Emendamenti 42, 43 e 44

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione respinge gli emendamenti 42,43 e 44, con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, M5S), 18 a favore (Lega, RCPER, FDI, FI); nessun astenuto.

Emendamenti 48 e 49

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione accoglie gli emendamenti 48 e 49, con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S), 18 contrari (Lega, RCPER, FDI, FI), nessun astenuto.

Terminata la votazione degli emendamenti, il presidente POMPIGNOLI pone in votazione il provvedimento.

 

La Commissione esprime parere favorevole alla proposta oggetto 5910, così come emendata, con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 19 contrari (Lega, RCPER, FDI, FI, M5S), nessun astenuto.

 

La relatrice PILLATI e la relatrice di minoranza CATELLANI preannunciano che svolgeranno le relazioni orali, ai sensi dell’articolo 91, comma 2, del regolamento interno dell’Assemblea legislativa.

 

Il presidente POMPIGNOLI sospende la seduta 5 minuti per la sistemazione degli emendamenti del prossimo oggetto.

 

 

6016 -Progetto di legge d'iniziativa Giunta recante: "Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2023". (Delibera di Giunta n. 2035 del 21 11 22)

Il presidente POMPIGNOLI introduce l’esame del provvedimento e propone a ciascun gruppo assembleare una breve illustrazione degli emendamenti, informando che sul testo in oggetto sono stati presentati 18 emendamenti (v.allegato).

 

Cede quindi la parola all’assessore PRIOLO per l’illustrazione dei primi 3 emendamenti.

 

Segue poi l’intervento dell’assessore CALVANO per illustrare gli emendamenti 4,5 e 6.

 

Il presidente POMPIGNOLI passa la parola alla consigliera MONTALTI che illustra l’emendamento 7 a propria firma e interviene in dichiarazione di voto su altri emendamenti del gruppo LEGA e del gruppo FI (emendamenti 9,11,12,13, 15, 16 e 17).

 

Il consigliere MARCHETTI D. dichiara, su proposta della relatrice di maggioranza, di ritirare il proprio emendamento 13 in vista di una riformulazione in Aula.

 

Interviene il consigliere FACCI che illustra gli emendamenti a propria firma, motivando, in particolare, le ragioni dell’emendamento 9, diretto a ripristinare una situazione di equità tra amministrazioni comunali, in relazione alla facoltà di individuare aree di sosta temporanea per tende, attualmente prevista solo per i Comuni attraversati da determinati cammini e percorsi. Dichiara, inoltre, di ritirare l’emendamento 10.

 

La consigliera CASTALDINI ritira gli emendamenti 15 e 16 sostituiti dall’emendamento 17 su cui è stato trovato un accordo.

 

Il consigliere OCCHI ritira l’emendamento 8.

 

In assenza di ulteriori richieste di intervento il presidente POMPIGNOLI invita la Commissione a procedere all’esame e alla votazione degli emendamenti e degli articoli del progetto di legge, sulla base del documento di lavoro predisposto dalla segreteria.

 

Articolo 1

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 18 contrari (Lega, FDI, FI, M5S), nessun astenuto.

 

Articolo 2

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S), 3 contrari (FDI), 14 astenuti (Lega, FI).

 

Articolo 3

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 1 contrario (M5S), 18 astenuti (Lega, RCPER, FDI, FI).

 

Articolo 4

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S), nessun contrario, 18 astenuti (Lega, RCPER, FDI, FI).

 

Emendamento 1 (aggiuntivo dell’art. 4 bis che diventa art.5)

La Commissione esprime parere favorevole con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), nessun contrario, 19 astenuti (Lega, RCPER, FDI, FI, M5S) al nuovo articolo.

 

Emendamento 2 (aggiuntivo dell’art. 4 ter che diventa art.6)

La Commissione esprime parere favorevole con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), nessun contrario, 19 astenuti (Lega, RCPER, FDI, FI, M5S) al nuovo articolo.

 

Emendamento 3 (aggiuntivo dell’art. 4 quater che diventa art.7)

La Commissione esprime parere favorevole con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), nessun contrario, 19 astenuti (Lega, RCPER, FDI, FI, M5S) al nuovo articolo.

 

Emendamento 8 viene ritirato dal Consigliere OCCHI e sostituito dall’emendamento 18

 

Emendamento 18 (aggiuntivo dell’articolo 4 bis che diventa art.8)

La Commissione esprime parere favorevole con 47 voti a favore (PD, BP, ERCEP, Lega, RCPER, FDI, FI, M5S), nessun contrario e nessun astenuto al nuovo articolo.

 

Articolo 5 (che diventa art.9)

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 46 voti a favore (PD, BP, ERCEP, Lega, RCPER, FDI, FI), nessun contrario e 1 astenuto (M5S).

 

Articolo 6 (che diventa art.10)

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S), nessun contrario e 18 astenuti (Lega, RCPER, FDI, FI).

 

Articolo 7

Sull’articolo 7 insiste l’emendamento 9

La Commissione respinge l’emendamento 9, con 28 voti contrari (PD, BP, ERCEP), 18 a favore (Lega, RCPER, FDI, FI) e 1 astenuto (M5S).

 

Articolo 7 (che diventa art.11)

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S), 18 contrari (Lega, RCPER, FDI, FI) e nessun astenuto.

 

Emendamento 10 viene ritirato dal consigliere FACCI

 

Articolo 8 (che diventa art. 12)

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP) nessun contrario e 19 astenuti (Lega, RCPER, FDI, FI, M5S).

 

Articolo 9 (che diventa art. 13)

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), nessun contrario e 19 astenuti (Lega, RCPER, FDI, FI, M5S).

 

Articolo 10 (che diventa art. 14)

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S), nessun contrario e 18 astenuti (Lega, RCPER, FDI, FI).

 

Emendamento 11 (che introduce l’art. 10 bis)

La Commissione respinge l’emendamento 11, con 28 voti contrari (PD, BP, ERCEP), 18 a favore (Lega, RCPER, FDI, FI) e 1 astenuto (M5S).

 

Articolo 11 (che diventa art.15)

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 47 voti a favore (PD, BP, ERCEP, Lega, RCPER, FDI, FI, M5S), nessun contrario e nessun astenuto.

 

Articolo 12 (che diventa art.16)

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), nessun contrario e 19 astenuti (Lega, RCPER, FDI, FI, M5S).

 

Emendamento 7 (aggiuntivo dell’art. 12bis che diventa art.17)

La Commissione esprime parere favorevole con 47 voti a favore (PD, BP, ERCEP, Lega, RCPER, FDI, FI, M5S), nessun contrario e nessun astenuto al nuovo articolo.

 

Articolo 13 (che diventa art.18)

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), nessun contrario e 19 astenuti (Lega, RCPER, FDI, FI, M5S).

 

Articolo 14 (che diventa art.19)

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S), 3 contrari (FDI) e 15 astenuti (Lega, RCPER, FI).

 

Articoli 15,16 e 18 (che diventano, rispettivamente, artt. 20,21 e 23)

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere favorevole agli articoli suddetti con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), nessun contrario e 19 astenuti (Lega, RCPER, FDI, FI, M5S).

 

Articolo 17 (che diventa art. 22)

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 46 voti a favore (PD, BP, ERCEP, Lega, RCPER, FDI, FI), nessun contrario e 1 astenuto (M5S).

 

Emendamento 4 (aggiuntivo dell’art. 18 bis che diventa art. 24)

La Commissione esprime parere favorevole con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), nessun contrario, 19 astenuti (Lega, RCPER, FDI, FI, M5S) al nuovo articolo.

 

Emendamento 5 (aggiuntivo dell’art.18 ter che diventa art.25)

La Commissione esprime parere favorevole con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), nessun contrario, 19 astenuti (Lega, RCPER, FDI, FI, M5S) al nuovo articolo.

 

Emendamento 6 (aggiuntivo dell’art.18 quater che diventa art.26)

La Commissione esprime parere favorevole con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S), nessun contrario, 18 astenuti (Lega, RCPER, FDI, FI) al nuovo articolo.

 

Emendamento 12

La Commissione respinge l’emendamento 12, con 28 voti contrari (PD, BP, ERCEP), 18 voti a favore (Lega, RCPER, FDI, FI) e 1 astenuto (M5S).

 

Emendamento 13 viene ritirato dal Consigliere MARCHETTI D.

 

Emendamento 14 (aggiuntivo dell’art.18 quater)

La Commissione respinge l’emendamento 14, con 28 voti contrari (PD, BP, ERCEP), 19 voti a favore (Lega, RCPER, FDI, FI, M5S), nessun astenuto.

 

La consigliera EVANGELISTI chiede di sottoscrivere il voto favorevole sull’emendamento 14.

 

Emendamenti 15 e 16 vengono ritirati dalla consigliera CASTALDINI.

 

Emendamento 17 (aggiuntivo dell’art.18 bis che diventa art.27)

La Commissione esprime parere favorevole con 47 voti a favore (PD, BP, ERCEP, Lega, RCPER, FDI, FI, M5S), nessun contrario e nessun astenuto al nuovo articolo.

 

Articolo 19 (che diventa art.28)

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 18 contrari (Lega, RCPER, FDI, FI), 1 astenuto (M5S).

 

 

6022 -Progetto di legge d'iniziativa Giunta recante: "Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2023-2025 (Legge di stabilità regionale 2023)". (Delibera di Giunta n. 2037 del 21 11 22)

 

Il presidente POMPIGNOLI introduce l’esame del provvedimento e informa che sul testo in oggetto sono stati presentati 4 emendamenti (v.allegato).

 

Interviene il consigliere FACCI, che svolge alcune considerazioni critiche sul contenuto dell’articolo 8 del progetto di legge, per la tecnica legislativa utilizzata dai proponenti.

 

Il presidente POMPIGNOLI cede la parola alla consigliera MONTALTI che illustra l’emendamento 4.

 

Interviene il consigliere MARCHETTI D. che illustra l’emendamento 3 a sua firma, spiegando le ragioni che lo sostengono e contestando le critiche che sono state rivolte nei confronti della sua proposta.

 

Interviene il consigliere AMICO, replicando al consigliere Marchetti D.

Interviene poi la consigliera PICCININI, effettuando alcune considerazioni sempre sul tema oggetto dell’emendamento numero 3.

 

Il presidente POMPIGNOLI passa poi la parola alla consigliera MARCHETTI F.

 

Replica la consigliera CATELLANI e poi il consigliere MARCHETTI D.

 

Il presidente POMPIGNOLI cede nuovamente la parola al consigliere AMICO che propone alla Commissione di effettuare degli approfondimenti sul tema dell’emendamento in Commissione Parità e, eventualmente, in Commissione sanità.

 

Interviene la consigliera PICCININI, proponendo di fare in seguito una discussione più approfondita sul tema.

 

Interviene la consigliera MARCHETTI F., anch’essa proponendo un approfondimento ulteriore sulla salute riproduttiva. Si mette a disposizione per collaborare sul tema in modo congiunto.

 

Il presidente POMPIGNOLI cede, infine, la parola al consigliere FACCI che svolge alcune considerazioni generali sul provvedimento in oggetto, anticipando che su molti stanziamenti vi sarà un voto di astensione, in particolare, in relazione agli articoli che prevedono misure nel settore agricolo, poiché considerate insufficienti.

 

In assenza di ulteriori richieste di intervento, il presidente POMPIGNOLI invita la Commissione a procedere all’esame e alla votazione degli emendamenti e degli articoli del progetto di legge, sulla base del documento di lavoro predisposto dalla segreteria.

 

Sull’articolo 1 insiste l’emendamento 1

 

Emendamento 1 (modificativo della tabella A di cui al comma 1 dell’articolo 1)

La Commissione accoglie l’emendamento 1 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 17 contrari (Lega, RCPER, FDI), 1 astenuto (M5S);

 

Articolo 1

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto, così come emendato, con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 17 contrari (Lega, RCPER, FDI), 1 astenuto (M5S).

 

Articoli 2 e 3

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere favorevole agli articoli suddetti, con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S), 17 contrari (Lega, RCPER, FDI), nessun astenuto.

 

Articolo 4

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto, con 45 voti a favore (PD, BP, ERCEP, Lega, RCPER, FDI), nessun contrario e 1 astenuto (M5S).

 

Emendamento 4 (aggiuntivo dell’art. 4 bis che diventa l’art.5)

La Commissione esprime parere favorevole con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S), nessun contrario e nessun astenuto al nuovo articolo. Non partecipano al voto i gruppi Lega, RCPER, FDI.

 

Articolo 5 (che diventa art.6)

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 46 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S, Lega, RCPER, FDI), nessun contrario e nessun astenuto.

 

Articoli 6 e 7 (che diventano, rispettivamente, artt. 7 e 8)

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere favorevole agli articoli suddetti con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S), nessun contrario, 17 astenuti (Lega, RCPER, FDI).

 

Articolo 8 (che diventa art.9)

 

Sull’articolo 8 il consigliere FACCI ribadisce la propria contrarietà e la consigliera PICCININI motiva la propria astensione.

 

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 13 contrari (Lega), 5 astenuti (FDI, RCPER, M5S).

 

Articolo 9 (che diventa art.10)

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 46 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S, Lega, RCPER, FDI), nessun contrario e nessun astenuto.

 

Articoli 10, 11 e 13 (che diventano, rispettivamente, artt.11, 12 e 14)

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere favorevole agli articoli suddetti, con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), nessun contrario, 18 astenuti (Lega, RCPER, FDI, M5S).

 

Articolo 12 (che diventa art.13)

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S), nessun contrario, 17 astenuti (Lega, RCPER, FDI).

 

Articolo 14 (che diventa art.15)

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 46 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S, Lega, RCPER, FDI), nessun contrario e nessun astenuto.

 

Articolo 15 (che diventa art.16)

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S), 13 contrari (Lega), 4 astenuti (FDI, RCPER).

 

Articolo 16 (che diventa art.17)

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto, con 45 voti a favore (PD, BP, ERCEP, Lega, RCPER, FDI), nessun contrario e 1 astenuto (M5S).

 

Articolo 17 (che diventa art.18)

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S), nessun contrario, 17 astenuti (Lega, RCPER, FDI).

 

Articolo 18 (che diventa art.19)

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), nessun contrario, 18 astenuti (Lega, RCPER, FDI, M5S).

 

Articolo 19 (che diventa art.20)

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 14 contrari (Lega, M5S), 4 astenuti (RCPER, FDI).

 

Articolo 20 (che diventa art.21)

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 46 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S, Lega, RCPER, FDI), nessun contrario e nessun astenuto.

 

Sull’articolo 21 insiste l’emendamento 2

Emendamento 2

La Commissione accoglie l’emendamento 2 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), nessun contrario, 18 astenuti (Lega, RCPER, FDI, M5S).

 

Articolo 21 (che diventa art.22)

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto, così come emendato, con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), nessun contrario, 18 astenuti (Lega, RCPER, FDI, M5S).

 

Articolo 22 (che diventa art.23)

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 1 contrario (M5S), 17 astenuti (Lega, RCPER, FDI).

 

Emendamento 3 (aggiuntivo dell’articolo 22bis)

La Commissione respinge l’emendamento 3 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, M5S), 17 a favore (Lega, RCPER, FDI), nessun astenuto.

 

Articoli 23 e 24 (che diventano, rispettivamente, artt.24 e 25)

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere favorevole agli articoli suddetti con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 18 contrari (Lega, RCPER, FDI, M5S), nessun astenuto.

 

 

6023 -Progetto di legge d'iniziativa Giunta recante: "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025". (Delibera di Giunta n. 2038 del 21 11 22)

 

Il presidente POMPIGNOLI introduce l’esame del provvedimento e informa che sul testo in oggetto sono stati presentati 5 emendamenti (v. allegato).

 

Il Presidente POMPIGNOLI cede la parola al consigliere FACCI che illustra gli emendamenti 2,3 e 4 a propria firma, tutti riguardanti la montagna.

 

Interviene la consigliera MONTALTI che illustra l’emendamento 5 e, in relazione agli emendamenti presentati dal consigliere. Facci, anticipa il voto contrario, dichiarando però di essere disponibile ad approfondire insieme il tema delle risorse per la montagna. Circa l’emendamento 1 della Giunta, precisa che si tratta di un mero emendamento tecnico.

 

Interviene la consigliera PICCININI in dichiarazione di voto sugli emendamenti del consigliere. Facci, anticipando di non condividerli per ragioni legate alla fonte delle risorse da cui si va ad attingere.

 

La consigliera EVANGELISTI sottoscrive gli emendamenti 2,3 e 4 del consigliere Facci.

 

In assenza di ulteriori richieste di intervento il presidente POMPIGNOLI invita la Commissione a procedere all’esame e alla votazione degli emendamenti e degli articoli del progetto di legge, sulla base del documento di lavoro predisposto dalla segreteria.

 

Articolo1

Sull’articolo 1 insiste l’emendamento 1, sostitutivo dell’articolo.

 

Emendamento 1

La Commissione accoglie l’emendamento 1 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 18 contrari (Lega, RCPER, FDI, M5S), nessun astenuto;

 

Articolo 1

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto, così come emendato, con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 18 contrari (Lega, RCPER, FDI, M5S), nessun astenuto.

 

Articolo 2

Sull’articolo 2 insistono gli emendamenti 2, 3, 4 e 5

 

Emendamenti 3, 2 e 4 (modificativi dell’Allegato 3 dell’art. 2)

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione respinge gli emendamenti suddetti con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, M5S), 17 a favore (Lega, RCPER, FDI), nessun astenuto.

 

Emendamento 5 (modificativo dell’Allegato 4 di cui all’art.2)

La Commissione accoglie l’emendamento 5 con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S), nessun contrario e nessun astenuto. Non partecipano al voto i gruppi Lega, RCPER, FDI.

 

Articolo 2

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto, così come emendato, con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 18 contrari (Lega, RCPER, FDI, M5S), nessun astenuto.

 

Articoli 3 e 4

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere favorevole a ciascuno degli articoli suddetti, con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 18 contrari (Lega, RCPER, FDI, M5S), nessun astenuto.

 

Articolo 5

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto, con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), nessun contrario, 18 astenuti (Lega, RCPER, FDI, M5S).

 

Articoli 6, 7, 8 e 9

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere favorevole a ciascuno degli articoli suddetti, con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 18 contrari (Lega, RCPER, FDI, M5S), nessun astenuto.

 

La relatrice consigliera MONTALTI e il relatore di minoranza consigliere FACCI preannunciano che svolgeranno relazione orale, per tutto il pacchetto bilancio, ai sensi dell’articolo 91, comma 2, del Regolamento interno dell’Assemblea legislativa.

 

La seduta termina alle ore 17.55.

 

Approvato nella seduta del 18 gennaio 2023

 

 

La segretaria

Il Presidente

Vanessa Francescon

Massimiliano Pompignoli

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ALLEGATO al processo verbale 37

Seduta del 14 dicembre 2022

 

 

 

 

 

EMENDAMENTI PRESENTATI ALL’OGG. 5910

 

 

Emendamento 1 Giunta

All’interno del Documento di Economia e Finanza Regionale 2023, a pagina 15 di 296, la presentazione dell’Assessore Calvano, dopo la firma è integrata con il seguente paragrafo:

“*Il 4 novembre, due giorni dopo l’approvazione di questo documento in Giunta, è stata deliberata dal nuovo Governo la NADEF rivista e integrata rispetto all’edizione di fine settembre. Il quadro economico a livello nazionale risulta leggermente migliorato; la crescita del PIL viene stimata, per l’anno in corso, al 3,7%. In calo invece la previsione del tasso di crescita per il 2023, ora allo 0,3% nel quadro tendenziale e allo 0,6% in quello programmatico.”

 

Emendamento 2 Giunta

All’interno del Documento di Economia e Finanza Regionale 2023, a pagina 37 di 296, dopo il paragrafo titolato ‘1.1.2 Scenario nazionale’, viene aggiunto un sottoparagrafo titolato ‘1.1.2.1 Aggiornamenti a seguito dell’approvazione della NADEF del 4 novembre’ (anche con integrazione automatica in Indice):

1.1.2.1 Aggiornamenti a seguito dell’approvazione della NADEF del 4 novembre 2022

Il 4 novembre, esattamente due giorni dopo l’approvazione in Giunta della NADEFR 2023 (DGR 1845 del 2 novembre), il nuovo Governo, ha presentato la Nota di aggiornamento al DEF rivista e integrata rispetto alla versione del 28 settembre. Questa sezione illustra le principali novità presentate dal nuovo esecutivo, che aggiorna e rivede talune previsioni macroeconomiche tendenziali ed elabora ex novo lo scenario programmatico per il triennio 2023-2025.

Rispetto a fine settembre, il quadro economico a livello nazionale risulta leggermente migliorato, perché l’economia italiana negli ultimi mesi è cresciuta più del previsto. Pertanto, la crescita del PIL per il 2022 è stimata ora al 3,7%, quasi mezzo punto percentuale in più rispetto a quanto previsto dal Governo uscente. Allo stesso tempo, la Nota rileva un ulteriore aumento del tasso di inflazione ed un peggioramento delle aspettative di famiglie e imprese sul futuro andamento dell’economia. In base a tali premesse, il nuovo Governo ritiene ‘inevitabile aggiornare non solo il quadro macroeconomico programmatico e di finanza pubblica per il 2022-2025, ma anche la previsione tendenziale su cui esso si basa.’

Nelle tavole a seguire[1]9, illustriamo lo scenario macro-economico e gli indicatori di finanza pubblica (tendenziali) come presentati nella NADEF deliberata il 4 novembre.

Immagine 1Tab. a

        

 

 

         

Immagine che contiene tavolo

Descrizione generata automaticamente 

 

 

Tab. b

 

 

 

 

 

 

 

 

Mentre la previsione di crescita del PIL è stata rivista al rialzo per il 2022, dal 3,3 al 3,7%, quella per il 2023 è stata invece ridotta, dallo 0,6 allo 0,3%. Restano invariate le previsioni per il 2024 e 2025. Viene poi rivista anche la previsione del deflatore del PIL, dovuta alla recente ulteriore impennata dell’inflazione[2]0. Ciò determina un rialzo dei livelli di PIL nominale previsti per il 2022 e gli anni a seguire, con ricadute positive sulle proiezioni di finanza pubblica.

A parte queste lievi variazioni delle stime tendenziali, la novità più rilevante della Nota è ovviamente la presentazione dello scenario programmatico, che mancava nella versione approvata dal Governo uscente. Il quadro macro-economico e di finanza pubblica programmato dal nuovo Governo è riportato nelle tavole che seguono.

Tab. c

Immagine che contiene testo, screenshot, monitor

Descrizione generata automaticamente 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tab. d

Immagine che contiene tavolo

Descrizione generata automaticamente 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per prima cosa, il deficit di bilancio programmato per il 2022 è aumentato al 5,6% del PIL, mezzo punto in più rispetto al 5,1% tendenziale, cioè a legislazione vigente. La differenza, circa 9 miliardi, dovrebbe essere utilizzata per mitigare l’impatto su famiglie e imprese dell’aumento dei costi dell’energia.

Un discorso analogo vale per il 2023, quando il deficit salirà al 4,5%, rispetto al 3,4% tendenziale, con uno scostamento di oltre un punto percentuale (un po’ più di 20 miliardi). Anche questo maggior debito dovrebbe essere utilizzato per ridurre i costi dell’energia.

Questi 30 miliardi di euro totali, tra scostamento per l’anno in corso e per quello a venire, si sommano agli interventi già adottati, il cui importo si aggira sui 5,5 miliardi sul 2021 e 57 miliardi per il 2022. In totale, i Governi che si sono succeduti impegneranno oltre 93 miliardi di euro nell’arco di 22 mesi per contrastare lo shock energetico. L’intervento espansivo della manovra fornisce nel 2023 un impulso alla crescita di 0,3 punti di PIL – tale è infatti la differenza tra il tasso di crescita programmatico (+0,6%) e quello tendenziale (+0,3%). Ciò nonostante, dovrebbe proseguire, anche se a ritmo rallentato, la riduzione del rapporto tra debito e PIL. Dopo la discesa di quasi 5 punti percentuali di quest’anno, il rapporto dovrebbe calare di un altro punto percentuale nel 2023, di oltre 2 punti nel 2024 e ancora di un punto nel 2025, con un calo totale di circa il 10% nell’arco di un quadriennio.“

 

Emendamento 3 Giunta

All’interno del paragrafo 1.1.3.4 Piano degli investimenti, si modifica la tabella 15, nelle pagine 57-62 di 296. Viene disaggregato l’investimento “Tecnologie Biomediche – Ammodernamento tecnologico – Grandi attrezzature” in 13 nuovi interventi che vengono così aggiunti:

Viene inserito il valore “0,00” in luogo di “80,87” nel rigo dell’intervento preesistente “Tecnologie Biomediche – Ammodernamento tecnologico – Grandi attrezzature”, in corrispondenza della colonna NADEFR 2023.

  1. Viene aggiunto il nuovo intervento “AUSL PC - Tecnologie Biomediche - Ammodernamento tecnologico - Grandi Attrezzature (n.11)” con valore “4,58” nella colonna NADEFR 2023.
  2. Viene aggiunto il nuovo intervento “AUSL PR - Tecnologie Biomediche - Ammodernamento tecnologico - Grandi Attrezzature (n.9)” con valore “2,45” nella colonna NADEFR 2023.
  3. Viene aggiunto il nuovo intervento “AOSP PR - Tecnologie Biomediche - Ammodernamento tecnologico - Grandi Attrezzature (n.15)” con valore “6,55” nella colonna NADEFR 2023.
  4. Viene aggiunto il nuovo intervento “AUSL RE - Tecnologie Biomediche - Ammodernamento tecnologico - Grandi Attrezzature (n.29)” con valore “8,87” nella colonna NADEFR 2023.
  5. Viene aggiunto l’intervento “AUSL MO - Tecnologie Biomediche - Ammodernamento tecnologico - Grandi Attrezzature (n.23)” con valore “6,34” nella colonna NADEFR 2023.
  6. Viene aggiunto il nuovo intervento “AUSL BO - Tecnologie Biomediche - Ammodernamento tecnologico - Grandi Attrezzature (n.25)” con valore “7,55” nella colonna NADEFR 2023.
  7. Viene aggiunto il nuovo intervento “AUSL BO - Tecnologie Biomediche - Ammodernamento tecnologico - Grandi Attrezzature (n.36)” con valore “7,79” nella colonna NADEFR 2023.
  8. Viene aggiunto il nuovo intervento “AOU BO - Tecnologie Biomediche - Ammodernamento tecnologico - Grandi Attrezzature (n.11)” con valore “7,63” nella colonna NADEFR 2023.
  9. Viene aggiunto il nuovo intervento “IOR - Tecnologie Biomediche - Ammodernamento tecnologico - Grandi Attrezzature (n.3)” con valore “1,48” nella colonna NADEFR 2023.
  10. Viene aggiunto il nuovo intervento “AUSL IMOLA - Tecnologie Biomediche - Ammodernamento tecnologico - Grandi Attrezzature (n.21)” con valore “2,41” nella colonna NADEFR 2023.
  11. Viene aggiunto il nuovo intervento “AUSL FE - Tecnologie Biomediche - Ammodernamento tecnologico - Grandi Attrezzature (n.13)” con valore “2,77” nella colonna NADEFR 2023.
  12. Viene aggiunto il nuovo intervento “AOU FE - Tecnologie Biomediche - Ammodernamento tecnologico - Grandi Attrezzature (n.10)” con valore “4,01” nella colonna NADEFR 2023.
  13. Viene aggiunto il nuovo intervento “AUSL Romagna - Tecnologie Biomediche - Ammodernamento tecnologico - Grandi Attrezzature (n.33)” con valore “18,43” nella colonna NADEFR 2023.

 

Emendamento 4 Giunta

All’interno del paragrafo 1.1.3.4 Piano degli investimenti, si modifica la tabella 15, nelle pagine 57-62 di 296, con riferimento agli “Interventi di riorganizzazione della rete ospedaliera”, si modifica il valore presente all’interno della colonna NADEFR 2023 da “55,33” a “123,00”. Tale modifica incide sui valori totali rappresentati all’interno del paragrafo, pertanto vengono apportate le seguenti modifiche:

-          nella tabella 14 a pagina 56 di 296 il valore totale dell’ambito di intervento Sanità cambia da “2.038,46” a “2.106,13”.

-          Nella tabella 14 a pagina 56 di 296 il valore totale della colonna NADEFR 2023 cambia da “19.925,19” a “19.992,86”.

-          Nella tabella 15 a pagina 62 di 296 il valore totale della colonna NADEFR 2023 cambia da “2.038,46” a “2.106,13”.

Conseguentemente , a pagina 56 il testo “Per sostenere la ripresa e il rilancio dell’economia regionale, dopo le restrizioni introdotte per il contrasto alla pandemia da Covid-19, la Giunta ha avviato, sin dalla presentazione da parte del Presidente Bonaccini del Programma di mandato 2020-2025, uno straordinario Piano degli investimenti di 13,43 miliardi di euro, che in due anni, con la presente Nota di Aggiornamento al DEFR 2023, è salito a 19,93 miliardi.”, viene sostituito con il seguente testo: “Per sostenere la ripresa e il rilancio dell’economia regionale, dopo le restrizioni introdotte per il contrasto alla pandemia da Covid-19, la Giunta ha avviato, sin dalla presentazione da parte del Presidente Bonaccini del Programma di mandato 2020-2025, uno straordinario Piano degli investimenti di 13,43 miliardi di euro, che in due anni, con la presente Nota di Aggiornamento al DEFR 2023, è salito a 19,99 miliardi.”

A pagina 57 il testo: “Si conferma, quindi, il trend positivo già evidenziato, con un miglioramento percentuale del 48,39% rispetto al DEFR 2021 e del 10,61% rispetto al DEFR 2023.”, viene sostituito con la seguente dicitura: “Si conferma, quindi, il trend positivo già evidenziato, con un miglioramento percentuale del 48,89% rispetto al DEFR 2021 e del 10,99% rispetto al DEFR 2023.”

 

Emendamento 5 Giunta

All’interno del paragrafo 1.1.3.4 Piano degli investimenti, si modifica la tabella 15, nelle pagine 57-62 di 296. Viene eliminato l’intervento “Policlinico Sant’Orsola”, presente nel DEFR 2023. Pertanto, viene inserito il valore “19,00”, presente nell’intervento “Policlinico Sant’Orsola”, all’interno della cella relativa alla colonna DEFR 2021, in corrispondenza dell’intervento “AOU BO – Interventi strutture ospedaliere – Completamento Materno Infantile”, poiché tale intervento è confluito nell’intervento “AOU BO – Interventi strutture ospedaliere – Completamento Materno Infantile”, unificando i relativi importi.

 

Emendamento 6 Giunta

All’interno del paragrafo 1.1.3.4 Piano degli investimenti, si modifica la tabella 15, nelle pagine 57-62 di 296. Viene eliminato l’intervento “Hospice Modena”, presente nel DEFR 2023, poiché tale intervento è confluito nell’intervento “Realizzazione Hospice area centro Modena”, unificando i relativi importi. Pertanto, viene inserito il valore “1,00” nella cella relativa alla colonna DEFR 2021, in corrispondenza dell’intervento “Realizzazione Hospice area centro Modena”.

 

Emendamento 7 Giunta

All’interno del paragrafo 1.1.3.4 Piano degli investimenti, si aggiunge una seguente nota in calce alla tabella 15, a pagina 62 di 296:

“Si precisa che:

-          L’intervento censito inizialmente come “Realizzazione di 10 Case della Salute” è stato rappresentato nel dettaglio nei seguenti interventi:

-     Realizzazione di 3 Case della Salute Lugagnano, Bettola, Bobbio – AUSL PC

-     Realizzazione Casa della Salute Polo Sud Ovest Modena – AUSL MO

-     Miglioramenti e messa a norma corpi di fabbrica Casa della Salute di Castelfranco Emilia – AUSL MO

-     Ristrutturazione della Casa della Salute di Imola 1° stralcio – AUSL IMOLA

-     Casa della Salute Cittadella S. Rocco: riqualificazione Anello ex ospedale S. Anna – AUSL FE

-     Nuova costruzione Casa della Salute di Rimini – AUSL Romagna

-     AUSL PC – Case della Comunità (n. 1) Fiorenzuola D’Arda

-     AUSL BO – Case della Comunità – (n. 1) San Lazzaro di Savena

-          L’intervento “Policlinico Sant’Orsola”, presente nel DEFR 2023, è confluito nell’intervento “AOU BO – Interventi strutture ospedaliere – Completamento Materno Infantile”.

-          L’intervento “Hospice Modena”, presente nel DEFR 2023, è confluito nell’intervento “Realizzazione Hospice area centro Modena”.

 

Emendamento 7 Giunta

All’interno del paragrafo 1.1.3.4 Piano degli investimenti, si modifica la tabella 30, nelle pagine 75-76 di 296. viene modificata la dicitura dell’intervento “Acquisto 6 elettrotreni “ROCK” a 6 casse” in “Acquisto 4 elettrotreni “ROCK” a 6 casse”.

 

Emendamento 8 Giunta

All’interno del paragrafo 1.1.3.4 Piano degli investimenti, si modifica la tabella 30, nelle pagine 75-76 di 296. viene modificata la dicitura dell’intervento “Acquisto 6 elettrotreni “ROCK” a 6 casse” in “Acquisto 4 elettrotreni “ROCK” a 6 casse”.

 

Emendamento 9 Occhi

A pagina 137 di 296 della delibera, al punto “4. PROMUOVERE L’ECONOMIA CIRCOLARE E DEFINIRE LE STRATEGIE PER LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI E DEGLI PRECHI” dopo il punto “La riduzione degli sprechi alimentari……” aggiungere il punto:

“- Rifiuti Tessili – la fast fashion consente una disponibilità di nuovi stili a prezzi bassi provocando un forte aumento degli indumenti prodotti, utilizzati e poi scartati.

Pertanto, viene esteso a tutti i comuni del territorio regionale l’obbligo previsto all’articolo 205, comma 6-quater del D.Lgs. 03/04/2006, n. 152, così come modificato dal D.Lgs. 03/09/2020, n. 116, circa la raccolta differenziata dei rifiuti tessili.

 

Emendamento 10 Catellani Montevecchi

A pagina 160 di 296, all’elenco degli “Strumenti attuativi” dopo la parola “genere” è integrata la parola “, generazionali”.

 

Emendamento 11 Catellani Stragliati Montevecchi

A pagina 161 di 296, il punto “Impatto in termini di pari opportunità e non discriminazione” è così integralmente sostituito:

“L’orientamento delle attività formative è teso a valorizzare e promuovere il modello emiliano-romagnolo quale archetipo del superamento degli stereotipi di genere nelle scelte formative e professionali, essendo già oggi agito promuovendo e valorizzando tutti i percorsi di formazione professionale e tecnica, anche attraverso la diffusione di azioni strutturali e permanenti di avvicinamento delle ragazze e dei ragazzi all’area delle competenze digitali.”

 

Emendamento 12 Catellani Montevecchi

A pagina 162 di 296, dopo il periodo che termina con “ …già in fase di rilevazione del fabbisogno.” è aggiunto il seguente periodo:

“Per quanto riguarda le attività di incontro domanda-offerta di lavoro verrà valorizzato il modello degli operatori privati autorizzati quali le Agenzie per il Lavoro, i quali hanno dimostrato di saper efficacemente presidiare i territori quanto alle attività di supporto alla transizione occupazionale, essendo per propria natura finalizzate a promuovere in modo positivo, tempestivo e conclusivo l’incontro tra domanda e offerta di lavoro.”

 

Emendamento 13 Catellani Montevecchi

A pagina 162 di 296, dopo il periodo che termina con “anche attraverso interventi personalizzati.” è aggiunto il seguente periodo:

“E’ promosso l’utilizzo delle diverse tipologie di contratto di Apprendistato, quale canale di accesso privilegiato al mondo del lavoro: con particolare attenzione a quelle che permettono ai giovani di conseguire un titolo di studio favorendo la valorizzazione dello strumento dell’apprendistato di 1° livello in sistema duale; qualificando la componente formativa dell’apprendistato professionalizzante; supportando con iniziative proprie l’apprendistato professionalizzante senza limiti di età .”

 

Emendamento 14 Catellani Montevecchi

A pagina 162 di 296, il periodo “Una particolare attenzione è dedicata alla diffusione e promozione della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro coinvolgendo e responsabilizzando tutti gli stakeholder coinvolti a partire dai firmatari del Patto Lavoro e Clima.” è così integralmente sostituito:

“Una particolare attenzione è dedicata alla diffusione e promozione del diritto alla tutela della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro, coinvolgendo e responsabilizzando tutti gli stakeholders coinvolti e tutte le figure di sistema SSL ognuna per quanto di competenza.”

 

Emendamento 15 Catellani Montevecchi

A pagina 163 di 296, fra le parti “Strumenti attuativi” e “Altri soggetti che concorrono all’azione” è integrato il seguente capitolo:

“Strumenti di verifica –Avendo riguardo alla finalità della stabile permanenza dei soggetti nel mercato del lavoro, richiamata nella relazione “Lavoro, competenze, formazione”, verrà effettuata attività di monitoraggio e verifica della qualità dell’occupazione in esito all’applicazione degli strumenti attuativi sopra indicati, per il periodo dei 12 mesi successivi alla conclusione dell’iter di ingresso/reingresso nel mercato del lavoro.”

 

Emendamento 16 Catellani Montevecchi Bargi

A pagina 163 di 296, nel capitolo relativo ai “Destinatari”, dopo la parola “svantaggio” sono integrate le seguenti parole: “, avendo riguardo alla fragilità di soggetti che si confrontano con il mercato del lavoro, collocati in una fascia anagraficamente matura quali le persone over 50 e/o disoccupate di lungo periodo,”

 

Emendamento 17 Catellani Montevecchi Bargi

A pagina 163 di 296, nel capitolo relativo ai “Destinatari” dopo la parola “Neet” è integrata la parola “, Tirocinanti.”

 

 

Emendamento 18 Catellani Montevecchi

A pagina 164 di 296, nella colonna dei “Risultati attesi” il punto 6. è così modificato:

“6. promuovere e attuare gli interventi per l’inclusione sociale attraverso il lavoro di qualità ovvero stabile, adeguatamente remunerato e tutelato, coinvolgendo la rete attiva per il Lavoro”

 

Emendamento 19 Catellani Montevecchi

A pagina 164 di 296, nella colonna dei “Risultati attesi” il punto 7. è così modificato:

“7. Garantire per quanto di competenza della Regione Emilia-Romagna la diffusione e l’intensificazione presso gli stakeholders e presso tutte le figure di sistema SSL di strumenti e modelli organizzativi virtuosi in materia di salute e sicurezza sul lavoro”

 

Emendamento 20 Catellani Montevecchi

A pagina 164 di 296, al punto 7 della tabella relativa ai “risultati attesi”, nella colonna “Intera legislatura ”, le parole “promuovere la diffusione di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro” sono cosi modificate “garantire per quanto di competenza della Regione Emilia Romagna il diritto alla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”

 

Emendamento 21 Catellani Montevecchi

A pagina 166 di 296, dopo il periodo che termina con le parole “, al benessere delle persone e della comunità” sono integrate le parole “, garantendo le condizioni per evitare che si generino perniciosi fenomeni di dumping contrattuale, a tal fine avvalendosi anche di attività di monitoraggio da svolgersi coinvolgendo le Parti Sociali.”

 

Emendamento 22 Bergamini

A pagina 170 di 296, dopo le parole “con l’obiettivo di accelerare la transizione verso la neutralità carbonica”, sono aggiunte le parole “, mettendo a sistema le sperimentazioni compiute per sostenere lo sviluppo di tecnologie in grado di recuperare il calore di scarto (Waste Heat)”.

 

Emendamento 23 Occhi

A pagina 170 di 296, dopo le parole: “di povertà energetica.” é integrato il seguente periodo: “coniugando la produzione di energia rinnovabile alla bonifica di manufatti contenenti amianto la Regione provvederà a costituire un apposito fondo destinato all’emanazione di nuovi bandi per finanziare la rimozione dell’amianto dai capannoni agricoli e la contestuale installazione di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia rinnovabile.”

 

Emendamento 24 Occhi

 

A pagina 178 di 296, dopo le parole: “serenità del turista.” é integrato il seguente punto: “Una particolare attenzione verrà riservata agli Istituti Termali con acque sulfuree e salsobromoiodiche affinché, tramite a una campagna pubblicitaria di rilevanza nazionale, si possano incentivare le cure termali per contrastare le sintomatologie dovute al long Covid e attuare una adeguata prevenzione per quanto attiene alle malattie dell’apparato respiratorio.”

 

Emendamento 25 Bergamini

A pagina 182 di 296, dopo le parole “individuare tecnologie e modelli a servizio della trasformazione urbana” è inserito il seguente paragrafo:

“- Incentivare forme di “delivery” per il commercio verso le aree periferiche allo scopo di mantenere alto il livello di servizi rivolti soprattutto ad un’utenza anziana e fragile”.

 

Emendamento 26 Marchetti D

Alla pagina 197 di 296, dopo il paragrafo “La promozione della partecipazione e responsabilizzazione dei cittadini rappresenta una condizione necessaria per migliorare le politiche. Ciò soprattutto, quando è necessaria innovazione nella pubblica amministrazione per quanto concerne gli indirizzi, i programmi, i processi e le pratiche di lavoro e quando si debbano realizzare cambiamenti di processi complessi.” è inserito il seguente paragrafo:

“La DGR 1129/2019 ha approvato il Piano di miglioramento dell’accesso in emergenza urgenza, che contiene linee di indirizzo organizzative e tecnico strutturali che hanno la finalità di migliorare il funzionamento dei Pronto Soccorso Regionali in particolare riducendo i tempi di permanenza dei pazienti. Per la gestione dei flussi a bassa complessità, è stata raccomandata la costituzione di un team medico-infermieristico dedicato (anche se non esclusivo), possibilmente H24, con il compito di ottimizzare la presa in carico, il trattamento e la rapida dimissione dei pazienti arruolati, i cosiddetti “ambulatori per codici bianchi”. Per raggiungere standard organizzativi omogenei su tutto il territorio regionale, si ritiene necessario istituire un tavolo di coordinamento regionale per individuare i dettagli organizzativi per l’istituzione dei suddetti Ambulatori all’interno dei Pronto Soccorso Regionali.”

 

Emendamento 27 Marchetti D

A pagina 198 di 296, all’interno della tabella recante i “Risultati attesi”, dopo il punto 12, viene integrato il punto 12bis recante “12bis. Esecuzione delle procedure per l’istituzione del tavolo regionale per gli Ambulatori a bassa complessità all’interno dei Pronto Soccorso Regionali.” con obiettivo fissato sia per quanto attiene all’annualità 2023, sia per quanto attiene l’intera legislatura.

 

Emendamento 28 Marchetti D

A pagina 218 di 296, dopo le parole: “… con riguardo alla realizzazione di percorsi interculturali”, viene aggiunto il seguente capoverso:

“Nel contesto di una fruizione inclusiva del patrimonio artistico e culturale, quale strumento di benessere sociale nonché di garanzia di pari diritti e pari accessibilità da parte di ciascuna persona, si procederà nei luoghi di creazione o fruizione della cultura (biblioteche, musei, teatri, ecc...) a porre in essere azioni tese al superamento di ogni barriera, fisica e non, che ne limiti la piena fruizione da parte delle persone con disabilità.”

 

Emendamento 29 Liverani Rainieri

A pagina 230 di 296, nel paragrafo denominato “SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE DEI SISTEMI PRODUTTIVI, EDUCAZIONE ALIMENTARE E LOTTA ALLO SPRECO” dopo il punto ”incrementare le popolazioni delle razze animali e delle varietà vegetali indigene di interesse agricolo a rischio erosione genetica da effettuare nei luoghi di origine” si aggiunge il punto “supportare la costituzione di una banca del germoplasma delle razze autoctone Emiliano-Romagnole che preveda l’individuazione dei verri da campionare, la raccolta spermatica in allevamento, il congelamento e confezionamento nonché lo stoccaggio del materiale seminale per tutelare le specie che si sono originate ed evolute nel territorio regionale”.

 

Emendamento 30 Liverani Rainieri

A pagina 230 di 296, nel paragrafo denominato “SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE DEI SISTEMI PRODUTTIVI, EDUCAZIONE ALIMENTARE E LOTTA ALLO SPRECO” al punto 2 dopo le parole “aumentare lo stock di carbonio” si aggiunge la parola “organico”.

 

Emendamento 31 Liverani Rainieri

A pagina 230 di 296, nel paragrafo denominato “SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE DEI SISTEMI PRODUTTIVI, EDUCAZIONE ALIMENTARE E LOTTA ALLO SPRECO” al punto 2 dopo le parole “conservare la fertilità dei suoli agricoli” si aggiungono le parole “anche sostenendo le colture da rinnovo e le colture miglioratrici”.

 

Emendamento 32 Catellani Liverani

A pagina 232 di 296, dopo il periodo che termina con le parole “...a rischio di estinzione (L.R.1/2008)” è aggiunto il seguente punto:

“- Rafforzare le azioni a contrasto della flavescenza dorata della vite, sostenendo con opportune misure gli agricoltori del distretto del Lambrusco, gravemente e diffusamente colpito dall’epidemia;”

 

Emendamento 33 Occhi

A pagina 232 di 296 della delibera, dopo le parole: “misure obbligatorie e volontarie.” è inserito il seguente punto: “garantire un interscambio di materie prime tra produttori attraverso la creazione di un apposito portale regionale nel quale il singolo imprenditore agricolo potrà aggiornare i dati circa le proprie produzioni e lavorazioni. Il portale sarà altresì finalizzato a contenere aggiornamenti circa le normative vigenti di settore, garantendo un costante ed efficace supporto allo svolgimento dell’attività agricola.”

 

Emendamento 34 Occhi

A pagina 232 di 296 della delibera, dopo le parole: “misure obbligatorie e volontarie.” è inserito il seguente punto: “promuovere azioni tese ad approfondire le peculiarità dell'agricoltura in montagna e la progettazione di strutture rivolte al supporto delle realtà aziendali esistenti in tale contesto, nonché per la creazione di nuove aziende da parte di giovani imprenditori, anche attraverso la costituzione di un apposito soggetto a ciò espressamente vocato”.

 

Emendamento 35 Montevecchi

A pagina 255 di 296, il periodo: “In generale il ricco sistema formativo, in termini di servizi e di azioni, contiene una diffusa sensibilità verso i temi dell’identità di genere e di lotta allo stereotipo” è soppresso.

 

Emendamento 36 Marchetti

A pagina 264 di 296, all’interno della tabella recante i “Risultati attesi”, dopo il punto 10, viene integrato il punto 11 recante “11. Concretizzazione delle procedure per l’istituzione di una banca dati regionale che possa permettere a tutti i disabili in possesso di certificazione, di entrare in tutte le ZTL (Zone a Traffico Limitato) iscrivendo il proprio mezzo, eliminando la consueta richiesta specifica per ogni comune.” con previsione di realizzazione dell’obiettivo fissato per l’annualità “2023”.

 

Emendamento 37 Evangelisti

A pagina 59, al paragrafo “Investimenti a sostegno delle imprese”, al primo punto dopo le parole “degli stabilimenti termali e dei locali di pubblico intrattenimento” aggiungere:

“Tra gli investimenti a sostegno del settore turistico e balneare, è espressamente ricompresa la realizzazione di strutture, quali dune di sabbia, per la messa in sicurezza degli stabilimenti e dei litorali delle località balneari nei mesi autunnali e invernali”.

 

Emendamento 38 Evangelisti

A pagina 171 dopo il punto “Qualificare ed innovare l’offerta turistica … e struttura ricettive (LR 16/2004)”

Inserire un ulteriore punto recante “Sostenere e promuovere la realizzazione delle dune di sabbia prevedendo appositi sgravi fiscali. Individuare i soggetti gestori e le pubbliche amministrazioni che possono far richiesta dei suddetti contributi, avviando sul tema un confronto tempestivo con i rappresentanti del settore balneare. Individuare, nell’ambito del bilancio, le risorse necessarie a stanziare contributi mirati per la realizzazione delle dune di sabbia volte a prevenire i danni da mareggiata”.

 

Emendamento 39 Evangelisti

A pagina 194 prima del paragrafo “L’emergenza COVID-19 ha previsto …. Implementazione dei Programmi del PRP”

Inserire un ulteriore paragrafo recante “I trattamenti di agopuntura sono stati oggetto di un approfondito studio risalente ad oltre dieci anni fa, pubblicato su importanti riviste medico scientifiche. Risale all’ottobre 2021 la chiusura di almeno due ambulatori presso l’Ospedale Bellaria di Bologna e presso l’Ospedale di Bazzano, che offrivano gratuitamente sedute di agopuntura in grado di alleviare, in modo positivo, gli effetti nefasti delle terapie antitumorali cui erano e sono oggi tuttora sottoposte le donne operate di cancro al seno e altre patologie (tumore utero e ovaie) che determinano effetti analoghi. Evidenziata l’efficacia e l’importanza del trattamento, la Regione intende attivarsi in tempi rapidi, al fine di reperire le somme necessarie a permettere il ripristino del servizio gratuito di terapia di agopuntura per pazienti operate di tumore al seno e altre patologie (tumore utero e ovaie) e, stante i risultati positivi ottenuti, ad estendere questa prestazione nel maggior numero possibile di ambulatori”

 

Emendamento 40 Castaldini

pag. 154 di 296, il periodo “Nell'attuale contesto di sfide e cambiamenti, la Regione Emilia-Romagna intende rafforzare il raccordo costante con Istituzioni UE e Agenzie europee, la Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’UE, gli stakeholders UE e nazionali, con l’obiettivo di:”

con il seguente testo

“Nell'attuale contesto di sfide e cambiamenti e consapevoli del ruolo strategico della nostra sede a Bruxelles, la Regione Emilia-Romagna intende rafforzare il raccordo costante con Istituzioni UE e Agenzie europee, la Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’UE, gli stakeholders UE e nazionali, con l’obiettivo di:”

 

Emendamento 41 Castaldini

”, pag. 162 di 296, alla fine del quarto periodo, dopo le parole “interventi formativi efficaci, tempestivi e realmente spendibili sul mercato del lavoro”

il seguente testo:

“sperimentando anche progetti formativi personalizzati, per supportare la formazione professionale degli “studenti-atleti” come definiti dal Decreto ministeriale n. 279 del 10 aprile 2018.”

 

Emendamento 42 Castaldini

pag. 254 di 296, alla fine del terzo periodo,

dopo le parole “consolidare l’attrattività del modello universitario emiliano romagnolo a livello internazionale.”

il seguente testo:

“Di fronte a questa emergenza, si propone di istituire un tavolo di lavoro con i rappresentanti degli Atenei, dei comuni sedi universitarie, delle aziende pubbliche e accreditate per i servizi alla persona e degli stakeholders interessati, per prospettare soluzioni di medio termine”

 

Emendamento 43 Rainieri

A pagina 248 di 296, nel paragrafo “7. CONOSCENZA, INNOVAZIONE E SEMPLIFICAZIONE” dopo la parola “contributi.” Aggiungere la frase: “L'obiettivo deve essere quello di arrivare ad un unico invio di documentazione per l'accesso a più domande”.

 

Emendamento 44 Rainieri

Alla pagina 234, nello schema di approfondimento “INTEGRAZIONE CON GLI ALTRI STRUMENTI DELLA PROGRAMMAZIONE STRATEGICA” al punto di cui alla seconda linea, nella penultima riga, dopo la parola “promozione” aggiungere le parole: “e finalizzati alla salvaguardia delle loro originalità e genuinità avverso le loro contraffazioni diffuse sul mercato”.

 

Emendamento 45 Occhi

All’emendamento n. 9 a firma del Consigliere Occhi, le parole “degli sprechi” sono sostituite dalle parole “dei rifiuti”, le parole “-Rifiuti Tessili–“sono sostituite dalle parole “-Raccolta dedicata dei rifiuti tessili–“;

 

Emendamento 46 Pillati

Dopo la parola “sociali” nell’ultimo punto dell’elenco degli strumenti attuativi è integrata la parola “, generazionali”.

 

Emendamento 47 Pillati

Sub – Emendamento all’emendamento n. 13

La seguente locuzione è soppressa dal testo dell’emendamento:

“supportando con iniziative proprie l'apprendistato professionalizzante senza limiti di età”.

 

Emendamento 48 Piccinini

Alla pagina 162 di 296 complessive del provvedimento, corrispondente alla pagina 155 dell’Allegato recante “Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR) 2023”, nella parte discorsiva del paragrafo “2. LAVORO, COMPETENZE, FORMAZIONE” dopo le parole:

“si darà operatività al nuovo Programma GOL, approvato nel 2022 che permetterà di mettere in campo risorse importanti in integrazione del Programma FSE+ in particolare per la ricollocazione dei lavoratori e attività di upskilling e reskilling

è aggiunto il testo seguente:

“Sarà assicurata particolare attenzione all’integrazione con le strategie di contrasto e di superamento della povertà, a partire dal “Piano regionale per il contrasto alle povertà 2022- 2024” (DAL 110 del 2022).”

 

Emendamento 49 Piccinini

Alla pagina 262 di 296 complessive del provvedimento, corrispondente alla pagina 255 dell’Allegato recante “Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR) 2023”, dopo il primo capoverso del paragrafo “1. SOSTEGNO ALLE PERSONE PIù FRAGILI  E A CHI E NE PRENDE CURA” è inserito il testo seguente:

 

“In questa logica si perseguiranno obiettivi di lotta alla povertà, attraverso azioni concertate con l’assessorato allo sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione e relazioni internazionali, dirette all’inserimento lavorativo o all’autoimpiego delle persone in condizione di povertà, anche finanziate attraverso risorse FSE+ e risorse PNRR Programma GOL, perseguendo una piena complementarità”.

 

 

EMENDAMENTI PRESENTATI ALL’OGG. 6016

 

Emendamento 1 Giunta

Dopo l’articolo 4 del Progetto di legge è inserito il seguente articolo:

“Art. 4-bis

Modifiche all’articolo 4 della legge regionale n. 16 del 2015

1. All’articolo 4 della legge regionale 5 ottobre 2015, n. 16 (Disposizioni a sostegno dell'economia circolare, della riduzione della produzione dei rifiuti urbani, del riuso dei beni a fine vita, della raccolta differenziata e modifiche alla legge regionale 19 agosto 1996, n. 31 (Disciplina del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi) sono apportate le seguenti modifiche:

a) dopo il comma 2 è inserito il seguente:

“2-bis. A decorrere dall’anno 2023, ai fini dell’attuazione del presente articolo si applicano le seguenti definizioni:

a) sono definiti “virtuosi” i Comuni che, sulla base degli ultimi dati di produzione ufficiali, hanno raggiunto l’obiettivo finale di raccolta differenziata stabilito per l’ultima annualità dal Piano Regionale di Gestione Rifiuti e Bonifica Siti Contaminati (PRRB) vigente per l’area omogenea di appartenenza o abbiano sistemi di misurazione dei rifiuti indifferenziati prodotti o che li pongano in essere entro l’anno 2023;

b) sono definiti “supervirtuosi” i Comuni che hanno prodotto quantitativi di rifiuti procapite per abitante equivalente non riciclati pari o inferiori a 110 kg/ab/anno e hanno raggiunto l’obiettivo finale di raccolta differenziata stabilito per l’ultima annualità dal Piano Regionale di Gestione Rifiuti e Bonifica Siti Contaminati (PRRB) vigente per l’area omogenea di appartenenza. I quantitativi di rifiuti procapite per abitante equivalente non riciclati sono stimati sulla base degli ultimi dati ufficiali disponibili. Il raggiungimento dell'obiettivo di riciclo viene valutato a scala comunale considerando gli scarti delle lavorazioni delle raccolte differenziate e i quantitativi delle raccolte differenziate avviati direttamente a recupero energetico o in discarica a cui si aggiunge il quantitativo degli scarti degli impianti di produzione finali a scala regionale riparametrati a livello comunale.”

 

b) il comma 3 è sostituito come segue:

“3. La quota dei costi comuni di cui al comma 2, compresa tra il 5 e il 15 per cento del costo medio di smaltimento regionale e comunque non inferiore a 5 milioni per annualità, è applicata per ogni singolo Comune, ai quantitativi di rifiuti non riciclati determinati da Arpae secondo quanto previsto al comma 2 bis. Sono esclusi dal computo dei rifiuti non riciclati i rifiuti urbani che siano stati prodotti ad esito di eventi calamitosi, comprovati da dichiarazioni di emergenza di Protezione Civile.Il Fondo è attivato e gestito da Atersir con propri atti amministrativi.”

c) il comma 4 è sostituito come segue:

4. Il Fondo è destinato:

a) alla realizzazione dei centri comunali per il riuso e ai progetti comunali di prevenzione e riduzione della produzione di rifiuti con particolare riferimento a quelli plastici.

b) per il miglioramento gestionale del servizio nei Comuni classificati nell’area omogenea di gestione “Montagna” al fine del raggiungimento dell’obiettivo di raccolta differenziata ai sensi della pianificazione di settore vigente.

c) a diminuire il costo del servizio di igiene urbana degli utenti dei Comuni supervirtuosi e dei Comuni virtuosi.

Il Fondo è ripartito tra le finalità di cui alle lettere a) b) e c) rispettivamente per un quarto, un quarto e metà. La quota di cui alla lettera c) è ripartita dando il 20 per cento a favore dei Comuni supervirtuosi e l’80 per cento a favore dei Comuni virtuosi.”

 

d) dopo il comma 4 è aggiunto il seguente:

“4-bis. Gli incentivi di cui alla lett. a) del comma 4 sono assegnati con priorità ai Comuni che non accedono alle altre linee di incentivazione di cui al medesimo comma”.

 

Emendamento 2 Giunta

Dopo l’articolo 4-bis del Progetto di legge è inserito il seguente articolo:

“Art. 4-ter

Modifiche all’articolo 5 della legge regionale n. 16 del 2015

1. Al comma 8 dell’articolo 5 della legge regionale 5 ottobre 2015, n. 16 (Disposizioni a sostegno dell'economia circolare, della riduzione della produzione dei rifiuti urbani, del riuso dei beni a fine vita, della raccolta differenziata e modifiche alla legge regionale 19 agosto 1996, n. 31 (Disciplina del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi) la data “31/12/2022” è sostituita con la data “31/12/24”.

 

Emendamento 3 Giunta

Dopo l’articolo 4 ter del Progetto di legge è inserito il seguente articolo:

“Art. 4 quater

Modifiche alla legge regionale n. 16 del 2015

1. Dopo l’articolo 10 della legge regionale 5 ottobre 2015, n. 16 (Disposizioni a sostegno dell'economia circolare, della riduzione della produzione dei rifiuti urbani, del riuso dei beni a fine vita, della raccolta differenziata e modifiche alla legge regionale 19 agosto 1996, n. 31 (Disciplina del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi) è aggiunto il seguente:

“Art. 10 bis

Disposizioni transitorie

1. Per l’anno 2023 gli incentivi previsti alle lettere a) e b) del comma 4 dell’articolo 4 sono rispettivamente ridotti del 20 per cento e la somma derivante dalla riduzione è riallocata ai Comuni che nell’anno 2022 hanno percepito la linea di incentivo per la virtuosità e che per effetto della rimodulazione del Fondo subiscono una riduzione dell’incentivo, in proporzione all’entità della perdita”.

 

Emendamento 4 Giunta

Dopo l’articolo 18 è inserito il seguente Capo:

“Capo IV- bis

RETI INFORMATICHE PUBBLICHE

Art. 18-bis

Integrazione alla legge regionale n. 11 del 2004

1. Dopo l’articolo 11 della legge regionale 24 maggio 2004, n. 11 (Sviluppo regionale della società dell’informazione) è aggiunto il seguente:

“Art. 11-bis

Coordinamento interistituzionale per le reti informatiche pubbliche della Regione

1. La Regione promuove e sostiene l’esercizio delle competenze degli enti locali, in conformità al decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 207 (Attuazione della direttiva (UE) 2018/1972 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 dicembre 2018, che istituisce il Codice europeo delle comunicazioni elettroniche (rifusione)), al fine della piena realizzazione degli obiettivi indicati dalla presente legge.

2. Avvalendosi del supporto tecnico della società di cui all’articolo 10, la Regione favorisce il collegamento con i livelli di governo nazionale e dell’Unione europea, con le altre Regioni ed il sistema delle autonomie, promuove il coordinamento delle iniziative e la realizzazione in ambito regionale dei progetti nazionali e sovranazionali, assicura standard di qualità̀ e adeguate modalità di monitoraggio per l’accessibilità̀ e il trattamento dei dati necessari al fine della transizione digitale in particolare attraverso le infrastrutture di banda ultra larga.

3. Per le finalità di cui al comma 1 la Regione costituisce un tavolo permanente di raccordo per la semplificazione e coordinamento univoco dei regolamenti locali contenenti norme riguardanti le procedure di realizzazione sul territorio di infrastrutture e reti di comunicazione elettronica, al fine di garantire procedure semplici, efficaci e trasparenti per l’esercizio delle funzioni spettanti agli enti locali nell’interesse della collettività̀, in base alle disposizioni contenute nel Codice europeo delle comunicazioni elettroniche, di cui al decreto legislativo n. 207 del 2021 ed al decreto legislativo 15 febbraio 2016, n. 33 (Attuazione della direttiva 2014/61/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, recante misure volte a ridurre i costi dell’installazione di reti di comunicazione elettronica ad alta velocità). Il tavolo opera senza oneri per il bilancio regionale.”

 

Emendamento 5 Giunta

Dopo l’articolo 18-bis è inserito il seguente:

“Art. 18-ter

Norme di prima applicazione del coordinamento interistituzionale per le reti informatiche

1. Entro quattro mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, la Regione, in attuazione dell’articolo 11-bis della legge regionale 24 maggio 2004, n. 11 (Sviluppo regionale della società dell’informazione), con il supporto tecnico di Lepida S.C.p.A., mette a disposizione degli enti locali norme di regolamento-tipo, non vincolanti, sulle procedure di esercizio delle competenze di cui al suddetto articolo.

 

2. Nell’interesse generale della collettività, anche per l’attuazione piena degli obiettivi e misure di cui al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e corrispondenti strumenti messi in capo dalla Regione, viene identificato il termine di un anno dalla data di entrata in vigore della presente legge per l’aggiornamento, da parte degli enti locali, dei regolamenti locali contenenti norme riguardanti le procedure di realizzazione sul territorio di infrastrutture e reti di comunicazione elettronica.”

 

Emendamento 6 Giunta

Dopo l’articolo 18-ter è inserito il seguente Capo:

“Capo IV- ter

AGRICOLTURA

Art. 18-quater

Aiuti di Stato integrativi sul Programma di sviluppo rurale 2014-2020

1. Per l’attuazione del programma di finanziamento per il miglioramento della qualità dell’aria nel territorio delle Regioni del bacino padano (di cui al decreto direttoriale mattm-clea-2020-0000412 del 18/12/2020) finanziato attraverso risorse statali, la Regione è autorizzata ad attivare aiuti di Stato integrativi per la realizzazione di progetti attuati da imprese agricole e finanziati sul tipo di operazione 4.1.04 rispondenti ai fabbisogni F16 e F22 , della priorità P.5 del Programma di sviluppo rurale 2014-2020, con le medesime modalità e condizioni previsti dal Programma stesso.

2. All'erogazione degli aiuti spettanti, di cui al comma 1, ai beneficiari provvede l'Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna di cui alla legge regionale 23 luglio 2001, n. 21 (Istituzione dell'Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA)) in qualità di Organismo pagatore delle misure individuate nel Programma di sviluppo rurale 2014-2020”.

 

Emendamento 7 Montalti

Dopo l’art. 12, è inserito il seguente articolo:

Art. 12 bis

Modifiche all’art. 20 della legge regionale n. 11 del 2013

1. Al comma 4 dell’articolo 20 della legge regionale 26 luglio 2013, n. 11 (Testo unico sul funzionamento e l'organizzazione dell'Assemblea legislativa: stato giuridico ed economico dei consiglieri regionali e dei gruppi assembleari e norme per la semplificazione burocratica e la riduzione dei costi dell'Assemblea),  le parole “, ai sensi del comma 5, nel caso in cui un componente del gruppo ricopra la funzione di Presidente della Giunta, Presidente dell'Assemblea legislativa, Presidente di Commissione, componente dell'Ufficio di Presidenza, assessore regionale o Sottosegretario” sono sostituite dalle seguenti: “per ogni gruppo che conti almeno tre componenti di un'unità di personale per ogni consigliere che ricopre la funzione di Presidente della Giunta e Presidente dell'Assemblea legislativa, nonché per ogni consigliere che ricopre funzioni alle quali è assegnato un ufficio di supporto (Presidenti di Commissione e componenti dell'Ufficio di Presidenza) e per ogni consigliere che ricopre la carica di assessore regionale o Sottosegretario”.

 

Emendamento 8 Occhi

Dopo l’articolo 4 del presente progetto di legge è integrato il seguente articolo:

 

“Articolo 4bis

(Modifiche alla legge regionale 23 dicembre 2004, n. 26)

1. Dopo l’articolo 29 della legge regionale 23 dicembre 2004, n. 26, è integrato il seguente articolo:

Articolo 29 bis

(Clausola valutativa)

1. L'Assemblea legislativa regionale esercita il controllo sull'attuazione della presente legge e ne valuta i risultati ottenuti. A tal fine, con cadenza annuale, la Giunta regionale, anche avvalendosi dell’Agenzia regionale per l’energia di cui all'articolo 26, presenta alla competente Commissione assembleare una relazione che fornisca informazioni sui seguenti aspetti:

a) misure adottate in attuazione del PER;

b) stanziamenti previsti per ciascuna misura;

c) numero di soggetti partecipanti ai bandi e dei beneficiari ammessi per ciascuna misura;

d) grado di conseguimento degli obiettivi fissati dal PER;

e) fattori di maggiore criticità che hanno condizionato il non completo raggiungimento di detti obiettivi.

2. Le competenti strutture dell'Assemblea e della Giunta regionali si raccordano per la migliore valutazione della presente legge."

 

Emendamento 9 Facci

All’articolo 15bis, comma 1, di cui all’articolo 7 del presente progetto di legge, le parole “attraversati dai Cammini iscritti nell’Atlante regionale dei Cammini o dalle Ciclovie regionali di cui all’allegato (carta E) del Piano Regionale Integrato dei Trasporti 2025” sono soppresse

 

Emendamento 10 Facci

All’articolo 8 (Modifiche all’articolo 41 della legge regionale 16 del 2004), comma 1, la lettera “b)” è soppressa.

Emendamento 11 Facci

Dopo l’articolo 10 del presente progetto di legge è integrato il seguente articolo:

“Articolo 10 bis

Modifica all’articolo 6 della legge regionale n. 3 del 2016

1. All’articolo 6, comma 1, della legge regionale 3 marzo 2016, n. 3 (Memoria del Novecento. promozione e sostegno alle attività di valorizzazione della storia del Novecento in Emilia-Romagna. partecipazione della regione Emilia-Romagna alla fondazione museo nazionale dell’ebraismo italiano e della shoah.) sono apportate le seguenti modifiche:

a) al comma 1 sostituire la parola “triennale” con la parola “biennale”;

b) dopo la lettera b) inserire due ulteriori lettere:

“b bis) scheda descrittiva relativa a ciascun progetto finanziato;

b ter) valutazioni circa la partecipazione e le ricadute sulla società regionale di ciascun progetto finanziato;”.

Emendamento 12 Marchetti D

Dopo l’articolo 18 del presente Progetto di Legge regionale, è inserito il seguente articolo:

“Articolo 18 bis

(Modifiche all’art. 27 della Legge Regionale n. 14 del 2010)

 

1. I commi 1 e 2 dell’art. 27 della Legge regionale 23 dicembre 2010 n. 14 (Società Montecatone Rehabilitation Institute S.p.A ) sono sostituiti dai seguenti:

“1. La Regione, al fine di garantire continuità con il progetto di sperimentazione gestionale realizzato e di assicurare lo sviluppo di una struttura di eccellenza in un settore di rilevante interesse sanitario, individua le modalità per avviare un percorso che porti al superamento dell’attuale forma giuridica di governance della società Montecatone Rehabilitation Institute s.p.a.

2. La Giunta regionale, con proprio provvedimento da emanare entro novanta giorni dall'entrata in vigore della presente legge, previa consultazione con la società Montecatone Rehabilitation Institute s.p.a., definisce gli elementi utili al raggiungimento dell’obiettivo posto dal comma 1.”

 

Emendamento 13 Marchetti D

Dopo l’articolo 18 del presente Progetto di Legge regionale, è inserito il seguente articolo:

Articolo 18 ter

(Modifiche all’articolo 31 della Legge Regionale n. 25 del 2016)

1. Dopo il comma 1 dell’articolo 31 (Monitoraggio della Giunta regionale) al Capo V – SANITÀ, della Legge Regionale 23 dicembre 2016, n. 25 (Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2017) sono inseriti i seguenti commi:

1bis. Allo scopo di ricostruire il quadro finanziario complessivo, gli uffici di piano e i distretti, oltre alla raccolta dati e osservazioni di cui al comma 1, monitorano le quote di contribuzione ai servizi da parte di utenti e famiglie, le risorse erogate dai Comuni, le risorse da Fondo sanitario per prestazioni di natura sanitaria messe a disposizione dalle Aziende USL, le risorse provenienti dal Fondo Sociale, le risorse europee e quelle provenienti da altri Soggetti/Enti pubblici e privati.

1ter. La Giunta Regionale, entro il primo semestre dell’anno, predispone una relazione relativa al consuntivo dell’annualità precedente, che sarà oggetto dell’informativa prevista dal comma 1.

 

Emendamento 14 Facci

Dopo l’articolo 18 del presente progetto di legge sono integrati il “Capo IV bis – MONTAGNA” ed il seguente articolo:

“Articolo 18 quater

(Modifiche all’articolo 8 della Legge Regionale 20 gennaio 2004, n. 2)

1. All’articolo 8, comma 3, della Legge Regionale 20 gennaio 2004, n. 2, dopo la lettera a) aggiungere la lettera “a bis) al trasferimento in favore dei Comuni montani non facenti parte di alcuna Unione;”.

 

Emendamento 15 Castaldini

IIl sottoscritto consigliere propone di inserire nell’allegato 1 “Relazione Illustrativa” il nuovo capito “Capo IV bis – Lavoro e Formazione” e di aggiungere il seguente nuovo articolo:

“Articolo 18bis

(Programmazione del FRSD per l’occupazione di persone con disabilità)

Nella LEGGE REGIONALE 01 agosto 2005, n. 17 “NORME PER LA PROMOZIONE DELL'OCCUPAZIONE, DELLA QUALITÀ, SICUREZZA E REGOLARITÀ DEL LAVORO” al comma 4 dell’articolo 19 “Fondo regionale per l'occupazione delle persone con disabilità” si propone di realizzare una programmazione delle risorse del fondo FSRD non più annualmente, ma con un orizzonte temporale di tre anni.”

 

Emendamento 16 Castaldini

Il sottoscritto consigliere propone di inserire nell’allegato 2 “Progetto di legge regionale recante “DISPOSIZIONI COLLEGATE ALLA LEGGE REGIONALE DI STABILITA' PER IL 2023”” il nuovo capito “Capo IV bis – Lavoro e Formazione” e di aggiungere il seguente nuovo articolo:

“Articolo 18bis

– (Programmazione del FRSD per l’occupazione di persone con disabilità)

1. Nella LEGGE REGIONALE 01 agosto 2005, n. 17 “NORME PER LA PROMOZIONE DELL'OCCUPAZIONE, DELLA QUALITÀ, SICUREZZA E REGOLARITÀ DEL LAVORO” al comma 4 dell’articolo 19 “Fondo regionale per l'occupazione delle persone con disabilità” si sostituisce la parola “annualmente” con “triennalmente”.

 

Emendamento 17 Castaldini

Il sottoscritto consigliere propone di inserire nell’allegato 2 “Progetto di legge regionale recante “DISPOSIZIONI COLLEGATE ALLA LEGGE REGIONALE DI STABILITA' PER IL 2023”” il nuovo capito “Capo IV bis – Lavoro e Formazione” e di aggiungere il seguente nuovo articolo:

“Articolo 18bis

(Programmazione del FRSD per l’occupazione di persone con disabilità)

Nella LEGGE REGIONALE 01 agosto 2005, n. 17 “NORME PER LA PROMOZIONE DELL'OCCUPAZIONE, DELLA QUALITÀ, SICUREZZA E REGOLARITÀ DEL LAVORO” il comma 4 dell’articolo 19 “Fondo regionale per l'occupazione delle persone con disabilità” è così sostituito:

La Giunta regionale, a seguito dei processi di collaborazione interistituzionale e di concertazione sociale, di cui all'articolo 6, sentite le associazioni delle persone con disabilità comparativamente più rappresentative, programma TRIENNALEMENTE le risorse del fondo.”

 

Emendamento 18 Occhi

Dopo l’articolo 4 del presente progetto di legge è integrato il seguente articolo:

“Articolo 4bis

(Modifiche alla legge regionale 23 dicembre 2004, n. 26)

1. Dopo l’articolo 29 della legge regionale 23 dicembre 2004, n. 26, è integrato il seguente articolo:

Articolo 29 bis

(Clausola valutativa)

1. L'Assemblea legislativa esercita il controllo sull'attuazione della presente legge e ne valuta i risultati ottenuti. A tal fine, con cadenza annuale, la Giunta regionale, anche avvalendosi del Tavolo per il Monitoraggio del Piano Energetico e di ARPAE, presenta alla competente commissione assembleare una relazione che fornisca informazioni sui seguenti aspetti: azioni adottate in attuazione del Piano Energetico Regionale e dei relativi Piani attuativi, grado di conseguimento degli obiettivi fissati in detti piani, nonché eventuali criticità riscontrate nell’attuazione della presente legge.

2. Le competenti strutture dell’Assemblea legislative e della Giunta si raccordano per la migliore valutazione della presente legge.".

 

 

EMENDAMENTI PRESENTATI ALL’OGG. 6022

 

Emendamento 1 Giunta

1. La tabella A di cui al comma 1 dell’articolo 1 del presente progetto di legge è sostituita dalla seguente:

Emendamento 2 Giunta

1. Nel comma 1 dell’art. 21 del presente progetto di legge l’importo di 500.000,00 è sostituito da “750.000,00”.

 

Emendamento 3 Marchetti D

Dopo l’articolo 22 del presente Progetto di Legge regionale, è inserito il seguente articolo:

“Articolo 22bis

(Chiamata attiva per lo screening della fertilità)

1. Al fine di contrastare il fenomeno della denatalità e prevenire le cause di infertilità, sensibilizzando la popolazione sull’importanza di monitorare il proprio stato di salute è istituito, in via sperimentale per gli anni 2023 e 2024, un programma di chiamata attiva per lo screening della fertilità ai soggetti che hanno compiuto o compiranno il ventiseiesimo anno di età nel biennio di riferimento.

2. Le modalità di attuazione del programma di cui al comma 1 sono definiti con delibera della Giunta regionale su proposta dell’Assessorato alle Politiche per la Salute entro 90 giorni dall’entrata in vigore della presente legge.

3. La remunerazione delle attività descritte nel comma 1 è posta a carico del Servizio Sanitario Regionale.

4. Agli oneri derivanti dai commi precedenti si provvede mediante l’istituzione nel programma 07 “Ulteriori spese in materia sanitaria” della missione 13 “Tutela della salute”, titolo 1 “Spese correnti”, della voce di spesa denominata: “Spese per la Chiamata attiva per lo screening della fertilità”, la cui autorizzazione di spesa, pari a euro 300.000,00, per l’annualità 2023 e per l’annualità 2024, è derivante dalla corrispondente riduzione delle risorse iscritte nel bilancio regionale 2023-2025, a valere sulle medesime annualità, nella Missione 19 “Relazioni Internazionali”, Programma 1 “Relazioni Internazionali e Cooperazione allo sviluppo”, Titolo 1 “Spese correnti”.”

 

Emendamento 4 PD

Fra l’art. 4 e l’art. 5 del presente progetto di legge è inserito il seguente:

“Art.4bis

Contributi ad associazioni di volontariato e circoli culturali e ricreativi

1. La Regione Emilia-Romagna è autorizzata, per l’anno 2023, a concedere contributi a favore delle associazioni di volontariato e delle associazioni di promozione sociale, che gestiscono circoli culturali e ricreativi presenti sul territorio regionale, in difficoltà a causa del rincaro delle utenze per l’incremento dei prezzi delle fonti energetiche.

2. La Giunta regionale con propria deliberazione, nel rispetto della normativa sugli aiuti di Stato, stabilisce criteri e modalità di concessione e di erogazione dei contributi.

3. Per far fronte agli oneri derivanti dal comma 1 è autorizzata, per l'esercizio 2023, la spesa di euro 700.000,00 nell'ambito della Missione 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia   - Programma 8 Cooperazione e associazionismo, Titolo 1 Spese correnti.”

 

 

EMENDAMENTI PRESENTATI ALL’OGG. 6023

 

 

 

Emendamento 1 Giunta

1. L’articolo 1 del presente progetto di legge è sostituito dal seguente:

“Art. 1

Stati di previsione delle entrate e delle spese

1. Per l’esercizio finanziario 2023 sono rispettivamente previste entrate di competenza per 17.285.563.601,31 euro e di cassa per 18.100.646.918,10 euro e autorizzati impegni di spesa per 17.285.563.601,31 euro e pagamenti per 18.057.423.999,55 euro in conformità agli stati di previsione delle entrate e delle spese allegati alla presente legge.

2. Per l’esercizio finanziario 2024 sono rispettivamente previste entrate di competenza per 16.335.745.071,42 euro e autorizzati impegni di spesa per 16.335.745.071,42 euro in conformità agli stati di previsione delle entrate e delle spese allegati alla presente legge.

3. Per l’esercizio finanziario 2025 sono rispettivamente previste entrate di competenza per 16.221.362.616,03 euro e autorizzati impegni di spesa per 16.221.362.616,03 euro in conformità agli stati di previsione delle entrate e delle spese allegati alla presente legge.”.

 

Emendamento 2 Facci

All’Allegato 3, di cui all’articolo 2 del presente progetto di legge, al fine di favorire lo sviluppo e gli insediamenti abitativi e produttivi nei territori montani, sono aumentate le risorse della Missione 9, “Sviluppo sostenibile e tutela del Territorio e dell’Ambiente”, Programma 7, “Sviluppo sostenibile territorio montano piccoli Comuni” per gli esercizi 2023, 2024, 2025, di €. 250.000,00 per ciascuna annualità e di pari importo è ridotto lo stanziamento relativo alla Missione 19 “Relazioni Internazionali”, Programma 1 “Relazioni Internazionali e Cooperazione allo sviluppo”, Titolo 1 “Spese correnti”.

Conseguentemente sono modificati i restanti prospetti di cui all’articolo 2.

 

Emendamento 3 Facci

All’Allegato 3, di cui all’articolo 2 del presente progetto di legge, al fine di garantire la permanenza, la riqualificazione e la ristrutturazione dei rifugi di montagna, sono aumentate le risorse della Missione 9 “Sviluppo sostenibile della tutela del Territorio e dell’Ambiente”, Programma 2 “Tutela, valorizzazione e recupero ambientale” per gli esercizi 2023, 2024, 2025, di €. 150.000,00 per ciascuna annualità e di pari importo è ridotto lo stanziamento relativo alla Missione 19 “Relazioni Internazionali”, Programma 1 “Relazioni Internazionali e Cooperazione allo sviluppo”, Titolo 1 “Spese correnti”.

Conseguentemente sono modificati i restanti prospetti di cui all’articolo 2.

 

Emendamento 4 Facci

All’Allegato 3, di cui all’articolo 2 del presente progetto di legge, al fine di favorire gli insediamenti agricoli e gli allevamenti nelle zone di crinale, in attuazione della L.R. 2/2004 e della L.R. 15/1997 sono aumentate le risorse della Missione 16 “Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca”, Programma 1 “Sviluppo del settore agricolo e del sistema agroalimentare” per gli esercizi 2023, 2024, 2025, di €. 500.000,00 per ciascuna annualità e di pari importo è ridotto lo stanziamento relativo alla Missione 19 “Relazioni Internazionali”, Programma 1 “Relazioni Internazionali e Cooperazione allo sviluppo”, Titolo 1 “Spese correnti”.

Conseguentemente sono modificati i restanti prospetti di cui all’articolo 2.

 

Emendamento 5 PD

Al fine di sostenere interventi urgenti a favore delle associazioni di volontariato e delle associazioni di promozione sociale, che gestiscono circoli culturali e ricreativi presenti sul territorio regionale, in difficoltà a causa del rincaro delle utenze per l’incremento dei prezzi delle fonti energetiche, sono aumentate le risorse della Missione12 Politiche giovanili, sport e tempo libero   - Programma 8  Cooperazione e associazionismo di euro 700.000,00 e di pari importo ridotte le risorse della Missione 20 Fondi e accantonamenti, Programma 1 Fondo di riserva.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovrà essere modificato il seguente allegato:

Allegato 3 alla voce relativa alla Missione 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia   - Programma 8 Cooperazione e associazionismo, Titolo 1 Spese correnti, Previsioni di competenza e di cassa per l’esercizio 2023 aumento di euro 700.000,00 e riduzione di pari importi delle risorse della Missione 20 Fondi e accantonamenti, Programma 1 Fondo di riserva, titolo 1 Spese correnti.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovrà essere modificato l’allegato 4 di cui all’articolo 2, “Prospetti recanti i riepiloghi generali delle spese rispettivamente per titoli e per missioni per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 4).”


[1]9 Le tavole di questa sezione sono tratte dalla Nota di aggiornamento al DEF del 4 novembre.

[2]0 Ad ottobre i prezzi dell’energia, spinti da quelli dell’elettricità, salgono del 28,5% rispetto a settembre; di conseguenza il tasso di inflazione energetica su base annua balza al 73,9%, rispetto al 45% di settembre, collocandosi trentadue punti sopra al 41,9% dell’Eurozona.

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