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Legislatura X - Commissione V - Processo Verbale del 07/03/2018 antimeridiano

Processo verbale n. 6

Seduta del 7 marzo 2018

 

Il giorno 7 marzo 2018 alle ore 10,00 è convocata, con nota prot. n. AL.2018.14021 del 28/02/2018, presso la sede dell’Assemblea legislativa in Bologna, Viale A. Moro n. 50, la Commissione Cultura, Scuola, Formazione, Lavoro, Sport e Legalità.

 

Partecipano alla seduta i consiglieri:

 

Cognome e nome

Qualifica

Gruppo

Voto

 

PARUOLO GIUSEPPE

Presidente

Partito Democratico

5

presente

AIMI ENRICO

Vicepresidente

Forza Italia

2

assente

RAVAIOLI VALENTINA

Vicepresidente

Partito Democratico

5

presente

ALLEVA PIERGIOVANNI

Componente

L’Altra Emilia Romagna

1

assente

BOSCHINI GIUSEPPE

Componente

Partito Democratico

2

presente

CALIANDRO STEFANO

Componente

Partito Democratico

1

presente

CAMPEDELLI ENRICO

Componente

Partito Democratico

3

presente

FOTI TOMMASO

Componente

Fratelli d’Italia

1

assente

IOTTI MASSIMO

Componente

Partito Democratico

2

presente

LIVERANI ANDREA

Componente

Lega Nord

3

presente

MARCHETTI FRANCESCA

Componente

Partito Democratico

5

presente

PETTAZZONI MARCO

Componente

Lega Nord

4

assente

PRODI SILVIA

Componente

Gruppo Misto

1

presente

PRUCCOLI GIORGIO

Componente

Partito Democratico

2

presente

RANCAN MATTEO

Componente

Lega Nord

2

presente

RONTINI MANUELA

Componente

Partito Democratico

2

presente

SASSI GIAN LUCA

Componente

Movimento 5 Stelle

3

presente

SENSOLI RAFFAELLA

Componente

Movimento 5 Stelle

2

presente

TARASCONI KATIA

Componente

Partito Democratico

2

presente

TARUFFI IGOR

Componente

Sinistra Italiana

1

assente

TORRI YURI

Componente

Sinistra Italiana

1

presente

 

Sono presenti i consiglieri Mirco BAGNARI e Antonio MUMOLO (PD).

 

Partecipa alla seduta: Massimo MEZZETTI (Assessore alla cultura, politiche giovanili e politiche per la legalità).

 

 

 

 

Presiede la seduta: Giuseppe PARUOLO

Assiste il segretario: Adolfo Zauli

Funzionario estensore: Antonella Agostini

 


Il presidente PARUOLO dichiara aperta la seduta alle ore 10,15.

 

 

-          Approvazione del processo verbale n. 5 del 2018.

 

La commissione lo approva all’unanimità.

 

 

5559 -Progetto di legge d’iniziativa della Giunta recante: "Norme in materia di sviluppo del settore musicale". (Delibera di Giunta n. 1709 del 06 11 17)

 

Il presidente PARUOLO introduce l’argomento all’ordine del giorno, ricordando che è ancora aperta la discussione generale sul progetto di legge in questione e, in assenza di interventi, la chiude per dare inizio all’esame dell’articolato. Informa che sono stati presentati altri due emendamenti oltre a quelli già inseriti nel documento di lavoro.

 

Articolo 1

 

Sull’articolo 1 insistono l’emendamento n.25, i subemendamenti 16 e 26 e gli emendamenti nn.3, 15 e 17.

 

La commissione accoglie con 31 voti favorevoli (PD, SI, Misto, LN, M5S), nessun contrario e astenuto l’emendamento n. 25.

 

La relatrice consigliera TARASCONI esprime le sue considerazioni sul subemendamento 16 e sugli emendamenti successivi.

 

La commissione accoglie con 33 voti favorevoli (PD, SI, Misto, LN, M5S), nessun contrario e astenuto il subemendamento n. 16.

 

La commissione accoglie con 36 voti favorevoli (PD, SI, Misto, M5S), nessun contrario e 5 astenuti (LN) il subemendamento n. 26.

 

La commissione accoglie con 31 voti favorevoli (PD, SI, Misto, M5S), nessun contrario, 1 astenuto (LN) l’emendamento n. 3, così come subemendato.

 

Il consigliere SASSI ritira l’emendamento n.15 e illustra il n.17.

 

La commissione respinge con 31 voti contrari (PD, SI, Misto), 5 favorevoli (M5S), 2 astenuti (LN) l’emendamento n.17.

 

La commissione esprime parere favorevole all’articolo 1, come emendato, con 31 voti favorevoli (PD, SI, Misto), nessun contrario e 7 astenuti (LN, M5S).

 

Articolo 2

 

Sull’articolo 2 insistono gli emendamenti nn.18, 4, 19 e 20.

 

La relatrice consigliera TARASCONI esprime le sue considerazioni sugli emendamenti.

 

Interviene il consigliere SASSI.

 

La commissione accoglie con 41 voti favorevoli (PD, SI, Misto, LN, M5S), nessun contrario e astenuto l’emendamento n. 18.

 

Con distinte votazioni d’identico risultato la commissione accoglie con 36 voti favorevoli (PD, SI, Misto, M5S), nessun contrario e 5 astenuti (LN) gli emendamenti nn. 4 e 19.

 

La commissione accoglie con 41 voti favorevoli (PD, SI, Misto, LN, M5S), nessun contrario e astenuto l’emendamento n. 20.

 

La commissione esprime parere favorevole all’articolo 2, come emendato, con 31 voti favorevoli (PD, SI, Misto), nessun contrario e 10 astenuti (LN, M5S).

 

Articolo 3

 

Sull’articolo 3 insiste l’emendamento n.5 che sostituisce interamente l’articolo.

 

Il relatore di minoranza RANCAN chiede chiarimenti sull’emendamento.

 

La consigliera RAVAIOLI illustra l’emendamento.

 

La relatrice consigliera TARASCONI esprime le sue considerazioni.

 

La commissione accoglie con 36 voti favorevoli (PD, SI, Misto, M5S), nessun contrario e 5 astenuti (LN) l’emendamento n.5 e, contestualmente, esprime parere favorevole all’articolo 3.

 

Articolo 4

 

Sull’articolo 4 insiste l’emendamento n.6 che sostituisce interamente l’articolo.

 

La commissione accoglie con 36 voti favorevoli (PD, SI, Misto, M5S), nessun contrario e 5 astenuti (LN) l’emendamento n.6 e, contestualmente, esprime parere favorevole all’articolo 4.

 

Articolo 5

Sull’articolo 5 insistono gli emendamenti nn.7, che sostituisce interamente l’articolo, e 21.

 

Interviene il consigliere SASSI.

 

La commissione accoglie con 36 voti favorevoli (PD, SI, Misto, M5S), nessun contrario e 5 astenuti (LN) l’emendamento n.7 e, contestualmente, esprime parere favorevole all’articolo 5.

 

Il presidente PARUOLO fa presente che l’emendamento n.21 è, quindi, precluso.

 

Articolo 6

 

Sull’articolo 6 insiste l’emendamento n.8.

 

La commissione accoglie con 31 voti favorevoli (PD, SI, Misto), nessun contrario e 10 astenuti (LN, M5S) l’emendamento n.8.

 

La commissione esprime parere favorevole all’articolo 6, come emendato, con 31 voti favorevoli (PD, SI, Misto), nessun contrario e 10 astenuti (LN, M5S).

 

Articolo 7

 

Sull’articolo 7 insiste l’emendamento n.9.

 

La commissione accoglie con 41 voti favorevoli (PD, SI, Misto, LN, M5S), nessun contrario e astenuto l’emendamento n. 9.

 

La commissione esprime parere favorevole all’articolo 7, come emendato, con 31 voti favorevoli (PD, SI, Misto), nessun contrario e 10 astenuti (LN, M5S).

 

L’emendamento n. 2 aggiunge l’articolo 7 bis.

 

La relatrice consigliera TARASCONI si esprime negativamente.

 

La commissione respinge con 31 voti contrari (PD, SI, Misto), 10 favorevoli (M5S, LN), nessun astenuto l’emendamento n.2.

 

Articolo 8

 

Sull’articolo 8 insiste l’emendamento n.14.

 

Interviene il relatore di minoranza RANCAN.

 

La commissione accoglie con 41 voti favorevoli (PD, SI, Misto, LN, M5S), nessun contrario e astenuto l’emendamento n. 14.

 

La commissione esprime parere favorevole all’articolo 8, come emendato, con 31 voti favorevoli (PD, SI, Misto), nessun contrario e 10 astenuti (LN, M5S).

 

Articolo 9

 

Sull’articolo 9 insiste l’emendamento n.22.

 

Interviene il consigliere SASSI.

 

La relatrice consigliera TARASCONI si esprime a favore.

 

La commissione accoglie con 41 voti favorevoli (PD, SI, Misto, LN, M5S), nessun contrario e astenuto l’emendamento n. 22.

 

La commissione esprime parere favorevole all’articolo 9, come emendato, con 31 voti favorevoli (PD, SI, Misto), nessun contrario e 10 astenuti (LN, M5S).

 

Articolo 10

 

Sull’articolo 10 insistono gli emendamenti nn.10, che sostituisce interamente l’articolo, e 1.

 

La commissione accoglie con 31 voti favorevoli (PD, SI, Misto), nessun contrario e 10 astenuti (LN, M5S) l’emendamento n.10 e, contestualmente, esprime pare favorevole all’articolo 10.

 

Il presidente PARUOLO fa presente che l’emendamento n.1 è, quindi, precluso.

 

Articolo 11

 

Sull’articolo 11 insistono gli emendamenti nn.11, 23 e 24.

 

La relatrice consigliera TARASCONI si esprime a favore.

 

Con distinte votazioni d’identico risultato la commissione, con 41 voti favorevoli (PD, SI, Misto, LN, M5S), nessun contrario e astenuto, accoglie gli emendamenti nn. 11, 23 e 24.

 

La commissione esprime parere favorevole all’articolo 11, come emendato, con 31 voti favorevoli (PD, SI, Misto), nessun contrario e 10 astenuti (LN, M5S).

 

Articolo 12

 

Sull’articolo 12 insiste l’emendamento n.12.

 

La commissione accoglie con 31 voti favorevoli (PD, SI, Misto), nessun contrario e 10 astenuti (LN, M5S) l’emendamento n.12.

 

La commissione esprime parere favorevole all’articolo 12, come emendato, con 31 voti favorevoli (PD, SI, Misto), nessun contrario e 10 astenuti (LN, M5S).

 

Articolo 13

 

Sull’articolo 13 insiste l’emendamento n.13.

 

La commissione accoglie con 31 voti favorevoli (PD, SI, Misto), nessun contrario e 10 astenuti (LN, M5S) l’emendamento n.13.

 

La commissione esprime parere favorevole all’articolo 13, come emendato, con 31 voti favorevoli (PD, SI, Misto), nessun contrario e 10 astenuti (LN, M5S).

 

Il presidente PARUOLO propone di dare mandato agli uffici per il coordinamento formale del testo del progetto di legge ai sensi dell’articolo 97, comma 2, del regolamento interno.

 

La commissione concorda.

 

Il presidente PARUOLO chiede, quindi, ai relatori se intendano svolgere relazione orale o scritta.

 

I relatori TARASCONI e RANCAN dichiarano che svolgeranno relazione orale.

 

 

5676 -Risoluzione per impegnare la Giunta a sostenere la proposta di candidatura all'Unesco del ballo folkloristico romagnolo quale "patrimonio immateriale dell'umanità", continuando inoltre a supportare la promozione culturale e turistica del ballo folkloristico romagnolo, anche potenziando le sinergie attuabili entro il più vasto contesto delle azioni di valorizzazione del settore musicale previste dal PDL attualmente in discussione. (23 11 17)

A firma dei Consiglieri: Rontini, Ravaioli, Montalti, Zoffoli, Poli, Sabattini, Rossi Nadia, Molinari, Cardinali, Campedelli, Serri, Iotti, Marchetti Francesca, Caliandro

 

Il presidente PARUOLO introduce e cede la parola al primo firmatario.

 

La consigliera RONTINI illustra il contenuto della risoluzione.

 

Interviene la consigliera PRODI.

 

L’assessore MEZZETTI accoglie i suggerimenti della consigliera PRODI.

 

Anche la consigliera RONTINI concorda.

 

Il presidente PARUOLO, in assenza di altri interventi, pone in votazione la risoluzione.

 

La commissione approva la risoluzione 5676 con 36 voti favorevoli (PD, SI, Misto,LN), nessun contrario e 5 astenuti (M5S).

 

Il presidente PARUOLO chiude fornendo informazioni sulla prossima seduta.

 

 

La seduta termina alle ore 10,55.

 

 

 

 

Approvato nella seduta del 15 marzo 1018.

 

 

 

 

Il segretario

Il Presidente

Adolfo Zauli

Giuseppe Paruolo

 

 

 

ALLEGATO

 

EMENDAMENTI AL PROGETTO DI LEGGE OGG. 5559

 

Emendamento 1 Foti

All’articolo 10 del presente progetto di legge il comma 1 è così integralmente sostituito:

“1. La Giunta regionale, in base a criteri e priorità dettati con cadenza triennale dall’Assemblea legislativa, stabilisce, con proprio atto, le modalità di accesso ai contributi di cui agli articoli 3, 4, 7, 8 nel rispetto della normativa sugli aiuti di Stato.”

Emendamento 2 Rancan

“Art. 7 bis

Tutela delle professioni del settore musicale

La Regione al fine di favorire il sostegno e lo sviluppo delle professioni altamente specializzate dell’industria musicale promuove iniziative a sostegno di un’occupazione qualificata nei settori connessi alle attività musicali, compresi progettazione, costruzione e restauro di strumenti musicali.

Emendamento 3 Iotti, Tarasconi, Bagnari, Zappaterra, Calvano

Il comma 2 dell’art. 1 sono sostituiti dai seguenti:

“2. Per lo sviluppo e il rafforzamento dei sistemi formativi, produttivi, distributivi, promozionali e di ricerca, la Regione integra e coordina i propri interventi nei diversi ambiti settoriali interessati, al fine di:

a) sostenere la qualificazione dell’offerta di educazione e formazione musicale;

b) favorire lo sviluppo delle competenze professionali;

c) promuovere l’occupazione e lo sviluppo delle capacità e delle attività imprenditoriali, in   particolare giovanili, nel settore musicale, nel più ampio contesto del le politiche per la crescita delle industrie culturali e creative sia in ambito profit che non profit (giunta);

d)  valorizzare la creatività e i talenti degli artisti e delle formazioni emergenti;

e)  favorire l'esecuzione dal vivo, in particolare della musica contemporanea originale;

f)  promuovere l’educazione all’ascolto;

g) promuovere la cultura della legalità e dei diritti degli autori, degli artisti, dei professionisti e dei lavoratori del settore musicale, anche ai sensi della legge regionale 28 ottobre 2016, n. 18 (Testo unico per la promozione della legalità e per la valorizzazione della cittadinanza e dell’economia responsabili);

h) promuovere lo sviluppo di circuiti regionali di distribuzione promozione e formazione, di cui all’art.1 comma 4 lettera g) Legge 22 novembre 2017, n.175.

3. In attuazione dei principi stabiliti all’articolo 1 della legge 22 novembre 2017, n. 175 (Disposizioni in materia di spettacolo e deleghe al Governo per il riordino della materia), l’organizzazione e la gestione di attività musicali rivestono carattere di utilità sociale, anche ai sensi della legge 6 giugno 2016, n. 106 (Delega al Governo per la riforma del Terzo settore, dell'impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale).”.

Emendamento 4 Calvano, Mumolo, Bagnari, Prodi, Ravaioli, Tarasconi, Zappaterra

All’articolo 2, comma 2, dopo la lettera f) è aggiunta la seguente lettera:

f bis) gli interventi in materia di sostegno alla ricerca storico-musicale e alla conservazione e valorizzazione del patrimonio musicale materiale ed immateriale, in attuazione della legge regionale 5 luglio 1999, n. 13 “Norme in materia di spettacolo”, della legge regionale 18 luglio 2014, n. 16 “Salvaguardia e valorizzazione dei dialetti dell'Emilia-Romagna” e della legge regionale 24 marzo 2000, n. 18 “Norme in materia di biblioteche, archivi storici, musei e beni culturali;”.”

Emendamento 5 Ravaioli, Tarasconi

L’art. 3 è così sostituito:

“Art. 3 Qualificazione dell’educazione musicale

1. La Regione promuove la qualificazione del proprio sistema educativo e formativo e sostiene l’offerta educativa e formativa delle scuole e degli organismi specializzati nell’organizzazione e gestione di attività di didattica e pratica musicale.

2. La Regione promuove altresì la creazione di reti a livello regionale, nazionale e internazionale tra scuole e organismi di formazione musicale per l’elaborazione di progetti comuni in materia di formazione musicale, anche finalizzati alla promozione del dialogo interculturale.

3. Per i fini di cui ai commi 1 e 2, la Regione concede contributi per progetti di musica d’insieme, volti a favorire la formazione musicale di base, a scuole e organismi di formazione musicale, pubblici e privati, aventi o meno scopo di lucro, che operano nel territorio dell’Emilia-Romagna e in possesso di requisiti e standard minimi relativi agli aspetti didattici, organizzativi e istituzionali tali da assicurare un’offerta educativa omogenea, adeguata e qualificata.

4. I progetti di cui al comma 3, da realizzare in collaborazione con le istituzioni scolastiche, dovranno avere carattere di inclusività e favorire la creazione di reti e partenariati in ambito regionale, nazionale e transnazionale.

5. Per l’individuazione dei soggetti in possesso dei requisiti e standard minimi di cui al comma 3, la Regione istituisce un elenco regionale delle scuole e degli organismi di formazione musicale.”.

Emendamento 6 Tarasconi

L’art. 4 è così sostituito:

“Art. 4 Elenco regionale delle scuole di musica

1. I criteri, le modalità e le procedure per l’approvazione, l’aggiornamento e la pubblicità dell’elenco delle scuole e degli organismi specializzati nell’organizzazione e gestione di attività di didattica e pratica musicale di cui all’articolo 3 sono stabiliti dalla Giunta regionale.”

Emendamento 7 Marchetti, Ravaioli, Mumolo, Bagnari, Tarasconi

L’art. 5 è così sostituito:

“Art. 5 Qualificazione dell’alfabetizzazione musicale

1. La Regione promuove e sostiene le attività di alfabetizzazione musicale svolte dalle scuole di musica e musica e dagli organismi specializzati di cui all’articolo 4, nonché dalle formazioni di tipo bandistico e corale, mirate a promuovere una cultura musicale diffusa, differenziata e inclusiva e a favorire il dialogo interculturale.

2. Per le finalità di cui al comma 1, la Regione concede contributi ad associazioni ed aggregazioni anche temporanee delle scuole di musica e degli organismi specializzati di cui all’articolo 4, di bande musicali e di cori del territorio regionale per la realizzazione di progetti rivolti a:

a) qualificare ed incentivare le attività di alfabetizzazione musicale e di educazione all’ascolto con carattere di inclusività, anche attraverso azioni di sistema;

b) promuovere la musica d’insieme;

c) assicurare opportunità per i giovani coinvolti nella formazione di musica di base d’insieme di partecipare ad esperienze performative regionali, nazionali ed internazionali finalizzate a sviluppare approcci multidisciplinari e interculturali.”.

Emendamento 8 Ravaioli, Tarasconi

All’articolo 6, sono apportate le seguenti modifiche:

1) al comma 1, la lettera c) è sostituita dalla seguente:

c) valorizza le imprese e gli enti del terzo settore quali organizzazioni in cui si producono e si innovano competenze professionali, quali luoghi non formali di apprendimento e ne promuove il coinvolgimento nei percorsi finalizzati alla progettazione e realizzazione di processi formativi per l’acquisizione di nuove competenze.”;

2) al comma 2 lettera c), dopo le parole “il sistema delle imprese” sono inserite le parole “sia profit che non profit”.

Emendamento 9 Mumolo, Tarasconi

All’art. 7 comma 2 lettera a, dopo le parole “Artistica e Musicale,” sono inserite le parole “degli istituti di grado universitario attivi nel campo della musica,”.

Emendamento 10 Tarasconi, Caliandro, Calvano, Ravaioli, Marchetti, Bagnari, Prodi

L’articolo 10 è sostituito col seguente:

“Programma pluriennale degli interventi e modalità di attuazione

1. L'Assemblea legislativa regionale approva, su proposta della Giunta, il programma pluriennale, di norma triennale, in materia di Sviluppo del settore musicale, il quale individua le priorità e le strategie dell'intervento regionale nel settore e definisce le azioni di cui agli articoli 3, 5, 7 e 8.

2. La Giunta regionale stabilisce nei propri atti i criteri, le priorità e le modalità di accesso ai contributi, sulla base del Programma di cui al comma 1 e nel rispetto della normativa sugli aiuti di Stato.

3. I soggetti destinatari di contributi in attuazione della presente legge sono tenuti a fornire dati e informazioni per lo svolgimento delle attività di osservatorio prevista dall’articolo 8 della legge n. 13 del 1999.”.

Emendamento 11 Mumolo, Bagnari, Tarasconi

Nell’articolo 11, al termine della lettera a) del comma 1 sono aggiunte le parole “ed all’educazione musicale”.

Emendamento 12 Tarasconi, Caliandro, Calvano, Ravaioli, Marchetti, Bagnari, Prodi

All’articolo 12 sono apportate le seguenti modifiche:

1) Nella Rubrica, dopo la parola “Abrogazioni”, sono inserite le parole “, disposizioni transitorie” e il comma 2 è sostituito col seguente:

2) Il comma 2 è sostituito dal seguente:

2. Il Programma di cui all’articolo 10 è approvato entro l’anno successivo all’entrata in vigore della presente legge.”.

Emendamento 13 Tarasconi

All’articolo 13 sono apportate le seguenti modifiche:

1) al comma 1 le parole “2017 -2019” sono sostituite dalle parole “2018 -2020. Agli oneri derivanti dall'attuazione della presente legge per l’anno 2020 la Regione fa fronte mediante la riduzione degli stanziamenti autorizzati dalla legge regionale 27 dicembre 2017, n. 27 (Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020), a valere sulla legge regionale 22 agosto 1994, n. 37 (Norme in materia di promozione culturale), nell’ambito della Missione 5 – Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali – Programma 2 – Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale-

2) al comma 2 l’anno “2019” è sostituito con “2020”.

Emendamento 14 Rancan, Tarasconi

All’articolo 8, comma 2, la lettera d), dopo le parole “circuitazione all'estero” sono inserite le parole “, adeguatamente rendicontata secondo le modalità ed i criteri stabiliti dalla giunta regionale,”.

Emendamento 15 Sassi, Sensoli

All’articolo 1, dopo il comma 2 è inserito il seguente:

“2-bis. Nella realizzazione delle finalità di cui ai commi 1 e 2 la Regione sostiene programmi ed iniziative di educazione, produzione, esecuzione e fruizione della musica rivolti a persone con disabilità o in condizione di svantaggio individuale o sociale, valorizzando il carattere di inclusività della musica.”

Subemendamento 16 Sassi, Sensoli

 Nella lettera e) del comma 2 dell’articolo 1, così come sostituito dall’emendamento 3, dopo la parola “favorire” sono inserite le seguenti “la produzione”.

Emendamento 17 Sassi, Sensoli

All’articolo 1, dopo il comma 2 è inserito il seguente:

2-ter. La Regione persegue l’obiettivo di superare gli ostacoli economici, sociali e culturali che possono impedire la partecipazione delle persone, in particolare dei più giovani, alle attività di alfabetizzazione musicale.

Emendamento 18 Sassi, Sensoli

All’articolo 2, dopo la lettera e) del comma 1 è inserita la seguente:

“e-bis. Gli interventi in attuazione della legge regionale 1 agosto 2005, n. 17 (Norme per la promozione dell'occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro), con particolare riferimento alle misure di politica attiva del lavoro.”

Emendamento 19 Sassi, Sensoli

All’articolo 2, dopo la lettera f) del comma 1 è inserita la seguente:

“f-bis. Gli interventi in attuazione della legge regionale legge regionale 25 marzo 2016, n. 4 (Ordinamento turistico regionale - sistema organizzativo e politiche di sostegno alla valorizzazione e promo-commercializzazione turistica. abrogazione della legge regionale 4 marzo 1998, n. 7 (Organizzazione turistica regionale - interventi per la promozione e la commercializzazione turistica));”

Emendamento 20 Sassi, Sensoli

All’articolo 2, nella lettera g), dopo la parola “programmi” è inserita l’espressione “regionali,”.

Emendamento 21 Sassi, Sensoli

All’articolo 5, al termine del comma 1 è aggiunto il testo seguente:

“, previo parere delle competenti Commissioni assembleari.”

Emendamento 22 Sassi, Sensoli

All’articolo 9, nel comma 3 dopo le parole “specifici interventi” sono inserite le seguenti: “per le misure di cui al capo III”.

Emendamento 23 Sassi, Sensoli

All’articolo 11, nel comma 1, dopo la lettera b) è inserita la seguente

“b-bis) quale sia la composizione, l’articolazione ed il funzionamento dell’Elenco di cui all’articolo 5;”

Emendamento 24 Sassi, Sensoli

All’articolo 11, nel comma 1, dopo la lettera d) è inserita la seguente

“d-bis) il quadro delle iniziative rivolte alle persone con disabilità ed alle persone in condizione di svantaggio;”

Emendamento 25 Sassi, Bagnari, Sensoli

All’articolo 1, il comma 1 è sostituito secondo la seguente formulazione:

“La Regione, riconoscendo la musica quale strumento di formazione culturale, di aggregazione sociale ed inclusione, di espressione artistica e di sviluppo economico capace di concorrere alla crescita delle persone e delle comunità, nonché alla realizzazione della strategia europea per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, favorisce l’alfabetizzazione, la pratica e l’educazione musicale, la sua integrazione con la programmazione dell’offerta di istruzione e formazione e promuove il rafforzamento, l’innovazione, l’internazionalizzazione della filiera produttiva, distributiva e di promozione della musica.”

Subemendamento 26 Sassi

Dopo la lettera f) del comma 2 dell’articolo 1 è aggiunta la seguente:

“f) BIS promuovere l’inclusione delle persone con disabilità o in condizione di svantaggio individuale o sociale;”

 

 

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