Testo:
ORDINE DEL GIORNO
L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Premesso che
l’Italia è notoriamente uno dei Paesi a maggior rischio sismico e di dissesto idrogeologico;
l’istituzione della Struttura di missione contro il dissesto idrogeologico e per lo sviluppo delle infrastrutture idriche nel maggio del 2014 e la nomina di tutti i Presidenti di Regione a Commissari di Governo per gli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico ha permesso allo Stato di accelerare gli interventi necessari e urgenti per pianificare le opere di cui il Paese ha bisogno;
la creazione contestuale della Struttura di missione per la riqualificazione dell’Edilizia scolastica con l’obiettivo di coordinare e gestire al meglio tutte le linee di finanziamento specifiche, avviando cantieri e chiudendoli nei tempi previsti, con trasparenza e rendendo accessibile a tutti il monitoraggio del lavoro svolto, ha consentito analogamente in questi anni un lavoro efficace e apprezzato da tutti;
l’azione di rete tra Governo, Regioni, Enti Locali e Autorità di distretto alla base della concezione delle strutture di missione sopraccitate (note come Italia Sicura) ha prodotto risultati molto positivi;
in ambito di edilizia scolastica ad esempio ha consentito di inaugurare nuove strutture, eseguire interventi di manutenzione, ristrutturazione e messa in sicurezza sismica degli edifici scolastici in tutti i Comuni;
l’andamento di ogni cantiere poteva essere seguito con continuità grazie al sito cantieriscuole.it;
l’approccio di Italia Sicura in questo ambito ha rappresentato una svolta rispetto al passato riconosciuta anche dagli ultimi rapporti di Cittadinanzattiva, l’associazione che, ogni anno, monitora la sicurezza degli edifici scolastici nel nostro Paese;
la Struttura di missione Italia Sicura si è fatta interprete di una stagione di investimenti nella sicurezza delle scuole come non si era mai vista e di una capacità di spesa e di realizzazione che il Ministero delle Infrastrutture (precedentemente responsabile delle procedure e dei finanziamenti) non era mai stato in grado di garantire;
Premesso inoltre che
per quanto riguarda il contrasto al dissesto idrogeologico la Regione Emilia-Romagna ha definito un maxi-Piano da circa 140 milioni per interventi su frane, fiumi e costa, da Piacenza a Rimini.
Appreso che
il Governo ha annunciato che non rinnoverà il mandato della struttura di missione Italia Sicura.
Esprime
biasimo per la decisione del Governo e preoccupazione per le sue conseguenze.
Impegna la Giunta
ad attivarsi in tutte le sedi, anche tramite la Conferenza Stato-Regioni, per chiedere al Governo di rivedere questa decisione e ripristinare l’operatività di Italia Sicura prorogandone la scadenza.
Approvato a maggioranza dei presenti nella seduta antimeridiana del 25 luglio 2018