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Legislatura XI - Commissione IV - Processo Verbale del 27/03/2023 antimeridiano

 

Processo verbale n. 9

Seduta del 27 marzo 2023

 

 

Il giorno 27 marzo 2023 alle ore 9,30 è convocata, con nota prot. n. PG/2023/7095 del 21/3/2023, presso la sede dell’Assemblea legislativa in Bologna, viale A. Moro n. 50, la Commissione Politiche per la Salute e Politiche sociali, in modalità mista, con la presenza, in sede, della presidente, dei vicepresidenti e dei seguenti membri per Gruppo assembleare: Amico (ERCEP),  Bondavalli (BP), Caliandro, Costi, Daffadà, Montalti, Paruolo, Pillati, Rossi (PD), Castaldini (FI), Cuoghi, Evangelisti (FDI), Mastacchi (RCPER), Pelloni (Lega) nonché degli altri partecipanti in via telematica, in attuazione dell’ art. 124, comma 4 bis, del Regolamento interno dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna e a seguito della delibera dell’Ufficio di Presidenza 26 maggio 2022, n. 26.

 

 

 

Partecipano alla seduta i consiglieri:

 

Cognome e nome

Qualifica

Gruppo

Voto

 

SONCINI Ottavia

Presidente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

6

  presente

MALETTI Francesca

Vicepresidente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

5

presente

MARCHETTI Daniele

Vicepresidente

Lega Salvini Emilia-Romagna

6

presente

AMICO Federico Alessandro

Componente

Emilia-Romagna coraggiosa, ecologista, progressista

2

presente

BERGAMINI Fabio

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

   assente

BONDAVALLI Stefania

Componente

Bonaccini Presidente

3

presente

CALIANDRO Stefano

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

CASTALDINI Valentina

Componente

Forza Italia – Berlusconi per Borgonzoni

1

  presente

COSTA Andrea

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

CUOGHI Luca

Componente

Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni

2

presente

COSTI Palma

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

DAFFADA’ Matteo

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

EVANGELISTI Marta

Componente

Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni

1

presente

FACCI Michele

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

presente

GERACE Pasquale

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

GIBERTONI Giulia

Componente

Gruppo Misto

1

assente

MARCHETTI Francesca

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

MASTACCHI Marco

Componente

RETE CIVICA Progetto Emilia-Romagna

1

presente

MONTALTI Lia

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

MORI Roberta

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

PARUOLO Giuseppe

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

PELLONI Simone

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

3

presente

PICCININI Silvia

Componente

Movimento 5 Stelle

1

assente

PILLATI Marilena

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

POMPIGNOLI Massimiliano

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

assente

RONTINI Manuela

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

ROSSI Nadia

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

STRAGLIATI Valentina

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

2

  presente

ZAMBONI Silvia

Componente

Europa Verde

1

  presente


Sono altresì presenti il consigliere Stefano Bargi (Lega) e il consigliere Giancarlo Tagliaferri (FDI).

 

Partecipano seduta: dott. Maurizio Ricciardelli, Settore affari legislativi e aiuti di stato (RER); dott. Antonio Lora, Psichiatra e consulente del Ministero della Salute; dott. Alessio Saponaro, Area salute mentale e dipendenze patologiche (RER).

 

 

 

 

Presiede la seduta: Ottavia SONCINI

Assiste la segretaria: Annarita Silvia Di Girolamo

Funzionario estensore: Angelo Baratelli


Assume la presidenza il vicepresidente MARCHETTI D.

 

Il presidente MARCHETTI D. dichiara aperta la seduta alle ore 10,00, procedendo preliminarmente all’appello, ai sensi della deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 3 del 27 marzo 2020, per poi proseguire con un secondo appello degli assenti, ai fini dell’identificazione certa dei partecipanti.

 

Approvazione del processo verbale n. 8 del 2023.

La Commissione approva alla unanimità.

 

 

6486 -Relazione per la Sessione europea dell'Assemblea legislativa per l'anno 2023, ai sensi dell'art. 5 della L.R. n. 16/2008.

-       Audizione del Dott. Antonio Lora, Psichiatra e consulente per il Ministero della salute, sul tema della “Salute mentale”, come delineato nell’obiettivo 34 dell’Allegato 1 “Nuove iniziative”, del Programma di lavoro della Commissione europea per il 2023 (Un’Unione salda e unita)

 

 

Il presidente MARCHETTI D. introduce l’argomento, spiegando che, in data odierna, si aprono i lavori riguardanti la Sessione europea 2023, con una seduta di approfondimento tematico, in vista del parere da fornire alla Commissione I.

 

Cede quindi la parola al dott. RICCIARDELLI, che svolge un primo intervento di carattere generale.

 

Alle ore 10,20 la presidenza è assunta dalla presidente SONCINI.

 

Come richiesto dalla relatrice, consigliera MONTALTI, viene proiettato un video con un contributo sulle politiche europee in tema di salute mentale di Stella Kyriakides, Commissario europeo per la salute e la sicurezza alimentare.

Segue quindi intervento della relatrice della Commissione, consigliera MONTALTI.

 

Il dott. LORA interviene, riprendendo il tema delle politiche della Commissione europea sulla salute mentale, con l’ausilio di slide, messe a disposizione dei consiglieri.

 

Il dott. SAPONARO svolge un focus sulle politiche regionali.

 

La presidente SONCINI comunica che, nella seduta di lunedì 3 aprile p.v., si procederà all’audizione dei Direttori dei Dipartimenti di Salute mentale delle Ausl della Regione.

 

Interviene quindi la consigliera MONTALTI, ponendo un quesito.

 

Il dott. LORA risponde.

 

Svolge infine il suo intervento il relatore di minoranza, consigliere BARGI.

 

La seduta è sospesa dalle ore 11,32 alle ore 11,40.

 

 

 

6087 -Progetto di legge di iniziativa Consiglieri recante: "Norme per la promozione ed il sostegno del terzo settore, dell'amministrazione condivisa e della cittadinanza attiva". (05 12 22)

A firma dei Consiglieri: Amico, Maletti, Soncini, Zappaterra, Rontini, Costa, Montalti, Rossi, Costi, Mori, Pillati, Mumolo, Gerace, Daffada', Bulbi, Sabattini, Caliandro, Marchetti Francesca, Bondavalli, Fabbri

 

La presidente SONCINI introduce l’argomento e comunica che, sul progetto di legge in oggetto, sono stati presentati 64 emendamenti di cui un sub emendamento, che sono stati riuniti in un documento di lavoro, messo a disposizione dei consiglieri.

 

La presidente SONCINI pone quindi in votazione il subemendamento, gli emendamenti e i singoli articoli del progetto di legge in oggetto, come eventualmente emendati.

 

Art. 1

 

Sull’articolo 1 insistono 6 emendamenti: emendamento n. 1 a firma del consigliere Cuoghi; emendamento n. 42 a firma della consigliera Castaldini; emendamento n. 22 a firma dei consiglieri Marchetti F., Bondavalli, Maletti, Amico; emendamento n. 19 a firma della consigliera Evangelisti; emendamento n. 52 a firma del consigliere Pelloni; emendamento n. 20 a firma della consigliera Evangelisti.

 

La consigliera CASTALDINI dichiara di ritirare l’emendamento n. 42; il consigliere PELLONI dichiara di ritirare l’emendamento n. 52.

 

La Commissione respinge l’emendamento n. 1 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV), 17 voti a favore (LEGA, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

 

La Commissione, all’unanimità dei votanti, accoglie l’emendamento n. 22 con 46 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV, LEGA, FDI, FI, RCPER), nessun voto contrario e nessun astenuto.

 

La Commissione respinge l’emendamento n. 19 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV), 17 voti a favore (LEGA, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

 

La Commissione respinge l’emendamento n. 20 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV), 17 voti a favore (LEGA, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

 

La Commissione approva l’art. 1, come emendato, con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 17 astenuti (LEGA, FDI, FI, RCPER).

 

Art.2

 

Sull’articolo 2 insistono 7 emendamenti: emendamento n. 23 a firma dei consiglieri Zappaterra, Costi, Maletti, Amico; emendamento n. 53 a firma del consigliere Pelloni; emendamento n. 2 a firma del consigliere Cuoghi; emendamento n. 24 a firma dei consiglieri Pillati, Maletti, Amico; emendamento n. 3 a firma del consigliere Cuoghi; emendamento n. 21 a firma della consigliera Evangelisti; emendamento n. 43 a firma della consigliera Castaldini.

 

La consigliera CASTALDINI dichiara di ritirare l’emendamento n. 43

 

La Commissione, all’unanimità dei votanti, accoglie l’emendamento n. 23 con 46 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV, LEGA, FDI, FI, RCPER), nessun voto contrario e nessun astenuto.

 

La Commissione respinge l’emendamento n. 53 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV), 17 voti a favore (LEGA, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

 

La Commissione respinge l’emendamento n. 2 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV), 17 voti a favore (LEGA, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

 

La Commissione, all’unanimità dei votanti, accoglie l’emendamento n. 24 con 46 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV, LEGA, FDI, FI, RCPER), nessun voto contrario e nessun astenuto.

 

La Commissione respinge l’emendamento n. 3 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV), 17 voti a favore (LEGA, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

 

La Commissione respinge l’emendamento n. 21 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV), 17 voti a favore (LEGA, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

 

La Commissione approva l’art. 2, come emendato, con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 17 astenuti (LEGA, FDI, FI, RCPER).

 

Art.3

 

Sull’art. 3 non insistono emendamenti.

 

La Commissione approva l’art. 3 con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 17 astenuti (LEGA, FDI, FI, RCPER).

 

Art. 4

 

Sull’art. 4 non insistono emendamenti.

 

La Commissione approva l’art. 4 con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 17 astenuti (LEGA, FDI, FI, RCPER).

 

Art. 5

 

Sull’articolo 5 insiste un emendamento: emendamento n. 25 a firma dei consiglieri Zappaterra, Costi, Maletti, Amico.

 

La Commissione, all’unanimità dei votanti, accoglie l’emendamento n. 25 con 46 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV, LEGA, FDI, FI, RCPER), nessun voto contrario e nessun astenuto.

 

La Commissione approva l’art. 5, come emendato, con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 17 astenuti (LEGA, FDI, FI, RCPER).

 

Art. 6

 

Sull’articolo 6 insiste un emendamento: emendamento n. 4 a firma del consigliere Cuoghi.

 

La Commissione respinge l’emendamento n. 4 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV), 17 voti a favore (LEGA, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

 

La Commissione approva l’art. 6 con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 17 astenuti (LEGA, FDI, FI, RCPER).

 

Art. 7

 

Sull’articolo 7 insistono 9 emendamenti e un sub emendamento: emendamento n. 5 a firma del consigliere Cuochi; emendamento n. 44 a firma della consigliera Castaldini; emendamento n. 12 a firma del consigliere Cuoghi; emendamento n. 54 a firma del consigliere Pelloni; emendamento n. 13 a firma del consigliere Cuoghi; emendamento 45 a firma della consigliera Castaldini; emendamento 26 a firma dei consiglieri Maletti, Amico; emendamento n. 27 a firma dei consiglieri Maletti, Amico; n. 29 subemendamento all’emendamento 28 a firma dei consiglieri Zamboni, Maletti, Amico; emendamento 28 a firma dei consiglieri Marchetti F., Bondavalli, Zappaterra, Maletti, Amico.

 

Il consigliere PELLONI dichiara di ritirare l’emendamento n. 54.

 

La Commissione respinge l’emendamento n. 5 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV), 3 voti a favore (FDI) e 14 astenuti (LEGA, FI, RCPER).

 

La Commissione respinge l’emendamento n. 13 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV), 3 voti a favore (FDI) e 14 astenuti (LEGA, FI, RCPER).

 

La Commissione respinge l’emendamento n. 44 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV), 1 voto a favore (FI) e 16 astenuti (LEGA, FDI, RCPER).

 

La Commissione respinge l’emendamento n. 12 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV), 3 voti a favore (FDI) e 14 astenuti (LEGA, FI, RCPER).

 

La Commissione respinge l’emendamento n. 45 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV), 1 voto a favore (FI) e 16 astenuti (LEGA, FDI, RCPER).

 

La Commissione, all’unanimità dei votanti, accoglie l’emendamento n. 26 con 46 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV, LEGA, FDI, FI, RCPER), nessun voto contrario e nessun astenuto.

 

La Commissione accoglie l’emendamento n. 27 con 45 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV, LEGA, FDI, RCPER), nessun voto contrario e 1 astenuto (FI).

 

La Commissione accoglie il subemendamento all’emendamento n. 28 con 45 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV, LEGA, FDI, RCPER), nessun voto contrario e 1 astenuto (FI).

 

La Commissione accoglie l’emendamento n. 28, come emendato, con 45 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV, LEGA, FDI, RCPER), nessun voto contrario e 1 astenuto (FI).

 

La Commissione approva l’art. 7, come emendato, con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 17 astenuti (LEGA, FDI, FI, RCPER).

 

Art. 8

 

Sull’articolo 8 insistono 2 emendamenti: emendamento n. 30 a firma dei consiglieri Pillati, Zappaterra, Maletti, Amico; emendamento n. 31 a firma dei consiglieri Maletti, Amico.

 

La Commissione accoglie l’emendamento n. 30 con 45 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV, LEGA, FDI, RCPER), nessun voto contrario e 1 astenuto (FI).

 

La Commissione accoglie l’emendamento n. 31 con 45 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV, LEGA, FDI, RCPER), nessun voto contrario e 1 astenuto (FI).

 

La Commissione approva l’art. 8, come emendato, con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 17 astenuti (LEGA, FDI, FI, RCPER).

 

Art. 9

 

Sull’articolo 9 insiste un emendamento: emendamento n. 32 a firma dei consiglieri Zappaterra, Costi, Maletti, Amico.

 

La Commissione accoglie l’emendamento n. 32 con 45 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV, LEGA, FDI, RCPER), nessun voto contrario e 1 astenuto (FI).

 

La Commissione approva l’art. 9, come emendato, con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 17 astenuti (LEGA, FDI, FI, RCPER).

 

Art. 10

 

Sull’articolo 10 insistono 9 emendamenti: emendamento n. 6 a firma del consigliere Cuoghi; emendamento n. 14 a firma del consigliere Cuoghi; emendamento n. 15 a firma del consigliere Cuoghi; emendamento n. 16 a firma del consigliere Cuoghi; emendamento n. 46 a firma della consigliera Castaldini; emendamento n. 55 a firma del consigliere Pelloni; emendamento n. 33 a firma dei consiglieri Zappaterra, Costi, Maletti, Amico; emendamento n. 56 a firma del consigliere Pelloni; emendamento n. 7 a firma del consigliere Cuoghi.

 

La Commissione respinge l’emendamento n. 6 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV), 17 voti a favore (LEGA, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

 

La Commissione respinge l’emendamento n. 14 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV), 17 voti a favore (LEGA, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

 

La Commissione respinge l’emendamento n. 15 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV), 17 voti a favore (LEGA, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

 

La Commissione respinge l’emendamento n. 16 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV), 17 voti a favore (LEGA, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

 

La Commissione respinge l’emendamento n. 46 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV), 14 voti a favore (LEGA, FI, RCPER) e 3 astenuti (FDI).

 

La Commissione respinge l’emendamento n. 55 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV), 17 voti a favore (LEGA, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

 

La Commissione accoglie l’emendamento n. 33 con 32 voti a favore (PD, BP, FDI, ERCEP, EV), nessun voto contrario, 14 astenuti (LEGA, FI, RCPER).

 

La Commissione, all’unanimità dei votanti, accoglie l’emendamento n. 56 con 46 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV, LEGA, FDI, FI, RCPER), nessun voto contrario e nessun astenuto.

 

La Commissione respinge l’emendamento n. 7 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV), 17 voti a favore (LEGA, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

 

La Commissione approva l’art. 10, come emendato, con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 17 astenuti (LEGA, FDI, FI, RCPER).

 

Art. 11

 

Sull’articolo 11 non insistono emendamenti.

 

La Commissione approva l’art. 11 con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 17 astenuti (LEGA, FDI, FI, RCPER).

 

Art. 12

 

Sull’articolo 12 insistono 2 emendamenti: emendamento n. 34 a firma dei consiglieri Zappaterra, Costi, Maletti, Amico; emendamento n. 35 a firma dei consiglieri Zappaterra, Costi, Maletti, Amico.

 

La Commissione accoglie l’emendamento n. 34 con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 17 astenuti (LEGA, FDI, FI, RCPER).

 

La Commissione accoglie l’emendamento n. 35 con 32 voti a favore (PD, BP, FDI, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 14 astenuti (LEGA, FI, RCPER).

 

La Commissione approva l’art. 12, come emendato, con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 17 astenuti (LEGA, FDI, FI, RCPER).

 

Art. 13

 

Sull’articolo 13 insiste un emendamento: emendamento n. 47 a firma della consigliera Castaldini.

 

La Commissione respinge l’emendamento n. 47 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV), 17 voti a favore (LEGA, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

 

La Commissione approva l’art. 13 con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 17 astenuti (LEGA, FDI, FI, RCPER).

 

Art. 14

 

Sull’articolo 14 insistono 3 emendamenti: emendamento n. 36 a firma dei consiglieri Maletti, Amico; emendamento n. 37 a firma dei consiglieri Zappaterra, Maletti, Amico; emendamento n. 57 a firma del consigliere Pelloni.

 

Il consigliere PELLONI dichiara di ritirare l’emendamento n. 57.

 

La Commissione, all’unanimità dei votanti, accoglie l’emendamento n. 36 con 45 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV, LEGA, FDI, RCPER), nessun voto contrario e nessun astenuto.

 

La Commissione, all’unanimità dei votanti, accoglie l’emendamento n. 37 con 45 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV, LEGA, FDI, RCPER), nessun voto contrario e nessun astenuto.

 

La Commissione approva l’art. 14, come emendato, con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 16 astenuti (LEGA, FDI, RCPER).

 

Art. 15

 

Sull’articolo 15 insiste un emendamento: emendamento n. 38 a firma dei consiglieri Maletti, Amico.

 

La Commissione accoglie l’emendamento n. 38, con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 16 astenuti (LEGA, FDI, RCPER).

 

La Commissione approva l’art. 15, come emendato, con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 16 astenuti (LEGA, FDI, RCPER).

 

Art. 16

 

Sull’articolo 16 insiste un emendamento: emendamento n. 39 a firma dei consiglieri Marchetti F., Maletti, Amico.

 

La Commissione, all’unanimità dei votanti, accoglie l’emendamento n. 39 con 45 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV, LEGA, FDI, RCPER), nessun voto contrario e nessun astenuto.

 

La Commissione approva l’art. 16, come emendato, con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 16 astenuti (LEGA, FDI, RCPER).

 

Art. 17

 

Sull’articolo 17 non insistono emendamenti.

 

La Commissione approva l’art. 17 con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 16 astenuti (LEGA, FDI, RCPER).

 

Art. 18

 

Sull’articolo 18 non insistono emendamenti.

 

La Commissione approva l’art. 18 con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 16 astenuti (LEGA, FDI, RCPER).

 

Art. 19

 

Sull’articolo 19 non insistono emendamenti.

 

La Commissione approva l’art. 19 con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 16 astenuti (LEGA, FDI, RCPER).

 

Art. 20

 

Sull’articolo 20 insiste un emendamento: emendamento n. 40 a firma dei consiglieri Marchetti F., Maletti, Amico.

 

La Commissione, all’unanimità dei votanti, accoglie l’emendamento n. 40 con 45 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV, LEGA, FDI, RCPER), nessun voto contrario e nessun astenuto.

 

La Commissione approva l’art. 20, come emendato, con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 16 astenuti (LEGA, FDI, RCPER).

 

Art. 21

 

Sull’articolo 21 non insistono emendamenti.

 

La Commissione approva l’art. 21 con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 16 astenuti (LEGA, FDI, RCPER).

 

Art. 22

 

Sull’articolo 22 insiste un emendamento: emendamento n. 58 a firma del consigliere Pelloni.

 

La Commissione respinge l’emendamento n. 58 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV), 16 voti a favore (LEGA, FDI, RCPER) e nessun astenuto.

 

La Commissione approva l’art. 22 con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 16 astenuti (LEGA, FDI, RCPER).

 

Art. 23

 

Sull’articolo 23 insiste un emendamento: emendamento n. 8 a firma del consigliere Cuochi.

 

Il consigliere CUOGHI dichiara di ritirare l’emendamento n. 8.

 

La Commissione approva l’art. 23 con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 16 astenuti (LEGA, FDI, RCPER).

 

Art .24

 

Sull’articolo 24 insistono 4 emendamenti: emendamento n. 9 a firma del consigliere Cuoghi; emendamento n. 48 a firma della consigliera Castaldini; emendamento n. 59 a firma del consigliere Pelloni; emendamento n. 60 a firma del consigliere Pelloni.

 

La presidente SONCINI precisa che gli emendamenti nn. 9, 48 e 59 hanno contenuto identico e, quindi, ai sensi dell'articolo 96, comma 3 del Regolamento, si pone in votazione il primo in ordine di presentazione, cioè l'emendamento numero 9 a firma del consigliere Cuoghi; gli emendamenti nn. 48 e 59 sono dichiarati preclusi in forza dell'articolo 95, comma 6, lettera e), del Regolamento.

 

Il consigliere PELLONI dichiara di ritirare l’emendamento n. 60.

 

La Commissione respinge l’emendamento n. 9 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV), 16 voti a favore (LEGA, FDI, RCPER) e nessun astenuto.

 

La Commissione approva l’art. 24 con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 16 astenuti (LEGA, FDI, RCPER).

 

Art. 25

 

Sull’articolo 25 non insistono emendamenti.

 

La Commissione approva l’art. 25 con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 16 astenuti (LEGA, FDI, RCPER).

 

Art. 26

 

Sull’articolo 26 insistono 4 emendamenti: emendamento n. 10 a firma del consigliere Cuoghi; emendamento n. 17 a firma del consigliere Cuoghi; emendamento n. 49 a firma della consigliera Castaldini; emendamento n. 18 a firma del consigliere Cuoghi.

 

La consigliera CASTALDINI dichiara di ritirare l’emendamento n. 49.

 

La Commissione respinge l’emendamento n. 10 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV), 17 voti a favore (LEGA, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

 

La Commissione respinge l’emendamento n. 17 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV), 17 voti a favore (LEGA, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

 

La Commissione respinge l’emendamento n. 18 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV), 17 voti a favore (LEGA, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

 

La Commissione approva l’art. 26 con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 17 astenuti (LEGA, FDI, FI, RCPER).

 

Art. 27

 

Sull’articolo 27 non insistono emendamenti.

 

La Commissione approva l’art. 27 con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 17 astenuti (LEGA, FDI, FI, RCPER).

 

Art. 28

 

Sull’articolo 28 insistono 3 emendamenti: emendamento n. 61 a firma del consigliere Pelloni; emendamento n. 62 a firma del consigliere Pelloni; emendamento n. 63 a firma del consigliere Pelloni.

 

Il Consigliere PELLONI dichiara di ritirare gli emendamenti nn. 61, 62, 63.

 

La Commissione approva l’art. 28 con 30 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV, FI), nessun voto contrario e 16 astenuti (LEGA, FDI, RCPER).

 

Art. 29

 

Sull’articolo 29 insiste un emendamento: emendamento n. 11 a firma del consigliere Cuoghi.

 

La Commissione respinge l’emendamento n. 11 con 29 voti contrari (PD, BP, ERCEP, EV), 17 voti a favore (LEGA, FDI, FI, RCPER) e nessun astenuto.

 

La Commissione approva l’art. 29 con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 17 astenuti (LEGA, FDI, FI, RCPER).

 

Art. 30

 

Sull’art. 30 non insistono emendamenti.

 

La Commissione approva l’art. 30 con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 17 astenuti (LEGA, FDI, FI, RCPER).

 

Art. 31

 

Sull’art. 31 insiste un emendamento: emendamento n. 64 a firma del consigliere Pelloni.

 

Il consigliere PELLONI dichiara di ritirare l’emendamento n. 64.

 

La Commissione approva l’art. 31 con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 17 astenuti (LEGA, FDI, FI, RCPER).

 

Art. 32

 

Sull’articolo 32 insistono 3 emendamenti: emendamento n. 41 a firma del consigliere Amico; emendamento n. 50 a firma della consigliera Castaldini; emendamento n. 51 a firma della consigliera Castaldini.

 

La presidente SONCINI comunica che, se venisse accolto l'emendamento n. 41 a firma del consigliere Amico, gli emendamenti nn. 50 e 51 a firma della consigliera Castaldini saranno dichiarati preclusi dalla precedente votazione, ai sensi dell'articolo 95, comma 6 lettera e) del Regolamento e, di conseguenza, gli emendamenti nn. 50 e 51 non saranno posti in votazione.

 

La Commissione, all’unanimità dei votanti, accoglie l’emendamento n. 41 con 46 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV, LEGA, FDI, FI, RCPER), nessun voto contrario e nessun astenuto.

 

La Commissione approva l’art. 32, come emendato, con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun voto contrario e 17 astenuti (LEGA, FDI, FI, RCPER).

 

La relatrice della Commissione e il relatore di minoranza comunicano che in aula svolgeranno relazioni orali.

 

La presidente SONCINI comunica che la Segreteria provvederà all’attività di coordinamento formale del testo decisa dalla Commissione.

 

In assenza di richieste di intervento, la presidente SONCINI ringrazia gli intervenuti e dichiara chiusa la seduta.

 

La seduta termina alle ore 13,20.

 

 

Approvato nella seduta del 17 aprile 2023.

 

 

 

La Segretaria

La Presidente

Annarita Silvia Di Girolamo

Ottavia Soncini

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ALLEGATO al processo verbale 9

Seduta del 27 marzo 2023

 

 

EMENDAMENTO n. 1 insiste su art. 1.

All’art. 1 comma 1 dopo le parole «la diffusione dell’istruzione e della cultura» sono aggiunte:

“la promozione della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio, la natalità e la vita”.

 

EMENDAMENTO n. 2 insiste su art. 2.

All’art. 2 comma 1 lettera p, dopo le parole «attività del Terzo Settore per distinguere» aggiungere le parole “e separare”.

 

EMENDAMENTO n. 3 insiste su art. 2.

All’art. 2 comma 1 è aggiunta la lettera r)

“r) promuovere la non violenza, il contrasto e la prevenzione di ogni forma di violenza e maltrattamenti e l’assistenza a tutte le tipologie di vittime, compresi i minori”.

 

EMENDAMENTO n. 4 insiste su art.6.

All’art. 6 comma 2 lettera d, dopo le parole «la gestione dei dati e la conoscenza» aggiungere le parole “, la famiglia quale società naturale fondata sul matrimonio, la natalità e la vita”.

 

EMENDAMENTO n. 5 insiste su art.7.

All’art. 7, rimuovere il comma 1.

 

EMENDAMENTO n. 6 insiste su art. 10.

All’art. 10 comma 2, dopo la parola «il Consiglio è» sono tolte le parole “presieduto e”.

 

EMENDAMENTO n. 7 insiste su art. 10.

All’art. 10 dopo il comma 6, aggiungere il comma 6 bis:

“6 bis. Nella prima seduta elegge il Presidente tra i soggetti del comma 3 punto b”.

 

EMENDAMENTO n. 8 insiste su art. 23.

All’art. 23, comma 1, dopo le parole “che svolgono le attività indicate all’art. 5, comma 1, lettere” aggiungere “d)” prima della lettera f)

 

EMENDAMENTO n. 9 insiste su art. 24.

All’art. 24, comma 2, cancellare per intero il paragrafo alla lettera a)

 

EMENDAMENTO n. 10 insiste su art. 26.

All’art. 26, comma 1, dopo le parole “a promuovere progetti”, sostituire le parole “volti a” con le parole “di innovazione sociale riconducibili alle attività di cui all’art. 5 del d.Lgs. n.117 del 2017”

 

EMENDAMENTO n. 11 insiste su art. 29.

All’art. 29, comma 1, dopo le parole “presenta con cadenza” sostituire la parola “triennale” con la parola “annuale”

 

EMENDAMENTO n. 12 insiste su art. 7.

All’art. 7 comma 3, dopo le parole “organismi unitari”, rimuovere le parole “maggiormente rappresentativi”

 

EMENDAMENTO n. 13 insiste su art. 7.

All’art. 7, rimuovere il comma 4

 

EMENDAMENTO n. 14 insiste su art. 10.

All’art. 10 comma 3, togliere per intero la lettera a)

 

EMENDAMENTO n. 15 insiste su art. 10.

All’art. 10 comma 3 alla lettera b, dopo le parole “da quattordici componenti” sostituire la parola “designati” con la parola “eletti”

 

EMENDAMENTO n. 16 insiste su art. 10.

All’art. 10 comma 3 alla lettera b, dopo le parole “procedure trasparenti e democratiche” mettere un punto e cancellare il resto del paragrafo

 

EMENDAMENTO n. 17 insiste su art. 26.

All’art. 26, comma 1 cancellare i punti a), b), c), d)

 

EMENDAMENTO n. 18 insiste su art. 26.

All’art. 26, cancellare per intero il comma 5

 

EMENDAMENTO n. 19 insiste su art. 1.

All’art. 1, comma 2, dopo le parole «quale elemento» sono aggiunte:

«integrativo, di supporto e di affiancamento ai servizi pubblici e».

 

EMENDAMENTO n. 20 insiste su art. 1.

All’art. 1, comma 9, le parole «si svolgano nel rispetto dei livelli di tutela» sono sostituite dalle seguenti: «garantendo i principi di trasparenza e di pubblicità delle forme di finanziamento degli Enti del Terzo Settore, salvaguardando i valori della responsabilità etica e sociale e rispettando i livelli di tutela».

 

EMENDAMENTO n. 21 insiste su art. 2.

All’art. 2, comma 1 dopo la lettera q) è aggiunta la seguente lettera r):

«r) promuovere la diffusione e la conoscenza dei valori e dei principi di democrazia e libertà espressi nella Costituzione Italiana e dei diritti della persona avendo a riferimento la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo e la Convenzione Europea dei diritti dell’uomo».

 

EMENDAMENTO n. 22 insiste su art. 1.

Al comma 2 dell’articolo 1 dopo le parole “La Regione riconosce il ruolo” sono inserite le seguenti parole: “, il valore e la funzione sociale”.

 

EMENDAMENTO n. 23 insiste su art. 2.

La lettera d) del comma 1 dell’articolo 2 è sostituita dalla seguente:

“d) sostenere i soggetti di cui all’articolo 1, comma 8, ai fini della valutazione in merito all’acquisizione della qualifica di Enti del terzo settore di cui all’articolo 4 del d.lgs. n. 117 del 2017;”.

 

EMENDAMENTO n. 24 insiste su art. 2.

Alla lettera p) del comma 1 dell’articolo 2 sono aggiunte in fine le seguenti parole: “come tali, nonché la valorizzazione del volontariato, anche attraverso il riconoscimento di crediti formativi”.

 

EMENDAMENTO n. 25 insiste su art. 5.

Al comma 4 dell’articolo 5, dopo le parole “standard di qualità e,” sono inserite le seguenti parole “nei casi previsti dalla disciplina vigente di settore, di”.

 

EMENDAMENTO n. 26 insiste su art. 7

Alla lettera a) del comma 5 dell’articolo 7 sono aggiunte in fine le seguenti parole: “e regionale”.

 

EMENDAMENTO n. 27, insiste su art.7.

Alla lettera c) del comma 5 dell’articolo 7 la parola “provinciale” è sostituita dalle seguenti parole: “di competenza”.

 

EMENDAMENTO n. 28 insiste su art.7.

Alla lettera e) del comma 5 dell’articolo 7 sono aggiunte in fine le seguenti parole “e, assieme ad essi, promuovono la cultura del volontariato presso gli istituti scolastici attraverso momenti di approfondimento seminariale”.

 

n. 29 SUBEMENDAMENTO ALL’EMENDAMENTO n. 28, insiste su art. 7.

Alla lettera e) del comma 5 dell’articolo 7 sono sostituite in fine le seguenti parole “momenti di approfondimento seminariale” con le parole “azioni, tra cui, a titolo meramente esemplificativo, visite didattiche, ricerche-azione, momenti di approfondimento seminariale”.

 

EMENDAMENTO n. 30 insiste su art. 8.

La lettera e) del comma 3 dell’articolo 8 è sostituita dalla seguente:

“e) collaborare con gli organismi unitari, di cui all’articolo 7, nell’individuazione dei fabbisogni di supporto tecnico, formativo e informativo per promuovere e rafforzare la presenza delle organizzazioni di volontariato e di promozione sociale del territorio, anche nello svolgimento di quanto previsto dall’articolo 2, comma 1, lettera d);”.

 

EMENDAMENTO n. 31 insiste su art. 8.

Alla lettera f) del comma 2 dell’articolo 8 la parola “collaborano” è sostituita dalla parola: “collaborare”.

 

EMENDAMENTO n. 32 insiste su art. 9.

La lettera e) del comma 2 dell’articolo 9 è sostituita dalla seguente:

“e) attività di consulenza tecnica e supporto agli Enti del Terzo settore, in ordine all’attuazione della riforma di cui al d.lgs. n. 117 del 2017, e ai soggetti di cui all’articolo 1, comma 8, in attuazione di quanto previsto dall’articolo 2, comma 1, lettera d), anche in collaborazione con i Centri di Servizio per il Volontariato.”.

 

 

 

EMENDAMENTO n. 33 insiste su art. 10.

La lettera c) del comma 3 dell’articolo 10 è sostituita dalla seguente:

“c. da un rappresentante della Confederazione regionale dei Centri di Servizio per il Volontariato di cui all’articolo 8.”

 

EMENDAMENTO n. 34 insiste su art. 12.

Il comma 1 dell’art. 12 è sostituito dal seguente:

“1. La Regione istituisce presso l’assessorato competente un Osservatorio regionale del Terzo settore e sull’Amministrazione condivisa, quale strumento di studio e approfondimento per lo svolgimento dei lavori del Consiglio Regionale del Terzo settore, avvalendosi del supporto di sei esperti in materia, di cui due nominati dalla Regione Emilia-Romagna, uno dall’ANCI Emilia-Romagna, tre dall’associazione degli Enti di Terzo settore di cui all’articolo 7, comma 1.”.

 

EMENDAMENTO n. 35 insiste su art. 12.

Dopo il comma 3 dell’art. 12 è inserito il seguente comma 4:

“4. La partecipazione all’Osservatorio è gratuita, senza oneri per la Regione, e non dà diritto alla corresponsione di alcun compenso, indennità, rimborso o emolumento comunque denominato.”

 

EMENDAMENTO n. 36 insiste su art. 14.

Alla lettera d) del comma 1 dell’art. 14 le parole “di norma” sono sostituite dalle seguenti: “al verificarsi dei presupposti previsti dalla disciplina statale di settore vigente”.

 

EMENDAMENTO n. 37 insiste su art. 14.

Dopo il comma 6 dell’articolo 14 è aggiunto il seguente comma:

“7. La Regione favorisce l’accesso dei volontari degli Enti del Terzo settore alla formazione programmata erogata da organismi di formazione professionale di cui alla Legge regionale 30 giugno 2003, n.12 “Norme per l'uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l'arco della vita, attraverso il rafforzamento dell'istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro”.

 

EMENDAMENTO n. 38 insiste su art. 15.

Il comma 1 dell’articolo 15 è così sostituito:

“1. La co-programmazione, ai sensi dell’articolo 55, comma 2, del d.lgs. n. 117 del 2017, è l’istruttoria condivisa fra Enti del Terzo settore e l’amministrazione pubblica procedente, titolare dell’attivazione, finalizzata alla definizione di obbiettivi comuni e all’individuazione dei bisogni, delle problematiche, delle opportunità e delle risorse, a vario tipo attivabili, della comunità locale considerata, per individuare e condividere gli obbiettivi dei programmi e degli interventi, le modalità di realizzazione degli stessi e le risorse disponibili nei diversi ambiti di intervento delle amministrazioni nei rapporti con il Terzo settore. Le determinazioni conseguenti sono di competenza dell’Amministrazione Pubblica.”

 

EMENDAMENTO n. 39 insiste su art. 16.

La lettera d) dell’articolo 16 è così sostituita:

“d) considerazione degli esiti della valutazione di impatto sociale, relativi alle attività di interesse generale poste in essere, nei casi in cui sia previsto dalla disciplina statale di settore vigente, nelle forme previste dalla presente legge, ai fini dell’attivazione e dell’aggiornamento dei procedimenti di co-programmazione.”

EMENDAMENTO n. 40 insiste su art. 20.

Al comma 2 dell’articolo 20 dopo le parole “ex post” sono aggiunte le seguenti: “e ai sensi della disciplina statale di settore vigente”.

 

EMENDAMENTO n. 41 insiste su art. 32.

Il comma 3 è soppresso.

 

EMENDAMENTO n. 42 insiste su art. 1.

Nell’articolo 1 comma 1, dopo le parole “dell’istruzione e della cultura” si inseriscono le parole “e la valorizzazione di contesti educativi inclusivi per il benessere individuale e di comunità.”

 

EMENDAMENTO n. 43 insiste su art. 2.

Nell’articolo 2, inserire il comma r) Contrastare le povertà educative attraverso la promozione del benessere e del protagonismo giovanile, della cittadinanza attiva, dell’inclusione e coinvolgimento nella vita di comunità

 

EMENDAMENTO n. 44 insiste su art. 7.

Nell’articolo 7, comma 1, sostituisce le parole “considerando sia le adesioni dirette che indirette” con le parole “in ragione del numero di enti del Terzo settore ad essa aderenti, aventi sede legale operativa nei territori di riferimento”

 

EMENDAMENTO n. 45 insiste su art. 7.

Nell’articolo 7, comma 4, eliminare le parole “in modo diretto o indiretto”

 

EMENDAMENTO n. 46 insiste su art. 10.

Nell’articolo 10, comma 3, lettera b) sostituisce le parole “dall’associazione degli Enti del Terzo settore più rappresentativa in Emilia-Romagna” con le parole “dalle associazioni degli Enti del terzo settore più rappresentativi a livello provinciale, come da art. 7 comma 3”.

 

EMENDAMENTO n. 47 insiste su art. 13.

Nell’articolo 13, comma 1, sostituisce le parole “con sede nel territorio regionale” con le parole “con sede o ambito di operatività nel territorio della Regione Emilia-Romagna come da art. 4 comma 1”

 

EMENDAMENTO n. 48 insiste su art. 24.

Nell’articolo 24, comma 2 si chiede di eliminare interamente la lettera a)

 

EMENDAMENTO n. 49 insiste su art. 26.

Nell’articolo 26, comma 1, lettera c) si chiede di aggiungere dopo le parole “armonizzare i tempi di vita e di lavoro” le parole “sostenere la natalità”.

 

EMENDAMENTO n. 50 insiste su art. 32.

Nell’articolo 32, comma 3, sostituire il riferimento “all’articolo 102” con “all’articolo 101”

 

EMENDAMENTO n. 51 insiste su art. 32.

Nell’articolo 32, comma 3, aggiungere dopo le parole “enti non commerciali del Terzo settore” le parole “comprese le cooperative sociali ed escluse le imprese sociali costituite in forma di società”

 

 

EMENDAMENTO n. 52 insiste su art. 1.

All’articolo 1, comma 7, dopo le parole “dalla Regione e dal sistema pubblico in generale” sono integrate le parole “, ivi incluso il riconoscimento all’educazione, istruzione e formazione professionale, nonché le attività culturali di interesse sociale con finalità educativa”.

EMENDAMENTO n. 53 insiste su art. 2.

All’articolo 2, comma 1, lettera l), le parole “in applicazione delle leggi regionali n. 6 del 2014 e 1 agosto 2019, n. 15 (Legge regionale contro le discriminazioni e le violenze determinate dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere)” sono soppresse.

 

EMENDAMENTO n. 54 insiste su art. 7.

All’articolo 7, comma 3, dopo le parole “maggiormente rappresentativi a livello provinciale” sono integrate le parole “, distrettuale e delle diverse forme di ETS.

 

EMENDAMENTO n. 55 insiste su art. 10.

All’articolo 10, comma 3, la lettera b), è sostituita dalle seguenti lettere:

“b) da sei componenti designati, secondo procedure trasparenti e democratiche, dall'associazione di enti del Terzo settore più rappresentativa in Emilia-Romagna, individuata ai sensi dell’articolo 65, comma 3, lettera b) del d.lgs. n. 117 del 2017. I componenti sono scelti secondo modalità tali da garantire l’equa rappresentanza territoriale e delle diverse tipologie di enti del terzo settore;

b bis) da otto rappresentanti di reti associative, che siano espressione delle diverse tipologie organizzative del Terzo settore designati secondo procedure atte a garantire l’equa rappresentanza delle diverse tipologie di enti del terzo settore;”

 

EMENDAMENTO n. 56 insiste su art. 10.

All’articolo 10, comma 5, la lettera c) è così integralmente sostituita:

“c) i membri dell’Ufficio di Presidenza della Commissione assembleare competente.”

 

EMENDAMENTO n. 57 insiste su art. 14.

All’articolo 14, dopo il comma 6, è integrato il seguente comma:

“7. La competente Commissione assembleare esprime un parere preventivo circa le iniziative che la Giunta regionale intende assumere in attuazione del presente articolo.”

 

EMENDAMENTO n. 58 insiste su art. 22.

All’articolo 22, dopo il comma 4, è integrato il seguente comma:

“5. Gli affidamenti e le concessioni di cui al presente articolo avvengono con procedura ad evidenza pubblica.”

 

EMENDAMENTO n. 59 insiste su art. 24.

All’articolo 24, comma 2, la lettera a) è soppressa.

 

EMENDAMENTO n. 60 insiste su art. 24.

All’articolo 24, comma 3, dopo le parole “ai sensi dell’articolo 12 della Legge n. 241 del 1990” sono integrate le parole “, previa l’assunzione di parere da parte della competente Commissione assembleare”.

 

EMENDAMENTO n. 61 insiste su art. 28.

All’articolo 28, comma 1, le parole “, anche in deroga alle destinazioni d'uso ammissibili, definite dagli strumenti urbanistici vigenti, ai sensi dell’articolo 28 della L.R. 30 luglio 2013, n. 15 “Semplificazione della disciplina edilizia”. L'insediamento degli Enti del Terzo settore è subordinato alla verifica dell'osservanza dei requisiti igienico-sanitari e di sicurezza, non comporta il mutamento d'uso delle unità immobiliari esistenti né il pagamento del contributo di costruzione ed è attuato, in assenza di opere edilizie, senza titolo abilitativo.” sono sostituite dalle parole “, sulla base delle destinazioni d'uso ammissibili, definite dagli strumenti urbanistici vigenti, ai sensi dell’articolo 28 della L.R. 30 luglio 2013, n. 15 “Semplificazione della disciplina edilizia”. L'insediamento degli Enti del Terzo settore è subordinato alla verifica dell'osservanza dei requisiti igienico-sanitari e di sicurezza previsti dalla vigente legislazione.”.

 

EMENDAMENTO n. 62 insiste su art. 28.

All’articolo 28, comma 2, le parole “, fatta salva la possibilità di usufruire del permesso di costruire in deroga, di cui all’articolo 20 della L.R. n. 15 del 2013, e sono esonerati dal pagamento del contributo di costruzione.” sono soppresse.

 

EMENDAMENTO n. 63 insiste su art. 28.

All’articolo 28, comma 4, dopo le parole “spazi urbani dismessi o in via di dismissione” sono integrate le parole “, nonché di immobili agricoli dismessi,”.

 

EMENDAMENTO n. 64 insiste su art. 31.

All’articolo 31, comma 2, dopo la lettera a) è integrata la seguente lettera:

“a bis) articolo 52 della legge regionale 30 luglio 2013, n. 15 (Semplificazione della disciplina edilizia”)”.

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