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Processo verbale n. 18

Seduta del 20 luglio 2015

Il giorno 20 luglio 2015 alle ore 9,30 è convocata, con nota prot. n. AL.2015.30226 del 15/07/2015, presso la sede dell’Assemblea legislativa in Bologna, Viale A. Moro n. 50, la Commissione Cultura, Scuola, Formazione, Lavoro, Sport.

Partecipano alla seduta i consiglieri:

Sono presenti i consiglieri Barbara LORI, in sostituzione di Mumolo, Gabriele DELMONTE, in sostituzione di Liverani, Ottavia SONCINI (PD).

Partecipano alla seduta: Paola CICOGNANI (Servizio lavoro); Maura FORNI (Servizio coordinamento politiche sociali e socio educative, programmazione e sviluppo del sistema dei servizi).

Presiede la seduta: Giuseppe PARUOLO

Assiste il segretario: Adolfo Zauli

Funzionario estensore: Antonella Agostini

Il presidente PARUOLO dichiara aperta la seduta alle ore 10.10.

-     Approvazione processo verbale n. 16/2015

La commissione lo approva all’unanimità.

Il presidente PARUOLO propone un’inversione degli oggetti all’ordine del giorno.

La commissione concorda.

959 -Proposta recante: "Approvazione del rendiconto generale per l'esercizio finanziario 2014 dell'Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna" (delibera di Giunta n. 902 del 13 07 15)

(Sede consultiva – Parere alla commissione Bilancio, Affari generali ed istituzionali)

962 -Relazione, per gli anni 2010-2014, dell'Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 12, comma 4 bis, della L.R. 29/95.

Il direttore ZUCCHINI illustra la proposta.

Interviene il consigliere FOTI.

Risponde il direttore ZUCCHINI.

Il presidente PARUOLO, in assenza di altri interventi, chiede alla commissione di esprimere il parere.

La commissione esprime, per quanto di competenza, parere favorevole con 28 voti a favore (PD, SEL), 5 contrari (M5S) e 12 astenuti (LN, FI, FDI-AN).

Il presidente PARUOLO, preso atto della consegna della relazione, per gli anni 2010-2014, dell'Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna, propone di rinviarne l’esame con i relativi approfondimenti a dopo l’estate in un’apposita seduta da svolgersi nella sede dell’Istituto medesimo, così come già in precedenza prospettato alla commissione.

La commissione concorda.

913 -Progetto di legge d'iniziativa Consiglieri recante: "Diffusione delle tecniche salvavita, dei concetti di prevenzione primaria, della disostruzione pediatrica e della rianimazione cardiopolmonare". (08 07 15)

A firma dei Consiglieri: Marchetti Daniele, Rancan, Bargi, Fabbri, Delmonte, Pettazzoni, Rainieri, Liverani, Pompignoli

Nomina del relatore

Il consigliere AIMI propone come relatore il consigliere Rancan.

Il presidente PARUOLO accoglie la proposta di Aimi.

Intervengono il consigliere BOSCHINI e il presidente PARUOLO per rappresentare l’interesse ad un approfondimento dell’argomento dopo le ferie estive anche con la commissione IV.

La commissione nomina relatore il consigliere Matteo RANCAN all’unanimità dei presenti con 45 voti a favore (PD, SEL, LN, FI, FDI-AN, M5S).

842 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta recante: "Disciplina a sostegno dell'inserimento lavorativo e dell'inclusione sociale delle persone in condizione di fragilità e vulnerabilità, attraverso l'integrazione tra i servizi pubblici del lavoro, sociali e sanitari" (delibera di Giunta n. 769 del 22 06 15).

(Relatrice consigliera Francesca Marchetti)

(Esame dell’articolato)

Il presidente PARUOLO ricorda che è ancora aperta la discussione generale e, in assenza di altri interventi, la chiude e apre l’esame dell’articolato.

Articolo 1

Sull’articolo 1 insistono gli emendamenti 31, 32, 33 e 34.

La consigliera GIBERTONI illustra gli emendamenti.

Interviene il consigliere FOTI.

Interviene la relatrice consigliera MARCHETTI.

L’assessore BIANCHI e la relatrice consigliera MARCHETTI ringraziano la minoranza per la collaborazione dimostrata.

La commissione accoglie l’emendamento 31 all’unanimità dei presenti con 45 voti favorevoli (PD, SEL, LN, M5S, FDI-AN, FI).

Con distinte votazioni di uguale esito la commissione respinge gli emendamenti 33 e 34 con 28 voti contrari (PD, SEL), 17 favorevoli (LN, M5S, FDI-AN, FI) e nessun astenuto.

Svolge alcune considerazioni la relatrice consigliera MARCHETTI, presentando il subemendamento 38 all’emendamento 32.

Con distinte votazioni di uguale esito la commissione accoglie il subemendamento 38 e, così come subemendato, l’emendamento 32 con 43 voti favorevoli (PD, LN, M5S, SEL, FDI-AN), nessun contrario e 2 astenuti (FI).

La commissione esprime parere favorevole all’articolo 1, così come emendato, con 30 voti favorevoli (PD, SEL), nessun contrario e 17 astenuti (LN, FDI-AN, FI, M5S).

Articolo 2

Sull’articolo 2 insistono gli emendamenti 12 e 13.

Interviene la relatrice consigliera MARCHETTI.

Interviene il consigliere FOTI.

La commissione respinge l’emendamento 12 con 30 voti contrari (PD, SEL), 12 favorevoli (LN, FDI-AN, FI) e 5 astenuti (M5S).

La commissione accoglie l’emendamento 31 con 42 voti favorevoli (PD, SEL, LN, FDI-AN, FI), nessun contrario e 5 astenuti (M5S).

La commissione esprime parere favorevole all’articolo 2, così come emendato, con 30 voti favorevoli (PD, SEL), nessun contrario e 17 astenuti (LN, FDI-AN, FI, M5S).

Articolo 3

Sull’articolo 3 insistono gli emendamenti 1, 14, 15, 35 e 36.

Interviene la relatrice consigliera MARCHETTI.

La commissione accoglie l’emendamento 1 con 30 voti favorevoli (PD, SEL), nessun contrario e 17 astenuti (LN, FDI-AN, FI, M5S).

La commissione respinge l’emendamento 14 con 30 voti contrari (PD, SEL), 12 favorevoli (LN, FDI-AN, FI) e 5 astenuti (M5S).

La commissione accoglie l’emendamento 15 con 42 voti favorevoli (PD, SEL, LN, FDI-AN, FI), nessun contrario e 5 astenuti (M5S).

Svolge alcune considerazioni la relatrice consigliera MARCHETTI, presentando il subemendamento 39 all’emendamento 35.

Interviene il consigliere FOTI.

Con distinte votazioni di uguale esito la commissione accoglie il subemendamento 39 e, così come subemendato, l’emendamento 35 con 36 voti favorevoli (PD, M5S, SEL, FDI-AN), nessun contrario e 11 astenuti (LN, FI).

La commissione esprime parere favorevole all’articolo 3, così come emendato, con 36 voti favorevoli (PD, M5S, SEL, FDI-AN), nessun contrario e 11 astenuti (LN, FI).

Articolo 4

Sull’articolo 4 insiste l’emendamento 2.

Interviene la relatrice consigliera MARCHETTI.

La commissione accoglie l’emendamento 2 con 31 voti favorevoli (PD, SEL, FDI-AN), nessun contrario e 16 astenuti (LN, FI, M5S).

La commissione esprime parere favorevole all’articolo 4, così come emendato, con 30 voti favorevoli (PD, SEL), nessun contrario e 17 astenuti (LN, FDI-AN, FI, M5S).

Articolo 5

Sull’articolo 5 insiste l’emendamento 36.

La consigliera GIBERTONI ritira l’emendamento 36.

La commissione esprime parere favorevole all’articolo 5 con 30 voti favorevoli (PD, SEL), 5 contrari (M5S) e 12 astenuti (LN, FDI-AN, FI).

Articolo 6

Sull’articolo 6 insiste l’emendamento 3.

Con distinte votazioni di uguale esito la commissione accoglie l’emendamento 3 ed esprime parere favorevole all’articolo 6, così come emendato, con 30 voti favorevoli (PD, SEL), nessun contrario e 17 astenuti (LN, FDI-AN, FI, M5S).

La relatrice consigliera MARCHETTI svolge alcune considerazioni sull’emendamento 16 che inserisce l’articolo 6 bis.

Interviene il consigliere FOTI che ritira l’emendamento.

Articolo 7

Sull’articolo 7 insistono gli emendamenti 17 e 4.

Interviene la dottoressa CICOGNANI.

Il consigliere FOTI ritira l’emendamento 17.

Con distinte votazioni di uguale esito la commissione accoglie l’emendamento 4 ed esprime parere favorevole all’articolo 7, così come emendato, con 30 voti favorevoli (PD, SEL), nessun contrario e 14 astenuti (LN, FDI-AN, FI, M5S).

Articolo 8

Sull’articolo 8 insistono gli emendamenti 5, 18 e 6.

Interviene la relatrice consigliera MARCHETTI.

La commissione accoglie l’emendamento 5 con 31 voti favorevoli (PD, SEL, FDI-AN), nessun contrario e 13 astenuti (LN, FI, M5S).

La commissione respinge l’emendamento 18 con 35 voti contrari (PD, SEL, M5S), 1 favorevole (FDI-AN) e 8 astenuti (FI, LN).

La commissione accoglie l’emendamento 6 con 30 voti favorevoli (PD, SEL), 1 contrario (FDI-AN) e 13 astenuti (LN, FI, M5S).

La commissione esprime parere favorevole all’articolo 8, così come emendato, con 30 voti favorevoli (PD, SEL), nessun contrario e 14 astenuti (LN, FDI-AN, FI, M5S).

Articolo 9

Sull’articolo 9 insiste l’emendamento 7.

Con distinte votazioni di uguale esito la commissione accoglie l’emendamento 7 ed esprime parere favorevole all’articolo 9, così come emendato, con 30 voti favorevoli (PD, SEL), nessun contrario e 14 astenuti (LN, FDI-AN, FI, M5S).

Articoli 10, 11 e 12

Con distinte votazioni di uguale esito la commissione esprime parere favorevole agli artt. 10, 11 e 12 con 30 voti favorevoli (PD, SEL), nessun contrario e 14 astenuti (LN, FDI-AN, FI, M5S).

Articolo 13

Sull’articolo 13 insiste l’emendamento 8.

La commissione accoglie l’emendamento 8 con 35 voti favorevoli (PD, SEL, M5S), nessun contrario e 9 astenuti (LN, FI, FDI-AN).

La commissione esprime parere favorevole all’articolo 13, così come emendato, con 30 voti favorevoli (PD, SEL), nessun contrario e 14 astenuti (LN, FDI-AN, FI, M5S).

Articoli 14, 15 e 16

Con distinte votazioni di uguale esito la commissione esprime parere favorevole agli artt. 14, 15 e 16 con 30 voti favorevoli (PD, SEL), nessun contrario e 14 astenuti (LN, FDI-AN, FI, M5S).

Articolo 17

Sull’articolo 17 insistono gli emendamenti 19 e 9.

Interviene la relatrice consigliera MARCHETTI.

La commissione respinge l’emendamento 19 con 28 voti contrari (PD, SEL), 1 favorevole (FDI-AN) e 13 astenuti (FI, LN, M5S).

La commissione accoglie l’emendamento 9 con 28 voti favorevoli (PD, SEL), nessun contrario e 14 astenuti (LN, FI, FDI-AN, M5S).

La commissione esprime parere favorevole all’articolo 17, così come emendato, con 28 voti favorevoli (PD, SEL), nessun contrario e 14 astenuti (LN, FDI-AN, FI, M5S).

Articoli 18 e 19

Con distinte votazioni di uguale esito la commissione esprime parere favorevole agli artt. 18 e 19 con 28 voti favorevoli (PD, SEL), nessun contrario e 14 astenuti (LN, FDI-AN, FI, M5S).

Articoli 20 e 21

Sull’articolo 20 insistono gli emendamenti 20 e 21.

Il consigliere FOTI ritira gli emendamenti 20 e 21.

Sull’articolo 21 non insistono emendamenti.

Con distinte votazioni di uguale esito la commissione esprime parere favorevole agli artt. 20 e 21 con 28 voti favorevoli (PD, SEL), nessun contrario e 14 astenuti (LN, FDI-AN, FI, M5S).

Articolo 22

Sull’articolo 22 insiste l’emendamento 10.

Con distinte votazioni di uguale esito la commissione accoglie l’emendamento 10 ed esprime parere favorevole all’articolo 22, così come emendato con 28 voti favorevoli (PD, SEL), nessun contrario e 14 astenuti (LN, FDI-AN, FI, M5S).

Articolo 23

La commissione esprime parere favorevole all’articolo 23 con 28 voti favorevoli (PD, SEL), nessun contrario e 14 astenuti (LN, FDI-AN, FI, M5S).

Articolo 24

Sull’articolo 24 insistono gli emendamenti 22, 23, 24, 25, 26, 27 e 28.

Interviene la relatrice consigliera MARCHETTI.

Con distinte votazioni di uguale esito la commissione accoglie gli emendamenti 22, 24 e 25 con 37 voti favorevoli (PD, SEL, LN, FI, FDI-AN), nessun contrario e 5 astenuti (M5S).

Con distinte votazioni di uguale esito la commissione respinge gli emendamenti 23, 26 e 28 con 28 voti contrari (PD, SEL), 9 favorevoli (LN, FI, FDI-AN) e 5 astenuti (M5S).

La commissione accoglie l’emendamento 27 all’unanimità dei presenti con 42 voti favorevoli (PD, SEL, LN, FI, FDI-AN, M5S).

La commissione esprime parere favorevole all’articolo 24, così come emendato, con 29 voti favorevoli (PD, SEL, FDI-AN), nessun contrario e 13 astenuti (LN, FI, M5S).

Articolo 25

Sull’articolo 25 insiste l’emendamento 37.

Intervengono la consigliera GIBERTONI e la relatrice consigliera MARCHETTI.

La commissione accoglie l’emendamento 37 con 33 voti favorevoli (PD, SEL, M5S), nessun contrario e 9 astenuti (LN, FI, FDI-AN).

La commissione esprime parere favorevole all’articolo 25, così come emendato, con 28 voti favorevoli (PD, SEL), nessun contrario e 14 astenuti (LN, FI, M5S, FDI-AN).

Articoli 26 e 27

Con distinte votazioni di uguale esito la commissione esprime parere favorevole agli articoli 26 e 27 con 28 voti favorevoli (PD, SEL), nessun contrario e 14 astenuti (LN, FI, M5S, FDI-AN).

Articolo 28

Sull’articolo 28 insiste l’emendamento 29.

Interviene la relatrice consigliera MARCHETTI.

La commissione accoglie l’emendamento 29 con 37 voti favorevoli (PD, SEL, LN, FI, FDI-AN), nessun contrario e 5 astenuti (M5S).

La commissione esprime parere favorevole all’articolo 28, così come emendato, con 29 voti favorevoli (PD, SEL, FDI-AN), nessun contrario e 13 astenuti (LN, FI, M5S).

Articoli 29 e 30

Con distinte votazioni di uguale esito la commissione esprime parere favorevole agli articoli 29 e 30 con 28 voti favorevoli (PD, SEL), nessun contrario e 14 astenuti (LN, FI, M5S, FDI-AN).

Articolo 31

Sull’articolo 31 insiste l’emendamento 30.

Interviene la relatrice consigliera MARCHETTI.

Interviene il consigliere FOTI.

Intervengono le dottoresse CICOGNANI e FORNI.

Il consigliere FOTI ritira l’emendamento 30 a seguito della presentazione da parte della relatrice dell’emendamento 40.

La commissione accoglie l’emendamento 40 con 29 voti favorevoli (PD, SEL, FDI-AN), 5 contrari (M5S) e 8 astenuti (LN, FI).

La commissione esprime parere favorevole all’articolo 31, così come emendato, con 29 voti favorevoli (PD, SEL), nessun contrario e 14 astenuti (LN, FI, M5S, FDI-AN).

L’emendamento n. 11 inserisce l’articolo 31 bis.

Il consigliere FOTI chiede di spostare l’entrata in vigore della legge al 1 ottobre.

La relatrice consigliera MARCHETTI accetta la proposta e riformula l’emendamento in tal senso.

La commissione accoglie l’emendamento 11, così come riformulato, che inserisce l’articolo 31 bis con 37 voti favorevoli (PD, SEL, FDI-AN, LN, FI), nessun contrario e 5 astenuti(M5S).

La relatrice consigliera MARCHETTI preannuncia la relazione orale, ai sensi dell’articolo 91, comma 2, del regolamento interno dell’Assemblea legislativa.

Il presidente PARUOLO chiede alla commissione di dare mandato agli uffici per il coordinamento formale del testo.

La commissione concorda.

La seduta termina alle ore 11,40.

Approvato nella seduta del 10 settembre 2015.

ALLEGATO

EMENDAMENTI AL PROGETTO DI LEGGE OGGETTO 842

Emendamento 1 Marchetti F.

All’articolo 3 comma 1 dopo le parole: “sanitarie e sociali,” inserire le parole: “sentito il parere della competente commissione assembleare,”.

Emendamento 2 Marchetti F.

All’articolo 4 comma 6 dopo le parole: “tra loro)” inserire le parole: “e la competente commissione assembleare.”.

Emendamento 3 Marchetti F.

All’articolo 6 comma 2 dopo le parole: “sanitarie e sociali” inserire le parole: “sentito il parere della competente commissione assembleare,”.

Emendamento 4 Marchetti F.

All’articolo 7 comma 1 dopo le parole: “giunta regionale” inserire le parole: “sentito il parere della competente commissione assembleare,”.

Emendamento 5 Marchetti F.

All’articolo 8 comma 1 la parola: “privilegiata” è soppressa.

Emendamento 6 Marchetti F.

L’articolo 8 comma 2 è così riformulato: “Tale modalità d’intervento è attivata secondo le disposizioni del presente capo”.

Emendamento 7 Marchetti F.

All’articolo 9 comma 1 dopo le parole: “servizio sanitario” è aggiunto il periodo: “presso i quali si svolge il primo accesso alle prestazioni integrate”.

Emendamento 8 Marchetti F.

All’articolo 13 comma 2 dopo le parole: “dai soggetti istituzionali e dai” è aggiunto il periodo: “pubblici e privati, selezionati con procedura ad evidenza pubblica,”.

Emendamento 9 Marchetti F.

All’articolo 17 dopo il comma 1 è aggiunto il seguente nuovo comma: “i sistemi informativi coinvolti nel loro sviluppo saranno informati a criteri di efficacia e accessibilità per gli utenti”.

Emendamento 10 Marchetti F.

All’articolo 22 il periodo: “i contratti di lavoro di cui all’articolo 22, del decreto legislativo del 10 settembre 2003, n. 276 (Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro, di cui alla legge 14 febbraio 2003, n. 30)” è sostituito dal seguente: “i contratti di lavoro di cui all’articolo 31, del decreto Legislativo del 15 giugno 2015, n 81 (disciplina organica dei contatti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma art 1 comma 7  della legge 10 dicembre 2014 n 183 ).”

Emendamento 11 Marchetti F.

Dopo l’articolo 31 è aggiunto il seguente nuovo articolo: “art. ____ 1. La presente legge entra in vigore il giorno 28 settembre 2015.”

Emendamento 12 Foti

All’articolo 2, comma 1, del presente progetto di legge, le parole “problematiche afferenti la dimensione lavorativa e nel contempo sociale o sanitaria” sono così modificate “problematiche afferenti la dimensione sociale o sanitaria e nel contempo lavorativa”.

Emendamento 13 Foti

All’articolo 2, comma 3, del presente progetto di legge, le parole “dalle disposizioni vigenti, con particolare riferimento: a) alla legge 12 marzo 1999, n. 68 (Norme per il diritto al lavoro dei disabili); b) alla legge 8 novembre 1991, n. 381 (Disciplina delle cooperative sociali), a proposito delle persone svantaggiate; c) al Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli artt.107 e 108 del Trattato, a proposito dei lavoratori svantaggiati, molto svantaggiati e disabili.” sono così integrate “ad ulteriori normative regionali, nazionali ed Europee”.

Emendamento 14 Foti

All’articolo 3, comma 1, del presente progetto di legge, dopo la parola “approva” sono integrate le parole “con propria deliberazione”.

Emendamento 15 Foti

All’articolo 3, al termine del comma 2, le parole “e l’elenco delle azioni ammissibili” sono così modificate “, l’elenco delle azioni ammissibili e le regole di decadenza dai benefici previsti dalla presente legge. Tali linee sono emanate dalla Giunta regionale previo parere della Commissione consiliare competente”.

Emendamento 16 Foti

Dopo l’articolo 6 del presente progetto di legge, viene integrato il seguente articolo: “Articolo 6 bis (Definizione dei centri per l’impiego) 1. Con la denominazione “Centri per l’impiego” si intendono le strutture previste dall’articolo 4 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469, comunque siano esse rinominate a seguito dell’entrata in vigore della disciplina statale attuativa della legge 10 dicembre 2014, n. 183.”.

Emendamento 17 Foti

All’articolo 7, comma 1, le parole “quelli dei distretti, di cui all’articolo 9 della legge regionale n. 19 del 1994 e all’articolo 5 della legge regionale n. 29 del 2004, i cui ambiti sono individuati dalla Regione” sono così modificate “nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 4, comma 1, lettera f) di detto decreto legislativo.”.

Emendamento 18 Foti

All’articolo 8 del presente progetto di legge il comma 2 è abrogato.

Emendamento 19 Foti

All’articolo 17, comma 1, dopo le parole “la Giunta regionale” sono integrate le parole “con proprio atto”.

Emendamento 20 Foti

All’articolo 20, comma 3, dopo le parole “la Giunta regionale” sono integrate le parole “con propria deliberazione”.

Emendamento 21 Foti

All’articolo 20, comma 4, le parole “La Regione sostiene” sono così modificate “la Giunta regionale con proprio atto può sostenere”.

Emendamento 22 Foti

All’articolo 24, comma 1, dopo le parole “disciplina nazionale” integrare “e”.

Emendamento 23 Foti

All’articolo 24, comma 1, le parole “, tenuto conto della disciplina complessiva nazionale e regionale in materia, ove queste persone non possano fruire di altro adeguato sostegno di tipo economico alla loro occupazione.” sono così modificate “definite ai sensi della presente legge”.

Emendamento 24 Foti

All’articolo 24 del presente progetto di legge il comma 2 è così integralmente modificato: “2. Al fine di consentire l’inserimento delle persone in condizione di fragilità e vulnerabilità vengono corrisposti contributi ai soggetti di cui al comma 1 in riferimento a: a) acquisti e adeguamenti strumentali atti a consentire l’inserimento di persone in condizione di fragilità e vulnerabilità; b) formazione ed impiego di personale di esclusivo ausilio alle persone in condizione di fragilità e vulnerabilità”.

Emendamento 25 Foti

All’articolo 24, comma 3, le parole “linee di programmazione regionale dei servizi pubblici integrati per il lavoro” sono così modificate “Linee di programmazione regionale integrata dei servizi pubblici del lavoro, sociale e sanitari”.

Emendamento 26 Foti

All’articolo 24, il comma 4 è così integralmente modificato “Le misure di finanziamento degli incentivi e dei contributi di cui all’articolo 2, comma 3, non sono utilizzabili per gli scopi previsti dal comma 3 del presente articolo”.

Emendamento 27 Foti

All’articolo 24, comma 4, dopo le parole “di cui al comma 3” integrare “del presente articolo”.

Emendamento 28 Foti

All’articolo 24, comma 5, dopo le parole “di cui all’articolo 4” integrare “della presente legge”.

Emendamento 29 Foti

All’articolo 28, comma 2, le parole “linee di programmazione regionale dei servizi pubblici integrati per il lavoro” sono così modificate “Linee di programmazione regionale integrata dei servizi pubblici del lavoro, sociale e sanitari”.

Emendamento 30 Foti

All’articolo 31 del presente progetto di legge, il comma 3 è abrogato.

Emendamento 31 Gibertoni

Nell’articolo 1, la lettera a) del comma 1 è sostituito dal testo seguente: “a) promuovere e sostenere l’inserimento al lavoro, l’inclusione sociale e l’autonomia, attraverso il lavoro, delle persone in condizioni di fragilità e vulnerabilità di cui all'articolo 2;”.

Emendamento 32 Gibertoni

Nell’articolo 1, alla lettera b) del comma 1 sostituire la parola “creare” con il testo seguente: “a) realizzare una programmazione ed attuazione integrata degli interventi relativi al comma 1, definendone i presupposti istituzionali, organizzativi, strumentali, gestionali e metodologici ed assicurando e creando;”.

Emendamento 33 Gibertoni

Nell’articolo 1, dopo la lettera b) del comma 1 inserire la nuova lettera c) secondo la formulazione seguente: “c) perseguire efficaci forme di raccordo e collaborazione con le imprese e con soggetti privati al fine dell’inserimento lavorativo e dello sviluppo dell’occupabilità delle persone di cui all’articolo 2;”.

Emendamento 34 Gibertoni

Nell’articolo 1, alla lettera c) del comma 2, eliminare la parola “particolare”.

Emendamento 35 Gibertoni

All’articolo 3, dopo il comma 2, è aggiunto il comma 2 bis secondo la seguente formulazione: “Le linee di programmazione di cui al comma 1 individuano altresì gli standard minimi di professionalità, competenza ed esperienza degli operatori che costituiscono le equipe multi professionali dell’articolo 11.”.

Emendamento 36 Gibertoni

All’articolo 5, nel comma 4, dopo la parola: “rappresentative” è cancellato il testo seguente: “al livello regionale, individuati dai componenti della commissione regionale tripartita (CRT) di cui all’articolo 51 della legge regionale 30 giugno 2003, n. 12 (Norme per l'uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l'arco della vita, attraverso il rafforzamento dell'istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro).”.

Emendamento 37 Gibertoni

All’articolo 25, nella lettera c) del comma 2, sostituire le parole: “in particolare” con “anche”.

Subemendamento 38 Marchetti F.

All’emendamento 32 Gibertoni

All’articolo 1 lettera b) nella proposta di sostituzione della parola “creare” le parole: “al comma 1” sono sostituite dalle seguenti: “alla lettera a) del presente comma”.

Subemendamento 39 Marchetti F.

All’emendamento 35 Gibertoni

All’articolo 3 comma 2 nel periodo inserito dopo le parole “l’elenco delle azioni ammissibili”, dopo le parole: “le linee di programmazione” il periodo: “di cui al comma 1 individuano altresì gli standard minimi di professionalità, competenza ed esperienza degli operatori che costituiscono le équipes multi professionali dell’articolo 11.” È sostituito dal seguente: “individuano le competenze degli operatori che costituiscono le equipe e definiscono i necessari percorsi formativi.”

Emendamento 40 Marchetti F.

All’articolo 31 il comma 3 è così riformulato: “3. Le strutture della Giunta, i servizi per l’impiego, i servizi sociali e i servizi sanitari si raccordano per la migliore valutazione della presente legge da parte dell’assemblea”.