Testo:
ORDINE DEL GIORNO
L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Premesso che
iI progetto di legge rappresenta una novità nel corpus normativo della Regione Emilia-Romagna e rappresenta di fatto un primo passo verso una valorizzazione organica e compiuta delle tante case e degli studi dei personaggi illustri dell'Emilia-Romagna;
gli obiettivi che il provvedimento normativo si prefigge sono consistenti, sia in termini di valorizzazione concreta di realtà di grande valore che identificano e rendono peculiare il nostro territorio, sia in termini turistici dando un nuovo slancio all'offerta culturale emiliano-romagnola;
è chiaro che ad obbiettivi ambiziosi ed alti si deve rispondere con una dotazione ed un supporto finanziario che sia proporzionato all'alto valore del provvedimento, utile a rendere conseguibili gli obbiettivi che si prefigge.
Considerato che
l'articolo 6 del progetto di legge dispone che la Regione provvede ai finanziamenti per gli interventi attuativi della legge collegandoli alla programmazione e attuazione della legge regionale 24 marzo 2000, n. 18 (Norme in materia di Biblioteche, archivi storici, musei e beni culturali) entro ovviamente i limiti previsti dal bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna;
le linee di finanziamento e i relativi importi per attuare gli interventi previsti dalla legge n. 18/2000 sono di facile conoscibilità in quanto si può guardare allo storico degli interventi usando i bilanci passati.
Preso atto che
dal testo normativo si evince che sarà la Giunta, con apposita delibera, ad approvare, stando nell'ambito ed in attuazione della programmazione di cui agli articoli 3 e 7 della legge regionale n. 18 del 2000, i bandi per la concessione di contributi per i progetti presentati dai soggetti titolari e gestori di strutture riconosciute quali le “Case e studi degli illustri dell'Emilia-Romagna” e che in sede di programmazione saranno definiti gli obiettivi generali da perseguire in relazione alle diverse tipologie di intervento, i criteri e gli indicatori per la verifica del loro raggiungimento, nonché individuati i contributi concedibili.
Tutto ciò premesso,
impegna la Giunta regionale
a porre in essere tutte le azioni possibili affinché si reperiscano nel bilancio regionale i finanziamenti necessari per rimpinguare le risorse della L.R. 18/2000 e i finanziamenti utili a coprire il maggior numero dei progetti presentati, ricercando fonti di finanziamento anche di natura comunitaria, nonché fonti ulteriori di finanziamenti nazionali nell'ambito di progetti ministeriali specifici.
Approvato all'unanimità dei votanti nella seduta pomeridiana del 1° febbraio 2022