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Legislatura X - Commissione I - Processo Verbale del 18/09/2018 pomeridiano

Processo verbale n. 32

Seduta del 18 settembre 2018

 

Il giorno 18 settembre 2018 alle ore 14,30 è convocata, con nota prot. n. AL.2018.51246 del 13/9/2018, presso la sede dell’Assemblea legislativa in Bologna Viale A. Moro n. 50, la Commissione Bilancio, Affari generali ed istituzionali.

 

Partecipano alla seduta i consiglieri:

 

Cognome e nome

Qualifica

Gruppo

Voto

 

POMPIGNOLI Massimiliano

Presidente

Lega Nord Emilia e Romagna

1

presente

BERTANI Andrea

Vicepresidente

Movimento 5 Stelle

3

presente

POLI Roberto

Vicepresidente

Partito Democratico

6

presente

ALLEVA Piergiovanni

Componente

L’Altra Emilia Romagna

1

assente

BARGI Stefano

Componente

Lega Nord Emilia e Romagna

2

presente

BESSI Gianni

Componente

Partito Democratico

2

presente

BOSCHINI Giuseppe

Componente

Partito Democratico

3

presente

CALVANO Paolo

Componente

Partito Democratico

1

presente

CARDINALI Alessandro

Componente

Partito Democratico

2

assente

DELMONTE Gabriele

Componente

Lega Nord Emilia e Romagna

1

presente

FABBRI Alan

Componente

Lega Nord Emilia e Romagna

1

presente

FACCI Michele

Componente

Gruppo Misto

1

presente

GALLI Andrea

Componente

Forza Italia

1

assente

IOTTI Massimo

Componente

Partito Democratico

1

presente

MARCHETTI Daniele

Componente

Lega Nord Emilia e Romagna

2

presente

MOLINARI Gian Luigi

Componente

Partito Democratico

6

presente

MUMOLO Antonio

Componente

Partito Democratico

2

presente

PICCININI Silvia

Componente

Movimento 5 Stelle

1

presente

PRODI Silvia

Componente

Gruppo Misto

1

presente

PRUCCOLI Giorgio

Componente

Partito Democratico

1

presente

RANCAN Matteo

Componente

Lega Nord Emilia e Romagna

2

assente

SABATTINI Luca

Componente

Partito Democratico

2

presente

SASSI Gian Luca

Componente

Gruppo Misto

1

assente

SERRI Luciana

Componente

Partito Democratico

1

presente

TAGLIAFERRI Giancarlo

Componente

Fratelli d’Italia

1

presente

TARUFFI Igor

Componente

Sinistra Italiana

1

presente

TORRI Yuri

Componente

Sinistra Italiana

1

presente

ZAPPATERRA Marcella

Componente

Partito Democratico

1

presente

ZOFFOLI Paolo

Componente

Partito Democratico

1

presente

 

È presente la consigliera Nadia ROSSI in sostituzione di Alessandro CARDINALI.

 

Sono altresì presenti il consigliere Giuseppe PARUOLO (PD) e l’assessore al Bilancio, riordino istituzionale, risorse umane e pari opportunità Emma PETITTI.

 

 

Partecipa alla seduta: Barbara ATTILI (Direzione generale Assemblea legislativa).

 

Presiede la seduta: Massimiliano POMPIGNOLI

Assiste la segretaria: Claudia Cattoli

Funzionario estensore: Alessandro Albani


Il presidente POMPIGNOLI dichiara aperta la seduta alle ore 14,40.

 

-     Approvazione dei processi verbali 29 e 30 del 2018.

 

La Commissione all’unanimità dei presenti approva i processi verbali.

 

6945 -Progetto di legge d'iniziativa della Giunta regionale recante "Istituzione di nuovo Comune mediante fusione dei Comuni di Fiscaglia e Ostellato nella provincia di Ferrara". (Delibera Giunta regionale n. 1288 del 30/07/2018)

 

Il presidente POMPIGNOLI introduce l’esame del progetto di legge e ne illustra la procedura; in assenza di richieste di intervento, pone in votazione il testo dell’articolato.

 

Articoli 1, 2, 3, 4, 5 e 6

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere favorevole con 31 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi, LN), nessun contrario, 4 astenuti (M5S) a ciascuno degli articoli suddetti.

 

Interviene il consigliere FABBRI.

 

Il presidente POMPIGNOLI pone quindi in votazione il mandato al relatore per la presentazione in Aula della proposta di deliberazione dell’Assemblea legislativa sull’indizione del referendum delle popolazioni interessate.

 

La Commissione conferisce il mandato al consigliere Paolo Calvano con 32 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi, Misto/Facci, LN), nessun contrario, 4 astenuti (M5S).

 

6946 -Progetto di legge d'iniziativa della Giunta regionale recante "Istituzione di nuovo Comune mediante fusione dei Comuni di Goro e Mesola nella provincia di Ferrara". (Delibera Giunta regionale n. 1289 del 30/07/2018)

 

Il presidente POMPIGNOLI introduce l’esame del progetto di legge.

 

Intervengono il consigliere FABBRI e la relatrice ZAPPATERRA.

 

Il presidente POMPIGNOLI in assenza di ulteriori richieste di intervento pone in votazione il testo del progetto di legge.

 

Articoli 1, 2, 3, 4, 5 e 6

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi), 5 contrari (LN, Misto/Facci), 4 astenuti (M5S) a ciascuno degli articoli suddetti.

 

Il presidente POMPIGNOLI formula alcune precisazioni tecniche sul testo normativo.

 

Intervengono la relatrice ZAPPATERRA e il consigliere FABBRI.

 

Il presidente POMPIGNOLI pone quindi in votazione il mandato al relatore per la presentazione in Aula della proposta di deliberazione dell’Assemblea legislativa sull’indizione del referendum delle popolazioni interessate.

 

La Commissione conferisce il mandato alla consigliera Marcella Zappaterra con 30 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi), nessun contrario, 9 astenuti (M5S, LN, Misto/Facci).

 

I consiglieri relatori Calvano e Zappaterra preannunciano di svolgere relazione orale, ai sensi dell’articolo 91, comma 2, del Regolamento interno dell’Assemblea.

 

6781 -Proposta recante: "Documento di economia e finanza regionale DEFR 2019 con riferimento alla programmazione 2019-2021". (Delibera di Giunta n. 990 del 25 06 18)

 

Il presidente POMPIGNOLI introduce l’esame del DEFR 2019 e informa che sono stati presentati 36 emendamenti già distribuiti ai consiglieri, mentre l’ultimo (emendamento 37 sostitutivo dell’emendamento 19) è stato presentato in inizio di seduta ed è in corso di distribuzione (v. allegato).

 

Intervengono il relatore BESSI ed il presidente POMPIGNOLI sul metodo di lavoro.

 

La consigliera PICCININI anticipa che il gruppo assembleare M5S non parteciperà al voto sugli emendamenti.

 

Il presidente POMPIGNOLI pone quindi in votazione gli emendamenti seguendo l’ordine indicato dal documento di lavoro predisposto dalla segreteria della Commissione.

 

L’assessore PETITTI illustra l’emendamento 8.

 

Emendamento 8

La Commissione esprime parere favorevole con 28 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi), nessun contrario, 5 astenuti (LN, Misto/Facci) all’emendamento suddetto. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

Il relatore BESSI illustra l’emendamento 16.

 

Interviene la consigliera PICCININI.

 

Emendamento 16

La Commissione esprime parere favorevole con 28 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi), nessun contrario, 4 astenuti (LN) all’emendamento suddetto. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

Il relatore BESSI illustra l’emendamento 17.

 

Emendamento 17

La Commissione esprime parere favorevole con 28 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi), nessun contrario, 4 astenuti (LN) all’emendamento suddetto. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

Il consigliere PARUOLO illustra l’emendamento 27.

 

Emendamento 27

La Commissione esprime parere favorevole con 28 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi), nessun contrario, 4 astenuti (LN) all’emendamento suddetto. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

Il relatore di minoranza MARCHETTI illustra gli emendamenti 4 e 5.

 

Interviene il relatore BESSI.

 

Emendamenti 4 e 5

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere contrario con 25 voti contrari (PD), 6 a favore (LN), 2 astenuti (SI, Misto/Prodi), a ciascuno degli emendamenti suddetti. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

Il consigliere PARUOLO illustra l’emendamento 18.

 

Emendamento 18

La Commissione esprime parere favorevole con 27 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi), 6 contrari (LN), nessun astenuto all’emendamento suddetto. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

L’assessore PETITTI illustra l’emendamento 12.

 

Emendamento 12

La Commissione esprime parere favorevole con 25 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi), 6 contrari (LN), nessun astenuto all’emendamento suddetto. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

Il presidente POMPIGNOLI informa che in relazione all’emendamento 19 è stato presentato un nuovo emendamento (emendamento 37).

 

Il relatore BESSI ritira l’emendamento 19.

 

Il consigliere MOLINARI illustra l’emendamento 37.

 

Emendamento 37

La Commissione esprime parere favorevole con 25 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi), nessun contrario, 6 astenuti (LN) all’emendamento suddetto. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

L’assessore PETITTI illustra l’emendamento 13.

 

Emendamento 13

La Commissione esprime parere favorevole con 25 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi), nessun contrario, 6 astenuti (LN) all’emendamento suddetto. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

Il relatore BESSI illustra l’emendamento 20.

 

Emendamento 20

La Commissione esprime parere favorevole con 31 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi, LN), nessun contrario o astenuto all’emendamento suddetto. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

L’assessore PETITTI illustra l’emendamento 14.

 

Emendamento 14

La Commissione esprime parere favorevole con 25 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi), 6 contrari (LN), nessun astenuto all’emendamento suddetto. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

Il relatore di minoranza MARCHETTI illustra gli emendamenti 6 e 7.

 

Interviene il relatore BESSI.

 

Emendamenti 6 e 7

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere contrario con 25 voti contrari (PD, SI, Misto/Prodi), 6 a favore (LN), nessun astenuto a ciascuno degli emendamenti suddetti. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

Il relatore di minoranza MARCHETTI illustra l’emendamento 3.

 

Interviene il relatore BESSI.

 

Il relatore di minoranza MARCHETTI ritira l’emendamento 3.

 

Il consigliere PARUOLO illustra l’emendamento 21.

 

Emendamento 21

La Commissione esprime parere favorevole con 25 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi), nessun contrario, 6 astenuti (LN) all’emendamento suddetto. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

Il relatore di minoranza MARCHETTI illustra l’emendamento 1.

 

Interviene il relatore BESSI.

 

Emendamento 1

La Commissione esprime parere contrario con 23 voti contrari (PD), 6 a favore (LN, SI, Misto/Prodi), nessun astenuto, all’emendamento suddetto. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

Il relatore di minoranza MARCHETTI illustra l’emendamento 2.

 

Interviene il relatore BESSI.

 

Emendamento 2

La Commissione esprime parere contrario con 23 voti contrari (PD), 6 a favore (LN), 2 astenuti (SI, Misto/Prodi), all’emendamento suddetto. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

Il consigliere MOLINARI illustra l’emendamento 22.

 

Emendamento 22

La Commissione esprime parere favorevole con 31 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi, LN), nessun contrario, nessun astenuto all’emendamento suddetto. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

L’assessore PETITTI illustra l’emendamento 9.

 

Interviene il relatore di minoranza MARCHETTI.

 

Emendamento 9

La Commissione esprime parere favorevole con 25 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi), 6 contrari (LN), nessun astenuto all’emendamento suddetto. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

Il relatore BESSI illustra l’emendamento 23.

 

Emendamento 23

La Commissione esprime parere favorevole con 25 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi), nessun contrario, 6 astenuti (LN) all’emendamento suddetto. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

Il relatore BESSI illustra l’emendamento 24.

 

Emendamento 24

La Commissione esprime parere favorevole con 25 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi), nessun contrario, 6 astenuti (LN) all’emendamento suddetto. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

Il relatore BESSI illustra l’emendamento 25.

 

Emendamento 25

La Commissione esprime parere favorevole con 31 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi, LN), nessun contrario, nessun astenuto all’emendamento suddetto. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

Il relatore BESSI illustra l’emendamento 28.

 

Interviene il relatore di minoranza MARCHETTI.

 

Emendamento 28

La Commissione esprime parere favorevole con 25 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi), 6 contrari (LN), nessun astenuto all’emendamento suddetto. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

Il consigliere PARUOLO illustra l’emendamento 30.

 

Interviene il relatore di minoranza MARCHETTI.

 

Emendamento 30

La Commissione esprime parere favorevole con 25 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi), 6 contrari (LN), nessun astenuto all’emendamento suddetto. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

Il consigliere PARUOLO illustra l’emendamento 31.

 

Emendamento 31

La Commissione esprime parere favorevole con 25 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi), 6 contrari (LN), nessun astenuto all’emendamento suddetto. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

Il consigliere PARUOLO illustra l’emendamento 32

 

Emendamento 32

La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi), 6 contrari (LN), nessun astenuto all’emendamento suddetto. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

Il consigliere PARUOLO illustra l’emendamento 36

 

Emendamento 36

La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi), 6 contrari (LN), nessun astenuto all’emendamento suddetto. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

Il consigliere PARUOLO illustra l’emendamento 35

 

Emendamento 35

La Commissione esprime parere favorevole con 24 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi), 6 contrari (LN), nessun astenuto a ciascuno all’emendamento suddetto. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

Il consigliere PARUOLO illustra l’emendamento 33

 

Emendamento 33

La Commissione esprime parere favorevole con 24 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi), 6 contrari (LN), nessun astenuto a ciascuno all’emendamento suddetto. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

Il consigliere PARUOLO illustra l’emendamento 26.

 

Emendamento 26

La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi), 6 contrari (LN), nessun astenuto all’emendamento suddetto. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

L’assessore PETITTI illustra l’emendamento 11.

 

Emendamento 11

La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi), 6 contrari (LN), nessun astenuto all’emendamento suddetto. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

Il consigliere PARUOLO illustra l’emendamento 34.

 

Emendamento 34

La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi), 6 contrari (LN), nessun astenuto all’emendamento suddetto. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

L’assessore PETITTI illustra l’emendamento 10.

 

Emendamento 10

La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi), 6 contrari (LN), nessun astenuto all’emendamento suddetto. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

Il consigliere PARUOLO illustra l’emendamento 29.

 

Emendamento 29

La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi), 6 contrari (LN), nessun astenuto all’emendamento suddetto. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

L’assessore PETITTI illustra l’emendamento 15.

 

Interviene il relatore di minoranza MARCHETTI.

 

Emendamento 15

La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi), 6 contrari (LN), nessun astenuto all’emendamento suddetto. Il gruppo assembleare M5S non partecipa al voto.

 

Il presidente POMPIGNOLI in assenza di ulteriori richieste di intervento pone in votazione la proposta ogg. 6781.

 

La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (PD, SI, Misto), 9 contrari (LN, M5S), nessun astenuto.

 

Il relatore consigliere BESSI e il relatore di minoranza consigliere MARCHETTI preannunciano di svolgere relazione orale, ai sensi dell’articolo 91, comma 2, del Regolamento interno dell’Assemblea.

 

6986 -Proposta recante: "Bilancio consolidato della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2017". (Delibera di Giunta n. 1341 del 02 08 18)

 

Il presidente POMPIGNOLI richiamato l’iter del provvedimento, in assenza di richieste di intervento, pone in votazione il testo.

 

La Commissione esprime parere favorevole con 26 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi), 9 contrari (LN, M5S), nessun astenuto.

 

Presiede il vicepresidente POLI.

 

6619 -Progetto di legge d'iniziativa Consiglieri recante: "Legge sulla partecipazione all'elaborazione delle politiche pubbliche. Abrogazione della legge regionale 9 febbraio 2010, n. 3". (04 06 18)

A firma dei Consiglieri: Torri, Taruffi, Prodi, Poli, Caliandro, Iotti, Sabattini, Mori, Zoffoli

 

Il presidente POLI introduce l’oggetto all’ordine del giorno e cede la parola al relatore per l’illustrazione.

 

Il relatore TORRI ed il relatore di minoranza BERTANI illustrano i principali contenuti del progetto di legge richiamando l’udienza conoscitiva prevista per lunedì 1 ottobre e chiedendo inoltre lo svolgimento di un’audizione di esperti.

 

Il presidente POLI, in assenza di richieste di intervento, rinvia l’esame del progetto di legge.

 

Esame ai sensi dell’art. 38, comma 4, del Regolamento interno del seguente atto UE:

-     Proposta di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante prescrizioni minime per il riutilizzo dell’acqua - COM(2018) 337 final del 28 maggio 2018

 

Il presidente POLI introduce l’esame dell’atto europeo richiamando il parere espresso dalla Commissione III.

 

La dott.ssa ATTILI riassume brevemente l’iter del provvedimento.

 

Il presidente POLI in assenza di richieste di intervento pone in votazione risoluzione, già distribuita in bozza ai consiglieri, che recepisce il parere espresso dalla Commissione Territorio, Ambiente, Mobilità.

 

La Commissione, ai sensi dell’articolo 38, comma 4, del Regolamento interno, approva con 28 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi), nessun contrario, 5 astenuti (LN, M5S) la risoluzione ogg. 7173: Risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante prescrizioni minime per il riutilizzo dell’acqua COM (2018) 337 final del 28 maggio 2018. Osservazioni della Regione Emilia-Romagna ai sensi dell’articolo 24, comma 3, della legge n. 234 del 2012 e esame di sussidiarietà ai sensi del Protocollo n. 2 allegato al Trattato di Lisbona.

 

La seduta termina alle ore 16,30.

 

Approvato nella seduta del 24 settembre 2018.

 

La segretaria

Il Presidente

Il Presidente

Claudia Cattoli

Massimiliano Pompignoli

Roberto Poli


ALLEGATO al processo verbale 32

Seduta del 18 settembre 2018

 

EMENDAMENTI PRESENTATI ALL’OGG. 6781

 

6781 -Proposta recante: "Documento di economia e finanza regionale DEFR 2019 con riferimento alla programmazione 2019-2021". (Delibera di Giunta n. 990 del 25 06 18)

Relatore consigliere Gianni Bessi

Relatore di minoranza consigliere Daniele Marchetti

 

Emendamento 8 - Giunta

Al paragrafo 1.2.3 “L’autonomia regionale e la Governance inter-istituzionale” inserire in coda il seguente paragrafo: “In sede di Nota di Aggiornamento verranno illustrati approfondimenti sul tema, essendo i negoziati in corso”

 

Emendamento 16 - PD cons. Tarasconi e Bessi

All’obiettivo 2.1.1 nel capoverso introdotto da “Per ciò che concerne la trasparenza”, dopo le parole “fruibilità delle informazioni,” sono inserite le parole “anche attraverso la semplificazione del linguaggio normativo,” e fra i “Risultati attesi”, alla voce “Trasparenza”, è inserito in coda il seguente punto:

“- garantire una formazione tesa alla semplificazione del linguaggio delle leggi e degli atti amministrativi”.

 

Emendamento 17 - PD cons. Bessi e Mori

All’obiettivo 2.1.4, nei “Risultati attesi” è aggiunto il seguente:

“- aumento delle nomine in cui si osserva un equilibrio di genere e mandato ai rappresentanti della RER ad agire in tal senso.”.

 

Emendamento 27 - PD cons. Paruolo

Modifiche al paragrafo 2.1.8 “Razionalizzazione della spesa e dei processi per l’acquisizione di beni e servizi per il servizio Sanitario Regionale”

Al punto 2. sostituire Master plan triennale con Programmazione biennale ai sensi dell’art. 21 c. 6 del Codice dei contratti pubblici

Il punto 3. è riformulato come segue: “Il rafforzamento e la razionalizzazione delle strutture deputate agli acquisti, da realizzare mediante l’assegnazione ad Intercent-ER delle gare relative alle categorie merceologiche individuate dal DPCM dell’11/07/2018 (oltre a gare particolarmente strategiche come quelle riguardanti, ad esempio, telefonia ed energia), laddove la gestione delle tipologie di gare non incluse dal DPCM è affidata alle Aree Vaste. Tale distinzione favorisce un ulteriore efficientamento della spesa per il raggiungimento degli obiettivi assegnati dalla Regione.”.

 

Emendamento 4 - LN cons. D. Marchetti

1. Al capitolo 2.1.8 si aggiunge, dopo il punto 4 del “Programma”, il seguente punto:

"5. Lo sviluppo e la promozione di forme di collaborazione tra diversi soggetti aggregatori regionali, sulla traccia delle esperienze sperimentali già avviate.”.

 

Emendamento 5 - LN cons. D. Marchetti

1. Al capitolo 2.1.8 si aggiunge, tra i punti di "Intera legislatura" dei "Risultati attesi", il seguente punto:

"Definizione delle possibili forme d'acquisto integrate tra diversi soggetti aggregatori regionali con l'obiettivo di ottenere un ulteriore risparmio".

 

Emendamento 18 - PD cons. Bessi e Paruolo

All’obiettivo 2.1.10, nel paragrafo introdotto da “Introdurre la riduzione di tempi”, le parole “e sviluppare l’interoperabilità per la semplificazione” sono sostituite con le parole “finalizzandola sempre alla semplificazione dell’interoperabilità per facilitare gli adempimenti a carico dei cittadini e delle imprese” e, dopo la parola “favorendo” sono inserite le parole “a tale fine”.

Inoltre, nei “Risultati attesi”, dopo le parole “con cittadini e imprese”, sono inserite le parole “, sfruttando anche tutte le potenzialità offerte dall’informatizzazione”.

 

Emendamento 12 - Giunta

Sostituire nel penultimo capoverso dell’Obiettivo strategico 2.1.11 le parole che seguono “position paper” con il seguente testo:

“La Regione proseguirà la sua azione in ambito UE contribuendo alla definizione e all’attuazione di programmi e normativa europei, in particolare in riferimento alla L.R. 16/08. Quest’ultima regola infatti la partecipazione della Regione alla fase ascendente e discendente ed è stata oggetto di una recente modifica che ha previsto adeguamenti alla normativa UE, soprattutto in materia di cittadinanza europea. La Regione è impegnata nello sviluppo in ambito UE delle progettualità strategiche del Governo regionale. Tra queste, il World Food Research and Innnovation Forum, il Patto per il Lavoro, EUSAIR – la Strategia europea per la Regione Adriatico Ionica, il Tecnopolo di Bologna che ospiterà il Data center del Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine. Tutto ciò a complemento del costante impegno volto a rafforzare la partecipazione degli stakeholder istituzionali ed economico-sociali del sistema regionale alle politiche e ai programmi dell’UE”.

 

Emendamento 19 - PD cons. Bessi e Molinari

All’obiettivo 2.2.3 le parole da “L’approccio deve mirare” a “procedimenti tecnico-amministrativi” sono interamente sostituite dalle parole: “In questo senso è quindi necessario rafforzare la funzione e l’attività operativa del “gruppo di lavoro interdirezionale” esistente, istituito con determina dirigenziale n. 13915 del 21/10/2015.

Particolare impegno dovrà essere posto da tale gruppo di lavoro interdirezionale per operare in maniera fortemente integrata e orientata al raggiungimento degli obiettivi indicati dal documento per lo sviluppo della Montagna, presentato dalla Giunta Regionale nella Conferenza sulla Montagna tenutasi a Castel Novo Né Monti nel gennaio 2016.

Tra i gli obiettivi della propria attività nel corso del 2019 il gruppo dovrà concentrarsi su quelli che concernono le attività produttive per rilanciare le azioni a sostegno delle filiere esistenti nei territori montani. 

L'approccio deve mirare ad ampliare le esperienze di valorizzazione socioeconomica dei territori montani, anche grazie alle nuove tecnologie dell'ICT, che ne favoriscano l'accessibilità.

L’ obiettivo di portare la banda ultra-larga nelle aree montane riveste un’importanza strategica per tendere così a ridurre gli svantaggi logistici che incidono in maniera rilevante sul tessuto produttivo delle aree più lontane dai principali nodi delle reti infrastrutturali, dai centri ordinatori della media vallata e dalle città capoluogo.

La tenuta e la qualificazione dell’agricoltura, in un’ottica di multifunzionalità (agriturismo, forestazione ecc.),  rappresenta una delle principali sfide per rilanciare la montagna in un’ottica che guardi alla sostenibilità ambientale , alla cura del paesaggio ed alla valorizzazione delle risorse naturali presenti come elementi centrali per lo sviluppo endogeno di questi  territori che sono molto  ricchi di sistemi naturali ancora integri e che , come tali, consentono  la produzioni di eccellenze   agroalimentari di grande qualità.”.

 

Emendamento 37 (sostitutivo emendamento 19) - PD cons. Bessi e Molinari

All'obiettivo 2.2.3 le parole da "L'approccio deve mirare" a "procedimenti tecnico-amministrativi" sono interamente sostituite dalle parole: "In questo senso è quindi necessario rafforzare la funzione e l'attività operativa del "gruppo di lavoro interdirezionale" esistente, istituito con Determina Dirigenziale n.13915 del 21/10/2015. Particolare impegno dovrà essere posto da tale gruppo di lavoro interdirezionale per operare in maniera fortemente integrata e orientata al raggiungimento degli obiettivi indicati dal documento per lo sviluppo della Montagna, presentato dalla Giunta Regionale nella Conferenza sulla Montagna tenutasi a Costei Novo Né Monti nel gennaio 2016.

Tra gli obiettivi della propria attività nel corso del 2019 il gruppo dovrà concentrarsi su quelli che concernono le attività produttive per rilanciare le azioni a sostegno delle filiere esistenti nei territori montani.

L'approccio deve mirare ad ampliare le esperienze di valorizzazione socioeconomica dei territori montani, anche grazie alle nuove tecnologie dell'ICT che ne favoriscano l'accessibilità.

L' obiettivo di portare la banda ultra-larga nelle aree montane riveste un'importanza strategica per tendere così a ridurre gli svantaggi logistici che incidono in maniera rilevante sul tessuto produttivo delle aree più lontane dai principali nodi delle reti infrastrutturali, dai centri ordinatori della media vallata e dalle città capoluogo.

Non meno rilevante è la necessità di portare il segnale di telefonia mobile in tutti i territori in cui oggi è assente, garantendone la tenuta nel tempo attraverso la realizzazione delle soluzioni tecniche a ciò più idonee.

La tenuta e la qualificazione dell'agricoltura, in un'ottica di multifunzionalità (agriturismo, forestazione ecc.), rappresenta una delle principali sfide per rilanciare la montagna in un'ottica che guardi alla sostenibilità ambientale, alla cura del paesaggio ed alla valorizzazione delle risorse naturali presenti come elementi centrali per lo sviluppo endogeno di questi territori che sono molto ricchi di sistemi naturali ancora integri e che, come tali, consentono la produzioni di eccellenze agroalimentari di grande qualità.".

 

Emendamento 13 - Giunta

Aggiungere nell’Obiettivo strategico 2.2.6 la seguente sezione: “Eventuali impatti sugli enti locali. I contributi per progetti di valorizzazione commerciale di aree urbane di cui sono beneficiari gli Enti locali producono un impatto diretto sugli stessi incentivando la qualificazione e la promozione della rete degli esercizi commerciali nei centri storici e nei centri minori e la riqualificazione delle aree mercatali. I contributi e gli altri strumenti incentivanti rivolti alle imprese e/o alle associazioni che operano nel settore per la qualificazione e sviluppo della rete commerciale, producono altresì impatti positivi indiretti sugli Enti locali in termini di competitività ed attrattività del sistema locale. 

Nell’ambito delle azioni di sistema è previsto il coinvolgimento degli Enti locali.”.

 

Emendamento 20 - PD cons. Tarasconi e Bessi

All’obiettivo 2.2.21, al termine del capoverso introdotto da “Sul versante della caccia”, sono aggiunte le parole “, nel rispetto delle peculiarità territoriali” e le medesime parole sono aggiunte al termine dell’unico punto catalogato sotto la voce “Triennio di riferimento del bilancio”.

 

Emendamento 14 - Giunta

In coda alla descrizione dell’obiettivo strategico 2.3.5 è aggiunto il seguente periodo:

“Tale è la direzione perseguita con l’istituzione del Reddito di solidarietà previsto dalla legge regionale n. 24 del 2016 successivamente modificato con L.R. 7/2018. Lo strumento, che si propone di fornire un supporto immediato in situazioni di rilevante difficoltà economica, è erogato nell’ambito di un progetto personalizzato di attivazione sociale e di inserimento lavorativo finalizzato a superare in maniera strutturale le condizioni di difficoltà del richiedente e del relativo nucleo familiare.

La misura è stata attivata e sono state implementate le modifiche normative che comportano l’incremento dell’assegno. Attualmente è regolarmente in corso di erogazione. Per il 2018 i beneficiari stimati sono 14.000 ed in relazione alla spesa prevista si conferma l’allineamento con lo stanziamento di bilancio.”.

 

Emendamento 6 - LN cons. D. Marchetti

1. Nel capitolo 2.3.6, il quarto punto di “Strumenti e modalità di attuazione” viene così modificato:

“supporto al consolidamento di un sistema regionale di accoglienza e integrazione per titolari di protezione internazionale”.

 

Emendamento 7 - LN cons. D. Marchetti

1. Nel capitolo 2.3.6, il secondo punto di “Risultati attesi di Legislatura” viene eliminato.

 

Emendamento 3 - LN cons. D. Marchetti

1. Il terzo punto di "Intera Legislatura" del comma "Risultati attesi" del capitolo 2.13.11 viene così modificato:

“Attuazione e promozione delle modalità condivise di rendicontazione sociale dell'uso del FRNA e FNA in tutti gli ambiti distrettuali”.

 

Emendamento 21 - PD cons. Bessi e Paruolo

All’obiettivo 2.3.19 il paragrafo dedicato alle “Piattaforme informatiche” è sostituito dal seguente:

“Piattaforme informatiche

L’evoluzione digitale costituisce l’elemento che, attraverso l’utilizzo strategico delle Information Communication Tecnology (ICT), definisce dei modelli innovativi di gestione della salute. Le tecnologie informatiche possono diventare la leva strategica per una politica sanitaria sempre più a misura dei cittadini. 

Il futuro sanitario digitale richiede l’implementazione di piattaforme informatiche e sistemi interoperabili che possano supportare e garantire:

- soluzioni adatte ad assicurare ai cittadini nuovi servizi sanitari;

- semplificare e migliorare l'accessibilità dei cittadini ai servizi online interattivi;

- servizi di network diretti a supportare i processi di cooperazione e integrazione delle attività delle aziende per migliorare l’erogazione dei servizi;

- il cambiamento tramite la revisione organizzativa del Sistema Sanitario Regionale mettendosi a supporto sia dei processi aziendali (ad esempio in ambito amministrativo e gestionale), sia nelle relazioni che le aziende sanitarie hanno con i cittadini;

- la sostenibilità e l’innovazione dei modelli sanitari attraverso l’adozione di sistema di gestione dei Big Data.

 

Gli obiettivi relativi all’ICT saranno perseguiti dalla Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali, con il supporto della Società in House CUP 2000.”.

 

Emendamento 1 - LN cons. D. Marchetti

1. Al capitolo 2.3 Area Sanità e Sociale si aggiunge il seguente punto:

“2.3.23 Diffusione della disostruzione pediatrica.

Missione: Tutela della salute

Programma: (da individuare)

Inclusione delle indicazioni sulla prevenzione del rischio di soffocamento nei corsi di formazione obbligatori per il personale scolastico ai sensi del D.Lgs. 81/2008, al fine di preparare il maggior numero di persone alle tecniche di disostruzione pediatrica.

Assessorato di riferimento: Politiche per la salute

Altri assessorati coinvolti: Coordinamento delle politiche europee allo sviluppo, scuola, formazione professionale, università, ricerca e lavoro

Strumenti e modalità di attuazione

- Definizione di un progetto di intesa tra gli Assessorati regionali competenti e l'Ufficio Scolastico Regionale per inserire all'interno dei corsi obbligatori del personale scolastico, contenuti specifici sulla prevenzione del rischio soffocamento, tenendo anche conto delle linee di indirizzo ministeriali.

Altri soggetti che concorrono all'azione

Ufficio Scolastico Regionale - Ufficio III (Diritto allo studio. Europa e scuola. Tecnologie per la didattica. Istruzione non statale).

Risultati attesi

Intera legislatura

- Realizzazione e diffusione delle attività e iniziative individuate e condivise con l'Ufficio Scolastico Regionale.".

 

Emendamento 2 - LN cons. D. Marchetti

1. Al capitolo 2.3 Area Sanità e Sociale si aggiunge il seguente punto:

“2.3.24 Formazione dei cani da assistenza per le persone disabili

Missione: Diritti sociali, politiche sociali e famiglia

Programma: Interventi per la disabilità

Definizione del percorso educativo e di addestramento dei cani di assistenza alle persone con disabilità che rispetti i requisiti previsti dall' Assistence Dogs International (ADI) come previsto al punto 10 dell'Accordo “Linee guida nazionali per gli interventi assistiti con animali" recepito dalla Dgr. 679/2015.

Assessorato di riferimento: Politiche per la salute

Strumenti e modalità di attuazione

- Raccolta di esperienze e istanze dei portatori di interesse e degli operatori che si

occupano dei cani da assistenza e successiva attuazione dell'articolo 10 ter della Legge Regionale 29/97.

Altri soggetti che concorrono all'azione: Ministero della Salute e altre Regioni

Risultati attesi

Intera legislatura

- Attuazione articolo 10 ter della Legge Regionale 29/97.".

 

Emendamento 22 - PD cons. Bessi e Molinari

All’obiettivo 2.5.1, i “Risultati attesi” sono integrati con i seguenti punti:

“- a seguito dell’approvazione della legge regionale 13/2018, di riforma della L.R. 24/2003, sarà avviato il piano di attuazione delle nuove disposizioni normative, attraverso gli opportuni passaggi amministrativi

- rispetto al tema delle polizie provinciali, si avvia un programma di valutazione dello stato dell’arte, teso all’individuazione di proposte di soluzione dei problemi attuali.”.

 

Emendamento 9 - Giunta

Modifica del titolo dell’Obiettivo strategico 2.5.9 da “Semplificazione e sburocratizzazione” in “Semplificazione e sburocratizzazione delle procedure ambientali”.

 

Emendamento 23 - PD cons. Bessi

All’obiettivo 2.5.17, dopo il primo punto dei “Risultati attesi” per il 2019 è inserito il seguente:

“- avvio dell’iter di istituzione della Zona Logistica Semplificata (ZLS)- Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico centro settentrionale”.

 

Emendamento 24 - PD cons. Bessi

All’obiettivo 2.5.17, prima dell’ultimo punto dei “Risultati attesi” per l’intera legislatura è inserito il seguente:

“- attivazione dei protocolli attuativi del sistema del trasporto ferroviario merci sottoscritti nel 2017 e 2018 tra Regione Emilia-Romagna, RFI, Autorità Portuale e Comune di Ravenna per il miglioramento dell’accessibilità ferroviaria e stradale del porto di Ravenna finalizzate all’incremento del traffico ferroviario merci.”.

 

Emendamento 25 - PD cons. Tarasconi e Bessi

All’obiettivo 2.5.18, come terzo punto dell’elenco puntato introdotto da “Tra gli interventi previsti si richiamano:”, è inserito il seguente:

“- la valorizzazione e il potenziamento dell’ambito logistico della provincia di Piacenza, caratterizzato dalla presenza di importanti realtà come a Le Mose (PC), a Castel San Giovanni e a Fiorenzuola d’Arda, con particolare attenzione alle problematiche infrastrutturali al fine di favorire l’intermodalità e la sostenibilità ambientale.”.

 

Emendamento 28 - PD cons. Tarasconi e Bessi

All’obiettivo 2.5.21, in coda al primo punto dei “Risultati attesi”, sono aggiunte le parole “ed effettiva disponibilità del collegamento finale per le utenze domestiche, ovunque ubicate”.

 

Emendamento 30 - PD cons. Paruolo

Modifiche al paragrafo “Indirizzi agli enti strumentali ed alle società controllate e partecipate”

Nella sezione “Indirizzi strategici” riferiti a Aster Società consortile per azioni, dopo le parole “in grado cioè di ritagliarsi un ruolo importante tra le Regioni di punta a livello comunitario,” è aggiunto il seguente testo:

“lavorando in sinergia con gli altri settori ed enti regionali attivi nei rapporti con l’Unione Europea.”.

 

Emendamento 31 - PD cons. Paruolo

Modifiche al paragrafo “Indirizzi agli enti strumentali ed alle società controllate e partecipate”

 

Nella sezione “Indirizzi strategici” riferiti a Aster Società consortile per azioni, alla fine della frase “In particolare ASTER raccorda tutte le iniziative regionali di scouting, incubazione e accelerazione di nuove imprese innovative” sono aggiunte le seguenti parole:

“, monitorandone l’andamento anche negli anni successivi alla partecipazione ai progetti e all’erogazione di finanziamenti.”.

 

Emendamento 32 - PD cons. Paruolo

Modifiche al paragrafo “Indirizzi agli enti strumentali ed alle società controllate e partecipate”

Nella sezione “Indirizzi strategici” riferiti a CUP2000, al primo punto dell’elenco puntato, dopo le parole “offrire ai cittadini servizi online interattivi al fine di garantire la trasparenza e facilitare

l’accesso alle informazioni e ai servizi sanitari” è aggiunto il seguente testo:

"con una particolare attenzione alla usabilità delle interfacce utente, e alla comprensibilità delle architetture di navigazione"

Nella sezione “Indirizzi strategici” riferiti a CUP2000, all’ultimo punto dell’elenco puntato, dopo le parole “sviluppare un progetto di realizzazione di un sistema di welfare digitale mediante lo strumento delle Comunità tematiche”, è aggiunto il seguente testo:

"con il coinvolgimento degli operatori delle aziende, con riferimento a tutte le professionalità coinvolte (amministrativi, sanitari impegnati negli aspetti organizzativi, informatici, comunicatori)".

Nella sezione “Indirizzi strategici” riferiti a CUP2000, dopo la fine dell’elenco puntato è aggiunto il seguente punto:

"Bilanciare la gestione dei flussi informativi confluenti nel datawarehouse con le esigenze di privacy e le relative criticità derivanti dalla natura sensibilissima dei dati trattati."

Nella sezione “Risultati attesi” riferiti a CUP2000, alla fine dell’ultimo punto dell’elenco puntato, dopo le parole “sviluppare un progetto di realizzazione di un sistema di welfare digitale mediante lo strumento delle Comunità tematiche” è aggiunto il seguente testo:

“mediante lo strumento delle Comunità tematiche appoggiate a piattaforme elettroniche di collaborazione”.

 

Emendamento 36 - PD cons. Paruolo

Modifiche al paragrafo “Indirizzi agli enti strumentali ed alle società controllate e partecipate”

Nella sezione “Indirizzi strategici” riferiti a CUP2000, si aggiunge come secondo punto dell’elenco puntato il seguente testo:

“I servizi sono progettati ed erogati assumendo il punto di vista del cittadino che si relaziona con il sistema sanitario regionale, assecondando una strategia regionale volta a andare gradualmente verso interfacce omogenee ed indipendenti dall'azienda sanitaria erogante”

 

Emendamento 35 - PD cons. Paruolo

Modifiche al paragrafo “Indirizzi agli enti strumentali ed alle società controllate e partecipate”

La sezione “Posizionamento nel settore di riferimento”, riferita a CUP2000 è riformulata come segue:

"CUP2000 garantisce la coerenza dello sviluppo della rete informatica della Sanità on line regionale integrando i software di mercato presenti utilizzati dal sistema sanitario, e provvedendo a sviluppare in autoproduzione i servizi strategicamente rilevanti per i quali non siano disponibili sul mercato soluzioni con livelli di personalizzazione e caratteristiche adeguati alle necessità, o su cui vi sia una scelta strategica da parte della Regione. Le prestazioni non eseguite in autoproduzione vengono acquisite sul mercato nel rispetto del Codice degli appalti pubblici D. Lgs. n. 50 del 2016 e ss.mm.ii.".

 

Emendamento 33 - PD cons. Paruolo

Modifiche al paragrafo “Indirizzi agli enti strumentali ed alle società controllate e partecipate”

Nella sezione “Risultati attesi” riferiti a CUP2000, dopo le parole “permette una gestione integrata e razionale dei servizi ICT per i diversi settori pubblici diminuendo il rischio di diseconomie derivanti dalla presenza di più soggetti che parallelamente sviluppano soluzioni similari e rispondenti alle medesime esigenze”, è aggiunto il seguente testo:

“, supportando proattivamente la Regione nella definizione delle linee guida per gli acquisti di software e soluzioni da parte delle aziende sanitarie al fine di garantirne l’interoperabilità e l’integrabilità nel sistema regionale”

Nella sezione “Risultati attesi” riferiti a CUP2000, le parole “dema buoni celiachia” sono sostituite dalle seguenti:

“dematerializzazione dei buoni celiachia”.

Nella sezione “Risultati attesi” riferiti a CUP2000, dopo le parole “realizzare l’omogeneizzazione e l’integrazione dei sistemi informativi gestionali” sono aggiunte le seguenti parole:

“, clinici e scientifici”.

 

Emendamento 26 - PD cons. Paruolo

Modifiche al paragrafo “Indirizzi agli enti strumentali ed alle società controllate e partecipate”

Nella sezione “Indirizzi strategici” riferiti a Ervet spa, dopo le parole “anche attivando relazioni istituzionali con espressione di altri territori, a livello nazionale e internazionale”, è aggiunto il seguente testo:

“, lavorando in sinergia con gli altri settori ed enti regionali attivi nei rapporti con l’Unione Europea.”

 

Emendamento 11 - Giunta

Aggiungere per la Società Lepida SPA, fra gli Indirizzi strategici e i Collegamenti con gli obiettivi strategici, la sezione “Posizionamento nel settore di riferimento: Lepida SpA, quale società in house della Regione Emilia-Romagna, opera come motore dell’attuazione delle politiche digitali per gli oltre 400 soci (440 al 3/7/2018) ed enti collegati alla rete Lepida.”.

 

Emendamento 34 - PD cons. Paruolo

Modifiche al paragrafo “Indirizzi agli enti strumentali ed alle società controllate e partecipate”

Dopo la fine della sezione “Indirizzi strategici” riferiti all’Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna spa, è aggiunto il seguente testo:

“In particolare, la società riserva grande attenzione alla tutela della salute dei cittadini individuando ed attivando ogni strumento utile a minimizzare l’impatto acustico delle zone abitate.

 

Emendamento 10 - Giunta

Aggiungere alla descrizione di TPER SPA il seguente testo: “Si rileva che, nel corso del 2017, TPER S.p.a. ha emesso obbligazioni di cui all’art. 2412 comma 1 del codice civile quale modalità di finanziamento alternativa a forme di aumento di capitale o contributi in conto impianti da parte dei soci e ad altre forme di indebitamento quali mutui o prestiti.

A differenza di altre forme di prestito, la quotazione di titoli su mercati regolamentati sottopone la società ad una maggiore trasparenza e conoscenza dei dati aziendali, considerando i vincoli previsti da questo tipo di operazioni e, quindi, consente di misurare l’economicità, l’efficienza e la solidità aziendale. La quotazione di titoli di debito consente, altresì, di diversificare i finanziatori e può consentire di avere accesso a condizioni di finanziamento competitive e vantaggiose.

Il percorso volto all’emissione di strumenti finanziari è stato formalmente comunicato alla Corte dei Conti nel termine previsto dall’art. 26 comma 5 del Dlgs. 17572016. La Società TPER S.p.a. risulta, quindi, esclusa dall’ambito di applicazione del citato decreto, fatta eccezione per le disposizioni espressamente applicabili alle società quotate, così come definite nel decreto stesso.”.

 

Emendamento 29 - PD cons. Paruolo

Modifiche al paragrafo “Indirizzi agli enti strumentali ed alle società controllate e partecipate”

Alla sezione “Indirizzi strategici” riferiti alla società TPER spa, alla fine dell’elenco puntato è aggiunto il seguente punto:

“Attivare un procedimento di valutazione: considerato che Tper è esclusa dal rispetto del D. Lgs. n. 175 del 2016 (fatta eccezione per le disposizioni espressamente applicabili alle società quotate) a seguito dell’avvenuta emissione di titoli obbligazionari, è opportuno stabilire a quali degli adempimenti del decreto medesimo la società intenda attenersi.”

 

Emendamento 15 - Giunta

Nel paragrafo 1.1.2 “Scenario nazionale” eliminare nota 19 e sostituire alla nota 20 (ora 19) al valore 132% il valore 2,5%.

Nell’obiettivo strategico 2.1.4 “Governo del sistema delle società e degli enti controllati e partecipati dalla Regione” nella penultima riga del secondo paragrafo sostituire a “la delibera citata elenca altresì le società” con “per le società non in house providing è prevista la dismissione“.

Nell’obiettivo strategico 2.1.5 “Ciclo della programmazione, gestione e controllo del bilancio”, al terzo punto del secondo paragrafo della parte descrittiva, aggiungere ‘non’ prima della frase ‘dovranno essere finanziate tramite ricorso a nuovo indebitamento’.

Nell’obiettivo strategico 2.2.2 “Turismo”, nel quint’ultimo paragrafo, eliminare le parole “alberghi e” prima di “campeggi”.

Nell’obiettivo strategico 2.3.21 “Individuazione di nuovi ambiti territoriali ottimali per il governo e la gestione dei servizi sanitari” sostituire “abolizione delle Provincie” con “riduzione delle competenze delle Province”.

 

 

 

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