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Legislatura XI - Commissione I - Processo Verbale del 15/12/2021 pomeridiano

Processo verbale n. 29

Seduta del 15 dicembre 2021

 

Il giorno 15 dicembre 2021 alle ore 14,00 è convocata, con nota prot. n. PG/2021/28018 del 10/12/2021, presso la sede dell’Assemblea legislativa in Bologna Viale A. Moro n. 50, la Commissione Bilancio, Affari generali ed istituzionali in modalità “mista”, cioè con la presenza in sede del Presidente, del Vicepresidente Sabattini e di un membro per Gruppo assembleare [Bessi (PD); Castaldini (FI), Catellani, Marchetti D., Occhi, Pelloni (Lega); Lisei (FDI); Mastacchi (RCPER); Piccinini (M5S); Pigoni (BP); Taruffi (ERCEP), Zamboni (EV)] a seguito della riunione della Conferenza dei presidenti dei Gruppi del 18 marzo 2021 e della successiva decisione dell’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea legislativa.

 

Partecipano alla seduta i consiglieri:

 

Cognome e nome

Qualifica

Gruppo

Voto

 

POMPIGNOLI Massimiliano

Presidente

Lega Salvini Emilia-Romagna

4

presente

BARGI Stefano

Vicepresidente

Lega Salvini Emilia-Romagna

4

presente

SABATTINI Luca

Vicepresidente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

10

presente

BESSI Gianni

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

7

presente

BONDAVALLI Stefania

Componente

Bonaccini Presidente

1

presente

CASTALDINI Valentina

Componente

Forza Italia – Berlusconi per Borgonzoni

1

presente

CATELLANI Maura

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

presente

COSTI Palma

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

2

presente

FABBRI Marco

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

2

presente

GERACE Pasquale

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

assente

GIBERTONI Giulia

Componente

Gruppo Misto

1

assente

LISEI Marco

Componente

Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni

1

presente

MARCHETTI Daniele

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

presente

MARCHETTI Francesca

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

MASTACCHI Marco

Componente

RETE CIVICA Progetto Emilia-Romagna

1

presente

MONTEVECCHI Matteo

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

presente

OCCHI Emiliano

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

presente

PELLONI Simone

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

presente

PICCININI Silvia

Componente

Movimento 5 Stelle

1

presente

PIGONI Giulia

Componente

Bonaccini Presidente

2

presente

RANCAN Matteo

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

assente

TAGLIAFERRI Giancarlo

Componente

Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni

2

presente

TARUFFI Igor

Componente

Emilia-Romagna coraggiosa, ecologista, progressista

2

presente

ZAMBONI Silvia

Componente

Europa Verde

1

presente

 

È presente il consigliere Antonio MUMOLO in sostituzione di Pasquale GERACE.

 

È altresì presente l’assessore al Bilancio, personale, patrimonio, riordino istituzionale Paolo CALVANO.

 

Presiede la seduta: Massimiliano POMPIGNOLI

Assiste la segretaria: Annarita Silvia Di Girolamo

Funzionario estensore: Silvia Fanti


Il presidente POMPIGNOLI dichiara aperta la seduta alle ore 15,25 e procede preliminarmente all’appello, ai sensi della deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 3 del 27 marzo 2020, ai fini dell’identificazione certa dei partecipanti.

 

-     Approvazione del processo verbale n. 27 del 2021

 

La Commissione approva all’unanimità.

 

 

4185 -Proposta d'iniziativa Giunta recante: "Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR) 2022". (Delibera di Giunta n. 1704 del 25 10 21)

 

Il presidente POMPIGNOLI introduce l’esame del provvedimento e informa che sono pervenuti 36 proposte di modifica, di cui 2 già ritirate (nn. 17 e 24).

 

La relatrice CATELLANI presenta sommariamente gli emendamenti del proprio gruppo assembleare.

 

In assenza di richieste di intervento, il presidente POMPIGNOLI procede con la votazione delle proposte di modifica presentate.

 

Emendamenti 2 e 1

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione accoglie gli emendamenti 2 e 1 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 19 contrari (Lega, FDI, FI, RCPER, M5S), nessun astenuto.

 

Emendamento 3

La Commissione respinge l’emendamento 3 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, M5S), 18 a favore (Lega, FDI, FI, RCPER), nessun astenuto.

 

Emendamenti 4 e 5

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione respinge gli emendamenti 4 e 5 con 28 voti contrari (PD, BP, ERCEP), 19 a favore (Lega, FDI, FI, RCPER, M5S), nessun astenuto.

 

Emendamento 6

Il relatore SABATTINI propone di riformulare la prima parte dell’emendamento per la ripresentazione in aula e dichiara, per la seconda parte, il voto contrario del proprio Gruppo.

 

La prima firmataria relatrice CATELLANI ritira l’emendamento 6.

 

Emendamento 7

Il relatore SABATTINI presenta il subemendamento 37. La firmataria relatrice CATELLANI lo accetta.

 

La Commissione accoglie il subemendamento 37 con 46 voti a favore (PD, BP, ERCEP, Lega, FDI, FI, RCPER), 1 contrario (M5S), nessun astenuto.

 

La Commissione accoglie l’emendamento 7, così come subemendato, con 44 voti a favore (PD, BP, Lega, FDI, FI, RCPER), 1 contrario (M5S), 2 astenuti (ERCEP).

 

Emendamenti 8 e 9

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione accoglie gli emendamenti suddetti con 46 voti a favore (PD, BP, ERCEP, Lega, FDI, FI, RCPER), nessun contrario, 1 astenuto (M5S).

 

Emendamenti 10 e 11

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione respinge gli emendamenti suddetti con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, M5S), 18 a favore (Lega, FDI, FI, RCPER), nessun astenuto.

 

Emendamento 12

Il relatore SABATTINI propone di votare l’emendamento per parti separate, dichiarando il voto del proprio gruppo sulle medesime.

 

La prima firmataria relatrice CATELLANI accetta la votazione per parti separate.

 

Il testo dell’emendamento viene suddiviso in tre parti. La prima va dall’inizio fino alle parole “politiche attive”.

 

La Commissione respinge la prima parte dell’emendamento 12 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, M5S), 18 a favore (Lega, FDI, FI, RCPER), nessun astenuto.

 

La seconda parte in votazione include il capoverso successivo da “Le politiche attive” fino a “interventi personalizzati”.

 

La Commissione accoglie la seconda parte dell’emendamento 12 con 44 voti a favore (PD, BP, Lega, FDI, FI, RCPER), nessun contrario, 3 astenuti (ERCEP, M5S).

 

L’ultima parte va dalle parole “Come riscontrare” a “per l’impiego”.

 

La Commissione respinge la terza parte dell’emendamento 12 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, M5S), 18 a favore (Lega, FDI, FI, RCPER), nessun astenuto.

 

Emendamento 13

La Commissione accoglie l’emendamento 13 con 46 voti a favore (PD, BP, ERCEP, Lega, FDI, FI, RCPER), nessun contrario, 1 astenuto (M5S).

 

Emendamento 14

Il relatore SABATTINI presenta il subemendamento 38. La firmataria relatrice CATELLANI lo accetta.

 

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione accoglie il subemendamento 38 e l’emendamento 14, così come subemendato, con 44 voti a favore (PD, BP, Lega, FDI, FI, RCPER), nessun contrario, 3 astenuti (ERCEP, M5S).

 

Emendamento 15

La Commissione respinge l’emendamento 15 con 28 voti contrari (PD, BP, ERCEP), 18 a favore (Lega, FDI, FI, RCPER), 1 astenuto (M5S).

 

Emendamento 16

La Commissione respinge l’emendamento 16 con 29 contrari (PD, BP, ERCEP, M5S), 18 a favore (Lega, FDI, FI, RCPER), nessun astenuto.

Emendamenti 17, 18 e 19

L’emendamento 17 è stato ritirato prima dell’inizio della seduta.

La firmataria relatrice CATELLANI ritira gli emendamenti 18 e 19.

 

Emendamento 20

La Commissione respinge l’emendamento suddetto con 26 voti contrari (PD, BP), 18 a favore (Lega, FDI, FI, RCPER), 3 astenuti (ERCEP, M5S).

 

Emendamento 21

Il relatore SABATTINI motiva il voto contrario.

 

La Commissione respinge l’emendamento 21 con 28 voti contrari (PD; BP, ERCEP), 19 a favore (Lega, FDI, FI, RCPER, M5S), nessun astenuto.

 

Il firmatario consigliere PELLONI chiede la motivazione del voto contrario del PD all’emendamento 20. Il relatore SABATTINI ne espone le ragioni.

 

Emendamento 22

Il relatore SABATTINI ne chiede il ritiro. La relatrice CATELLANI acconsente e ritira l’emendamento.

 

Emendamento 23

Il relatore SABATTINI motiva il voto contrario.

 

Replica il primo firmatario PELLONI.

 

Risponde il relatore SABATTINI.

 

Il consigliere PELLONI ritira l’emendamento 23.

 

Emendamento 24

L’emendamento 24 è stato ritirato prima dell’inizio della seduta.

 

Emendamento 25

La Commissione respinge l’emendamento suddetto con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, M5S), 17 a favore (Lega, FDI, RCPER), nessun astenuto.

 

Emendamento 26

Il relatore SABATTINI motiva il voto contrario.

 

La Commissione respinge l’emendamento 26 con 28 voti contrari (PD, BP, ERCEP), 18 a favore (Lega, FDI, FI, RCPER), 1 astenuto (M5S).

 

Emendamento 27

La Commissione accoglie l’emendamento 27 con 44 voti a favore (PD, BP, Lega, FDI, FI, RCPER), 1 contrario (M5S), 2 astenuti (ERCEP).

 

Emendamento 28

La Commissione respinge l’emendamento 28 con 28 voti contrari (PD, BP, ERCEP), 18 a favore (Lega, FDI, FI, RCPER), 1 astenuto (M5S).

 

Emendamenti 29, 30 e 31

 

Il firmatario OCCHI illustra gli emendamenti 30 e 31.

 

Il consigliere LISEI interviene motivando il voto a favore sull’emendamento 30.

 

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione respinge gli emendamenti suddetti con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, M5S), 18 a favore (Lega, FDI, FI, ERCEP), nessun astenuto.

 

Emendamento 32

La prima firmataria consigliera CATELLANI ritira l’emendamento, esponendone le motivazioni.

 

Emendamenti 33 e 34

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione respinge gli emendamenti suddetti con 28 voti contrari (PD, BP, ERCEP), 18 a favore (Lega, FDI, FI, RCPER), 1 astenuto (M5S).

 

Emendamento 35

La Commissione respinge l’emendamento suddetto con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, M5S), 18 a favore (Lega, FDI, FI, RCPER), nessun astenuto.

 

Emendamento 36.

Il relatore SABATTINI ne chiede il ritiro. La relatrice CATELLANI acconsente e ritira l’emendamento.

 

Terminata la votazione degli emendamenti, il presidente POMPIGNOLI pone in votazione il provvedimento.

 

La Commissione esprime parere favorevole alla proposta oggetto 4185, così come emendata, con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 19 contrari (Lega, FDI, FI, RCPER, M5S), nessun astenuto.

 

Il relatore SABATTINI e la relatrice di minoranza CATELLANI preannunciano che svolgeranno le relazioni orali ai sensi dell’articolo 91, comma 2 del Regolamento interno dell’Assemblea legislativa.

 

 

4276 -Progetto di legge d'iniziativa Giunta recante: "Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2022". (Delibera di Giunta n. 1909 del 15 11 21)

 

Il presidente POMPIGNOLI introduce l’esame del progetto di legge e informa che sul testo sono stati presentati 11 emendamenti (v. allegato).

 

Interviene la consigliera PICCININI motivando la mancata presentazione di emendamenti.

 

L’assessore CALVANO presenta gli emendamenti 1 e 2 della Giunta.

 

In assenza di interventi, il presidente POMPIGNOLI invita la Commissione a procedere all’esame degli articoli e degli emendamenti sulla base del documento di lavoro predisposto dalla segreteria (v. atti).

 

Articolo 1

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 18 contrari (Lega, FDI, FI, RCPER, M5S), nessun astenuto.

 

Articolo 2

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 16 contrari (Lega, FDI, FI M5S), 2 astenuti (RCPER, M5S).

 

Articolo 3

Sull’articolo 3 insiste l’emendamento 3.

 

Il relatore SABATTINI, constatato che l’emendamento 3 presenta lo stesso contenuto dell’emendamento 9 a propria firma, annuncia voto a favore.

 

Il relatore BARGI illustra l’emendamento 3.

 

La Commissione accoglie l’emendamento 3 con 46 voti a favore (PD, BP, ERCEP, Lega, FDI, FI, RCPER, M5S), nessun contrario o astenuto.

 

L’emendamento 9 risulta, così, precluso.

 

La Commissione esprime parere favorevole con 45 voti a favore (PD, BP, ERCEP, Lega, FDI, FI, RCPER), 1 contrario (M5S), nessun astenuto all’articolo 3, così come emendato.

 

Articolo 4

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo 4 con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S), 17 contrari (Lega, FDI, FI, RCPER), nessun astenuto.

 

Emendamento 11 (aggiuntivo dell’art. 4 bis che diventa art. 5)

La Commissione esprime parere favorevole con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S), 17 contrari (Lega, FDI, FI, RCPER), nessun astenuto al nuovo articolo.

 

Articoli 5 e 6 (che diventano rispettivamente art. 6 e art. 7)

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere favorevole agli articoli suddetti con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), nessun contrario, 18 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER, M5S).

 

Emendamento 1 (aggiuntivo dell’art. 6 bis che diventa art. 8)

La Commissione esprime parere favorevole con 46 voti a favore (PD, BP, ERCEP, Lega, FDI, FI, RCPER, M5S), nessun contrario o astenuto al nuovo articolo.

 

Articoli 7 e 8 (che diventano rispettivamente art. 9 e 10)

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere favorevole agli articoli suddetti con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 18 contrari (Lega, FDI, FI, RCPER, M5S), nessun astenuto.

 

Articolo 9 (che diventa art. 11)

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 45 voti a favore (PD, BP, ERCEP, Lega, FDI, FI, RCPER), nessun contrario, 1 astenuto (M5S).

 

Emendamento 4 (aggiuntivo dell’art. 9 bis)

Il presidente POMPIGNOLI illustra l’emendamento a propria firma.

 

Interviene a favore il consigliere LISEI.

 

La Commissione respinge l’emendamento 4 con 28 voti contrari (PD, BP, ERCEP), 17 a favore (Lega, FDI, FI, RCPER), 1 astenuto (M5S).

 

Articolo 10 (che diventa art. 12)

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 18 contrari (Lega, FDI, FI, RCPER, M5S), nessun astenuto.

 

Articolo 11 (che diventa art. 13)

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 17 contrari (Lega, FDI, FI, RCPER), 1 astenuto (M5S).

 

Emendamento 2 (aggiuntivo dell’art. 11 bis che diventa art. 14)

La Commissione esprime parere favorevole con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 18 contrari (Lega, FDI, FI, RCPER, M5S), nessun astenuto al nuovo articolo.

 

Emendamento 5 (aggiuntivo dell’art. 11 bis)

Il relatore SABATTINI interviene motivando il voto contrario.

 

Il firmatario consigliere Daniele MARCHETTI illustra l’emendamento.

 

Interviene a favore il consigliere LISEI.

 

La Commissione respinge l’emendamento 5 con 28 voti contrari (PD, BP, ERCEP), 18 a favore (Lega, FDI, FI, RCPER, M5S), nessun astenuto.

 

Emendamento 6 (aggiuntivo dell’art. 11 bis)

Il relatore SABATTINI interviene motivando il voto contrario.

 

Replica il firmatario relatore BARGI.

 

Il presidente POMPIGNOLI dichiara che non parteciperà al voto su questo emendamento.

 

Il firmatario BARGI presenta il subemendamento 12 che corregge un refuso nell’emendamento 6.

 

La Commissione accoglie il subemendamento 12 con 42 voti a favore (PD, BP, ERCEP, Lega, FI, RCPER), 3 contrari (FDI), 1 astenuto (M5S).

 

La Commissione respinge l’emendamento 6, così come subemendato, con 28 voti contrari (PD, BP, ERCEP), 12 a favore (Lega, RCPER), 5 astenuti (FDI, FI, M5S). Il consigliere POMPIGNOLI non partecipa al voto.

 

Emendamento 10 (aggiuntivo dell’art. 11 bis)

Il relatore SABATTINI interviene motivando il voto contrario.

 

La Commissione respinge l’emendamento suddetto con 28 voti contrari (PD, BP, ERCEP), 18 a favore (Lega, FDI, FI, RCPER, M5S), nessun astenuto.

 

Emendamento 7 (aggiuntivo dell’art. 11 ter)

Il relatore SABATTINI interviene motivando il voto contrario.

 

Interviene il firmatario, relatore BARGI.

 

Prende la parola la consigliera PICCININI per motivare il voto a favore.

 

Replica il relatore SABATTINI.

 

La Commissione respinge l’emendamento 7 con 26 voti contrari (PD, BP), 18 a favore (Lega, FDI, FI, RCPER, M5S), 2 astenuti (ERCEP).

 

Emendamento 8 (aggiuntivo dell’art. 11 quater)

La Commissione respinge l’emendamento 8 con 26 voti contrari (PD, BP), 18 a favore (Lega, FDI, FI, RCPER, M5S), 2 astenuti (ERCEP).

 

Articolo 12 (che diventa art. 15)

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 18 contrari (Lega, FDI, FI, RCPER, M5S), nessun astenuto.

 

Il relatore SABATTINI e il relatore di minoranza BARGI preannunciano che svolgeranno le relazioni orali ai sensi dell’articolo 91, comma 2 del Regolamento interno dell’Assemblea legislativa.

 

 

4277 -Progetto di legge d'iniziativa Giunta recante: "Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di stabilità regionale 2022)". (Delibera di Giunta n. 1910 del 15 11 21)

 

Il presidente POMPIGNOLI introduce l’esame del progetto di legge e informa che sul testo sono stati presentati 10 emendamenti (v. allegato).

 

L’assessore CALVANO illustra gli emendamenti della Giunta ai progetti di legge di stabilità e di bilancio.

 

In assenza di interventi, il presidente POMPIGNOLI invita la Commissione a procedere all’esame degli articoli e degli emendamenti sulla base del documento di lavoro predisposto dalla segreteria (v. atti).

 

Emendamento 1- modificativo della tabella A di cui all’art. 1

La Commissione accoglie l’emendamento 1 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 18 contrari (Lega, FDI, FI, RCPER, M5S), nessun astenuto.

 

Articolo 1

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 18 contrari (Lega, FDI, FI, RCPER, M5S), nessun astenuto.

 

Articolo 2

Sull’articolo 2 insiste l’emendamento 2.

 

La Commissione accoglie l’emendamento 2 con 31 voti a favore (PD, BP, ERCEP, FDI), 4 contrari (FDI, M5S), 14 astenuti (Lega, FI, RCPER).

 

La Commissione esprime parere favorevole all’art. 2, così come emendato, con 31 voti a favore (PD, BP, ERCEP, FDI), 1 contrario (M5S), 14 astenuti (Lega, FI, RCPER).

 

Articolo 3

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 45 voti a favore (PD, BP, ERCEP, Lega, FDI, FI, RCPER), nessun contrario, 1 astenuto (M5S).

 

Articolo 4

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S), nessun contrario, 17 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

 

Articolo 5

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 46 voti a favore (PD, BP, ERCEP, Lega, FDI, FI, RCPER, M5S), nessun contrario o astenuto.

 

Emendamento 7 (aggiuntivo dell’art. 5 bis)

La consigliera PICCININI motiva il voto contrario all’emendamento 7.

 

La Commissione respinge l’emendamento 7 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, M5S), 17 a favore (Lega, FDI, FI, RCPER), nessun astenuto.

 

Articolo 6

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo 6 con 46 voti a favore (PD, BP, ERCEP, Lega, FDI, FI, RCPER, M5S), nessun contrario o astenuto.

 

Articolo 7

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 46 voti a favore (PD, BP, ERCEP, Lega, FDI, FI, RCPER, M5S), nessun contrario o astenuto.

 

Articolo 8

Sull’articolo 8 insiste l’emendamento 3.

 

Il consigliere BARGI motiva il voto favorevole del proprio gruppo all’emendamento.

 

La Commissione accoglie l’emendamento 3 con 46 voti a favore (PD, BP, ERCEP, Lega, FDI, FI, RCPER, M5S), nessun contrario o astenuto.

 

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo 8, così come emendato, con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), nessun contrario, 18 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER, M5S).

 

Articoli 9 e 10

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere favorevole agli articoli suddetti con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), nessun contrario, 18 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER, M5S).

 

Articolo 11

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 18 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 3 contrari (FDI), 15 astenuti (Lega, FI, RCPER, M5S).

 

Articolo 12

Sull’articolo 12 insiste l’emendamento 8.

 

La Commissione respinge l’emendamento 8 con 28 voti contrari (PD, BP, ERCEP), 18 favorevoli (Lega, FDI, FI, RCPER, M5S), nessun astenuto.

 

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo 12 con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S), nessun contrario, 17 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

 

Articolo 13

Sull’articolo 13 insiste l’emendamento 9.

 

Il consigliere BARGI illustra l’emendamento 9 a propria firma.

 

Il consigliere LISEI interviene motivando l’astensione sull’emendamento.

 

La Commissione respinge l’emendamento 9 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, M5S), 14 a favore (Lega, FI, RCPER), 3 astenuti (FDI).

 

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo 13 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 18 contrari (Lega, FDI, FI, RCPER, M5S), nessun astenuto.

 

Articolo 14

Sull’articolo 14 insiste l’emendamento 4.

 

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione accoglie l’emendamento 4 ed esprime parere favorevole all’articolo 14, così come emendato, con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), nessun contrario, 18 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER, M5S).

 

Articolo 15

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo 15 con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S), 17 contrari (Lega, FDI, FI, RCPER), nessun astenuto.

 

Emendamento 5 (aggiuntivo dell’art. 15 bis che diventa art. 16)

La Commissione esprime parere favorevole con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, M5S), nessun contrario, 17 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER) al nuovo articolo.

 

Articolo 16 (che diventa art. 17)

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 33 voti a favore (PD, BP, ERCEP, FDI, FI, M5S), nessun contrario, 13 astenuti (Lega, RCPER).

 

Emendamento 10 (aggiuntivo dell’art. 16 bis)

Il relatore SABATTINI propone il ritiro dell’emendamento per approfondire la discussione sul tema in altre sedi.

 

Il firmatario POMPIGNOLI ritira l’emendamento.

 

Articolo 17 (che diventa art. 18)

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 1 contrario (M5S), 17 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER).

 

Articolo 18 (che diventa art. 19)

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), nessun contrario, 18 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER, M5S).

 

Emendamento 6 (aggiuntivo dell’art. 18 bis che diventa art. 20)

La commissione esprime parere favorevole con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), nessun contrario, 18 astenuti (Lega, FDI, FI, RCPER, M5S) al nuovo articolo.

 

Articoli 19 e 20 (che diventano, rispettivamente, art. 21 e 22)

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere favorevole agli articoli suddetti con 2418 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 18 contrari (Lega, FDI, FI, RCPER, M5S), nessun astenuto.

 

Il relatore SABATTINI e il relatore di minoranza BARGI preannunciano che svolgeranno le relazioni orali ai sensi dell’articolo 91, comma 2 del Regolamento interno dell’Assemblea legislativa.

 

 

4278 -Progetto di legge d'iniziativa Giunta recante: "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024". (Delibera di Giunta n. 1911 del 15 11 21)

 

Il presidente POMPIGNOLI introduce l’esame del progetto di legge, informa che sul testo sono stati presentati sette emendamenti (v. allegato), dei quali quattro (nn. 3, 5, 6 e 7) sono già stati ritirati e, in assenza di interventi, invita la Commissione a procedere all’esame degli articoli e degli emendamenti sulla base del documento di lavoro predisposto dalla segreteria (v. atti).

 

Emendamento 2 (modificativo delle tabelle allegate al pdl)

La Commissione respinge l’emendamento suddetto con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, M5S), 17 favorevoli (Lega, FDI, FI, RCPER), nessun astenuto.

 

Emendamento 4 (modificativo delle tabelle allegate al pdl)

Il relatore firmatario SABATTINI illustra l’emendamento, spiegando che è il frutto di un accordo con tutti i gruppi assembleari e che in proposito seguirà, in aula, la presentazione di un ordine del giorno sulle case rifugio e gli appartamenti protetti.

 

Il relatore BARGI conferma il voto a favore e motiva la prevista presentazione dell’ordine del giorno in Aula.

 

Il consigliere TARUFFI chiede chiarimenti circa la firma dell’emendamento.

 

La Commissione accoglie l’emendamento 4 con 46 voti a favore (PD, BP, ERCEP, Lega, FDI, FI, RCPER, M5S), nessun contrario o astenuto.

 

Articolo 1

 

Il Presidente POMPIGNOLI informa che sull’art. 1 insiste l’emendamento 1, sostitutivo dell’articolo.

 

La Commissione accoglie l’emendamento 1 con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 18 contrari (Lega, FDI, FI, RCPER), nessun astenuto.

 

Articoli 2 e 3

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere favorevole agli articoli suddetti con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 18 contrari (Lega, FDI, FI, RCPER, M5S), nessun astenuto.

 

Articoli 4, 5, 6, 7 e 8

Con distinte votazioni di identico esito la Commissione esprime parere favorevole a ciascuno degli articoli suddetti con 28 voti a favore (PD, BP, ERCEP), 17 contrari (Lega, FDI, FI, RCPER), nessun astenuto.

 

Articolo 9

La Commissione esprime parere favorevole all’articolo suddetto con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), 17 contrari (Lega, FDI, FI, RCPER), nessun astenuto.

 

Il relatore SABATTINI e il relatore di minoranza BARGI preannunciano che svolgeranno le relazioni orali ai sensi dell’articolo 91, comma 2 del Regolamento interno dell’Assemblea legislativa.

 

Il presidente POMPIGNOLI ringrazia gli intervenuti e dichiara conclusa la seduta.

 

La seduta termina alle ore 17,40.

 

Approvato nella seduta del 12 gennaio 2022

 

La segretaria

Il Presidente

Vanessa Francescon

Massimiliano Pompignoli

ALLEGATO al processo verbale 29

Seduta del 15 dicembre 2021

 

EMENDAMENTI PRESENTATI ALL’OGG. 4185

 

4185 -Proposta d'iniziativa Giunta recante: "Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR) 2022". (Delibera di Giunta n. 1704 del 25 10 21)

 

 

Emendamento 1 GIUNTA

All’interno della Nota di Aggiornamento al Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR) 2022, a pagina 46 di 293, a chiusura del sottoparagrafo titolato ‘Le esportazioni’ del paragrafo 1.1.5 dello ‘Scenario congiunturale regionale’ si aggiunge la riga:

‘rispettivamente, al 33%, al 29,9% e al 26,3%.

 

Emendamento 2 GIUNTA

All’interno della Nota di Aggiornamento al Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR) 2022, a pagina 46 di 293, in corrispondenza del sottoparagrafo titolato ‘Le esportazioni’ del paragrafo 1.1.5 dello ‘Scenario congiunturale regionale’, a chiusura del capoverso che inizia con le parole ‘Hanno evidenziato una dinamica inferiore alla media regionale i comparti degli articoli farmaceutici (+4,7%) e dei prodotti alimentari, bevande e tabacco (+14,3%), che avevano mantenuto incrementi significativi per’ aggiungere le parole:

‘tutto il primo anno della pandemia.’.

 

Emendamento 3 Lega cons. Occhi

A pagina 76 di 293, nel paragrafo LA TRANSIZIONE ECOLOGICA ATTRAVERSO IL PERCORSO PER LA NEUTRALITA’ CARBONICA PRIMA DEL 2050, al secondo capoverso, dopo le parole “tecnicamente sostenibili” sono integrate le parole

“(seguendo il principio della neutralità tecnologica)”.

 

Emendamento 4 Lega cons. Montevecchi

A pagina 82 di 293 punto 12 “Giovani protagonisti delle scelte per il futuro” il punto “- il sostegno alla creatività sviluppando progettualità in particolare coi comuni capoluogo” viene così modificato

“- il sostegno alla creatività sviluppando progettualità nei comuni capoluogo e in particolare nei comuni di piccole dimensioni”.

 

Emendamento 5 Lega cons. Catellani, Rancan

Al punto “1. PATTO PER LA SEMPLIFICAZIONE”, sono apportate le seguenti modifiche:

Al termine del periodo “L'Assemblea Legislativa partecipa anche attraverso apposite sessioni per la semplificazione, come previsto dalla LR 18/2011” sono integrate le seguenti parole:

“oltre a svolgere una costante opera di monitoraggio attraverso la competente Commissione assembleare per verificare l’attuazione e l’efficacia degli interventi realizzati, nonché le cause degli eventuali scostamenti rispetto alle previsioni”.

 

Emendamento 6 Lega cons. Catellani, Rancan

Dopo il periodo che termina con le parole “nell’ordinamento in via sperimentale, nonché le soluzioni organizzative, normative e procedurali più idonee a realizzarle.” è integrato il presente periodo:

“Se da un lato l’opera di semplificazione dovrà concentrarsi sull’eliminazione di adempimenti eccessivi, inutili e non più rispondenti alle esigenze di tutela degli interessi pubblici che appesantiscono le attività delle pubbliche amministrazioni, dall’altro lato dovrà essere volta all’individuazione dei principali blocchi e rallentamenti burocratici che ostacolano il “fare impresa”, consci del fatto che i tempi di conclusione dei procedimenti rappresentano uno degli aspetti maggiormente critici nel rapporto di cittadini e imprese con la pubblica amministrazione.

Agli interventi volti a restituire chiarezza e coerenza al quadro regolatorio, dovrà necessariamente affiancarsi una razionalizzazione dell’attività ispettiva ispirata al principio della “Proporzionalità del rischio” già enunciato in sede di Conferenza Unificata (Intesa 24 gennaio 2013 sulle linee guida in materia di controlli, ai sensi dell'articolo 14, comma 5, del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35), ovvero al fatto che il controllo sulle attività d’impresa debba essere programmato in funzione della proporzionalità al rischio connesso alla probabilità che si verifichi un danno all’interesse pubblico tutelato e al relativo impatto, anziché seguendo il tradizionale paradigma metodologico basato esclusivamente su tempistiche fisse e su selezioni casuali delle imprese da controllare.”.

 

Emendamento 7 Lega cons. Catellani, Rancan

Dopo il periodo che termina con le parole “dagli interlocutori pubblici e privati con i quali la Regione intende relazionarsi.” è integrato il presente periodo:

“In particolare, recependo le indicazioni contenute nell’Agenda 2020-2023 “Semplificazione per la ripresa”, risulterà prioritario intervenire sul versante dell’autocertificazione e dell’acquisizione diretta di dati e documenti (“once only”) e su quello dei tempi del procedimento amministrativo, prevedendo termini certi per gli iter autorizzatori ed il ricorso al silenzio assenso.”.

 

Emendamento 8 Lega cons. Catellani, Rancan

Dopo il periodo che termina con le parole “fortemente emergenziali come quello attuale, determina inefficienze ed eccessi burocratici oramai difficilmente sostenibili.” è integrato il presente periodo:

“Annualmente sarà pubblicato sul portale telematico dell’Ente, a cura della Giunta regionale, un rapporto che darà conto dello stato di attuazione delle azioni contenute nel “Patto per la semplificazione”, dando evidenza ai principali risultati raggiunti, alle criticità emerse, alle segnalazioni pervenute e alle misure correttive eventualmente adottate, in modo da fornire un bilancio periodico in termini di risultati raggiunti.”.

 

Emendamento 9 Lega cons. Catellani, Rancan

Al termine del punto è integrato il seguente periodo: “Ciò considerato, entro il giugno 2022, sarà definito un puntuale cronoprogramma relativo all’attuazione delle azioni previste all’interno del “Patto per la semplificazione” onde non solo assicurare il rispetto delle scadenze e degli impegni assunti, ma consentire di rilevare lo stato di ciascuna delle azioni programmate, perché la semplificazione non è raggiunta fino a che non è effettivamente percepita da cittadini e imprese.”.

 

Emendamento 10 Lega cons. Montevecchi

A pagina 96 di 293, punto “8. PATTO REGIONALE PER UNA GIUSTIZIA PIU’ EFFICIENTE, INTEGRATA, DIGITALE E VICINA AI CITTADINI”, le parole “Impatti in termini di pari opportunità e non discriminazione - La revisione delle circoscrizioni giudiziarie, realizzata con il DLGS 155 e n. 156 del 2012, ha comportato nella Regione Emilia-Romagna la chiusura di n. 10 Sezioni distaccate dei Tribunali ordinari e la chiusura di numerosi uffici del Giudice di Pace. Dal punto di vista territoriale e della cittadinanza, ciò ha comportato e comporta a tutt'oggi spesso lunghi spostamenti per raggiungere la sede del Tribunale competente. Uno degli obiettivi del Patto regionale per la Giustizia è lavorare proprio sulla prossimità dei punti di accesso al sistema giudiziario e sul favorire l’accesso degli utenti, ed in particolare alle fasce più deboli” sono soppresse.

 

Emendamento 11 Lega cons. Catellani, Rancan

A pagina 102 di 293, è integrato il punto “1. PROGRAMMAZIONE E AZIONI DI SISTEMA PER IL RILANCIO DELL’ECONOMIA” al fine di apportare i seguenti aggiornamenti rispetto al "Documento di economia e finanza regionale - DEFR 2022-2024", approvato con deliberazione assembleare 21 luglio 2021, n. 50 e pubblicato sul Bollettino Ufficiale: n. 238 del 02/08/2021.

Al punto “1. PROGRAMMAZIONE E AZIONI DI SISTEMA PER IL RILANCIO DELL’ECONOMIA”, sono apportate le seguenti modifiche:

Al termine del punto sono integrati i seguenti periodi:

“Il “Patto per la semplificazione” raggruppa un insieme di azioni per ridurre alcuni oneri amministrativi ricorrenti in capo alle imprese, in alcuni casi anche proponendo modifiche a normative sovra-regionali.

Qualora l’implementazione di dette azioni prevedano adeguamenti onerosi a carico delle imprese, dovranno essere bilanciati da un adeguato sostegno pubblico per evitare che, nella già difficile congiuntura economica, il loro peso vada a gravare esclusivamente sul tessuto economico.

A titolo meramente esemplificativo, la previsione di creare in ogni azienda un’unica banca-dati di tutte le autorizzazioni ambientali e di tutti gli adempimenti correlati, onde garantire una maggiore efficacia ed efficienza nell’attività di controllo delle Pubbliche Amministrazioni, dovrà essere accompagnata da adeguate misure di compensazione e sostegno.”.

 

Emendamento 12 Lega cons. Catellani, Rancan, Marchetti

A pagina 102 di 293, è integrato il punto “2. LAVORO, COMPETENZE, FORMAZIONE” al fine di apportare i seguenti aggiornamenti rispetto al "Documento di economia e finanza regionale - DEFR 2022-2024", approvato con deliberazione assembleare 21 luglio 2021, n. 50 e pubblicato sul Bollettino Ufficiale: n. 238 del 02/08/2021.

Al punto “2. LAVORO, COMPETENZE, FORMAZIONE”, sono apportate le seguenti modifiche:

Dopo la rubrica del punto sono integrate le seguenti parole:

“Non è possibile trattare, oggi, i temi del mercato del lavoro e delle politiche del lavoro senza considerare le inevitabili ricadute che il c.d. “sblocco dei licenziamenti” produrrà sui fragili equilibri dei nostri territori: per rendere sostenibili le transizioni lavorative delle persone che perdono il lavoro e più in generale per agevolare l’inserimento lavorativo di quelle che lo cercano, è oggi più che mai necessario ricercare un respiro più ampio di quello che anima il modello passivo delle prestazioni a sostegno del reddito, ed individuare concrete ed efficaci misure integrative di politiche attive per il lavoro che consentano da un lato di mitigare i rischi di marginalizzazione sociale della platea degli “espulsi”, dall’altro favorirne il placement tempestivo tramite misure di riqualificazione efficaci e che siano coerenti ed attrattive per il tessuto produttivo emiliano romagnolo: quali opportunità di riduzione del costo del lavoro per le imprese ad esempio pensando a misure compensative a parziale ristoro dei versamenti IRAP in caso di assunzioni di soggetti titolari di misure di politiche attive.

Le politiche attive del lavoro efficaci, là dove funzionano, fanno leva su due pilastri.

Il primo è rappresentato da quelle finalizzate ad incrementare l’occupabilità delle persone in un’ottica di medio e lungo periodo, con investimenti ed interventi volti a migliorare la qualità dei percorsi educativi, scolastici e formativi per integrarli con quelli lavorativi, e per valorizzare esperienze lavorative svolte con l’apprendimento continuo. Un approccio complesso e che, per definizione, richiede il coinvolgimento di una pluralità di soggetti istituzionali e privati. Il secondo pilastro è rappresentato dagli interventi finalizzati a migliorare l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro per soddisfare fabbisogni immediati del sistema produttivo e per favorire l’inserimento lavorativo delle persone in difficoltà con interventi personalizzati.

Come riscontrare quindi in ambito locale, vicino al territorio, quella domanda di lavoro - qualificato e non - che non trova corrispondenza nell’offerta di lavoro? Essendo la domanda di lavoro ad orientare i percorsi ragionevoli di inserimento lavorativo, la positiva esperienza del più elevato tasso di intermediazione svolto dalle Agenzie private - che selezionano il personale sulla base dei fabbisogni delle aziende - può essere un modello cui guardare con interesse anche da parte dei soggetti pubblici per l’Impiego.”.

 

Emendamento 13 Lega cons. Catellani, Rancan, Marchetti

Dopo le parole “formazione post-diploma per ridurre la dispersione scolastica” sono integrate le seguenti parole:

“anche sostenendo la valorizzazione dello strumento dell’apprendistato di 1° livello ex art.43, d.Lgs.81/2015,”.

 

Emendamento 14 Lega cons. Catellani, Rancan, Marchetti

Dopo le parole “e favorire l’inserimento lavorativo dei giovani” sono integrate le seguenti parole:

“anche sostenendo la valorizzazione dello strumento dell’apprendistato di 1° livello ex art.43, d.Lgs.81/2015, e favorire l’inserimento lavorativo dei giovani, in continuità con la felice intuizione della co-progettazione degli interventi formativi con il mondo imprenditoriale, che ha consentito di realizzare determinati obiettivi per gli ITS, partendo come sopra richiamato dalla IeFP si promuoveranno nuove sinergie per una formazione terziaria avanzata e professionalizzante, confermando e rafforzando tramite forme di co-progettazione gli interventi mirati per la formazione di personale qualificato rispondente all’effettivo fabbisogno di professionalità attraverso i c.d. Avvisi “Just in Time”; si attiveranno altresì nuove forme di integrazione fra le formazione post secondaria non accademica (ITS e IFTS) e le lauree professionalizzanti: l’obiettivo è garantire la continuità dei percorsi , formare professionalità tecniche ai diversi livelli, dando risposta al sistema produttivo per la ripresa e l’innovazione.”.

 

Emendamento 15 Lega cons. Catellani, Rancan, Marchetti

Nella parte relativa agli “Strumenti attuativi”, dopo il punto “Interventi di formazione tecnica di alta qualità e formazione specialistica per le industrie della manifattura, dei servizi, della cultura, della creatività, del turismo” è integrato il punto:

“Cofinanziamenti regionali finalizzati all’abbattimento dei costi di iscrizione dei percorsi formativi per Operatori Socio Sanitari, supportando così la fruizione a favore dei disoccupati e dei lavoratori in uscita dai sistemi maggiormente colpiti dalla crisi.”.

 

Emendamento 16 Lega cons. Catellani, Rancan, Marchetti

Nella parte relativa agli “Strumenti attuativi”, al termine del punto “Misure per il supporto ai comparti e alle aziende in crisi e azioni per i lavoratori” sono integrate le parole:

“, con particolare e specifico riferimento a innovative e tempestive misure di politica attiva, anche sul modello delle Agenzie per il Lavoro private, volte a minimizzare la fase di transizione occupazionale nei casi di cessazione lavorativa involontaria.”.

 

Emendamento 17 Lega cons. Catellani, Rancan, Marchetti

Nella parte relativa agli “Altri soggetti che concorrono all’azione”, dopo le parole “professionali, Servizi per il lavoro pubblici e privati accreditati” sono integrate le parole:

“anche in partenariato fra loro”.

 

Emendamento 18 Lega cons. Catellani, Rancan

A pagina 105 di 293, al punto “4. SOSTENERE E PROMUOVERE IL TRASPORTO FERROVIARIO”, dopo il punto “Completamento del Sistema Ferroviario Metropolitano” aggiungere un ulteriore punto:

“Revisione del contratto di servizio con Trenitalia. Si procederà ad un incisivo confronto con Trenitalia per un miglioramento della situazione dell’utenza, in particolare sull’esclusione della possibilità di fruire dei convogli Alta Velocità da parte dei pendolari in possesso di abbonamento per quanto riguarda la linea Bologna – Rimini, dove la linea AV non è al momento presente.

Il rafforzamento della frequenza dei convogli ad alta velocità lungo la linea storica nella versante adriatica crea disagi all’utenza, con particolare riferimento a quella pendolare, andranno di talché individuate opportune compensazioni in sede di adeguamento del contratto di servizio in essere con Trenitalia s.p.a.

Conseguentemente sarà modificata la Tabella a pagina 106 di 293, dopo il punto 6, sarà integrato il seguente punto “7. Revisione del Contratto di Servizio con Trenitalia per quanto riguarda i pendolari della Regione Emilia-Romagna” con scadenza temporale al “31 dicembre 2022”.

 

Emendamento 19 Lega cons. Catellani, Rancan

A pagina 107 di 293, al termine del punto “4 SOSTENERE E PROMUOVERE IL TRASPORTO FERROVIARIO”, è integrato il punto “7. PROMUOVERE LO SVILUPPO E IL MIGLIORAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE STRADALI STRATEGICHE DI INTERESSE NAZIONALE – REGIONALE E DELLA SICUREZZA STRADALE” al fine di apportare il seguente aggiornamento rispetto al "Documento di economia e finanza regionale - DEFR 2022-2024", approvato con deliberazione assembleare 21 luglio 2021, n. 50.

Al punto “7. PROMUOVERE LO SVILUPPO E IL MIGLIORAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE STRADALI STRATEGICHE DI INTERESSE NAZIONALE – REGIONALE E DELLA SICUREZZA STRADALE”, dopo le parole “varianti alla SS 16 Adriatica, con priorità alla variante di Argenta” sono integrate le parole:

“, e di prevedere, con i medesimi soggetti, il potenziamento della rete autostradale esistente con la realizzazione della IV corsia A1 fra Modena (interconnessione con A22) e il confine regionale (Piacenza). In particolare, per la A1, si ritiene opportuno che il potenziamento a quattro corsie debba interessare anche il ponte autostradale sul Po al fine di attrarre quanto più possibile quote di traffico oggi gravanti sul ponte sul Po lungo la SS9 che attraversa il centro abitato di Piacenza.”.

 

Emendamento 20 Lega cons. Stragliati, Marchetti, Pelloni, Bergamini, Facci

A pagina 112 di 293, dopo le parole “(dispositivi e strumenti di diagnosi e monitoraggio).”, sono integrate le seguenti parole:

“Nell’ambito dell’assistenza ai pazienti oncologici è prevista l’introduzione a livello regionale di programmi di oncologia domiciliare su modello di quanto sperimentato dall’Azienda USL di Piacenza da gennaio 2017 con risultati ampiamente positivi.”.

In coerenza all’emendamento, alla tabella dei risultati attesi a pagina 114 di 293 è inserito il seguente punto 20: “Introduzione a livello regionale di programmi di oncologia domiciliare” con la previsione del raggiungimento del risultato nel prossimo triennio.

 

Emendamento 21 Lega cons. Stragliati, Marchetti, Pelloni, Bergamini, Facci

A pagina 112 di 293, dopo le parole “politiche mirate a ridurre le disuguaglianze.”, sono integrate le seguenti parole:

“Nell’ambito delle politiche di contrasto alla violenza di genere ed alla violenza domestica è prevista l’adozione di opportune misure di esenzione sanitaria per le prestazioni collegate alla violenza subita, ivi incluso il rimborso delle spese legate al percorso psicologico che le donne dovranno intraprendere.”.

 

Emendamento 22 Lega cons. Marchetti Pelloni Stragliati Bergamini Facci

A pagina 123 di 293, nella tabella dei risultati attesi è inserito il seguente punto 10:

“Istituzione di una banca dati regionale che permetta a tutti i disabili in possesso di certificazione, di entrare in tutte le ZTL (zone a traffico limitato) della Regione iscrivendo il proprio mezzo, eliminando la consueta richiesta specifica per ogni Comune

con la previsione circa il raggiungimento del risultato al 2022.

 

Emendamento 23 Lega cons. Pelloni, Marchetti, Stragliati, Bergamini, Facci

A pagina 126 di 293, successivamente alle parole “finanziati direttamente dalla Regione.” è inserito il seguente periodo:

“Le nuove borse di studio di specializzazione medica finanziate da Regione Emilia-Romagna prevederanno l’obbligo per gli assegnatari di prestare la propria attività lavorativa dal conseguimento del diploma di specializzazione, per un periodo pari almeno alla durata del corso di specializzazione frequentato, in Emilia-Romagna.”.

 

Emendamento 24 Lega cons. Catellani, Rancan

A pagina 126 di 293, nella sezione dedicata agli strumenti attuativi, in coerenza con quanto previsto dalla DELIBERAZIONE DELL'ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 22 DICEMBRE 2020, N. 36 - Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza Regionale 2021 – quanto agli strumenti e modalità di attuazione in ambito di “Lavoro, competenze e formazione”, è integrato il seguente punto:

“Interventi economici e di orientamento dedicati alle persone disoccupate, residenti o domiciliate in un Comune dell'Emilia Romagna, per il conseguimento dell'attestato di qualifica di Operatore Socio Sanitario, al fine di soddisfare la crescente domanda di personale qualificato da parte delle strutture sanitarie e socioassistenziali del nostro territorio, creando al contempo ulteriori occasioni di lavoro.”.

 

Emendamento 25 Lega cons. Pelloni, Bargi

A pagina 135 di 293, al termine del primo periodo, le parole “e Ferrara”, sono sostituite dalle seguenti:

“, Ferrara e Modena”.

In coerenza all’emendamento, la tabella dei risultati attesi alla medesima pagina 135 di 293 è modificata come segue: le parole “e Ferrara”, sono sostituite dalle seguenti: “, Ferrara e Modena”.

 

Emendamento 26 Lega cons. Pompignoli, Catellani

A pagina 139 di 293, nella sezione dedicata agli “Strumenti attuativi”, è integrato il seguente punto:

“– Valorizzazione delle iniziative di mecenatismo su progetti di intervento che si svolgano nel territorio regionale, al fine di garantire una maggiore partecipazione ed un più elevato coinvolgimento da parte di soggetti privati nella tutela, nella cura ed anche nella realizzazione di opere culturali di interesse pubblico, assicurandone, tramite specifica legge, il sostegno finanziario tramite forme di agevolazioni fiscali compatibili con Art-Bonus.”.

 

Emendamento 27 Lega cons. Catellani, Rancan

A pagina 146 di 293, è integrato il punto “7. PROMUOVERE LA SEMPLIFICAZIONE EDILIZIA” al fine di apportare i seguenti aggiornamenti rispetto al "Documento di economia e finanza regionale - DEFR 2022-2024", approvato con deliberazione assembleare 21 luglio 2021, n. 50 e pubblicato sul Bollettino Ufficiale: n. 238 del 02/08/2021.

Al punto “7. PROMUOVERE LA SEMPLIFICAZIONE EDILIZIA”, sono apportate le seguenti modifiche:

Al termine del periodo “le azioni di competenza regionale sui processi di realizzazione delle opere pubbliche, secondo gli obiettivi definiti.” sono integrate le seguenti parole:

“In coerenza con gli istituti già presenti nell’ordinamento regionale a partire dalla l.r. 24/2017 si cercherà d’introdurre efficaci misure di semplificazione normativa e amministrativa in materia edilizia, promuovendo un processo di unificazione degli Sportelli Unici Edilizia e degli Sportelli Unici Attività Produttive presso i Comuni della regione.

Verrà chiesto al il Governo nazionale che sia valutata la possibilità di ampliare, anche nella legislazione Statale, i casi in cui sono ammesse ulteriori ipotesi di tutela dell’affidamento dei privati nell’ambito delle c.d. tolleranze esecutive, inoltre verranno sollecitate specifiche fonti di finanziamento, a valere sul Recovery Found, per sostenere l’adeguamento dei sistemi informativi che gestiscono procedure rilevanti per le attività produttive, l’edilizia, l’ambiente, la sismica, le rinnovabili, il paesaggio, il turismo ecc. alle nuove specifiche di interoperabilità.”.

 

Emendamento 28 Lega cons. Catellani, Rancan

Dopo il periodo che termina con le parole “autorizzazione e controllo per gli interventi edilizi e delle pratiche relative alla sicurezza sismica degli edifici.” sono integrati i seguenti periodi:

“In questa ottica verrà proposta la stipula di un accordo Stato-regioni diretto ad agevolare l’accesso e l’utilizzo delle banche-dati catastali alle aziende dei servizi pubblici locali, per facilitare il reperimento di informazioni indispensabili alle procedure espropriative e progettuali. Verrà inoltre sostenuta la completa digitalizzazione degli archivi comunali e l’implementazione dei relativi strumenti informatici. infine, sarà promosso l’utilizzo della piattaforma digitale per il calcolo del contributo di costruzione in attuazione alla disciplina introdotta con la deliberazione di Assemblea Legislativa n. 186 del 2018.”.

 

Emendamento 29 Lega cons. Catellani, Rancan

Al termine della tabella recante gli obiettivi da perseguire è integrato il punto “6. Semplificazione in materia di accesso alle banche dati catastali e calcolo digitale del contributo di costruzione” con scadenza temporale “31/12/2022”.

 

Emendamento 30 Lega cons. Occhi

A pagina 159 di 293, nel capitolo “1. PROMUOVERE LA CONOSCENZA, LA PIANIFICAZIONE E LA PREVENZIONE PER LA SICUREZZA E LA RESILIENZA DEI TERRITORI”, alla fine del secondo capoverso, dopo le parole “rigenerazione urbana.” Sono integrati i seguenti periodi:

“La transizione ecologica sta determinando la riscoperta da parte dell’Unione Europea dell’importanza delle materie prime e della necessità di conoscere le risorse disponibili nei diversi stati. L’azione degli stati deve anticipare le compagnie minerarie private nella scoperta di nuove potenzialità estrattive, mettendo in atto fasi di studio e prospezione. La conoscenza delle risorse naturali pertanto comprende quella relativa alle risorse minerarie del territorio regionale; in attesa che lo Stato definisca la nuova strategia mineraria nazionale la Regione Emilia-Romagna inizierà un programma di analisi e studio sulle potenzialità minerarie del territorio regionale.”.

 

Emendamento 31 Lega cons. Occhi

A pagina 160 di 293, alla fine del quarto capoverso, dopo le parole “intervento in emergenza.” sono integrati i seguenti periodi:

“I cambiamenti climatici, le frequenti crisi idriche alternate a piene catastrofiche e la necessità per il nostro paese di differenziare le fonti energetiche in chiave ecologica impongono una rivalutazione delle potenzialità idroelettriche dei bacini idrografici. La Regione metterà in campo tutte le azioni necessarie per definire un piano di realizzazione di nuovi invasi ad uso plurimo (irriguo, idropotabile, energetico);”.

 

Emendamento 32 Lega cons. Catellani, Rancan

A pagina 162 di 293, al termine del punto “1. PROMUOVERE LA CONOSCENZA, LA PIANIFICAZIONE E LA PREVENZIONE PER LA SICUREZZA E LA RESILIENZA DEI TERRITORI”, sono integrati i seguenti periodi:

" Venendo al tema della semplificazione, verrà avviato un programma sperimentale per la riduzione del gold-plating. Costi eccessivi e sproporzionati derivano non solo dalle norme dell’UE o da norme nazionali di recepimento, ma sono frutto di atti regionali che aggiungono adempimenti, procedure e oneri ulteriori rispetto a quanto previsto dal legislatore europeo o nazionale. È necessario, dunque, procedere, ad una mappatura progressiva del gold-plating nelle aree a più alto impatto, partendo sperimentalmente dalle matrie ambientali, in modo da individuarne la portata e ridurne gli effetti.".

 

Emendamento 34 Lega cons. Catellani, Rancan

A pagina 255 di 293, al termine del punto “Indirizzi alle società in house” è integrato il punto “Lepida S.c.p.A.” al fine di apportare i seguenti aggiornamenti rispetto al "Documento di economia e finanza regionale - DEFR 2022-2024", approvato con deliberazione assembleare 21 luglio 2021, n. 50 e pubblicato sul Bollettino Ufficiale: n. 238 del 02/08/2021.

Al punto “Lepida S.c.p.A.”, sono apportate le seguenti modifiche:

Al termine della parte relativa agli “Indirizzi strategici” sono integrati i seguenti periodi:

“Al fine di dare attuazione ai principi enunciati all’interno del Patto per la Semplificazione è affidato a Lepida S.c.p.A., in raccordo con i competenti servizi della Regione, il compito di condurre un’indagine conoscitiva circa l’interoperabilità delle banche dati in possesso della Regione delle Agenzie e delle società in house facenti parte del perimetro di consolidamento, con lo scopo di fornire, entro il 31 dicembre 2022 uno studio circa le soluzioni tecniche adottabili per rendere completamente interoperabili suddette banche dati, nonché una previsione dei costi necessari per l’adeguamento dell’infrastruttura telematica regionale.”.

 

Emendamento 35 Cons. Catellani, Rancan

Al termine della parte relativa ai “Collegamenti con gli obiettivi strategici” è integrato il seguente punto:

“Patto per la semplificazione”.

 

Emendamento 36 Lega cons. Catellani, Rancan

A pagina 258 di 293, al termine del punto “Indirizzi agli enti strumentali ed alle società controllate e partecipate” è integrato il punto “ARPAE - Agenzia regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’energia dell’Emilia-Romagna” al fine di apportare i seguenti aggiornamenti rispetto al "Documento di economia e finanza regionale - DEFR 2022-2024", approvato con deliberazione assembleare 21 luglio 2021, n. 50 e pubblicato sul Bollettino Ufficiale: n. 238 del 02/08/2021.

Al punto “ARPAE - Agenzia regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’energia dell’Emilia-Romagna”, sono apportate le seguenti modifiche:

Al termine della sezione dedicata agli “Indirizzi strategici”, dopo il periodo che si conclude con le parole “, la tutela della salute, la sicurezza del territorio e la valorizzazione delle risorse e della conoscenza ambientale.”, sono integrati i seguenti periodi:

"In linea con gli impegni enunciati nel “Patto per la semplificazione”, entro il 31 dicembre 2022, verrà conclusa un’importante azione tesa all’omogeneizzazione delle prassi operative adottate dalle sezioni territoriali di ARPAE per incrementare la certezza del rispetto dei termini procedimentali a maggior tutela del legittimo affidamento degli istanti, nel quadro di linee guida e indirizzi tecnici che garantiscano sempre maggiore chiarezza e certezza dei procedimenti. Altrettanto, andrà garantito un più razionale coordinamento delle attività di controllo e vigilanza sulle imprese da parte di ARPAE, ispirato al principio di “Proporzionalità del rischio”, al fine di ridurre l’impatto sulle attività dei destinatari ed evitare duplicazioni di accessi ispettivi da parte dei diversi organi preposti.".

 

Subemendamento 37 all’emendamento 7 PD cons. Sabattini

Alla fine del testo dell’emendamento n. 7, dopo le parole ‘silenzio assenso’ sono inserite le parole

“, laddove possibile.”.

 

Subemendamento 38 all’emendamento 14 PD cons. Sabattini

All’emendamento n.14, sono soppresse le seguenti parole “i c.d. Avvisi “Just in Time; si attiveranno altresì nuove”.

 

 

EMENDAMENTI PRESENTATI AL PROGETTO DI LEGGE OGG. 4276

 

4276 -Progetto di legge d'iniziativa Giunta recante: "Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2022". (Delibera di Giunta n. 1909 del 15 11 21)

 

 

Emendamento 1 GIUNTA

Dopo l’articolo 6 del progetto di legge è inserito il seguente articolo:

 

“Art. 6-bis

Interventi per i territori dei Comuni dell’Emilia-Romagna colpiti dagli eccezionali eventi metereologici della prima decade del mese di dicembre 2020

 

1. Con le risorse autorizzate dal comma 9 dell’articolo 77 del decreto legge 25 maggio 2021, n.73 (Misure urgenti connesse all’emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali), convertito con legge 23 luglio 2021, n. 106, destinate ai territori delle Province di Bologna, di Ferrara, di Modena e di Reggio Emilia, già danneggiati  anche dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012, trasferite  al bilancio regionale dalla   contabilità  speciale,  intestata al Commissario delegato, aperto per l'emergenza ai sensi dell'articolo 6, comma  2  dell'ordinanza  732 del 2020,  la Regione  provvede con procedure ordinarie alla realizzazione degli interventi previsti dall’articolo 25, comma 2, lettere b), d) ed e), del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 (Codice della protezione civile), in particolare:

a) degli interventi, anche strutturali, per la riduzione del rischio residuo nelle aree colpite, strettamente connesso all'evento, e finalizzati prioritariamente alla tutela della pubblica e privata incolumità, in coerenza con gli strumenti di programmazione e pianificazione esistenti;

b) degli interventi per il ripristino delle strutture e delle infrastrutture, pubbliche e private, danneggiate, nonché in relazione ai danni subiti dalle attività economiche e produttive.

 

2. La Giunta regionale, con propri atti,  programma la spesa, approva il programma degli interventi e relative eventuali rimodulazioni, da realizzarsi a cura degli enti ordinariamente competenti, definendone le procedure attuative e disciplina le procedure per la concessione dei contributi alle attività economiche e produttive ed ai soggetti privati danneggiati, individuando nelle strutture organizzative competenti in materia di sicurezza del territorio e difesa del suolo, quelle preposte alla gestione della spesa ed al monitoraggio dello stato di avanzamento delle attività.

 

3. Eventuali risparmi di spesa accertati nell’ambito dei procedimenti per la concessione dei contributi ai soggetti privati e alle attività economiche e produttive possono essere riprogrammati dalla Giunta regionale per il finanziamento di interventi di ripristino di strutture ed infrastrutture pubbliche danneggiate o di riduzione del rischio residuo in sede di rimodulazione del programma di cui al comma 2.”.

 

Emendamento 2 GIUNTA

Dopo l’articolo 11 del progetto di legge è inserito il seguente articolo:

 

“Art. 11-bis

Modifiche all’articolo 26 della legge regionale n. 14 del 2021

 

1. Nel comma 1 dell’articolo 26 della legge regionale 21 ottobre 2021, n.14 (Misure urgenti a sostegno del sistema economico ed altri interventi per la modifica dell’ordinamento regionale), le parole “da 11 a 13-bis” sono sostituite dalle parole “da 11 a 14”.”.

 

Emendamento 3 Lega cons. Bargi

All’art. 3 “Disposizioni in merito alle aziende venatorie”

al comma 1 “All’articolo 43 della legge regionale n. 15 febbraio 1994, n. 8 (Disposizioni per la protezione della fauna selvatica e per l'esercizio dell'attività venatoria) sono apportate le seguenti modifiche:” la lettera b) è soppressa.

 

Emendamento 4 Lega cons. Pompignoli

Dopo l’articolo 9 è aggiunto il seguente:

“Art. 9 bis

Modifiche all’articolo 6 della legge regionale n. 15 del 2012

 

1. Dopo il comma 9 ter dell’articolo 6 della legge regionale n. 15 del 2012 sono inseriti i seguenti commi:

9 quater. A decorrere dal 1° gennaio 2023 l’importo della tassa automobilistica regionale è ridotto del 10 per cento, nei limiti stabiliti dall’articolo 24 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n.504 (Riordino della finanza degli enti territoriali a norma dell'articolo 4 della legge 23 ottobre 1992, n. 421), per i pagamenti effettuati dai contribuenti mediante domiciliazione bancaria. In fase di prima applicazione, e comunque per un periodo non superiore al triennio, il servizio a supporto della domiciliazione bancaria è svolto dal servizio di tesoreria regionale. La Giunta regionale, acquisito il parere della commissione assembleare competente, definisce con propria deliberazione le modalità applicative per la fruizione dell’agevolazione di cui al presente comma.

9 quinquies. A partire dagli esercizi successivi al 2023 sono annualmente aggiornati con legge di approvazione del bilancio i dati relativi alle minori o maggiori entrate di cui al comma 9 quater. e gli eventuali scostamenti delle minori rispetto alle maggiori entrate sono ricondotti nell’ambito delle complessive operazioni di equilibrio del bilancio.”.

 

Emendamento 5 Lega cons. Marchetti

Successivamente all’Art. 11 è inserito l’Art. 11-bis riportato di seguito:

 

“Art. 11-bis

Modifiche all’Art. 27 della Legge regionale 23 dicembre 2010, n. 14 (Società Montecatone Rehabilitation Institute S.p.A)

 

Il comma 1 dell’Art. 27 della Legge regionale 23 dicembre 2010, n. 14, è sostituito dal seguente:

“1. La Regione, al fine di garantire continuità con il progetto di sperimentazione gestionale realizzato e di assicurare lo sviluppo di una struttura di eccellenza in un settore di rilevante interesse sanitario, individua le modalità per avviare un percorso che porti al superamento dell’attuale forma giuridica di governance della società Montecatone Rehabilitation Institute S.p.A..”.

Il comma 2 dell’Art. 27 della Legge regionale 23 dicembre 2010, n. 14, è sostituito dal seguente:

“2. La Giunta regionale, con proprio provvedimento da emanare entro novanta giorni dall'entrata in vigore del presente articolo di legge, previa consultazione con la società Montecatone Rehabilitation Institute S.p.A., definisce gli elementi utili al raggiungimento dell’obiettivo posto dal precedente comma 1.”.

 

Emendamento 6 Lega cons. Bargi

Dopo l’art. 11 “Modifiche alla legge regionale n. 24 del 2018” è inserito il seguente:

 

“Art. 11 bis

“Modifiche alla legge regionale 6 marzo 2017, n. 3 (Valorizzazione delle manifestazioni storiche dell’Emilia-Romagna)

 

Al comma 3 dell’art. 14 della legge regionale 6 marzo 2017, n.3, le parole “dieci anni” sono sostituite dalle parole “cinque anni”.”.

 

Emendamento 7 Lega cons. Bargi

Dopo l’art. 11 bis “Modifiche alla legge regionale 14 del 18 luglio 2014 (Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna)” è inserito il seguente:

 

“Art. 11 ter

Modifiche alla legge regionale 14 del 18 luglio 2014 (Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna)

 

All’Art. 1 Comma 1 della L.R. 14/2014, dopo le parole “favorisce l'afflusso di investimenti nazionali ed esteri sul territorio e nelle imprese regionali” è aggiunto il seguente periodo: “, con particolare attenzione alle attività che hanno delocalizzato la produzione all’estero e investono per riportarla sul territorio regionale”.”.

 

Emendamento 8 Lega cons. Bargi

Dopo l’art. 11 ter “Modifiche alla legge regionale 14 del 18 luglio 2014 (Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna)” è inserito il seguente:

 

“Art. 11 quater

Modifiche alla legge regionale 14 del 18 luglio 2014 (Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna)

 

All’Art. 1 Comma 1 della L.R. 14/2014, dopo le parole “favorisce l'afflusso di investimenti nazionali ed esteri sul territorio e nelle imprese regionali” è aggiunto il seguente periodo: “, con particolare attenzione alle attività che hanno delocalizzato la produzione all’estero e investono per riportarla sul territorio regionale”.”.

 

Emendamento 9 PD cons. Sabattini

Al comma 1 dell’articolo 3, la lettera b) è soppressa.

 

Emendamento 10 Lega cons. Catellani

Dopo l’articolo 11 del presente progetto di legge è integrato il seguente articolo:

 

“Articolo 11bis

Modifiche alla legge regionale 8 agosto 2001, n. 24

 

1. Dopo l’articolo 25 della legge regionale 8 agosto 2001, n. 24, è integrato il seguente articolo:

 

“Articolo 25bis

Riserva di alloggi a favore delle donne vittime di violenza in famiglia

 

1 I Comuni, in deroga ai requisiti di cui all' articolo 15 e a quanto stabilito dall' articolo 25, possono riservare gli alloggi di ERP, fino all'8 per cento della disponibilità alloggiativa annuale, da assegnare a favore delle donne, con figli minori a carico, vittime di violenza in famiglia o di crimini domestici, che abbiano intrapreso un percorso personalizzato presso la rete dei servizi socio-sanitari e assistenziali territoriali e che versino nella urgente necessità, adeguatamente documentata, di lasciare la propria abitazione familiare ovvero di non farvi rientro.

 

2. Ai fini di cui al comma 1 gli alloggi sono assegnati previa apposita intesa tra i Comuni, l'ERP regionale e i soggetti della Rete di prevenzione e contrasto alla violenza degli uomini contro le donne di cui all' articolo 5-bis del D.L. 14 agosto 2013, n. 93.

 

3. La Giunta regionale, con propria deliberazione, disciplina le modalità attuative di quanto previsto dal presente articolo, nonché le condizioni familiari ed economiche, e i relativi criteri preferenziali, per l'accesso e per la permanenza negli alloggi di cui al comma 1.”.”.

 

Emendamento 11 Europa Verde cons Zamboni

Dopo l’Art. 4 del Capo II “TRASPORTI, TERRITORIO ED AMBIENTE”

Viene inserito il seguente articolo:

 

“Art. 4 bis

Modifiche all’art. 9 “Protocolli d'intesa e accordi per la realizzazione di azioni e interventi” della legge regionale 10/2017

 

Alla lettera a) del comma 8 dell’articolo 9 della legge regionale 5 giugno 2017, n. 10 (Interventi per la promozione e lo sviluppo del sistema regionale della ciclabilità), dopo le parole: “di bike sharingsono inserite le seguenti parole: “, di school streets (strade scolastiche)”.”.

 

Subemendamento 12 all’emendamento 6 Lega cons. Bargi

All’emendamento 6, le parole “Al comma 3 dell’art. 14 della legge regionale 6 marzo 2017, n. 3” sono sostituite dalle seguenti: “Al comma 3 dell’art. 4 della legge regionale 6 marzo 2017, n. 3”.

 

 

EMENDAMENTI PRESENTATI AL PROGETTO DI LEGGE OGG. 4277

 

4277 -Progetto di legge d'iniziativa Giunta recante: "Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di stabilità regionale 2022)". (Delibera di Giunta n. 1910 del 15 11 21)

 

Emendamento 1 GIUNTA

1. La tabella A di cui al comma 1 dell’articolo 1 del presente progetto di legge è sostituita dalla seguente:

Tabella A allegata all'emendamento 1

 

Emendamento 2 GIUNTA

1. Nel comma 1 dell’art. 2 del presente progetto di legge gli importi di 1.126.906,00 sono sostituiti da “926.906,00” sia con riferimento al 2022 che al 2023 e l’importo di 1.200.000,00 è sostituito da “1.000.000,00” con riferimento al 2024.

 

Emendamento 3 GIUNTA

1. Nel comma 1 dell’art. 8 del presente progetto di legge l’importo di 9.000.000,00 è sostituito da “9.900.000,00”.

 

Emendamento 4 GIUNTA

1. Nel comma 1 dell’art. 14 del presente progetto di legge gli importi di 1.000.000,00 per l’esercizio 2022 e di 1.500.000,00 per gli esercizi 2023 e 2024 sono sostituiti da “2.000.000,00”.

 

Emendamento 5 GIUNTA

1. Fra l’art. 15 e l’art. 16 del presente progetto di legge è inserito il seguente:

 

“Art. ___

 Scuola superiore sport invernali turismo “ski college”

 

1. Per far fronte agli oneri derivanti dagli interventi riferiti all’attuazione dell’art. 22 della legge regionale n. 25 del 2018 (Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2019-2021 (Legge di stabilità regionale 2019)), sono disposte, nell’ambito della Missione 15 Politiche per il lavoro e la formazione professionale - Programma 3 Sostegno all'occupazione, le seguenti autorizzazioni di spesa:

- esercizio 2022euro 200.000,00;

- esercizio 2023euro 200.000,00;

- esercizio 2024euro 200.000,00.

 

2. Contestualmente le autorizzazioni disposte da leggi regionali precedenti sono revocate.”.

 

Emendamento 6 GIUNTA

1. Fra l’art. 18 e l’art. 19 del presente progetto di legge è inserito il seguente:

 

“Art. ___

Promozione dei mercati riservati alla vendita diretta dei prodotti agricoli

 

1. Per far fronte agli oneri derivanti dagli interventi riferiti all’attuazione dell’art. 7 della legge regionale n. 14 del 2021 (Misure urgenti a sostegno del sistema economico ed altri interventi per la modifica dell’ordinamento regionale. Modifiche alle leggi regionali n. 2 del 1998, n. 40 del 2002, n. 2 del 2019, n. 9 del 2021 e n. 11 del 2021), è disposta, nell’ambito della Missione 16 Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca - Programma 1 Sviluppo del settore agricolo e del sistema agroalimentare, l’autorizzazione di spesa di euro 1.000.000,00 per l’esercizio 2023.

 

2. Contestualmente l’autorizzazione disposta dal comma 4 dell’art. 7 della legge regionale n. 14 del 2021 è revocata.”.

 

Emendamento 7 Lega cons. Rainieri, Pelloni

Al Progetto di legge d'iniziativa Giunta recante: "Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di stabilità regionale 2022)". (Delibera di Giunta n. 1910 del 15.11.21) successivamente all’Art. 5 è inserito l’Art. 5 bis riportato di seguito:

 

“Art. 5 bis

Contributi all’acquisto di autoveicoli ecologici

 

1. La Regione Emilia-Romagna è autorizzata a concedere alle persone fisiche residenti nella Regione stessa, per l’acquisto di autoveicoli con alimentazione ibrida benzina-elettrica e ibrida gasolio-elettrica inclusiva di alimentazione termica, o con alimentazione benzina-idrogeno immatricolati per la prima volta nel territorio nazionale nel 2022, un contributo pari al costo di tre annualità della tassa automobilistica regionale dovuta, fino ad un importo massimo pari a euro 191,00 per ciascun anno e nel limite massimo di euro 1.400.000,00 per ciascun esercizio 2022, 2023 e 2024.

 

2. Con apposito atto della Giunta Regionale saranno definite modalità operative e tempi per la concessione dei contributi regionali.

 

3. Per far fronte agli oneri derivanti dal comma 1 è disposta, per gli esercizi 2022, 2023 e 2024, un'autorizzazione di spesa pari ad euro 1.400.000,00 nell'ambito della Missione 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente - Programma 8 Qualità dell'aria e riduzione dell'inquinamento.”.

 

Emendamento 8 Lega cons. Pompignoli

Al comma 3 dell’articolo 12 del presente progetto di legge le parole “euro 500.000,00” sono sostituite con le parole “euro 1.000.000,00”.

 

Emendamento 9 Lega cons. Bargi

All’Art. 13 tra i commi 2 e 3 viene inserito il seguente comma n__:

“La Regione Emilia – Romagna, al fine di perseguire l’obiettivo di cui al comma 1 e creare condizioni economiche favorevoli di accesso, stipula con la Fondazione borse di studio per studenti emiliano – romagnoli meritevoli.”.

 

Emendamento 10 Lega cons. Bargi

Dopo l’art. 16 del presente progetto di legge, è aggiunto il seguente:

 

“Art. 16 bis

Misure di sostegno a favore della produzione delle noci di Romagna

 

1. Al fine di sostenere la produzione delle noci di Romagna, minacciata dall’invasione sui mercati italiani ed europei delle noci californiane e dall’emergenza sanitaria attualmente in corso, la Regione è autorizzata, per l’annualità 2022, a concedere aiuti per tutelare i produttori agricoli romagnoli.

 

2. I criteri di ammissibilità, le modalità di concessione ed erogazione degli aiuti ed il relativo ammontare sono definiti con deliberazione della Giunta regionale, in conformità e secondo i limiti posti dal regolamento (UE) n. 1408/2013 della Commissione, del 18 dicembre 2013, relativo all’applicazione degli articoli 107 Sito esterno e 108 del Trattato Sito esterno sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” nel settore agricolo.

 

3. All'erogazione degli aiuti spettanti ai beneficiari provvede AGREA, previa approvazione di apposita convenzione ai sensi dell’articolo 2, comma 4, della legge regionale n. 21 del 2001.

 

4. Per far fronte agli oneri derivanti dal comma 1, è disposto per l’esercizio 2022 un contributo una tantum nel limite massimo di euro 500.000,00.”.

 

 

EMENDAMENTI PRESENTATI AL PROGETTO DI LEGGE OGG. 4278

 

4278 -Progetto di legge d'iniziativa Giunta recante: "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024". (Delibera di Giunta n. 1911 del 15 11 21)

 

Emendamento 1 GIUNTA

1. L’articolo 1 del presente progetto di legge è sostituito dal seguente:

 

“Art. 1

Stati di previsione delle entrate e delle spese

 

1. Per l’esercizio finanziario 2022 sono rispettivamente previste entrate di competenza per 16.918.119.521,09 euro e di cassa per 17.542.583.637,25 euro e autorizzati impegni di spesa per 16.918.119.521,09 euro e pagamenti per 17.420.400.768,88 euro in conformità agli stati di previsione delle entrate e delle spese allegati alla presente legge.

 

2. Per l’esercizio finanziario 2023 sono rispettivamente previste entrate di competenza per 15.965.592.200,77 euro e autorizzati impegni di spesa per 15.965.592.200,77 euro in conformità agli stati di previsione delle entrate e delle spese allegati alla presente legge.

 

3. Per l’esercizio finanziario 2024 sono rispettivamente previste entrate di competenza per 15.687.607.704,45 euro e autorizzati impegni di spesa per 15.687.607.704,45 euro in conformità agli stati di previsione delle entrate e delle spese allegati alla presente legge.”.

 

Emendamento 2 Lega cons Bargi

All’Allegato 3 “Prospetto delle spese di bilancio per missioni, programmi e Titoli” del presente progetto di legge, la Missione 5 (Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali), Programma 2 (Attività culturali e interventi diversi

nel settore culturale), per l’annualità 2022 è variata in diminuzione di euro “300.000”. Contestualmente l’autorizzazione al rifinanziamento della legge regionale 6 marzo 2017, n. 3, (Valorizzazione delle manifestazioni storiche dell’Emilia-Romagna), a valere sulla Missione 7 (Turismo), Programma 1 (Sviluppo e la valorizzazione del turismo), per l’annualità 2022, è variata in aumentato per l’importo di Euro “300.000”.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovranno essere modificati gli importi di tutti gli allegati al bilancio.

 

Emendamento 3 Lega cons Rainieri

All’allegato 15 “Elenco delle spese autorizzate con il bilancio 2022-2024 quantificate annualmente con legge di approvazione di bilancio” di cui all’articolo 2, comma 1, lettera o), del presente progetto di legge, l’autorizzazione al rifinanziamento dell’articolo 43 della legge regionale 17 agosto 1988, n. 32 (Disciplina delle acque minerali e termali, qualificazione e sviluppo del termalismo), a valere sulla Missione 9 (Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente), Programma 02 (Tutela, valorizzazione e recupero ambientale), Titolo 1 (Spese correnti) del bilancio di previsione 2022 – 2024, è variata in aumento per l’importo di Euro 1.000.000,00 per l’annualità 2022. Contestualmente lo stanziamento previsto alla Missione 20 (Fondi e accantonamenti), Programma 3 (Altri fondi), Titolo 1 (Spesa corrente), è variato in diminuzione per l’importo di Euro 1.000.000,00 per l’annualità 2022. Conseguentemente sono modificati i restanti allegati di cui all’articolo 2, comma 1, del presente progetto di legge.

 

Emendamento 4 PD cons Sabattini

Al fine di incrementare le risorse da destinare ai servizi finalizzati all’attuazione del reddito di libertà per le donne vittime di violenza, come strumento di sostegno all’autodeterminazione e all’indipendenza delle donne vittime di violenza nel percorso di fuoriuscita dalla medesima, in attuazione della Legge regionale 6 del 2014, sono aumentate le risorse della Missione 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia, Programma 7 Programmazione e governo della rete dei servizi sociosanitari e sociali per l’esercizio 2022 di euro 1.000.000,00 e di pari importo ridotte le risorse della Missione 20 Fondi e accantonamenti, Programma 1 Fondo di riserva.

 

In conseguenza dell’emendamento proposto dovrà essere modificato il seguente allegato:

-          Allegato 3 alla voce relativa alla Missione 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia, Programma 7 Programmazione e governo della rete dei servizi sociosanitari e sociali, titolo 1 Spese correnti, Previsioni di competenza e di cassa per l’esercizio 2022 aumento di euro 1.000.000,00 e riduzione di pari importo delle risorse della Missione 20 Fondi e accantonamenti, Programma 1 Fondo di riserva, titolo 1 Spese correnti.

 

In conseguenza dell’emendamento proposto dovranno essere inoltre modificati i seguenti allegati di cui all’articolo 2:

-          i prospetti recanti i riepiloghi generali delle spese rispettivamente per titoli e per missioni per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 4);

-          la nota integrativa (allegato 11);

-          l’elenco delle spese autorizzate con il bilancio 2022 - 2024 quantificate annualmente con legge di approvazione di bilancio (allegato 15).

 

Emendamento 5 FI cons Castaldini

Premesso che

È stata approvato all’unanimità in Commissione IV del 07/12/2021 l’atto di indirizzo nr. 4215 “Risoluzione per l'integrazione delle politiche regionali che fanno perno sui Caregiver”;

constatato che la sopracitata risoluzione impegna l’Assemblea Legislativa a:

-          presentare, prima della approvazione del Bilancio 2022, una prima valutazione nella commissione competente sui risultati della applicazione delle ultime direttive a seguito della delibera di Giunta 2318/19 che per la prima volta ha stanziato risorse puntuali definendo metodologie uniformi di applicazione di parti della legge;

-          prevedere sin dal prossimo bilancio la integrazione delle politiche regionali che fanno perno sui Caregiver, a prevedere una unica cabina di regia e adeguati finanziamenti pluriennali;

-          completare l’attuazione della legge regionale n. 2 del 2014, effettuando una valutazione di fattibilità circa la possibilità di agevolazioni in tema di assicurazioni a tutela dei Caregiver e sul piano della formazione e del mercato del lavoro attivando il riconoscimento delle competenze a sostegno alla inclusione lavorativa, oltre a formare gli operatori alla conoscenza e utilizzo degli strumenti/procedure regionali e degli interventi attivi o in attivazione sui territori;

-          attivare il portale regionale Caregiver come strumento interattivo, diffondere le buone pratiche e nello stesso tempo costruire una base dati regionale con i dati delle autocertificazioni e poter monitorare il fenomeno e seguire in continuo i cambiamenti in atto (per esempio l’aumento dei giovani Caregiver);

-          prevedere un percorso di definizione del nuovo PSSR che coinvolga istituzioni ed associazioni al fine di integrare competenze/ruoli del caregiving formale e informale per costruire una nuova domiciliarità;

-          proseguire il lavoro di coinvolgimento  dei Comuni e dei distretti sociosanitari al fine di realizzare strumenti attuativi già integrati (es. esperienza del Comune di Bologna); a tal fine è fondamentale la dimensione regionale ma al contempo l’ascolto e il monitoraggio dei territori e delle comunità locali, dove prevedere per ogni territorio livelli minimi essenziali: punto di ascolto, supporto informativo, opportunità formative, gruppi di auto mutuo aiuto, servizi di sollievo residenziali e domiciliari, sostituzione di emergenza. Le tecnologie ICT ed E-learning consentono su questi punti economie di scala e di scopo;

-          attivare sportelli di primo contatto a cui consegnare l’autocertificazione, avere prime informazioni, fissare appuntamento con assistente sociale per analisi bisogni e definizione sezione PAI del Caregiver, attivando anche riferimenti negli ospedali e negli ospedali di comunità;

-          presidiare i lavori della Commissione Politiche Sociali della Conferenza delle Regioni per sostenere il percorso di approvazione del DDL nazionale sui Caregiver e per essere attivi nella attuazione del PNRR per costruire un welfare ed una domiciliarità che considerino in modo strutturale il ruolo del Caregiver nella cura e nella conciliazione;

rilevato che:

-          si contano, secondo una ricerca Istat de 2011, in Emilia-Romagna 289mila (in Italia 3.329mila) caregiver; per lo più donne in età compresa tra 45 e 55 anni, che spesso svolgono anche un lavoro fuori casa anche se, nel 60% dei casi, hanno abbandonato la propria attività per dedicarsi a tempo pieno (in media 7 ore al giorno di assistenza diretta e 11 ore di sorveglianza) alla cura nel contesto familiare di chi non è più autonomo;

-          ci sono anche caregiver anziani, loro stessi malati, e caregiver molto giovani (in Italia 169mila hanno tra i 15 e 16 anni) costretti a conciliare scuola e cura, che spesso gestiscono da soli il carico assistenziale all’interno della famiglia e rischiano di venire via via isolati e di isolarsi emotivamente e socialmente;

-          I dati sopracitati sono certamente sottostimati rispetto alla realtà caratterizzata dalla crescita esponenziale di grandi vecchi con polipatologie croniche e degenerative (per oltre l’80% assistiti al domicilio a carico dei familiari);

propone di emendare, per la finalità sopraccitata, l’Allegato III, come segue:

-     di ridurre per 1.000.000 euro la MISSIONE 20 “Fondi e accantonamenti”, Programma “Fondo di riserva”, Titolo 1 “Spese correnti” nell’annualità 2022;

-     di incrementare la MISSIONE 12 – “Diritti sociali, politiche sociali e famiglia”, Programma 5 “Interventi per le famiglie” – Titolo 1 “Spese Correnti” di euro 1.000.000 nell’annualità 2022,

 

Emendamento 6 FI cons Castaldini

Premesso che:

-          è importante facilitare ed agevolare l’accesso al credito, così come previsto dalla Legge regionale 3/99, artt. 53, 54 e 58;

-          i bandi, espletati nel 2021, per l’agevolazione per professionisti e piccole e medie imprese hanno avuto un notevole successo e sono rifinanziati per 2,5 milioni di euro;

propone di emendare, per la finalità sopraccitata, l’Allegato III, come segue:

-     di ridurre per 500.000 euro la MISSIONE 20 “Fondi e accantonamenti”, Programma 1 “Fondo di riserva”, Titolo 1 “Spese correnti” nell’annualità 2022;

-     di incrementare la MISSIONE 14 – “Sviluppo economico e competitività”, Programma “Industria, PMI e Artigianato” – Titolo 1 “Spese Correnti” di euro 500.000 nell’annualità 2022.

 

Emendamento 7 FI cons Castaldini

Premesso che

-          il tema dell’inclusività a scuola non riguarda solamente gli alunni con disabilità. L’area dello svantaggio scolastico è molto più ampia, gli alunni che necessitano della predisposizione di un percorso didattico personalizzato sono anche coloro che hanno disturbi specifici dell’apprendimento;

-          l’attenzione rivolta ai Bisogni educativi speciali è aumentata progressivamente con la crescita di questo fenomeno dovuta alla più attenta osservazione dei ragazzi da parte di docenti e genitori, alla maggiore riconoscibilità, rispetto al passato;

constatato che:

-          in Italia, gli alunni che presentano un Bisogno educativo speciale che non rientri in quelli normati dalla L. 104 (DSA -disturbi specifici dell’apprendimento – e BES -bisogni educativi speciali) rappresentano quasi il 9% degli alunni iscritti.

-          secondo i dati forniti dall’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, nell’anno scolastico 2018/2019 su una popolazione scolastica complessiva di 615.547 alunni, i casi accertati di Dsa, tra istituti statali e paritari, erano 29.812, il 4,8% del totale;

rilevato che:

-          al di là della tipologia di Bisogno educativo, va sottolineato lo sforzo delle scuole nel fornire risposte a un bisogno di didattica specifica nella logica di intervento individuale, che si concretizza con la predisposizione del Piano didattico personalizzato dell’alunno (PDP), spesso completamente a carico della buona volontà dei singoli docenti;

-          la Direzione generale Cura alla Persona, Salute e Welfare e l’Ufficio scolastico regionale hanno firmato triennalmente un protocollo d’intesa sul tema specifico;

ritenuto che sarebbe opportuno:

-          attivare corsi di formazione specifici sul supporto a BES-DSA rivolti a insegnanti ed educatori;

-          attivare bandi di finanziamento per scuole statali e paritarie, per progetti specifici per BES-DSA, con la possibilità di attivare contratti di collaborazione con personale adeguatamente formato;

-          attivare bandi di finanziamento perché anche nei servizi integrativi che gestiscono dopo-scuola pomeridiani venga inserito personale specializzato;

-          supportare le famiglie per le spese di valutazione sanitaria e delle terapie successive, perché tali percorsi non siano preclusi alla realtà familiari più fragili;

propone di emendare, per la finalità sopraccitata, l’Allegato III, come segue:

-     di ridurre per 1.000.000 euro la MISSIONE 20 “Fondi e accantonamenti”, Programma “Fondo di riserva”, Titolo 1 “Spese correnti” nell’annualità 2022;

-     di incrementare la MISSIONE 4 – “Istruzione e diritto allo studio”, Programma 7 “Diritto allo studio” – Titolo 1 “Spese Correnti” di euro 1.000.000 nell’annualità 2022.

 

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