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Legislatura VIII - Commissione I - Verbale del 17/07/2007 pomeridiano

    Testo

    Verbale n. 19 del 2007
    Seduta del 17 luglio 2007
    Il giorno 17 luglio 2007 alle ore 14,30 si è riunita presso la sede
    dell'Assemblea Legislativa in Bologna Viale A. Moro n. 50, la
    Commissione Bilancio Affari Generali ed Istituzionali, convocata con
    nota prot. n. 13555 del 12 luglio 2007.
    Partecipano alla seduta i Consiglieri:
    Cognome e nome Qualifica Gruppo Voto
    NERVEGNA Antonio Presidente Forza italia 5 presente
    BERETTA Nino Vice Uniti nell'Ulivo - DS 7 presente
    Presidente
    MANFREDINI Mauro Vice Lega Nord Padania 3 presente
    Presidente Emilia e Romagna
    AIMI Enrico Componente Alleanza Nazionale 4
    BORGHI Gianluca Componente Misto 1
    BORTOLAZZI Componente Partito dei Comunisti 1
    Donatella Italiani
    CARONNA Salvatore Componente Uniti nell'Ulivo - DS 5 presente
    GUERRA Daniela Componente Verdi per la Pace 1 presente
    MANCA Daniele Componente Uniti nell'Ulivo - DS 1 presente
    MASELLA Leonardo Componente Partito della 3
    Rifondazione Comunista
    MONACO Carlo Componente Per l'Emilia-Romagna 1
    MONARI Marco Componente Uniti nell'Ulivo-DL 3
    Margherita
    NANNI Paolo Componente Italia dei Valori con 1 presente
    Di Pietro
    NOE' Silvia Componente Unione Democratici 1 presente
    Cristiani e di Centro
    PIRONI Massimo Componente Uniti nell'Ulivo - DS 2
    RICHETTI Matteo Componente Uniti nell'Ulivo-DL 4 presente
    Margherita
    RIVI Gian Luca Componente Uniti nell'Ulivo - DS 2 presente
    VARANI Gianni Componente Forza Italia 4 presente
    ZANCA Paolo Componente Uniti nell'Ulivo - SDI 1 presente
    Il Consigliere Tiziano TAGLIANI sostituisce il Consigliere MONARI; i
    Consiglieri Roberto GARBI e Ugo MAZZA sostituiscono per parte della
    seduta il Consigliere PIRONI.
    E' presente il Consigliere Marco LOMBARDI.
    Sono altresì presenti il Vicepresidente della Giunta, Assessore a
    Finanze. Europa prof. Flavio Delbono e l'Assessore a Cultura.
    Sport. Progetto giovani Alberto Ronchi.
    Sono presenti: Ferrecchi (Dir. Gen. Reti Infrastrutturali, logistica
    e sistemi mobilità), Pasquini (Dir. Gen. Risorse finanziarie e
    patrimonio), Curti (Resp. Serv. Bilancio e Finanze), Bellei (Serv.
    Bilancio e Finanze), Zucchini (Dir. Gen. Istituto per i beni
    artistici, culturali e naturali - IBACN), Cocchi (Resp. Serv. Intese
    istituzionali e programmi speciali d'area), Bergamini (Serv. Intese
    istituzionali e programmi speciali d'area), Draghetti (Dir.
    Programmazione territoriale e negoziata, Intese. Relazioni Europee e
    relazioni internazionali), Mantini (Serv. Informazione per la Stampa
    Assemblea legislativa).
    Presiede la seduta: Antonio Nervegna
    Assiste la segretaria: Claudia Cattoli
    Resocontista: Simonetta Mingazzini
    Il Presidente NERVEGNA dichiara aperta la seduta.
    -
    Approvazione del verbale n. 17 del 2007
    La Commissione all'unanimità dei presenti approva il verbale n. 17
    relativo alla seduta del 10 luglio 2007.
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    Il Consigliere RIVI propone un'inversione nell'esame degli argomenti
    all'ordine del giorno, anticipando l'esame dei provvedimenti.
    La Commissione concorda.
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    2677 - Proposta recante: Approvazione del rendiconto dell'Assemblea
    legislativa dell'Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2006.
    Conseguente variazione del bilancio di previsione per l'esercizio
    finanziario 2007 (deliberazione dell'Ufficio di Presidenza n. 149
    del 29 06 07)
    Il Consigliere RIVI illustra i contenuti principali del
    provvedimento.
    La Commissione esprime parere favorevole con 32 voti a favore(Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI,
    Italia dei Valori, Forza Italia, Lega Nord), nessun contrario o
    astenuto.
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    2640 - Proposta recante: Approvazione del 1° provvedimento di
    assestamento e variazione al bilancio di previsione 2007 e
    pluriennale 2007-2009 dell'IBACN (delibera di Giunta n. 887 del 18
    06 07)
    Illustra ZUCCHINI.
    La Commissione esprime parere favorevole con 20 voti a favore(Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI,
    Italia dei Valori), 12 astenuti (Forza Italia, Lega Nord), nessun
    contrario.
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    2638 - Proposta recante: L. R. 30/96 Modifica deliberazione
    Consiglio regionale n. 1212/99 di approvazione dell'accordo
    Programma speciale d'Area 'Valle del Reno' (delibera di Giunta n.
    882 del 18 06 07)
    Illustra COCCHI.
    La Commissione esprime parere favorevole con 20 voti a favore(Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI,
    Italia dei Valori), 12 astenuti (Forza Italia, Lega Nord), nessun
    contrario.
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    Entra la Consigliera Guerra.
    2661 - Proposta recante: L. R. 30/96 Modifica della deliberazione
    del Consiglio regionale n. 482 del 27 maggio 2003 di approvazione
    dell'accordo di Programma speciale d'area 'Basso ferrarese'
    (delibera di Giunta n. 906 del 25 06 07)
    Illustra COCCHI.
    La Commissione esprime parere favorevole con 20 voti a favore(Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI,
    Italia dei Valori), 13 astenuti (Forza Italia, Lega Nord, Verdi),
    nessun contrario.
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    Entra il Consigliere Manca.
    2605 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta regionale: Legge
    finanziaria regionale adottata a norma dell'art. 40 della L. R. 15
    novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l'approvazione della legge
    di assestamento del bilancio di previsione per l'esercizio
    finanziario 2007 e del bilancio pluriennale 2007 - 2009. Primo
    provvedimento generale di variazione (delibera di Giunta n. 860
    dell'11 06 07) - Relatore Consigliere Richetti. Relatore di
    minoranza consigliere Nervegna
    2606 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta: Assestamento
    del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per
    l'esercizio finanziario 2007 e del bilancio pluriennale 2007 - 2009
    a norma dell'art. 30 della L. R. 15 novembre 2001, n. 40. Primo
    provvedimento generale di variazione (delibera di Giunta n. 861
    dell'11 06 07) - Relatore Consigliere Richetti. Relatore di
    minoranza consigliere Nervegna
    Il presidente NERVEGNA ricorda l'iter procedurale già svolto: la
    nomina dei relatori e l'illustrazione del Vicepresidente della
    Giunta nella seduta del 19 giugno e l'udienza conoscitiva con la
    società regionale nella seduta del 10 luglio.
    Informa inoltre che gli emendamenti pervenuti dalla Giunta regionale
    e dal Consigliere Zanca sono stati inviati ai componenti della
    Commissione in allegato alla convocazione. Invita quindi a procedere
    alle rispettive illustrazioni.
    Il Vicepresidente della Giunta DELBONO illustra gli emendamenti
    presentati dalla Giunta regionale.
    Rispetto all'illustrazione svolta nella seduta della Commissione del
    19 giugno, informa che vi è un gruppo di emendamenti alla legge
    finanziaria e alcuni emendamenti alla legge di bilancio. Alcuni di
    questi hanno un impatto diretto sul bilancio, altri invece, in
    particolare gli ultimi, sono modifiche di leggi regionali, in alcuni
    casi per motivi finanziari, in altri per motivi di funzionamento.
    Quelli più importanti dal punto di vista economico-finanziario sono
    i seguenti, che hanno riscontro anche in emendamenti alla legge
    finanziaria.
    Rispetto al progetto originario, l'integrazione al finanziamento del
    servizio sanitario regionale passa da 56 a 65 milioni di euro, reso
    necessario dopo una verifica puntuale per corrispondere al tavolo di
    monitoraggio nazionale, per chiudere i conti del 2006.
    Vi è poi un emendamento piccolissimo per l'ARPA di 50.000 euro.
    Un contributo importante riguarda la Fondazione Toscanini per
    2.500.000 euro, resosi necessario dai ritardi nei contributi
    statali.
    C'è uno stanziamento aggiuntivo importante per i piani di zona, per
    2.000.000 di euro.
    100.000 euro sono destinati alle cure non convenzionali, nell'ambito
    dell'Assessorato per le politiche sociali.
    Per quanto riguarda lo stanziamento per la rimozione delle barriere
    architettoniche, l'esecutivo ha messo a disposizione,
    complessivamente, 7.500.000 euro come risorse di parte corrente, in
    quanto contributi destinati a soggetti privati. Ciò consentirà di
    smaltire una parte importante delle domande che si sono già
    accumulate per richieste di contributi pervenute all'Assessorato
    alla casa.
    Questo per quanto riguarda in particolare la parte corrente.
    Passando poi agli interventi previsti nella legge finanziaria che
    hanno un impatto sul bilancio in conto capitale, menziona
    l'integrazione di 500.000 euro a favore degli interventi urgenti per
    pubbliche calamità, che avevano 1.000.000 di euro nella proposta
    originaria; e lo stanziamento di 1.500.000 euro a favore degli Enti
    locali per l'acquisto di scuolabus o altre attrezzature analoghe.
    Questo per quanto riguarda gli interventi più significativi sotto
    l'aspetto del conto capitale.
    Propone infine per quanto riguarda la legge finanziaria di
    rispondere ad eventuali richieste di chiarimenti al momento
    dell'esame dei singoli articoli.
    Il Presidente NERVEGNA dichiara aperta la discussione generale.
    Il Consigliere VARANI interviene per chiedere alcuni chiarimenti e
    svolgere alcune considerazioni.
    Il giudizio generale sulla manovra è che alcuni emendamenti
    peggiorano la valutazione complessiva, anche per il fatto che gli
    emendamenti presentati all'ultimo momento sono rilevanti e perché
    sempre più frequentemente si utilizzano le leggi finanziarie come
    leggi omnibus . Trova particolarmente discutibile la ripetuta
    modifica ad alcune leggi, come ad esempio la legge n. 7 del 1998
    (Organizzazione turistica regionale - Interventi per la promozione e
    commercializzazione turistica) e preferirebbe una riscrittura
    definitiva dell'intera normativa, vista anche l'importanza che
    riveste il settore turismo.
    Ritiene che il Vicepresidente, nel corso della seduta di Commissione
    in cui ha illustrato la manovra finanziaria, abbia minimizzato il
    peso della spesa sanitaria. La somma di tutte le voci che riguardano
    la sanità e la variazione in aumento prevista con l'emendamento
    attualmente in discussione, conferma infatti che l'incidenza della
    spesa sanitaria regionale sul bilancio è di oltre il 50%. Il
    problema strutturale, ontologico della Regione Emilia-Romagna, come
    di tutte le altre Regioni, è quello della sanità. Lo si ritrova
    anche nell'emendamento che prevede un ulteriore spazio di manovra
    all'indebitamento delle Aziende. I 9.000.000 di euro che si
    aggiungono alla spesa sanitaria dimostrano che, se pure i conti
    della Regione Emilia-Romagna sono tra i migliori, vanno
    costantemente ripianati.
    Esprime un severo e negativo giudizio sulle continue erogazioni di
    finanziamenti e contributi a soggetti quali Fondazione Arturo
    Toscanini e altri.
    Chiede spiegazioni circa la portata degli emendamenti sulla
    dirigenza, ritenendo che, sull'onda del dibattito sui costi della
    politica e della burocrazia, sia discutibile svincolare i capi di
    gabinetto della presidenza della Giunta e dell'Assemblea dalla
    pianta organica, così come per i dirigenti delle Agenzie ed enti
    regionali. Una proposta che a suo avviso è assolutamente
    contestabile.
    Entrano il Consigliere Caronna e la Consigliera Noè.
    Il Consigliere ZANCA interviene richiamando l'ordine del giorno con
    cui era stato approvata la legge di assestamento del bilancio di
    previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario
    2006. L'atto era volto ad evitare leggi finanziarie come
    provvedimenti omnibus e nell'occasione venne approvato
    all'unanimità. Nonostante questo, il Consigliere rileva che i
    progetti di legge in discussione reiterano un costume non
    condivisibile che è quello di utilizzare le leggi di bilancio per
    inserirvi provvedimenti nei settori più disparati. Annuncia quindi
    l'intenzione di ripresentare all'Assemblea il medesimo ordine del
    giorno presentato e votato un anno fa.
    In merito agli emendamenti ritiene siano stati presentati dalla
    Giunta con ritardo e siano particolarmente significativi.
    Richiama innanzitutto l'emendamento n. 10 (articolo 21 quater),
    relativo alle modifiche alla legge regionale n. 4 del 1999
    (Disposizioni in materia di tasse automobilistiche regionali).
    Esprime in proposito un parere negativo in quanto le modifiche
    comporterebbero, da parte dei cittadini, l'obbligo di pagare un
    servizio per il bollo dell'auto, che attualmente è gratuito quando
    svolto presso le sedi dell'Automobile Club. Aggiunge inoltre che la
    modifica non quantifica nemmeno il costo che i cittadini dovranno
    sostenere per il pagamento ma, all'articolo 21 quinquies (Attività
    di supporto per l'applicazione della tassa automobilistica), si
    rinvia genericamente ad una convenzione da stipularsi fra ACI e
    Giunta regionale.
    Per quanto riguarda gli emendamenti relativi alle posizioni
    lavorative dirigenziali (articolo 21 ocrties), che introducono
    modifiche alla legge regionale n. 43 del 2001 (Testo unico in
    materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione
    Emilia-Romagna) non condivide la previsione che il Capo di Gabinetto
    dei Presidenti siano svincolati dalle risorse aggiuntive assegnate.
    Oltre ad essere un tema delicato, la modifica libererebbe risorse
    per le strutture speciali.
    Sulla proposta di emendamento che riguarda il servizio sanitario
    regionale all'articolo 21 duodecies (Modifiche alla legge regionale
    n. 29 del 2004), il Consigliere Zanca ritiene inopportuno ampliare
    la possibilità oggi riconosciuta alle Aziende sanitarie di contrarre
    mutui e ricorrere ad altre forme di indebitamento.
    Procede quindi ad illustrare l'emendamento da lui stesso presentato
    ed inserito all'articolo 21 quaterdecies (Contributo alla Fondazione
    Marco Biagi).
    Ricorda alla Commissione che la Regione Emilia-Romagna è partnership
    istituzionale della Fondazione e nonostante ciò non ha mai
    finanziato le iniziative promosse, bensì si è limitata al mero
    versamento della quota istituzionale.
    Chiede pertanto di approvare l'emendamento, che prevede un
    contributo di 250.000 euro a favore della Fondazione Marco Biagi,
    per la promozione e realizzazione di studi e ricerche scientifiche
    nazionali ed internazionali nel campo del diritto del lavoro e delle
    relazioni industriali italiane, comunitarie e comparate.
    La Consigliera GUERRA interviene per chiedere alcuni chiarimenti
    sugli emendamenti presentati dalla Giunta e osservare che, alla luce
    di questi, il lavoro svolto dalle Commissioni di settore per
    esprimere il parere consultivo sulla proposta di assestamento è in
    parte vanificato. Ritiene infatti che le Commissioni avrebbero
    dovuto esprimersi su tutte le proposte della Giunta, emendamenti
    compresi, che riguardano specifici argomenti e materie.
    Chiede delucidazioni in merito a contributi per la fertilizzazione
    organica, per l'educazione alimentare, per l'agricoltura, per i
    trasporti pubblici (qualora vi sia l'accertata capacità del
    trasporto pubblico di sottrarre alla viabilità auto private) e,
    infine, per progetti e attività condotte dalle ASL per specifiche
    patologie curabili con i cosiddetti metodi dolci .
    Si dichiara contraria ad alcuni degli emendamenti presentati dalla
    Giunta regionale, in particolare all'articolo 15 bis (Contributo
    alla Fondazione Arturo Toscanini), alla sostanziali modifiche del
    bilancio sanitario (articolo 13 e articolo 21 duodecies), alle
    modifiche apportate a varie leggi. Per quest'ultimo aspetto,
    evidenzia la difficoltà, ogni volta che ci si trova davanti alla
    proposta di una legge omnibus, a ricostruire l'intera disciplina di
    ogni legge sottoposta a modifiche.
    Infine, in merito a quegli emendamenti che comportano aumenti di
    costi per la politica, chiede che vengano rivisti, per non
    alimentare ulteriormente il clima nazionale sul tema che sta
    favorendo provvedimenti a suo parere alquanto superficiali che,
    anziché ridurre i costi della politica, rischiano di ridurre la
    biodiversità politica .
    Il Consigliere MANCA conferma la volontà di perseguire l'indirizzo
    votato in Assemblea legislativa, per evitare provvedimenti omnibus.
    Tuttavia invita i componenti della Commissione a valutare le
    modifiche proposte, che sono finalizzate principalmente a dare
    attuazione al programma di governo. Svolge inoltre le seguenti
    considerazioni.
    Per quanto riguarda la sanità, evidenzia l'obbligo di garantire il
    pareggio di bilancio, oltre il diritto alla salute ed un elevato
    livello dei servizi per tutti i cittadini. Il fatto che in questa
    manovra finanziaria siano previste ulteriori risorse per garantire
    la qualità delle prestazioni, è senz'altro necessario a suo giudizio
    per perseguire gli obiettivi che la Regione Emilia-Romagna si è
    posta.
    Per quanto riguarda il contributo a favore della Fondazione Arturo
    Toscanini, evidenzia come, dal 2006 ad oggi, si sia verificato un
    processo di riorganizzazione della Fondazione, tale per cui le
    risorse da destinare saranno ridotte; e sottolinea come negli ultimi
    anni i contributi siano stati ridotti di circa un milione di euro.
    Per quanto riguarda la dirigenza, ritiene che sia in atto una fase
    delicata, di riflessione sui costi di funzionamento delle
    istituzioni, tuttavia non ci si deve dimenticare che la Regione
    Emilia-Romagna è una delle regioni più efficienti e virtuose dal
    punto di vista della gestione delle risorse pubbliche. Per quanto
    riguarda le osservazioni poste dal Consigliere Zanca, in merito
    all'articolo 21 octies che introduce modifiche alla legge regionale
    n. 43 del 2001 (Testo unico in materia di organizzazione e di
    rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna), propone, anche per
    dare un segnale di sobrietà, di ridurre le risorse aggiuntive
    corrispondenti destinate a quelle strutture speciali. Su questo
    punto si riserva di chiedere una verifica all'assessorato
    competente.
    Infine, sull'articolo 21 quater relativo alle modifiche alla legge
    regionale n. 4 del 1999 (Disposizioni in materia di tasse
    automobilistiche regionali), ritiene valida la scelta proposta dal
    Vicepresidente, in quanto è volta a rimuovere attuali elementi di
    iniquità per cui alcuni cittadini, che pagano oneri aggiuntivi per
    il bollo in tabaccheria o presso gli uffici postali, mentre coloro
    che si recano negli uffici ACI ne sono esonerati, in quanto posti a
    carico della Regione Emilia-Romagna.
    Entra il Consigliere Mazza.
    Il Consigliere LOMBARDI esprime un giudizio assolutamente negativo
    sul provvedimento in discussione, che considera omnibus e che non
    consente il necessario approfondimento degli argomenti trattati.
    Cita ad esempio gli articoli 21 quater e 21 quinquies in merito al
    pagamento delle tasse automobilistiche presso l'ACI: le norme, pur
    avendo un risvolto di carattere finanziario, non chiariscono i
    meccanismi di riparto e copertura dei costi. Inoltre non è
    assolutamente chiaro che ci saranno nuovi costi per i cittadini che
    si rivolgeranno all'ACI per i pagamenti.
    Estende il giudizio critico anche all'articolo 15 bis (Contributo
    alla Fondazione Arturo Toscanini), ricordando che ogni anno è stato
    aumentato in modo cospicuo l'iniziale contributo stanziato nel
    bilancio previsionale; ed alle modifiche che si vogliono introdurre
    alla legge regionale n. 7 del 1998 (Organizzazione turistica
    regionale - Interventi per la promozione e commercializzazione
    turistica). A proposito delle disposizioni riguardanti il turismo, e
    degli emendamenti che intendono apportare modifiche ai programmi
    turistici di promozione locale, ai rapporti tra la Regione e le APT,
    ai sistemi turistici locali, ritiene che necessitino di un'analisi
    ed una conoscenza tecnica tali che avrebbero dovuto essere
    affrontate e discusse in sede di competente Commissione V.
    Infine richiama gli emendamenti che riguardano le posizioni
    dirigenziali e i capi di Gabinetto delle strutture speciali:
    provvedimenti che non condivide in quanto il contenimento della
    spesa pubblica dovrebbe riguardare tutti e, a questo proposito,
    richiama la riduzione del 10% delle indennità che era stata
    introdotta dal precedente Governo.
    Il Presidente NERVEGNA interviene per proporre alcune osservazioni
    sul metodo che sarebbe auspicabile per affrontare le leggi
    finanziarie e di bilancio in modo aperto e con la massima
    disponibilità. Per le proposte legislative in discussione, ad
    esempio, è stata organizzata un'apposita udienza conoscitiva, che
    tuttavia ha registrato una scarsa partecipazione, dovuta al fatto
    che notoriamente è la Giunta che svolge preliminarmente
    consultazioni con i rappresentanti della società civile, svuotando
    di interesse quelle organizzate dall'Assemblea. Inoltre è accaduto
    che gli emendamenti siano arrivati dopo l'udienza conoscitiva e
    l'esame svolto in sede consultiva nelle Commissioni di settore,
    vanificando quindi i percorsi e la credibilità nei confronti dei
    cittadini, invitati ad esprimersi su una legge finanziaria che oggi
    ha un diverso contenuto.
    Rivolge al Vicepresidente la richiesta di chiarire la consistenza
    della partecipazione della Regione Emilia-Romagna alla Società SEAF
    Aeroporto L. Ridolfi di Forlì; inoltre, per quanto riguarda gli
    emendamenti presentati, che non sono potuti essere esaminati dalle
    commissioni competenti chiede di illustrare le modifiche alla legge
    regionale n. 29 del 2004 (articolo 21 duodecies) ed alla legge n. 2
    del 2007 (articolo 21 terdecies).
    Esprime inoltre perplessità per l'articolo 21 ter (Contributo
    straordinario per la salvaguardia della chiesa di santa Giustina di
    Ravenna): ricorda che ci sono Comuni che da anni attendono
    finanziamenti per salvaguardare immobili storici. Pur comprendendo
    le ragioni che possono motivare il contributo previsto, non
    condivide il metodo seguito, e cioè quello di inserire la
    disposizione all'interno del progetto di legge, ignorando le altre
    richieste che ancora non hanno ricevuto risposte.
    Infine chiede un approfondimento sugli emendamenti n. 1 e 2
    presentati al progetto di legge sull'assestamento di bilancio (ogg.
    2606), che propongono la variazione degli articoli 1 e 2, in
    particolare per l'aumento delle cifre relative alle variazioni di
    cassa.
    Il Consigliere RICHETTI ritiene che alcuni elementi di criticità di
    metodo emersi dal dibattito vadano accolti. Tuttavia richiama
    l'attenzione sulla portata della manovra che prevede oltre 10
    milioni di euro da destinare a famiglie e disabili, risorse per la
    montagna, la sicurezza, la sanità.
    Osserva che, per quanto riguarda l'adozione di provvedimenti
    omnibus, si stiano facendo progressi negli ultimi anni,
    avvicinandosi a quanto previsto nell'atto di indirizzo approvato
    dall'Assemblea e richiamato dal Consigliere Zanca.
    La proposta di assestamento contiene misure necessarie per dare
    risposte organizzative e non solo finanziarie.
    Per quanto riguarda le modifiche alla legge regionale n. 43 del 2001
    (Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro
    nella Regione Emilia-Romagna), accoglie la proposta del Consigliere
    Manca, auspicando di poter trovare una formulazione condivisa prima
    della discussione in aula.
    Infine richiama l'emendamento di cui all'articolo 15 bis (Contributo
    alla Fondazione Arturo Toscanini), auspica, così come riferito dal
    Vicepresidente, che si possa arrivare a quantificare annualmente ed
    in via preventiva l'importo.
    Il Consigliere VARANI riprende le considerazioni svolte sul tema del
    servizio sanitario regionale, precisando che il fondo sanitario
    nazionale, nel corso degli anni non è mai diminuito, anzi è
    progressivamente aumentato, ed è stato distribuito fra le regioni
    italiane in base alla negoziazione avvenuta tra di esse.
    Il Consigliere MANCA non si dichiara d'accordo con le considerazioni
    del Consigliere Varani e richiama il patto siglato quest'anno dalle
    Regioni e dal Governo per raggiungere l'equilibrio delle risorse
    assegnate. Se è pur vero che il Fondo sanitario nazionale è sempre
    cresciuto, negli anni passati non ha tenuto conto di alcuni
    parametri fondamentali, come ad esempio quello dell'invecchiamento
    della popolazione. Ritiene che il Servizio sanitario nazionale sia
    fondamentale per il benessere e la garanzia di una sanità
    universale.
    Il Consigliere RIVI sottolinea come la sanità sia una delle voci più
    significative della manovra finanziaria in discussione. Ritiene
    indiscutibile l'aumento del Fondo sanitario nazionale nel corso
    degli anni, tuttavia non si possono certo mettere sullo stesso piano
    l'aumento di un miliardo avvenuto nel 2006 e quello stanziato dalla
    finanziaria del 2007, che ammonta a circa 6 miliardi di euro, quindi
    ben più consistente e significativo rispetto a quanto era stato
    definito dal Governo Berlusconi.
    Inoltre, il Governo Prodi, ha dovuto stanziare anche circa 2
    miliardi di euro per far fronte a disavanzi riscontrati negli anni
    precedenti.
    Per quanto riguarda gli investimenti nel settore della sanità,
    mentre il Governo Berlusconi aveva omesso di finanziarli, l'attuale
    Governo ha stanziato circa 3 miliardi in conto capitale.
    In merito all'articolo 15 bis (Contributo alla Fondazione Arturo
    Toscanini), auspica che si possa in futuro prevedere con precisione
    il finanziamento annuale. Complessivamente ritiene che vi sia stato
    un miglioramento generale per il contenimento significativo delle
    spese, tanto che il contributo è inferiore di circa il 20% rispetto
    al passato.
    Esprime perplessità in merito all'articolo 3 (Interventi a favore
    degli eredi di appartenenti alle Forze dell'ordine, alle Forze
    armate, ai Vigili del fuoco e alle Forze della polizia municipale
    caduti nell'adempimento del proprio dovere), che prevede un
    contributo straordinario di 50.000 euro a favore degli eredi dei
    caduti. Ritiene che la norma mal si concili con la disciplina
    prevista nella legge regionale n. 24 del 2003 (Disciplina della
    polizia amministrativa locale e promozione di un sistema integrato
    di sicurezza) che, all'articolo 7, prevede l' istituzione della
    Fondazione emiliano-romagnola per le vittime dei reati .
    Escono il Consigliere Lombardi e il Consigliere Garbi.
    Il Vicepresidente DELBONO ringrazia per l'accurato dibattito e le
    sollecitazioni pervenute dai Consiglieri. Si impegna ad evitare per
    il futuro un utilizzo omnibus del provvedimento, per il quale - e
    ringrazia per l'attestato - qualche miglioramento c'è stato,
    soprattutto per quanto riguarda la pertinenza, cioè il collegamento
    alla materia finanziaria. Ciò premesso, segnala che gli emendamenti
    non direttamente finanziari sono 5, tutti gli altri hanno a che fare
    con la legge di bilancio o intervengono su materie finanziarie, come
    ad esempio il bollo auto.
    Si scusa con la Consigliera Guerra in quanto non può rispondere alle
    specifiche domande che ha posto, rendendosi tuttavia disponibile a
    fornire ragguagli in aula in merito alle variazioni rispetto al
    previsionale dei capitoli che interessano e che non sono oggetto
    degli emendamenti discussi oggi.
    Per quanto riguarda invece la delibera delle politiche sociali
    riguardante le medicine non convenzionali, c'è in emendamento una
    dotazione di 100.000 euro perché quel capitolo era sguarnito nel
    previsionale.
    Sempre a proposito di impostazione e di impatto degli emendamenti
    sul progetto di legge originale di assestamento, recepisce le
    osservazioni formulate nel corso della discussione generale,
    tuttavia evidenzia che le quantità in gioco vanno richiamate.
    Il progetto di legge illustrato dal Vicepresidente circa un mese fa
    prevedeva nuove autorizzazioni in conto capitale per 59 milioni di
    euro; con gli emendamenti si raggiungono i 63 milioni di euro. In
    termini di cifre il capitale è stato sconvolto dell'8%.
    La parte corrente era circa 117 milioni di euro e, dopo gli
    emendamenti, è 137 milioni di euro. Quindi il 13-14% in più,
    peraltro concentrati su 2 o 3 voci.
    La sanità è stata oggetto di molti interventi: la dimensione
    dell'intervento in assestamento sulla sanità è di 65 milioni di
    euro. Rispettivamente sono stati dati 90 e 95 milioni di euro di
    parte corrente alla sanità.
    Nell'assestamento si passa da 56 a 65 milioni di euro perché, come è
    stato precisato dai Consiglieri Richetti e Manca, rispetto
    all'ipotesi del previsionale, la Regione si è trovata a dover
    correggere in modo significativo la tempistica del rientro dal
    disavanzo sanitario del 2006.
    Ricorda che, quando è stata fatta la manovra fiscale, è stato detto
    che la parte di competenza della Regione sul disavanzo 2006,
    previsto correttamente, circa 200 milioni di euro, sarebbero stati
    spalmati su due anni. Il Governo non ha accettato la spalmatura e
    quindi al tavolo di monitoraggio romano, in questi giorni, per
    evitare il commissariamento con meccanismi fiscali automatici (che
    la Giunta regionale vuole evitare) occorre rientrare per l'intero.
    Nonostante questo la manovra di attribuzione di risorse regionali
    alla sanità è di 30 milioni di euro in meno dell'anno scorso.
    Per quanto riguarda l'emendamento sull'indebitamento della ASL,
    come chiedeva anche il Consigliere Zanca, si riporta un dato che era
    in finanziaria nazionale per quanto riguarda il tetto di
    indebitamento, previsto al 15%. Il contenuto dell'emendamento è solo
    attinente alla possibilità di contrarre mutui di durata più lunga
    che non in precedenza. In precedenza c'era un limite molto stretto,
    fino a 10 anni, che non aveva molto senso dato che all'ente
    controllore, che è la Regione, è consentito di contrarre mutui di
    durata trentennale. Quindi si consente di allungare il termine,
    mentre non è cambiato nulla dal punto di vista del limite
    dell'indebitamento, semplicemente, come peraltro stanno facendo le
    famiglie e la pubblica amministrazione, si mette a disposizione un
    timing, una tempistica maggiore.
    Ritiene che il bollo auto sia una questione importante, per ragioni
    interne ed esterne e ringrazia il Consigliere Lombardi per gli
    aspetti che ha richiesto. Rivolgendosi, in particolare, al
    Consigliere Zanca, spiega i termini della questione. Il bollo delle
    auto in Emilia-Romagna si può pagare presso l'ACI, sulla base della
    convenzione, presso i tabaccai e le Poste. Dai tabaccai e in Posta
    si paga rispettivamente 1 euro e 1,50 euro, mentre all'ACI non si
    paga nulla in quanto, in base alla Convenzione, era la Regione
    Emilia-Romagna che si faceva carico delle spese per il versamento.
    L'Autorità garante per la concorrenza nel mercato ha scritto una
    lettera che richiede la par condicio. La Regione Emilia-Romagna
    avrebbe potuto comportarsi in due modi: dare soldi anche ai tabaccai
    ed alle Poste, oppure uniformarli, tenuto conto che l'ammontare è di
    1 euro/1,50 euro.
    La situazione era a maggior ragione sbilanciata, perché gli
    automobilisti che vanno a pagare all'ACI, non solo non pagano
    quell'aggio che viene pagato altrove, ma ricevono anche in media più
    servizi, informazioni e altro. Da qui, tenuto conto che non sarà un
    provvedimento immediato, in quanto la convenzione scadrà il prossimo
    anno, nasce la proposta presentata: da un lato armonizzare e
    uniformarsi e, dall'altro, all'interno della convenzione, cercare di
    ripristinare una situazione, così come ci richiede l'Autorità
    garante, di equivalenza rispetto agli altri.
    Comprende l'obiezione per cui si accusa di far pagare di più, alla
    fine, ciò che oggi potrebbe essere gratis per una parte, tuttavia,
    posto che nulla è gratis, se non si fanno pagare i cittadini che si
    rivolgono all'ACI, si farebbe pagare qualcun altro. L'ammontare
    globale che verrà richiesto per i pagamenti effettuati all'ACI, che
    sia 1, 2 o 3 milioni di euro, potrebbe essere richiesto ad altri. La
    lettera del Garante è pervenuta alcuni anni fa e la misura viene
    proposta ora in quanto si sta avvicinando la scadenza della
    convenzione.
    Il Vicepresidente condivide la proposta avanzata dal Consigliere
    Manca sull'articolo 21 octies (Modifiche alla legge regionale n. 43
    del 2001), con l'intento di conciliare flessibilità con rigore di
    bilancio in materia di risorse alle strutture speciali e ritiene che
    dalla data odierna all'Aula si possa trovare una formulazione o un
    atto di indirizzo in proposito che vada in quella direzione.
    Ritornando all'indebitamento delle ASL, precisa che esso è
    autorizzato esclusivamente a fronte di investimenti.
    Per quanto riguarda l'emendamento proposto dal Consigliere Zanca a
    favore della Fondazione Marco Biagi, è vero che la Regione è tra i
    soci fondatori ed è altresì vero che l'emendamento intende
    sottolineare l'esigenza di sostenere finanziariamente delle attività
    e delle iniziative. Da parte della Giunta c'è l'impegno a fare, a
    sostenere, anche finanziariamente, con capitoli già esistenti oggi,
    come ad esempio il capitolo 2100 assegnato alla Presidenza della
    Giunta, iniziative ed attività che da oggi alla fine dell'anno
    provenissero dalla Fondazione Marco Biagi.
    Con anche l'impegno, per quanto riguarda il bilancio 2008 e se si
    ritenessero quei capitoli già esistenti, inadeguati a sostenere
    attività od iniziative che la Fondazione sottoponesse per l'anno
    prossimo e per gli anni a venire, ad aumentare la dotazione di tali
    capitoli.
    Detto in altri termini, è opinione della Giunta che per fare ciò che
    l'emendamento sostanzialmente chiede, non ci sia bisogno di un
    emendamento in legge finanziaria.
    In merito alla Fondazione Toscanini, condivide quanto è stato detto
    dal Consigliere Lombardi. Cioè, se da una parte è vero che è stato
    ridotto il contributo regionale rispetto agli anni scorsi,
    l'attività della Fondazione e delle sue controllate è stata
    riportata maggiormente nello spirito originale, è altrettanto vero
    che l'andirivieni di contributi e di integrazioni nuoce alla
    chiarezza. L'intento con cui la Giunta affronta questo emendamento è
    quello di dire che, a partire dall'anno prossimo, si cercherà di
    quantificare in modo più preciso possibile e strutturale il
    contributo regionale per una grande fondazione, quale è la
    Toscanini, su base annua, senza dover rincorre ogni volta, come
    avviene in questo caso, delle emergenze da ritardi di contributi o
    altre vicende di questo tipo.
    Per quanto riguarda le domande poste dal Presidente Nervegna
    inerenti gli aeroporti, precisa che in legge finanziaria ci sono due
    aspetti che riguardano gli aeroporti: SAB di Bologna e SEAF di
    Forlì.
    Per Bologna si prevede un recupero di risorse di circa 835.000 euro
    in quanto la Regione Emilia-Romagna non ha esercitatoli diritto di
    opzione su azioni inoptate e per cui erano stati stanziati 3 milioni
    di euro. Il diritto è stato esercitato fino a 2 milioni circa e
    quindi gli 835.000 euro avanzati non sono più necessari per Bologna.
    Su Forlì la situazione è la seguente. La Regione ha acquisito il 25%
    dell'aeroporto e così facendo SAB di Bologna è scesa dal 60 al 35%.
    Nel 2006 SEAF di Forlì ha registrato un disavanzo di circa 2.400.000
    euro, di cui la Regione per la quota parte che compete, cioè del
    25%, è chiamata a concorrere nel ripiano.
    L'operazione viene definita mediante specifica disposizione in
    finanziaria. Il Presidente Nervegna faceva riferimento alla
    discussione assembleare svolta in Aula, ed in particolare a quanto
    affermato dall'Assessore Peri circa l'intervento della Regione in
    altri aeroporti regionali.
    La Giunta aveva deliberato che la motivazione per entrare in altri
    aeroporti (ad oggi la Regione non è entrata a far parte della
    Società dell'aeroporto di Parma ma in quelli di Rimini e Forlì, per
    un ammontare totale di circa 1.700.000 euro, mentre ne erano stati
    stanziati 2 milioni) non era quella di sostituirsi ad altri
    azionisti nel ripiano dei disavanzi. C'era la consapevolezza che
    l'ingresso della Regione Emilia-Romagna nell'aeroporto di Forlì non
    avrebbe prodotto il miracolo di passare da alcuni milioni di euro di
    disavanzo al pareggio immediato.
    L'obiettivo che viene ulteriormente ribadito in questa sede, è
    quello di cercare, attraverso anche la presenza societaria della
    Regione, di sfruttare le complementarietà e ridurre le duplicazioni
    che esistono tra queste società.
    Informa che, nelle prossime settimane, sarà siglato un protocollo
    fra tutte e quattro le società per cercare di mettere a fattor
    comune, probabilmente anche societario, attraverso la costituzione
    di una società fra di loro, a cui affidare dei compiti non
    immediatamente legati al cosiddetto aviation, bensì al commerciale,
    al landing, alla gestione parcheggi o altro, che dovrebbe essere il
    primo frutto per aumentare la redditività, soprattutto degli
    aeroporti non bolognesi.
    Questo dovrebbe essere il cuore del protocollo che sta per essere
    predisposto tra i quattro aeroporti. Non è ancora stato deliberato
    il bilancio consuntivo 2006 dell'aeroporto di Rimini: non appena
    sarà possibile il Vicepresidente provvederà a darne informazione.
    Per quanto riguarda il contributo alla Chiesa di Santa Giustina,
    cede la parola al Responsabile del Servizio Programmazione Dott.
    Cocchi per spiegare gli elementi che ne giustificano la presenza in
    finanziaria.
    Per quanto riguarda la domanda sugli emendamenti 1 e 2
    all'assestamento posta dal Presidente Nervegna, demanda alla
    Responsabile del Servizio Bilancio Dott.ssa Curti la risposta
    tecnica.
    Infine, l'emendamento che incide sulla legge del turismo,
    all'articolo 21 terdecies (Modifiche alla legge regionale n. 2 del
    2007). Si tratta di una norma transitoria che non era stata prevista
    originariamente nella legge. Ci si è accorti che per applicare
    quella legge occorreva una norma transitoria. Condivide l'opinione
    che la legge finanziaria sia uno strumento improprio per un simile
    intervento, tuttavia sarebbe stato altrettanto discutibile
    presentare all'aula una proposta autonoma per introdurre una
    disposizione transitoria per una legge regionale approvata pochi
    mesi fa. Questo è il motivo per cui è stata inserita nel testo del
    progetto di legge.
    COCCHI fornisce alcuni chiarimenti in merito all'articolo l'articolo
    21 ter (Contributo straordinario per la salvaguardia della chiesa di
    santa Giustina di Ravenna). Si tratta di un intervento previsto
    dalla legge regionale n. 16 del 2002 (Norme per il recupero degli
    edifici storico-artistici e la promozione della qualità
    architettonica e paesaggistica del territorio) che tuttavia non può
    essere altrimenti finanziato in quanto dal 2004 non sono state
    previste specifiche risorse finanziarie. L'intervento che si prevede
    di attuare per il campanile della chiesa, che versa in condizioni di
    pericolo di crollo, è di natura eccezionale. Esso ammonta a 600.000
    euro, per cui la Regione Emilia-Romagna contribuisce con il 50%.
    CURTI risponde alle richieste di chiarimenti sugli emendamenti 1 e
    2,presentati al progetto di legge 2606, poste dal Presidente
    Nervegna, in merito alle modifiche dell'entità degli importi per
    competenza e cassa che risultano differenti. Per quanto riguarda la
    competenza, si può vedere una diminuzione consistente di circa
    2.800.000 che sono sostanzialmente dovuti a una diminuzione
    dell'avanzo di amministrazione applicato in via presuntiva al
    bilancio in quanto è avvenuta una regolamentazione contabile con lo
    Stato che ha dato luogo, alla fine dell'esercizio, ovviamente a
    bilancio di previsione già approvato, ad un calo dell'avanzo. Dal
    momento che l'avanzo di amministrazione viene appostato ed è già una
    somma accertata, non ha la contropartita di cassa.
    Evidentemente il bilancio di cassa si muove in una maniera che qui
    può apparire strana ma che in realtà autonoma ed è in aumento. Se si
    sommano questi dati ai dati del bilancio di previsione 2007
    approvato dalla Regione, di vedrà che c'è perfettamente equilibrio.
    Sottolinea che si tratta esclusivamente di una modifica di natura
    tecnico-contabile.
    La Consigliera GUERRA ribadisce la difficoltà di poter esprimere un
    parere su proposte tecniche che non hanno avuto il tempo necessario
    per essere approfondite e discusse nelle specifiche Commissioni.
    Ritiene pertanto che il lavoro svolto dalle Commissioni di settore
    sia stato vanificato.
    Il Consigliere ZANCA espone una critica al ritardo con cui si
    recepisce, tramite un emendamento presentato all'ultimo momento, una
    lettera dell'Autorità garante per la concorrenza nel mercato,
    pervenuta alcuni anni fa. Ritiene che in questi anni si sarebbe
    potuto fornire notizia di ciò e fare un quadro generale per
    conoscere quanti cittadini usufruiscono dei servizi e dei pagamenti
    tramite ACI.
    In merito agli emendamenti che riguardano i Capi di Gabinetto, e
    sulla base delle spiegazioni ricevute, si dichiara contrario e
    pronto ad avviare un dibattito pubblico.
    Ribadisce che l'emendamento a sua firma a favore della Fondazione
    Marco Biagi nasce dal fatto che la Regione Emilia-Romagna non ne ha
    mai finanziato le attività, pur finanziando altre fondazioni di
    vario genere. Sulla base di un dialogo aperto con il Presidente
    della Giunta, aveva ritenuto possibile un impegno da parte
    dell'esecutivo ad erogare già nell'anno 2007 contributi alla
    Fondazione, mediante finanziamenti da capitoli in essere per
    finanziare le esigenze immediate della fondazione, e successivamente
    istituire un capitolo per finanziamenti pluriennali, e quindi
    stabili, alle attività svolte dalla Fondazione, oltre a quello già
    previsto per la formazione di alta specialità. Chiede al
    Vicepresidente la conferma in questa sede di quanto la Giunta aveva
    espresso, in caso contrario non procederà al ritiro
    dell'emendamento.
    Il Consigliere VARANI interviene per evidenziare l'interesse e
    l'attenzione dimostrati dai Consiglieri nel corso del dibattito.
    Interesse e attenzione che da tempo non erano stai tanto evidenti,
    nemmeno in occasione della discussione sulla legge finanziaria e
    soprattutto all'interno della maggioranza. Quanto registrato induce
    a ritenere che vi siano problemi all'interno della maggioranza, se
    pur su una manovra finanziaria che non è particolarmente rilevante
    dal punto di vista economico. Non avendo registrato un simile
    comportamento nel corso delle leggi finanziarie precedenti, lo
    ritiene un fatto significativo di cui si terrà considerazione in
    Aula. Ribadisce infine la posizione contraria del proprio Gruppo
    alla manovra di assestamento.
    Il Vicepresidente DELBONO ringrazia il Consigliere Varani per avere
    evidenziato simili aspetti e, per quanto riguarda la Fondazione
    Marco Biagi, dà assicurazione al Consigliere Zanca che la Giunta
    rispetterà quanto detto dal Consigliere e registrato a verbale di
    questa seduta. L'unica avvertenza tecnica che aggiunge è che i
    capitoli pluriennali di parte corrente non si possono fare, per il
    resto la Giunta si impegna a fare ciò che è stato chiesto nella
    versione del Consigliere Zanca.
    Il Consigliere NANNI interviene per esprimere parere contrario
    all'erogazione di contributi a favore della Fondazione Marco Biagi,
    indipendentemente da quali capitoli saranno assunti. Si dichiara
    contrario, in linea di massima, alle fondazioni, ed in modo
    particolare a quella in questione, pur nel rispetto dell'alta
    persona che con questa fondazione si vuole ricordare.
    Il Consigliere ZANCA dichiara che verificherà tra qualche mese il
    mantenimento degli impegni assunti dalla Giunta. Prende atto degli
    impegni espressi e procede al ritiro dell'emendamento contenuto
    all'articolo 21 quaterdecies del documento di lavoro (Contributo
    alla Fondazione Marco Biagi).
    Pende altresì atto della dichiarazione resa dal Consigliere Nanni.
    Esce la Consigliera Guerra.
    Conclusa la discussione generale, la Commissione procede all'esame
    degli articoli sulla base dei documenti di lavoro predisposti dalla
    segreteria della Commissione (v. allegato 1 e allegato 2), con
    l'indicazione degli emendamenti presentati.
    2605 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta regionale: Legge
    finanziaria regionale adottata a norma dell'art. 40 della L. R. 15
    novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l'approvazione della legge
    di assestamento del bilancio di previsione per l'esercizio
    finanziario 2007 e del bilancio pluriennale 2007 - 2009. Primo
    provvedimento generale di variazione (delibera di Giunta n. 860
    dell'11 06 07)
    Art. 1 - Automazione e manutenzione del sistema informativo
    regionale
    Emendamento n. 1 della Giunta regionale (sostitutivo)
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI,
    Italia dei Valori), 13 contrari (Forza Italia, Lega Nord, UDC),
    nessun astenuto all'articolo così sostituito.
    Art. 2 - Modifiche alla legge regionale n. 11 del 2001
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI,
    Italia dei Valori), 13 contrari (Forza Italia, Lega Nord, UDC),
    nessun astenuto.
    Art. 3 - Interventi a favore degli eredi di appartenenti alle Forze
    dell'ordine, alle Forze armate, ai Vigili del fuoco e alle Forze
    della polizia municipale caduti nell'adempimento del proprio dovere
    La Commissione esprime parere favorevole con 37 voti a favore (Uniti
    nell'ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI,
    Italia dei Valori, Forza Italia, Lega Nord, UDC), 2 astenuto
    (Consigliere Rivi Uniti nell'Ulivo-DS), nessun contrario.
    Art. 4 - Interventi nel settore dell'artigianato
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI,
    Italia dei Valori), 10 contrari (Forza Italia, UDC), 3 astenutI
    (Lega Nord).
    Art. 5 - Organizzazione turistica regionale. Interventi per la
    promozione e commercializzazione turistica
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI,
    Italia dei Valori), 13 astenuti (Forza Italia, Lega Nord, UDC),
    nessun contrario.
    Art. 6 - Mercati e centri agro-alimentari
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI,
    Italia dei Valori), 13 contrari (Forza Italia, Lega Nord, UDC),
    nessun astenuto.
    Art. 7 - Porti regionali e comunali
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI,
    Italia dei Valori), 13 contrari (Forza Italia, Lega Nord, UDC),
    nessun astenuto.
    Art. 8 - Investimenti nel settore dei trasporti
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI,
    Italia dei Valori), 13 contrari (Forza Italia, Lega Nord, UDC),
    nessun astenuto.
    Art. 9 - Rete viaria di interesse regionale
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI,
    Italia dei Valori), 13 contrari (Forza Italia, Lega Nord, UDC),
    nessun astenuto.
    Art. 10 - Partecipazione della Regione Emilia-Romagna al reintegro
    del capitale sociale della Società per azioni SEAF Aeroporto L.
    Ridolfi - Forlì
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI,
    Italia dei Valori), 13 contrari (Forza Italia, Lega Nord, UDC),
    nessun astenuto.
    Art. 11 - Partecipazione alla ricapitalizzazione della Società SAB -
    Aeroporto G. Marconi di Bologna S.p.A.
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI,
    Italia dei Valori), 13 contrari (Forza Italia, Lega Nord, UDC),
    nessun astenuto.
    Art. 12 - Protezione civile. Interventi di emergenza
    Emendamento n. 2 della Giunta regionale (modificativo)
    Con distinte votazioni di identico contenuto, la Commissione esprime
    parere favorevole con 26 voti a favore (Uniti nell'Ulivo-DS, Uniti
    nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI, Italia dei Valori),
    13 contrari (Forza Italia, Lega Nord, UDC), nessun astenuto
    all'emendamento suddetto e all'articolo 12 così modificato.
    Art. 13 - Integrazione regionale per il finanziamento del Servizio
    sanitario regionale
    Emendamento n. 3 della Giunta regionale (modificativo)
    Con distinte votazini di identico contenuto, la Commissione esprime
    parere favorevole con 26 voti a favore (Uniti nell'Ulivo-DS, Uniti
    nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI, Italia dei Valori),
    13 contrari (Forza Italia, Lega Nord, UDC), nessun astenuto
    all'emendamento suddetto e all'articolo 13 così modificato.
    Art. 14 - Modifiche alla legge regionale n. 20 del 2006
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI,
    Italia dei Valori), 13 contrari (Forza Italia, Lega Nord, UDC),
    nessun astenuto.
    Art. 15 - Investimento per i servizi educativi per l'infanzia
    Emendamento n. 4 della Giunta regionale (sostitutivo)
    La Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI,
    Italia dei Valori, Lega Nord, UDC), 9 contrari (Forza Italia),
    nessun astenuto all'articolo così sostituito.
    Art. 15 bis - Contributo alla Fondazione Arturo Toscanini (che
    diventa art. 16)
    Emendamento n. 5 della Giunta regionale (aggiuntivo)
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI,
    Italia dei Valori), 13 contrari (Forza Italia, Lega Nord, UDC),
    nessun astenuto al nuovo articolo.
    Art. 16 - Partecipazione all'aumento del patrimonio
    dell'Associazione Teatrale Emilia-Romagna (ATER) (che diventa art.
    17)
    Emendamento n. 6 della Giunta regionale (modificativo)
    Con distinte votazioni di identico contenuto la Commissione esprime
    parere favorevole con 26 voti a favore (Uniti nell'Ulivo-DS, Uniti
    nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI, Italia dei Valori),
    13 contrari (Forza Italia, Lega Nord, UDC), nessun astenuto
    all'emendamento suddetto e all'articolo 16 così modificato.
    Art. 17 - Recupero e restauro di immobili di particolare valore
    storico e culturale (che diventa art. 18)
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI,
    Italia dei Valori), 13 contrari (Forza Italia, Lega Nord, UDC),
    nessun astenuto.
    Art. 18 - Società per azioni per la fornitura della rete regionale
    (che diventa art. 19)
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore(Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI,
    Italia dei Valori), 13 contrari (Forza Italia, Lega Nord, UDC),
    nessun astenuto.
    Art. 19 - Trasferimento all'esercizio 2007 delle autorizzazioni di
    spesa relative al 2006 finanziate con mezzi regionali (che diventa
    art. 20)
    Emendamento n. 7 della Giunta regionale (sostitutivo)
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore(Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI,
    Italia dei Valori), 13 contrari (Forza Italia, Lega Nord, UDC),
    nessun astenuto all'articolo così sostituito.
    Art. 20 - Proroga degli organi di rappresentanza e tutela
    dell'artigianato (che diventa art. 21)
    La Commissione esprime parere favorevole con 25 voti a favore(Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Italia dei Valori),
    13 contrari (Forza Italia, Lega Nord, UDC), 1 astenuto (Uniti
    nell'Ulivo-SDI).
    Art. 21 - Modifica alla legge regionale n. 13 del 2004 (che diventa
    art. 22)
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore(Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI,
    Italia dei Valori), 13 contrari (Forza Italia, Lega Nord, UDC),
    nessun astenuto.
    Art. 21 bis Interventi inerenti la realizzazione della nuova sede
    degli uffici regionali (che diventa art. 23)
    Emendamento n. 8 della Giunta regionale (aggiuntivo)
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore(Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI,
    Italia dei Valori), 13 contrari (Forza Italia, Lega Nord, UDC),
    nessun astenuto al nuovo articolo.
    Art. 21 ter - Contributo straordinario per la salvaguardia della
    chiesa di Santa Giustina di Ravenna (che diventa art. 24)
    Emendamento n. 9 della Giunta regionale - aggiuntivo
    La Commissione esprime parere favorevole con 25 voti a favore(Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Italia dei Valori),
    13 contrari (Forza Italia, Lega Nord, UDC), 1 astenuto (Uniti
    nell'Ulivo-SDI) al nuovo articolo.
    Art. 21 quater - Modifiche alla legge regionale n. 4 del 1999 (che
    diventa art. 25)
    Emendamento n. 10 della Giunta regionale (aggiuntivo)
    La Commissione esprime parere favorevole con 25 voti a favore(Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Italia dei Valori),
    13 contrari (Forza Italia, Lega Nord, UDC), 1 astenuto (Uniti
    nell'Ulivo-SDI) al nuovo articolo.
    Art. 21 quinquies - Attività di supporto per l'applicazione della
    tassa automobilistica (che diventa art. 26)
    Emendamento n. 11 della Giunta regionale (aggiuntivo)
    La Commissione esprime parere favorevole con 25 voti a favore(Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Italia dei Valori),
    13 contrari (Forza Italia, Lega Nord, UDC), 1 astenuto (Uniti
    nell'Ulivo-SDI) al nuovo articolo.
    Art. 21 sexies - Proroga del programma regionale per la ricerca
    industriale, l'innovazione e il trasferimento tecnologico per gli
    anni 2003-2005 e del programma triennale per le attività produttive
    2003-2005 (che diventa art. 27)
    Emendamento n. 12 della Giunta regionale (aggiuntivo)
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore(Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI,
    Italia dei Valori), 13 contrari (Forza Italia, Lega Nord, UDC),
    nessun astenuto al nuovo articolo.
    Art. 21 septies - Modifiche alla legge regionale n. 7 del 1998 (che
    diventa art. 28)
    Emendamento n. 13 della Giunta regionale (aggiuntivo)
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore(Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI,
    Italia dei Valori), 13 contrari (Forza Italia, Lega Nord, UDC),
    nessun astenuto al nuovo articolo.
    Art. 21 octies - Modifiche alla legge regionale n. 43 del 2001 (che
    diventa art. 29)
    Emendamento n. 14 della Giunta regionale (aggiuntivo)
    La Commissione esprime parere favorevole con 25 voti a favore(Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Italia dei Valori),
    14 contrari (Forza Italia, Lega Nord, UDC, Uniti nell'Ulivo-SDI),
    nessun astenuto al nuovo articolo.
    Art. 21 nonies - Modifiche alla legge regionale n. 9 del 2002 (che
    diventa art. 30)
    Emendamento n. 15 della Giunta regionale (aggiuntivo)
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore(Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI,
    Italia dei Valori), 13 contrari (Forza Italia, Lega Nord, UDC),
    nessun astenuto al nuovo articolo.
    Art. 21 decies - Modifiche alla legge regionale n. 6 del 2004 (che
    diventa art. 31)
    Emendamento n. 16 della Giunta regionale (aggiuntivo)
    La Commissione esprime parere favorevole con 25 voti a favore(Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Italia dei Valori),
    13 contrari (Forza Italia, Lega Nord, UDC), 1 astenuto (Uniti
    nell'Ulivo-SDI) al nuovo articolo.
    Art. 21 undecies - Modifiche alla legge regionale n. 11 del 2004
    (che diventa art. 32)
    Emendamento n. 17 della Giunta regionale (aggiuntivo)
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore(Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI,
    Italia dei Valori), 13 contrari (Forza Italia, Lega Nord, UDC),
    nessun astenuto al nuovo articolo.
    Art. 21 duodecies - Modifiche alla legge regionale n. 29 del 2004
    (che diventa art. 33)
    Emendamento n. 18 della Giunta regionale (aggiuntivo)
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore(Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI,
    Italia dei Valori), 13 contrari (Forza Italia, Lega Nord, UDC),
    nessun astenuto al nuovo articolo.
    Art. 21 terdecies - Modifiche alla legge regionale n. 2 del 2007
    (che diventa art. 34)
    Emendamento n. 19 della Giunta regionale (aggiuntivo)
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore(Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI,
    Italia dei Valori), 13 contrari (Forza Italia, Lega Nord, UDC),
    nessun astenuto al nuovo articolo.
    Art. 22 - Copertura finanziaria (che diventa art. 35)
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore(Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI,
    Italia dei Valori), 13 contrari (Forza Italia, Lega Nord, UDC),
    nessun astenuto.
    Art. 23 - Entrata in vigore (che diventa art. 36)
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore(Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Uniti nell'Ulivo-SDI,
    Italia dei Valori), 13 contrari (Forza Italia, Lega Nord, UDC),
    nessun astenuto.
    - - - - -
    2606 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta: Assestamento
    del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per
    l'esercizio finanziario 2007 e del bilancio pluriennale 2007 - 2009
    a norma dell'art. 30 della L. R. 15 novembre 2001, n. 40. Primo
    provvedimento generale di variazione (delibera di Giunta n. 861
    dell'11 06 07)
    Art. 1 Stato di previsione delle entrate
    Emendamento n. 1 della Giunta regionale (modificativo)
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Italia dei Valori,
    Uniti nell'Ulivo-SDI), 13 contrari (Forza Italia, UDC, Lega Nord),
    nessun astenuto all'emendamento suddetto.
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL margherita, Italia dei Valori,
    Uniti nell'Ulivo-SDI), 13 contrari (Forza Italia, UDC, Lega Nord),
    nessun astenuto all'articolo 1 così emendato.
    Art. 2 Stato di previsione delle spese
    Emendamento n. 2della Giunta regionale (modificativo)
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Italia dei Valori,
    Uniti nell'Ulivo-SDI), 13 contrari (Forza Italia, UDC, Lega Nord),
    nessun astenuto all'emendamento suddetto.
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Italia dei Valori,
    Uniti nell'Ulivo-SDI), 13 contrari (Forza Italia, UDC, Lega Nord),
    nessun astenuto all'articolo 2 così emendato.
    Art. 3 Mutui e prestiti
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Italia dei Valori,
    Uniti nell'Ulivo-SDI), 13 contrari (Forza Italia, UDC, Lega Nord),
    nessun astenuto.
    Art. 4 Ricognizione residui attivi e passivi - Approvazione conto
    del tesoriere
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Italia dei Valori,
    Uniti nell'Ulivo-SDI), 13 contrari (Forza Italia, UDC, Lega Nord),
    nessun astenuto.
    Art. 5 Applicazione al bilancio di previsione dell'avanzo
    definitivo di amministrazione dell'esercizio precedente
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL Margherita, Italia dei Valori,
    Uniti nell'Ulivo-SDI), 13 contrari (Forza Italia, UDC, Lega Nord),
    nessun astenuto.
    Art. 6 Bilancio pluriennale
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL margherita, Italia dei Valori,
    Uniti nell'Ulivo-SDI), 13 contrari (Forza Italia, UDC, Lega Nord),
    nessun astenuto.
    Art. 7 Entrata in vigore
    La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (Uniti
    nell'Ulivo-DS, Uniti nell'Ulivo-DL margherita, Italia dei Valori,
    Uniti nell'Ulivo-SDI), 13 contrari (Forza Italia, UDC, Lega Nord),
    nessun astenuto.
    - - - -
    1859 - Progetto di legge d'iniziativa dei consiglieri Zanca,
    Mezzetti, Guerra, Masella, Nanni, Mazza e Bortolazzi: Armonizzazione
    della legislazione regionale sui diritti dei cittadini (26 10 06) -
    Relatore Consigliere Zanca
    La Commissione concorda all'unanimità dei presenti di rinviare
    l'esame del progetto di legge alla prossima seduta utile.
    La seduta termina alle ore 17,10.
    Verbale approvato nella seduta del 18 settembre 2007.
    La Segretaria Il Presidente
    Claudia Cattoli Antonio Nervegna
    ALLEGATO 1
    Progetto di legge di iniziativa della Giunta regionale
    ogg. 2605
    LEGGE FINANZIARIA REGIONALE ADOTTATA A NORMA DELL'ARTICOLO 40 DELLA
    LEGGE REGIONALE 15 NOVEMBRE 2001, N. 40 IN COINCIDENZA CON
    L'APPROVAZIONE DELLA LEGGE DI ASSESTAMENTO DEL BILANCIO DI
    PREVISIONE PER L'ESERCIZIO 2007 E DEL BILANCIO PLURIENNALE
    2007-2009. PRIMO PROVVEDIMENTO GENERALE DI VARIAZIONE
    Relatore consigliere Matteo Richetti
    Relatore di minoranza consigliere Antonio Nervegna
    Documento di lavoro
    con l'indicazione degli emendamenti presentati
    LEGGE FINANZIARIA REGIONALE ADOTTATA A NORMA DELL'ARTICOLO 40 DELLA
    LEGGE REGIONALE 15 NOVEMBRE 2001, N. 40 IN COINCIDENZA CON
    L'APPROVAZIONE DELLA LEGGE DI ASSESTAMENTO DEL BILANCIO DI
    PREVISIONE PER L'ESERCIZIO 2007 E DEL BILANCIO PLURIENNALE
    2007-2009. PRIMO PROVVEDIMENTO GENERALE DI VARIAZIONE
    INDICE
    Art. 1 Automazione e manutenzione del sistema informativo regionale
    Art. 2 Modifiche alla legge regionale n. 11 del 2001
    Art. 3 Interventi a favore degli eredi di appartenenti alle Forze
    dell'ordine, alle Forze armate, ai Vigili del fuoco e alle Forze
    della polizia municipale caduti nell'adempimento del proprio dovere
    Art. 4 Interventi nel settore dell'artigianato
    Art. 5 Organizzazione turistica regionale. Interventi per la
    promozione e commercializzazione turistica
    Art. 6 Mercati e centri agro-alimentari
    Art. 7 Porti regionali e comunali
    Art. 8 Investimenti nel settore dei trasporti
    Art. 9 Rete viaria di interesse regionale
    Art. 10 Partecipazione della Regione Emilia-Romagna al reintegro
    del capitale sociale della Società per azioni SEAF Aeroporto L.
    Ridolfi - Forlì
    Art. 11 Partecipazione alla ricapitalizzazione della Società SAB -
    Aeroporto G. Marconi di Bologna S.p.A.
    Art. 12 Protezione civile. Interventi di emergenza
    Art. 13 Integrazione regionale per il finanziamento del Servizio
    sanitario regionale
    Art. 14 Modifiche alla legge regionale n. 20 del 2006
    Art. 15 Investimento per i servizi educativi per l'infanzia
    Art. 15 bis Contributo alla Fondazione Arturo Toscanini
    Art. 16 Partecipazione all'aumento del patrimonio dell'Associazione
    Teatrale Emilia-Romagna (ATER)
    Art. 17 Recupero e restauro di immobili di particolare valore
    storico e culturale
    Art. 18 Società per azioni per la fornitura della rete regionale
    Art. 19 Trasferimento all'esercizio 2007 delle autorizzazioni di
    spesa relative al 2006 finanziate con mezzi regionali
    Art. 20 Proroga degli organi di rappresentanza e tutela
    dell'artigianato
    Art. 21 Modifica alla legge regionale n. 13 del 2004
    Art. 21 bis Interventi inerenti la realizzazione della nuova sede
    degli uffici regionali
    Art. 21 ter Contributo straordinario per la salvaguardia della
    chiesa di Santa Giustina di Ravenna
    Art. 21 quater Modifiche alla legge regionale n. 4 del 1999
    Art. 21 quinquies Attività di supporto per l'applicazione della
    tassa automobilistica
    Art. 21 sexies Proroga del programma regionale per la ricerca
    industriale, l'innovazione e il trasferimento tecnologico per gli
    anni 2003-2005 e del programma triennale per le attività produttive
    2003-2005
    Art. 21 septies Modifiche alla legge regionale n. 7 del 1998
    Art. 21 octies Modifiche alla legge regionale n. 43 del 2001
    Art. 21 nonies Modifiche alla legge regionale n. 9 del 2002
    Art. 21 decies Modifiche alla legge regionale n. 6 del 2004
    Art. 21 undecies Modifiche alla legge regionale n. 11 del 2004
    Art. 21 duodecies Modifiche alla legge regionale n. 29 del 2004
    Art. 21 terdecies Modifiche alla legge regionale n. 2 del 2007
    Art. 21 quaterdecies Contributo alla Fondazione Marco Biagi
    Art. 22 Copertura finanziaria
    Art. 23 Entrata in vigore
    Emendamento n. 1 della Giunta regionale
    (sostitutivo)
    L'art. 1 del presente progetto di legge è sostituito dal seguente:
    Art. 1
    Automazione e manutenzione
    del sistema informativo regionale
    1. Per le attività inerenti lo sviluppo del sistema informativo
    regionale, secondo le finalità di cui alla legge regionale 24 maggio
    2004, n. 11 (Sviluppo regionale della società dell'informazione),
    nell'ambito dei capitoli afferenti alle U.P.B. 1.2.1.3.1500 -
    Sistema informativo regionale manutenzione e sviluppo e 1.2.1.3.1510
    - Sviluppo del Sistema informativo regionale sono disposte le
    seguenti ulteriori autorizzazioni di spesa:
    a) Cap. 03905 Spese per l'automazione dei servizi
    regionali (L.R. 26 luglio 1988, n. 30
    abrogata e art. 13, L.R. 24 maggio 2004, n.
    11)
    Esercizio 2007: Euro 1.045.533,07 ;
    b) Cap. 03910 Sviluppo del sistema informativo regionale
    (art. 17, L.R. 26 luglio 1988, n. 30
    abrogata e art. 13, L.R. 24 maggio 2004, n.
    11)
    Esercizio 2007: Euro 2.917.672,06 ;
    c) Cap. 03937 Sviluppo del sistema informativo
    regionale: piano telematico regionale (art.
    17, L.R. 26 luglio 1988, n. 30 abrogata e
    L.R. 24 maggio 2004, n. 11)
    Esercizio 2007: Euro 20.986.794,87 ;
    d) Cap. 03917 Contributi agli Enti locali e ad altri
    Enti della pubblica amministrazione per lo
    sviluppo del piano telematico regionale
    (L.R. 24 maggio 2004, n. 11)
    Esercizio 2007: Euro 50.000,00 .
    Art. 1
    Automazione e manutenzione del sistema informativo regionale
    1. Per le attività inerenti lo sviluppo del sistema informativo
    regionale, secondo le finalità di cui alla legge regionale 24 maggio
    2004, n. 11 (Sviluppo regionale della società dell'informazione),
    nell'ambito dei capitoli afferenti alle U.P.B. 1.2.1.3.1500 -
    Sistema informativo regionale manutenzione e sviluppo e 1.2.1.3.1510
    - Sviluppo del Sistema informativo regionale, sono disposte le
    seguenti ulteriori autorizzazioni di spesa:
    a) Cap. 03905 Spese per l'automazione dei servizi
    regionali (L.R. 26 luglio 1988, n. 30
    abrogata e art. 13, L.R. 24 maggio 2004, n.
    11)
    Esercizio 2007: Euro 1.045.533,07 ;
    b) Cap. 03910 Sviluppo del sistema informativo regionale
    (art. 17, L.R. 26 luglio 1988, n. 30
    abrogata e art. 13, L.R. 24 maggio 2004, n.
    11)
    Esercizio 2007: Euro 2.917.672,06 ;
    c) Cap. 03937 Sviluppo del sistema informativo
    regionale: piano telematico regionale (art.
    17, L.R. 26 luglio 1988, n. 30 abrogata e
    L.R. 24 maggio 2004, n. 11)
    Esercizio 2007: Euro 21.036.794,87 .
    Art. 2
    Modifiche alla legge regionale n. 11 del 2001
    1. Dopo l'articolo 14 della legge regionale 26 aprile 2001, n. 11
    (Disciplina delle forme associative e altre disposizioni in materia
    di Enti locali) è aggiunto il seguente:
    Art. 14 bis
    Esercizio associato intercomunale delle funzioni catastali
    1. Al fine di favorire le scelte che i Comuni dovranno compiere in
    merito alle modalità con cui esercitare, dal 1 novembre 2007, le
    funzioni catastali assegnate a norma dei commi da 194 a 200 della
    legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Disposizioni per la formazione del
    bilancio annuale e pluriennale dello Stato - Legge finanziaria 2007)
    e dei relativi provvedimenti attuativi, e per incentivare
    l'esercizio associato di tali funzioni da parte delle forme
    associative della presente legge e del Nuovo Circondario Imolese, la
    Regione concorre, in convenzione con l'ANCI regionale, alle spese
    per l'elaborazione di studi di fattibilità imperniati sulle forme
    associative mediante la concessione di un finanziamento una
    tantum .
    2. In attuazione di quanto previsto al comma 1, con proprio atto,
    disciplina i criteri e le modalità per la concessione del
    finanziamento stesso.
    3. Per le finalità di cui al presente articolo è disposta per
    l'esercizio 2007 un'autorizzazione di spesa pari ad Euro 200.000,00
    (Cap. 03201 - Nuova istituzione - U.P.B. 1.2.2.2.2600 - Riordino
    territoriale). .
    Art. 3
    Interventi a favore degli eredi di appartenenti
    alle Forze dell'ordine, alle Forze armate, ai Vigili del fuoco
    e alle Forze della polizia municipale
    caduti nell'adempimento del proprio dovere
    1. La Giunta regionale è autorizzata a concedere agli eredi degli
    appartenenti alle Forze dell'ordine, alle Forze armate, ai Vigili
    del fuoco e alle Forze della polizia municipale caduti
    nell'adempimento del proprio dovere nel territorio regionale, un
    contributo straordinario fino a un importo massimo di Euro
    50.000,00.
    2. La Giunta regionale determina con proprio provvedimento i criteri
    e le modalità per l'attribuzione del contributo di cui al comma 1.
    3. Per le finalità di cui al comma 1 è disposta, per l'esercizio
    finanziario 2007, un'autorizzazione di spesa di Euro 100.000,00 a
    valere sul Capitolo 2685, di nuova istituzione, afferente alla
    U.P.B. 1.2.3.2.3945.
    Art. 4
    Interventi nel settore dell'artigianato
    1. Per la promozione dello sviluppo e della qualificazione delle
    imprese artigiane secondo le finalità indicate nella legge regionale
    16 maggio 1994, n. 20 (Norme per la qualificazione dell'impresa
    artigiana), nell'ambito dei capitoli afferenti alla U.P.B.
    1.3.2.3.8270 - Sviluppo e qualificazione dell'impresa artigiana - è
    disposta la seguente autorizzazione di spesa:
    a) Cap. 22258 Contributi a Enti locali territoriali per
    l'allestimento e il potenziamento delle
    aree di insediamento delle imprese
    artigiane e la realizzazione di
    infrastrutture di reti nonchè di centri
    integrati di servizio (art. 5, comma 1,
    lett. c bis), L.R. 16 maggio 1994, n. 20)
    Esercizio 2007: Euro 5.000.000,00 .
    Art. 5
    Organizzazione turistica regionale.
    Interventi per la promozione e commercializzazione turistica
    1. L'autorizzazione disposta dall'articolo 8, comma 1, lettera a)
    della legge regionale 29 dicembre 2006, n. 20 (Legge finanziaria
    regionale adottata a norma dell'articolo 40 della legge regionale 15
    novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l'approvazione del Bilancio
    di previsione per l'esercizio finanziario 2007 e del Bilancio
    pluriennale 2007-2009), per l'esercizio 2007, è aumentata di Euro
    500.000,00, a valere sul Capitolo 25558, U.P.B. 1.3.3.2.9100.
    Art. 6
    Mercati e centri agro-alimentari
    1. Per la concessione di contributi in capitale per la
    progettazione, la costruzione, la ristrutturazione, l'ampliamento e
    il trasferimento dei mercati e dei centri agro-alimentari
    all'ingrosso, a norma dell'articolo 1, comma 1, lettera a) della
    legge regionale 24 aprile 1995, n. 47 (Interventi per favorire
    l'istituzione, la ristrutturazione, l'ampliamento ed il
    trasferimento dei mercati e dei centri agro-alimentari all'ingrosso.
    Abrogazione delle leggi regionali 7 novembre 1979, n. 42 e 24
    dicembre 1981, n. 49), è disposta, per l'esercizio 2007,
    un'autorizzazione di spesa pari ad Euro 300.000,00 a valere sul
    Capitolo 27000 e afferente alla U.P.B. 1.3.4.3.11600 -
    Valorizzazione e riqualificazione della rete distributiva.
    Art. 7
    Porti regionali e comunali
    1. L'autorizzazione di spesa disposta dall'articolo 18, comma 1,
    lettera a) della legge regionale 29 dicembre 2006, n. 20 (Legge
    finanziaria regionale adottata a norma dell'articolo 40 della legge
    regionale 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l'approvazione
    del Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2007 e del
    Bilancio pluriennale 2007-2009) è incrementata per l'esercizio 2007
    di Euro 60.000,00 (Cap. 41250, U.P.B. 1.4.3.3.15800 - Porti
    regionali e comunali).
    Art. 8
    Investimenti nel settore dei trasporti
    1. L'autorizzazione di spesa disposta dall'articolo 19, comma 1,
    lettera a) della legge regionale 29 dicembre 2006, n. 20 (Legge
    finanziaria regionale adottata a norma dell'articolo 40 della legge
    regionale 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l'approvazione
    del Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2007 e del
    Bilancio pluriennale 2007-2009), è revocata (Cap. 43221, U.P.B.
    1.4.3.3.16010 - Interventi nel settore della riorganizzazione e
    della qualità della mobilità urbana).
    Art. 9
    Rete viaria di interesse regionale
    1. Per gli interventi sulla rete stradale relativi alla viabilità di
    interesse regionale previsti dalla legge regionale 21 aprile 1999,
    n. 3 (Riforma del sistema regionale e locale), è disposta la
    seguente autorizzazione di spesa, a valere sul sotto indicato
    capitolo afferente alla U.P.B. 1.4.3.3.16200 - Miglioramento e
    costruzione opere stradali:
    a) Cap. 45184 Finanziamenti a Province per
    riqualificazione, ammodernamento, sviluppo
    e grande infrastrutturazione della rete
    viaria di interesse regionale e ulteriore
    manutenzione straordinaria (art. 167, comma
    2, lett. a) e b), L.R. 21 aprile 1999, n. 3
    e successive modifiche)
    Esercizio 2007: Euro 7.500.000,00 .
    Art. 10
    Partecipazione della Regione Emilia-Romagna al reintegro del
    capitale sociale
    della Società per azioni SEAF Aeroporto L. Ridolfi - Forlì
    1. La Regione Emilia-Romagna è autorizzata a partecipare al
    reintegro del capitale sociale, approvato dall'assemblea della
    Società SEAF Aeroporto L. Ridolfi della quale è già socio ai sensi
    dell'articolo 29 della legge regionale 28 luglio 2006, n. 13 (Legge
    finanziaria regionale adottata a norma dell'articolo 40 della legge
    regionale 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l'approvazione
    della legge di assestamento del bilancio di previsione per
    l'esercizio 2006 e del bilancio pluriennale 2006-2008. Primo
    provvedimento di variazione). A tal fine è autorizzata la spesa di
    Euro 620.500,00 per l'esercizio 2007 a valere sul Capitolo 45718 -
    Nuova istituzione - afferente alla U.P.B. 1.4.3.3.16650 - Aeroporti
    regionali.
    Art. 11
    Partecipazione alla ricapitalizzazione della Società
    SAB - Aeroporto G. Marconi di Bologna S.p.A.
    1. L'autorizzazione disposta dall'articolo 21 della legge regionale
    22 dicembre 2005, n. 20 (Legge finanziaria regionale adottata a
    norma dell'articolo 40 della legge regionale 15 novembre 2001, n. 40
    in coincidenza con l'approvazione del bilancio di previsione per
    l'esercizio finanziario 2006 e del bilancio pluriennale 2006-2008) è
    revocata per l'importo di Euro 835.794,00 (Cap. 45710 - U.P.B.
    1.4.3.3.16650 - Aeroporti regionali).
    Emendamento n. 2 della Giunta regionale
    (modificativo)
    All'art. 12 del presente progetto di legge l'importo di Euro
    1.000.000,00 è modificato in Euro 1.500.000,00.
    Art. 12
    Protezione civile. Interventi di emergenza
    1. Per far fronte alle spese di apprestamento dei materiali e per le
    necessità più urgenti in caso di pubbliche calamità e di pronti
    interventi nelle materie di competenza regionale, a norma di quanto
    disposto dal decreto legislativo 12 aprile 1948, n. 1010
    (Autorizzazione al Ministero dei Lavori pubblici a provvedere, a sua
    cura e spese, ai lavori di carattere urgente ed inderogabile
    dipendenti da necessità di pubblico interesse determinate da eventi
    calamitosi), è disposta l'ulteriore autorizzazione di spesa, per
    l'esercizio finanziario 2007, a valere sul Capitolo 48050
    appartenente alla U.P.B. 1.4.4.3.17450 - Attrezzature materiali per
    pronto intervento, di Euro 1.000.000,00.
    Emendamento n. 3 della Giunta regionale
    (modificativo)
    All'art. 13 del presente progetto di legge l'importo di Euro
    56.336.000,00 è modificato in Euro 65.536.000,00.
    Art. 13
    Integrazione regionale per il finanziamento
    del Servizio sanitario regionale
    1. L'autorizzazione disposta dall'articolo 23, comma 1 della legge
    regionale 29 dicembre 2006, n. 20 (Legge finanziaria regionale
    adottata a norma dell'articolo 40 della legge regionale 15 novembre
    2001, n. 40 in coincidenza con l'approvazione del Bilancio di
    previsione per l'esercizio finanziario 2007 e del Bilancio
    pluriennale 2007-2009), a valere sul Capitolo 51708 afferente alla
    U.P.B. 1.5.1.2.18100 - Fondo sanitario. Altre risorse vincolate, è
    aumentata di Euro 56.336.000,00.
    Art. 14
    Modifiche alla legge regionale n. 20 del 2006
    1. L'articolo 24 della legge regionale 29 dicembre 2006, n. 20
    (Legge finanziaria regionale adottata a norma dell'articolo 40 della
    legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con
    l'approvazione del Bilancio di previsione per l'esercizio
    finanziario 2007 e del Bilancio pluriennale 2007-2009) è sostituito
    dal seguente:
    Art. 24
    Interventi di promozione e supporto
    nei confronti delle Aziende ed Enti del Servizio sanitario regionale
    1. L'autorizzazione di spesa per interventi di promozione e supporto
    nei confronti delle Aziende ed Enti del Servizio sanitario
    regionale, gestiti a livello regionale, ai sensi dell'articolo 2 del
    decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 (Riordino della
    disciplina in materia sanitaria, a norma dell'articolo 1 della L. 23
    ottobre 1992, n. 421) e successive modificazioni ed integrazioni
    viene determinata, per l'esercizio 2007, in complessivi Euro
    28.200.000,00, a valere sui seguenti capitoli afferenti alla U.P.B.
    1.5.1.2.18120 - Spesa sanitaria direttamente gestita dalla Regione
    in relazione al perseguimento degli obiettivi del Piano Sanitario
    Nazionale e Regionale - Altre risorse vincolate:
    a) Cap. 51771 Rimborsi ad Aziende sanitarie ed
    Enti del SSR per spese di personale
    di cui si avvale l'Agenzia Sanitaria
    Regionale (art. 2 del DLgs 30
    dicembre 1992, n. 502)
    Euro: 3.100.000,00 ;
    b) Cap. 51773 Spesa sanitaria direttamente
    gestita dalla Regione per attività
    di supporto al SSR (art. 2 del DLgs
    30 dicembre 1992, n. 502)
    Euro: 4.900.000,00 ;
    c) Cap. 51776 Trasferimenti ad Aziende sanitarie
    regionali ed altri Enti per lo
    sviluppo di progetti volti alla
    realizzazione delle politiche
    sanitarie e degli interventi
    previsti dal Piano sociale e
    sanitario regionale (art. 2 del DLgs
    30 dicembre 1992, n. 502)
    Euro: 20.200.000,00 .
    2. Le autorizzazioni di spesa disposte da precedenti leggi regionali
    sono revocate per l'importo complessivo di Euro 2.789.096,75,
    costituendo per l'esercizio 2006 economia di spesa; il suddetto
    importo viene reiscritto, con riferimento all'esercizio 2007, come
    segue:
    a) Cap. 51773 Spesa sanitaria direttamente
    gestita dalla Regione per attività
    di supporto al SSR (art. 2 del DLgs
    30 dicembre 1992, n. 502) afferente
    alla U.P.B. 1.5.1.2.18120
    Euro: 900.000,00 ;
    b) Cap. 51776 Trasferimenti ad Aziende sanitarie
    regionali ed altri Enti per lo
    sviluppo di progetti volti alla
    realizzazione delle politiche
    sanitarie e degli interventi
    previsti dal Piano sociale e
    sanitario regionale (art. 2 del DLgs
    30 dicembre 1992, n. 502) afferente
    alla U.P.B. 1.5.1.2.18120
    Euro: 1.878.767,58 ;
    c) Cap. 51720 Quota del Fondo sanitario regionale
    impiegata direttamente dalla Regione
    per interventi di promozione e
    supporto nei confronti delle aziende
    sanitarie in relazione al
    perseguimento degli obiettivi del
    Piano sanitario nazionale e
    regionale (art. 2, DLgs 30 dicembre
    1992, n. 502) - Mezzi statali -
    afferente alla U.P.B. 1.5.1.2.18110
    - Fondo Sanitario - Risorse statali
    Euro: 10.329,17 . .
    Emendamento n. 4 della Giunta regionale
    (sostitutivo)
    L'art. 15 del presente progetto di legge è sostituito dal seguente:
    Art. 15
    Investimento per i servizi educativi per l'infanzia
    1. Per la concessione di contributi per la costruzione, l'acquisto,
    il riattamento, l'impianto e l'arredamento delle strutture dei
    servizi educativi per l'infanzia, a norma di quanto disposto dalla
    legge regionale 10 gennaio 2000, n. 1 (Norme in materia di servizi
    educativi per la prima infanzia), sono disposte le seguenti
    ulteriori autorizzazioni di spesa, per l'esercizio 2007, nell'ambito
    della U.P.B. 1.6.1.3.22510 - Investimenti per lo sviluppo dei
    servizi educativi per l'infanzia:
    a) Cap. 58435 Fondo regionale per i servizi educativi
    per l'infanzia. Assegnazione alle
    amministrazioni provinciali per la
    costruzione, l'acquisto, restauro e
    risanamento conservativo, ristrutturazione
    edilizia, ripristino tipologico di edifici
    da destinare a servizi educativi per la
    prima infanzia, nonchè arredo degli stessi.
    - Mezzi propri della Regione (Art. 14,
    comma 2, lett. a) e b) L.R. 10 gennaio
    2000, n. 1 e succ. mod.)
    Euro: 2.700.000,00 ;
    b) Cap. 58447 Fondo straordinario per i servizi
    educativi per l'infanzia. Contributi in
    conto capitale a favore delle Province per
    la realizzazione di interventi di nuova
    costruzione, acquisto, restauro e
    risanamento conservativo, ristrutturazione
    edilizia, ripristino tipologico di edifici
    volti all'ampliamento dell'offerta
    educativa a fini del riequilibrio
    territoriale (Art. 10, comma 3 bis L.R. 10
    gennaio 2000, n. 1 e successive modifiche)
    Euro: 300.000,00 .
    Art. 15
    Investimento per i servizi educativi per l'infanzia
    1. Per la concessione di contributi per la costruzione, l'acquisto,
    il riattamento, l'impianto e l'arredamento delle strutture dei
    servizi educativi per l'infanzia, a norma di quanto disposto dalla
    legge regionale 10 gennaio 2000, n. 1 (Norme in materia di servizi
    educativi per la prima infanzia), è disposta la seguente ulteriore
    autorizzazione di spesa a valere sul Capitolo 58435 nell'ambito
    della U.P.B. 1.6.1.3.22510 - Investimenti per lo sviluppo dei
    servizi educativi per l'infanzia:
    Esercizio 2007: Euro 3.000.000,00 .
    Emendamento n. 5 della Giunta regionale
    (aggiuntivo)
    Fra l'art. 15 e l'art. 16 del presente progetto di legge è inserito
    il seguente:
    Art. 15 bis
    Contributo alla Fondazione Arturo Toscanini
    1. Per la promozione e la realizzazione di iniziative culturali di
    rilevante interesse tese a favorire la diffusione della cultura
    musicale, ai sensi della legge regionale 10 aprile 1995, n. 27
    (Contributo alla Fondazione Arturo Toscanini), è disposta, per
    l'esercizio 2007, una ulteriore autorizzazione di spesa di Euro
    2.500.000,00 a valere sul capitolo 70602, nell'ambito della U.P.B.
    1.6.5.2.27110 - Contributi ad Enti o Associazioni che si prefiggono
    scopi culturali.
    Emendamento n. 6 della Giunta regionale
    (modificativo)
    All'art. 16, comma 1, lett. a) del presente progetto di legge
    l'importo di Euro 40.000,00 è modificato in Euro 70.000,00.
    Art. 16
    Partecipazione all'aumento del patrimonio
    dell'Associazione Teatrale Emilia-Romagna (ATER)
    1. Ai sensi dell'articolo 5, comma 3, della legge regionale 18
    aprile 1992, n. 20 (Partecipazione della Regione Emilia-Romagna
    all'Associazione Teatrale Emilia-Romagna (ATER)), è disposta, per
    l'esercizio 2007, la seguente autorizzazione di spesa nell'ambito
    della U.P.B. 1.6.5.3.27500 - Investimenti per lo sviluppo di
    attività culturali:
    a) Cap. 70619 Conferimento di quote una tantum per la
    partecipazione alla formazione del
    patrimonio dell'Associazione Teatrale
    Emilia-Romagna (ATER) (art. 5, comma 3, L.
    R. 18 aprile 1992, n. 20)
    Euro: 40.000,00 .
    Art. 17
    Recupero e restauro di immobili
    di particolare valore storico e culturale
    1. Per la concessione di contributi per la realizzazione di progetti
    di particolare rilevanza storica, artistica e culturale per
    l'insieme del territorio regionale a norma della legge regionale 1
    dicembre 1998, n. 40 (Interventi finanziari speciali per la
    realizzazione di Bologna città europea della cultura per l'anno
    2000 , per le celebrazioni del I centenario della morte di Giuseppe
    Verdi e per la partecipazione ad iniziative straordinarie per la
    valorizzazione delle espressioni storiche, artistiche e culturali
    nella regione Emilia-Romagna) è disposta, per l'esercizio 2007,
    un'autorizzazione di spesa di Euro 1.100.000,00 a valere sul
    Capitolo 70718 nell'ambito della U.P.B. 1.6.5.3.27520 - Recupero e
    restauro del patrimonio artistico e culturale.
    Art. 18
    Società per azioni per la fornitura della rete regionale
    1. La Regione Emilia-Romagna, in attuazione di quanto disposto
    dall'articolo 10, commi 3 e 4, della legge regionale 24 maggio 2004,
    n. 11 (Sviluppo regionale della società dell'informazione), è
    autorizzata a stanziare, nell'esercizio 2007, la somma di Euro
    120.000,00, per la sottoscrizione delle azioni. Cap. 86500 U.P.B.
    1.7.2.3.29150 - Fondi speciali per provvedimenti legislativi in
    corso di approvazione.
    Emendamento n. 7 della Giunta regionale
    (sostitutivo)
    L'art. 19 del presente progetto di legge è sostituito dal seguente:
    Art. 19
    Trasferimento all'esercizio 2007
    delle autorizzazioni di spesa relative al 2006
    finanziate con mezzi regionali
    1. Ad integrazione e modifica dei trasferimenti di autorizzazioni di
    spesa disposti dall'articolo 35 della legge regionale 29 dicembre
    2006, n. 20 (Legge finanziaria regionale adottata a norma
    dell'articolo 40 della legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 in
    coincidenza con l'approvazione del bilancio di previsione della
    Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2007 e del
    bilancio pluriennale 2007-2009), sono autorizzate le sottoelencate
    rettifiche per l'esercizio 2007, a seguito delle chiusure definitive
    dei conti per l'esercizio 2006. Le autorizzazioni di spesa relative
    al 2006 ammontano complessivamente a Euro 330.097.368,37.
    Progr. Capitolo U.P.B. Euro
    1 ) 2701 1.2.3.3.4420 - 800.000,00
    2 ) 2775 1.2.3.3.4420 - 422.240,00
    3 ) 3208 1.2.2.3.2800 - 880.000,00
    4 ) 3458 1.2.2.3.3100 - 2.000.000,00
    5 ) 3840 1.2.1.3.1510 + 52.008,08
    6 ) 3850 1.2.3.3.4440 + 32.378,80
    7 ) 3905 1.2.1.3.1500 + 122.466,97
    8 ) 3910 1.2.1.3.1510 + 1.378.827,97
    9 ) 3925 1.2.1.3.1520 + 36.654,04
    10 ) 3937 1.2.1.3.1510 - 4.726.804,85
    11 ) 4348 1.2.1.3.1600 - 12.379.950,00
    12 ) 16332 1.3.1.3.6300 + 51.406,02
    13 ) 16400 1.3.1.3.6300 - 212.260,33
    14 ) 22210 1.3.2.3.8260 - 129.114,22
    15 ) 23417 1.3.2.3.8350 - 661.910,79
    16 ) 25525 1.3.3.3.10010 + 1.130.099,00
    17 ) 25528 1.3.3.3.10010 + 517.000,00
    18 ) 25780 1.3.3.3.10010 - 477.247,71
    19 ) 30640 1.4.1.3.12630 - 998.480,00
    20 ) 30646 1.4.1.3.12630 + 300.000,00
    21 ) 30880 1.4.1.3.12620 + 33.000,00
    22 ) 30885 1.4.1.3.12620 - 9.874,14
    23 ) 31110 1.4.1.3.12650 - 1.591.389,00
    24 ) 32020 1.4.1.3.12670 - 758.700,39
    25 ) 36188 1.4.2.3.14062 - 35.759,96
    26 ) 37150 1.4.2.3.14150 + 15.040,00
    27 ) 37336 1.4.2.3.14200 - 264.557,12
    28 ) 37376 1.4.2.3.14223 - 5.315.917,50
    29 ) 37378 1.4.2.3.14223 - 835.000,00
    30 ) 39050 1.4.2.3.14500 - 29.968,89
    31 ) 39220 1.4.2.3.14500 - 205.148,24
    32 ) 39360 1.4.2.3.14555 - 485.922,28
    33 ) 41570 1.4.3.3.15800 - 75.000,00
    34 ) 41995 1.4.3.3.15820 - 209.394,94
    35 ) 43027 1.4.3.3.16000 + 103.291,38
    36 ) 43221 1.4.3.3.16010 + 966.687,46
    37 ) 43270 1.4.3.3.16010 + 4.504.307,38
    38 ) 45125 1.4.3.3.16420 - 1.221.183,00
    39 ) 45175 1.4.3.3.16200 - 3.500.000,00
    40 ) 45184 1.4.3.3.16200 - 1.794.079,36
    41 ) 45710 1.4.3.3.16650 - 835.794,00
    42 ) 47010 1.4.4.3.17400 - 260.000,00
    43 ) 47015 1.4.4.3.17400 - 265.827,59
    44 ) 47105 1.4.4.3.17400 - 305.681,35
    45 ) 47111 1.4.4.3.17400 - 10.000,34
    46 ) 47114 1.4.4.3.17400 - 389.922,15
    47 ) 48050 1.4.4.3.17450 - 1.022.733,17
    48 ) 57200 1.5.2.3.21000 - 255.047,23
    49 ) 57680 1.5.2.3.21060 - 1.420.000,00
    50 ) 65707 1.5.1.3.19050 - 826.331,04
    51 ) 65712 1.5.2.3.21080 - 244.471,42
    52 ) 65714 1.5.1.3.19050 - 170.947,23
    53 ) 65717 1.5.1.3.19050 - 133.000,00
    54 ) 65770 1.5.1.3.19070 - 7.300.000,00
    55 ) 68321 1.5.2.3.21060 - 99.112,21
    56 ) 70545 1.6.5.3.27500 + 50.000,00
    57 ) 70678 1.6.5.3.27500 - 605.849,32
    58 ) 70718 1.6.5.3.27520 + 1.255.757,70
    59 ) 71572 1.6.5.3.27540 - 1.017.293,53
    60 ) 78569 1.4.2.3.14380 - 52.200,00.
    Art. 19
    Trasferimento all'esercizio 2007
    delle autorizzazioni di spesa relative al 2006
    finanziate con mezzi regionali
    1. Ad integrazione e modifica dei trasferimenti di autorizzazioni di
    spesa disposti dall'articolo 35 della legge regionale 29 dicembre
    2006, n. 20 (Legge finanziaria regionale adottata a norma
    dell'articolo 40 della legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 in
    coincidenza con l'approvazione del bilancio di previsione della
    Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2007 e del
    bilancio pluriennale 2007-2009), sono autorizzate le sottoelencate
    rettifiche per l'esercizio 2007, a seguito delle chiusure definitive
    dei conti per l'esercizio 2006. Le autorizzazioni di spesa relative
    al 2006 ammontano complessivamente a Euro 330.149.568,37.
    Progr. Capitolo U.P.B. Euro
    1 ) 2701 1.2.3.3.4420 - 800.000,00
    2 ) 2775 1.2.3.3.4420 - 422.240,00
    3 ) 3208 1.2.2.3.2800 - 880.000,00
    4 ) 3458 1.2.2.3.3100 - 2.000.000,00
    5 ) 3840 1.2.1.3.1510 + 52.008,08
    6 ) 3850 1.2.3.3.4440 + 32.378,80
    7 ) 3905 1.2.1.3.1500 + 122.466,97
    8 ) 3910 1.2.1.3.1510 + 1.378.827,97
    9 ) 3925 1.2.1.3.1520 + 36.654,04
    10 ) 3937 1.2.1.3.1510 - 4.726.804,85
    11 ) 4348 1.2.1.3.1600 - 12.379.950,00
    12 ) 16332 1.3.1.3.6300 + 51.406,02
    13 ) 16400 1.3.1.3.6300 - 212.260,33
    14 ) 22210 1.3.2.3.8260 - 129.114,22
    15 ) 23417 1.3.2.3.8350 - 661.910,79
    16 ) 25525 1.3.3.3.10010 + 1.130.099,00
    17 ) 25528 1.3.3.3.10010 + 517.000,00
    18 ) 25780 1.3.3.3.10010 - 477.247,71
    19 ) 30640 1.4.1.3.12630 - 998.480,00
    20 ) 30646 1.4.1.3.12630 + 300.000,00
    21 ) 30880 1.4.1.3.12620 + 33.000,00
    22 ) 30885 1.4.1.3.12620 - 9.874,14
    23 ) 31110 1.4.1.3.12650 - 1.591.389,00
    24 ) 32020 1.4.1.3.12670 - 758.700,39
    25 ) 36188 1.4.2.3.14062 - 35.759,96
    26 ) 37150 1.4.2.3.14150 + 15.040,00
    27 ) 37336 1.4.2.3.14200 - 264.557,12
    28 ) 37376 1.4.2.3.14223 - 5.315.917,50
    29 ) 37378 1.4.2.3.14223 - 835.000,00
    30 ) 39050 1.4.2.3.14500 - 29.968,89
    31 ) 39220 1.4.2.3.14500 - 205.148,24
    32 ) 39360 1.4.2.3.14555 - 485.922,28
    33 ) 41570 1.4.3.3.15800 - 75.000,00
    34 ) 41995 1.4.3.3.15820 - 209.394,94
    35 ) 43027 1.4.3.3.16000 + 103.291,38
    36 ) 43221 1.4.3.3.16010 + 966.687,46
    37 ) 43270 1.4.3.3.16010 + 4.504.307,38
    38 ) 45125 1.4.3.3.16420 - 1.221.183,00
    39 ) 45175 1.4.3.3.16200 - 3.500.000,00
    40 ) 45184 1.4.3.3.16200 - 1.794.079,36
    41 ) 45710 1.4.3.3.16650 - 835.794,00
    42 ) 47010 1.4.4.3.17400 - 260.000,00
    43 ) 47015 1.4.4.3.17400 - 265.827,59
    44 ) 47105 1.4.4.3.17400 - 305.681,35
    45 ) 47111 1.4.4.3.17400 - 10.000,34
    46 ) 47114 1.4.4.3.17400 - 389.922,15
    47 ) 48050 1.4.4.3.17450 - 1.022.733,17
    48 ) 57200 1.5.2.3.21000 - 255.047,23
    49 ) 57680 1.5.2.3.21060 - 1.420.000,00
    50 ) 65707 1.5.1.3.19050 - 826.331,04
    51 ) 65712 1.5.2.3.21080 - 244.471,42
    52 ) 65714 1.5.1.3.19050 - 170.947,23
    53 ) 65717 1.5.1.3.19050 - 133.000,00
    54 ) 65770 1.5.1.3.19070 - 7.300.000,00
    55 ) 68321 1.5.2.3.21060 - 99.112,21
    56 ) 70545 1.6.5.3.27500 + 50.000,00
    57 ) 70678 1.6.5.3.27500 - 605.849,32
    58 ) 70718 1.6.5.3.27520 + 1.255.757,70
    59 ) 71572 1.6.5.3.27540 - 1.017.293,53
    Art. 20
    Proroga degli organi di rappresentanza e tutela dell'artigianato
    1. Nelle more dell'intervento di riforma della legge regionale 29
    ottobre 2001, n. 32 (Disciplina degli organi di rappresentanza e
    tutela dell'artigianato), le Commissioni provinciali e la
    Commissione regionale per l'artigianato di cui al Capo I e al Capo
    II della citata legge sono prorogate, nella loro attuale
    composizione, per la durata di sei mesi dalle rispettive scadenze.
    Art. 21
    Modifica alla legge regionale n. 13 del 2004
    1. Al comma 2 dell'articolo 4 della legge regionale 18 giugno 2004,
    n. 13 (Adesione della Regione Emilia-Romagna alla Fondazione
    Italia-Cina), dopo la parola contributo è soppresso l'aggettivo
    triennale .
    Emendamento n. 8 della Giunta regionale
    (aggiuntivo)
    Fra l'art. 21 e l'art. 22 del presente progetto di legge è inserito
    il seguente:
    Art. 21 bis
    Interventi inerenti la realizzazione
    della nuova sede degli uffici regionali
    1. La Regione Emilia-Romagna è autorizzata a riconoscere al Comune
    di Bologna un compenso pari a Euro 4.200.000,00 per l'eliminazione
    del vincolo relativo alla gestione, al Comune stesso riservata, in
    base all'Accordo di programma sottoscritto in data 6 dicembre 1996,
    dei parcheggi pubblici da realizzare nella nuova sede degli uffici
    regionali, in attuazione della legge regionale 25 febbraio 2000, n.
    10 (Disciplina dei beni regionali - Abrogazione della L. R. 10
    aprile 1989, n. 11).
    2. A tal fine è disposta una autorizzazione di spesa di Euro
    4.200.000,00, a valere sul capitolo 4267 - nuova istituzione -
    afferente alla U.P.B. 1.2.1.2.1400 - Patrimonio regionale.
    Emendamento n. 9 della Giunta regionale
    (aggiuntivo)
    Fra l'art. 21 e l'art. 22 del presente progetto di legge è inserito
    il seguente:
    Art. 21 ter
    Contributo straordinario per la salvaguardia
    della chiesa di Santa Giustina di Ravenna
    1. La Regione Emilia-Romagna, al fine di salvaguardare la chiesa e
    il campanile di Santa Giustina in Ravenna, edificio di alto valore
    storico e di particolare interesse pubblico, interessato dal degrado
    delle strutture portanti, tale da costituire pericolo per la
    pubblica incolumità, concede all'Archidiocesi di Ravenna - Cervia,
    un contributo straordinario di Euro 300.000,00.
    2. La Giunta regionale definisce, con proprio atto, criteri e
    modalità per l'utilizzo delle risorse di cui al presente articolo.
    3. Per la realizzazione dell'intervento previsto al comma 1, è
    disposta, per l'esercizio finanziario 2007, una autorizzazione di
    spesa di Euro 300.000,00 a valere sul capitolo 30925 - nuova
    istituzione - afferente alla U.P.B. 1.4.1.3.12620 Recupero
    edilizio, urbanistico e ambientale degli insediamenti storici .
    Emendamento n. 10 della Giunta regionale
    (aggiuntivo)
    Fra l'art. 21 e l'art. 22 del presente progetto di legge è inserito
    il seguente:
    Art. 21 quater
    Modifiche alla legge regionale n. 4 del 1999
    1. La lettera a) del comma 2 dell'articolo 1 della legge regionale
    26 aprile 1999, n. 4 (Disposizioni in materia di tasse
    automobilistiche regionali) è sostituita dalla seguente:
    a) oneri per la riscossione a carico del contribuente parametrati a
    quelli vigenti per gli altri soggetti autorizzati alla
    riscossione; .
    2. La lettera b) del comma 2 dell'articolo 1 della legge regionale
    n. 4 del 1999 è soppressa.
    Emendamento n. 11 della Giunta regionale
    (aggiuntivo)
    Fra l'art. 21 e l'art. 22 del presente progetto di legge è inserito
    il seguente:
    Art. 21 quinquies
    Attività di supporto per l'applicazione
    della tassa automobilistica
    1. Al fine di ottimizzare la gestione della tassa automobilistica
    regionale, la Giunta regionale è autorizzata a stipulare con
    l'Automobile Club d'Italia, riconosciuto con legge 20 marzo 1975, n.
    70 (Disposizioni sul riordinamento degli enti pubblici e del
    rapporto di lavoro del personale dipendente) ente pubblico non
    economico preposto a servizi di pubblico interesse, apposita
    convenzione per lo svolgimento di attività inerenti l'applicazione
    del tributo, con decorrenza 1° gennaio 2008 e fino al 31 dicembre
    2010, rinnovabile per il triennio successivo.
    Emendamento n. 12 della Giunta regionale
    (aggiuntivo)
    Fra l'art. 21 e l'art. 22 del presente progetto di legge è inserito
    il seguente:
    Art. 21 sexies
    Proroga del programma regionale per la ricerca industriale,
    l'innovazione e il trasferimento tecnologico per gli anni 2003-2005
    e del programma triennale per le attività produttive 2003-2005
    1. Il programma triennale per le attività produttive 2003-2005, in
    attuazione degli articoli 54 e 55 della legge regionale 21 aprile
    1999, n. 3 (Riforma del sistema regionale e locale) e il programma
    regionale per la ricerca industriale, l'innovazione e il
    trasferimento tecnologico per gli anni 2003-2005, in attuazione
    dell'articolo 3 della legge regionale 14 maggio 2002, n. 7
    (Promozione del sistema regionale delle attività di ricerca
    industriale, innovazione e trasferimento tecnologico), sono
    prorogati fino ad approvazione dei nuovi programmi da parte
    dell'Assemblea Legislativa.
    Emendamento n. 13 della Giunta regionale
    (aggiuntivo)
    Fra l'art. 21 e l'art. 22 del presente progetto di legge è inserito
    il seguente:
    Art. 21 septies
    Modifiche alla legge regionale n. 7 del 1998
    1. Nel comma 3 dell'articolo 6 della legge regionale 4 marzo 1998,
    n. 7 (Organizzazione turistica regionale - Interventi per la
    promozione e commercializzazione turistica - Abrogazione delle Leggi
    regionali 5 dicembre 1996, n. 47, 20 maggio 1994, n. 22, 25 ottobre
    1993, n. 35 e parziale abrogazione della L. R. 9 agosto 1993, n.
    28), è soppressa la seguente locuzione sulla base delle direttive
    della Giunta regionale .
    2. Nel comma 4 dell'articolo 7 della legge regionale n. 7 del 1998,
    la locuzione lettere a) e b) è sostituita con la locuzione
    lettere a), b) e c) .
    3. Il comma 2 dell'articolo 12 della legge regionale n. 7 del 1998 è
    sostituito dal seguente:
    2. La Regione, sulla base della convenzione di cui al comma 1,
    stipula altresì appositi contratti con APT Servizi per la
    realizzazione dei progetti di cui all'articolo 5, comma 3, lettera
    a) e delle altre attività commissionate alla società. .
    4. Nel comma 4 dell'articolo 13 bis della legge regionale n. 7 del
    1998, è soppressa la seguente locuzione previsti dall'atto
    costitutivo e .
    5. Nel comma 3 dell'articolo 14 della legge regionale n. 7 del 1998
    la lettera b) è sostituita dalla lettera c) .
    6. Nel comma 4 dell'articolo 14 della legge regionale n. 7 del 1998,
    la locuzione con specifiche disposizioni da prevedersi nelle
    direttive applicative è sostituita con la locuzione secondo
    criteri stabiliti nel rispetto .
    Emendamento n. 14 della Giunta regionale
    (aggiuntivo)
    Fra l'art. 21 e l'art. 22 del presente progetto di legge è inserito
    il seguente:
    Art. 21 octies
    Modifiche alla legge regionale n. 43 del 2001
    1. Il comma 5 dell'articolo 9, della legge regionale 26 novembre
    2001, n. 43 (Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti
    di lavoro nella Regione Emilia-Romagna) è così sostituito:
    5. Il rapporto di lavoro, che può essere instaurato anche in
    osservanza delle norme del titolo terzo del libro quinto del codice
    civile, e il trattamento economico del capo di Gabinetto dei
    Presidenti sono determinati con i criteri dell'articolo 43, commi 3
    e 4; i relativi costi non sono computati nel tetto delle risorse
    aggiuntive di cui al comma 2. .
    Emendamento n. 15 della Giunta regionale
    (aggiuntivo)
    Fra l'art. 21 e l'art. 22 del presente progetto di legge è inserito
    il seguente:
    Art. 21 nonies
    Modifiche alla legge regionale n. 9 del 2002
    1. Al comma 1 dell'articolo 2 della legge regionale 31 maggio 2002,
    n. 9 (Disciplina dell'esercizio delle funzioni amministrative in
    materia di demanio marittimo e di zone di mare territoriale) è
    aggiunta la seguente lettera:
    d bis) controllo delle risorse alieutiche nelle aree e zone di
    tutela biologica; .
    2. Dopo l'articolo 7 della legge regionale n. 9 del 2002 è aggiunto
    il seguente:
    Art. 7 bis
    Controlli per lo sviluppo delle risorse alieutiche
    nelle aree e zone di tutela biologica
    1. La Regione Emilia-Romagna, al fine di preservare e incrementare
    le risorse alieutiche nelle aree e zone di tutela biologica
    individuate o individuabili con proprio provvedimento, è autorizzata
    a predisporre un'attività volta al monitoraggio quali/quantitativo
    del contesto ambientale e della risorsa alieutica.
    2. A tal fine la Regione Emilia-Romagna può stipulare contratti di
    servizio o conferire incarichi di studi, ricerche o consulenza a
    soggetti pubblici o privati individuati in base alla specifica
    qualificata competenza. .
    Emendamento n. 16 della Giunta regionale
    (aggiuntivo)
    Fra l'art. 21 e l'art. 22 del presente progetto di legge è inserito
    il seguente:
    Art. 21 decies
    Modifiche alla legge regionale n. 6 del 2004
    1. Dopo il comma 10 dell'articolo 43 della legge regionale 24 marzo
    2004, n. 6 (Riforma del sistema amministrativo regionale e locale.
    Unione Europea e relazioni internazionali. Innovazione e
    semplificazione. Rapporti con l'Università), sono inseriti i
    seguenti commi:
    10 bis. I posti di direttore di agenzie regionali, anche con
    personalità giuridica autonoma, e di enti pubblici non economici
    della Regione che operano con personale regionale non sono
    ricompresi nella dotazione organica della Regione.
    10 ter. La disposizione di cui al comma 10 bis si applica anche alle
    agenzie e enti pubblici non economici già istituiti. .
    Emendamento n. 17 della Giunta regionale
    (aggiuntivo)
    Fra l'art. 21 e l'art. 22 del presente progetto di legge è inserito
    il seguente:
    Art. 21 undecies
    Modifiche alla legge regionale n. 11 del 2004
    1. All'articolo 19 della legge regionale 24 maggio 2004, n. 11
    (Sviluppo regionale della società dell'informazione) è aggiunto, in
    fine, il seguente comma:
    8 bis. Per il perseguimento delle finalità di cui all'articolo 18,
    l'agenzia può altresì prestare i propri servizi in favore di società
    e in generale di organismi non ricompresi tra quelli di cui al comma
    5, costituiti o partecipati in via maggioritaria dalle
    amministrazioni di cui al medesimo comma 5 per la promozione ed il
    sostegno delle attività inerenti allo sviluppo economico, sociale,
    culturale, del territorio. .
    Emendamento n. 18 della Giunta regionale
    (aggiuntivo)
    Fra l'art. 21 e l'art. 22 del presente progetto di legge è inserito
    il seguente:
    Art. 21 duodecies
    Modifiche alla legge regionale n. 29 del 2004
    1. Il comma 4, dell'articolo 6 della legge regionale 23 dicembre
    2004, n. 29 (Norme generali sull'organizzazione ed il funzionamento
    del Servizio sanitario regionale) è sostituito dal seguente:
    4. La Giunta regionale può, ai sensi dell'articolo 119, ultimo
    comma, della Costituzione e secondo quanto stabilito dall'articolo
    3, commi da 16 a 21 della legge 24 dicembre 2003, n. 350
    (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale
    dello Stato - Legge finanziaria 2004), autorizzare le proprie
    Aziende sanitarie alla contrazione di mutui ed al ricorso ad altre
    forme di indebitamento anche oltre i limiti di durata di cui
    all'articolo 2, comma 2-sexies, lettera g), punto 2) del decreto
    legislativo n. 502 del 1992 e successive modifiche e fino ad un
    ammontare complessivo delle relative rate, per capitale ed
    interessi, non superiore al 15 per cento delle entrate proprie
    correnti di tali strutture. .
    2. Dopo il comma 4 dell'articolo 6 della legge regionale n. 29 del
    2004 è aggiunto il seguente comma:
    4 bis. Sono fatte salve le autorizzazioni già disposte dalla Giunta
    regionale sulla base della disciplina vigente al 31 dicembre 2006. .
    Emendamento n. 19 della Giunta regionale
    (aggiuntivo)
    Fra l'art. 21 e l'art. 22 del presente progetto di legge è inserito
    il seguente:
    Art. 21 terdecies
    Modifiche alla legge regionale n. 2 del 2007
    1. Dopo l'articolo 15 della legge regionale 6 marzo 2007, n. 2
    (Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 4 marzo 1998, n. 7
    (Organizzazione turistica regionale - Interventi per la promozione e
    commercializzazione turistica - Abrogazione delle leggi regionali 5
    dicembre 1996, n. 47, 20 maggio 1994, n. 22, 25 ottobre 1993, n. 35
    e parziale abrogazione della L. R. 9 agosto 1993, n. 28)) è aggiunto
    il seguente articolo:
    Art. 15 bis
    Norme transitorie
    1. La Giunta regionale può attuare disposizioni di cui all'articolo
    5 della legge regionale n. 7 del 1998 anche nelle more
    dell'approvazione del programma poliennale.
    2. La Giunta regionale è autorizzata a procedere alla gestione dei
    procedimenti amministrativi relativi alla legge regionale n. 7 del
    1998 già avviati precedentemente all'entrata in vigore della
    presente legge, sino al compimento di tutti gli atti necessari alla
    conclusione dei medesimi procedimenti, anche qualora tale compimento
    abbia luogo negli esercizi successivi a quello in corso. .
    RITIRATO
    Emendamento n. 1 del Consigliere Zanca
    (aggiuntivo)
    Al pdl 2605 è aggiunto il seguente articolo:
    Art. 21 quaterdecies
    Contributo alla Fondazione Marco Biagi
    1. Per la promozione e la realizzazione di studi e ricerche
    scientifiche nazionali ed internazionali nel campo del diritto del
    lavoro e delle relazioni industriali italiane, comunitarie e
    comparate, è disposta, a norma dell'articolo 21 della legge
    regionale 26 luglio 2003, n. 15 una autorizzazione di spesa di Euro
    250.000,00, nell'ambito della U.P.B. 1.6.5.2.27110 Contributi ad
    Enti o associazioni che si prefiggono scopi culturali .
    2. L'ammontare del contributo al comma 1, da destinare alla
    Fondazione Marco Biagi , che persegue finalità di solidarietà
    sociale e di impegno civile, culturale e politico, deve ritenersi
    annuale e da ripetersi nel corso degli anni, in quanto la Regione
    Emilia-Romagna funge da Partner Istituzionale .
    3. L'erogazione del contributo annuale avviene alla presentazione da
    parte della Fondazione Marco Biagi alla Regione del programma di
    attività annuali con l'indicazione sull'utilizzo delle risorse.
    Art. 22
    Copertura finanziaria
    1. Agli oneri conseguenti alle autorizzazioni di spesa contenute
    nella presente legge, l'Amministrazione regionale fa fronte, con le
    risorse indicate nel Bilancio pluriennale 2007-2009 - stato di
    previsione dell'entrata, nel rispetto delle destinazioni definite
    dallo stato di previsione della spesa.
    Art. 23
    Entrata in vigore
    1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo alla sua
    pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
    ALLEGATO 2
    Progetto di legge di iniziativa della Giunta regionale
    ogg. 2606
    ASSESTAMENTO DEL BILANCIO DI PREVISIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
    PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO 2007 E DEL BILANCIO PLURIENNALE
    2007-2009 A NORMA DELL'ARTICOLO 30 DELLA LEGGE REGIONALE 15 NOVEMBRE
    2001, N. 40. PRIMO PROVVEDIMENTO GENERALE DI VARIAZIONE
    Relatore consigliere Matteo Richetti
    Relatore di minoranza consigliere Antonio Nervegna
    Documento di lavoro
    con l'indicazione degli emendamenti
    presentati dalla Giunta regionale
    ASSESTAMENTO DEL BILANCIO DI PREVISIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
    PER L'ESERCIZIO 2007 E DEL BILANCIO PLURIENNALE 2007-2009 A NORMA
    DELL'ARTICOLO 30 DELLA LEGGE REGIONALE 15 NOVEMBRE 2001, N. 40.
    PRIMO PROVVEDIMENTO GENERALE DI VARIAZIONE.
    INDICE
    Art. 1 Stato di previsione delle entrate
    Art. 2 Stato di previsione delle spese
    Art. 3 Mutui e prestiti
    Art. 4 Ricognizione residui attivi e passivi - Approvazione conto
    del tesoriere
    Art. 5 Applicazione al bilancio di previsione dell'avanzo
    definitivo di amministrazione dell'esercizio precedente
    Art. 6 Bilancio pluriennale
    Art. 7 Entrata in vigore
    Emendamento n. 1 (modificativo)
    All'art. 1 del presente progetto di legge la cifra di Euro
    2.908.992.381,75 è modificata in Euro 2.838.909.478,07 e la cifra di
    Euro 29.508.321,55 è modificata in Euro 94.393.120,00
    Art. 1
    Stato di previsione delle entrate
    1. Nello stato di previsione delle entrate per l'esercizio
    finanziario 2007 sono introdotte le variazioni di cui alla annessa
    Tabella n. 1.
    2. Per effetto delle variazioni apportate, l'ammontare dello stato
    di previsione delle entrate risulta diminuito di Euro
    2.908.992.381,75 quanto alla previsione di competenza, e aumentato
    di Euro 29.508.321,55 quanto alla previsione di cassa.
    Emendamento n. 2 (modificativo)
    All'art. 2 del presente progetto di legge la cifra di Euro
    2.908.992.381,75 è modificata in Euro 2.838.909.478,07 e la cifra di
    Euro 29.508.321,55 è modificata in Euro 92.254.765,56
    Art. 2
    Stato di previsione delle spese
    1. Nello stato di previsione delle spese per l'esercizio finanziario
    2007 sono introdotte le variazioni di cui alla annessa Tabella n. 2.
    2. Per effetto delle variazioni apportate, l'ammontare dello stato
    di previsione delle spese risulta diminuito di Euro 2.908.992.381,75
    quanto alla previsione di competenza e aumentato di Euro
    29.508.321,55 quanto alla previsione di cassa.
    Art. 3
    Mutui e prestiti
    1. Per effetto delle variazioni apportate alle previsioni di ricorso
    al credito risultanti dalla allegata Tabella 1 - Variazioni alle
    previsioni dell'entrata - il mutuo autorizzato dall'articolo 16,
    comma 1 della legge regionale 29 dicembre 2006, n. 21 (Bilancio di
    previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario
    2007e Bilancio pluriennale 2007-2009) ed imputato al Capitolo 06500
    - U.P.B. 5.17.12500 - Mutui di competenza regionale - è aumentato di
    Euro 15.000.000,00.
    2. Il rinnovo dell'autorizzazione alla contrazione di mutui o
    prestiti obbligazionari di cui all'articolo 16, comma 3 della legge
    regionale n. 21 del 2006 è aumentato di Euro 43.000.000,00.
    3. L'onere relativo alle rate di ammortamento dei mutui di cui
    all'articolo 16, comma 7 della legge regionale n. 21 del 2006 è
    ridefinito in Euro 193.647.998,08.
    Art. 4
    Ricognizione residui attivi e passivi - Approvazione conto del
    tesoriere
    1. Sulla base delle risultanze definitive dei residui attivi e
    passivi in chiusura dell'esercizio 2006 accertate in sede di
    ricognizione dei medesimi, a norma degli articoli 45 e 61 della
    legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 (Ordinamento contabile della
    Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 16 luglio 1977, n. 31
    e 27 marzo 1972, n. 4), con determinazione del responsabile del
    Servizio Bilancio-risorse finanziarie n. 5115 del 24 aprile 2007, e
    della giacenza iniziale di cassa accertata con determinazione del
    responsabile del Servizio Bilancio-risorse finanziarie n. 5116 del
    24 aprile 2007, di approvazione del conto del tesoriere reso a norma
    dell'articolo 63, comma 2 della stessa legge regionale n. 40 del
    2001, è disposto l'aggiornamento degli elementi del bilancio di
    previsione 2007 di cui all'articolo 11, comma 3 - Residui attivi e
    passivi, comma 4 - Avanzo d'amministrazione applicato al bilancio e
    comma 5 - Giacenza iniziale di cassa, della legge regionale
    sopramenzionata.
    Art. 5
    Applicazione al bilancio di previsione
    dell'avanzo definitivo di amministrazione dell'esercizio precedente
    1. Per effetto dell'aggiornamento dell'avanzo di amministrazione
    applicato al bilancio dell'esercizio 2006, l'avanzo definitivo di
    amministrazione dell'esercizio precedente è determinato in Euro
    3.616.058.156,82.
    Art. 6
    Bilancio pluriennale
    1. Al bilancio pluriennale relativo al triennio 2007-2009 approvato
    dall'articolo 20 della legge regionale n. 21 del 2006 sono apportate
    le variazioni indicate nelle apposite Tabelle n. 1 e n. 2 allegate
    alla presente legge.
    Art. 7
    Entrata in vigore
    1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo alla sua
    pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
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