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Legislatura X - Commissione I - Resoconto del 06/06/2017 pomeridiano

    Resoconto integrale n. 19

    Seduta del 6 giugno 2017

     

    Il giorno 6 giugno 2017 alle ore 14 è convocata in udienza conoscitiva, con nota prot. n. AL.2017.26368 del 29/5/2017, integrata con nota prot. AL.2017.26796 del 30/5/2017, presso la sede dell’Assemblea legislativa in Bologna Viale A. Moro n. 50, la Commissione Bilancio, Affari generali ed istituzionali.

     

    Partecipano alla seduta i consiglieri:

     

    Cognome e nome

    Qualifica

    Gruppo

    Voto

     

    POMPIGNOLI Massimiliano

    Presidente

    Lega Nord Emilia e Romagna

    2

    presente

    BERTANI Andrea

    Vicepresidente

    Movimento 5 Stelle

    3

    assente

    POLI Roberto

    Vicepresidente

    Partito Democratico

    6

    presente

    ALLEVA Piergiovanni

    Componente

    L’Altra Emilia Romagna

    1

    assente

    BARGI Stefano

    Componente

    Lega Nord Emilia e Romagna

    2

    assente

    BESSI Gianni

    Componente

    Partito Democratico

    3

    presente

    BIGNAMI Galeazzo

    Componente

    Forza Italia

    2

    assente

    BOSCHINI Giuseppe

    Componente

    Partito Democratico

    3

    assente

    CALVANO Paolo

    Componente

    Partito Democratico

    1

    assente

    CARDINALI Alessandro

    Componente

    Partito Democratico

    2

    assente

    DELMONTE Gabriele

    Componente

    Lega Nord Emilia e Romagna

    1

    presente

    FOTI Tommaso

    Componente

    Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale

    1

    assente

    MARCHETTI Daniele

    Componente

    Lega Nord Emilia e Romagna

    2

    presente

    MOLINARI Gian Luigi

    Componente

    Partito Democratico

    5

    presente

    MUMOLO Antonio

    Componente

    Partito Democratico

    2

    presente

    PICCININI Silvia

    Componente

    Movimento 5 Stelle

    2

    presente

    PRODI Silvia

    Componente

    Gruppo Misto

    1

    presente

    PRUCCOLI Giorgio

    Componente

    Partito Democratico

    2

    assente

    RANCAN Matteo

    Componente

    Lega Nord Emilia e Romagna

    2

    presente

    SABATTINI Luca

    Componente

    Partito Democratico

    3

    presente

    SONCINI Ottavia

    Componente

    Partito Democratico

    1

    presente

    TARUFFI Igor

    Componente

    Sinistra Italiana

    2

    presente

    ZOFFOLI Paolo

    Componente

    Partito Democratico

    1

    presente

     

    È presente il consigliere Giuseppe PARUOLO in sostituzione di Alessandro CARDINALI

     

    Sono altresì presenti la consigliera Luciana SERRI (PD) e l’assessore a Coordinamento delle politiche europee allo sviluppo, scuola, formazione professionale, università, ricerca e lavoro Patrizio BIANCHI.

     

    Presiede la seduta: Massimiliano POMPIGNOLI

    Assiste la segretaria: Claudia Cattoli

    Trascrizione integrale a cura della segreteria


    UDIENZA CONOSCITIVA

    sui progetti di legge:

     

    4572 - Progetto di legge d’iniziativa della Giunta recante: “Legge comunitaria regionale per il 2017" (delibera di Giunta n. 534 del 28 04 17).

     

    4573 - Progetto di legge d’iniziativa della Giunta recante: “Collegato alla legge comunitaria regionale 2017 – Abrogazioni di leggi, regolamenti e singole disposizioni normative regionali. Modifiche alle leggi regionali n. 2 e n. 4 del 2017” (delibera di Giunta n. 542 del 28 04 17).

     

    Relatore consigliere Gianni Bessi

    Relatore di minoranza consigliere Daniele Marchetti

     

    partecipano

     

    Alessandro

    Ghetti

    Funzionario Coldiretti Emilia-Romagna

    Lino

    Gilioli

    Presidente Coter

    Antonio

    Gurrieri

    Confcommercio Emilia-Romagna

    Andrea

    Piazza

    Poleis s.r.l.

    Giuseppe

    Vischetti

    Avvocato Confindustria Emilia-Romagna

     

     

     

     

     

    DEREGISTRAZIONE INTEGRALE CON CORREZIONI APPORTATE AL FINE DELLA MERA COMPRENSIONE DEL TESTO

     

    Presidente MASSIMILIANO POMPIGNOLI – Presidente della Commissione assembleare Bilancio, Affari generali ed istituzionali

    Buongiorno a tutti, possiamo iniziare i lavori dell’udienza conoscitiva sui progetti di legge comunitaria 2017 e collegato. Relatore di maggioranza è il consigliere Bessi.

    Come relatore di minoranza è nominato il consigliere Marchetti in quanto è pervenuta a questa Commissione la designazione pochi giorni fa.

    Sentiremo i due relatori, i quali introdurranno l’argomento sulla legge comunitaria. Arriverà poi anche l’assessore Bianchi che è in ritardo di una ventina di minuti e quando arriverà gli lasceremo la parola perché ci spieghi le modifiche che questa legge comunitaria va ad apportare alla legge nazionale.

    Ora passerei la parola al consigliere Bessi, relatore di maggioranza, per l’introduzione dell’argomento. Seguirà poi l’intervento del consigliere Marchetti.

    Se c’è qualcuno che ha intenzione di dire qualcosa o comunque fare delle osservazioni può presentare qui al banco della Commissione la sua richiesta di intervento, e poi lo faremo intervenire.

    Prego, consigliere Bessi.

     

    Consigliere BESSI – Relatore dei progetti di legge

    Buonasera. Intanto ringrazio il presidente per la particolare introduzione.

    Oggi ci troviamo nell’udienza conoscitiva di questo importante passaggio che vede il nostro sistema regionale adempiere ad un ruolo non solo di forma, ma io credo di sostanza anche in termini di passaggio politico della legge comunitaria che vede come ogni anno occuparsi di un passaggio importante, fondamentale che ci vede agire sul corpo in maniera trasversale di tanti punti della nostra attività legislativa. Il lavoro che andiamo a fare di presentazione, chiaramente, può essere solo in questa prima introduzione meramente di presentazione dei vari punti su cui verte questa legge comunitaria di quest’anno o almeno quelli che io ritengo i più importanti da evidenziare in prima istanza. Poi è chiaro che ci sono anche altri argomenti che andremo ad analizzare con le Commissioni specifiche, con gli uffici preposti, eccetera.

    Credo che questo non sia solo un lavoro di forma, ma anche di sostanza, perché così come si configura, con un corpo del progetto di legge e un suo collegato che anch’esso riveste secondo me un’importanza strategica di metodo di lavoro che l’Emilia-Romagna si è data, che è appunto quello di valutare, vedere, monitorare ed adempiere una serie di lavori degli uffici, del gruppo di lavoro che è costituito in Regione per vedere le numerose normative regionali non più applicabili che vanno pian piano riviste e rivedute.

    Questo progetto di legge che agisce in fase discendente cura l’adeguamento e il rispetto delle norme comunitarie intervenute nell’anno e recepisce alcune importanti indicazioni contenute nel rapporto conoscitivo per il 2017, approvato con deliberazioni della Giunta dello scorso 13 marzo, che segnalano una necessità di modifiche e in alcune parti anche di importanti materie in termini di commercio e di energia.

    In particolare, la legge regionale n. 41 del 1997, appunto interventi nel settore del commercio per la valorizzazione e la qualificazione delle imprese minori della rete distributiva ― poi ci sono chiaramente tutti i vari interventi nell’articolato, in particolare l’articolo 8 e l’articolo 9 ― e la legge 12 del 1999 che disciplina sempre il commercio su aree pubbliche in attuazione al decreto legislativo conseguente a quello del 1998 con, anche qui, una serie di articoli che intervengono nei titoli abilitativi all’esercizio del commercio su aree pubbliche e via dicendo più altri articoli che sono importanti.

    Poi c’è la legge regionale n. 26 del 2004 che è quella che disciplina la programmazione energetica territoriale e altre disposizioni in materia di energia ― e qui c’è tutta una serie di articoli (il 6, l’8, il 15, il 18 e il 28) che chiaramente vanno a eliminare i riferimenti alle Province che avevamo anche qui, coerentemente con la nuova allocazione delle funzioni in seguito ai processi di riordino istituzionale che ci ha visto in questa legislatura prendere delle decisioni importanti.

    Inoltre, nel progetto di legge altri due importanti e puntuali adeguamenti nel nostro ordinamento sono quegli interventi di razionalizzazione e modifica di importanti settori di rilievo quali il turismo, lo sviluppo della società dell’informazione e dell’agricoltura. In particolare nell’agricoltura importante è tutto il recepimento e l’integrazione della disciplina sanzionatoria dettata appunto nel settore vitivinicolo a livello europeo con i recenti regolamenti dell’Unione europea.

    A questo corpo introduttivo di articolato ci sono due importanti istituzioni su cui la Regione interviene. uno ci collega proprio al tema europeo che è stato anche in parte dibattito attuale e che riguarda in generale le authority e le agenzie europee.

    Uno in particolare è il data center del settore meteorologico che è stato appunto individuato come sede a Bologna e che quindi noi andiamo ad adeguare alla nostra legislazione. Questo è un sistema molto importante perché è collegato chiaramente al tema scientifico della banca dati e del settore sistema meteorologico ma anche a tutta una serie di collegamenti internazionali che vedono questo importante centro collegarsi con circa 36 Paesi non solo a carattere europeo, quindi porta nel centro del nostro sistema Regione un tema importante che si collega poi a tutto ciò che riguarda il sistema universitario, ricerca e di sviluppo in questo campo importante, che appunto è il tema meteorologico.

    Dall’altra parte, recepiamo con l’ufficio regionale del collegamento decentrato con l’Agenzia europea per la sicurezza alimentare quella che invece è istituita a Parma da qualche anno e anche questo è un importante definizione. Sono norme chiaramente di accompagnamento che definiscono le decisioni che a livello comunitario sono state poi prese.

    Poi, dall’altra parte, come accennato all’inizio, il collegato che è un aggiornamento tecnico che dà un elenco di tutte una serie di leggi regionali che vanno o aggiornate o che non sono più applicate e che determinano anche qui un importante lavoro che gli uffici regionali, il gruppo regionale, applicano ogni anno. Per cui man mano oltre a quella comunitaria, anche con questa attività, si tiene aggiornato tutto ciò che riguarda il corpo legislativo della Regione dagli anni settanta. Quindi, ogni anno si prendono in esame dieci anni della normativa regionale per dare questo tipo di aggiornamento.

    Questa è un po’ la traccia su cui lavoreremo. Chiaramente oggi è anche importante sentire, come audizione, tutte le indicazioni e tutte le procedure chiaramente di interventi da parte di chi vorrà partecipare alla Commissione. Poi inizierà il lavoro come Commissione referente insieme al collega Marchetti e alle varie Commissioni per definire poi l’avvio oltre che delle proposte di emendamento e quant’altro, anche dell’arrivo in Aula che prevediamo, che sia nella tornata di luglio. Il 10 luglio.

    Questa è la tempistica. L’importanza di questa attività che può sembrare a volte non dico marginale, ma sicuramente molto dettagliata e molto tecnica, per quanto riguarda il mio giudizio anche del metodo di lavoro con cui ci siamo preposti per questo tipo non solo di attività, dà la possibilità al relatore o a chi partecipa di approfondire questi temi ed andare su un orizzonte più trasversale in diversi settori della nostra Regione e quindi vedere uno spaccato e approfondire anche temi che sono diversi dallo specifico progetto di legge in cui alcune volte siamo coinvolti come relatori. Grazie.

     

    Presidente POMPIGNOLI

    Grazie, consigliere Bessi. Ora passo la parola al consigliere Marchetti. È arrivato anche l’assessore Bianchi.

    Vi chiedo anche questa cortesia: ho visto che comunque non ci sono interventi richiesti in questa audizione, però chiedo ai presenti se volessero far pervenire alla Commissione eventuali osservazioni sulla comunitaria lo possono fare tranquillamente mandando la mail alla Commissione. Queste osservazioni poi nelle varie Commissioni le terremo presenti per il prosieguo del lavoro.

    Quindi, cedo la parola al consigliere Marchetti. Poi farò chiudere l’argomento all’assessore Bianchi. Prego, consigliere.

     

    Consigliere MARCHETTI – Relatore di minoranza dei progetti di legge

    Grazie, presidente, benvenuti a tutti. Direi che quest’anno, rispetto alle scorse leggi comunitarie, non si registrano grossi stravolgimenti dal punto di vista legislativo. Tuttavia, ciò non significa che gli argomenti trattati siano di poco conto, anzi. Si vanno a toccare delle tematiche, dei settori comunque importanti anche per la nostra economia regionale, come l’agricoltura, le concessioni di impianto e reimpianto di vigneti dove viene un po’ rivisto tutto il sistema di autorizzazione.

    Proprio su questo sto già cercando di avere dei confronti con i diretti interessati del settore. Pare che dal punto di vista burocratico non ci siano problemi, anche se c’è il timore che si rischi una regressione del potere vinicolo del nostro Paese. Tuttavia comunque se non oggi sarà interessante magari avere un riscontro anche dai diretti interessati, come diceva il presidente, con un contributo scritto se è possibile. Infatti è un settore importantissimo che talvolta, quando si parla di normative o modifiche comunque introdotte dall’Europa, rischia sempre di subire dei duri colpi. Quindi è sempre meglio mantenere alta l’attenzione sull’intero settore che, ripeto, - come dicevo inizialmente - è importantissimo per tutta la nostra Regione.

    Ci sono poi anche degli interventi sull’apicoltura, dove si prevede oltretutto la possibilità di inserire nelle targhette poste sugli alveari un codice identificativo delle varie aziende, anziché le generalità delle varie proprietà.

    Vi sono novità anche per quanto riguarda la caccia, per rendere maggiormente efficace il prelievo dei cinghiali, dove si ammette la somministrazione di fonti trofiche attrattive, ovvero nutrimento, in modo da semplificare e renderlo appunto più efficace.

    Vi è una parte importante anche sul commercio, per quanto riguarda le concessioni dei contributi, in cui si permetterà alle imprese associate ai Consorzi fidi di beneficiare dei contributi anche se non hanno la sede legale in Emilia-Romagna.

    Poi, come ha ricordato il relatore di maggioranza Bessi, c’è anche l’istituzione del cosiddetto Europass per creare un raccordo fra le autorità europee per la sicurezza alimentare e i comparti agroalimentari regionali, anche questo un patrimonio di tutta la nostra regione che va assolutamente tutelato. Quindi bisogna assolutamente porre una grande attenzione anche su questa tematica.

    Come dicevo prima, oggi appunto è un’udienza conoscitiva, quindi l’obiettivo sarebbe quello un po’ di ascoltare anche chi magari deve vivere sulla propria pelle, nel proprio settore, le normative e le introduzioni che vengono appunto approvate con questa legge comunitaria. Quindi mi auguro che comunque ci possa essere un contributo in modo da aiutare anche noi, come relatori, durante l’iter di questa comunitaria che farà poi l’iter in tutte le varie Commissioni consultive, a seconda delle tematiche trattate, in modo da riuscire ad arrivare comunque ad un coinvolgimento anche dei diretti interessati. Infatti - come dicevo inizialmente - talvolta magari le introduzioni legislative possono sembrare anche semplici e banali rispetto agli anni passati, ma poi quando si vanno a riflettere sulla reale attività e sul territorio magari possono portare anche a delle ripercussioni.

    Ora lascio la parola al presidente, essendo previsto anche un intervento dell’assessore Bianchi.

     

    Presidente POMPIGNOLI

    Grazie. Assessore Bianchi, a lei la chiusura.

     

    Assessore BIANCHI – Assessore a Coordinamento delle politiche europee allo sviluppo, scuola, formazione professionale, università, ricerca e lavoro

    Grazie presidente, buongiorno a tutti. Noi ci troviamo oggi nel secondo momento del nostro lavoro annuale sul nostro rapporto e corpus giuridico della sessione europea, la fase discendente. Dopo una fase in cui abbiamo espresso quali erano e quali sono le linee su cui noi vorremmo che tutto il sistema giuridico dell’Europa si potesse muovere, oggi siamo nella fase in cui allineiamo le nostre attività a quelle che sono state le indicazioni generali. Un’attività che è importantissima, perché essere sempre coerentemente in attenzione con la varietà e con la molteplicità dei temi che stiamo trattando credo che sia estremamente importante.

    A prima vista questo nostro intervento sembra toccare campi molto lontani. In realtà tocca tutta una varietà di problematiche che sono straordinariamente vicine alla qualità della vita e dell’azione delle persone, delle imprese, delle istituzioni. Quindi è un lavoro di continua manutenzione del nostro corpo giuridico che è necessario affinché questo non venga visto come nemico dei cittadini ma come strumento e strumentale allo sviluppo delle nostre comunità. Su questo c’è una parte importante che è proprio la rivisitazione fatta ogni anno ― e qui devo ringraziare i nostri uffici ― delle norme preesistenti che noi riteniamo di dover abrogare. Un esercizio effettivo di semplificazione che ha portato dal 2013 ad oggi ad abrogare 233 leggi regionali, 5 regolamenti e 83 disposizioni normative. Mi permetto di sottolineare questo tema: le leggi non sono delle parole scritte nella pietra, ma sono funzionali a permettere una migliore vita dei cittadini. Quindi è importante che si faccia questa verifica, si verifichi quali sono le norme che possiamo considerare esaurite nella loro funzione e quindi da abrogare. Questa idea della vera capacità di agire sulla legge proprio per verificarne ancora l’efficacia, per verificare la utilità, per verificarne la necessità, credo sia un pezzo importantissimo del lavoro che si sta facendo. Quindi grazie ancora anche di questo.

    Rispetto alle presentazioni dei progetti di legge, i due relatori hanno presentato in maniera puntualissima tutti i temi qui presentati: dall’agricoltura al turismo, dall’energia a tutti i temi concernenti anche il funzionamento del sistema europeo.

    All’interno del funzionamento del sistema europeo c’è questo sistema di Agenzie focalizzate, che però coinvolgono direttamente il nostro territorio. Da una parte, l’Agenzia riguardante il food presente a Parma e con questo intervento noi agiamo su un elemento importante, cioè la rete europea. Facciamo cioè della presenza dell’EFSA a Parma una pietra angolare di un sistema europeo di cui noi siamo pienamente attori e siamo anche giocatori credo di grande importanza.

    La seconda cosa è quella che riguarda l’Agenzia europea meteo. Questa non è strettamente legata alla Commissione europea, perché è un’Agenzia intergovernativa che coinvolge anche soggetti al di fuori di quelli che oggi aderiscono all’Unione europea. Tutto il discorso meteo è altrettanto importante per la vita quotidiana. Dall’agricoltura, che sarà sempre più mirata e specifica, quindi legata alla capacità di gestire grandi masse di dati, al traffico aereo. Pertanto è un altro pezzetto della nostra partecipazione ad un sistema europeo che si sta anche attrezzando rispetto a nuove tecnologie, che riguarda i sistemi di gestione di grandi dati.

    Mi sembra che in questo quadro, quindi, ancora una volta la nostra Regione dimostri di avere la capacità e la volontà di essere molto attiva. Credo che anche a livello nazionale sia forte il ruolo che noi giochiamo sia nella fase ascendente che nella fase discendente di un rapporto con l’Europa non passivo, ma in grado da un lato di dettare delle indicazioni di linea e di movimento di lungo periodo e dall’altra parte di cogliere adeguatamente le indicazioni date per avere una nostra autonoma legislazione che però sia coerente e consistente con quella europea.

    Quindi grazie ancora e tanti auguri di buon lavoro, perché è un lavoro che - avete detto bene prima - a prima vista può sembrare un lavoro pesante, faticoso, però in realtà è quel lavoro che ci permette di mantenere tutto il nostro corpo normativo adeguato alle esigenze esistenti ed emergenti di tutta la nostra popolazione. È un lavoro assolutamente necessario e prezioso di cui, come Giunta, ringraziamo l’Assemblea, dichiarando sempre la nostra totale disponibilità e apertura per qualsiasi momento venga chiesta la nostra presenza.

    Grazie, presidente, e grazie a tutti voi per essere qui oggi.

     

    Presidente POMPIGNOLI

    Grazie, assessore Bianchi. Rinnovo ovviamente l’invito a inoltrare a questa Commissione le eventuali osservazioni per consentirci appunto di lavorare ed avere a 360 gradi una visione su quelle che possono essere le modifiche che questa legge comunitaria comporterà dal punto di vista dei settori che sono stati indicati in maniera minuziosa da parte dei relatori e anche dall’assessore Bianchi, che ringrazio per la presenza e anche per la sua disponibilità. La utilizzeremo qualora dovessimo trovare delle osservazioni da poter inserire all’interno di questa legge comunitaria.

    Il percorso terminerà in Assemblea, come diceva il relatore di maggioranza, intorno al 10-11 luglio. Ci sarà una programmazione a giugno delle Commissioni per andare poi a votare in Commissione verso fine giugno, anche con la presentazione di eventuali emendamenti che i consiglieri vorranno presentare alla Commissione stessa.

    Vi ringrazio della disponibilità e della presenza. Chiudiamo qui l’udienza conoscitiva. Grazie mille.

     

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