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Legislatura VIII - Commissione III - Verbale del 10/12/2009 antimeridiano

    Testo

    Verbale n. 40
    Seduta del 10 dicembre 2009
    Il giorno giovedì 10 dicembre 2009 alle ore 10.30 si è riunita
    presso la sede dell'Assemblea Legislativa in Bologna Viale A. Moro
    n. 50, la Commissione Territorio Ambiente Mobilità, convocata con
    nota Prot. n. 34581 del 04/12/2009.
    Partecipano alla seduta i Commissari:
    Cognome e nome Qualifica Gruppo Voto
    BARBIERI Marco Presidente Partito Democratico 6 presente
    FRANCESCONI Luigi Vice Forza Italia-Popolo 5 assente
    Presidente della Libertà
    GUERRA Daniela Vice Verdi per la pace 1 presente
    Presidente
    BARTOLINI Luca Componente Alleanza 4 assente
    Nazionale-Popolo della
    Libertà
    BORGHI Gianluca Componente Partito Democratico 2 assente
    BORTOLAZZI Componente Partito dei Comunisti 1 presente
    Donatella Italiani
    BOSI Mauro Componente Partito Democratico 2 presente
    CASADEI Stefano Componente Uniti nell'Ulivo - 2 presente
    Partito Socialista
    CORRADI Roberto Componente Lega Nord Padania E. e 3 assente
    R.
    DELCHIAPPO Renato Componente Gruppo Misto 1 presente
    MASELLA Leonardo Componente Partito di Rifondaz. 2 assente
    Comunista
    MAZZA Ugo Componente Sin. Dem. Per il 2 presente
    Socialismo Eu.
    MAZZOTTI Mario Componente Partito Democratico 4 presente
    MONACO Carlo Componente Per l'Emilia-Romagna 1 assente
    MONTANARI Roberto Componente Partito Democratico 2 presente
    NANNI Paolo Componente Italia dei Valori con 1 assente
    Di Pietro
    NERVEGNA Antonio Componente Forza Italia-Popolo 2 presente
    della Libertà
    NOÈ Silvia Componente Unione Democratici 1 assente
    Cristiani e di Centro
    SALOMONI Ubaldo Componente Forza Italia-Popolo 2 assente
    della Libertà
    SALSI Laura Componente Partito Democratico 2 presente
    ZANCA Paolo Componente Uniti nell'Ulivo - 2 presente
    Partito Socialista
    ZOFFOLI Damiano Componente Partito Democratico 2 presente
    Sono presenti i consiglieri: MONARI in sostituzione di BORGHI;
    FILIPPI in sostituzione di FRANCESONI.
    E' altresì presente: Gian Carlo Muzzarelli (Assessore alla
    Programmazione e sviluppo territoriale).
    Hanno partecipato ai lavori della Commissione: P. Tamburini (Resp.
    Serv. Comunicazione; educazione alla sostenibilità; E. Cimatti
    (Serv. Tutela e risanamento risorsa acqua); E. Cocchi (Dir. Gen.
    Programmazione territoriale e negoziata); M. Ferrari (Serv.
    Informazione Assemblea legislativa).
    Presiede la seduta: Marco Barbieri
    Assiste la Segretaria: Samuela Fiorini
    Resocontista: Antonella Agostini
    Sono presenti i consiglieri: Bortolazzi, Bosi, Casadei, Delchiappo,
    Filippi, Guerra, Mazzotti, Monari, Nervegna, Salsi e Zoffoli.
    - Approvazione del verbale n. 38.
    La Commissione lo approva all'unanimità dei presenti.
    Si passa all'esame dell'oggetto:
    5112 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta: Promozione,
    organizzazione e sviluppo delle attività di informazione e di
    educazione alla sostenibilità (delibera di Giunta n. 1782 del 11 11
    09).
    Relatore consigliera Daniela Guerra.
    Esame articolato.
    Il presidente BARBIERI nel ricordare che nella scorsa seduta si è
    conclusa la discussione generale sul progetto di legge indicato e
    che nella seduta odierna è previsto l'esame dell'articolato,
    comunica che è stato presentato un emendamento dal relatore al quale
    da la parola per l'illustrazione del medesimo di seguito riportato:
    Emendamento Guerra
    Dopo l'articolo 8 è inserito il seguente articolo:
    Art. 8 bis
    Autorizzazione a costituire e partecipare all'Associazione Forum
    nazionale sul risparmio
    e conservazione della risorsa idrica
    1. La Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell'articolo 64 dello
    Statuto, è autorizzata a partecipare quale socio fondatore alla
    costituzione dell'Associazione Forum nazionale sul risparmio e
    conservazione della risorsa idrica , di seguito Associazione.
    2. L'Associazione persegue le seguenti finalità:
    - promuovere, sviluppare, aggiornare, diffondere e applicare
    politiche di risparmio, di conservazione e di uso efficiente della
    risorsa idrica nei settori agricolo, civile, zootecnico e
    industriale;
    - promuovere, realizzare e diffondere iniziative di risparmio, di
    conservazione e di uso efficiente dell'acqua a livello nazionale,
    regionale e locale.
    3. La partecipazione della Regione è subordinata alle seguenti
    condizioni:
    a) che l'Associazione non persegua fini di lucro;
    b) che l'Associazione consegua il riconoscimento della personalità
    giuridica;
    c) che lo statuto conferisca alla Regione la facoltà di nominare
    propri rappresentanti negli organi dell'Associazione.
    4. Il Presidente della Regione è autorizzato a compiere tutti gli
    atti necessari al fine di perfezionare la costituzione e la
    partecipazione della Regione all'Associazione e, personalmente o
    tramite un suo delegato, esercita i diritti inerenti la qualità di
    associato.
    5. Spetta alla Giunta regionale procedere alla nomina dei
    rappresentanti della Regione negli organi dell'Associazione, secondo
    quanto previsto dallo statuto dell'Associazione.
    6. L'Associazione presenta alla Regione i programmi delle iniziative
    e delle attività, nonché una relazione annuale che attesta la
    realizzazione delle attività e delle iniziative programmate.
    7. All'onere derivante dalla corresponsione della quota associativa
    annuale la Regione fa fronte ai sensi dell'articolo 9.
    La consigliera GUERRA precisa che l'emendamento proposto è per
    strutturare e dare continuità ad un lavoro che l'Assessorato
    all'Ambiente aveva iniziato, ma mai ufficializzato ed
    istituzionalizzato, per rendere stabile una sorta di
    conferenza-associazione sul tema del corretto utilizzo e risparmio
    dell'acqua, e permettere a questo gruppo di avere contatti non
    occasionali con tutte quelle associazioni che a vario titolo operano
    sul tema della pubblicizzazione dell'acqua. Al riguardo invita il
    tecnico dell'Assessorato Ambiente e Sviluppo sostenibile ad una
    spiegazione più completa.
    Il dott. CIMATTI fa presente che si rende necessaria questa proposta
    di favorire una strutturazione organizzativa attraverso la forma
    associativa del forum sul risparmio dell'acqua per consentire una
    continuità, tenendo conto che le politiche di risparmio e
    conservazione dell'acqua sono molto innovative e che il forum è
    stato inserito in due progetti europei già approvati dalla
    Commissione europea.
    Il presidente BARBIERI passa all'esame dell'articolo 1 (Oggetto e
    finalità). Non essendoci richieste di intervento pone in votazione
    l'articolo.
    La Commissione esprime parere favorevole con 23 voti a favore (PD,
    PS, PdCI, Verdi, Misto), 7 astenuti (FI) e nessun contrario.
    .
    Il presidente BARBIERI passa all'esame dell'articolo 2 (Il sistema
    regionale d'informazione e di educazione alla sostenibilità). Non
    essendoci richieste di intervento pone in votazione l'articolo.
    La Commissione esprime parere favorevole con 23 voti a favore (PD,
    PS, PdCI, Verdi, Misto), 7 astenuti (FI) e nessun contrario.
    Il presidente BARBIERI passa all'esame dell'articolo 3 (Programma
    regionale di informazione e di educazione alla sostenibilità). Non
    essendoci richieste di intervento pone in votazione l'articolo.
    La Commissione esprime parere favorevole con 23 voti a favore (PD,
    PS, PdCI, Verdi, Misto), 7 contrari (FI) e nessun astenuto.
    Esce il consigliere Nervegna.
    Il presidente BARBIERI passa all'esame dell'articolo 4 (I centri di
    educazione alla sostenibilità). Non essendoci richieste di
    intervento pone in votazione l'articolo.
    La Commissione esprime parere favorevole con 23 voti a favore (PD,
    PS, PdCI, Verdi, Misto), 5 astenuti (FI) e nessun contrario.
    Il presidente BARBIERI passa all'esame dell'articolo 5 (Le reti di
    scuole per l'educazione alla sostenibilità). Non essendoci richieste
    di intervento pone in votazione l'articolo.
    La Commissione esprime parere favorevole con 23 voti a favore (PD,
    PS, PdCI, Verdi, Misto), 5 contrari (FI) e nessun astenuto.
    Il presidente BARBIERI passa all'esame dell'articolo 6 (Relazione
    sullo stato dell'ambiente e della sostenibilità e attuazione del
    decreto legislativo n.195 del 2005). Non essendoci richieste di
    intervento pone in votazione l'articolo.
    La Commissione esprime parere favorevole con 23 voti a favore (PD,
    PS, PdCI, Verdi, Misto), 5 astenuti (FI) e nessun contrario.
    Il presidente BARBIERI passa all'esame dell'articolo 7 (Commissione
    regionale di coordinamento). Non essendoci richieste di intervento
    pone in votazione l'articolo.
    La Commissione esprime parere favorevole con 23 voti a favore (PD,
    PS, PdCI, Verdi, Misto), 5 contrari (FI) e nessun astenuto.
    Il presidente BARBIERI passa all'esame dell'articolo 8 (Attuazione
    del programma regionale INFEAS). Non essendoci richieste di
    intervento pone in votazione l'articolo.
    La Commissione esprime parere favorevole con 23 voti a favore (PD,
    PS, PdCI, Verdi, Misto), 5 astenuti (FI) e nessun contrario.
    Il presidente BARBIERI passa all'esame dell'emendamento - articolo 8
    bis (Autorizzazione a costituire e partecipare all'Associazione
    Forum nazionale sul risparmio e conservazione della risorsa
    idrica ). Non essendoci richieste di intervento pone in votazione
    l'emendamento.
    La Commissione esprime parere favorevole con 23 voti a favore (PD,
    PS, PdCI, Verdi, Misto), 5 astenuti (FI) e nessun contrario.
    Il presidente BARBIERI passa all'esame dell'articolo 9 (Norma
    finanziaria). Non essendoci richieste di intervento pone in
    votazione l'articolo.
    La Commissione esprime parere favorevole con 23 voti a favore (PD,
    PS, PdCI, Verdi, Misto), 5 astenuti (FI) e nessun contrario.
    Il presidente BARBIERI passa all'esame dell'articolo 10 (Norme
    transitorie e finali). Non essendoci richieste di intervento pone in
    votazione l'articolo.
    La Commissione esprime parere favorevole con 23 voti a favore (PD,
    PS, PdCI, Verdi, Misto), 5 astenuti (FI) e nessun contrario.
    Esce il consigliere Filippi.
    Il presidente BARBIERI da la parola all'Assessore alla
    programmazione e sviluppo territoriale, cooperazione col sistema
    delle autonomie, organizzazione Gian Carlo Muzzarelli in merito al
    successivo oggetto.
    5180 - Proposta recante: L.R. n. 24/01 e D.L. n. 159/07.
    Programmazione dei fondi per la realizzazione del programma di
    manutenzione di alloggi di edilizia residenziale pubblica denominato
    Nessun alloggio pubblico sfitto . Parziale modifica della
    deliberazione dell'Assemblea Legislativa n. 209/09. Proposta
    all'Assemblea Legislativa (delibera di Giunta n. 1956 del 30 11 09).
    Entra il consigliere Montanari.
    Rientra il consigliere Nervegna.
    L'assessore MUZZARELLI rappresenta la necessità di accelerare sui
    temi delle politiche abitative, che sono una parte fondamentale del
    sistema di welfare e protezione sociale dal momento che l'impegno
    assunto era quello di avviare il provvedimento nessun alloggio
    pubblico sfitto per affrontare l'emergenza abitativa, resa più
    grave dall'attuale crisi economica. Fa presente che occorre
    modificare la precedente delibera attribuendo i finanziamenti non
    più agli ACER (Aziende casa Emilia-Romagna) ma direttamente ai
    Comuni, che provvederanno a trasferirli agli ACER per la
    realizzazione degli interventi e nel contempo tenere aperta la
    verifica sugli alloggi che potranno liberarsi e che necessitano di
    lavori di manutenzione straordinaria, con particolare riferimento
    agli interventi di risparmio energetico. Si tratta di un aiuto dato
    ai Comuni per interventi di edilizia sociale, in un momento in cui
    questi sono abbandonati a livello nazionale. L'obiettivo è quello di
    mettere nel circuito altri 1000 alloggi che si stanno liberando e
    che hanno bisogno di interventi straordinari.
    Entrano i consiglieri Mazza e Zanca.
    Il presidente BARBIERI apre la discussione.
    Il consigliere DELCHIAPPO valuta positivamente l'inversione di
    tendenza rispetto alla politica di alienazione delle case di
    edilizia residenziale pubblica e il ritorno al principio dell'uso
    sociale degli alloggi, che dopo la ristrutturazione vengono messi a
    disposizione delle famiglie che ne hanno bisogno.
    Il consigliere MAZZA fa riferimento a un emendamento ISEE osservando
    che non è chiaro il passaggio da ISE a ISEE e la delega alla Giunta
    per la modifica di atti e, per quanto riguarda l'edilizia popolare,
    la questione è legata, a suo parere, al potenziamento e al miglior
    utilizzo.
    Il presidente BARBIERI osserva che il tema della delega alla Giunta
    comporta anche implicazioni sul sistema degli enti locali e per
    intervenire sull' ISE sottolinea l'esigenza di un confronto e
    approfondimento.
    Il consigliere MAZZA rileva che su un tema così importante, che
    interessa i consiglieri e i rapporti con la società civile, sarebbe
    stato opportuno sentire il parere delle Commissioni piuttosto che
    quello del CAL.
    Il consigliere NERVEGNA riguardo alle risorse, quantificate in 35
    milioni di euro, chiede se si tratti di risorse statali o regionali
    e se la ripartizione alle Province avvenga sulla base del numero
    degli alloggi da sistemare o tenendo conto di parametri diversi.
    Esce il consigliere Mazza.
    Il dott. COCCHI risponde, per quanto riguarda le risorse, che
    l'Amministrazione le aveva già programmate fin dal 2007; in corso di
    attuazione lo Stato le aveva revocate e poi riassegnate in parte. La
    risorsa mancante, in quella fase, è stata sostituita con i fondi ex
    Bassanini. Si tratta di trasferimenti dello Stato non dedicati
    espressamente a questo uso, ma che la Giunta ha deciso di utilizzare
    come stabilito. Fa presente che sulla base di un accordo con i
    Presidenti delle Regioni, lo Stato riassegna una parte di quelle
    risorse (per circa 200 milioni di euro) modificando e aggiornando le
    procedure amministrative, per cui, con l'atto in esame, si vanno a
    riallineare le procedure regionali a quelle statali creando le
    condizioni amministrative per poterle utilizzare secondo le modalità
    già definite. Le modalità sono quelle di agevolare la manutenzione
    straordinaria e la messa a norma degli alloggi e, a tal fine, si sta
    aggiornando la programmazione e verificando quali e quanti siano gli
    appartamenti da ristrutturare.
    L'assessore MUZZARELLI sul tema delle risorse precisa che si sta
    discutendo sempre dei 550 milioni di euro che il Governo Prodi aveva
    stanziato e già assegnato per una quota di 32 milioni di euro
    all'Emilia-Romagna: queste risorse sono state tolte dal primo
    provvedimento Tremonti e successivamente, dopo una sorta di sciopero
    della Conferenza delle Regioni, lo stesso Ministro ha preso impegno
    di riassegnare detta somma in due fasi. Osserva che grazie alla
    capacità di spesa e alla organizzazione e progettualità
    dell'Amministrazione regionale stanno, in questa prima fase,
    rientrando circa 18 milioni di euro. L'impegno continua per riavere
    la somma rimanente. Occorre, anche, attivare il tavolo per la casa
    per cercare di ottenere altre risorse. Sul punto richiamato dal
    consigliere Mazza riguardo all'emendamento ISEE, rileva che non
    tocca il tema della casa per il quale si fa riferimento alla legge
    regionale 24 e al patto con i Comuni. Per quanto riguarda poi, in
    generale, le politiche abitative comunica che a fronte di 54.200
    domande di contributo al Fondo sociale per l'affitto, occorre
    prendere atto che le risorse sono insufficienti, rispetto alle
    richieste in costante crescita, per il progressivo assottigliamento
    della quota nazionale e nonostante Regione ed enti locali stanzino
    per il Fondo una percentuale superiore al 15% di loro pertinenza.
    Riferisce, poi, della costruzione di un accordo con ANCI e UPPI per
    applicare al meglio la legge 24 e per la gestione degli alloggi.
    Il presidente BARBIERI esprime apprezzamento per la scelta di
    ristrutturare il patrimonio edilizio pubblico, curando la qualità e
    l'efficienza degli alloggi. Invita, poi, la Commissione ad esprimere
    parere sulla delibera in oggetto.
    La Commissione esprime parere favorevole con 27 voti a favore (PD,
    PS, PdCI, Verdi, Misto), 2 astenuti (FI) e nessun contrario.
    Il presidente BARBIERI, in chiusura di seduta, ricorda ai colleghi
    che lunedì mattina è prevista seduta congiunta con la Commissione
    Bilancio e propone, al termine, la prosecuzione in seduta ordinaria.
    L'assessore MUZZARELLI, infine, conferma un'informazione già fornita
    nel corso di una precedente seduta riguardo al fondo per la
    montagna. Il provvedimento governativo sui Comuni della montagna è
    stato approvato: su 125 Comuni, 94 non saranno più classificati
    montani e 31 prenderanno i contributi al 30%. Viene azzerato, da
    parte dello Stato, il fondo per la montagna e non vengono più
    finanziate le Comunità montane. Ricorda che la legge regionale n.10
    del 2008, che già operava un riordino delle Comunità montane ne
    aveva ridotto il numero; ora si pone il problema di come ricollocare
    150 dipendenti, dei quali rischia di doversi far carico il sistema
    regionale.
    La seduta termina alle ore 11.35.
    Approvato nella seduta del 14 gennaio 2010.
    La Segretaria Il Presidente
    Samuela Fiorini Marco Barbieri
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