Testo:
Oggetto: RISOLUZIONE, ex articolo 104 del Regolamento interno dell’Assemblea legislativa, Istituzione di un Gruppo interdirezionale per le azioni integrate per la natalità”
Il sottoscritto Consigliere
premesso che:
il tasso di Fecondità totale dell’Emilia-Romagna descrive una situazione drammatica, che il presidente Istat e il presidente della Repubblica Mattarella hanno più volte ribadito a livello nazionale;
nel paragone dei trienni 2008-2010 e 2020-2022 il calo delle nascite in Emilia-Romagna è del 29,2%.
le anticipazioni Istat per il 2023 parlano di un ulteriore calo fra il 2022 e il 2023 del 3,3%, un nuovo minimo storico di 888 mila nati in meno.
considerato che:
è ormai condiviso da più parti che l’emergenza natalità necessiti, oltre che di interventi puntuali, di politiche strutturali che si integrino con il rafforzamento delle comunità, il welfare generativo, la transizione ecologica e digitale e che la responsabilità vada condivisa fra tutti gli attori politici, economici e sociali;
rilevato che:
nel DEFR 23-25 a pag. 18 di 550, all’interno del Patto per il lavoro e per clima si citano come “sfide non più procrastinabili” la crisi demografica, la transizione digitale e il contrasto alle diseguaglianze e l’emergenza climatica, ma poi solo la crisi demografica è l’unica sfida non inserita né fra i processi strategici né fra gli obiettivi trasversali;
evidenziato che:
la Regione Emilia-Romagna utilizza lo strumento delle aree di integrazione intedirezionali con successo dal 2006, quando è stata istituita con DGR 1057 del 2006 l’Area di Integrazione del punto di vista di genere e valutazione del suo impatto sulle politiche regionali;
nel DEFR 23-25 a -25 a pagina 382 di 550 si cita il Tavolo tecnico con funzioni di osservatorio regionale sulle discriminazioni e le violenze determinate dall'orientamento sessuale o dall'identità di genere (art. 7 LR 15/2019)
nel DEFR 23-25 a pagina 64 di 550 si cita che “con la DGR 482/2021, è stato costituito il Gruppo interdirezionale per le azioni integrate per i giovani;
sottolineato che:
durante l’edizione emiliano-romagnola degli Stati Generali della Natalità tenutisi il 20 febbraio 2024 a Bologna, il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini ha dichiarato che “sulla natalità questa Regione non ha fatto abbastanza”;
impegna la Giunta a:
istituire un Gruppo interdirezionale per le azioni integrate per la natalità, di coordinamento trasversale delle direzioni generali, con lo scopo di censire le azioni già in atto, di favorire l’integrazione delle politiche e dei programmi regionali in materia sociale, scolastica, formativa, sanitaria, abitativa, culturale, del tempo libero, del lavoro, di pianificazione territoriale, di mobilità e di sviluppo sostenibile che possano avere una ricaduta positiva sulla natalità, individuando la modalità più efficace di collaborazione tra i servizi regionali coinvolti e studiare proposte innovative.