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Legislatura XI - Commissione III - Processo Verbale del 29/06/2022 antimeridiano

 

Processo verbale n. 14

Seduta del 29 giugno 2022

 

Il giorno 29 giugno 2022 alle ore 10,00 è convocata, con nota prot. n. PG.2022.16900 del 23/6/2022, presso la sede dell’Assemblea legislativa, in Bologna, viale A. Moro n. 50, la Commissione Territorio, ambiente, mobilità, in modalità mista, con la presenza, in sede, del presidente Stefano Caliandro, dei vicepresidenti Nadia Rossi e Emiliano Occhi e dei seguenti membri per Gruppo assembleare: Gianni Bessi, Andrea Costa, Marco Fabbri, Luca Sabattini (PD), Giulia Pigoni (BP), Silvia Zamboni (EV), Michele Facci (Lega), Marco Mastacchi (RCPER), Piccinini Silvia (M5S) nonché degli altri partecipanti in via telematica, in applicazione dell’ art. 124, comma 4 bis, del Regolamento interno dell’Assemblea legislativa dell’ Emilia-Romagna e a seguito della delibera dell’Ufficio di Presidenza 26 maggio 2022, n. 26.

 

Partecipano alla seduta i consiglieri:

 

Cognome e nome

Qualifica

Gruppo

Voto

 

CALIANDRO Stefano

Presidente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

7

presente

OCCHI Emiliano

Vicepresidente

Lega Salvini Emilia-Romagna

6

       presente

ROSSI Nadia

Vicepresidente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

6

presente

BESSI Gianni

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

BULBI Massimo

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

CASTALDINI Valentina

Componente

Forza Italia – Berlusconi per Borgonzoni

1

assente

COSTA Andrea

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

4

presente

DAFFADA’ Matteo

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

DELMONTE Gabriele

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

       assente

FABBRI Marco

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

FACCI Michele

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

4

presente

GIBERTONI Giulia

Componente

Gruppo Misto

1

assente

LISEI Marco

Componente

Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni

1

assente

MASTACCHI Marco

Componente

RETE CIVICA Progetto Emilia-Romagna

1

presente

MONTALTI Lia

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

assente

PELLONI Simone

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

presente

PICCININI Silvia

Componente

Movimento 5 Stelle

1

presente

PIGONI Giulia

Componente

Bonaccini Presidente

3

presente

POMPIGNOLI Massimiliano

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

assente

RAINIERI Fabio

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

assente

SABATTINI Luca

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

TAGLIAFERRI Giancarlo

Componente

Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni

2

presente

TARUFFI Igor

Componente

Emilia-Romagna coraggiosa, ecologista, progressista

2

assente

ZAMBONI Silvia

Componente

Europa Verde

1

presente

E’ presente Irene PRIOLO, Assessore all'ambiente, difesa del suolo e della costa, protezione civile.

 

 

Presiede la seduta: Stefano CALIANDRO

Assiste il segretario: Enzo Madonna

Funzionario estensore: Angelo Baratelli


 

Il presidente CALIANDRO dichiara aperta la seduta alle ore 10,14 e procede preliminarmente all’appello, ai sensi della delibera dell’Ufficio di Presidenza 26 maggio 2022, n. 26 recante “Disposizioni per lo svolgimento in modalità telematica o mista delle sedute delle Commissioni assembleari”, ai fini dell’identificazione certa dei partecipanti.

 

-          Approvazione dei processi verbali n. 12 e 13 del 2022.

La Commissione approva alla unanimità.

 

Il presidente CALIANDRO, in assenza di obiezioni da parte dei componenti la Commissione, dispone l’inversione dell’ordine del giorno, anticipando la trattazione dell’oggetto n. 5275.

 

5275 -Interrogazione a risposta orale in Commissione sullo stato dell'arte del dialogo con la Regione Veneto per la costituzione del Parco unico del Delta del Po.

A firma dei Consiglieri: Zamboni, Fabbri, Costi, Zappaterra, Sabattini, Caliandro, Rontini

 

Il presidente CALIANDRO cede la parola alla consigliera ZAMBONI che svolge l’interrogazione.

 

L’assessore PRIOLO, in sostituzione dell’assessore LORI, risponde.

 

La consigliera ZAMBONI, in replica, si dichiara insoddisfatta.

 

5166 -Proposta d'iniziativa Giunta recante: "Decisione sulle osservazioni pervenute e approvazione del Piano regionale di gestione dei rifiuti e per la bonifica delle aree inquinate 2022-2027 (PRRB)". (Delibera di Giunta n. 719 del 09 05 22)

 

Il presidente CALIANDRO apre la discussione sulla prima parte dell’oggetto n. 5166 e sulle Norme Tecniche di Attuazione; comunica che relativamente a tali parti sono pervenuti 73 emendamenti e n. 2 sub emendamenti; cede quindi la parola al relatore della Commissione, consigliere BESSI, che svolge un intervento introduttivo.

 

Seguono gli interventi dei consiglieri OCCHI, ZAMBONI, SABATTINI, nuovamente ZAMBONI, BESSI, COSTA e FACCI che illustrano alcuni degli emendamenti e dei sub emendamenti a loro firma.

 

In assenza di ulteriori interventi da parte dei consiglieri, il Presidente CALIANDRO pone in votazione i sub emendamenti e gli emendamenti, come eventualmente emendati.

 

Emendamento n. 57 a firma cons. DELMONTE

La Commissione respinge l’emendamento n. 57 con 26 voti contrari (PD, BP, EV), 14 voti favorevoli (Lega e FDI) e 1 voto astenuto (M5S).

 

Emendamento n. 69 a firma cons. ZAMBONI

La Commissione approva l’emendamento n. 69 con 27 voti favorevoli con (PD, BP, EV, M5S), 14 voti contrari (Lega e FDI) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 66 a firma cons. ZAMBONI

La Commissione approva l’emendamento n. 66 con 27 voti favorevoli con (PD, BP, EV, M5S), 14 voti contrari (Lega e FDI) e nessun voto astenuto.

Emendamento n. 68 a firma cons. ZAMBONI

La Commissione approva l’emendamento n. 68 con 27 voti favorevoli con (PD, BP, EV, M5S), 14 voti contrari (Lega e FDI) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 70 a firma cons. ZAMBONI

La Commissione approva l’emendamento n. 70 con 27 voti favorevoli con (PD, BP, EV, M5S), 14 voti contrari (Lega e FDI) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 58 a firma cons. OCCHI

La Commissione approva l’emendamento n. 58 con 41 voti favorevoli con (PD, BP, EV, M5S, Lega e FDI), nessun voto contrario e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 64 a firma cons. ZAMBONI

La Commissione respinge l’emendamento n. 64 con 39 voti contrari (PD, BP, Lega, FDI), 2 voti favorevoli (EV, M5S) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 59 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 59 con 27 voti contrari (PD, BP, EV, M5S), 14 voti favorevoli (Lega e FDI) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 71 a firma cons. SABATTINI

La Commissione approva l’emendamento n. 71 con 27 voti favorevoli (PD, BP, EV, M5S), nessun voto contrario e 14 voti astenuti (Lega e FDI).

 

Emendamento n. 1 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 1 con 26 voti contrari (PD, BP, EV), 14 voti favorevoli (Lega, FDI) e 1 voto astenuto (M5S).

 

Emendamento n. 2 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 2 con 27 voti contrari (PD, BP, EV, M5S), 14 voti favorevoli (Lega, FDI) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 60 a firma cons. BARGI

La Commissione respinge l’emendamento n. 60 con 23 voti contrari (PD, M5S), 14 voti favorevoli (Lega, FDI) e 4 voti astenuti (BP, EV).

 

Emendamento n. 61 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 61 con 26 voti contrari (PD, BP, EV), 15 voti favorevoli (Lega, FDI, M5S) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 10 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 10 con 27 voti contrari (PD, BP, EV, M5S), 12 voti favorevoli (Lega) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 11 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 11 con 25 voti contrari (PD, BP), 14 voti favorevoli (Lega, EV, M5S) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 12 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 12 con 25 voti contrari (PD, BP), 14 voti favorevoli (Lega, EV, M5S) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 13 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 13 con 25 voti contrari (PD, BP), 14 voti favorevoli (Lega, EV, M5S) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 14 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 14 con 25 voti contrari (PD, BP), 12 voti favorevoli (Lega) e 2 voti astenuti (EV, M5S).

 

Emendamento n. 15 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 15 con 26 voti contrari (PD, BP, EV), 12 voti favorevoli (Lega) e 1 voto astenuto (M5S).

 

Emendamento n. 16 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 16 con 25 voti contrari (PD, BP), 12 voti favorevoli (Lega) e 2 voti astenuti (EV, M5S).

 

Emendamento n. 24 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 24 con 25 voti contrari (PD, BP), 13 voti favorevoli (Lega, M5S) e 1 voto astenuto (EV).

 

Emendamento n. 25 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 25 con 25 voti contrari (PD, BP), 14 voti favorevoli (Lega, EV, M5S) e nessun voto astenuto.

Emendamento n. 17 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 17 con 27 voti contrari (PD, BP, EV, M5S), 12 voti favorevoli (Lega) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 18 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 18 con 27 voti contrari (PD, BP, EV, M5S), 12 voti favorevoli (Lega) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 19 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 19 con 27 voti contrari (PD, BP, EV, M5S), 12 voti favorevoli (Lega) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 65 a firma cons. ZAMBONI

La Commissione accoglie l’emendamento n. 65 con 39 voti favorevoli (PD, BP, EV, M5S, Lega), nessun voto contrario e nessun voto astenuto.

 

Subemendamento n. 1 a firma cons. BESSI all’emendamento n. 20 a firma cons. OCCHI

La Commissione accoglie il subemendamento n. 1 con 39 voti favorevoli (PD, BP, EV, M5S, Lega), nessun voto contrario e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 20 a firma cons. OCCHI

La Commissione accoglie l’emendamento n. 20, come emendato, con 39 voti favorevoli (PD, BP, EV, M5S, Lega), nessun voto contrario e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 21 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 21 con 26 voti contrari (PD, BP, EV), 12 voti favorevoli (Lega) e 1 voto astenuto (M5S).

 

Emendamento n. 67 a firma cons. ZAMBONI

La Commissione accoglie l’emendamento n. 67 con 39 voti favorevoli (PD, BP, EV, M5S, Lega), nessun voto contrario e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 3 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n.3 con 27 voti contrari (PD, BP, EV, M5S), 12 voti favorevoli (Lega) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 22 a firma cons. COSTA

La Commissione accoglie l’emendamento n.22 con 27 voti favorevoli (PD, BP, EV, M5S), 12 voti contrari (Lega) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 23 a firma cons. COSTA

La Commissione accoglie l’emendamento n. 23 con 27 voti favorevoli (PD, BP, EV, M5S), nessun voto contrario e 12 voti astenuti (Lega).

 

Emendamento n. 4 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 4 con 27 voti contrari (PD, BP, EV, M5S), 12 voti favorevoli (Lega) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 5 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 5 con 27 voti contrari (PD, BP, EV, M5S), 12 voti favorevoli (Lega) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 6 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 6 con 27 voti contrari (PD, BP, EV, M5S), 12 voti favorevoli (Lega) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 8 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 8 con 27 voti contrari (PD, BP, EV, M5S), 12 voti favorevoli (Lega) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 72 a firma cons. SABATTINI

La Commissione accoglie l’emendamento n. 72 con 25 voti favorevoli (PD, BP), nessun voto contrario, e 13 voti astenuti (Lega, M5S); EV non partecipa al voto.

 

Emendamento n. 7 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 7 con 27 voti contrari (PD, BP, EV, M5S), 12 voti favorevoli (Lega) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 26 a firma cons. OCCHI e FACCI

La Commissione respinge l’emendamento n. 26 con 27 voti contrari (PD, BP, EV, M5S), 12 voti favorevoli (Lega) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 27 a firma cons. OCCHI e FACCI

La Commissione respinge l’emendamento n. 27 con 27 voti contrari (PD, BP, EV, M5S), 12 voti favorevoli (Lega) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 28 a firma cons. OCCHI e FACCI

La Commissione respinge l’emendamento n. 28 con 27 voti contrari (PD, BP, EV, M5S), 12 voti favorevoli (Lega) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 29 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 29 con 27 voti contrari (PD, BP, EV, M5S), 12 voti favorevoli (Lega) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 30 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 30 con 26 voti contrari (PD, BP, EV), 12 voti favorevoli (Lega) e 1 voto astenuto (M5S).

 

Emendamento n. 31 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 31 con 27 voti contrari (PD, BP, EV, M5S), 12 voti favorevoli (Lega) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 32 a firma cons. OCCHI

La Commissione accoglie l’emendamento n. 32 con 39 voti favorevoli (PD, BP, Lega, EV, M5S), nessun voto contrario e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 33 a firma cons. OCCHI e FACCI

La Commissione respinge l’emendamento n. 33 con 27 voti contrari (PD, BP, EV, M5S), 12 voti favorevoli (Lega) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 34 a firma cons. OCCHI

La Commissione accoglie l’emendamento n. 34 con 37 voti favorevoli (PD, BP, Lega), nessun voto contrario e 2 voti astenuto (EV, M5S).

 

Emendamento n. 35 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 35 con 25 voti contrari (PD, BP), 13 voti favorevoli (Lega, EV) e 1 voto astenuto (M5S).

 

Emendamento n. 36 a firma cons. OCCHI

La Commissione accoglie l’emendamento n. 36 con 38 voti favorevoli (PD, BP, Lega, EV), nessun voto contrario e 1 voto astenuto (M5S).

 

Emendamento n. 37 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 37 con 27 voti contrari (PD, BP, EV, M5S), 12 voti favorevoli (Lega) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 38 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 38 con 27 voti contrari (PD, BP, EV, M5S), 12 voti favorevoli (Lega) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 39 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 39 con 25 voti contrari (PD, BP), 13 voti favorevoli (Lega, EV) e 1 voto astenuto (M5S).

 

Emendamento n. 40 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 40 con 27 voti contrari (PD, BP, EV, M5S), 12 voti favorevoli (Lega) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 9 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 9 con 27 voti contrari (PD, BP, EV, M5S), 12 voti favorevoli (Lega) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 41 a firma cons. OCCHI

La Commissione accoglie l’emendamento n. 41 con 38 voti favorevoli (PD, BP, Lega, EV), nessun voto contrario e 1 voto astenuto (M5S).

 

Emendamento n. 73 a firma cons. BESSI, ZAMBONI, TARUFFI e PICCININI

La Commissione accoglie l’emendamento n. 73 con 36 voti favorevoli (PD, Lega, EV, M5S), nessun voto contrario e 3 voti astenuti (BP).

 

Emendamento n. 42 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 42 con 27 voti contrari (PD, BP, EV, M5S), 12 voti favorevoli (Lega) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 43 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 43 con 27 voti contrari (PD, BP, EV, M5S), 12 voti favorevoli (Lega) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 44 a firma cons. OCCHI

La Commissione accoglie l’emendamento n. 44 con 38 voti favorevoli (PD, BP, Lega, EV), nessun voto contrario e 1 voto astenuto (M5S).

 

Emendamento n. 62 a firma cons. ZAMBONI

La Commissione accoglie l’emendamento n. 62 con 39 voti favorevoli (PD, BP, Lega, EV, M5S), nessun voto contrario e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 45 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 45 con 25 voti contrari (PD, BP), 14 voti favorevoli (Lega, EV, M5S) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 46 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 46 con 25 voti contrari (PD, BP), 12 voti favorevoli (Lega) e 2 voti astenuti (EV, M5S).

 

Emendamento n. 48 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 48 con 27 voti contrari (PD, EV, M5S, BP), 12 voti favorevoli (Lega) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 49 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 49 con 27 voti contrari (PD, EV, M5S, BP), 12 voti favorevoli (Lega) e nessun voto astenuto.

 

Subemendamento n. 2 a firma cons. OCCHI all’ emendamento n. 47 a firma cons. OCCHI

La Commissione accoglie il subemendamento n. 2 con 39 voti favorevoli (PD, BP, Lega, EV, M5S), nessun voto contrario e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 47 a firma cons. OCCHI

La Commissione accoglie l’emendamento n. 47, come emendato, con 39 voti favorevoli (PD, BP, Lega, EV, M5S), nessun voto contrario e nessun voto di astenuto.

 

Emendamento n. 50 a firma cons. OCCHI e FACCI

La Commissione respinge l’emendamento n. 50 con 27 voti contrari (PD, BP, EV, M5S), 12 voti favorevoli (Lega) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 51 a firma cons. OCCHI e FACCI

La Commissione respinge l’emendamento n. 51 con 26 voti contrari (PD, BP, EV), 13 voti favorevoli (Lega, M5S) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 52 a firma cons. OCCHI e FACCI

La Commissione respinge l’emendamento n. 52 con 27 voti contrari (PD, BP, EV, M5S), 12 voti favorevoli (Lega) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 53 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 53 con 27 voti contrari (PD, BP, EV, M5S), 12 voti favorevoli (Lega) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 54 a firma cons. BARGI e PELLONI

La Commissione respinge l’emendamento n. 54 con 27 voti contrari (PD, BP, EV, M5S), 12 voti favorevoli (Lega) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 55 a firma cons. OCCHI

La Commissione respinge l’emendamento n. 55 con 25 voti contrari (PD, BP), 14 voti favorevoli (Lega, EV, M5S) e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 56 a firma cons. OCCHI

La Commissione accoglie l’emendamento n. 56 con 39 voti favorevoli (PD, BP, Lega, EV, M5S), nessun voto contrario e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 63 a firma cons. ZAMBONI

La Commissione accoglie l’emendamento n. 63 con 27 voti favorevoli (PD, BP, EV, M5S), nessun voto contrario e 12 voti astenuti (Lega).

 

 

Il Presidente CALIANDRO apre la discussione sulla parte relativa alle deduzioni ed alle controdeduzioni; comunica che sulle controdeduzioni sono stati presentati n. 2 emendamenti a firma consiglieri BESSI e SABATTINI.

 

Interviene il consigliere SABATTINI che illustra l’emendamento a sua firma.

 

In assenza di ulteriori interventi da parte dei consiglieri, il Presidente CALIANDRO pone quindi in votazione gli emendamenti alle controdeduzioni e le controdeduzioni stesse, come eventualmente emendate.

 

Emendamento n. 74 a firma cons. BESSI

La Commissione accoglie l’emendamento n.74 con 39 voti favorevoli (PD, BP, Lega, EV, M5S), nessun voto contrario e nessun voto astenuto.

 

Emendamento n. 75 a firma cons. SABATTINI

La Commissione accoglie l’emendamento n.75 con 25 voti favorevoli (PD, BP), nessun voto contrario e 14 voti astenuto (Lega, EV, M5S).

 

La Commissione approva le controdeduzioni nn. 14/2, 21/1, 48/2, 50/2, 40/4, 21/6, 48/12, 48/15, 48/11, 48/13, 48/14, 50/12, 48/6, 48/20, 49/2, 50/20, 21/14, 14/13, 51/11, 48/11, 50/6, 9/5, 49/5, 49/10, 51/11, come eventualmente emendate, con 25 voti favorevoli (PD, BP), 2 voti contrari (EV, M5S) e 12 voti astenuti (Lega).

 

La Commissione approva le controdeduzioni nn.  49/13, 50/15, 50/14, 48/7, 49/6, 49/7, 50/7, 50/8, 21/4, come eventualmente emendate, con 25 voti favorevoli (PD, BP), 14 voti astenuti (Lega, M5S, EV), nessun voto contrario.

 

La Commissione approva le restanti controdeduzioni, come eventualmente emendate, con 26 voti favorevoli (PD, BP, M5S), 12 voti astenuti (Lega) e 1 voto contrario (EV).

 

Il Presidente CALIANDRO pone quindi in votazione l’oggetto n. 5166, come emendato.

La Commissione esprime parere favorevole all’oggetto n. 5166, come emendato, con 25 voti favorevoli (PD, BP), 13 voti contrari (Lega, M5S) e 1 voto astenuto (EV).

 

Il relatore della Commissione e il relatore di minoranza comunicano infine che svolgeranno in aula relazioni orali.

 

In assenza ulteriori interventi, il Presidente CALIANDRO ringrazia gli intervenuti e dichiara chiusa la seduta.

 

La seduta termina alle ore 12,10.

 

Approvato nella seduta del 14 settembre 2022.

 

 

La segretaria

Il Presidente

Silvia Fanti

Stefano Caliandro

 

ALLEGATO al processo verbale 14

Seduta del 29 giugno 2022

 

EMENDAMENTI PRESENTATI ALL’OGG. 5166

 

5166 -Proposta d'iniziativa Giunta recante: "Decisione sulle osservazioni pervenute e approvazione del Piano regionale di gestione dei rifiuti e per la bonifica delle aree inquinate 2022-2027 (PRRB)". (Delibera di Giunta n. 719 del 09 05 22)

 

Emendamento n. 1 a firma OCCHI

A pag. 335 della Relazione Generale (pag.486 di 1617 dell’atto deliberativo) al punto 12.4 “Descrizione dei criteri per l’individuazione delle aree adatte al recupero e allo smaltimento dei rifiuti” al quinto capoverso, il periodo che inizia con le parole “Gli impianti di recupero di materiali inerti” e termina con le parole “negli strumenti di pianificazione vigente” è così integralmente sostituito:

“Nelle aree funzionalmente attrezzate per le attività di cava possono essere recuperati rifiuti speciali inerti non pericolosi anche provenienti da attività diverse da quelle strettamente riferite a costruzione e demolizione purché, dopo il trattamento, i prodotti possano essere a loro volta recuperati e riutilizzati in sostituzione di materiali naturali per una serie di specificate destinazioni”.

 

Emendamento n. 2 a firma OCCHI

A pag. 335 della Relazione Generale (pag.486 di 1617 dell’atto deliberativo) al punto 12.4 “Descrizione dei criteri per l’individuazione delle aree adatte al recupero e allo smaltimento dei rifiuti”, il periodo che inizia con le parole “In via generale” e termina con le parole: “della pianificazione urbanistica comunale.” è così modificato:

“In via generale, gli impianti di trattamento dei rifiuti, inclusi gli impianti di recupero dei rifiuti sono, invece, preferibilmente da localizzare nelle aree già urbanizzate a prevalente destinazione produttiva, o dove vengano già svolte tali attività in regime di autorizzazione (art. 208 D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.) o in procedura semplificata (art. 216, D.Lgs 152/2006 e s.m.i.)”.

 

Emendamento n. 3 a firma OCCHI

All’articolo 12, comma 2, delle Norme tecniche attuative, le parole: “tenendo conto del minor prezzo del primo” sono soppresse.

 

Emendamento n. 4 a firma OCCHI

All’articolo 12, comma 4, delle Norme tecniche attuative, le parole: “si adeguano a tale disposizione entro 24 mesi dalla data di approvazione del piano” sono sostituite dalle parole “conservano la loro validità fino a naturale scadenza.”.

 

Emendamento n. 5 a firma OCCHI

All’articolo 12, comma 4, delle Norme tecniche attuative, le parole: “allo scadere di tale termine, le previsione del PIAE nonché dei Piani comunali delle attività estrattive (PAE) per le quali non sia stata ancora presentata istanza di autorizzazione completa di tutti gli elaborati richiesti non trovano attuazione per i quantitativi in esubero rispetto alla disponibilità di materiale inerte riciclato.” sono soppresse.

 

Emendamento n. 6 a firma OCCHI

All’articolo 12, comma 4, delle Norme tecniche attuative, le parole: “anche per i procedimenti di pianificazione già avviati alla data di adozione del Piano” sono così modificate: “per i procedimenti di pianificazione avviati in seguito alla data di approvazione del Piano.”.

 

Emendamento n. 7 a firma OCCHI

All’articolo 12 delle Norme tecniche attuative, dopo il comma 4 è integrato il seguente comma: “4bis. La Regione, con successivi atti, in coerenza con quanto stabilito dalle Direttive europee sull’Economia Circolare, realizza uno studio volto all’aggiornamento del fabbisogno della capacità impiantistica su scala territoriale al fine di determinare i quantitativi di inerti riciclati per ogni classe di impiego. La Regione, entro il termine di 6 mesi dall’approvazione del Piano, individua lo specifico strumento idoneo all’indagine, e nei successivi 6 mesi realizza lo studio.”.

 

Emendamento n. 8 a firma OCCHI

All’articolo 12, comma 4, delle Norme tecniche attuative, dopo le parole: “come accertato in attuazione del presente Piano” è integrato il seguente periodo: “A tal fine, la Regione, entro il termine di 6 mesi dall’approvazione del Piano, realizza un database consultabile dagli enti pubblici coinvolti e dalle associazioni di categoria interessate”.

 

Emendamento n. 9 a firma OCCHI

All’articolo 21 delle Norme tecniche attuative, dopo il comma 3 è integrato il seguente comma: “3bis. In relazione alla determinazione del quantitativo inerti recuperabili su scala provinciale, gli Enti locali, nell’ambito del processo di adeguamento in corso della pianificazione urbanistica, devono identificare una o più aree idonee per la localizzazione degli impianti.”.

 

Emendamento n. 10 a firma OCCHI

All’articolo 4 delle Norme tecniche di attuazione, le parole “al termine del quale la Giunta provvede alla valutazione circa la necessità di un suo aggiornamento, alla luce anche del monitoraggio di Piano effettuato nel 2025.” sono soppresse.

 

Emendamento n. 11 a firma OCCHI

All’articolo 4 delle Norme tecniche di attuazione, dopo il comma 1 è integrato il seguente comma: “1 bis alla luce del monitoraggio di Piano effettuato nel 2025 l’Assemblea Legislativa valuterà la necessità di un aggiornamento del Piano con le modalità di cui all’art.5, comma 1, lett. a.”.

 

Emendamento n. 12 a firma OCCHI

All’articolo 5, comma 1, lett. b, delle Norme tecniche di attuazione, le parole “Previa informativa” sono così modificate: “Previo parere espresso”.

 

Emendamento n. 13 a firma OCCHI

All’articolo 5, comma 1, lett. c, delle Norme tecniche di attuazione, le parole “Con la procedura di cui alla lettera b)” sono così modificate: “Previa informativa alla competente commissione assembleare”.

 

Emendamento n. 14 a firma OCCHI

All’articolo 5, delle Norme tecniche di attuazione, dopo il comma 1 è integrato il seguente comma: “1.bis uno scostamento maggiore del 10% nella produzione reale di rifiuti, su base annuale, rispetto al pianificato, comporterà una modifica del Piano con le modalità previste dal comma 1, lettera a, del presente articolo”.

 

Emendamento n. 15 a firma OCCHI

All’articolo 8, comma 1, lett. b, delle Norme tecniche di attuazione, il valore “80%” è così modificato: “75%”.

 

Emendamento n. 16 a firma OCCHI

All’articolo 8, comma 1, lett. c, delle Norme tecniche di attuazione, l’annualità “2022” è così modificata: “2023”.

 

Emendamento n. 17 a firma OCCHI

All’articolo 8, comma 1, lett. h, delle Norme tecniche di attuazione, il valore “120 kg/ab.” è così modificato: “150 kg/ab.”.

 

Emendamento n. 18 a firma OCCHI

All’articolo 8, comma 2, delle Norme tecniche di attuazione, la lettera f è così sostituita: “f. l’attuazione del principio di prossimità sancito dall’art.16 della Direttiva 2008/98/CE circa l’implementazione della rete impiantistica per soddisfare le previsioni di conferimento del territorio”.

 

Emendamento n. 19 a firma OCCHI

All’articolo 8, comma 3, delle Norme tecniche di attuazione, il valore “38%” è modificato in “50%” e l’annualità “2027” è modificata in “2030”.

 

Emendamento n. 20 a firma OCCHI

All’articolo 11 comma 1, delle Norme tecniche di attuazione, dopo le parole: “La Giunta regionale” integrare le parole: “, previo parere espresso dalla competente commissione assembleare”.

 

Emendamento n. 21 a firma OCCHI

All’articolo 11, il comma 4, delle Norme tecniche di attuazione è così integralmente sostituito: “La Regione sostiene, attraverso la concessione di contributi, gli Enti Locali nella realizzazione di specifiche azioni tese a contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti.”.

 

Emendamento n. 22 a firma COSTA

All’articolo 12 comma, comma 2, delle “Norme Tecniche di Attuazione” il seguente periodo: “indica il prezzo del materiale inerte proveniente da attività di recupero e quello del materiale inerte naturale tenendo conto del minor prezzo del primo” è sostituito con il seguente: “indica il prezzo della voce con materiale inerte proveniente da attività di recupero e quello della voce con materiale inerte naturale tenendo conto del minor prezzo del primo”.

 

Emendamento n. 23 a firma COSTA

All’articolo 12 comma, comma 3, delle “Norme Tecniche di Attuazione” il periodo: “Per la realizzazione dei lavori di costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici nel territorio regionale, costituisce criterio premiante” è sostituito col seguente: “Per la realizzazione dei lavori di costruzione, ristrutturazione e manutenzione di opere pubbliche costituisce criterio premiante, nei capitolati di gara delle stazioni appaltanti che operano nel territorio regionale,”.

 

Emendamento n. 24 a firma OCCHI

All’articolo 8, comma 1 delle Norme tecniche di attuazione, dopo la lettera c) è integrata la seguente lettera: “c bis) Estensione a tutto il territorio regionale e implementazioni della raccolta differenziata dei prodotti assorbenti per la persona (PAP) dal 2025.”.

 

Emendamento n. 25 a firma OCCHI

All’articolo 8, comma 1, lett. g, delle Norme tecniche di attuazione, il valore “66%” è così modificato: “68%”.

 

Emendamento n. 26 a firma OCCHI e FACCI

All’articolo 16, comma 1, lettera a, delle Norme tecniche di attuazione, il valore “79%” è modificato in “70%”.

 

Emendamento n. 27 a firma OCCHI e FACCI

All’articolo 16, comma 1, lettera b), delle Norme tecniche di attuazione, il valore “67%” è modificato in “60%”.

 

Emendamento n. 28 a firma OCCHI e FACCI

All’articolo 16, comma 1, lettera c, delle Norme tecniche di attuazione, il valore “84%” è modificato in “80%”.

 

Emendamento n. 29 a firma OCCHI

All’articolo 16, comma 2, delle Norme tecniche di attuazione, le parole: “in cui è residente la maggioranza della popolazione” sono così modificate: “con il minore obiettivo specifico”.

 

Emendamento n. 30 a firma OCCHI

All’articolo 16, comma 4, delle Norme tecniche di attuazione, dopo l’acronimo “ATERSIR” sono integrate le seguenti parole: “previa consultazione con gli Enti Locali interessati,”.

 

Emendamento n. 31 a firma OCCHI

All’articolo 16, al termine del comma 5, delle Norme tecniche di attuazione, dopo le parole “tenuto conto delle tecnologie” sono integrate le parole, “nonché del rapporto costi-benefici.”.

 

Emendamento n. 32 a firma OCCHI

All’articolo 16, al termine del comma 6, delle Norme tecniche di attuazione, sono integrate le parole: “e con il contributo degli Enti Locali interessati ne valuta l’efficacia.”.

 

Emendamento n. 33 a firma OCCHI e FACCI

All’articolo 16, al comma 7, delle Norme tecniche di attuazione, la parola “al” è così modificata: “ai commi 2, 3, 4, 5, e 6 del”.

 

Emendamento n. 34 a firma OCCHI

All’articolo 17, comma 2, delle Norme tecniche di attuazione, le parole “di monitoraggio” sono così modificate: “assunte ai sensi dell’articolo 34 commi 4 e 5 delle Norme tecniche di attuazione.”

 

Emendamento n. 35 a firma OCCHI

All’articolo 17, comma 4, delle Norme tecniche di attuazione, le parole “di norma” sono soppresse.

 

Emendamento n. 36 a firma OCCHI

All’articolo 19, comma 1, delle Norme tecniche di attuazione, le parole “di monitoraggio” sono così modificate: “assunte ai sensi dell’articolo 34 commi 4 e 5 delle Norme tecniche di attuazione”.

 

Emendamento n. 37 a firma OCCHI

All’articolo 19, comma 5, delle Norme tecniche di attuazione, la parola “al” è così modificata: “ai commi 1, 2 e 3 del”.

 

Emendamento n. 38 a firma OCCHI

All’articolo 20 comma 1, delle Norme tecniche di attuazione, dopo le parole “Il Piano assume” aggiungere le parole “ai fini della pianificazione delle necessità impiantistiche”.

 

Emendamento n. 39 a firma OCCHI

All’articolo 20, comma 6, delle Norme tecniche di attuazione, le parole “di norma” sono soppresse.

 

Emendamento n. 40 a firma OCCHI

All’articolo 20 comma 7, delle Norme tecniche di attuazione, dopo le parole “su richiesta della Regione” aggiungere le parole “la quale individuerà opportune compensazioni economiche o, ove possibile di ampliamento a ristoro del conferimento.”.

 

Emendamento n. 41 a firma OCCHI

All’articolo 21, comma 3, delle Norme tecniche di attuazione, le parole “al paragrafo 12.5” sono così modificate: “al paragrafo 12.4”.

 

Emendamento n. 42 a firma OCCHI

All’articolo 23, delle Norme tecniche di attuazione, il comma 4 è abrogato.

 

Emendamento n. 43 a firma OCCHI

All’articolo 25, comma 1, delle Norme tecniche di attuazione, al termine della lettera a) sono integrate le seguenti parole: “, nonché un’informativa circa il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti”.

 

Emendamento n. 44 a firma OCCHI

All’articolo 25, comma 1, lettera b), delle Norme tecniche di attuazione, le parole “di vigenza del Piano” sono soppresse.

 

Emendamento n. 45 a firma OCCHI

All’articolo 25, comma 4, delle Norme tecniche di attuazione, dopo le parole: “sono altresì condivisi” sono integrate le parole: “con la competente commissione assembleare e”.

 

Emendamento n. 46 a firma OCCHI

L’articolo 25, comma 5, delle Norme tecniche di attuazione è abrogato.

 

Emendamento n. 47 a firma OCCHI

All’articolo 26 delle Norme tecniche di attuazione, dopo il comma 1, è integrato il seguente comma:

“1 bis) Al fine di restituire agli usi legittimi le aree inquinate presenti sul territorio regionale, la Regione può prevedere misure specifiche di sostegno ai Comuni non capoluogo e alle loro Unioni, compatibilmente con i propri stanziamenti di bilancio, per offrire supporto tecnico, progettuale e amministrativo per lo svolgimento dei procedimenti connessi alla realizzazione degli interventi di bonifica dei siti contaminati.”.

 

Emendamento n. 48 a firma OCCHI

All’articolo 26, comma 1, delle Norme tecniche di attuazione, al termine della lettera c) sono integrate le parole: “compatibilmente con i piani economici previsti dai progetti presentati e la necessaria celerità degli interventi.”.

 

Emendamento n. 49 a firma OCCHI

All’articolo 26, comma 1, delle Norme tecniche di attuazione, al termine della lettera d) aggiungere: “previa verifica della dotazione impiantistica ed eventuale adeguamento, rispetto alle esigenze evidenziate in sede di monitoraggio periodico di cui all’art.25.”.

 

Emendamento n. 50 a firma OCCHI e FACCI

All’articolo 27, dopo il comma 2, delle Norme tecniche di attuazione, è integrato il seguente comma: “2 bis) i dati contenuti nell’anagrafe regionale dei siti contaminati (C.RE.S.C.A.) sono aggiornati con cadenza annuale per dare atto dello stato di avanzamento degli interventi di bonifica.”.

 

Emendamento n. 51 a firma OCCHI e FACCI

All’articolo 28, comma 2, delle Norme tecniche di attuazione, le parole: “possono riconoscere” sono così modificate: “riconoscono”.

 

Emendamento n. 52 a firma OCCHI e FACCI

All’articolo 30, comma 1, delle Norme tecniche di attuazione, dopo le parole: “a bonifica, i comuni” sono integrate le parole: “, sulla base di linee tecniche attuative omogenee predisposte dalla Regione Emilia-Romagna circa la geolocalizzazione e la perimetrazione dei siti,”.

 

Emendamento n. 53 a firma OCCHI

All’articolo 34, comma 1, delle Norme tecniche di attuazione, prima delle parole: “Agli impianti di gestione” sono integrate le parole: “Ai siti e”.

 

Emendamento n. 54 a firma BARGI e PELLONI

All’articolo 34 delle Norme tecniche di attuazione, il comma 3 è così sostituito: “sono fatte salve le capacità autorizzate per i rifiuti urbani in vigenza della precedente pianificazione delle discariche operanti alla data di entrata in vigore del presente piano.”.

 

Emendamento n. 55 a firma OCCHI

All’articolo 34, comma 4, delle Norme tecniche di attuazione, dopo le parole: “a modificare con deliberazione” sono integrate le parole: “assunta previo parere espresso dalla competente commissione assembleare”.

 

Emendamento n. 56 a firma OCCHI

All’articolo 34, al termine del comma 5, delle Norme tecniche di attuazione, sono integrate le parole: “delle modifiche e delle cause di eccezionalità dovute all’applicazione del presente comma, la Giunta Regionale è tenuta a rendere tempestiva comunicazione alla competente commissione assembleare.”.

 

Emendamento n. 57 a firma DELMONTE

Alla pag. 34 della Relazione Generale (pag. 44/1617 dell’atto deliberativo) alla fine del terzo capoverso dopo le parole “riportata in Tabella 2-7.” aggiungere il periodo: “Alla stessa stregua, riveste particolare importanza che la raccolta porta a porta/domiciliare, risulti integrata da soluzioni ecomobili, ovvero di raccolta itinerante, al fine di agevolare il conferimento da parte dell’utenza e disincentivare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti.”.

 

Emendamento n. 58 a firma OCCHI

Alla pagina 134 della Relazione Generale (pag. 285/1617 della delibera) al primo capoverso, dopo le parole “di costi, ma anche di impatti ambientali” sono integrate le parole “necessita quindi che la Regione si attivi al fine di sostenere lo sviluppo impiantistico anche per tale filiera merceologica.”.

 

Emendamento n. 59 a firma OCCHI

L’ultimo paragrafo del punto 9.3, Proposta di un modello regionale di tariffazione puntuale della Relazione Generale, a pag. 184 della Relazione Generale (pag.335 di 1617 dell’atto deliberativo), che comincia con le parole “In particolare” e termina con le parole “per i restanti comuni” è come di seguito sostituito: “Si ritiene tuttavia che una realistica applicazione della TCP su tutti i Comuni della Regione, possa traguardare il 2024 come l’annualità entro cui siano almeno avviate le attività propedeutiche dell’applicazione della TCP, in tal senso andrà modificato l’art.5 della LR 16/2015.”.

 

Emendamento n. 60 a firma BARGI

A pag. 327 della Relazione Generale (pag.478 di 1617 dell’atto deliberativo) al termine del secondo capoverso, dopo le parole “sia di rango comunale che sovracomunale.” sono integrate le parole: “, fatto salvo per i frantoi da recupero di inerti da costruzione e demolizione, limitatamente alle aree interne e montane della Regione Emilia-Romagna.

 

Emendamento n. 61 a firma OCCHI

A pagina 424 della Relazione Generale (pag. 575/1617 dell’atto deliberativo) al paragrafo 15.5.1 La prevenzione di particolari categorie di rifiuti, dopo il punto “3. Agroalimentare” è integrato il seguente punto:

 

“4. Prodotti assorbenti per la persona (PAP): Considerato il D.M. 15 maggio 2019, n. 62 (Regolamento recante disciplina della cessazione della qualifica di rifiuto da prodotti assorbenti per la persona (PAP)), nonché alla luce delle sperimentazioni condotte da alcuni comuni, si prevede la promozione del riciclaggio di tali materiali attraverso raccolte dedicate per intercettare e inviare a recupero i pannolini e gli altri ausili assorbenti prodotti da utenze domestiche e non domestiche. Esiste, infatti, un mercato per le plastiche eterogenee a base di poliolefine, il SAP e la cellulosa, tali materiali risultano comunemente oggetto di transazioni commerciali e possiedono un effettivo valore economico di scambio, risulta quindi opportuno prevedere una cessazione della loro qualifica di rifiuto. Tali azioni andranno implementate su tutto il territorio regionale dal 01 gennaio 2025.”.

 

Emendamento n. 62 a firma ZAMBONI

nelle NTA, al comma 2 dell’art. 25 “Relazione sullo stato di attuazione del Piano” dopo le parole:“dalla Regione e da Arpae”sono aggiunte le seguenti parole: “, in particolare contiene un’analisi puntuale circa la necessità di un eventuale fabbisogno di trattamento ulteriore rispetto a quello stimato dal Piano, ”.

 

Emendamento n. 63 a firma ZAMBONI

Nelle NTA, all’art. 34 “Norme finali” dopo il comma 5 è aggiunto il seguente: “5 bis. Le modifiche di cui ai punti 4 e 5 saranno oggetto di informativa annuale alla commissione assembleare competente, al fine anche di valutare le cause all’origine di eventuali scostamenti.”.

 

Emendamento n. 64 a firma ZAMBONI

Al capitolo “7.4.1 I rifiuti tessili”, al paragrafo “Le Azioni di Piano” è inserita la seguente azione: Incentivazione della raccolta di indumenti post-consumo da parte degli esercizi commerciali di settore al fine di ridurre la produzione di rifiuti tessili.

Le restanti parti del Piano sono aggiornate di conseguenza.

 

Emendamento n. 65 a firma ZAMBONI

Nelle NTA, al comma 1 dell’art. 11 “Strategia sui rifiuti plastici”: dopo le parole: “plastiche monouso” sono inserite le seguenti parole: “e agli imballaggi di plastica”.

 

Emendamento n. 66 a firma ZAMBONI

Nella Relazione Generale, al capitolo “7.2.2 Scenari di produzione della frazione organica e azioni di Piano”, tra le Azioni di Piano (pag. 129) è inserito il seguente punto: - promozione delle pratiche di compostaggio domestico e di comunità; la Tabella di pag. 147 del capitolo “7.5 Azioni per lo sviluppo della preparazione al riutilizzo e del recupero di materia” è aggiornata di conseguenza.

 

Emendamento n. 67 a firma ZAMBONI

Nelle NTA, al comma 1 dell’art. 12 “Strategia dei rifiuti da costruzione e demolizione”: dopo le parole: “non pericolosi” sono inserite le seguenti parole: “, anche attraverso la diffusione di modalità di progettazione edilizia, finalizzate preventivamente al recupero e al riuso dei materiali in fase di demolizione, promuovendo la conoscenza e la diffusione di buone pratiche in questo settore” 

 

Emendamento n. 68 a firma ZAMBONI

Nella Relazione Generale, al capitolo “7.2 Valorizzazione delle frazioni raccolte in maniera differenziata”, al quarto capoverso si aggiungono le seguenti parole: “o tramite l’avvio al compostaggio domestico o di comunità.”.

 

Emendamento n. 69 a firma ZAMBONI

Nella Relazione Generale, al capitolo “6.4.3 Indicazioni per l’organizzazione dei sistemi di raccolta”, alle Tabelle 6-8, 6-9 e 6-10 l’Azione: “diffusione del compostaggio domestico e/o di comunità nei contesti idonei in sostituzione dei sistemi di raccolta differenziata.” è così sostituita: “diffusione e valorizzazione delle pratiche di autocompostaggio e di compostaggio di comunità, in sostituzione dei sistemi di raccolta differenziata.”.

 

Emendamento n. 70 a firma ZAMBONI

Nella Relazione Generale, al capitolo “7.1 Linee strategiche e obiettivi del Piano”, al quinto capoverso il quarto punto: “L’incentivazione del compostaggio domestico o di comunità, effettuato secondo le indicazioni normative in materia, soprattutto dove la raccolta dell’umido e del verde stradale comporti difficoltà tecnico/economiche.” è così sostituito: “la diffusione, l’incentivazione e la valorizzazione delle pratiche di autocompostaggio e di compostaggio di comunità, soprattutto dove la raccolta dell’umido e del verde stradale comporti difficoltà tecnico/economiche.”.

 

Emendamento n. 71 a firma SABATTINI 

Nella Relazione Generale, al Capitolo 11, paragrafo 11.1.3 (pag. 242) viene eliminato il termine iniziale "Infine" nell'ultimo capoverso;

Alla fine del paragrafo 11.1.3 viene inserito il seguente capoverso: "In aggiunta a tali azioni e in coerenza con la normativa di settore, la Regione promuove, quale buone pratiche di gestione in particolare nei territori collinari e montani, l'utilizzo da parte delle imprese dei centri di rivendita dei materiali edili per il conferimento, in regime di deposito preliminare alla raccolta come previsto dall’art. 185-bis comma 1 lettera c) del D.lgs. 152/2006, dei propri rifiuti da costruzione e demolizione.".

 

Emendamento n. 72 a firma SABATTINI

Al comma 4, dell’articolo 12 delle NTA le parole “dalla data di approvazione del Piano.” sono sostituite dalle seguenti: “dalla definizione da parte della Regione del fabbisogno regionale di inerti, determinato sulla base della disponibilità di materiale riciclato derivante da rifiuti da costruzione e demolizione e del fabbisogno derivante dalla realizzazione di opere pubbliche sul territorio regionale, tenendo conto delle norme tecniche di settore.”.

 

Emendamento n. 73 a firma BESSI, ZAMBONI, TARUFFI e PICCININI 

Il comma 3 dell’art. 23 delle NTA è eliminato. Il comma 4 dell’art. 23 delle NTA è sostituito col seguente: “3. Le disposizioni di cui al comma 2 costituiscono prescrizioni per il Piano d’ambito dei rifiuti.”.

 

Emendamento n. 74 a firma BESSI

(collegato all’emendamento n. 73 a firma Bessi, Zamboni, Taruffi e Piccinini)

Il testo della seguente controdeduzione è da modificare integralmente come riportato:  

 

Controdeduzione 9/1

“Parere istruttorio

L’osservazione si ritiene condivisibile. Riguardo al suggerimento di affiancare all’adozione della tariffazione puntuale opportuni strumenti incentivanti se ne condivide il principio anche se tale aspetto non attiene alla pianificazione bensì, ad esempio, alla revisione della L.R. 16/2015 con riferimento al fondo incentivante di cui all’art. 4 (Incentivazione alla riduzione dei rifiuti non inviati a riciclaggio). Si richiama nel merito la D.G.R. 643 del 03/05/2021 (“Presentazione all'Assemblea Legislativa degli obiettivi e delle scelte strategiche generali del piano regionale di gestione dei rifiuti e per la bonifica delle aree inquinate 2022-2027”) la quale prevede esplicitamente che questa misura “dovrà essere accompagnata e sostenuta utilizzando tutti gli strumenti a disposizione, prendendo anche in considerazione la possibilità di incentivare in modo significativo l’implementazione di sistemi di tariffazione corrispettiva che prevedano la misurazione puntuale del rifiuto”. Tuttavia, non si ritiene opportuno nell'attuale contingenza procedere con delle penalizzazioni rispetto alla dotazione energetica dei Comuni in caso di mancata attivazione della tariffa puntuale.

Testo modificato

Il comma 3 dell’art. 23 delle NTA è eliminato. Il comma 4 dell’art. 23 delle NTA è sostituito con il seguente: "3. Le disposizioni di cui al comma 2 costituiscono prescrizioni per il Piano d’ambito dei rifiuti.".

Valutazione finale: accolta parzialmente.”.

 

Emendamento n. 75 a firma SABATTINI

(collegato all’ emendamento n. 72 a firma Sabattini)

Il testo delle seguenti controdeduzioni è da modificare integralmente come riportato:  

 

Controdeduzione: 9/3

“Parere istruttorio

Relativamente al contributo ricevuto si precisa che, in attuazione del PRRB, la Regione provvederà a dotarsi di uno specifico strumento con il quale individuare le disponibilità di materiale inerte riciclato da C&D in sostituzione di materia prima vergine, nonché alla definizione di un fabbisogno regionale di inerti, determinato tenendo conto della disponibilità di materiale inerte riciclato da rifiuti da costruzione e demolizione e del fabbisogno derivante dalla realizzazione di opere pubbliche sul territorio regionale, tenendo conto delle norme tecniche di settore. Si precisa a tal proposito che il termine per il successivo adeguamento dei PIAE viene aggiornato facendo decorrere i 24 mesi a partire dalla data di definizione da parte della Regione del suddetto fabbisogno. Si segnala inoltre che ARPAE ha già preso contatto con la Regione Lombardia al fine di acquisire informazioni circa una piattaforma online realizzata da tale Amministrazione con lo scopo di favorire l'incontro tra domanda e offerta di aggregati minerali risultanti dal recupero di rifiuti inerti da attività di costruzione e/o demolizione (C&D). Una volta ricevuti maggiori dettagli sarà possibile valutare se vi possano essere le condizioni per l'utilizzo di tale piattaforma anche in Emilia-Romagna”.

Testo modificato

modificare art. 12 comma 4 NTA "… I Piani Infraregionali delle attività estrattive (PIAE) vigenti, si adeguano a tale disposizione entro 24 mesi dalla definizione da parte della Regione del fabbisogno regionale di inerti, determinato sulla base della disponibilità di materiale riciclato derivante da rifiuti da costruzione e demolizione e del fabbisogno derivante dalla realizzazione di opere pubbliche sul territorio regionale, tenendo delle norme tecniche di settore.” 

 

Controdeduzioni: 17/2, 26/2, 27/2, 28/2, 33/2, 34/2, 37/2, 38/2, 39/2, 41/2:  

“Parere istruttorio

ll PRRB, anche in attuazione dell’articolo 6 comma 6 della legge regionale n. 17 del 1991, intende fornire un criterio di quantificazione del fabbisogno degli inerti da attività estrattive, determinato tenendo conto della disponibilità di materiale inerte riciclato da rifiuti da costruzione e demolizione e del fabbisogno derivante dalla realizzazione di opere pubbliche sul territorio regionale tenendo conto delle norme tecniche di settore, che sia omogeneo su base regionale. Non si può quindi dar seguito alla richiesta avanzata dal proponente. Tuttavia, in parziale accoglimento dell'osservazione, si precisa che il termine di adeguamento dei PIAE viene aggiornato facendo decorrere i 24 mesi a partire dalla data di definizione da parte della Regione del suddetto fabbisogno.”. 

Testo modificato 

modificare art. 12 comma 4 NTA "… I Piani Infraregionali delle attività estrattive (PIAE) vigenti, si adeguano a tale disposizione entro 24 mesi dalla definizione da parte della Regione del fabbisogno regionale di inerti, determinato sulla base della disponibilità di materiale riciclato derivante da rifiuti da costruzione e demolizione e del fabbisogno derivante dalla realizzazione di opere pubbliche sul territorio regionale, tenendo delle norme tecniche di settore.” 

 

Controdeduzioni 47/4

“Parere istruttorio

Relativamente a quanto osservato dal proponente si segnala che l'applicazione del citato comma 4 art. 12 NTA è subordinata all'adozione di uno specifico strumento regionale con il quale verranno fornite indicazioni per l'adeguamento della pianificazione in materia di attività estrattive e con il quale verranno individuate le disponibilità di materiale inerte riciclato da C&D in sostituzione di materia prima vergine, nonché alla definizione di un fabbisogno regionale di inerti, determinato tenendo conto della disponibilità di materiale inerte riciclato da rifiuti da costruzione e demolizione e del fabbisogno derivante dalla realizzazione di opere pubbliche sul territorio regionale, tenendo conto delle norme tecniche di settore . Si precisa inoltre che il termine per l'adeguamento dei PIAE previsto al citato comma 4 art. 12 NTA è posto per ragioni di certezza delle situazioni giuridiche soggettive regolate tramite il sistema della pianificazione e delle autorizzazioni. Con riferimento al termine di adeguamento dei PIAE a tale disposizione, in parziale accoglimento dell'osservazione, si precisa che lo stesso verrà modificato in 24 mesi a partire dalla data di definizione da parte della Regione del suddetto fabbisogno.  

Testo modificato

modificare art. 12 comma 4 NTA "… I Piani Infraregionali delle attività estrattive (PIAE) vigenti, si adeguano a tale disposizione entro 24 mesi dalla definizione da parte della Regione del fabbisogno regionale di inerti, determinato sulla base della disponibilità di materiale riciclato derivante da rifiuti da costruzione e demolizione e del fabbisogno derivante dalla realizzazione di opere pubbliche sul territorio regionale, tenendo delle norme tecniche di settore.”

 

Subemendamento n. 1 (collegato all’emendamento n. 20 del Gruppo “LEGA SALVINI EMILIA-ROMAGNA” – a firma Occhi) a firma BESSI

All’emendamento 20 le parole “, previo parere espresso dalla competente commissione assembleare” sono sostituite con le parole: “previa informativa alla competente commissione assembleare”.

 

Subemendamento n. 2 (collegato all’emendamento n. 47 del Gruppo “LEGA SALVINI EMILIA-ROMAGNA” – a firma Occhi) a firma OCCHI

All’emendamento 47, a firma del Consigliere Occhi, le parole: “non Capoluogo ed alle loro Unioni” sono soppresse.

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