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Legislatura X - Commissione IV - Processo Verbale del 04/04/2017 antimeridiano

Processo verbale n. 11

Seduta del 4 aprile 2017

 

Il giorno 4 aprile 2017 alle ore 10,00 è convocata, con nota prot. n. AL.2017.15517 del 29/03/2017, integrata con note prot. n. AL.2017.15835 del 30/03/2017 ed AL.2017.16309 del 03/04/2017 presso la sede dell’Assemblea legislativa in Bologna Viale A. Moro n. 50, la Commissione Politiche per la Salute e Politiche sociali.

 

Partecipano alla seduta i consiglieri:

 

Cognome e nome

Qualifica

Gruppo

Voto

 

ZOFFOLI Paolo

Presidente

Partito Democratico

5

presente

CARDINALI Alessandro

Vicepresidente

Partito Democratico

4

presente

SENSOLI Raffaella

Vicepresidente

Movimento 5 Stelle

3

presente

ALLEVA Piergiovanni

Componente

L’Altra Emilia Romagna

1

assente

BAGNARI Mirco

Componente

Partito Democratico

2

assente

BIGNAMI Galeazzo

Componente

Forza Italia

2

assente

BOSCHINI Giuseppe

Componente

Partito Democratico

1

assente

CALIANDRO Stefano

Componente

Partito Democratico

1

assente

CALVANO Paolo

Componente

Partito Democratico

2

presente

CAMPEDELLI Enrico

Componente

Partito Democratico

1

presente

DELMONTE Gabriele

Componente

Lega Nord Emilia e Romagna

2

presente

FABBRI Alan

Componente

Lega Nord Emilia e Romagna

2

presente

FOTI Tommaso

Componente

Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale

1

presente

GIBERTONI Giulia

Componente

Movimento 5 Stelle

1

assente

MARCHETTI Daniele

Componente

Lega Nord Emilia e Romagna

5

presente

MARCHETTI Francesca

Componente

Partito Democratico

2

presente

MORI Roberta

Componente

Partito Democratico

2

presente

PARUOLO Giuseppe

Componente

Partito Democratico

2

presente

PRODI Silvia

Componente

Gruppo Misto

1

presente

SASSI Gian Luca

Componente

Movimento 5 Stelle

1

presente

SERRI Luciana

Componente

Partito Democratico

1

presente

SONCINI Ottavia

Componente

Partito Democratico

1

presente

TARASCONI Katia

Componente

Partito Democratico

1

presente

TARUFFI Igor

Componente

Sinistra Italiana

2

assente

ZAPPATERRA Marcella

Componente

Partito Democratico

4

presente

 

Sono presenti i consiglieri: Gianni BESSI in sostituzione di Mirco BAGNARI e Barbara LORI in sostituzione di Giuseppe BOSCHINI,

 

Sono altresì presenti i consiglieri: Andrea BERTANI, Lia MONTALTI e Valentina RAVAIOLI.

 

 

Partecipano alla seduta: B Attili (Dir.Gen.Assemblea legislativa), V Bussadori (Serv. Politiche per l’integrazione sociale, il contrasto alla povertà e terzo settore) e M.Durante (Serv. Assistenza territoriale).

 

Presiede la seduta: Paolo ZOFFOLI

Assiste la segretaria: Nicoletta Tartari

Funzionario estensore: Vanessa Francescon


Il presidente ZOFFOLI dichiara aperta la seduta alle ore 10,10.

 

- Approvazione del processo verbale n. 10 del 2017

 

La Commissione approva all’unanimità.

 

4289 - Relazione per la Sessione Comunitaria dell'Assemblea legislativa per l'anno 2017, ai sensi dell'art. 5 della L.R. n. 16/2008.

 

Il presidente ZOFFOLI introduce l’argomento.

 

La dottoressa ATTILI illustra la bozza di parere sulla relazione su cui la Commissione è chiamata a pronunciarsi.

 

Interviene la dottoressa BUSSADORI per la parte di sua competenza.

 

Il presidente ZOFFOLI precisa che la bozza inviata ai componenti è stata predisposta per l’espressione del parere che verrà inviato alla Commissione I referente. Aggiunge che il collega Marchetti D. ha presentato un emendamento.

 

Il consigliere MARCHETTI D. illustra l’emendamento.

 

Interviene il consigliere BERTANI chiedendo dei chiarimenti.

 

La consigliera ZAPPATERRA replica al collega Marchetti D.

 

Il consigliere MARCHETTI D. ribatte.

 

Il presidente ZOFFOLI, prima di procedere alla votazione, informa i commissari che è stata redatta una pubblicazione sul tema dello spreco alimentare che è visibile anche sul portale della Regione.

In assenza di ulteriori interventi, pone in votazione l’emendamento e la bozza di parere sulla relazione illustrata.

 

La Commissione respinge con 10 voti favorevoli (LN, FDI-AN), 28 contrari (PD) e 4 astenuti (M5S) l’emendamento presentato dal consigliere Marchetti D.

 

La Commissione con 28 voti favorevoli (PD), 10 contrari (LN, FDI-AN) e 4 astenuti (M5S) esprime il seguente parere:

 

“La IV Commissione Politiche per la salute e politiche sociali, ai sensi dell’articolo 38, comma 1, del regolamento interno, nella seduta del 4 aprile 2017, ha preso in esame, per quanto di competenza, il Programma di lavoro della Commissione europea per il 2017, la Relazione sullo stato di conformità dell’ordinamento regionale all’ordinamento comunitario per il 2016, il Rapporto conoscitivo per la sessione comunitaria dell’Assemblea legislativa, parte integrante della Delibera di Giunta n. 274/2017.

 

Con riferimento agli atti preannunciati dalla Commissione europea nel proprio Programma per il 2017, la IV Commissione assembleare, ritiene di particolare interesse, tra le nuove iniziative previste dall’Allegato I, i seguenti atti:

 

Iniziativa per i giovani (n.1);

Quadro finanziario post 2020 (n. 3);

Pilastro europeo per i diritti sociali (n. 11);

 

Attuazione dell'agenda europea sulla migrazione (n. 15).

 

Con riferimento all’Iniziativa per i giovani, a seguito dell’adozione della Risoluzione della I Commissione ogg. n. 4101 del 14 febbraio 2017 ed, in particolare, delle osservazioni relative alla Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni, Un corpo europeo di solidarietà, COM (2016) 942 del 7 dicembre 2016, la IV Commissione dà atto dell’avvio da parte della Commissione europea di una consultazione pubblica, che scadrà il 2 aprile 2017, per raccogliere le opinioni sulle priorità e sul rafforzamento del Corpo europeo di solidarietà in vista della predisposizione di uno strumento giuridico autonomo che sarà presentato nella prima metà del 2017 sul quale, anche alla luce dell’esperienza di valorizzazione sul territorio del servizio civile conseguente all’applicazione della legge regionale 28 dicembre 1999, n. 38 (Norme per la valorizzazione del servizio civile) poi abrogata e sostituita dalla legge regionale 20 ottobre 2003, n. 20 (Nuove norme per la valorizzazione del servizio civile. Istituzione del servizio civile regionale. Abrogazione della L.R. 28 dicembre 1999, n. 38) segnala alla Giunta l’interesse a formulare osservazioni ai sensi dell’articolo 24, comma 3, della legge 234 del 2012.

 

Con riferimento al Pilastro europeo per i diritti sociali, la IV Commissione segnala che si tratta di una delle strategie “tematiche”, già preannunciate lo scorso anno, che saranno presentate dalla Commissione europea a completamento del Libro Bianco sul futuro dell’Europa e rappresenterà uno degli interventi cardine che influenzerà la definizione delle future politiche europee, di cui si dovrà poi tener conto anche in vista della presentazione a fine anno della proposta relativa al QFP post 2020, a partire dalla quale si avvierà il dibattito che porterà alla individuazione delle priorità di investimento e di azione dell’UE post 2020. In vista della presentazione di questa iniziativa e della formulazione di osservazioni ai sensi dell’art. 24, comma 3, della legge 234 del 2012, con riferimento alle politiche regionali di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale, che rappresenta uno degli obiettivi specifici dell’Unione europea e degli stati membri nell’ambito della politica sociale, la IV Commissione segnala gli interventi del POR FSE 2014-2020 che rientrano nell’Obiettivo tematico 9 – Promuovere l’inclusione sociale e combattere la povertà e ogni discriminazione, e in particolare l’approvazione della legge regionale 19 dicembre 2016, n. 24 (Misure di contrasto alla povertà e sostegno del reddito) che prevede un sostegno economico, denominato “reddito di solidarietà”, finanziato con risorse del bilancio regionale, ed erogato nell’ambito di un progetto di attivazione sociale e di inserimento lavorativo, in stretta connessione con quanto previsto dalla legge regionale 30 luglio 2015, n. 14 (Disciplina a sostegno dell’inserimento lavorativo e dell’inclusione sociale delle persone in condizione di fragilità e vulnerabilità, attraverso l’integrazione tra servizi pubblici del lavoro, sociali e sanitari), la cui attuazione a seguito dell’approvazione del regolamento di attuazione, sarà avviata nel 2017 e sottoposta a verifica a 14 mesi dall’approvazione e successivamente a cadenza biennale, e che amplierà la platea dei beneficiari della misura di contrasto alla povertà già avviata a livello nazionale (Sostegno per l’Inclusione Attiva SIA).

 

Con riferimento al tema dell’immigrazione, la IV Commissione segnala che le strategie e le iniziative approntate a livello europeo, pur afferendo per la maggior parte a competenze esclusivamente statali, hanno comunque ricadute immediate e concrete sui territori e le regioni ed incidono sulla definizione delle politiche sociali e di integrazione che rientrano appieno nelle competenze regionali. La IV Commissione ribadisce, quindi, l’importanza di un approccio strategico unitario al fenomeno della migrazione che sia accompagnato e sostenuto dalla previsione di efficaci politiche e misure di inclusione e integrazione e, a tal fine, richiama le osservazioni formulate con la Risoluzione della I Commissione assembleare ogg. n. 3409 del 18 ottobre 2016, sul Piano d'azione dell’UE sull'integrazione dei cittadini di paesi terzi presentato dalla Commissione europea nel 2016 ed in particolare l’esigenza di un’accelerazione non solo nella gestione dei flussi migratori, ma anche sul versante delle politiche di integrazione e costruzione di una governance multilivello, che dovrà essere declinata ponendo particolare attenzione alle regioni e agli enti locali, in quanto esposti in modo diretto alle sfide, alle opportunità ed alle grandi problematiche collegate ai processi di integrazione nei territori. Alla luce degli sviluppi del fenomeno migratorio, legale e non, e della necessità di un approccio coordinato dei diversi soggetti istituzionali coinvolti nel quadro di una Strategia europea complessiva, la Commissione IV segnala particolare interesse per l’iniziativa Attuazione dell’agenda europea sulla migrazione, che consisterà in un esame intermedio dell'attuazione dell'agenda europea sulla migrazione e che dovrebbe consolidare i diversi assi di intervento e stilare un bilancio orizzontale, includendo l'attuazione del nuovo quadro di partenariato in materia di migrazione con i paesi terzi, e che dovrebbe rappresentare l’occasione per un dibattito complessivo che coinvolga Stato, regioni ed enti locali sull’Agenda europea sulla migrazione, in vista dell’adozione di azioni future sia per quanto riguarda la gestione dei flussi non programmati, sia per quanto riguarda la definizione, a livello europeo, di una strategia sulla migrazione legale e le politiche di integrazione a medio e lungo termine.

 

Con riferimento all’Allegato II, relativo alle iniziative REFIT, vale a dire al programma della CE per il controllo dell’adeguatezza e dell’efficacia della regolamentazione, la IV Commissione segnala il proprio interesse per l’iniziativa n. 5 Regolamento generale di esenzione per categoria (GBER) 2015.

 

Per la partecipazione alla fase discendente, con riferimento alla direttiva 2011/24/UE concernente l'applicazione dei diritti dei pazienti relativi all'assistenza sanitaria transfrontaliera, recepita dallo Stato con il decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 38 (Attuazione della direttiva 2011/24/UE concernente l'applicazione dei diritti dei pazienti relativi all'assistenza sanitaria transfrontaliera, comportante misure destinate ad agevolare il riconoscimento delle ricette mediche emesse in un altro stato membro), entrato in vigore il 5 aprile 2014, e dalla Regione nel Titolo III della legge regionale 16 luglio 2015, n. 9 (Legge comunitaria regionale per il 2015), la Commissione IV dà atto di quanto segnalato nel Rapporto conoscitivo della Giunta per la sessione europea 2017 e, in particolare, della predisposizione nel corso del 2016 della bozza di linee guida regionali per l’applicazione del decreto legislativo. La IV Commissione invita, quindi, la Giunta regionale a proseguire in tempi rapidi con la discussione e valutazione delle linee guida da parte dei referenti aziendali e dei settori regionali interessati, ai fini della successiva approvazione da parte della Regione, finalizzata a garantire una omogenea attuazione sul territorio regionale del decreto legislativo.

 

Considerata la recente approvazione da parte del Parlamento europeo della posizione sul primo pacchetto di misure legislative che danno attuazione alla strategia sull’economia circolare e dell’attenzione posta al tema della lotta allo spreco alimentare, la IV Commissione segnala l’importanza degli interventi di solidarietà sociale ed il ruolo ancora più incisivo che la Regione può svolgere a supporto delle iniziative e progetti già attivi o in via di attivazione sul territorio. La Commissione segnala in particolare: la legge regionale 6 luglio 2007, n. 12 (Promozione dell'attività di recupero e distribuzione di prodotti alimentari a fini di solidarietà sociale) che affida alla Regione il compito di supportare e promuovere le attività di solidarietà e beneficenza svolta da soggetti impegnati sul territorio nel recupero delle eccedenze alimentari per la loro ridistribuzione alle strutture che assistono persone in stato di indigenza; il finanziamento in questi anni di progetti che in una logica di collaborazione tra pubblico e privato hanno avuto effetti positivi, oltre che sul sociale, anche per l'ambiente e per la rete distributiva, nonché, l’entrata in vigore della legge 19 agosto 2016, n. 166 (Disposizioni concernenti la donazione e la distribuzione di prodotti alimentari e farmaceutici a fini di solidarietà sociale e per la limitazione degli sprechi) che fornisce un importante quadro di riferimento per l’azione regionale finalizzata alla lotta agli sprechi alimentari. In particolare, si richiama la creazione – nell’arco di questi ultimi anni – di una rete regionale di Empori Solidali intesi come strumenti di contrasto alla povertà alimentare che si reggono sulla collaborazione tra istituzioni locali, terzo settore e aziende del territorio. Si tratta di luoghi di distribuzione al dettaglio completamente gratuiti, realizzati per sostenere le persone in difficoltà attraverso l’aiuto alimentare e offrendo loro opportunità di socializzazione e ascolto. Agli Empori Solidali si rivolgono famiglie in difficoltà economica, specialmente con figli. Nella consapevolezza che la lotta allo spreco alimentare necessita di un approccio integrato tra le diverse politiche regionali, come quelle ambientali, agricole, sanitarie, energetiche e sociali, la IV Commissione sottolinea l’importanza di considerare gli interventi a contrasto della povertà alimentare e di lotta allo spreco alimentare quale tassello del più ampio sistema delle politiche a contrasto di povertà ed esclusione sociale e invita la Giunta a rafforzare l’integrazione tra tutte le politiche regionali interessate ed il ruolo di raccordo, supporto e coordinamento della Regione rispetto alle iniziative già attivate, o che saranno avviate in futuro, sul territorio. La IV Commissione invita inoltre la Giunta a sfruttare appieno le possibilità di finanziamenti europei dedicati a questo tipo di interventi, ponendo particolare attenzione alle opportunità e alle risorse messe a disposizione degli stati membri dal Fondo di aiuti europei agli indigenti (FEAD).”.

 

4170 - Relazione riguardante la clausola valutativa di cui all'art. 7 della L.R. n. 17/2007 recante: "Disposizioni in materia di prevenzione, cura e controllo del tabagismo".

 

Il presidente ZOFFOLI propone di rinviare la trattazione dell’oggetto in questione per il protrarsi dell’assenza dei tecnici di Giunta che avrebbero dovuto illustrare il provvedimento.

 

La Commissione concorda.

 

4387 - Progetto di legge d'iniziativa Consiglieri recante: "Modifiche alla legge regionale 4 luglio 2013, n. 5 «Norme per il contrasto, la prevenzione, la riduzione del rischio della dipendenza dal gioco d'azzardo patologico, nonché delle problematiche e delle patologie correlate»". (30 03 17)

A firma del Consigliere: Pruccoli

 

2541 - Progetto di legge d'iniziativa Consiglieri recante: "Norme per il contrasto, la prevenzione e il trattamento del gioco d'azzardo patologico, "No slot"". (20 04 16)

A firma dei Consiglieri: Bertani, Piccinini, Gibertoni, Sassi, Sensoli

 

Il presidente ZOFFOLI, nell’introdurre gli argomenti successivi, spiega che è stata richiesta e concordata con i capigruppo la trattazione urgente dell’oggetto 4387 per evitare possibili conteziosi relativi alla legge regionale n. 5 del 2013.

 

Il consigliere FABBRI precisa che tale urgenza non era stata concordata con i capigruppo.

 

Il presidente ZOFFOLI prende atto. Aggiunge che il collega Bertani ha chiesto che venisse abbinato anche il suo progetto di legge ai sensi dell’articolo 31 del Regolamento.

 

Il consigliere BERTANI sottolinea che la sua non è stata una richiesta perché è lo stesso Regolamento a prevedere l’abbinamento trattandosi di progetti di legge che vertono sul medesimo argomento.

 

Il presidente ZOFFOLI chiarisce che è la Commissione che deve decidere l’abbinamento. Segnala che a tal proposito la Commissione I ha respinto un abbinamento su due progetti di legge i cui contenuti era molto più simili rispetto a quelli dei progetti di legge oggi in discussione. 

 

Il consigliere BERTANI replica, dichiarando che intende appellarsi alla Giunta per il regolamento.

 

Il presidente ZOFFOLI dà lettura dell’articolo 31 del Regolamento e quindi, propone di interrompere per qualche minuto la seduta.

 

La seduta, sospesa alle ore 10.50, è ripresa alle ore 10,55.

 

Il presidente ZOFFOLI dichiara che si deve procedere alla decisione della Commissione sull’abbinamento dei testi.

 

Il consigliere BERTANI dichiara che il M5S non parteciperà al voto e ribadisce la sua intenzione di ricorrere alla Giunta per il regolamento.

 

Il consigliere MARCHETTI D. dichiara che anche la Lega Nord non parteciperà al voto.

 

Il consigliere FOTI dichiara che non parteciperà al voto.

 

Il presidente ZOFFOLI invita la Commissione ad esprimersi sull’abbinamento dei due testi.

 

La Commissione respinge l’abbinamento con nessun voto favorevole, 25 contrari (PD) e nessun astenuto. I gruppi di LN, M5S e FDI-AN non partecipano al voto.

 

Il presidente ZOFFOLI spiega che lo step successivo è la nomina del relatore per il progetto di legge oggetto 4387.

 

La consigliera ZAPPATERRA propone come relatore il collega Paruolo.

 

Il consigliere MARCHETTI D. propone come relatore di minoranza il consigliere Bertani.

 

Il consigliere BERTANI precisa che in mattinata ha presentato richiesta di entrare a far parte della Commissione IV.

 

Il presidente ZOFFOLI sottolinea che al momento il collega Bertani non risulta componente della Commissione IV e pertanto non può essere nominato relatore di minoranza.

 

Intervengono i consiglieri FOTI, PARUOLO, ZAPPATERRA e il presidente ZOFFOLI.

 

Il presidente ZOFFOLI, in assenza di ulteriori interventi, pone in votazione la nomina del collega Paruolo come relatore del progetto di legge in questione.

 

La Commissione nomina relatore il consigliere Paruolo con 27 voti favorevoli (PD), nessun contrario e nessun astenuto. I gruppi di LN, M5S e FDI-AN non partecipano al voto.

 

Il relatore PARUOLO illustra l’oggetto 4387.

 

Il consigliere BERTANI interviene per illustrare gli emendamenti da lui presentati al testo in discussione.

 

Intervengono i consiglieri MARCHETTI D., RAVAIOLI, FOTI e DELMONTE.

 

La dottoressa DURANTE fornisce un chiarimento in merito alle osservazioni sollevate dai commissari.

 

Il consigliere PARUOLO dichiara che il suo gruppo di appartenenza voterà a favore del primo emendamento proposto dal collega Bertani mentre respingerà gli altri tre.

 

Il presidente ZOFFOLI, in assenza di ulteriori interventi, dichiara chiusa la discussione generale e procede con l’esame dell’articolato.

 

Il consigliere MARCHETTI D. dichiara che la Lega Nord voterà l’astensione al progetto di legge in questione.

 

Il consigliere BERTANI dichiara che anche il M5S voterà per l’astensione.

 

Il presidente ZOFFOLI pone in votazione l’oggetto 4387 e gli emendamenti presentati.

 

La Commissione accoglie con 30 voti favorevoli (PD, M5S, FDI-AN), nessun contrario e 9 astenuti (LN) l’emendamento n. 1.

 

La Commissione esprime parere favorevole con 25 voti favorevoli (PD), nessun contrario e 14 astenuti (LN, M5S, FDI-AN) all’articolo 1 così come emendato.

 

Con separate votazioni di uguale esito, la Commissione respinge con 4 voti favorevoli (M5S), 25 contrari (PD) e 10 astenuti (LN, FDI-AN) gli emendamenti nn. 2, 3 e 4.

 

Con separate votazioni di uguale esito, la Commissione esprime parere favorevole con 25 voti favorevoli (PD), nessun contrario e 14 astenuti (LN, M5S FDI-AN) agli articoli 2 e 3.

 

Il presidente ZOFFOLI chiede al relatore Paruolo se intende svolgere la relazione orale o scritta.

 

Il consigliere PARUOLO preannuncia che svolgerà la relazione orale.

 

Il presidente ZOFFOLI chiede ai commissari se intendono ora affrontare l’oggetto 2541 o rinviarne la trattazione.

 

La consigliera ZAPPATERRA propone il rinvio.

 

Il presidente ZOFFOLI pone in votazione la proposta di rinvio.

 

La Commissione accoglie il rinvio con 25 voti favorevoli (PD), nessun contrario e 14 astenuti (LN, M5S, FDI-AN).

 

La seduta termina alle ore 11,40.

 

Approvato nella seduta del 10 aprile 2017.

 

La segretaria

Il Presidente

Nicoletta Tartari

Paolo Zoffoli

 

 


ALLEGATO

 

Emendamenti alla bozza di parere sull’oggetto 4289

 

Emendamento 1/Marchetti D.

 

Il capoverso che inizia con “Con riferimento al tema dell’immigrazione …” e termina con “…le politiche di integrazioni a medio e lungo termine” è sostituito da:

 

“Con riferimento al tema dell’immigrazione, la IV Commissione segnala che le strategie e le iniziative approntate a livello europeo, pur afferendo per la maggior parte a competenze esclusivamente statali, hanno comunque ricadute immediate e concrete sui territori e le regioni ed incidono sulla definizione delle politiche sociali e di integrazione che rientrano appieno nelle competenze regionali. La IV Commissione ribadisce, quindi, l’importanza di un approccio strategico unitario al fenomeno della migrazione che sia accompagnato e sostenuto da efficaci politiche atte ad interrompere il flusso dei migranti dalla Libia all’Europa e misure di inclusione e integrazione dedicate ai soli migranti cui viene riconosciuto lo status di rifugiato. Alla luce degli sviluppi del fenomeno migratorio, legale e non, e della necessità di un approccio coordinato dei diversi soggetti istituzionali coinvolti nel quadro di una Strategia europea complessiva, la Commissione IV segnala particolare interesse per l’iniziativa Attuazione dell’agenda europea sulla migrazione, che consisterà in un esame intermedio dell’attuazione dell’agenda europea sulla migrazione e che dovrebbe consolidare i diversi assi di intervento e stilare un bilancio orizzontale, includendo l’attuazione del nuovo quadro di partenariato in materia di migrazione con i paesi terzi, e che dovrebbe rappresentare l’occasione per un dibattito complessivo che coinvolga Stato, regioni ed enti locali sull’Agenda europea sulla migrazione, in vista dell’adozione di azioni future sia per quanto riguarda la gestione dei flussi non programmati, sia per quanto riguarda la definizione, a livello europeo, di una strategia sulla migrazione legale e le politiche di integrazione a medio e lungo termine.”

 

Emendamenti all’oggetto 4387.

 

Emendamento 1/Bertani

 

All’art.1 comma 1, tra le parole “vietato” e “ai minori” è inserita la seguente parola: “consentire”.

 

Emendamento 2/Bertani

 

Dopo l’art.1 è introdotto l’art. 1 bis:

 

“art. 1 bis

Attuazione modalità attuative distanze minime

 

1.Lo specifico atto, che definisce le modalità attuative del comma 2 bis dell’articolo 6 della legge regionale n. 5 del 2013, di cui al comma 5, dell’art. 48 della legge regionale 28 ottobre 2016, n. 18, “Testo unico per la promozione della legalità e per la valorizzazione della cittadinanza e dell’economia responsabili”, qualora non sia stato assunto entro l’entrata in vigore della presente legge, è adottato entro il termine perentorio di trenta giorni dall’entrata in vigore della presente legge.”

 

Emendamento 3/Bertani

 

Dopo l’art. 1 bis è introdotto l’art. 1 ter:

 

“art. 1 ter

Mancata o tardiva emanazione dei provvedimenti amministrativi

 

La mancata o tardiva emanazione dei provvedimenti attuativi previsti dalla presente legge costituisce elemento di valutazione della performance individuale, nonché di responsabilità disciplinare e amministrativo-contabile del dirigente e del funzionario inadempiente.”

 

Emendamento 4/Bertani

 

L’art.2 comma 1, è così sostituito:

 

“1. L’atto di cui all’articolo 6, comma 8 ter, della legge regionale n. 5 del 2013, come inserito dalla presente legge, è adottato entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’entrata in vigore della presente legge.”

 

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