demetra

• Audio

Processo verbale n. 28

Seduta del 16 dicembre 2020

Il giorno 16 dicembre 2020 alle ore 9,00 è convocata, con nota prot. n. AL.2020.25983 del 10/12/2020, presso la sede dell’Assemblea legislativa in Bologna Viale A. Moro n. 50, la Commissione Territorio, ambiente, mobilità, che si svolge in modalità “mista”, cioè con la presenza, in sede, del Presidente, dei due Vicepresidenti, e dei seguenti membri dei Gruppi assembleari: Gianni Bessi, Andrea Costa, Matteo Daffadà (PD), Michele Facci, Massimiliano Pompignoli e Fabio Rainieri (Lega), Stefania Bondavalli (BP), Valentina Castaldini (FI), Marco Lisei (FdI), Igor Taruffi (ERCEP), Silvia Zamboni (EV), Silvia Piccinini (M5S) e Marco Mastacchi (RCPER), nonché degli altri partecipanti in via telematica ai sensi della deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 3 del 27 marzo 2020.

Partecipano alla seduta i consiglieri:

Sono altresì presenti i consiglieri: Federico Alessandro Amico (ERCEP), Michele Barcaiulo (FdI), Maura Catellani (Lega), Roberta Mori, Giuseppe Paruolo e Marcella Zappaterra (PD), e l'assessora Barbara LORI (Assessore alla montagna, aree interne, programmazione territoriale, pari opportunità),

Partecipano alla seduta: G. Santangelo (Servizio giuridico del territorio, disciplina dell'edilizia, sicurezza e legalità)

Presiede la seduta: Stefano CALIANDRO

Assiste il segretario: Enzo Madonna

Funzionario estensore: Angelo Baratelli

Il presidente CALIANDRO dichiara aperta la seduta alle ore 9,35 e procede preliminarmente all’appello, ai sensi della deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 3 del 27 marzo 2020, per poi proseguire con un secondo appello degli assenti, ai fini dell’identificazione certa dei partecipanti. Procede illustrando le modalità di svolgimento in forma “mista” della seduta odierna trasmessa in streaming pubblico.

2009 -Progetto di legge d'iniziativa della Giunta recante: "Misure urgenti per promuovere la rigenerazione urbana dei centri storici, favorire gli interventi di qualificazione edilizia che beneficiano delle agevolazioni fiscali di cui all'articolo 119 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 e recepire le norme di semplificazione in materia di governo del territorio di cui al decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76”. (Delibera di Giunta n. 1612 del 16 11 20)

(Relatore consigliere Andrea Costa – Relatore di minoranza consigliere Massimiliano Pompignoli)

Il presidente CALIANDRO introduce l'argomento e comunica che sono pervenute osservazioni da diversi soggetti, osservazioni che sono state inviate ai componenti la Commissione insieme al testo degli emendamenti presentati; dà quindi la parola ai relatori di maggioranza e di minoranza.

I consiglieri COSTA e POMPIGNOLI, rispettivamente relatori di maggioranza e di minoranza, illustrano il progetto di legge.

Intervengono i consiglieri LISEI e PICCININI, nonché l'assessore LORI.

Non essendovi altri interventi, il presidente CALIANDRO pone in votazione gli emendamenti e l'articolato, cosi come eventualmente emendato, secondo le modalità di votazione unanimemente concordate nelle sedute precedenti: un consigliere per gruppo sarà chiamato ad indicare il voto del gruppo; eventuali dichiarazioni di dissenso dei consiglieri rispetto al gruppo di appartenenza andranno dichiarate in aula o scritte su chat.

Art. 1

Sull' art. 1 non insiste alcun emendamento.

La Commissione approva l'art. 1 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

Emendamento 23 che introduce l'articolo 1 bis.

La Commissione respinge l'emendamento 23 con 28 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV), 19 a favore (Lega, FDI, FI, RCPER), il M5S non partecipa al voto.

Art. 2

Sull' art. 2 insiste emendamento 20.

Intervengono i Consiglieri PICCININI, POMPIGNOLI, CATELLANI, nonché il dott. SANTANGELO, che fornisce alcuni chiarimenti.

La Commissione respinge l'emendamento 20 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV, M5S), 19 a favore (Lega, FDI, FI, RCPER), nessun astenuto.

La Commissione approva l'art. 2 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

Art. 3

Sull' art 3 non insiste alcun emendamento.

La Commissione approva l'art. 3 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

Art. 4

Sull' art. 4 non insiste alcun emendamento.

La Commissione approva l'art. 4 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

Emendamento 18 che introduce art. 4 bis

La Commissione respinge l'emendamento 18 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV, M5S), 19 favorevoli (Lega, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

Art. 5

Sull' art. 5 non insiste alcun emendamento.

La Commissione approva l'art. 5 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

Emendamenti: n. 1 che introduce art. 5 bis, n. 2 che introduce art. 5 ter, n. 3 che introduce art. 5 quater.

In assenza di obbiezioni, il presidente CALIANDRO dispone la votazione congiunta degli emendamenti 1, 2 e 3.

La Commissione respinge gli emendamenti 1,2,3 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV, M5S), 19 favorevoli (Lega, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

Art. 6

Sull'art. 6 insistono gli emendamenti n. 25,26,27.

La consigliera PICCININI illustra gli emendamenti 25,26 e 27; intervengono i consiglieri TARUFFI, COSTA e POMPIGNOLI.

In assenza di obbiezioni, il presidente CALIANDRO dispone la votazione congiunta degli emendamenti n. 25, 26 e 27.

La Commissione respinge gli emendamenti n. 25,26, 27 con 47 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV, Lega, FDI, FI, RCPER), 1 favorevole (M5S) e nessun astenuto.

La Commissione approva l'art. 6 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

Art. 7

Sull' art. 7 non insiste alcun emendamento.

La Commissione approva l'art. 7 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

Art. 8

Sull' art. 8 insiste emendamento 4.

La Commissione respinge l'emendamento 4 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV, M5S), 19 favorevoli (Lega, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

La Commissione approva l'art. 8 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

Emendamento 5 che introduce art. 8 bis

La Commissione respinge l'emendamento 5 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV, M5S), 19 favorevoli (Lega, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

Art. 9

Sull'art. 9 insistono emendamenti n. 6 e 14.

La Commissione respinge l'emendamento n. 6 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV, M5S), 19 favorevoli (Lega, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

La Commissione approva l'emendamento n. 14 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

La Commissione approva l'art. 9, così come emendato, con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

Emendamento 7 che istituisce art. 9 bis

La Commissione respinge l'emendamento n. 7 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV, M5S), 19 favorevoli (Lega, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

Emendamento 8 che istituisce art. 9 ter

La Commissione respinge l'emendamento n. 8 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV, M5S), 19 favorevoli (Lega, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

Art. 10

Sull' art. 10 insiste l'emendamento n. 21.

La consigliera CATELLANI illustra l'emendamento n. 21; il dott. SANTANGELO fornisce chiarimenti.

La Commissione respinge l'emendamento n. 21 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV, M5S), 19 favorevoli (Lega, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

La Commissione approva l'art. 10 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

Art. 11

Sull' art. 11 insistono gli emendamenti n. 10 e 15.

La Commissione respinge l'emendamento n. 10 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV, M5S), 19 favorevoli (Lega, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

La Commissione accoglie l'emendamento n. 15 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

La Commissione approva l'art. 11, cosi come emendato, con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

Art. 12

Sull' art. 12 insistono gli emendamenti n. 22, 16 e 13.

Intervengono i consiglieri LISEI e CATELLANI.

La Commissione respinge l'emendamento n. 22 con 27 voti contrari (PD, BP, ERCEP), 19 favorevoli (Lega, FDI, FI, RCPER) e 2 astenuti (EV, M5S).

La Commissione accoglie l'emendamento n. 16 con 47 voti favorevoli (PD, BP, ERCEP, EV, Lega, FDI, FI, RCPER), 1 contrario (M5S) e nessun astenuto.

La Commissione respinge l'emendamento n. 13 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV, M5S), 19 favorevoli (Lega, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

La Commissione approva l'art. 12, cosi come emendato, con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

Art. 13

Sull' art. 13 insistono gli emendamenti n. 11 e 17.

Il consigliere LISEI illustra l'emendamento n. 11; intervengono i consiglieri COSTA, TARUFFI, LISEI POMPIGNOLI e nuovamente COSTA e POMPIGNOLI.

La Commissione respinge l'emendamento 11 con 28 voti contrari (PD, BP, ERCEP, M5S), 5 voti favorevoli (FDI, FI, RCPER) e 15 astenuti (Lega, EV).

La Commissione accoglie l'emendamento n. 17 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

La Commissione approva l'articolo 13, cosi come emendato, con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

Art. 14

Sull' art. 14 insistono gli emendamenti n. 28, 29, 33 ,9.

La consigliera PICCININI illustra gli emendamenti n. 28 e 29.

Il consigliere LISEI illustra l'emendamento n. 9.

Intervengono i consiglieri COSTA, TARUFFI, ZAMBONI, POMPIGNOLI, PICCININI, LISEI nonché l'assessore LORI.

La Commissione respinge l'emendamento n. 28 con 47 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV, Lega, FDI, FI, RCPER), 1 favorevole (M5S) e nessun astenuto.

La Commissione respinge l'emendamento n. 29 con 47 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV, Lega, FDI, FI, RCPER), 1 favorevole (M5S) e nessun astenuto.

La Commissione accoglie l'emendamento n. 33 con 27 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun contrario e 20 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER, M5S).

La Commissione respinge l'emendamento n. 9 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV, M5S), 19 favorevoli (Lega, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

La Commissione approva l'articolo 14, cosi come emendato, con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

Art. 15

Sull'art. 15 non insiste alcun emendamento.

Interviene la consigliera PICCININI; il dott. SANTANGELO fornisce un chiarimento tecnico.

La Commissione approva l'articolo 15 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

Art. 16

Sull' art. 16 insiste l'emendamento n. 19.

La Commissione respinge l'emendamento n. 19 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV, M5S), 19 favorevoli (Lega, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

La Commissione approva l'articolo 16 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

Art. 17

Sull'art. 17 non insiste alcun emendamento.

La Commissione approva l'articolo 17 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

Art. 18

Sull'art. 18 insiste l'emendamento n. 24.

La Commissione respinge l'emendamento n. 24 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV, M5S), 19 favorevoli (Lega, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

La Commissione approva l'articolo 18 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

Art. 19

Sull'art. 19 non insiste alcun emendamento.

La Commissione approva l'articolo 19 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

Art. 20

Sull'art. 20 non insiste alcun emendamento.

La Commissione approva l'articolo 20 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

Art. 21

Sull'art 21 non insiste alcun emendamento.

La Commissione approva l'articolo 21 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

Art. 22

Sull'art. 22 non insiste alcun emendamento

La Commissione approva l'articolo 22 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

Art. 23

Sull' art. 23 non insiste alcun emendamento.

La Commissione approva l'articolo 23 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

Art. 24

Sull'articolo 24 insiste emendamento n. 12.

Il consigliere OCCHI illustra emendamento n. 12.

Interviene il consigliere COSTA.

La Commissione respinge l'emendamento n. 12 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV, M5S), 19 favorevoli (Lega, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

La Commissione approva l'articolo 24 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

Art. 25

Sull'art. 25 non insiste alcun emendamento.

La Commissione approva l'articolo 25 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

Art. 26

Sull'art. 26 non insiste alcun emendamento.

La Commissione approva l'articolo 26 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

Art. 27

Sull'art. 27 non insiste alcun emendamento.

La Commissione approva l'articolo 27 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

Art. 28

Sull'art. 28 non insiste alcun emendamento.

La Commissione approva l'articolo 28 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

Art. 29

Sull'art. 29 non insiste alcun emendamento.

La Commissione approva l'articolo 29 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

Art. 30

Sull'art. 30 insiste emendamento n. 34, soppressivo dell'articolo.

La Commissione accoglie l'emendamento n. 34 con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV, M5S), 19 contrari (Lega, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

Art. 31

Sull'art. 31 non insiste alcun emendamento.

La Commissione approva l'articolo 31 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

Art. 32

Sull'art. 32 insistono gli emendamenti n. 30 e 35, entrambi soppressivi.

La consigliera PICCININI dichiara di ritirare l'emendamento n. 30, a sua firma.

Intervengono i consiglieri TARUFFI, POMPIGNOLI, LISEI, ZAMBONI, PICCININI.

La Commissione accoglie l'emendamento n. 35 con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV, M5S), 19 contrari (Lega, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

Art. 33

Sull'art. 33 non insiste alcun emendamento.

La Commissione approva l'articolo 33 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

Art. 34

Sull'art. 34 insistono gli emendamenti n. 31 e 32.

La Commissione respinge l'emendamento n. 31 con 47 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV, Lega, FDI, FI, RCPER), 1 favorevole (M5S) e nessun astenuto.

La Commissione respinge l'emendamento n. 32 con 47 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV, Lega, FDI, FI, RCPER), 1 favorevole (M5S) e nessun astenuto.

La Commissione approva l'articolo 34 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

Art. 35

Sull' art. 35 non insiste alcun emendamento.

La Commissione approva l'articolo 35 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 1 contrario (M5S) e 19 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

I relatori comunicano infine che svolgeranno relazioni orali.

2126 -Interrogazione a risposta orale in commissione circa le problematiche relative ai lavori di manutenzione sulla linea ferroviaria “Direttissima Bologna Prato” e gli effetti sui tempi di percorrenza per i passeggeri.

A firma del Consigliere: Mastacchi

Il consigliere MASTACCHI illustra l’interrogazione.

L’assessore LORI, in sostituzione dell'assessore Corsini, risponde alla interrogazione.

Il consigliere MASTACCHI, in replica, si dichiara non soddisfatto.

2045 -Interrogazione a risposta orale in commissione sulla discarica in località Tre Monti – Imola (Bo).

A firma della Consigliera: Castaldini

Il presidente CALIANDRO comunica che l'assessore PRIOLO ha avvertito la consigliera firmataria di essere impossibilitata a partecipare alla seduta odierna e che, dunque, in accordo con la consigliera medesima, l'interrogazione in oggetto viene rinviata ad altra seduta.

2075 -Interrogazione a risposta orale in commissione circa l’applicazione di un progetto sperimentale su automobili con alimentazione diesel euro 4 per cercare di limitarne le emissioni.

A firma dei Consiglieri: Occhi, Pompignoli, Facci, Bargi, Marchetti Daniele, Stragliati, Liverani, Rainieri, Montevecchi, Rancan, Bergamini, Pelloni, Catellani, Delmonte

Il presidente CALIANDRO comunica che l'assessore PRIOLO ha avvertito i consiglieri firmatari di essere impossibilitata a partecipare alla seduta odierna e che, dunque, in accordo con i consiglieri medesimi, l'interrogazione in oggetto viene rinviata ad altra seduta.

Il presidente CALIANDRO ringrazia tutti gli intervenuti e dichiara chiusa la seduta.

La seduta termina alle ore 12,40.

Approvato nella seduta del 29 gennaio 2021.

ALLEGATO -  Emendamenti presentati al progetto di legge ogg. 2009

Emendamento 1 - Marco Lisei

Viene aggiunto l’articolo 5 bis per poter modificare la lettera b) del comma 2 dell’articolo 6 della Legge Regionale 30 luglio 2013, n.15, come segue:

“b) sugli interventi edilizi sottoposti a CILA, SCIA e permesso di costruire negli edifici di valore storico-architettonico, sulle opere esterne degli edifici di valore culturale e testimoniale individuati dagli strumenti urbanistici comunali, ai sensi dell'articolo A-9, commi 1 e 2, dell'Allegato della legge regionale n. 20 del 2000, ad esclusione degli interventi negli immobili compresi negli elenchi di cui alla Parte Seconda del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 (Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137);”.

Emendamento 2 - Marco Lisei

Viene aggiunto l’articolo 5 ter per poter inserire, al termine del comma 2 dell’articolo 6 della Legge Regionale 30 luglio 2013, n.15, la seguente lettera:

“d) La Commissione si esprime sulle deroghe alle prescrizioni dei regolamenti edilizi locali per interventi su fabbricati esistenti classificati come di interesse documentale o testimoniale, deroghe legate all’ammissibilità di interventi di riqualificazione energetica o di miglioramento sismico, incluso il mutamento della destinazione d’uso e la riqualificazione di locali seminterrati che presentino i requisiti di agibilità.”.

Emendamento 3- Marco Lisei

Viene aggiunto l’articolo 5 quater per poter inserire, al termine della lettera b) del comma 3 dell’articolo 6 della Legge Regionale 30 luglio 2013, n.15, il seguente periodo:

“Tali pareri devono essere rilasciati entro 30 giorni dalla richiesta, termine oltre il quale vale il silenzio-assenso, senza possibilità di successiva sospensione dei lavori. I pareri e le prescrizioni della Commissione devono precisare la componente edilizia il cui valore si intende preservare, gli obbiettivi della conservazione che si intendono perseguire, e i criteri di accettazione, se ce ne sono, dell'eventuale progetto di intervento sulla componente individuata.”.

Emendamento 4 - Marco Lisei

Al termine del comma 1 dell’articolo 8 è aggiunto il seguente periodo:

“Tale disposizione si estende ai cambi d'uso verso usi già installati nell’unità, qualora non ne siano state alterate le caratteristiche essenziali in modo peggiorativo nel corso dei titoli abilitativi depositati. Il rilascio dei titoli può avvenire anche in deroga ai requisiti igienico-sanitari aggiuntivi che i Comuni prescrivano e siano sempre consentiti per modifiche ai rapporti illuminoventilanti, quando questi siano alterati esclusivamente a seguito di posa di isolamento termico o consolidamento strutturale con variazioni di spessore delle facciate inferiore ai 20 cm.”

Emendamento 5 - Marco Lisei

Viene aggiunto l’articolo 8 bis per poter inserire, al termine del comma 4 dell’articolo 12 della Legge Regionale 30 luglio 2013, n.15, la seguente lettera:

“i) il numero minimo di appuntamenti tecnici che gli Enti sono chiamati ad esperire, in funzione della popolazione del Comune e del numero di pratiche presentate sul territorio nelle periodicità precedenti. Tali dati vengono pubblicati periodicamente sul sito istituzionale dello Sportello per l’Edilizia, insieme con feedbacks sulla efficacia di tali momenti di confronto.”.

Emendamento 6 - Marco Lisei

La lettera a) del comma 1 dell’articolo 9 viene così modificata:

“a) la lettera a) è sostituita dalla seguente:

“a) gli interventi di manutenzione straordinaria e le opere interne qualora riguardino le parti strutturali dell’edificio o modifiche ai prospetti e all’involucro, incluse le opere di riqualificazione energetica e di consolidamento strutturale di facciate e involucro del fabbricato;””.

Emendamento 7 - Marco Lisei

Viene aggiunto l’articolo 9 bis per poter inserire, al termine della lettera h) del comma 1 dell’articolo 13 della Legge Regionale 30 luglio 2013, n.15, il seguente periodo:

“Dal punto di vista della desigillazione dei suoli, gli interventi per la realizzazione di parcheggi interrati devono essere migliorativi dello stato di fatto, senza che valori prescrittivi degli indici di Riduzione di Impatto Ambientale (R.I.E.) precludano la realizzazione di interventi di riqualificazione dei fabbricati esistenti. Tale indicazione viene estesa a tutti gli usi.”.

Emendamento 8 - Marco Lisei

Viene aggiunto l’articolo 9 ter per poter aggiungere, al termine del comma 6 dell’articolo 14 della Legge Regionale 30 luglio 2013, n.15, il seguente periodo:

“Le richieste di integrazione della documentazione presentata possono avvenire esclusivamente per via scritta, con provvedimento firmato dal responsabile del servizio, senza che alcuna documentazione al di fuori della richiesta scritta sia dovuta per conformare il progetto, pena l'irricevibilità della richiesta di integrazione. Nella richiesta di integrazione va citato esplicitamente il riferimento normativo in base al quale l'Ente ritiene che gli vada fornita documentazione integrativa o il dispositivo legislativo con cui il progetto è risultato in contrasto dai controlli effettuati. La Modulistica Regionale Unificata non può essere modificata nè integrata in alcun modo dagli Enti Pubblici locali che se ne servono, né ulteriori asseverazioni rispetto ad essa possono essere richieste.”.

Emendamento 9 - Marco Lisei

Al termine del comma 7 dell’articolo 14 viene aggiunto il seguente periodo:

“I Comuni sono tenuti alla creazione di un registro informatico di imprese, soggetti ed Enti colpiti da procedimenti di interdizione dell’autorità giudiziaria (“black list”) e di quelli con procedimenti in corso (“grey list”).”

Emendamento 10 - Marco Lisei

Il comma 1 dell’articolo 11 viene così modificato:

“1. Dopo il comma 2 dell’articolo 16 della legge regionale n. 15 del 2013 è inserito il seguente: “2-bis. Fermo restando quanto previsto dal comma 2, su istanza del privato, lo sportello unico può accordare con provvedimento motivato, previa delibera di Giunta Comunale con successive informative del Consiglio Comunale, una proroga del termine di inizio e di quello di ultimazione dei lavori anche nel caso di entrata in vigore di contrastanti previsioni urbanistiche, per fatti sopravvenuti, estranei alla volontà del titolare della segnalazione, oppure in considerazione della mole dell’opera da realizzare, delle sue particolari caratteristiche tecnicocostruttive o di difficoltà tecnico-esecutive emerse successivamente all’inizio dei lavori. La proroga è sempre accordata e non richiede la deliberazione del consiglio comunale, nel caso di ostacoli amministrativi indipendenti dalla volontà del titolare della segnalazione.”.”

Emendamento 11 - Marco Lisei

Il comma 1 dell’articolo 13 viene così modificato:

“1. Dopo il comma 3 dell’articolo 19, della legge regionale n. 15 del 2013, è inserito il seguente:

“3 bis. Fermo restando quanto previsto dal comma 3, su istanza del privato, lo sportello unico può accordare con provvedimento motivato, previa delibera di Giunta Comunale con successive informative del Consiglio Comunale, una proroga del termine di inizio e di quello di ultimazione dei lavori anche nel caso di entrata in vigore di contrastanti previsioni urbanistiche, per fatti sopravvenuti, estranei alla volontà del titolare del permesso, oppure in considerazione della mole dell’opera da realizzare, delle sue particolari caratteristiche tecnico-costruttive o di difficoltà tecnico-esecutive emerse successivamente all’inizio dei lavori. La proroga è sempre accordata e non richiede la deliberazione del consiglio comunale, nel caso di ostacoli amministrativi indipendenti dalla volontà del titolare del permesso.”.”

Emendamento 12 – Emiliano Occhi/Massimiliano Pompignoli

All’art. 24 comma 1 aggiungere:

“comma 2: il permesso e la SCIA in sanatoria possono altresì prevedere la contestuale applicazione delle sanzioni pecuniarie per le opere ulteriori rispetto a quelle oggetto di accertamento di conformità, in tutti i casi in cui la stessa sia prevista dalla presente legge in luogo della demolizione delle opere abusive e del ripristino dello stato dei luoghi; per tale fattispecie l’efficacia del titolo edilizio in sanatoria è subordinata all’integrale corresponsione della sanzione pecuniaria determinata ai sensi dell’art. 21 della presente legge”

Emendamento 13 - Simone Pelloni

All’allegato 1 – Articolato – “Misure urgenti per promuovere la rigenerazione urbana dei centri storici, favorire gli interventi di qualificazione edilizia che beneficiano delle agevolazioni fiscali di cui all’articolo 119 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 e recepire le norme di semplificazione in materia di governo del territorio di cui al decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76”

il comma 16 dell’Articolo 12 è così modificato: le parole “si intende formato il silenzio-rifiuto” sono sostituite dalle seguenti: “si richiede il rifiuto motivato”

Emendamento 14 - Andrea Costa

All’articolo 9 del progetto di legge, dopo il comma 2 è aggiunto il seguente:

“2-bis. Al comma 4 dell’articolo 13 della legge regionale n. 15 del 2013 il secondo e terzo periodo sono soppressi.”.

Emendamento 15 - Andrea Costa

Il comma 1 dell’articolo 11 del progetto di legge è sostituito dal seguente:

“1. Dopo il comma 2 dell’articolo 16 della legge regionale n. 15 del 2013 è inserito il seguente:

“2-bis. Fermo restando quanto previsto dal comma 2, nel caso di entrata in vigore di contrastanti previsioni urbanistiche lo sportello unico può accordare una proroga del termine di inizio e di quello di ultimazione dei lavori, su istanza del privato presentata prima della scadenza dei medesimi termini, per fatti sopravvenuti estranei alla volontà del titolare della segnalazione oppure in considerazione della mole dell’opera da realizzare, delle sue particolari caratteristiche tecnico-costruttive o di difficoltà tecnico-esecutive emerse successivamente all’inizio dei lavori. La proroga del termine di inizio lavori è accordata previa deliberazione del Consiglio comunale; quella del termine di ultimazione dei lavori previa deliberazione della Giunta comunale. La proroga è sempre accordata e non richiede la deliberazione degli organi comunali, nel caso di ostacoli amministrativi indipendenti dalla volontà del titolare della segnalazione.”.

Emendamento 16 - Andrea Costa

All’articolo 18, comma 10, della legge regionale n. 15 del 2013, come sostituito dall’articolo 12 del progetto di legge, le parole “sono necessaria” sono sostituite dalle seguenti: “è necessaria”.

Emendamento 17 - Andrea Costa

Il comma 1 dell’articolo 13 del progetto di legge è sostituito dal seguente:

“1. Dopo il comma 3 dell’articolo 19 della legge regionale n. 15 del 2013 è inserito il seguente:

“3 bis. Fermo restando quanto previsto dal comma 3, nel caso di entrata in vigore di contrastanti previsioni urbanistiche lo sportello unico può accordare una proroga del termine di inizio e di quello di ultimazione dei lavori, su istanza del privato presentata prima della scadenza dei medesimi termini, per fatti sopravvenuti estranei alla volontà del titolare del permesso oppure in considerazione della mole dell’opera da realizzare, delle sue particolari caratteristiche tecnico-costruttive o di difficoltà tecnico-esecutive emerse successivamente all’inizio dei lavori. La proroga del termine di inizio lavori è accordata previa deliberazione del Consiglio comunale; quella del termine di ultimazione dei lavori previa deliberazione della Giunta comunale. La proroga è sempre accordata e non richiede la deliberazione degli organi comunali, nel caso di ostacoli amministrativi indipendenti dalla volontà del titolare del permesso.”.

Emendamento 18 – Maura Catellani/Massimiliano Pompignoli

Dopo l’articolo 4 del presente progetto di legge è integrato il seguente articolo:

Articolo 4-bis

(Modifiche all’articolo 6 bis della legge regionale n. 15 del 2013)

1. Nel comma 1 dell’articolo 6 della legge regionale 30 luglio 2013, n. 15, le parole “quale organo consultivo cui spetta l'emanazione di pareri, obbligatori e non vincolanti,” sono così modificate “quale organo consultivo dell’amministrazione cui spetta l'emanazione di pareri non vincolanti”.

Emendamento 19 – Maura Catellani/Massimiliano Pompignoli

Al comma 2 dell’articolo 22 di cui all’articolo 16, comma 1, del presente progetto di legge le parole “…alle prescrizioni contenute nel parere della Commissione per la qualità architettonica e il paesaggio…” sono soppresse.

Emendamento 20 – Maura Catellani/Massimiliano Pompignoli

Al comma 1 dell’articolo 2 del presente progetto di legge le parole “I Comuni possono avvalersi di analoghe piattaforme telematiche già operative, aventi caratteristiche tecniche equivalenti a quella regionale.” sono così modificate “La Regione Emilia-Romagna, perseguendo finalità di semplificazione dei processi onde facilitare l’accesso da parte dell’utenza, riconosce, con le modalità individuate dalla Giunta regionale tramite apposito successivo atto, una premialità a favore dei Comuni che adottano la piattaforma telematica di cui al comma 1 entro la data del 31 dicembre 2021.”.

Emendamento 21 – Maura Catellani/Massimiliano Pompignoli

Al comma 8-bis di cui all’articolo 10, comma 5, del presente progetto di legge, le parole “anche in via telematica, entro quindici giorni dalla richiesta dell’interessato, un’attestazione circa il decorso dei termini del procedimento, in assenza di richieste di integrazione documentale o istruttorie inevase, di provvedimenti di divieto di prosecuzione dell'intervento e di rimozione degli effetti dannosi dello stesso, nonché di richiesta di conformazione del progetto inevasa; altrimenti, nello stesso termine, comunica all’interessato che tali atti sono intervenuti.” sono così modificate “un’attestazione circa il decorso dei termini del procedimento che diverrà parte integrante della Pratica edilizia, con ciò dandone informativa diretta al titolare della pratica, ovvero per il tramite del tecnico che, giusta delega/procura, abbia depositato la pratica medesima. Tale informativa può essere data anche con il ricorso al mezzo telematico.”.

Emendamento 22 – Maura Catellani/Massimiliano Pompignoli

Al comma 12 dell’articolo 18 della legge regionale 30 luglio 2013, n. 15, di cui all’articolo 12, comma 1, del presente progetto di legge, l’inciso “, ove possibile,” è soppresso.

Emendamento 23 – Maura Catellani/Massimiliano Pompignoli

Dopo l’articolo 1 del presente progetto di legge è integrato il seguente articolo:

Articolo 1-bis

(Modifiche all’articolo 12 della legge regionale n. 19 del 2008)

1. All’articolo 12 della legge regionale 30 ottobre 2008, n. 19, sono apportate le seguenti modifiche:

a) al comma 4 le parole “, per intero,” sono soppresse;

b) al comma 6 le parole “sessanta giorni” sono modificate in “trenta giorni”;

c) dopo il comma 6 è integrato il seguente comma:

“6-bis. Decorso inutilmente il termine per l'adozione del provvedimento conclusivo, ove il dirigente o il responsabile dell'ufficio non abbia opposto motivato diniego, sulla domanda di autorizzazione si intende formato il silenzio assenso. Fermi restando gli effetti comunque prodotti dal silenzio assenso ai sensi del primo periodo, lo sportello unico per l'edilizia rilascia, anche in via telematica, entro quindici giorni dalla richiesta dell'interessato, un'attestazione circa il decorso dei termini del procedimento, in assenza di richieste di integrazione documentale o istruttorie inevase e di provvedimenti di diniego; altrimenti, nello stesso termine, comunica all'interessato che tali atti sono intervenuti”;

d) al comma 7 le parole “Il termine per concludere il procedimento: a) è interrotto e ricomincia a decorrere per intero dalla data di presentazione delle osservazioni; b) è sospeso e continua a decorrere per il periodo residuo se entro il termine non sono presentate osservazioni.” sono modificate in “Il termine per concludere il procedimento è sospeso e continua a decorrere per il periodo residuo dalla data di presentazione delle osservazioni.”

Emendamento 24 – Maura Catellani/Massimiliano Pompignoli

All’articolo 18 del presente progetto di legge, prima del comma 1, è integrato il seguente comma:

“01. Dopo il comma 5 dell’articolo 28 della legge regionale n. 15 del 2013, è integrato il seguente comma:

5-bis. I mutamenti di destinazione d’uso sono ammessi senza alcun onere qualora, il richiedente dimostri che non vi è un aumento del carico urbanistico sia a fronte del passaggio ad una diversa categoria funzionale, sia nel caso di passaggio all’interno della medesima categoria funzionale”.

Emendamento n. 25 – Silvia Piccinini

All’articolo 6, che introduce nella legge regionale 30 luglio 2013, n. 15 l’articolo 10 bis, è apportata, in quest’ultimo, la seguente modifica:

al comma 4, le parole: “lo stato legittimo è quello desumibile dalle informazioni catastali di primo impianto o da altri documenti probanti” sono sostituite dalle seguenti:

“lo stato legittimo è quello desumibile in prima istanza dalle informazioni catastali di primo impianto o in subordine a queste da altri documenti probanti”.

Emendamento n. 26 – Silvia Piccinini

All’articolo 6, che introduce nella legge regionale 30 luglio 2013, n. 15 l’articolo 10 bis, è abrogato il comma 6 di quest’ultimo.

Emendamento n. 27 – Silvia Piccinini

All’articolo 6, che introduce nella legge regionale 30 luglio 2013, n. 15 l’articolo 10 bis, è apportata, in quest’ultimo, la seguente modifica:

al comma 6, le parole: “alle parti degli edifici interessate” sono sostituite dalle seguenti: “alle unità immobiliari”.

Emendamento n. 28 – Silvia Piccinini

L’articolo 14 è abrogato

Emendamento n. 29 – Silvia Piccinini

All’articolo 14, che introduce nella legge regionale n. 15 del 2013 l’articolo 19-bis, è apportata, in quest’ultimo, la seguente modifica:6, che introduce nella legge regionale 30 luglio 2013, n. 15 l’articolo 10 bis, è apportata in quest’ultimo la seguente modifica:

al comma 1, sono cancellate le parole: “e qualora, nel periodo transitorio, le esigenze di urbanizzazione stabilite dalla pianificazione urbanistica vigente possano essere soddisfatte in conformità alla disciplina in materia di governo del territorio con una modalità semplificata”.

Emendamento n. 30 – Silvia Piccinini

L’articolo 32 è abrogato

Emendamento n. 31 – Silvia Piccinini

L’articolo 34 è abrogato

Emendamento n. 32 – Silvia Piccinini

Il comma 2 dell’articolo 34 è abrogato

Emendamento 33- Lori

L'articolo 19-bis, comma 1, della L.R. n. 15 del 2013, introdotta dall'art. 14 del progetto di legge, "Nei casi espressamente previsti dalla legge regionale n. 24/2017 e qualora, in via transitoria," sono sostituite dalle seguenti: "Qualora".

Emendamento 34- Lori

L'articolo 30 del progetto di legge è soppresso.

Emendamento 35- Lori

L'articolo 32 del progetto di legge è soppresso.