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Legislatura XI - Atto ispettivo ogg. n. 39

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Oggetto:
Testo presentato:
39 - Interrogazione a risposta scritta circa gli interventi che hanno riguardato il torrente Riglio, in località San Giorgio Piacentino. A firma del Consigliere: Tagliaferri

Testo:

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA ex articolo 112 Regolamento interno dell'Assemblea Legislativa dell'Emilia-Romagna.

 

 

Per sapere, premesso che:

 

nell' autunno 2018, è stato predisposto da parte Servizio Area Affluenti Po dell’Agenzia regionale di sicurezza territoriale e protezione civile, un intervento legato all'esondazione del Torrente Riglio avvenuto nel 2016 in località Viustino, 88 di San Giorgio Piacentino;

 

l'intervento è consistito nell'estrazione di una piccola porzione di ghiaia dal torrente e nel rifacimento, sempre in ghiaia, di un breve tratto di argine sulla sponda;

 

le piogge dell'autunno 2019, che come sappiamo hanno provocato molti danni in tutta la Provincia e non solo, hanno spazzato via tutto il tratto di argine costruito solo circa un anno fa;

 

sembra quantomeno assurdo che un intervento eseguito solo un anno fa, non sia riuscito a resistere nemmeno alla prima piena che, per altro, è stata molto più ridotta rispetto al 2016;

 

allo stato, tra il greto del fiume ed i campi, è presente un dislivello solo di pochi centimetri, ciò vuol dire che alla prossima pioggia consistente il fiume esonderà superando facilmente la stretta area demaniale per riversarsi poi sulle colture retostanti;

 

ovviamente in questo momento le priorità saranno concentrate su situazioni molto più complesse a partire da frane, strade interrotte e quant'altro, ma quello appena citato nello specifico è un tipico esempio di come opera la Regione che troppo spesso interviene mettendo “pezze” che durano solo pochi mesi anziché procedere a interventi organici che risolvano definitivamente le situazioni;

 

tale modo di procedere, purtroppo, non costituisce l’eccezione, ma la norma;

 

se la Giunta è al corrente di come vengono attuati gli interventi di ripristino descritti in premessa e se ritenga adeguato un tale modo di procedere;

 

quali controlli vengono messi in opera per verificare la tenuta dei lavori svolti ed il loro stato manutentivo;

 

per quale ragione non si proceda ad interventi organici tesi a risolvere in maniera definitiva le problematiche anziché porre “pezze” che, come dimostra il caso di specie, vengono facilmente spazzate via alla prima pioggia.

 

 

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