Testo
Verbale n. 6
Seduta del 16 febbraio 2012
Il giorno giovedì 16 febbraio 2012 alle ore 10.00 si è riunita
presso la sede dell'Assemblea Legislativa in Bologna Viale A. Moro
n. 50, la Commissione Territorio Ambiente Mobilità, convocata con
nota Prot. n. 5561 del 13/02/2012.
Partecipano alla seduta i Commissari:
Cognome e nome Qualifica Gruppo Voto
ZOFFOLI Damiano Presidente Partito Democratico 5 presente
BERNARDINI Manes Vicepreside Lega Nord Padania 4 presente
nte Emilia e Romagna
MARANI Paola Vicepreside Partito Democratico 4 presente
nte
ALESSANDRINI Componente Partito Democratico 2 presente
Tiziano
BARTOLINI Luca Componente PDL- Popolo Della 1 presente
Libertà
BAZZONI Gianguido Componente PDL- Popolo Della 2 presente
Libertà
BIGNAMI Galeazzo Componente PDL- Popolo Della 4 presente
Libertà
CASADEI Thomas Componente Partito Democratico 2 presente
DONINI Monica Componente Federazione Della 2 presente
Sinistra
FAVIA Giovanni Componente Movimento 5 Stelle 2 presente
Beppegrillo.it
FERRARI Gabriele Componente Partito Democratico 5 presente
FILIPPI Fabio Componente PDL- Popolo Della 4 assente
Libertà
MANDINI Sandro Componente Italia Dei Valori 3 assente
MAZZOTTI Mario Componente Partito Democratico 2 presente
MEO Gabriella Componente Sinistra Ecologia e 2 assente
Libertà - Idee Verdi
MORI Roberta Componente Partito Democratico 2 assente
NOE' Silvia Componente UDC- Unione Di Centro 1 assente
PARIANI Anna Componente Partito Democratico 2 presente
RIVA Matteo Componente Misto 1 assente
È altresì presente Gian Carlo MUZZARELLI (Assessore Attività
produttive, piano energetico e sviluppo sostenibile, economia verde,
edilizia, autorizzazione unica integrata).
Hanno partecipato ai lavori della Commissione: A. Di Stefano (Resp.
Serv. Valutazione impatto e promozione sostenibilità ambientale); C.
Govoni (Resp. Serv. Affari generali, giuridici e programmazione
finanziaria - Ambiente e Difesa Suolo); I. Scandaletti (Serv.
Informazione e comunicazione istituzionale).
Presiede la seduta: Damiano Zoffoli
Assiste la Segretaria: Samuela Fiorini
Resocontista: Antonella Agostini
Il presidente ZOFFOLI dichiara aperta la seduta alle ore 10.25.
Sono presenti i consiglieri: Alessandrini, Bartolini, Bazzoni,
Bernardini, Bignami, Donini, Favia, Ferrari, Marani, Mazzotti,
Pariani e Zoffoli.
- Approvazione verbale n. 36 del 2011.
La Commissione lo approva a maggioranza dei presenti con
l'astensione del consigliere Favia (M5S).
Determinazioni procedurali in ordine all'esame degli oggetti 2048
e 2307:
2048 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta: Riforma della
legge regionale 18 maggio 1999, n. 9 recante disciplina della
procedura di valutazione dell'impatto ambientale (delibera di
Giunta n. 1688 del 21 11 11).
Relatore consigliera Monica Donini
2307 - Progetto di legge d'iniziativa del consigliere Favia:
Riforma della legge regionale 18 maggio 1999, n. 9 Disciplina
della procedura di valutazione dell'impatto ambientale (09 02 12).
Entra il consigliere Casadei.
Il presidente ZOFFOLI ricorda che sul progetto di legge della Giunta
si è già svolta un'udienza conoscitiva e sono pervenute osservazioni
e che la settimana scorsa è stato depositato dal Movimento 5 stelle
un altro progetto di legge sullo stesso oggetto. Come prevede l'art.
31 del Regolamento, si deve provvedere all'abbinamento tra i due
progetti, scegliere il testo base e rinominare il relatore. Dà la
parola all'Assessore Attività produttive, piano energetico e
sviluppo sostenibile, economia verde, edilizia, autorizzazione unica
integrata.
L'assessore MUZZARELLI conferma che la procedura, con il progetto di
legge della Giunta, è stata attivata - con tutti i percorsi
previsti: nomina del relatore, confronto attraverso l'udienza
conoscitiva - e, a seguito del confronto avviato, il progetto è
stato perfezionato grazie anche al lavoro della relatrice
consigliera Donini e oggi è stato presentato il relativo materiale
emendativo, al fine di arrivare a decisioni oculate, nell'interesse
della comunità regionale. Con gli emendamenti presentati dalla
Giunta e dalla relatrice, si è rafforzata la fase di ascolto della
comunità regionale. Pur non entrando nel merito delle procedure
proprie della Commissione, tiene a sottolineare che il testo del
progetto presentato dal gruppo Movimento 5 stelle - successivamente
alle procedure già avviate - per il 90% è identico a quello della
Giunta.
Il consigliere FAVIA puntualizza che lo spazio di manovra della
Regione sulla materia in oggetto è limitato, perciò la legge al 90%
non è modificabile, ma quel restante 10%, che si differenzia dal
testo della Giunta è, a suo parere, essenziale perché cambia di
fatto le politiche sul territorio.
Il consigliere FERRARI interviene per confermare, come gruppo di
maggioranza, la consigliera Donini come relatore e chiede di
ascoltare anche il parere della stessa riguardo al confronto sul
testo presentato dal gruppo Movimento 5 stelle. Ribadisce
l'importanza di evitare inutili perdite di tempo trattandosi di un
provvedimento importante che va licenziato quanto prima, nel modo
migliore possibile.
Il presidente ZOFFOLI, prima di continuare la discussione, invita a
proseguire con le determinazioni procedurali, prima chiarite.
Il consigliere FAVIA propone di tenere come testo base quello
presentato dal gruppo Movimento 5 stelle.
La consigliera DONINI pur ritenendo coerente e legittima
l'iniziativa e la proposta del collega Favia sottolinea, comunque,
che è il testo della Giunta che è stato discusso attraverso gli
strumenti della concertazione e sottoposto a un percorso di
confronti ed è stato inviato all'esterno e sul quale si è svolta
l'udienza conoscitiva e, di conseguenza, pervenute tutte le
osservazioni sulle quali si è lavorato per trasformarle in
emendamenti. Invita, pertanto, il collega Favia a mantenere come
testo base quello della Giunta e a trasformare in tecniche
emendative il testo presentato dal gruppo al quale appartiene, in
modo che, sviluppando l'esame dell'articolato e degli emendamenti
nelle prossime sedute, si possa avere un confronto approfondito e
fattivo. Aggiunge, inoltre, che in previsione dell'esame
dell'articolato sono stati presentati una decina di emendamenti
sottoscritti da lei e dall'assessore Muzzarelli, nei quali sono
confluite molte delle osservazioni emerse in udienza conoscitiva e
alcuni spunti del testo presentato dal gruppo Movimento 5 stelle.
Sottolinea che alcune diversità del testo presentato dal gruppo
Movimento 5 stelle sono, in realtà, osservazioni ricevute da alcuni
dei soggetti che hanno partecipato all'udienza conoscitiva. Infine,
rinnova la proposta di trasformare in tecniche emendative il testo
di cui sopra, per arricchire il dibattito.
Il consigliere BERNARDINI osserva che, per correttezza procedurale,
essendo stata fatta l'udienza conoscitiva sul testo della Giunta ed
essendosi sviluppata tutta la discussione sul medesimo testo, è
giusto venga mantenuto questo come testo base. Chiede, comunque,
venga mantenuta la possibilità di poter nominare il consigliere
Favia come relatore di minoranza.
La consigliera DONINI afferma che la nomina di un relatore di
minoranza è una possibilità offerta dal Regolamento che suggerisce
ai colleghi della minoranza - dal momento che questa può avvenire
anche in altri momenti del percorso e di fatto sancisce una frattura
che in Aula si traduce in un voto contrario - di utilizzare questa
facoltà solo qualora non ci sia modo di arrivare ad una posizione il
più possibile condivisa.
Il presidente ZOFFOLI, non essendoci altre richieste d'intervento,
mette ai voti la proposta di scegliere come testo base il progetto
di legge d'iniziativa della Giunta e di riconfermare - come da
indicazione del consigliere Ferrari - la consigliera Donini come
relatore.
La Commissione approva la scelta di mantenere come testo base il
progetto di legge d'iniziativa della Giunta (2048) a maggioranza dei
presenti (PD, FDS, LN), astenuto il PDL e con il voto contrario del
consigliere Favia (M5S).
La Commissione nomina la consigliera Monica Donini relatore dei
seguenti progetti di legge, abbinati ai sensi dell'art. 31 del
Regolamento: 2048 e 2307 a maggioranza dei presenti (PD, FDS, LN,
M5S), astenuto il PDL.
Il presidente ZOFFOLI chiede se il consigliere Favia intenda
procedere alla nomina del relatore di minoranza o se la questione
sia lasciata al confronto e al dibattito.
Il consigliere FAVIA rimanda la decisione al successivo confronto e
dibattito.
Escono i consiglieri Favia e Bazzoni.
Il presidente ZOFFOLI invita a proseguire la discussione generale.
La consigliera DONINI aggiunge a quanto già detto in sede di
presentazione generale alcune brevi anticipazioni sugli emendamenti
presentati, che verranno presi in considerazione in modo
approfondito nelle prossime sedute in sede di esame dell'articolato.
Accenna ad un emendamento che modifica l'articolo relativo alle
finalità, nel quale si è scelto non di citare l'art. 4 e i commi 3 e
4 del D.Lgs 152/2006, ma di esplicitarli. Al riguardo, a seguito di
un confronto con l'ufficio legislativo, è emerso che, dal punto di
vista tecnico, la riscrittura di parti significative del Decreto
citato che viene fatta nel testo presentato dal gruppo Movimento 5
stelle appare non solo pleonastica, ma essendo la competenza
ambientale in capo allo Stato, risulta preclusa alla Regione - sotto
il profilo del riparto delle competenze legislative - nonchè non
corretta dal punto di vista del rapporto con le fonti del diritto.
Continua spiegando che alcuni emendamenti sono tecnici e un paio
legati alla necessità concreta di modificare alcune norme previste
dalla L.R.10/93 riguardanti le reti elettriche per omogeneizzare la
normativa regionale emiliano-romagnola con quella marchigiana, in
seguito al trasferimento dei sette Comuni della Val Marecchia.
Segnala che si è in attesa che la Commissione Statuto e Regolamento
invii una proposta relativa alla clausola valutativa. Da ultimo
precisa che, per ragioni legate al tema della semplificazione e
della razionalizzazione, nel progetto di legge presentato viene
aumentato il livello di sub deleghe affidato alle Province, in una
fase nella quale il destino delle stesse è legato ai contenuti del
Decreto Monti ed a una tempistica ivi indicata, in assenza - al
momento - di aspetti di dettaglio. La materia ambientale, come detto
prima, è di competenza statale, per cui la Regione è delegata e ha,
a sua volta sub delegato le Province. In attesa di trovare una
sintesi su questo tema, dovendo comunque procedere con la
razionalizzazione e la semplificazione delle procedure da un lato e,
dall'altro per problemi di carattere organizzativo che comporterebbe
l'accentramento in capo alla Regione viene presentato un emendamento
che inserisce una norma transitoria che stabilisce che le attuali
previsioni sono legate ad una contingenza e possono essere
modificate quando verrà chiarito il ruolo delle Province da parte
del Governo.
Escono i consiglieri Bernardini e Pariani. Rientrano i consiglieri
Bazzoni e Favia.
Il consigliere BIGNAMI con riferimento a quanto affermato dalla
collega Donini circa il recepimento da parte della Regione di una
normativa statale, ricorda un conflitto davanti alla Corte
Costituzionale del Ministero dell'Ambiente perché l'Emilia-Romagna
aveva riscritto alcune norme del Codice Ambiente: gli artt.148 e
seguenti, nella L.R. 10/2008. Al riguardo chiede supporto ai tecnici
sulla coerenza di questo comportamento.
Rientra la consigliera Pariani.
La Responsabile del Servizio affari generali, giuridici e
programmazione finanziaria della direzione generale ambiente e
difesa del suolo e della costa dott.ssa GOVONI risponde che c'è
stata una sentenza della Corte Costituzionale per contrasto in
materia di servizi pubblici di alcune disposizioni della L.R. 10
citata con riferimento al D.Lgs 152/2006. Spiega che la disciplina
statale è molto vasta e in particolare per la prima parte, che qui
interessa, è la norma stessa statale che da un lato lascia qualche
margine alle Regioni permettendo che vadano a dettagliare i
procedimenti - cosa che l'Emilia-Romagna fa con questo progetto di
legge all'esame - dall'altro, pur essendo la materia ambientale di
competenza esclusiva dello Stato, le Regioni possono essere più
tutelanti da un punto di vista ambientale. Sottolinea che rispetto a
questi passaggi è chiaro che, ogni volta, occorre equilibrio: è
necessario ragionare concretamente di volta in volta.
Il presidente ZOFFOLI, non essendoci altre richieste d'intervento,
dichiara terminata la discussione generale e invita ad inviare gli
eventuali emendamenti alla segreteria della Commissione in tempo
utile.
La seduta termina alle ore 11.00.
Approvato nella seduta dell'1 marzo 2012.
La Segretaria Il Presidente
Samuela Fiorini Damiano Zoffoli