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Legislatura X - Commissione I - Processo Verbale del 21/04/2015 antimeridiano

 

Processo verbale n. 10

Seduta del 21 aprile 2015

 

Il giorno 21 aprile 2015 alle ore 10,00 è convocata, con nota prot. n. AL.2015.16266 del 16/04/2015, presso la sede dell’Assemblea legislativa in Bologna Viale A. Moro n. 50, la Commissione Bilancio, Affari generali ed istituzionali.

 

Partecipano alla seduta i consiglieri:

 

Cognome e nome

Qualifica

Gruppo

Voto

 

POMPIGNOLI Massimiliano

Presidente

Lega Nord Emilia e Romagna

5

presente

BERTANI Andrea

Vicepresidente

Movimento 5 Stelle

2

presente

POLI Roberto

Vicepresidente

Partito Democratico

6

presente

ALLEVA Piergiovanni

Componente

L’Altra Emilia Romagna

1

presente

BARGI Stefano

Componente

Lega Nord Emilia e Romagna

1

presente

BESSI Gianni

Componente

Partito Democratico

3

presente

BIGNAMI Galeazzo

Componente

Forza Italia

2

presente

BOSCHINI Giuseppe

Componente

Partito Democratico

3

presente

CALVANO Paolo

Componente

Partito Democratico

1

presente

CARDINALI Alessandro

Componente

Partito Democratico

2

presente

FOTI Tommaso

Componente

Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale

1

presente

MARCHETTI Daniele

Componente

Lega Nord Emilia e Romagna

2

presente

MOLINARI Gian Luigi

Componente

Partito Democratico

5

presente

MUMOLO Antonio

Componente

Partito Democratico

1

presente

PICCININI Silvia

Componente

Movimento 5 Stelle

3

presente

PRUCCOLI Giorgio

Componente

Partito Democratico

2

presente

RANCAN Matteo

Componente

Lega Nord Emilia e Romagna

1

presente

SABATTINI Luca

Componente

Partito Democratico

3

presente

SONCINI Ottavia

Componente

Partito Democratico

2

presente

TARUFFI Igor

Componente

Sinistra Ecologia Libertà

2

presente

ZOFFOLI Paolo

Componente

Partito Democratico

2

presente

 

E’ presente: la consigliera Raffaella SENSOLI (M5S).

 

E’ altresì presente: l’assessore al Bilancio, Riordino istituzionale, Risorse umane e Pari opportunità Emma PETITTI.

 

Partecipano alla seduta: Maurizio RICCIARDELLI (resp. serv. Affari legislativi e qualità dei processi normativi).

 

Presiede la seduta: Massimiliano POMPIGNOLI

Assiste la segretaria: Claudia Cattoli

Funzionario estensore: Maria Giovanna Mengozzi


Il Presidente POMPIGNOLI dichiara aperta la seduta alle ore 10,20.

 

-          Approvazione del processo verbale n. 9 del 2015

 

La Commissione all’unanimità dei presenti approva il processo verbale.

 

348 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta recante: "Disposizioni collegate alla legge finanziaria per il 2015" (delibera di Giunta n. 254 del 16 03 15)

 

Introduce il presidente POMPIGNOLI, che dichiara conclusa la discussione generale.

 

Il consigliere BARGI illustra l’emendamento 8.

 

Il consigliere FOTI interviene sulla metodologia di esame.

 

La Commissione concorda di procedere all’esame degli articoli e degli emendamenti sulla base dei documenti di lavoro predisposti dalla segreteria della Commissione (v. atti) con l’indicazione del testo iniziale dei progetti di legge e degli emendamenti presentati (v. allegato).

 

Art. 1

La Commissione esprime parere favorevole con 23 voti a favore (PD, SEL), 1 contrario (FDI-AN), 14 astenuti (LN, M5S).

 

Art. 2

La Commissione esprime parere favorevole con 23 voti a favore (PD, SEL), nessun contrario, 15 astenuti (LN, FDI-AN, M5S).

 

Art. 3

La Commissione esprime parere favorevole con 28 voti a favore (PD, SEL), nessun contrario, 15 astenuti (LN, M5S, FDI-AN).

 

Art. 4

 

Intervengono i consiglierei FOTI e BERTANI.

 

Risponde RICCIARDELLI.

 

Interviene il consigliere FOTI.

 

La Commissione esprime parere favorevole con 28 voti a favore (PD, SEL), nessun contrario, 15 astenuti (LN, M5S, FDI-AN).

 

Emendamento 9 FDI-AN

 

Illustra il consigliere FOTI.

 

Intervengono i consiglieri BERTANI e BARGI.

 

La Commissione esprime parere contrario con 35 voti contrari (PD, SEL, M5S, LAER), 10 a favore (LN, FDI-AN), nessun astenuto all’emendamento suddetto.

 

Emendamento 1 GR – art. 4 bis (che diventa art. 5)

 

La Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL, LAER), nessun contrario, 15 astenuti (LN, FDI-AN, M5S) al nuovo articolo.

 

Emendamento 13 M5S

 

Illustra la consigliera SENSOLI.

 

Intervengono i consiglieri CARDINALI e SENSOLI.

 

La Commissione esprime parere contrario con 29 voti contrari (PD, SEL, FDI-AN), 6 a favore (M5S, LAER), 9 astenuti (LN) all’emendamento suddetto.

 

Emendamento 14 M5S

 

Illustra la consigliera SENSOLI.

 

Intervengono i consiglieri MOLINARI, BERTANI, FOTI e SENSOLI.

 

Risponde l’assessore PETITTI.

 

La Commissione esprime parere contrario con 31 voti contrari (PD, SEL), 15 a favore (M5S, LAER, LN), 1 astenuto (FDI-AN) all’emendamento suddetto.

 

Art. 5 (che diventa art. 6)

 

La Commissione esprime parere favorevole con 31 voti a favore (PD, SEL), nessun contrario, 16 astenuti (LN, M5S, FDI-AN, LAER).

 

Emendamenti 2, 3 e 4 GR - articoli 5 bis, 5 ter, 5 quater (che diventano rispettivamente art. 7, 8, 9 )

 

Con distinte votazioni di identico esito la Commissione esprime parere favorevole con 31 voti a favore (PD, SEL), nessun contrario, 16 astenuti (LN, M5S, FDI-AN, LAER) su ciascuno dei nuovi articoli.

 

Art. 6 (che diventa art. 10)

 

La Commissione esprime parere favorevole con 29 voti a favore (PD), 7 contrari (M5S, SEL), 11 astenuti (LN, FDI-AN, LAER).

 

Emendamento 11 M5S

 

Illustra il consigliere BERTANI.

 

La Commissione esprime parere contrario con 31 voti contrari (PD, SEL), 7 a favore (M5S, LAER, FDI-AN), 9 astenuti (LN) all’emendamento suddetto.

 

Emendamento 12 M5S

 

Illustra il consigliere BERTANI.

 

Intervengono i consiglieri FOTI, BERTANI, CALVANO, MOLINARI, FOTI, BERTANI, TARUFFI, CALVANO e ALLEVA.

 

La Commissione esprime parere contrario con 30 voti contrari (PD), 18 a favore (M5S, SEL, LAER, LN, FDI-AN), nessun astenuto all’emendamento suddetto.

 

Art. 7 (che diventa art. 11)

 

La Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD), 2 contrari (FDI-AN, LAER), 16 astenuti (LN, M5S, SEL).

 

Emendamento 10 FDI-AN

 

Illustra il consigliere FOTI.

 

La Commissione esprime parere contrario con 33 voti contrari (PD, SEL, LAER), 10 a favore (FDI-AN, LN), 5 astenuti (M5S) all’emendamento suddetto.

 

Art. 8 (che diventa art. 12)

 

La Commissione esprime parere favorevole con 33 voti a favore (PD, SEL, LAER), nessun contrario, 15 astenuti (LN, FDI-AN, M5S).

 

Emendamento 8 LN

 

Illustra il consigliere BARGI.

 

Intervengono i consiglieri FOTI, ALLEVA, BERTANI.

 

Risponde l’assessore PETITTI.

 

Interviene il consigliere BESSI.

 

Risponde l’assessore PETITTI.

 

Interviene il consigliere BERTANI.

 

Risponde l’assessore PETITTI.

 

La Commissione esprime parere contrario con 31 voti contrari (PD, SEL), 15 a favore (LN, FDI-AN, M5S, LAER), nessun astenuto all’emendamento suddetto.

 

Emendamento 5 GR (modificativo dell’art. 9)

 

La Commissione esprime parere favorevole con 31 voti a favore (PD, SEL), 6 contrari (M5S, FDI-AN), 9 astenuti (LN, LAER).

 

Art. 9 (che diventa art. 13)

 

La Commissione esprime parere favorevole con 31 voti a favore (PD, SEL), 1 contrario (FDI-AN), 14 astenuti (LN, M5S, LAER) all’articolo così modificato.

 

Emendamento 6 GR – art. 9 bis (che diventa art. 14)

 

Interviene il consigliere FOTI.

 

Risponde l’assessore PETITTI.

 

La Commissione esprime parere favorevole con 32 voti a favore (PD, SEL, FDI-AN), nessun contrario, 14 astenuti (LN, M5S, LAER) al nuovo articolo.

 

Emendamento 7 GR (modificativo dell’art. 10)

 

La Commissione esprime parere favorevole con 31 voti a favore (PD, SEL), nessun contrario, 15 astenuti (LN, FDI-AN, M5S, LAER) all’emendamento suddetto.

 

Art. 10 (che diventa art. 15)

 

La Commissione esprime parere favorevole con 32 voti a favore (PD, SEL, LAER), nessun contrario, 14 astenuti (LN, FDI-AN, M5S) all’articolo così modificato.

 

Art. 11

 

La Commissione esprime parere favorevole con 33 voti a favore (PD, SEL, LAER, FDI-AN), nessun contrario, 13 astenuti (LN, M5S).

 

349 - Proposta recante: "Documento di economia e finanza regionale – DEFR 2015" (delibera di Giunta n. 255 del 16 03 15)

 

Introduce il presidente POMPIGNOLI.

 

La Commissione esprime parere favorevole con 31 voti a favore (PD, SEL), 10 contrari (LN, FDI-AN, LAER), 5 astenuti (M5S).

 

350 - Progetto di legge d’iniziativa della Giunta recante: "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale di previsione 2015 e del bilancio pluriennale 2015-2017 (Legge finanziaria 2015)" (delibera di Giunta n. 256 del 16 03 15)

 

Introduce il presidente POMPIGNOLI.

 

Emendamento 6 FDI-AN

 

Illustra il consigliere FOTI.

 

Interviene il consigliere BARGI.

 

La Commissione esprime parere contrario con 37 voti contrari (PD, SEL, LAER, M5S), 9 a favore (FDI-AN, LN), nessun astenuto all’emendamento suddetto.

 

Emendamento 7 FDI-AN

 

Illustra il consigliere FOTI.

 

Interviene il consigliere BERTANI.

 

La Commissione esprime parere contrario con 37 voti contrari (PD, SEL, LAER, M5S), 9 a favore (FDI-AN, LN), nessun astenuto all’emendamento suddetto.

 

Il presidente POMPIGNOLI informa che il consigliere Taruffi ha presentato il nuovo emendamento n. 15 e ha ritirato gli emendamenti n. 17 e n. 18 che insistevano sul progetto di legge del bilancio di previsione 2015-2017 ogg. 351.

 

Emendamento 15 SEL

 

Illustra il consigliere TARUFFI.

 

Intervengono i consiglieri BERTANI, TARUFFI, BARGI, TARUFFI, MOLINARI.

 

La Commissione esprime parere favorevole con 33 voti a favore (PD, SEL, LAER), 8 contrari (LN), 8 astenuti (M5S, FDI-AN, FI) all’emendamento suddetto.

 

Emendamento 3 GR

 

La Commissione esprime parere favorevole con 32 voti a favore (PD, SEL), nessun contrario, 17 astenuti (LN, FDI-AN, FI, M5S, LAER) all’emendamento suddetto.

 

Art. 1

 

La Commissione esprime parere favorevole con 32 voti a favore (PD, SEL), 2 contrari (FI), 15 astenuti (LN, FDI-AN, M5S, LAER).

 

Emendamenti 12, 11, 13 M5S

 

Il consigliere BERTANI illustra gli emendamenti.

 

Intervengono i consiglieri MOLINARI e BERTANI.

 

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere contrario con 32 voti contrari (PD, SEL), 17 a favore (M5S, LAER, LN, FI, FDI-AN), nessun astenuto a ciascuno degli emendamenti suddetti.

 

Emendamento 5 FDI-AN

 

Illustra il consigliere FOTI.

 

La Commissione esprime parere contrario con 38 voti contrari (PD, SEL, LAER, M5S), 11 a favore (FDI-AN, FI, LN), nessun astenuto all’emendamento suddetto.

 

Art. 2

 

La Commissione esprime parere favorevole con 38 voti a favore (PD, SEL, M5S, LAER), 3 contrari (FI, FDI-AN), 8 astenuti (LN).

 

Art. 3

 

La Commissione esprime parere favorevole con 33 voti a favore (PD, SEL, LAER), 5 contrari (M5S), 11 astenuti (LN, FI, FDI-AN).

 

Articoli 4, 5, 6

 

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere favorevole con 32 voti a favore (PD, SEL), nessun contrario, 17 astenuti (LN, FI, FDI-AN, M5S, LAER) a ciascuno degli articoli suddetti.

 

Art. 7

 

La Commissione esprime parere favorevole con 33 voti a favore (PD, SEL, LAER), nessun contrario, 16 astenuti (LN, FI, FDI-AN, M5S).

 

Emendamento 9 SEL

 

Illustra il consigliere TARUFFI.

 

La Commissione esprime parere contrario con 27 voti contrari (PD), 19 a favore (SEL, M5S, LAER, LN, FI, FDI-AN), nessun astenuto all’emendamento suddetto.

 

Emendamento 4 LN

 

Illustra il consigliere MARCHETTI.

 

Intervengono i consiglieri CARDINALI, PICCININI, TARUFFI e BERTANI.

 

La Commissione esprime parere contrario con 30 voti contrari (PD), 19 a favore (LN, FDI-AN, FI, SEL, M5S, LAER), nessun astenuto all’emendamento suddetto.

 

Emendamento 10 SEL

 

Illustra il consigliere TARUFFI.

 

La Commissione esprime parere contrario con 30 voti contrari (PD), 19 a favore (FDI-AN, LN, FI, SEL, M5S, LAER), nessun astenuto all’emendamento suddetto.

 

Art. 8

 

La Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD), 19 contrari (LN, FI, FDI-AN, M5S, SEL, LAER) nessun astenuto.

 

Emendamento 1 GR (modificativo dell’art 9), Art. 9

 

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere favorevole con 32 voti a favore (PD, SEL), nessun contrario, 17 astenuti (LN, FI, FDI-AN, M5S, LAER) all’emendamento suddetto e all’articolo 9 così modificato.

 

Emendamento 8 M5S

 

Illustra il consigliere BERTANI.

 

La Commissione esprime parere contrario con 32 voti contrari (PD, SEL), 6 a favore (M5S, LAER), 11 astenuti (LN, FI, FDI-AN) all’emendamento suddetto.

 

Art. 10

 

La Commissione esprime parere favorevole con 32 voti a favore (PD, SEL), 2 contrari (FI), 15 astenuti (LN, FDI-AN, M5S, LAER).

 

Art. 11

 

La Commissione esprime parere favorevole con 32 voti a favore (PD, SEL), nessun contrario, 17 astenuti (LN, FI, FDI-AN, M5S, LAER).

 

Emendamento 14 M5S

 

Illustra la consigliera SENSOLI.

 

Intervengono i consiglieri CALVANO e SENSOLI.

 

La Commissione esprime parere contrario con 30 voti contrari (PD), 8 a favore (M5S, SEL, LAER), 11 astenuti (LN, FI, FDI-AN) all’emendamento suddetto.

 

Articoli 12, 13

 

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere favorevole con 32 voti a favore (PD, SEL), nessun contrario, 17 astenuti (LN, FI, FDI-AN, M5S, LAER) a ciascuno degli articoli suddetti.

 

Art. 14

 

La Commissione esprime parere favorevole con 32 voti a favore (PD, SEL), 2 contrario (FI), 15 astenuti (LN, FDI-AN, M5S, LAER).

 

Art. 15

 

La Commissione esprime parere favorevole con 32 voti a favore (PD, SEL), nessun contrario, 17 astenuti (LN, FI, FDI-AN, M5S, LAER).

 

Emendamento 2 GR (modificativo dell’art. 16), Art. 16

 

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere favorevole con 32 voti a favore (PD, SEL), nessun contrario, 17 astenuti (LN, FI, FDI-AN, M5S, LAER) all’emendamento suddetto e all’articolo 16 così modificato.

 

Art. 17

 

La Commissione esprime parere favorevole con 32 voti a favore (PD, SEL), 1 contrario (LAER), 16 astenuti (LN, FI, FDI-AN, M5S).

 

Art. 18

 

La Commissione esprime parere favorevole con 32 voti a favore (PD, SEL), nessun contrario, 17 astenuti (LN, FI, FDI-AN, M5S, LAER).

 

351 - Progetto di legge d’iniziativa della Giunta recante: "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2015 e bilancio pluriennale 2015-2017" (delibera di Giunta n. 257 del 16 03 15)

 

Introduce il presidente POMPIGNOLI.

 

Emendamento 4 GR

 

La Commissione esprime parere favorevole con 32 voti a favore (PD, SEL), nessun contrario, 17 astenuti (LN, FI, FDI-AN, M5S, LAER) all’emendamento suddetto.

 

Intervengono il consigliere BERTANI, il direttore PIGNATTI, il presidente POMPIGNOLI e il relatore consigliere POLI.

 

Emendamenti 6, 7, 8, 9 LN

 

Illustra il consigliere BARGI.

 

Intervengono i consiglieri MOLINARI, BERTANI, BARGI e BERTANI.

 

La Commissione esprime parere contrario con 36 voti contrari (PD, SEL, M5S, LAER), 11 a favore (LN, FI, FDI-AN), nessun astenuto all’emendamento 6.

 

La Commissione esprime parere contrario con 30 voti contrari (PD, SEL), 17 a favore (LN, FI, FDI-AN, M5S, LAER), nessun astenuto all’emendamento 7.

 

La Commissione esprime parere contrario con 31 voti contrari (PD, SEL, LAER), 11 a favore (LN, FI, FDI-AN), 5 astenuti (M5S) all’emendamento 8.

 

La Commissione esprime parere contrario con 36 voti contrari (PD, SEL, M5S, LAER), 11 a favore (LN, FI, FDI-AN), nessun astenuto all’emendamento 9.

 

Emendamenti 10, 11, 12, 13, 14, 15 FDI-AN

 

Illustra il consigliere FOTI.

 

Interviene il consigliere MOLINARI.

 

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere contrario con 29 voti contrari (PD, SEL), 11 a favore (FDI-AN, LN, FI), 6 astenuti (M5S, LAER) a ciascuno degli emendamenti suddetti.

 

Emendamenti 16, 19, 20, 21 M5S

 

Illustra il consigliere BERTANI.

 

Intervengono i consiglieri MOLINARI, PICCININI, FOTI, BIGNAMI, BERTANI e TARUFFI.

 

La Commissione esprime parere contrario con 28 voti contrari (PD, SEL, FDI-AN), 16 a favore (M5S, LAER, LN, FI), nessun astenuto all’emendamento 16.

 

La Commissione esprime parere contrario con 27 voti contrari (PD, SEL), 16 a favore (M5S, LAER, LN, FI), 1 astenuto (FDI-AN) all’emendamento 19.

 

La Commissione esprime parere contrario con 26 voti contrari (PD, FDI-AN), 5 a favore (M5S), 13 astenuti (LN, FI, SEL, LAER) all’emendamento 20.

 

La Commissione esprime parere contrario con 26 voti contrari (PD, FDI-AN), 7 a favore (M5S, SEL), 11 astenuti (LN, FI, LAER) all’emendamento 21.

 

Emendamento 5 GR

 

La Commissione esprime parere favorevole con 27 voti a favore (PD, SEL), nessun contrario, 17 astenuti (LN, FI, FDI-AN, M5S, LAER) all’emendamento suddetto.

 

Emendamento 1 GR (modificativo dell’art. 1) - Art. 1

 

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (PD, SEL), nessun contrario, 17 astenuti (LN, FI, FDI-AN, M5S, LAER) all’emendamento suddetto e all’articolo 1 così modificato.

 

Emendamento 2 GR (modificativo dell’art. 2) - Art. 2

 

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (PD, SEL), nessun contrario, 17 astenuti (LN, FI, FDI-AN, M5S, LAER) all’emendamento suddetto e all’articolo 2 così modificato.

 

Articoli 3, 4

 

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (PD, SEL), nessun contrario, 17 astenuti (LN, FI, FDI-AN, M5S, LAER) a ciascuno degli articoli suddetti.

 

Articoli 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11

 

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (PD, SEL), 3 contrari (FI, FDI-AN), 14 astenuti (LN, M5S, LAER) a ciascuno degli articoli suddetti.

 

Emendamento 3 GR – art. 11 bis (che diventa art. 12)

 

La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (PD, SEL), 2 contrari (FI), 15 astenuti (LN, FDI-AN, M5S, LAER) al nuovo articolo.

 

Articoli 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19 (che diventano rispettivamente art. 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20)

 

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (PD, SEL), 3 contrari (FI, FDI-AN), 14 astenuti (LN, M5S, LAER) a ciascuno degli articoli suddetti.

 

La seduta termina alle ore 13,10.

 

Approvato nella seduta del 27 aprile 2015

 

La segretaria

Il Presidente

Claudia Cattoli

Massimiliano Pompignoli


ALLEGATO

 

EMENDAMENTI PRESENTATI

al progetto di legge oggetto 348

348 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta recante: "Disposizioni collegate alla legge finanziaria per il 2015" (delibera di Giunta n. 254 del 16 03 15)

 

EMENDAMENTO 9 FDI-AN

(consigliere Foti)

Dopo l’articolo 4 del pdl 348 è inserito il seguente:

“Art. 4 bis

Modifiche alla legge regionale 8 agosto 2001, n. 24

(Disciplina generale dell’intervento pubblico nel settore abitativo)

1. Dopo il comma 1 dell'articolo 25 della Legge Regionale 8 agosto 2001, n. 24, come sostituito dall'articolo 21 della Legge Regionale 13 dicembre 2013, n. 24, è aggiunto il seguente comma:

"1 bis. Gli alloggi di edilizia residenziale pubblica sono assegnati dal Comune ai cittadini stranieri nella misura massima del 20% di quelli indicati nel bando del concorso pubblico di cui alla lettera a) del comma 1, o nella misura massima del 20% degli alloggi disponibili, calcolati su base annua, nella graduatoria aperta di cui alla lettera b) del comma 1."

 

EMENDAMENTO 1 GIUNTA

Dopo l’articolo 4 del pdl 348 è inserito il seguente:

Art. 4 bis

Modifiche alla legge regionale 8 agosto 2001, n. 24

(Disciplina generale dell'intervento pubblico nel settore abitativo)

1. Al comma 1 dell’articolo 9 della legge regionale n. 24 del 2001, dopo le parole: “da ammettere a finanziamento” sono inserite le seguenti:”ovvero specifici accordi di programma ai sensi dell’articolo 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241 (Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi)”.

 

EMENDAMENTO 13 M5S

(consigliere Sensoli, Bertani)

Dopo l’articolo 4 del pdl 348 è inserito il seguente:

Art. 4 bis

Gestione unica delle liste degli interventi chirurgici

1. Entro 180 giorni dall’entrata in vigore della presente legge la Giunta regionale, con apposita direttiva, regolamenta la gestione unica delle liste degli interventi chirurgici e dei tempi massimi di attesa, in regime istituzionale sia ordinario che libero-professionale.

2. La direttiva, di cui al comma 1, impegna le Aziende sanitarie della Regione Emilia-Romagna a:

a) attivare specifici Progetti aziendali per assicurare un incremento della produzione chirurgica in atto e promuovere un’ulteriore qualificazione del processo chirurgico;

b) integrare le liste di prenotazione del paziente chirurgico in regime istituzionale con le specifiche liste di attesa per l’attività chirurgica su libera scelta dell’assistito istituendo un Registro Unico di Prenotazione degli interventi chirurgici programmabili in regime ospedaliero al fine di assicurare un unico tempo di attesa per l’accesso alle prestazioni chirurgiche indipendentemente dalla modalità, ordinaria o in libera professione, scelta dall’assistito;

c) stabilire che il rispetto dello scorrimento della lista secondo l’esclusivo criterio dell’ordine progressivo può essere derogato per il trattamento chirurgico richiesto in regime libero professionale quando sia rispettato per gli assistiti iscritti nei Registri, di cui al punto a) precedente, il tempo di attesa massimo, o programmato secondo la classe di priorità assegnata;

d) prevedere negli accordi contrattuali con le Case di Cura private accreditate, ove possibile integrando gli stessi anche in corso d’anno, le disposizioni, di cui al punto b) precedente, specificamente della “istituzione di un unico Registro di Prenotazione degli interventi chirurgici programmabili in regime ospedaliero al fine di assicurare un unico tempo di attesa per l’accesso alle prestazioni chirurgiche indipendentemente dalla modalità, ordinaria o in libera professione, scelta dall’assistito”.

 

EMENDAMENTO 14 M5S

(consigliere Sensoli, Bertani, Piccinini)

Dopo l’articolo 4 bis del pdl 348 è inserito il seguente:

“Art. 4 ter

Trasparenza del servizio sanitario regionale obbligo di pubblicazione concernenti tempi di attesa prestazioni sanitarie

1. Gli enti, le aziende e le strutture pubbliche e private che erogano prestazioni per conto del servizio sanitario regionale sono tenuti ad indicare nel proprio sito, in una apposita sezione denominata «Liste di attesa», il tempi di attesa previsti e i tempi medi effettivi di attesa per ciascuna tipologia di prestazione erogata.

2. La Regione attraverso sezione amministrazione trasparente e del Portale Regionale della Salute, comunica in modo diretto e trasparente verso i cittadini l'andamento dei tempi di attesa nelle strutture sanitarie pubbliche e private di cui al comma 1, operanti sul proprio territorio.”

 

EMENDAMENTO 2 GIUNTA

Dopo l’articolo 5 del pdl 348 è inserito il seguente:

“Art. 5 bis

Proroga di termini in materia ambientale: modifiche alle leggi finanziarie regionali 21 dicembre 2012, n. 19 e 20 dicembre 2013 n. 28

1. Al comma 2 dell’articolo 34 della legge regionale 21 dicembre 2012, n. 19 (Legge finanziaria regionale adottata a norma dell'articolo 40 della legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l'approvazione del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2013 e del bilancio pluriennale 2013-2015) le parole "negli anni 2012, 2013 e 2014" sono sostituite dalle seguenti: "negli anni 2012, 2013, 2014, 2015 e 2016".

2. Al comma 3 dell’articolo 34 della legge regionale n. 19 del 2012 le parole "otto milioni" sono sostituite dalle seguenti: "dieci milioni”.

3. Al comma 2 dell’articolo 43 della legge regionale 20 dicembre 2013, n. 28 (Legge finanziaria regionale adottata a norma dell'articolo 40 della legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l'approvazione del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2014 e del bilancio pluriennale 2014-2016), le parole: “dicembre 2014” sono sostituite dalle seguenti: “dicembre 2015”.”

 

EMENDAMENTO 3 GIUNTA

Dopo l’articolo 5 bis del pdl 348 è inserito il seguente:

“Art. 5 ter

Disposizioni sulle entrate derivanti dall’utilizzo del demanio idrico

1. I canoni di concessione derivanti dall’utilizzo del demanio idrico di cui alla legge regionale 6 marzo 2007, n. 4 (Adeguamenti normativi in materia ambientale. Modifiche a leggi regionali) sono dovuti per anno solare e vanno versati entro il 31 marzo dell’anno di riferimento. Per le concessioni rilasciate o in scadenza in corso d’anno il canone è dovuto in ragione di ratei mensili pari a un dodicesimo per ciascun mese di validità del provvedimento concessorio. I canoni aventi importo pari o inferiore all’importo minimo iscrivibile a ruolo non sono frazionabili e devono essere corrisposti in un’unica soluzione per tutta la durata della concessione all’atto della sottoscrizione del disciplinare.

2. Gli importi dei canoni annuali per le concessioni di demanio idrico sono aggiornati tenendo conto dei costi ambientali e dei costi della risorsa con decorrenza dall’1 gennaio. L’aggiornamento o la rideterminazione dei canoni, l’eventuale individuazione di ulteriori tipologie di utilizzo o categorie di esenzione sono effettuati mediante apposita deliberazione della Giunta regionale che deve essere adottata entro il 31 ottobre di ogni anno dell’anno precedente a quello di riferimento e gli atti concessori vigenti sono automaticamente adeguati alla nuova misura del canone.

3. Qualora la Giunta non provveda entro il termine di cui al comma 2, si intende prorogata per l’anno successivo la misura dei canoni vigente, rivalutata automaticamente in base all'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati accertate dall'Istituto nazionale di statistica (ISTAT) pubblicate nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana e disponibili sul sito istituzionale dell’ISTAT alla data del 31 dicembre di ogni anno. La rivalutazione è effettuata tenendo conto della variazione percentuale dell’ultimo mese disponibile rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

4. La cauzione da versare per le concessioni del demanio idrico ha un importo minimo di Euro 250,00. Sono esentati dal versamento delle cauzioni a garanzia degli obblighi derivanti dal rilascio di atti concessori gli enti e i soggetti pubblici inseriti nel conto economico consolidato individuati ai sensi dell’articolo 1, commi 2 e 3, della legge 31 dicembre 2009, n. 196 (Legge di contabilità e di finanza pubblica).

5. Le disposizioni del presente articolo prevalgono sulle altre disposizioni di legge regionale in materia di aggiornamento, adeguamento, decorrenza e versamento dei canoni per l’utilizzo di beni del demanio idrico.”

 

EMENDAMENTO 4 GIUNTA

Dopo l’articolo 5 ter del pdl 348 è inserito il seguente:

“Art. 5 quater

Disposizioni straordinarie a seguito di evento alluvionale

1. Al fine di consentire il rispristino degli argini golenali aventi anche finalità di difesa idraulica, gravemente danneggiati a seguito dell’evento alluvionale verificatosi dal 9 ottobre al 19 novembre 2014 nelle province di Parma e Reggio Emilia, i soggetti proprietari sono autorizzati ad utilizzare il materiale disponibile nelle immediate vicinanze nei limiti strettamente necessari allo scopo sopra previsto.

2. A tale fine i soggetti di cui al comma 1, in accordo con i Comuni interessati, predispongono un programma di interventi da approvarsi con atto della Giunta regionale che definisce le prescrizioni da rispettare in ordine alla modalità di utilizzo e ai quantitativi di materiale necessari.

3. Il materiale prelevato ai fini del comma 1 non può essere destinato ad altro scopo. In caso di violazione si applica la sanzione prevista all’articolo 22 della legge regionale 18 luglio 1991, n. 17 (Disciplina delle attività estrattive) nel valore massimo ivi previsto.

4. Al fine del rispetto delle presenti disposizione le funzioni di vigilanza e irrogazione della sanzione sono esercitate dalle Province per i rispettivi territori.”

 

EMENDAMENTO 11 M5S

(consigliere Bertani)

Dopo l’articolo 6 del pdl 348 è inserito il seguente:

“Art. 6 bis

Riordino delle società partecipate dalla Regione

1 Al fine di concorrere al raggiungimento degli obiettivi di contenimento e razionalizzazione della spesa pubblica la Giunta regionale adotta, previo parere della Commissione consiliare competente, le necessarie iniziative indispensabili alla dismissione o accorpamento delle partecipazioni strategicamente non rilevanti per il perseguimento dei fini istituzionali della Regione.

2. Al fine di garantire il livello occupazionale, il personale delle società dismesse, è trasferito nelle società risultanti alla fine del processo di riordino o alle affini strutture competenti della Giunta regionale.

3. E’ fatto divieto alle società a partecipazione totale o maggioritaria della Regione di procedere a nuove assunzioni di personale sia a tempo indeterminato che a tempo determinato, salvo quanto previsto da procedure contrattuali discendenti da bandi ad evidenza pubblica, effettuati prima dell’entrata in vigore della presente legge.”.

 

EMENDAMENTO 12 M5S

(consigliere Bertani)

All’articolo 7 del pdl 348 (Norme transitorie sul Consiglio delle Autonomie Locali), comma 2, è inserita la lettera d) con il seguente testo:

“d)i Presidenti delle Unioni dei Comuni con più di 50.000 abitanti”.

 

EMENDAMENTO 10 FDI-AN

(consigliere Foti)

Dopo l’articolo 7 del pdl 348 è inserito il seguente:

“Art. 7 bis

Modifiche alla legge regionale 24 marzo 2004, n. 5

(Norme per l’integrazione sociale dei cittadini stranieri immigrati. Modifiche alle leggi regionali 21 febbraio 1990, n. 14 e 12 marzo 2003, n. 2)

1. All’art. 7 (Composizione della Consulta regionale per l'integrazione sociale dei cittadini stranieri immigrati), il comma 4 viene così sostituito:

4. La partecipazione alle sedute della Consulta è a titolo gratuito”.

 

EMENDAMENTO 8 LN

(consiglieri Fabbri, Raineri, Delmonte, Bargi, Marchetti, Rancan, Pettazzoni, Liverani, Pompignoli)

Il comma 5 dell’articolo 9 del pdl 348 (modifiche all’art. 18 della legge regionale n. 43 del 2011), è abrogato.

 

EMENDAMENTO 5 GIUNTA

Il comma 5 dell’articolo 9 del pdl 348 il comma 5 è sostituito dal seguente:

“5. Le selezioni pubbliche di cui all’articolo 18, comma 2 della legge regionale n. 43 del 2001 sono avviate entro sei mesi dall’entrata in vigore della presente legge; sino ad avvenuto espletamento delle selezioni, i contratti di lavoro a tempo determinato disciplinati dal medesimo articolo 18 attualmente in essere possono essere prorogati, anche in deroga al limite di durata di cui al comma 1, non oltre il 31 gennaio 2016.”

 

EMENDAMENTO 6 GIUNTA

Dopo l’art. 9 del pdl 348 è inserito il seguente:

“Art. 9 bis

Proroga dei termini per la rendicontazione di spese elettorali

1. Per la trasmissione dei rendiconti previsti dall’articolo 21, comma secondo della legge 17 febbraio 1968, n. 108 (Norme per l’elezione dei Consigli regionali delle regioni a statuto normale) relativi alle spese sostenute per le elezioni regionali del 23 novembre 2014 è stabilito il termine del 30 aprile 2015.”

 

EMENDAMENTO 7 GIUNTA

All’articolo 10 del pdl 348 dopo il comma 1 è inserito il seguente:

“1 bis. Il comma 1 bis dell'articolo 6 della legge regionale 23 luglio 2001, n. 21 (Istituzione dell’Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura (AGREA)) è abrogato.”


EMENDAMENTI PRESENTATI

al progetto di legge oggetto 350

350 - Progetto di legge d’iniziativa della Giunta recante: "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale di previsione 2015 e del bilancio pluriennale 2015-2017 (Legge finanziaria 2015)" (Delibera di Giunta n. 256 del 16 03 15).

 

EMENDAMENTO 6 FDI-AN

(consigliere Foti)

1. Alla “Tabella A Rifinanziamento di leggi regionali” di cui all’articolo 1, allegata al presente progetto di legge, l’autorizzazione al rifinanziamento della legge regionale 23 novembre 1988, n. 47 (Norme per le minoranze nomadi in Emilia-Romagna), a valere sul capitolo U57680, U.P.B. 1.5.2.3.21060, per l’importo di Euro “207.802,21”, è modificata in Euro “0,00”. Contestualmente l’autorizzazione al rifinanziamento della legge regionale 12 marzo 2003, n. 2 (Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali), a valere sul capitolo U57200, U.P.B. U.P.B. 1. 5. 2. 3.21000, per l’importo di Euro “900.000,00”, è modificata in Euro “1.107.802,21”.

E relative variazioni negli stanziamenti previsti alla “Tabella 2 – Stato di previsione delle spese” di cui all’art. 2 dell’oggetto assembleare n.351 – Progetto di Legge d’iniziativa della Giunta regionale “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2015 e bilancio pluriennale 2015-2017”

EMENDAMENTI ALLA TABELLA 2 - STATO DI PREVISIONE DELLE SPESE

Variazioni in aumento:

U.P.B. 1. 5. 2. 3.21000 – “POTENZIAMENTO DELLE STRUTTURE SOCIO-ASSISTENZIALI”

2.1.232.3.08.07 (INVESTIMENTO CAP.) (MEZZI PROPRI)

U57200 “FONDO SOCIALE REGIONALE. CONTRIBUTI AGLI ENTI LOCALI E LORO FORME ASSOCIATIVE E ALLE AZIENDE USL, PER LA COSTRUZIONE, RISTRUTTURAZIONE ED ACQUISTO DI IMMOBILI DESTINATI O DA DESTINARE A STRUTTURE DEDICATE ALL'INFANZIA E AI MINORI (ART. 48, L.R.12 MARZO 2003, N.2).”

Stanziamento di competenza Euro    207.802,21

Stanziamento di cassaEuro    239.330,16

Variazioni in diminuzione:

U.P.B. 1.5.2.3.21060 – REALIZZAZIONE DI STRUTTURE DI ACCOGLIENZA

2.1.232.3.08.07 (INVESTIMENTO CAP.) (MEZZI PROPRI)

Capitolo U57680 “CONTRIBUTI IN C/CAPITALE A COMUNI PER L'ACQUISTO E LA REALIZZAZIONE DI INFRASTRUTTURE VOLTE ALLA CREAZIONE DI AREE DI SOSTA E DI TRANSITO PER LE MINORANZE NOMADI (L.R. 23 NOVEMBRE 1988, N.47 E L.R. 6 SETTEMBRE 1993, N.34)”

Stanziamento di competenza Euro    207.802,21

Stanziamento di cassaEuro    239.330,16

 

EMENDAMENTO 7 FDI-AN

(consigliere Foti)

1. Alla “Tabella A Rifinanziamento di leggi regionali” di cui all’articolo 1, allegata al presente progetto di legge, l’autorizzazione al rifinanziamento della legge regionale 24 marzo 2004, n.5 (Norme per l’integrazione sociale dei cittadini stranieri immigrati) e della L.R. 8 agosto 2001, n.24 (Disciplina generale dell’intervento pubblico nel settore abitativo), a valere sul capitolo U68321, U.P.B. 1.5.2.3.21060, per l’importo di Euro “1.781.189,31”, è modificata in Euro “0,00”. Contestualmente l’autorizzazione al rifinanziamento della legge regionale 12 marzo 2003, n. 2 ((Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali), a valere sul capitolo U57209, U.P.B. U.P.B. 1. 5. 2. 3.21000, per l’importo di Euro “1.300.000,00”, è modificata in Euro “3.081.189,31”.

E relative variazioni negli stanziamenti previsti alla “Tabella 2 – Stato di previsione delle spese” di cui all’art. 2 dell’oggetto assembleare n.351 – Progetto di Legge d’iniziativa della Giunta regionale “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2015 e bilancio pluriennale 2015-2017”

EMENDAMENTI ALLA TABELLA 2 - STATO DI PREVISIONE DELLE SPESE

Variazioni in aumento:

U.P.B. 1. 5. 2. 3.21000 – “POTENZIAMENTO DELLE STRUTTURE SOCIO-ASSISTENZIALI”

2.1.232.3.08.07 (INVESTIMENTO CAP.) (MEZZI PROPRI)

Capitolo U57209 – “FONDO SOCIALE REGIONALE. CONTRIBUTI AGLI ENTI LOCALI E LORO FORME ASSOCIATIVE E ALLE AZIENDE USL, PER LA COSTRUZIONE, RISTRUTTURAZIONE ED ACQUISTO DI IMMOBILI DESTINATI O DA DESTINARE A STRUTTURE DEDICATE ALLE PERSONE DISABILI (ART. 48, L.R.12 MARZO 2003, N.2)”

Stanziamento di competenza Euro   1.781.189,31

Stanziamento di cassaEuro       567.911,60

Variazioni in diminuzione:

U.P.B. 1.5.2.3.21060 – REALIZZAZIONE DI STRUTTURE DI ACCOGLIENZA

2.1.232.3.08.07 (INVESTIMENTO CAP.) (MEZZI PROPRI)

U68321 “CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DI CENTRI DI ACCOGLIENZA E ALLOGGI PER CITTADINI STRANIERI IMMIGRATI (ART. 10, COMMA 2 L.R. 24 MARZO 2004, N.5 E L.R. 8 AGOSTO 2001, N.24)”

Stanziamento di competenzaEuro  1.781.189,31

Stanziamento di cassaEuro       567.911,60

 

EMENDAMENTO 15 SEL

(consiglieri Taruffi e Torri)

1. Alla “Tabella A Rifinanziamento di leggi regionali” di cui all’articolo 1, allegata al presente progetto di legge, l’autorizzazione al rifinanziamento della legge regionale n. 7 del 2002 (Promozione del sistema regionale delle attività di ricerca industriale, innovazione e trasferimento tecnologico), a valere sul capitolo U23028, U.P.B. 1.3.2.3.8300, per l’importo di Euro “42.398.472,06”, è modificata in Euro “39.398.472,06”.

2.Alla “Tabella A Rifinanziamento di leggi regionali” di cui all’articolo 1, allegata al presente progetto di legge, l’autorizzazione al rifinanziamento della legge regionale n. 1 del 2005 (Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile), a valere su capitolo U47315, U.P.B. 1.4.4.3.17400, per l’importo di Euro “20.000.000,00”, è modificata in Euro “23.000.000,00”.

e relative variazioni alla Tabella 2 – Stato di previsione delle spese” di cui all’art. 2 dell’oggetto assembleare n.351 – Progetto di Legge d’iniziativa della Giunta regionale “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2015 e bilancio pluriennale 2015-2017”

a) VARIAZIONE IN AUMENTO

U.P.B.DESCRIZIONE           COMPETENZA

1.4.4.3.17400ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA DI PROTEZIONE CIVILE3.000.000,00

TOTALE VARIAZIONI IN AUMENTO3.000.000,00

b) VARIAZIONE IN DIMINUZIONE

U.P.B.DESCRIZIONE           COMPETENZA

1.3.2.3.  8300 PROGRAMMA REGIONALE ATTIVITA’ PRODUTTIVE 3.000.000,00

E PROMOZIONE DI INVESTIMENTI

TOTALE VARIAZIONI IN DIMINUZIONE 3.000.000,00

 

EMENDAMENTO 3 GIUNTA

1. Alla “Tabella A Rifinanziamento di leggi regionali” di cui all’articolo 1, allegata al presente progetto di legge, l’autorizzazione al rifinanziamento della legge regionale n. 1 del 2005 (Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di protezione civile), a valere sul capitolo U47114, U.P.B. 1.4.4.3.17400, per l’importo di Euro “10.567.570,70”, è modificata in Euro “5.567.570,70”.

 

EMENDAMENTO 12 M5S

(consiglieri Bertani, Piccinini, Sensoli)

Dopo l’articolo 1 bis del pdl 350 è introdotto l’art. 1 ter:

“Art. 1 ter

Fondo per il microcredito

1. E’ istituito il “Fondo per il microcredito” mediante apposito capitolo di bilancio a valere sulla U.P.B. 1.3.2.3.8300 - “Programma regionale attività produttive e promozione di investimenti”, su cui verranno riversati i risparmi sui così detti costi della politica a partire da quelli ottenuti dall’applicazione della legge regionale n. 1 del 2015 ed in applicazione dell’ordine del giorno oggetto n. 96/1.

2. Le economie realizzate ai sensi del comma 1, per l’anno 2015, andranno a confluire, con destinazione esclusiva, sulla U.P.B. 1.3.2.3.8300 - “Programma regionale attività produttive e promozione di investimenti” al cui interno è istituito il nuovo capitolo 22840 “Fondo per il microcredito” diretto al finanziamento, al sostegno ed all'avvio di un'attività di lavoro autonomo o di microimpresa organizzata in forma individuale, di società di persone, di società a responsabilità limitata semplificata o di società cooperativa, ovvero a promuovere l'inserimento di persone fisiche nel mercato del lavoro e politiche di legalità, qualità e sicurezza del lavoro.

3. La Giunta regionale, entro 60 giorni dall’approvazione della presente legge, detta, mediante apposita direttiva, le modalità di gestione del Fondo di cui al comma 1.

 

EMENDAMENTO 11 M5S

(consiglieri Bertani, Piccinini, Sensoli)

Dopo l’articolo 1 del pdl 350 è introdotto l’art. 1 bis:

“Art. 1 bis

Divieto, per gli ex consiglieri, di cumulabilità tra assegni vitalizi e incarichi retribuiti

1. L'erogazione dell'assegno vitalizio è sospesa per il periodo nel quale il beneficiario ricopre incarichi remunerati presso enti o società della pubblica amministrazione, fatta salva la rinuncia alla remunerazione derivante dall'incarico.

2. Le economie realizzate dall’attuazione del presente articolo, per l’anno 2015, andranno a confluire, con destinazione esclusiva, sulla U.P.B. 1.3.2.3.8300 - “Programma regionale attività produttive e promozione di investimenti” al cui interno è istituito il nuovo capitolo 22840 “Fondo per il microcredito” diretto al finanziamento, al sostegno ed all'avvio di un'attività di lavoro autonomo o di microimpresa organizzata in forma individuale, di società di persone, di società a responsabilità limitata semplificata o di società cooperativa, ovvero a promuovere l'inserimento di persone fisiche nel mercato del lavoro e politiche di legalità, qualità e sicurezza del lavoro.”

 

EMENDAMENTO 13 M5S

(consigliere Bertani, Piccinini, Sensoli)

Dopo l’articolo 1 ter del pdl 350 è introdotto l’art. 1 quater:

“Art. 1 quater

Donazioni di terzi al Fondo per il microcredito

1. E’ istituita nell’Allegato al Bilancio di previsione 2015 - Tabella 1 - Stato di previsione delle Entrate al Titolo 4 “Entrate derivanti da alienazioni, da trasformazione di capitale, da riscossione di crediti e da trasferimenti in conto capitale” nella categoria 12 “Eredità, donazioni” la U.P.B 4.12.7520 “Donazioni da soggetti terzi” al cui interno è istituito il nuovo capitolo 05060 “Donazioni di soggetti terzi, associazioni, privati nonché di Fondazioni, Enti pubblici e privati e di soggetti comunque interessati, per il Fondo regionale per il microcredito”.

2. I proventi di cui al comma 1, per l’anno 2015, andranno a confluire, con destinazione esclusiva, sulla U.P.B. 1.3.2.3.8300 - “Programma regionale attività produttive e promozione di investimenti” al cui interno è istituito il nuovo capitolo 22840 “Fondo per il microcredito” diretto al finanziamento, al sostegno ed all'avvio di un’attività di lavoro autonomo o di microimpresa organizzata in forma individuale, di società di persone, di società a responsabilità limitata semplificata o di società cooperativa, ovvero a promuovere l’inserimento di persone fisiche nel mercato del lavoro e politiche di legalità, qualità e sicurezza del lavoro.

3. La Giunta regionale, entro 60 giorni dall’approvazione della presente legge, detta, mediante apposita direttiva, le modalità di gestione del Fondo di cui al comma 1 e le modalità delle donazioni.

 

EMENDAMENTO 5 FDI-AN

(consigliere Foti)

L’articolo 2 (Contributo al Comitato di solidarietà alle vittime delle stragi) del pdl 350 è abrogato.

 

EMENDAMENTO 9 SEL

(consiglieri Taruffi, Torri)

L’articolo 8 del progetto di legge è abrogato.

 

EMENDAMENTO 4 LN

(consigliere Marchetti)

L’articolo 8, comma 1 del pdl 350 è sostituito con il seguente:

“1. Al fine di perseguire gli obiettivi fissati dal Piano regionale integrato dei trasporti (PRIT) 1998-2010 di promozione della mobilità sostenibile attraverso il potenziamento e la massimizzazione dell'efficienza del trasporto locale mediante l'integrazione con il trasporto ferroviario, tale da attivare un sistema di trasporto integrato passeggeri di tipo collettivo, la Regione Emilia Romagna è autorizzata a contribuire all’implementazione da parte del Comune di Bologna dell’esistente Sistema Ferroviario Metropolitano.”

 

EMENDAMENTO 10 SEL

(consiglieri Taruffi, Torri)

Al testo dell’articolo 8 del pdl 350 è aggiunto il seguente nuovo comma:

“4. Al fine di perseguire gli obiettivi fissati dall’art. 1, commi da 609 a 616, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 a tutela della concorrenza e del mercato, la Giunta regionale provvede, mediante appositi atti, affinché la partecipata TPer dismetta entro il 31 dicembre 2015 la propria quota azionaria della società Marconi Express.”

 

EMENDAMENTO 1 GIUNTA

1. Al comma 1 dell’articolo 9 del presente progetto di legge, l’autorizzazione di spesa per l’importo di Euro “697.534,17”, a valere sul capitolo U48050, U.P.B. 1.4.3.3.17450, è modificata in Euro “5.697.534,17”.

 

EMENDAMENTO 8 M5S

(consigliere Bertani)

Dopo l’art. 9 del pdl 350 si introduce l’art. 9 bis:

“Art. 9 bis

Trasparenza dell’amministrazione regionale

1. E’ fatto divieto all'amministrazione regionale di affidare appalti, concessioni di lavori, forniture di beni e servizi o stipulare convenzioni, o erogare contributi, sussidi o garanzie a qualsiasi titolo, fatti salvi contributi, sussidi o garanzie che discendono da leggi di tutela della persona e della famiglia in favore di ascendenti o discendenti ovvero parenti o affini fino al secondo grado, di consiglieri regionali, di componenti della giunta regionale o di dirigenti generali dell'amministrazione regionale.

2. E’ fatto divieto all'amministrazione regionale di affidare appalti, concessioni di lavori o erogare contributi e sussidi in favore di società, aziende o enti in cui gli ascendenti o discendenti, ovvero il parente o affine fino al secondo grado, di consiglieri regionali, di componenti della giunta regionale o di amministratori, ricoprano la carica di rappresentanti legali, amministratori o dirigenti.

3. Gli atti amministrativi posti in essere, in violazione dei commi precedenti, sono nulli di diritto.

4. .E' incompatibile con la carica di consigliere regionale e di componente della giunta regionale chi ha ascendenti o discendenti, ovvero parenti o affini, fino al secondo grado, che abbiano in essere con l'amministrazione regionale contratti di appalti o concessioni di lavori, forniture o servizi, oppure che goda di contributi, sussidi o garanzie a qualsiasi titolo da parte della Regione, fatti salvi contributi, sussidi o garanzie che discendano da leggi di tutela della persona e della famiglia.

5. L'incompatibilità opera anche nel caso in cui l'ascendente o il discendente, ovvero il parente o affine fino al secondo grado, ricopra, all'interno della società o ente privato che abbiano in essere con l'amministrazione regionale contratti di appalti o concessioni di lavori, la qualità di socio occulto.”.

 

EMENDAMENTO 14 M5S

(consiglieri Sensoli, Bertani, Piccinini)

Dopo l’art. 11 si introduce l’art. 11 bis:

“Art. 11 bis

Costo massimo delle prestazioni sanitarie nelle strutture sanitarie regionali

1. Il contributo dovuto dagli assistiti del SSN per le prestazioni di diagnostica strumentale, gli esami di laboratorio e per le viste specialistiche, ancorché maggiorato delle somme riferite al ticket, non può, comunque, superare: l’intero costo complessivo della prestazione, la somma dei costi dei singoli esami di laboratorio, l’intero costo complessivo della visita specialistica così come previsti dal tariffario nomenclatore nazionale o dal tariffario nomenclatore regionale, nel caso per quest’ultimo il costo risultasse inferiore.

 

EMENDAMENTO 2 GIUNTA

1. Al comma 4 dell’articolo 16 del presente progetto di legge, l’autorizzazione al rifinanziamento dell’intervento a valere sul capitolo U70715, U.P.B. 1.6.5.3.27520, per l’importo di Euro “1.075.773,32”, è modificata in Euro “2.102.773,32”.


EMENDAMENTI PRESENTATI

al progetto di legge oggetto 351

351 - Progetto di legge d’iniziativa della Giunta recante: "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2015 e bilancio pluriennale 2015-2017" (delibera di Giunta n. 257 del 16 03 15).

 

EMENDAMENTO 4 GIUNTA

TABELLA 1 – STATO DI PREVISIONE DELLE ENTRATE

(v. atti)

 

EMENDAMENTO 6 LN

(consiglieri Fabbri, Raineri, Delmonte, Bargi, Marchetti, Rancan, Pettazzoni, Liverani, Pompignoli)

-          A pag. 887, U.P.B. 1. 5. 2. 3.21060, (al capitolo U57680) relativo a “contributi in c/capitale a comuni per l’acquisto e la realizzazione di infrastrutture volte alla creazione di aree di sosta e di transito per le minoranze nomadi (L.R. 23 novembre 1988, N.47 E L.R. 6 settembre 1993, N.34)”, ridurre di € 207.802,21 quanto stanziato per l’anno 2015 (investimento capitale)

-          A pag. 887, U.P.B. 1. 5. 2. 3.21060, (al capitolo U68321) relativo a “contributi in c/capitale per la realizzazione di centri di accoglienza e alloggi per cittadini stranieri immigrati (art. 10, comma 2 L.R. 24 marzo 2004, N. 5 e L.R. 8 agosto 2001, N.24)”, ridurre di € 1.781.189,31 quanto stanziato per l’anno 2015 (investimento capitale)

-          A pag. 739, incrementare corrispondentemente di € 1.988.991,52 per l’anno 2015 l’UPB 1. 4. 4. 3.17510) “INTERVENTI URGENTI PER EVENTI CALAMITOSI NEI TERRITORI DELLA REGIONE - ALTRE RISORSE VINCOLATE”, con finanziamento di uno specifico capitolo riferito a INTERVENTI URGENTI, DI SOMMA URGENZA, DI RIPRISTINO E DI MESSA IN SICUREZZA, CONTRIBUTI A SOGGETTI PRIVATI E AD ATTIVITA' PRODUTTIVE DANNEGGIATI, RIGUARDANTI I TERRITORI DELLA REGIONE COLPITI DAGLI EVENTI CALAMITOSI.

 

EMENDAMENTO 7 LN

(consiglieri Fabbri, Raineri, Delmonte, Bargi, Marchetti, Rancan, Pettazzoni, Liverani, Pompignoli)

-          A pag. 402, U.P.B. 1. 3. 2. 3. 8270, (al capitolo U22258) relativo a “Sviluppo e qualificazione dell’impresa artigiana, ridurre di € 3.000.000,00 quanto stanziato per l’anno 2015.

-          A pag. 835, U.P.B. 1. 5. 2. 2.20100, (ai capitoli U57100 e U57115) relativo a Fondo sociale ridurre di rispettivamente per € 63.556,00 e € 810.000,00 quanto stanziato per l’anno 2015.

-          A pag. 402, U.P.B. 1. 3. 2. 3.8300, (ai capitoli U23126) relativo a progetti di promozione del sistema produttivo per € 1.000.000 dai residui non impegnati.

-          A pag. 402, incrementare corrispondentemente di € 4.810.000,00 per l’anno 2015 l’UPB 1. 3. 2. 3. 8300“programma regionale attività produttive e promozione di investimenti”, in particolare il capitolo U23032 relativo alla legge regionale 2014 n.14

Si sottolinea che la scelta delle UPB da ridurre sono le UPB che furono indicate nella stessa Legge Regionale del 18 luglio 2014 n.14. come da art. 25

 

EMENDAMENTO 8 LN

(consiglieri Fabbri, Raineri, Delmonte, Bargi, Marchetti, Rancan, Pettazzoni, Liverani, Pompignoli)

-          A pag. 177, UPB 1.2.1.1. 620 ( capitolo U05040) relativa a “spese per il servizio di noleggio, locazione e leasing del parco autovetture”, ridurre di € 600.000 quanto stanziato per l’anno 2012 (spese correnti funzionamento).

-          A pag. 739, incrementare corrispondentemente di € 600.000,00 per l’anno 2015 l’UPB 1. 4. 4. 3.17510) “INTERVENTI URGENTI PER EVENTI CALAMITOSI NEI TERRITORI DELLA REGIONE - ALTRE RISORSE VINCOLATE”, con finanziamento di uno specifico capitolo riferito a INTERVENTI URGENTI, DI SOMMA URGENZA, DI RIPRISTINO E DI MESSA IN SICUREZZA, CONTRIBUTI A SOGGETTI PRIVATI E AD ATTIVITA' PRODUTTIVE DANNEGGIATI, RIGUARDANTI I TERRITORI DELLA REGIONE COLPITI DAGLI EVENTI CALAMITOSI.

 

EMENDAMENTO 9 LN

(consiglieri Fabbri, Raineri, Delmonte, Bargi, Marchetti, Rancan, Pettazzoni, Liverani, Pompignoli)

-          A pag.972, U.P.B. 1. 6. 5. 2.27110, (al capitolo U70602) relativo a “CONTRIBUTO ANNUALE ALLA "FONDAZIONE ARTURO TOSCANINI", ridurre di € 1.500.000,00 quanto stanziato per l’anno 2015 (investimento capitale)

-          A pag. 972, U.P.B. 1. 6. 5. 2.27110, (al capitolo U70612) relativo a “CONTRIBUTO ANNUALE ALLA "FONDAZIONE NAZIONALE DELLA DANZA"”, ridurre di € 500.000,00 quanto stanziato per l’anno 2015 (investimento capitale)

-          A pag. 333, incrementare corrispondentemente di € 2.000.000,00 per l’anno 2015 l’UPB 1. 3. 2. 2.7200 (capitolo 23007) “contributi a favore di PMI e di imprese artigiane per favorire percorsi integrati di internazionalizzazione (artt. 54, 55 e 61, L.R. 21 aprile 1999, N. 3; programma regionale attività produttive”.

 

EMENDAMENTO 10 FDI-AN

(consigliere Foti)

1. Alla “Tabella 2” di cui all’articolo 2 (Stato di previsione delle spese), allegata al presente progetto di legge di iniziativa della Giunta regionale viene formulata la seguente modifica:

EMENDAMENTI ALLA TABELLA 2 - STATO DI PREVISIONE DELLE SPESE

Variazioni in aumento:

UPB 1. 6. 5. 2.27135 - POLO ARCHIVISTICO DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Stanziamento di competenza Euro 1.000.000,00

Stanziamento di cassaEuro 1.000.000,00

Variazioni in diminuzione:

UPB 1. 6. 5. 2.27100 - PROMOZIONE DI ATTIVITA' CULTURALI

Stanziamento di competenza Euro 1.000.000,00

Stanziamento di cassaEuro 1.000.000,00

 

EMENDAMENTO 11 FDI-AN

(consigliere Foti)

1. Alla “Tabella 2” di cui all’articolo 2 (Stato di previsione delle spese), allegata al presente progetto di legge di iniziativa della Giunta regionale viene formulata la seguente modifica:

EMENDAMENTI ALLA TABELLA 2 - STATO DI PREVISIONE DELLE SPESE

Variazioni in aumento:

UPB 1. 2. 3. 2. 3830 - CONTRIBUTI PER INIZIATIVE NEL CAMPO DELLA SICUREZZA E QUALIFICAZIONE DEL SERVIZIO DI POLIZIA LOCALE

Stanziamento di competenza Euro 150.000,00

Stanziamento di cassaEuro 150.000,00

Variazioni in diminuzione:

UPB 1. 2. 3. 2. 3832 - INIZIATIVE E PROGETTI NEL CAMPO DELLA PROMOZIONE E DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA LEGALITÀ E DELLA CITTADINANZA RESPONSABILE

Stanziamento di competenza Euro 150.000,00

Stanziamento di cassaEuro 150.000,00

 

EMENDAMENTO 12 FDI-AN

(consigliere Foti)

1. Alla “Tabella 2” di cui all’articolo 2 (Stato di previsione delle spese), allegata al presente progetto di legge di iniziativa della Giunta regionale viene formulata la seguente modifica:

EMENDAMENTI ALLA TABELLA 2 - STATO DI PREVISIONE DELLE SPESE

Variazioni in aumento:

UPB 1. 5. 1. 2.18050 - SOSTEGNO ALLA RICERCA BIOMEDICA NELL'AMBITO DEL TECNOPOLO BOLOGNESE

Stanziamento di competenza Euro 500.000,00

Stanziamento di cassaEuro 500.000,00

Variazioni in diminuzione:

UPB 1. 5. 2. 2.20280 - INIZIATIVE A FAVORE DELL'EMIGRAZIONE E DELL'IMMIGRAZIONE

Stanziamento di competenza Euro 500.000,00

Stanziamento di cassaEuro 500.000,00

 

EMENDAMENTO 13 FDI-AN

(consigliere Foti)

1. Alla “Tabella 2” di cui all’articolo 2 (Stato di previsione delle spese), allegata al presente progetto di legge di iniziativa della Giunta regionale viene formulata la seguente modifica:

EMENDAMENTI ALLA TABELLA 2 - STATO DI PREVISIONE DELLE SPESE

Variazioni in aumento:

UPB 1. 2. 3. 2. 3945 - INTERVENTI DI SOLIDARIETA'

Stanziamento di competenza Euro 1.000.000,00

Stanziamento di cassaEuro 1.000.000,00

Variazioni in diminuzione:

UPB 1. 2. 3. 2. 3840 - INIZIATIVE DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

Stanziamento di competenza Euro 1.000.000,00

Stanziamento di cassaEuro 1.000.000,00

 

EMENDAMENTO 14 FDI-AN

(consigliere Foti)

1. Alla “Tabella 2” di cui all’articolo 2 (Stato di previsione delle spese), allegata al presente progetto di legge di iniziativa della Giunta regionale viene formulata la seguente modifica:

EMENDAMENTI ALLA TABELLA 2 - STATO DI PREVISIONE DELLE SPESE

Variazioni in aumento:

UPB 1. 2. 1. 1. 130 – AZIONI PER IL MIGLIORAMENTO DELL’ATTIVITA’ DEL PERSONALE

Stanziamento di competenza Euro 250.000,00

Stanziamento di cassaEuro 250.000,00

Variazioni in diminuzione:

UPB 1. 2. 1. 1. 730 - CONVEGNI, CONGRESSI E MANIFESTAZIONI DI RAPPRESENTANZA

Stanziamento di competenza Euro 250.000,00

Stanziamento di cassaEuro 250.000,00

 

EMENDAMENTO 15 FDI-AN

(consigliere Foti)

1. Alla “Tabella 2” di cui all’articolo 2 (Stato di previsione delle spese), allegata al presente progetto di legge di iniziativa della Giunta regionale viene formulata la seguente modifica:

EMENDAMENTI ALLA TABELLA 2 - STATO DI PREVISIONE DELLE SPESE

Variazioni in aumento:

UPB 1. 2. 2. 2. 2600 – RIORDINO TERRITORIALE

Stanziamento di competenza Euro 1.000.000,00

Stanziamento di cassaEuro 1.000.000,00

Variazioni in diminuzione:

UPB 1. 2. 1. 1. 700 - ATTIVITA' DI COMUNICAZIONE DELLA REGIONE

Stanziamento di competenza Euro 1.000.000,00

Stanziamento di cassaEuro 1.000.000,00

 

EMENDAMENTO 16 M5S

(consiglieri Bertani, Piccinini, Sensoli)

1.Nell’Allegato n. 2 al Bilancio annuale di previsione 2015 (Stato di previsione delle Spese -Tabella 2) all’interno della U.P.B. 1.3.2.3.8300 - “Programma regionale attività produttive e promozione di investimenti” è istituito il nuovo capitolo 22840 “Fondo per il microcredito” con dotazione in aumento di 500.000 euro e all’interno della U.P.B. 1.1.1.1.10 - “Assegnazioni all'Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna per il funzionamento” una diminuzione della dotazione di 500.000 euro del capitolo 00400, sono, quindi, disposte le seguenti modifiche:

Capitolo 22840

2.1.243.3.10.28 (INVESTIMENTO CAP.)

(MEZZI PROPRI)

FONDO PER IL MICROCREDITO

 

NOTE: Nuova Istituzione

 

 

Direzione Generale: ATTIVITA’ PRODUTTIVE, COMMERCIO, TURISMO

Capitolo 00400

1.1.110.1.01.01 (CORRENTE FUNZIONAM.)

(MEZZI PROPRI)

TRASFERIMENTI PER L'ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DELL'ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA (ART.68, L.R. 15NOVEMBRE 2001, N.40, ART. 67, D.LGS 118/2011). SPESE OBBLIGATORIE

Direzione Generale: CENTRALE - RISORSE FINANZIARIE E PATRIMONIO

Residui attivi 0,00

Competenza 500.000,00

Cassa 500.000,00

Residui attivi 0,00

Competenza 21.185.728,77

Cassa 21.185.728,77

 

EMENDAMENTO 19 M5S

(consiglieri Bertani, Piccinini, Sensoli)

1.Nell’Allegato n. 2 al Bilancio annuale di previsione 2015 (Stato di previsione delle Spese -Tabella 2) all’interno della U.P.B. 1.4.3.3.16010 “Interventi nel settore della riorganizzazione e della qualità della mobilità urbana” al capitolo 43272 “Contributi al Comune di Bologna per la realizzazione di un sistema di trasporto automatico denominato People Mover (art. 25, L.R. 22 dicembre 2009, n.24)” è disposta una diminuzione della dotazione per 6.000.000,00 euro, mentre all’interno della U.P.B. 1.4.2.3.14220 “Recupero, messa in sicurezza e ripristino ambientale” è disposta, per il capitolo 37374 “Finanziamenti a favore dei soggetti pubblici attuatori di interventi di messa in sicurezza, bonifica e ripristino ambientale delle aree pubbliche o soggette ad uso pubblico (art.196, comma 1, lett.c), d.lgs. 152 del 3 aprile 2006)” una dotazione in aumento di 6.000.000,00 euro, sono, quindi, disposte le seguenti modifiche:

UPB 1. 4. 3. 3.16010 - Interventi nel settore della riorganizzazione e della qualità della mobilità urbana

Capitolo 43272

2.1.232.3.09.18 (INVESTIMENTO CAP.)

(MEZZI PROPRI)

CONTRIBUTI AL COMUNE DI BOLOGNA PER LA REALIZZAZIONE DI UN SISTEMA DI TRASPORTO AUTOMATICO DENOMINATO PEOPLE MOVER

(ART. 25, L.R. 22 DICEMBRE 2009, N.24).
 

 

 

Direzione Generale: RETI INFRASTRUTTURALI, LOGISTICA E SISTEMI DI MOBILITA'

U.P.B. 1.4.2.3.14220 “Recupero, messa in sicurezza e ripristino ambientale”

 

Capitolo 37374

2.1.233.3.08.16 (INVESTIMENTO CAP.)

(MEZZI PROPRI)

FINANZIAMENTI A FAVORE DEI SOGGETTI PUBBLICI ATTUATORI DI INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA, BONIFICA E RIPRISTINO AMBIENTALE DELLE AREE PUBBLICHE O SOGGETTE AD USO PUBBLICO (ART.196, COMMA 1, LETT.C), D.LGS. 152 DEL 3 APRILE 2006).

Direzione Generale: AMBIENTE E DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA

Residui attivi 0,00

Competenza 11.550.000,00

Cassa 0,00

Residui attivi 5.212.834,69

Competenza 8.000.694,17

Cassa 8.164.058,66

 

EMENDAMENTO 20 M5S

(consiglieri Bertani, Piccinini, Sensoli)

1. Nell’Allegato n. 2 al Bilancio annuale di previsione 2015 (Stato di previsione delle Spese -Tabella 2) all’interno della U.P.B. 1.4.3.3.16208 - “Autostrade regionali” al capitolo 45220 “Interventi per la realizzazione dell’autostrada Cispadana” è disposta una diminuzione della dotazione per 179.700.000,00 euro, mentre all’interno della U.P.B. 1.4.3.3.16309 “Sviluppo Mobilita' Ciclistica - Mezzi Propri” di nuova creazione è disposto il capitolo 45342 con dotazione di 60.000.000 euro; all’interno della U.P.B. 1.4.3.3.16200 - “Miglioramento e costruzione di opere stradali” al capitolo 45172 è disposto un aumento della dotazione di 60.000.000 euro; infine all’interno della U.P.B. 1.4.3.2.15315 “Trasporto ferroviario e fluviomarittimo delle merci” al capitolo 43704 è disposto un aumento della dotazione di 59.700.000 euro, sono, quindi, disposte le seguenti modifiche:

U.P.B. 1.4.3.3.16208 - “Autostrade regionali”

 

Capitolo 45220

2.1.210.3.09.18 (INVESTIMENTO CAP.)

(MEZZI PROPRI)

INTERVENTI PER LA REALIZZAZIONE DELL'AUTOSTRADA REGIONALE CISPADANA - QUOTA A CARICO DELLA REGIONE (ARTT. 164 TER E 167, COMMA 2, LETT. F.BIS), L.R. 21 APRILE 1999, N. 3)

Direzione Generale: RETI INFRASTRUTTURALI, LOGISTICA E SISTEMI DI MOBILITA’

U.P.B. 1.4.3.3.16309 “Sviluppo Mobilita' Ciclistica ”

Capitolo 45342

1.1.110.1.01.01 (INVESTIMENTO CAP.)

(MEZZI PROPRI)

Note: di nuova istituzione

INTERVENTI FINALIZZATI ALLA VALORIZZAZIONE E ALLO SVILUPPO

DELLA MOBILITA' CICLISTICA

 

Direzione Generale: RETI INFRASTRUTTURALI, LOGISTICA E SISTEMI DI MOBILITA'

Residui attivi 0,00

Competenza 0,00

Cassa 0,00

Residui attivi 0,00

Competenza 60.000.000,00

Cassa 6.000.000,00

U.P.B. 1.4.3.3.16200 - “Miglioramento e costruzione di opere stradali”

Capitolo 45172

2.1.232.3.09.17 (INVESTIMENTO CAP.)

(MEZZI PROPRI)

CONTRIBUTI IN CAPITALE PER LA SISTEMAZIONE, IL MIGLIORAMENTO E LA COSTRUZIONE DI OPERE STRADALI (ART.167, L.R. 21 APRILE 1999, N. 3).

 

 

Direzione Generale: RETI INFRASTRUTTURALI, LOGISTICA E SISTEMI DI MOBILITA’

U.P.B. 1.4.3.2.15315 “Trasporto ferroviario e fluviomarittimo delle merci”

Capitolo 43704

2.1.163.2.09.19 (CORRENTE OPERATIVA)

(MEZZI PROPRI)

CONTRIBUTI ALLE IMPRESE LOGISTICHE, FERROVIARIE E ARMATRICI

PER LA REALIZZAZIONE DI SERVIZI AGGIUNTIVI DI TRASPORTO FERROVIARIO E FLUVIOMARITTIMO DELLE MERCI (ARTT. 3, 4 L.R. 30 GIUGNO 2014, N. 10)

Direzione Generale: RETI INFRASTRUTTURALI, LOGISTICA E SISTEMI DI MOBILITA'

Residui attivi 0,00

Competenza 60.000.000,00

Cassa 6.000.000,00

Residui attivi 0,00

Competenza 60.500.000,00

Cassa 6.450.000,00

 

EMENDAMENTO 21 M5S

(consiglieri Bertani, Piccinini, Sensoli)

1. Nell’Allegato n. 2 al Bilancio annuale di previsione 2015 (Stato di previsione delle Spese -Tabella 2) all’interno della U.P.B. 1.3.2.2.7310 “Partecipazione all'esposizione universale di Milano (Expo 2015)” al capitolo 23712 “Spese per la partecipazione all'Esposizione universale di Milano (Expo 2015)” è disposta una diminuzione della dotazione per 200.000,00 euro, mentre all’interno della U.P.B. 1.3.4.2.11100 “Tutela dei consumatori e degli utenti” è disposta, per il capitolo 26505, “Coordinamento per la realizzazione di iniziative e progetti nel campo della promozione e diffusione della cultura dell’economia solidale (artt. 6,7 e 8 L.R. 19/2014)” di nuova istituzione è disposta una dotazione di 10.000,00 euro, e per il capitolo 26510 “Fondo per progetti di sviluppo economico dell’economia solidale (art. 4 comma 2 lettera e) L.R. 19/2014)” di nuova istituzione è disposta una dotazione di 190.000,00 euro sono, quindi, disposte le seguenti modifiche:

U.P.B. 1.3.2.2.7310 “Partecipazione all'esposizione universale di Milano (Expo 2015)”

Capitolo 23712

2.1.141.2.10.25 (CORRENTE OPERATIVA) (MEZZI PROPRI)

SPESE PER LA PARTECIPAZIONE ALL'ESPOSIZIONE UNIVERSALE DI MILANO (EXPO 2015)

 

 

Direzione Generale: ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO, TURISMO

U.P.B. 1.3.4.2.11100 “Tutela dei consumatori e degli utenti”

 

Capitolo 26505

Note: nuova istituzione

(MEZZI PROPRI)

COORDINAMENTO PER LA REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE E PROGETTI NEL CAMPO DELLA PROMOZIONE E DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELL’ECONOMIA SOLIDALE (ARTT. 6,7 E 8 L.R. 19/2014)

Direzione Generale: ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO, TURISMO

Residui attivi 1.463.249,00

Competenza 1.500.000,00

Cassa 844.587,00

Residui attivi 0,00

Competenza 10.000,00

Cassa 10.000,00

 

U.P.B. 1.3.4.2.11100 “Tutela dei consumatori e degli utenti”

Capitolo 26510

(MEZZI PROPRI)

FONDO PER PROGETTI DI SVILUPPO ECONOMICO DELL’ECONOMIA SOLIDALE (ART. 4 COMMA 2 LETTERA E) L.R. 19/2014)

  Direzione Generale: ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO, TURISMO

 

Residui attivi 0,00

Competenza 190.000,00

Cassa 190.000,00

 

 

EMENDAMENTO 5 GIUNTA

TABELLA 2 – STATO DI PREVISIONE DELLE SPESE

(v. atti)

 

EMENDAMENTO 1 GIUNTA

1. All'art. 1 del presente progetto di legge la cifra di Euro “17.257.878.912,40” è modificata in Euro “17.313.507.682,17” e la cifra di Euro “17.355.447.155,38” è modificata in Euro “17.411.195.980,48”.

 

EMENDAMENTO 2 GIUNTA

1. All'art. 2 del presente progetto di legge la cifra di Euro “17.257.878.912,40” è modificata in Euro “17.313.507.682,17” e la cifra di Euro “16.873.822.937,00” è modificata in Euro “16.929.571.762,10”.

 

EMENDAMENTO 3 GIUNTA

Fra l’articolo 11 e l’articolo 12 del presente progetto di legge, è inserito il seguente:

“Art. 11 bis

Variazioni di bilancio per il pagamento dei residui passivi perenti

1. Al fine di consentire il pagamento delle somme eliminate dal conto dei residui per perenzione amministrativa, a norma dell’articolo 60, comma 4 della legge regionale n. 40 del 2001, sono iscritti, in apposite unità previsionali di base dello stato di previsione di spesa nel bilancio annuale, collocati fra le spese obbligatorie, il fondo di accantonamento per la reiscrizione di residui passivi perenti di parte corrente e il fondo di accantonamento per la reiscrizione di residui passivi perenti di conto capitale.

2. Previa verifica della sussistenza del diritto del creditore al pagamento, dopo aver accertato che il debito non sia prescritto o estinto per altra causa, la Giunta regionale, con propria deliberazione preleva dai fondi di cui al comma 1 le somme necessarie per effettuare il pagamento degli importi reclamati dai creditori e le iscrive nelle unità previsionali di base e nei capitoli di imputazione originaria della spesa. La Giunta regionale può delegare gli atti di prelevamento al dirigente della struttura organizzativa competente in materia di controllo contabile interno, sulla base dei provvedimenti regionali di organizzazione e di attribuzione delle competenze, con riferimento ai provvedimenti disposti dai dirigenti responsabili per materia.”

 

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