Relazione:
Con la costituzione della Commissione assembleare per la promozione di condizioni di piena parità tra donne e uomini, la Regione Emilia-Romagna si è impegnata a sostenere un profilo strutturato delle politiche di genere e paritarie. Il deposito in Assemblea di proposte di legge di iniziativa popolare sulla violenza contro le donne e il processo in atto di costruzione di una legge quadro regionale “per la parità e contro le discriminazioni di genere”, rende necessaria una modifica di attribuzione, delle materie in sede referente alla Commissione medesima.
Testo:
PROGETTO DI LEGGE REGIONALE
DI INTEGRAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 15 LUGLIO 2011, N. 8 “ISTITUZIONE DELLA COMMISSIONE REGIONALE PER LA PROMOZIONE DELLE CONDIZIONI DI PIENA PARITÀ TRA DONNE E UOMINI”
Art. 1
Integrazione della legge regionale 15 luglio 2011, n. 8 “Istituzione della commissione regionale per la promozione delle condizioni di piena parità tra donne e uomini”
1. Dopo l’articolo 3 della legge regionale 15 luglio 2011, n. 8 “Istituzione della commissione regionale per la promozione delle condizioni di piena parità tra donne e uomini” è aggiunto il seguente:
“Art. 3 bis
Disposizione transitoria
1. La commissione regionale per la promozione delle condizioni di piena parità tra donne e uomini in carica nella IX legislatura regionale esercita la funzione preparatoria e referente di cui al comma 5 dell’articolo 38 dello Statuto regionale in ordine al progetto di legge quadro regionale in materia di pari opportunità, ai progetti di legge regionali contro la violenza di genere, e a eventuali altri progetti di legge regionali attinenti e abbinabili.”