Testo:
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
La sottoscritta Marta Evangelisti, Consigliere Regionale e Presidente del Gruppo di Fratelli d’Italia - Giorgia Meloni,
Premesso che
La ristrutturazione della Piazza - giardino Ricci Umberto, nel Comune di Massa Lombarda, è già stata oggetto di diversi atti ispettivi da parte del Consigliere interrogante (oggetti 7888 e 8532), attraverso i quali sono stati chiesti diversi chiarimenti in merito;
Rilevato che
In riscontro all’atto ispettivo n. 8532 l’assessore competente ha riferito, tra le altre cose, che “la Regione si riserva la facoltà di svolgere, anche tramite incaricati esterni, fino a tre anni successivi alla data di erogazione del saldo, tutti i sopralluoghi, anche a campione, secondo le modalità da essa definite al fine di verificare il rispetto delle condizioni previste per l’impiego dei fondi, la conformità degli interventi realizzati rispetto al progetto approvato e che le spese dichiarate siano reali ed effettivamente sostenute e corrispondano ai documenti amministrativi contabili in possesso del beneficiario”;
Da segnalazioni pervenute al Consigliere interrogante risulterebbe ridefinito il Conto finale dei lavori in argomento e trattenuti € 26.933,08 € da corrispondere a completamento delle opere; tale importo sarà rendicontato alla Regione per l'erogazione del contributo residuo. Inoltre, dal “Certificato di Regolare Esecuzione Parziale”, emergerebbe che "mancano da completare alcune opere minori legate alla conformità della pavimentazione carrabile ed al collaudo dello impianto Fontana a getto";
Considerato che
Vige il D.P.R. 503 del 24/07/96 – “Regolamento recante norme per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici” - che richiama anche le normative del Decreto M.L.L. n. 236 del 14/06/89 punti. 4.2.1., 4.2.2. e 8.2.2.;
Ritenuto che
La vasta superficie 1.000 m2, costituita dal Grigliato cementizio inerbito, non risulta conforme alle norme sopra richiamate, nel suo complesso. Questa pavimentazione, scelta unicamente per la sua elevata permeabilità, potrebbe essere accettata se si trovasse solo in corrispondenza dell’ingombro dell’auto ma si trova immediatamente ad essere calpestata al salire e scendere dall'auto stessa; inoltre, l'ampio percorso stradale per accedere ai parcheggi e regolarmente usato dai passanti e conduttori auto, è stato costruito con la stessa pavimentazione. Il non avere potuto allestire uno Stallo auto per disabili, come da progetto, su questa pavimentazione, evidenzia la particolare presenza di Barriere architettoniche che rende gravoso il passaggio di persone con disabilità e portatori di ausili, oltre a costituire un disagio generale per l’utenza;
Evidenziato che
Ai sensi nel D.P.R. 503 del 24/07/96, titolo primo, art.1 punto 7, “Non possono essere erogati contributi o agevolazioni da parte dello Stato e di altri enti pubblici per la realizzazione di opere o servizi pubblici non conformi alle norme di cui al presente regolamento”;
INTERROGA
La Giunta Regionale per sapere:
Se sia a conoscenza della situazione suesposta;
Se intenda, conformemente alle facoltà della regione, sottoporre comunque a verifica di conformità l’intervento in premessa, escludendo quindi la modalità a campione, anche a seguito di sopralluogo mirato dei tecnici incaricati atti a verificare la non conformità del grigliato cementizio inerbito alla legge in matria di eliminazione delle Barriere Architettoniche;
Se ritenga opportuno, alla luce delle questioni sollevate nel presente atto ispettivo, non corrispondere alcun contributo residuo nelle more della verifica di conformità auspicata al punto precedente.