Verbale n. 11
Seduta del 17 aprile 2014
Il giorno 17 aprile 2014 alle ore 14.30 si è riunita presso la sede dell’Assemblea Legislativa in Bologna Viale A. Moro n. 50, la Commissione Politiche economiche, convocata con nota prot. n. AL.2014.15347 del 11/04/2014.
Partecipano alla seduta i Consiglieri:
Cognome e nome |
Qualifica |
Gruppo |
Voto |
|
GRILLINI Franco |
Presidente |
Gruppo Misto |
3 |
presente |
ALESSANDRINI Tiziano |
Vicepresidente |
Partito Democratico |
5 |
presente |
CAVALLI Stefano |
Vicepresidente |
Lega Nord Padania Emilia e Romagna |
3 |
presente |
BARTOLINI Luca |
Componente |
Forza Italia - PDL |
3 |
assente |
CARINI Marco |
Componente |
Partito Democratico |
3 |
presente |
DEFRANCESCHI Andrea |
Componente |
Movimento 5 Stelle Beppegrillo.it |
1 |
assente |
FAVIA Giovanni |
Componente |
Gruppo Misto |
1 |
assente |
GARBI Roberto |
Componente |
Partito Democratico |
3 |
presente |
LOMBARDI Marco |
Componente |
Forza Italia - PDL |
3 |
assente |
MANDINI Sandro |
Componente |
Italia dei Valori - Lista Di Pietro |
2 |
presente |
MANFREDINI Mauro |
Componente |
Lega Nord Padania Emilia e Romagna |
1 |
assente |
MORI Roberta |
Componente |
Partito Democratico |
3 |
presente |
NALDI Guido |
Componente |
Sinistra Ecologia e Libertà – Idee Verdi |
2 |
assente |
NOE’ Silvia |
Componente |
UDC - Unione di Centro |
1 |
assente |
PAGANI Giuseppe |
Componente |
Partito Democratico |
3 |
presente |
SCONCIAFORNI Roberto |
Componente |
Federazione della Sinistra |
2 |
presente |
SERRI Luciana |
Componente |
Partito Democratico |
4 |
presente |
VILLANI Luigi Giuseppe |
Componente |
Forza Italia - PDL |
4 |
presente |
ZOFFOLI Damiano |
Componente |
Partito Democratico |
3 |
presente |
E’ presente il consigliere Manes BERNARDINI in sostituzione di MANFREDINI.
E’altresì presente l’assessore Gian Carlo MUZZARELLI (Assessore ad Attività produttive, piano energetico e sviluppo sostenibile, economia verde, edilizia, autorizzazione unica integrata).
Hanno partecipato ai lavori della Commissione: E. COCCHI (Dir. Gen. Programmazione territoriale e negoziata, intese. relazioni europee e relazioni internazionali); M. DIAZZI (Dir. Gen. Attività Produttive, Commercio, Turismo); G. ZUPPIROLI (Serv. Ricerca, innovazione e promozione del sistema agroalimentare); M. RICCIARDELLI e E. GIGANTE (Serv. Affari legislativi e qualità dei processi normativi); C. CICOGNANI (Serv. Informazione e comunicazione istituzionale A.L.).
Presiede la riunione: Franco Grillini
Assiste il Segretario: Giovanni Fantozzi
Resocontista: Bruna Nulli o Rinalducci
Il presidente GRILLINI dichiara aperta la seduta alle ore 14.45.
Sono presenti i consiglieri Alessandrini, Bernardini, Carini, Cavalli, Garbi, Mandini, Mori, Pagani, Sconciaforni, Serri, Villani e Zoffoli.
5417 - Progetto di legge d'iniziativa Iniziativa del Consigliere Grillini recante: "Disposizioni per la valorizzazione delle eccellenze agroalimentari della Regione Emilia-Romagna". (09 04 14)
Il consigliere ALESSANDRINI propone come relatore il presidente Grillini.
La Commissione approva all’unanimità dei presenti.
Entra il consigliere Cavalli
1273 - Progetto di legge d'iniziativa dei consiglieri Sconciaforni e Donini: "Misure in materia di tutela dell'occupazione, delocalizzazione, incentivi alle imprese e sostegno all'imprenditorialità collettiva" (05 04 11).
3315 - Progetto di legge d'iniziativa dei consiglieri Corradi, Manfredini, Cavalli e Bernardini: "Legge Regionale in materia di salvaguardia occupazionale, incentivi alle imprese e contrasto alla delocalizzazione produttiva fuori Regione" (30 10 12).
5355 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta: "Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna" (delibera di Giunta n. 386 del 27 03 14).
Il presidente GRILLINI propone, in base all’articolo 31 del Regolamento, l’abbinamento dei progetti di legge.
La Commissione approva all’unanimità dei presenti.
Entra il consigliere Carini
Il consigliere SCONCIAFORNI propone di assumere come testo base l’oggetto 3315, d’iniziativa della Giunta regionale.
La Commissione approva all’unanimità dei presenti.
Il consigliere SCONCIAFORNI propone come relatore del progetto di legge il consigliere Alessandrini.
La Commissione approva all’unanimità dei presenti.
Il consigliere CAVALLI propone il collega Manfredini come relatore di minoranza.
La Commissione approva all’unanimità dei presenti.
L’assessore MUZZARELLI sottolinea che la proposta di legge nasce dal Patto per la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva e intende promuovere investimenti per la ripresa, l’occupazione e la specializzazione dell’apparato produttivo regionale.
Nel periodo 2008-2012 gli investimenti fissi lordi in Emilia-Romagna sono scesi del 21,8% e la discesa è proseguita nel 2013. E’ necessario attirare maggiori investimenti esteri e stimolare l’iniziativa delle nostre imprese. La nostra regione ha le condizioni per essere ancora più attraente, grazie alla qualità e competenza dei lavoratori, alla specializzazione della sub-fornitura, alla rete della ricerca e del trasferimento tecnologico, alla legalità e alla coesione sociale.
I possibili investitori, in particolare, chiedono di superare i problemi causati dalla burocrazia, desiderano avere certezze riguardo ai tempi e alle procedure.
L’architrave della legge è l’individuazione degli investimenti e interventi di interesse regionale, promossi da imprese o aggregazioni di imprese, che si caratterizzano per il valore degli investimenti, la qualità e la quantità dell’occupazione, le ricadute sul territorio, la ricerca e l’innovazione tecnologica, l’internazionalizzazione e la specializzazione delle singole unità, delle filiere e dei distretti.
Esce il consigliere Villani
La legge propone che la Regione, anche per mezzo delle sue società, sviluppi una politica di marketing territoriale per la ricerca di investitori nazionali ed esteri. L’assessore presenta un emendamento che riguarda le società ERVET e Nuova Quasco, che rende effettive le azioni previste dalla legge e assicura l’attività di accompagnamento e tutoraggio.
La realizzazione degli investimenti e interventi di interesse regionale avviene attraverso la stipula di accordi per l’insediamento e lo sviluppo, sottoscritti dalla Regione, dalle imprese o aggregazioni di imprese, dagli Enti locali e dagli altri soggetti che concorrono alla loro attuazione. Gli accordi contengono gli impegni reciproci dei contraenti, ovvero gli investimenti a carico rispettivamente delle imprese e delle parti pubbliche, le agevolazioni concedibili a sostegno degli investimenti e i termini per l’autorizzazione e la realizzazione degli interventi.
La Regione si assume in particolare il compito di collaborare con tutte le amministrazioni pubbliche coinvolte per assicurare l’efficace e tempestivo svolgimento dei procedimenti amministrativi e mette a disposizione l’accesso alla rete per la ricerca e il trasferimento tecnologico, la formazione delle risorse umane, la disponibilità delle reti di telecomunicazione e di servizi telematici, sostegni per la riqualificazione energetica, contributi per la ricerca e l’innovazione. Per l’attuazione degli accordi, la Regione può concedere contributi agli enti locali o ad altri enti pubblici per opere o servizi e dare sostegno a progetti privati di servizi alla persona, integrati con la rete territoriale.
Rilevante è la norma che prevede di manovrare gli oneri urbanistici per agevolare gli investimenti produttivi e al tempo stesso tutelare il territorio dal consumo di suolo. La proposta contiene infine ulteriori misure a sostegno delle imprese, che si possono attivare anche al di fuori degli accordi, come le agevolazioni fiscali IRAP per le nuove imprese innovative, il sostegno alla aggregazione e al rafforzamento dei Consorzi fidi per il credito, il premio regionale per la responsabilità sociale d’impresa. La Regione subordina gli accordi e i contributi al rispetto dei diritti dei lavoratori e favorisce le forme di partecipazione dei lavoratori alla gestione d’impresa.
Infine, la legge contiene misure di contrasto alle delocalizzazioni produttive. Le imprese che delocalizzano la produzione in uno Stato non appartenente all’Unione europea, con la riduzione di almeno il 50% del personale, hanno l’obbligo di restituire i contributi in conto capitale ricevuti nei tre anni precedenti. Il cambiamento di destinazione d’uso dell’area dello stabilimento può essere ammesso solo se si tratta di nuovi investimenti che comportano la creazione di posti di lavoro oppure per ragioni di pubblica utilità. Gli accordi di insediamento e sviluppo possono essere impiegati anche per sostenere l’ingresso dei lavoratori, anche in forma cooperativa, nella gestione e nel rilancio dell’impresa.
Il consigliere SCONCIAFORNI chiede quale sarà l’iter del progetto di legge, per capire come affrontarne la discussione.
Il relatore, consigliere ALESSANDRINI, ritiene che la prima tappa sarà un’udienza conoscitiva. Nella seduta odierna chi lo desidera potrà comunque intervenire.
Escono i consiglieri Garbi e Mori
Il presidente GRILLINI propone di procedere con le domande all’assessore Muzzarelli.
Il consigliere MANDINI ritiene che l’approvazione del progetto di legge debba avvenire in modo celere. Per quanto riguarda la formazione, si devono il più possibile incrociare domanda e offerta. Il consigliere, per ora, crede che non si stia realizzando, in questo campo, quanto richiesto dal mondo produttivo e imprenditoriale.
L’assessore MUZZARELLI afferma che la richiesta di lavoro è molto bassa e particolare. L’Università e la formazione devono avere una stretta relazione con il mondo delle imprese, sia per indirizzare le scelte dei giovani, sia perché spesso sono le università a creare innovazione. Ad esempio, mancano ingegneri informatici, quindi l’orientamento scolastico è fondamentale; spesso i giovani, purtroppo, non amano materie che troverebbero sbocco occupazionale, come fisica e chimica. Il rapporto tra le imprese e la formazione è molto avanzato, e questo fa parte dell’attrattività regionale. Le amministrazioni locali sono, inoltre, disponibili ad assumersi impegni superiori per aumentare la competitività del territorio. Le multinazionali che intendono investire vogliono risposte certe, perché decidono, ad esempio, sulla base degli sviluppi infrastrutturali promessi.
La seduta termina alle ore 15.30.
Approvato nella seduta del 22 maggio 2014.
Il Segretario |
Il Presidente |
Giovanni Fantozzi |
Franco Grillini |