INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE IN COMMISSIONE
La sottoscritta Marta Evangelisti, Consigliere Regionale e Presidente del Gruppo di Fratelli d’Italia - Giorgia Meloni,
Premesso che
Con l’atto ispettivo avente numero di oggetto 7863, il Consigliere interrogante ha chiesto quali siano stati i risultati, le conclusioni e le soluzioni individuate da ciascun tavolo di lavoro relativo alla compatibilità del PPTU-Bologna Città, come da citazione dell’Assessore competente: “… sono stati avviati tavoli di lavoro dedicati, tra cui quello sul TPL, struttura portante del sistema della mobilità urbana di Bologna. Sono in corso confronti e analisi di alternative per individuare soluzioni sostenibili anche dal punto di vista gestionale/organizzativo del servizio per l’affidatario, e dal punto di vista competitivo/concorrenziale del servizio per gli utenti”;
Considerato che
L’Assessore Corsini ha dato riscontro all’oggetto 7863 riferendo, tra le altre cose, che l’entrata in vigore ufficiale delle ordinanze comunali che istituiscono il limite di velocità di 30 Km/h, e quanto comporta tale decisione, non rientra nella competenza della Regione;
Rilevato che
Con Comunicato del 19/02/2024 di Cna Bologna, Confcommercio Ascom Bologna, Confesercenti Bologna e Confartigianato Bologna Metropolitana, a seguito delle dichiarazioni del Sindaco Lepore, hanno comunicato che non è più necessario aprire nessun tavolo di trattative tra categorie economiche ed il Comune, vista la mancanza di materia di discussione;
Evidenziato che
Col medesimo comunicato le associazioni di categoria chiedono modifiche migliorative sul tema “Bologna 30” e lamentano che i dati scientifici forniti da queste ultime non avrebbero valore per il Sindaco Lepore, ovvero non sarebbero stati considerati, stante l’incontro avvenuto nei giorni scorsi nella sede di Cna tra le stesse Associazioni e gli Assessori Comunali competenti, che dovrebbero aver informato verosimilmente il Sindaco circa le proposte migliorative fornite in quella sede;
INTERROGA
La Giunta regionale per sapere
Se sia a conoscenza della situazione su esposta;
Se la posizione della Regione, alla luce del comunicato unitario delle categorie produttive e dei taxisti resti immutata con riferimento alle dichiarazioni dell’Assessore Corsini in premessa;
Se la Regione abbia a disposizione i dati i dati scientifici in possesso dell’Amministrazione Comunale di Bologna relativi al tema “Bologna 30” e contestati dalle Associazioni di categoria.