INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA ex articolo 112 Regolamento interno dell'Assemblea Legislativa dell'Emilia-Romagna.
Per sapere, premesso che: -
attente e puntuali indagini da parte dell'Arma dei Carabinieri, supportate da intercettazioni ambientali audio-visive, hanno consentito di accertare alcuni casi di maltrattamenti, consumati attraverso vessazioni fisiche e psicologiche, nei confronti di ospiti della casa protetta per anziani di Correggio [in provincia di Reggio Emilia], convenzionata con il Servizio Sanitario Nazionale;
sarebbero numerose le operatrici sociosanitarie indagate con l'accusa di maltrattamenti continuati, con l'aggravante di essere stati commessi nei confronti di persone incapaci di difendersi;
l'indagine, denominata operazione “Pietas” e coordinata dal sostituto procuratore di Reggio Emilia M.R.P., avrebbe portato i Carabinieri a eseguire misure cautelari nei confronti di 6 delle 13 operatrici coinvolte. Pare addirittura che i fatti sarebbero stati noti alla coordinatrice della struttura in questione che, tuttavia, avrebbe omesso di informare l'autorità giudiziaria;
quella delle vessazioni fisiche e psicologiche nei confronti di indifesi è una triste storia che periodicamente si ripete in Emilia-Romagna nelle strutture per anziani o per minori senza che a tutt'oggi, se non per l'intervento delle forze dell'ordine su disposizione della autorità giudiziaria, le stesse siano emerse in ragione degli asseriti controlli pubblici effettuati;
se i fatti siano noti alla Giunta Regionale e quale ne sia il giudizio;
quali controlli pubblici siano stati effettuati presso la struttura di Correggio che qui interessa e quali ne siano stati gli esiti;
se è quali iniziative intenda assumere la Giunta Regionale per cercare di impedire il reiterarsi, almeno presso strutture pubbliche, di episodi di violenza e di ignobile vessazioni nei confronti di persone indifese, giuste le vicende in più occasioni rappresentate dall'interrogante.
Il presidente
Tommaso Foti
Tagliaferri Giancarlo