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Processo verbale n. 27

Seduta del 18 luglio 2016

Il giorno 18 luglio 2016 alle ore 14,30 è convocata, con nota prot. n. AL.2016.34641 del 12 07 2016, integrata con nota prot. n. AL. 2016.35325 del 18 07 2016 presso la sede dell’Assemblea legislativa in Bologna Viale A. Moro n. 50, la Commissione Bilancio, Affari generali ed istituzionali.

Partecipano alla seduta i consiglieri:

Sono presenti i consiglieri: Giuseppe PARUOLO che sostituisce Alessandro CARDINALI e Marco PETTAZZONI che sostituisce Matteo RANCAN.

E ’altresì presente l’assessore al Bilancio, riordino istituzionale, risorse umane e pari opportunità Emma PETITTI.

Partecipano alla seduta: dott.ssa Elettra Malossi (resp. Servizio riordino, sviluppo istituzionale e territoriale) e Rita Filippini (Servizio riordino, sviluppo istituzionale e territoriale)

Presiedono la seduta: Massimiliano POMPIGNOLI e Roberto POLI

Assiste la segretaria: Claudia Cattoli

Funzionario estensore: Luca Predieri

Il presidente POMPIGNOLI dichiara aperta la seduta alle ore 14,40.

-     Richiesta, ai sensi dell’articolo 27, comma 4 del Regolamento interno dell’Assemblea legislativa, di trasmissione in streaming dell’audizione del Presidente di BolognaFiere Spa Franco Boni sulla situazione attuale e sul piano industriale della società.

Il presidente POMPIGNOLI pone in votazione la richiesta di diretta streaming, riferita all’audizione in seduta congiunta con la Commissione II “Politiche economiche” convocata per martedì 20 luglio 2016 ore 10,30.

La Commissione all’unanimità dei presenti approva la richiesta.

Il consigliere MOLINARI interviene in dichiarazione di voto.

Intervengono il presidente POMPIGNOLI e il consigliere BIGNAMI.

-     Approvazione dei processi verbali n. 25 e 26 del 2016

La Commissione all’unanimità dei presenti approva i processi verbali.

2881 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta recante: "Norme di promozione dei percorsi associativi: ambiti ottimali, Unioni, fusioni e incorporazioni di Comuni" (Delibera di Giunta n. 1038 del 04 07 16).

Il presidente POMPIGNOLI introduce il progetto di legge precisando che nella seduta odierna si svolgeranno l’illustrazione e la discussione generale, mentre l’esame degli articoli e degli emendamenti è all’ordine del giorno della successiva seduta di martedì 19 luglio.

L’assessore PETITTI illustra il progetto di legge.

Il presidente POMPIGNOLI cede la parola ai relatori.

Intervengono il relatore della Commissione consigliere TARUFFI e il relatore di minoranza consigliere MARCHETTI.

Il presidente POMPIGNOLI informa che sono stati presentati dal consigliere Foti 10 emendamenti e ne dispone la distribuzione.

Intervengono il consigliere BERTANI, il presidente POMPIGNOLI, i consiglieri PRUCCOLI, DELMONTE, MOLINARI e BIGNAMI.

Rispondono l’assessore PETITTI, la dott.ssa FILIPPINI e la dott.ssa MALOSSI.

Intervengono i consiglieri BIGNAMI e BERTANI.

Risponde la dott.ssa FILIPPINI.

Intervengono i consiglieri TARUFFI, BERTANI, TARUFFI e MARCHETTI.

Presiede il Vicepresidente POLI.

Esame, ai sensi dell’articolo 38, comma 4, del Regolamento interno, dei seguenti atti UE (pacchetto “Nuova agenda competenze”):

-     Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni, Una nuova agenda per le competenze per l’Europa - Lavorare insieme per promuovere il capitale umano, l’occupabilità e la competitività - COM(2016) 381 final del 10 giugno 2016;

-     Proposta di raccomandazione del Consiglio sull’istituzione di una garanzia per le competenze - COM(2016) 382 final del 10 giugno 2016;

-     Proposta di raccomandazione del Consiglio sul Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente, che abroga la raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 aprile 2008, sulla costituzione del Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente - COM(2016) 383 final del 10 giugno 2016

Il presidente POLI richiama la bozza di risoluzione e i 5 emendamenti presentati già inviati ai consiglieri.

La dott.ssa ATTILI illustra la procedura e i pareri espressi dalle Commissioni consultive V Cultura, Scuola, Formazione, Lavoro, Sport e Legalità e Commissione per la Parità e i diritti delle persone.

Il consigliere BERTANI illustra gli emendamenti a propria firma 3, 4 e 5 (v. allegato).

Il presidente POLI illustra gli emendamenti 1 e 2 (v. allegato).

Intervengono i consiglieri BOSCHINI, BARGI, la dott.ssa BERGAMINI, i consiglieri BERTANI, BARGI, BOSCHINI, BERTANI e BOSCHINI.

Il presidente POLI pone in votazione gli emendamenti.

Emendamento 3

La Commissione approva l’emendamento suddetto con 23 voti a favore (M5S, PD), nessun contrario, 3 astenuti (LN).

Emendamento 4

La Commissione respinge l’emendamento suddetto con 20 voti contrari (PD), 3 a favore (M5S), 3 astenuti (LN)

Emendamenti 1 e 2

Con distinte votazioni di identico esito la Commissione approva ciascuno degli emendamenti suddetti con 20 voti a favore (PD), nessun contrario, 6 astenuti (LN, M5S).

Emendamenti 5 e 6

Con distinte votazioni di identico esito la Commissione respinge ciascuno degli emendamenti suddetti con 20 voti contrari (PD), 3 a favore (M5S), 3 astenuti (LN).

Il presidente POLI pone in votazione la risoluzione come emendata.

La Commissione, ai sensi dell’articolo 38, comma 4, del Regolamento interno, approva con 20 voti a favore (PD), nessun contrario, 6 astenuti (LN, M5S) la risoluzione così modificata: Risoluzione sulla Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni, Una nuova agenda per le competenze per l'Europa Lavorare insieme per promuovere il capitale umano, l'occupabilità e la competitività - COM(2016)381 final del 10 giugno 2016; sulla proposta di raccomandazione del Consiglio sull'istituzione di una garanzia per le competenze - COM(2016)382 final del 10 giugno 2016 e sulla proposta di raccomandazione del Consiglio sul Quadro europeo delle qualifiche per l'apprendimento permanente, che abroga la raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 aprile 2008, sulla costituzione del Quadro europeo delle qualifiche per l'apprendimento permanente - COM(2016)383 final del 10 giugno 2016. Osservazioni della Regione Emilia-Romagna ai sensi dell’articolo 24, comma 3 della legge n. 234 del 2012 (ogg. 2963).

La seduta termina alle ore 17,20.

Approvato nella seduta del 12 settembre 2016.

Seduta pomeridiana del 18 luglio 2016

EMENDAMENTI PRESENTATI ALL’OGGETTO:

Esame ai sensi dell’articolo 38, comma 4, del Regolamento interno degli atti UE:

“Pacchetto nuova agenda competenze” COM (2016) 381, 382,383

2963 - Risoluzione sulla Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni, Una nuova agenda per le competenze per l'Europa Lavorare insieme per promuovere il capitale umano, l’occupabilità e la competitività - COM(2016)381 final del 10 giugno 2016; sulla proposta di raccomandazione del Consiglio sull'istituzione di una garanzia per le competenze - COM(2016)382 final del 10 giugno 2016 e sulla proposta di raccomandazione del Consiglio sul Quadro europeo delle qualifiche per l'apprendimento permanente, che abroga la raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 aprile 2008, sulla costituzione del Quadro europeo delle qualifiche per l'apprendimento permanente - COM(2016)383 final del 10 giugno 2016. Osservazioni della Regione Emilia-Romagna ai sensi dell'articolo 24, comma 3 della legge n. 234 del 2012. (approvata dalla I Commissione assembleare "Bilancio affari generali ed istituzionali" in data 18 luglio 2016)

Em. 3 M5S cons. Bertani

Al secondo capoverso della lettera a) dopo le parole “a partire dalle persone più vulnerabili” è aggiunta l’espressione: “o in condizione di svantaggio”.

Em. 4 M5S cons. Bertani

Al termine del quarto capoverso della lettera a) è aggiunto il testo seguente:

“a tale riguardo concorda sull’esigenza di disporre di analisi del fabbisogno di competenze per favorire scelte professionali consapevoli, che implicano la necessità disporre e comparare più facilmente i risultati e i progressi dell'apprendimento dei diplomati e laureati, così come di quanti seguono percorsi di formazione professionale, con particolare attenzione agli indicatori di garanzia della qualità del percorso formativo e dei risultati occupazionali;”

Em. 1 PD cons. Mori, Poli

Nella lettera a) dopo il quarto periodo è aggiunto il seguente:

“Evidenzia la necessità di valorizzare le competenze informali di cura e assistenza che, allo stato attuale, contraddistinguono in maniera diversa e impari, esperienze di vita di uomini e donne. Tali competenze risultano acquisite in particolare dalle donne in forza di quanto emerge dai dati statistici che invitano a considerare che per due terzi il ruolo del caregiver familiare è femminile. Ciò richiede una adeguata flessibilità del sistema occupazionale, nonché una forte integrazione del welfare di prossimità, per evitare segregazione e burn-out femminile, in linea con quanto previsto dalla legge regionale 2/2014 “Norme per il riconoscimento ed il sostegno del caregiver familiare (persona che presta volontariamente cura e assistenza)”. Inoltre, ribadisce quanto già evidenziato nella Risoluzione della I Commissione ogg. n. 1524/2015 approvata sulla Proposta di Raccomandazione del Consiglio sull'inserimento dei disoccupati di lungo periodo nel mercato del lavoro - COM (2015) 462 del 17 settembre 2015, per cui “(…) per una maggiore appropriatezza degli strumenti di orientamento sia importante valorizzare un approccio di ampio respiro, multisettoriale, che tenga insieme a tutti i livelli le politiche per la crescita e la creazione di occupazione, le politiche per la formazione e la riqualificazione professionale e che tenga adeguatamente in considerazione anche gli aspetti di genere e i carichi familiari”.

Em. 2 PD cons. Mori, Poli

Nella lettera a) dopo il quarto periodo è aggiunto il seguente:

“Per prevenire la fragilità occupazionale ed economica delle donne e promuoverne la mobilità sociale, contrastando al tempo stesso stereotipi di genere e fenomeni di segregazione orizzontale nell’orientamento, nella formazione e nelle scelte professionali che tengono lontane le donne da studi, professioni e carriere scientifiche e tecnologiche (STEM), si rileva la necessità di creare percorsi che incentivino ragazze e donne nell’acquisizione delle competenze digitali, leva di sviluppo strategico del tempo presente e futuro, evidenziandosi la presenza in Emilia-Romagna di significative esperienze di collaborazione tra associazioni di promozione sociale e Università che hanno già prodotto esiti molto positivi in tale direzione.”

Em. 5 M5S cons. Bertani

Dopo il terzo capoverso della lettera b) è aggiunto il testo seguente:

“- evidenzia l’attenzione posta dalla proposta di raccomandazione al tema ma della valutazione delle competenze con riguardo alla possibilità per le persone di usufruire di servizi quale un bilancio delle competenze, per individuare quelle possedute e le esigenze di sviluppo e, a tale riguardo, sottolinea la necessità di rafforzare la possibilità d’azione dei servizi pubblici per il lavoro;”

Em. 6 M5S cons. Bertani

Dopo il terzo capoverso della lettera b) è aggiunto il testo seguente:

“- evidenzia inoltre l’attenzione posta dalla proposta di raccomandazione sulle misure di sensibilizzazione, orientamento e sostegno e, a tale riguardo, raccoglie l’indicazione di attuare misure di sostegno che affrontino con equità gli ostacoli alla partecipazione ai percorsi di sviluppo delle competenze, nel cui ambito rientrano sia misure di conciliazione, sia forme di sostegno al reddito per i partecipanti e forme di sostegno indiretto ai datori di lavoro per lo sviluppo di competenze dei loro dipendenti;”