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Legislatura X - Progetto di legge (testo licenziato)

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Oggetto n. 1285
Licenziato in data: 13/10/2015
"Assestamento e provvedimento generale di variazione del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2015 e del bilancio pluriennale 2015-2017" (Delibera di Giunta n. 1325 del 14 09 15).

Relazione:

RELAZIONE DEL CONSIGLIERE ROBERTO POLI

RELATORE DELLA COMMISSIONE

 

Dopo i passaggi nelle singole Commissioni che hanno preso in esame per le parti di loro competenza i provvedimenti relativi all’assestamento di bilancio con la relativa espressione dei pareri, e, con il lavoro concluso dalla Commissione I nella seduta del 13/10/2015, gli oggetti 1284 e 1285 sono oggi in Aula per la discussione e l’approvazione.

 

Le scelte compiute con l’assestamento di bilancio oltre naturalmente ad applicare quanto previsto dalle Leggi, dai Decreti e dalle norme vigenti rispondono ad una chiara impostazione politico-programmatica del Presidente, della Giunta e della maggioranza che governano questa Regione.

 

Per questo i provvedimenti adottati non hanno “solo” un valore economico-finanziario o tecnico-amministrativo, ma si distinguono con una forte connotazione strategica che può non essere condivisa ma i cui obiettivi sono molto chiari.

 

Prima di entrare nel merito degli oggetti in discussione e approvazione, vorrei fornire alcuni elementi di valutazione sul quadro generale della nostra economia, nella convinzione che in parte ciò che sta accadendo sia dovuto anche alle scelte fatte dalla nostra Regione che, come sappiamo, rappresenta per molti aspetti una condizione più positiva rispetto ai dati nazionali.

 

In generale però occorre sottolineare che anche le valutazioni sul piano internazionale riferite al nostro Paese stanno cambiando, a questo riguardo vorrei richiamare quanto affermato dal Direttore Affari Fiscali del Fondo Monetario Internazionale (FMI) Vitor Gaspar in relazione al rapporto debito pubblico/pil il quale sostiene che l’agenda delle riforme dell’Italia va nella direzione giusta per ridurre il debito e sostenere la crescita.

 

Le stime del FMI prevedono un’accelerazione nel risanamento dei conti pubblici a partire dal 2016 fino a riportare il bilancio dello Stato in condizioni di sostanziale pareggio nel 2020 quando il disavanzo previsto sarà allo 0,2% del pil.

 

Il FMI indica un deficit di bilancio sul pil del 2,7% nel 2015, al 2% nel 2016, al 1,2% nel 2017, allo 0,8% nel 2018, allo 0.4% nel 2019 e allo 0.2% nel 2020.

 

Tutto questo ovviamente si rifletterà sulla dinamica del debito pubblico che scenderà progressivamente.

 

Si confermano per altro in modo sostanziale le valutazioni e gli andamenti che già richiamavo nella relazione all’Aula relativi al bilancio preventivo 2015 che per tanto non riprenderò.

 

Sottolineo soltanto due fattori di novità le cui conseguenze non è semplice valutare nell’immediato sia nella dimensione internazionale che in quella nazionale: la bolla finanziaria e immobiliare della Cina, e il cosiddetto “caso Volkswagen”.

Ma cari Consiglieri, c’è un dato che pure in un quadro ancora di difficoltà evidentemente tuttora presente e forte, dopo anni di crisi pesantissima, rivela un cambiamento nella percezione di futuro delle famiglie e delle imprese italiane.

 

Questo dato attiene la fiducia che cittadini, consumatori, imprese, pongono sulle prospettive del nostro Paese e ovviamente anche sulle loro prospettive.

 

Le rilevazioni Istat ci dicono che l’indice di fiducia dei consumatori è passato dal 109.3 del mese di agosto 2015 al 112,7 del mese di settembre 2015.

 

L’indice di fiducia delle imprese italiane è passato dal 103.9 del mese di agosto al 106.2 del mese di settembre.

 

La fiducia economica dal 103.1 di agosto al 143.2 di settembre.

 

La fiducia personale dal 101.4 di agosto al 103.6 di settembre.

 

La fiducia corrente dal 104 di agosto al 108 di settembre.

 

La fiducia futura dal 117 di agosto al 122 di settembre.

 

Contestualmente a questo l’Istat rileva che diminuiscono significativamente le attese di disoccupazione dal 25 al 7.

 

Secondo l’analisi di Unioncamere Emilia-Romagna relative alle previsioni macroeconomiche a medio termine elaborate ad agosto 2015, nel 2015 il pil regionale salirà dell’1%, continuerà la crescita delle esportazioni + 3.9% nonostante un più contenuto andamento del commercio mondiale, si è avviato un nuovo ciclo per gli investimenti + 2.4% e, si conferma, una ripresa dei consumi + 1.3%.

 

Questi fattori producono effetti sui dati occupazionali, il tasso di disoccupazione che prima della crisi era nella nostra Regione al 2.9% anno 2007, giunto all’8.4% nel 2013, scenderà al 7.8% nel 2015, con un aumento dell’occupazione dell’1.1%, 14 mila persone in meno in cerca di lavoro, con una diminuzione del 5.27% delle ore di cassaintegrazione.

 

Sappiamo bene che non sono certamente risolte tutte le situazioni di difficoltà, conosciamo in profondità i tanti problemi ancora aperti da una crisi lunga e pesantissima, siamo coscienti del lavoro assiduo che dobbiamo fare per consolidare e sviluppare la crescita della nostra Regione, ma non vi è dubbio come affermato da moltissime fonti di analisi i segnali di ripresa ci sono.

 

D’altra parte oltre alle rilevazioni dei centri di ricerca, vorrei riportare due valutazioni e un dato certificato a ulteriore supporto.

 

I risultati straordinari di Expo e il successo della nostra regione e delle sue eccellenze, la consistente ripresa del Cersaie chiuso pochi giorni fa sono la riprova di un cambiamento positivo che presenta nuove opportunità.

 

I dati sono invece quelli relativi ai primi nove mesi del 2015 dell’aeroporto Marconi di Bologna i cui passeggeri sono aumentati del 3.3% toccando i 5.328.299, rispetto allo stesso periodo 2014; nel solo mese di settembre l’incremento è stato del 9.5%.

 

Sono in forte crescita i passeggeri sui voli internazionali, 516.563 + 12.8%, mentre sono stabili i passeggeri sui voli nazionali, 156.679.

 

Nella predisposizione della manovra di assestamento siamo richiamati all’applicazione del Decreto Legislativo 118 del 2011 “Processo di armonizzazione contabile” e, avendo approvato il bilancio di previsione 2015 con Legge regionale n. 4 del 30 aprile 2015 predisposto sulla base della legislazione vigente a quella data, si è resa necessaria una ricognizione delle norme legislative e finanziarie intervenute successivamente ed in particolare per quanto previsto dal Decreto Legge 19/06/2015 n. 78 (Disposizioni urgenti in materia di Enti territoriali) convertito con modificazioni della Legge 6 agosto 2015 n. 125.

 

Sono così state recepite alcune richieste della Conferenza delle Regioni, in particolare per le spese di investimento finanziate con autorizzazione dell’indebitamento e l’esclusione del saldo di competenza di cui al comma 463 dell’art. 1 della Legge di Stabilità n. 190 del 23/12/2014, degli impegni per investimenti diretti o per contributi in conto capitale per le Regioni che, nel 2014 abbiano registrato indicatori annuali di tempestività nei pagamenti secondo le modalità stabilite dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22/09/2014.

 

Considerate le risultanze contabili dell’esercizio 2014, approvate con il rendiconto generale (Legge regionale n. 12 del 29/07/2015) e a seguito del riaccertamento straordinario dei residui (Delibera Giunta regionale n. 1061 del 27/07/2015) si riportano i seguenti risultati:

  • I residui attivi previsti nel bilancio di previsione 2015 pari a € 5.365.595.123,59 sono stati rideterminati in € 5.319.753.571,78 con una diminuzione di € 45.841.551,81.
  • I residui passivi preisti nel bilancio di previsione 2015 pari a € 5.449.859.301,54 sono stati rideterminati in € 5.179.843.545,06 con una diminuzione di € 270.015.756,48.
  • Il saldo negativo dell’esercizio precedente (disavanzo da mutui autorizzati e non contratti) previsto nel bilancio di previsione 2015 in € 1.594.271.237,04 è stato rideterminato in € 1.483.054.074,17 con una riduzione di € 111.217.162,87.

 

Con l’Assestamento si compie non solo l’aggiornamento dei dati derivanti dall’esercizio precedente ma anche una valutazione complessiva delle risorse e delle spese intervenute nella prima parte dell’anno anche al fine di proseguire gli obiettivi dettati dal programma di Governo per la nostra Regione.

Con l’Assestamento si devono quindi definire le rettifiche e le integrazioni alle previsioni di bilancio sia in entrata che in spese con riferimento sia alla competenza che alla cassa resesi necessaria al conseguimento degli obiettivi del programma di Governo.

 

In relazione alle risorse autonome regionali, con l’assestamento di bilancio si è dato corso ad una rivisitazione delle entrate e delle spese.

 

Le entrate autonome sono in linea con le previsione del bilancio 2015/2017.

 

Attraverso interventi di rimodulazione della spesa sono finanziati ulteriori interventi ed in particolare:

  • 10 milioni di euro per l’integrazione delle prestazioni aggiuntive relative ai livelli essenziali di assistenza (LEA).
  • 1 milione di euro per l’eliminazione delle barriere architettoniche.
  • 430.000 euro per le agevolazioni tariffarie agli abbonamenti per il trasporto pubblico per anziani, disabili, inabili.
  • 200.000 euro per interventi relativi all’emergenza abitativa.
  • 1,2 milioni di euro per interventi di promozione di attività culturali e per attività rivolte ai giovani.
  • 1 milione di euro per la promozione del turismo regionale.
  • 580.000 euro per la promozione della cultura e della legalità.
  • 500.000 euro al fine di favorire lo sviluppo della educazione musicale rivolti a progetti di musica d’insieme, collaborazioni con le Istituzioni scolastiche, progetti aventi carattere di inclusività.

 

Inoltre la riduzione del saldo negativo dell’esercizio precedente (disavanzo derivante dalla mancata contrazione di mutui e prestiti per spese di investimento) e per l’aggiornamento delle risorse per la copertura di oneri di ammortamento sugli esercizi 2016-2017 consente di “liberare” spese per investimenti in particolare:

  • 20 milioni di euro nel settore sanità per la realizzazione, ristrutturazione, acquisto, completamento di strutture, impianti, attrezzature, tecnologie a destinazione sanitaria.
  • 7 milioni di euro per interventi di riqualificazione urbana nelle aree colpite dal sisma.
  • 5.1 milioni di euro per l’acquisto di materiale rotabile.
  • 3 milioni di euro per la realizzazione del polo tecnologico e per il sostegno a progetti di ricerca e innovazione delle imprese nell’ambito della Legge Regionale n.14 del 2014.

 

L’Articolo 6 definisce le risorse destinate ad interventi relativi alle opere idrauliche su corsi d’acqua di competenza regionale per la manutenzione delle reti di monitoraggio meteo-idro-pluviometriche:

 

a) Capitolo U39186:

esercizio 2015   Euro  140.000,00

esercizio 2016   Euro  272.750,00;

 

 

b) Capitolo U39187:

esercizio 2015   Euro      5.000,00

esercizio 2016   Euro    20.500,00;

 

 

c) Capitolo U39191:

esercizio 2015   Euro    17.000,00

esercizio 2016   Euro    31.800,00.

 

Aggiuntivi a queste risorse, all’oggetto 1285 con l’Art. 13 si costituisce un fondo di garanzia finalizzato al ripristino delle attività produttive colpite dagli eventi atmosferici del 13 e 14 settembre 2015 nelle province di Piacenza e Parma, per l’esercizio finanziario 2015 per un importo di 200.000 euro e per l’esercizio 2016 con un importo pari a 800.000 euro.

 

Allo stesso oggetto, l’Art.15 la regione Emilia-Romagna è autorizzata a trasferire all’Agenzia Regionale di protezione civile l’importo di euro 11.132.237, risorse trasferite dal fondo di solidarietà dell’Unione Europea a seguito delle pesantissime e tragiche inondazioni che ci hanno colpito.

 

Indico alcuni provvedimenti definiti dall’assestamento di bilancio contenuti nelle disposizioni allegate alla Legge di assestamento e al provvedimento generale di variazione al bilancio della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2015 e del bilancio pluriennale 2015-2017 (oggetto 1284) approvati con Delibera della Giunta regionale n.1324 del 14/09/2015.

 

All’Articolo 2 si prende a riferimento il programma di sviluppo rurale 2007-2013 e, con l’obiettivo di assicurare la massima utilizzazione delle risorse comunitarie FEASR destinate al programma dell’Emilia-Romagna, autorizza la Regione a fare fronte con risorse proprie nei limiti di 5 milioni di euro, all’incremento di tale spesa pubblica.

Nel progetto di assestamento e variazione è previsto inoltre un intervento straordinario a sostegno delle imprese di allevamento di mitili finalizzato a mitigare i danni arrecati dagli eventi eccezionali verificatisi nel febbraio 2015 per un importo pari a 300.000 euro di risorse regionali disponibili per l’esercizio 2016.

 

Per Agrea, tenuto conto della particolarità dell’esercizio 2015 dovuta alla coincidenza tra la conclusione dei pagamenti sulla programmazione comunitaria 2007-2013 e l’avvio della nuova PAC (Politica Agricola Comune) comprendente sia i pagamenti diretti del 1° pilastro, sia la programmazione 2014-2020 dello sviluppo rurale, è prevista una ulteriore detrazione di circa 1,010 milioni di euro da destinare al funzionamento di Agrea e all’implementazione dei sistemi informatici necessari per la gestione di tutte le attività relative al nuovo quadro di riferimento comunitario.

 

E’ inoltre proposta una dotazione di 200.000 euro per l’integrazione dei fondi rischi e del patrimonio di garanzia degli AGRIFIDI, destinati all’attivazione di linee di credito per le imprese agricole sane.

 

Per le attività faunistiche venatorie è proposta una integrazione di 100.000 euro che si aggiungono ai 100.000 già in preventivo in modo da consentire lo scorrimento della graduatoria 2014 del progetto sperimentale relativo alla prevenzione dagli attacchi dei lupi al bestiame allevato sui pascoli collinari e montani.

 

Con la manovra di assestamento al bilancio di previsione 2015-2017 sono stati stanziati ulteriori 500.000 euro a favore di APT con lo scopo di consentire attività ordinarie di promo-commercializzazione e il conseguente mantenimento delle risorse già previste nel 2014, inoltre per il comparto della montagna per finanziare interventi negli impianti delle stazioni sciistiche, vista la grave difficoltà che le imprese del settore stanno vivendo, sono previste ulteriori risorse pari a 500.000 euro che, sommate a quanto già previsto a bilancio ammonteranno complessivamente 600.000 euro.

 

Infine, per dare attuazione a quanto previsto dall’Articolo 6 della Legge Regionale n. 14/2014 “Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna” e, secondo quanto definito nel patto per il lavoro sottoscritto a luglio 2015, con assestamento di bilancio 2015/2017 vengono stanziati:

  • Ulteriori 5 milioni di euro sul 2016 e 7 milioni di euro sul 2017 che sommati a quanto già stanziato in sede di previsione ammontano a complessivi 10 milioni nel 2016 e 10 milioni nel 2017, con l’obiettivo assolutamente rilevante di attrarre nuovi insediamenti produttivi e creare buona occupazione.
  • 500.000 euro sono stati stanziati per poter concludere il passaggio alla tecnologia digitale delle sale cinematografiche sia gestite da EELL che da associazioni o Enti con finalità sociale.
  • All’oggetto 1285 con l’approvazione dell’Art.12 viene definito un contributo straordinario pari a 780.000 euro a Bologna Fiere Spa così come individuata dal Ministero della Giustizia, per la realizzazione delle opere necessarie di allestimento dell’Aula speciale presso il Padiglione 19 per la celebrazione dell’Udienza preliminare nel procedimento penale “AEMILIA”.
  • Per dare corso all’Accordo di programma fra il MISE e le Regioni Friuli Venezia Giulia e l’Emilia-Romagna che prevede una quota di finanziamento 560.000 euro a ns carico (10% del contributo complessivo) finalizzata al sostegno delle attività di ricerca e sviluppo di Electrolux Spa per il rilancio e lo sviluppo dell’impresa.
  • E’ stato inoltre implementato con circa 1 milioni di euro il fondo straordinario di garanzia affidato in gestione ai consorzi fidi regionali (FORCOGA).

 

Presidente, cari colleghi, la manovra di assestamento oggi in discussione e approvazione non rappresenta quindi una “semplice” correzione, ma contiene rilevanti scelte politiche, coerenti con gli obiettivi e gli impegni assunti dal Presidente Bonaccini, dalla Giunta e dalla maggioranza che governa questa Regione, una manovra di oltre 52 milioni di euro, 16.2 milioni di spesa corrente, 35.5 di spese per investimenti, possiamo in questo modo sostenere e dare forza ai segni positivi che l’economia della nostra Regione sta mostrando e allo stesso tempo valorizzare la rete dei nostri servizi a tutela delle persone e delle famiglie.

 


 

Testo:

Regione-Emilia-Romagna

 

 

 

 

Assemblea Legislativa

 

 

 

I Commissione Permanente

" Bilancio, Affari generali ed istituzionali "

 

 

1285 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta recante: "Assestamento e provvedimento generale di variazione del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2015 e del bilancio pluriennale 2015-2017" (Delibera di Giunta n. 1325 del 14 09 15).

Pubblicato sul Supplemento speciale del Bollettino ufficiale n. 55 del 16 09 2015

 

 

(Relatore consigliere Roberto Poli)

(Relatore di minoranza consigliere Massimiliano Pompignoli)

 

 

 

 

Testo n. 18/2015 licenziato nella seduta del 13 ottobre 2015 con il titolo:

 

 

Assestamento e provvedimento generale di variazione del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2015 e del bilancio pluriennale 2015-2017



 


 

INDICE

 

Art. 1 Residui attivi e passivi risultanti dal rendiconto generale

 

Art. 2 Residui attivi e passivi dopo il riaccertamento straordinario dei residui

 

Art. 3 Saldo finanziario dell’esercizio precedente

 

Art. 4 Stato di previsione delle entrate

 

Art. 5 Stato di previsione delle spese

 

Art. 6 Mutui e prestiti. Modifiche alla legge regionale n. 4 del 2015

 

Art. 7 Bilancio pluriennale

 

Art. 8 Modifica della legge regionale n. 3 del 2015

 

Art. 9 Partecipazione della Regione Emilia-Romagna a fondi e interventi per l’emergenza abitativa

 

Art. 10 Intervento straordinario a sostegno delle imprese di allevamento di mitili finalizzato alla mitigazione degli impatti arrecati dagli eccezionali eventi meteo-marini avversi verificatisi nel mese di febbraio 2015

 

Art. 11 Digitalizzazione sale cinematografiche

 

Art. 12 Contributo straordinario a BolognaFiere S.p.A. per allestimento aula speciale nel processo cd ”Aemilia”

 

Art. 13 Costituzione fondo di garanzia finalizzato al ripristino delle attività produttive colpite dagli eventi atmosferici del 13 e 14 settembre 2015 nelle province di Piacenza e Parma

 

Art. 14 Società Ferrovie Emilia-Romagna S.r.l.

 

Art. 15 Contributo finanziario del fondo di solidarietà dell’Unione europea

 

Art. 16 Promozione di attività culturali

 

Art. 17 Entrata in vigore

 

 


Art. 1

Residui attivi e passivi risultanti dal rendiconto generale

 

1. I dati presunti dei residui attivi e passivi riportati rispettivamente nello stato di previsione delle entrate e delle spese del bilancio per l’esercizio finanziario 2015, sono rideterminati in conformità ai corrispondenti dati definitivi risultanti dal rendiconto generale per l’esercizio finanziario 2014. Le differenze fra l’ammontare dei residui del rendiconto e l’ammontare dei residui presunti riportato nello stato di previsione del bilancio per l’esercizio finanziario 2015, sono rappresentate nell’allegato 1 alla presente legge.

 

 

Art. 2

Residui attivi e passivi dopo il riaccertamento straordinario dei residui

 

1. I dati presunti dei residui attivi e passivi riportati rispettivamente nello stato di previsione delle entrate e delle spese del bilancio per l’esercizio finanziario 2015, sono stati rideterminati e aggiornati in conformità ai corrispondenti dati risultanti dal riaccertamento straordinario dei residui approvato con la deliberazione della Giunta regionale n. 1061 del 27 luglio 2015 (Riaccertamento straordinario dei residui e adempimenti conseguenti - allegato D). Le differenze fra l’ammontare dei residui rideterminati a seguito del riaccertamento straordinario e l’ammontare dei residui presunti riportato nello stato di previsione del bilancio per l’esercizio finanziario 2015, sono rappresentate nell’allegato 2 alla presente legge.

 

 

Art. 3

Saldo finanziario dell’esercizio precedente

 

1. A seguito della legge di approvazione del rendiconto generale per l’esercizio finanziario 2014 e della deliberazione della Giunta regionale n. 1061 del 2015 di riaccertamento straordinario dei residui, il saldo finanziario negativo dell’esercizio precedente è determinato in euro 1.483.054.074,17 (Disavanzo determinato dal debito autorizzato e non contratto). Tale saldo risulta dalla differenza tra il risultato di amministrazione al 1° gennaio 2015, dopo il riaccertamento straordinario dei residui, pari a euro 449.484.207,60, e le quote vincolate, reiscritte alla competenza 2015 con il bilancio di previsione 2015 e con la deliberazione di riaccertamento straordinario, pari a euro 1.802.876.462,85, e accantonate, pari a euro 129.661.818,92.

 

 

Art. 4

Stato di previsione delle entrate

 

1. Nello stato di previsione delle entrate per l'esercizio finanziario 2015 sono introdotte le variazioni di cui alla annessa tabella n. 1.

 

2. Per effetto delle variazioni apportate, l'ammontare dello stato di previsione delle entrate risulta diminuito di euro 11.523.146,28, quanto alla previsione di competenza, e aumentato di euro 3.691.457,63, quanto alla previsione di cassa.

 

 

Art. 5

Stato di previsione delle spese

 

1. Nello stato di previsione delle spese per l'esercizio finanziario 2015 sono introdotte le variazioni di cui alla annessa tabella n. 2.

 

2. Per effetto delle variazioni apportate, l'ammontare dello stato di previsione delle spese risulta diminuito di euro 11.523.146,28, quanto alla previsione di competenza, e aumentato di euro 3.691.457,63, quanto alla previsione di cassa.

 

 

Art. 6

Mutui e prestiti. Modifiche alla legge regionale n. 4 del 2015

 

1. Per effetto delle variazioni apportate alle previsioni di ricorso al credito risultanti dall’allegata tabella 1 - Variazioni alle previsioni dell'entrata - il mutuo autorizzato dall'articolo 16, comma 1, della legge regionale 30 aprile 2015, n. 4 (Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2015 e bilancio pluriennale 2015-2017), di approvazione del bilancio di previsione per l'esercizio 2015, è aumentato di euro 35.531.197,71.

 

2. Il rinnovo dell'autorizzazione alla contrazione di mutui o prestiti obbligazionari di cui all'articolo 16, comma 2, della legge regionale n. 4 del 2015 è ridotto di euro 111.217.162,87.

 

 

Art. 7

Bilancio pluriennale

 

1. Al bilancio pluriennale relativo al triennio 2015-2017, approvato dall'articolo 3 della legge regionale n. 4 del 2015, sono apportate le variazioni indicate nelle apposite tabelle n. 1 e n. 2 allegate alla presente legge.

 

 

Art. 8

Modifica della legge regionale n. 3 del 2015

 

1. La tabella A, di cui all’articolo 1 della legge regionale n. 3 del 2015 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale di previsione 2015 e del bilancio pluriennale 2015-2017 (Legge finanziaria 2015)), è sostituita dalla tabella A allegata alla presente legge.

 

2. L’articolo 6 della legge regionale n. 3 del 2015 è sostituito dal seguente:

 

“Art. 6

Interventi in materia di opere idrauliche nei corsi d'acqua di competenza regionale

 

1. Per la realizzazione di interventi afferenti il servizio di piena nei corsi d'acqua ricadenti in bacini idrografici di competenza regionale e per la manutenzione delle reti di monitoraggio meteo-idro-pluviometrico ai sensi del regio decreto 25 luglio 1904, n. 523 (Testo unico delle disposizioni di legge intorno alle opere idrauliche delle diverse categorie), sono disposte, per gli esercizi 2015 e 2016, le seguenti autorizzazioni di spesa, a valere sui capitoli di seguito indicati,  afferenti alla U.P.B. 1.4.2.2.13863 - Interventi di sistemazione idraulica e ambientale:

 

a) capitolo U39186:

- esercizio 2015   Euro 140.000,00,

- esercizio 2016   Euro 272.750,00;

 

b) capitolo U39187:

- esercizio 2015   Euro    5.000,00,

- esercizio 2016   Euro  20.500,00;

 

c) capitolo U39191:

- esercizio 2015   Euro  17.000,00

- esercizio 2016   Euro  31.800,00.”.

 

3. Al comma 1 dell’articolo 9 della legge regionale n. 3 del 2015 l’importo di “euro 5.697.534,17” è sostituito dal seguente: “euro 8.197.534,17”.

 

4. L’articolo 10 della legge regionale n. 3 del 2015 è sostituito dal seguente:

 

“Art. 10

Quota del Fondo sanitario regionale di parte corrente in gestione accentrata presso la Regione per la realizzazione di progetti ed attività a supporto del Servizio sanitario regionale

 

1. L'autorizzazione di spesa per lo sviluppo di progetti ed attività a supporto del Servizio sanitario regionale (SSR), ai sensi dell'articolo 2 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 (Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell’articolo 1 della L. 23 ottobre 1992, n. 421), gestiti direttamente a livello regionale attraverso una quota di finanziamento dei livelli essenziali di assistenza (LEA) riservata alla gestione sanitaria accentrata, viene determinata, per l’esercizio finanziario 2015, in euro 46.993.830,00, così articolati:

 

a) acquisto di beni e servizi, a valere sui capitoli U51614-U51581-U51583-U51585-U51587-U51592-U51596-U51598, afferenti alla U.P.B. 1.5.1.2.18000, per euro 19.498.723,30;

 

b) trasferimenti correnti, a valere sui capitoli U51616 e U51600 afferenti alla U.P.B. 1.5.1.2.18000, per euro 25.195.106,70;

 

c) acquisto di beni, a valere sul capitolo U52302 afferente alla U.P.B. 1.5.1.3.19030, per euro 2.300.000,00.”.

 

5. L’autorizzazione di spesa di cui all’articolo 11, comma 1, lettera a), della legge regionale n. 3 del 2015 è elevata, per il solo esercizio 2015, ad euro 30.000.000,00 al fine di assicurare copertura finanziaria agli oneri derivanti dal pagamento, da parte delle Aziende sanitarie regionali, degli indennizzi per emotrasfusi ai sensi della legge 25 febbraio 1992, n. 210, nonché agli oneri a carico dei bilanci 2015 delle Aziende sanitarie regionali derivanti dall’erogazione di prestazioni aggiuntive rispetto ai livelli essenziali di assistenza.

 

6. Al comma 1 dell’articolo 14 della legge regionale n. 3 del 2015 l’importo di “euro 3.000.000,00” è sostituito dal seguente: “euro 4.000.000,00”.

 

7. Al comma 2 dell’articolo 16 della legge regionale n. 3 del 2015 dopo le parole “obiettivi” sono soppressi i numeri “9 e 10,”.

 

 

Art. 9

Partecipazione della Regione Emilia-Romagna a fondi e interventi per l’emergenza abitativa

 

1. La Regione è autorizzata a partecipare alla costituzione di un fondo, per l’importo complessivo di euro 200.000,00, destinato alla morosità incolpevole, atto a:

 

a) garantire i crediti assunti dalle banche nei confronti degli inquilini che sottoscrivono con i proprietari degli immobili un'intesa per la sospensione dell'esecuzione delle procedure di sfratto;

 

b) concedere contributi a favore di inquilini che versano in una situazione di inadempienza all'obbligo di pagamento del canone di locazione;

 

c) concedere contributi per favorire l’accesso e la permanenza negli alloggi degli inquilini di alloggi di proprietà di privati, nonché per favorire la mobilità nel settore della locazione.

 

2. La Giunta regionale definisce con proprio atto le modalità e i criteri di attribuzione dei finanziamenti di cui al presente articolo.

 

3. Agli oneri derivanti dal comma 1 si fa fronte, per l'esercizio 2015, mediante l’autorizzazione di spesa pari ad euro 200.000,00, a valere sul capitolo U32059 nell'ambito della U.P.B. 1.4.1.2.12290 - Sostegno per l'accesso alle abitazioni in locazione.

 

 

Art. 10

Intervento straordinario a sostegno delle imprese di allevamento di mitili finalizzato alla mitigazione degli impatti arrecati dagli eccezionali eventi meteo-marini avversi verificatisi nel mese di febbraio 2015

 

1. La Regione è autorizzata a concedere un contributo straordinario alle imprese emiliano-romagnole di allevamento di mitili finalizzato alla mitigazione degli impatti negativi dagli eccezionali eventi meteo-marini avversi verificatisi nel mese di febbraio 2015, per l'esercizio 2016 per complessivi euro 300.000,00.

 

2. L’ammontare degli aiuti, i criteri e le modalità di erogazione sono definiti con deliberazione della Giunta regionale, in conformità e secondo i limiti posti dal Regolamento (UE) 717/2014 della Commissione del 27 giugno 2014, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” nel settore della pesca e dell’acquacoltura.

 

3. Agli oneri derivanti dal comma 1 si fa fronte, per l'esercizio 2016, mediante l’autorizzazione di spesa pari ad euro 300.000,00 a valere sul capitolo U78603 afferente alla U.P.B. 1.4.2.2.13750 - Interventi nel settore della pesca.

 

 

Art. 11

Digitalizzazione sale cinematografiche

 

1. La Regione sostiene il passaggio alla tecnologia digitale delle sale cinematografiche gestite da enti locali, fondazioni, associazioni e altri enti con finalità sociale, culturale, ricreativa e sportiva, non costituiti in forma di impresa.

 

2. Al fine di provvedere alla conclusione delle procedure di cui al comma 1, già avviate nel corso dell’esercizio 2013, la Regione Emilia-Romagna è autorizzata a concedere contributi straordinari per l'esercizio 2016 per complessivi euro 500.000,00 agli enti gestori delle sale cinematografiche.

 

3. La Giunta regionale, con proprio atto, stabilisce i criteri e le modalità per l'assegnazione ai beneficiari dei contributi di cui al comma 2.

 

4. Agli oneri derivanti dal comma 1 si fa fronte, per l'esercizio 2016, mediante l’autorizzazione di spesa pari a euro 500.000,00 a valere sull'U.P.B. 1.3.2.2.7200 - Programma regionale attività produttive.

 

 

Art. 12

Contributo straordinario a BolognaFiere S.p.A. per allestimento aula speciale nel processo cd “Aemilia”

 

1. La Regione, nel perseguimento delle proprie finalità di sviluppo economico e sociale del territorio, a cui contribuisce in misura rilevante il funzionamento dei servizi della giustizia, sia civile che penale, è autorizzata a concedere un contributo straordinario di euro 748.000,00 alla società BolognaFiere S.p.A. così come individuata dal Ministero della Giustizia, per la realizzazione delle necessarie opere di allestimento dell'aula speciale, presso il padiglione n. 19 nell'ambito del quartiere fieristico bolognese, per la celebrazione dell'udienza preliminare nel procedimento penale cd “Aemilia”.

 

2. La Giunta regionale definisce le modalità di gestione amministrativa contabile per la concessione ed erogazione del contributo di cui al comma 1.

 

3. Agli oneri derivanti dal comma 1 si fa fronte, per l’esercizio 2015, mediante l’autorizzazione di spesa pari a euro 450.000,00 e, per l’esercizio 2016, mediante l’autorizzazione di spesa pari a euro 298.000,00, a valere sul capitolo U02742 afferente alla U.P.B. 1.2.3.2.3832 - Iniziative e progetti nel campo della promozione e diffusione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile.

 

 

Art. 13

Costituzione fondo di garanzia finalizzato al ripristino delle attività produttive colpite dagli eventi atmosferici del 13 e 14 settembre 2015 nelle province di Piacenza e Parma

 

1. Al fine di favorire il ripristino delle attività produttive colpite dagli eccezionali eventi atmosferici del 13 e 14 settembre 2015 nelle province di Piacenza e Parma, la Regione è autorizzata a costituire un fondo di garanzia straordinario destinato a garantire finanziamenti alle imprese colpite da tali eventi.

 

2. La Regione affida la gestione delle risorse secondo i criteri e le modalità definiti dalla Giunta, per gli scopi e nelle forme di cui al comma 1, a favore di imprese danneggiate dalle eccezionali avversità atmosferiche del 13 e 14 settembre 2015.

 

3. Agli oneri derivanti dal comma 1 si fa fronte, per l'esercizio finanziario 2015, mediante un’autorizzazione di spesa pari ad euro 200.000,00 e, per l’esercizio finanziario 2016, mediante un’autorizzazione di spesa pari a euro 800.000,00, a valere sul capitolo U23138, afferente alla U.P.B. 1.3.2.3.8300 - Programma regionale attività produttive e promozione di investimenti.

 

 

Art. 14

Società Ferrovie Emilia-Romagna S.r.l.

 

1. La Regione Emilia-Romagna è autorizzata a partecipare all'aumento del capitale sociale della Società Ferrovie Emilia-Romagna S.r.l., della quale è già socio ai sensi della legge regionale 28 dicembre 2000, n. 39 (Acquisizione da parte della Regione Emilia-Romagna delle quote della Società "Ferrovie Emilia-Romagna Società a responsabilità limitata"), per l’importo massimo di euro 5.100.000,00.

 

2. Agli oneri derivanti dal comma 1 si fa fronte, per l'esercizio finanziario 2015, mediante un’autorizzazione di spesa pari ad euro 5.100.000,00, a valere sul capitolo U43673, afferente alla U.P.B. 1.4.3.3.16508 - Investimenti nel settore delle ferrovie regionali.

 

 

Art. 15

Contributo finanziario del fondo di solidarietà dell’Unione europea

 

1. In seguito al trasferimento del contributo finanziario del fondo di solidarietà dell’Unione europea per finanziare operazioni di emergenza e recupero a seguito della catastrofe causata dalle inondazioni in Italia, di cui alla Decisione di esecuzione della Commissione C(2015) 6318 del 10 settembre 2015, da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione civile, organismo responsabile del coordinamento dell’attuazione, la Regione Emilia-Romagna è autorizzata a trasferire all’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile l’importo di euro 11.132.237,00, a valere sul capitolo U48222, nell’ambito dell’U.P.B. 1.4.4.3.17500 Interventi di ripristino e prevenzione danni - Risorse statali.

 

 

Art. 16

Promozione di attività culturali

 

1. La Regione Emilia Romagna è autorizzata a trasferire alle Province e alla Città metropolitana di Bologna risorse per sostenere il funzionamento degli enti, fondazioni, associazioni e altre istituzioni operanti in ambito culturale.

 

2. La Giunta regionale, con propri atti, definisce modalità e priorità per il trasferimento delle risorse.

 

3. Agli oneri derivanti dal comma 1 si fa fronte, per l'esercizio finanziario 2015, mediante un'autorizzazione di spesa pari a euro 800.000,00, a valere sul capitolo U70683, afferente alla U.P.B. 1.5.6.2.27100 - Promozione di attività culturali.

 

 

Art. 17

Entrata in vigore

 

1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione sul Bollettino ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT).

 

 


 

TABELLA A) RIFINANZIAMENTO DI LEGGI REGIONALI

 

Norme di riferimento

U.P.B.

Capitoli

Importi in

Euro

Esercizio

2015

Importi in Euro Esercizio 2016

Importi in Euro

Esercizio 2017

L..R. 19 APRILE 1975, N.24

FORMAZIONE DI UNA CARTOGRAFIA REGIONALE

1

2

1

1

  850

U03882

247.204,70

252.204,70

223.687,64

L.R. 19 APRILE 1975, N.24

1

2

3

2

3501

U03854

15.000,00

70.800,00

 

L.R. 19 APRILE 1975, N.24

1

2

3

2

3501

U03856

20.000,00

 

 

L.R. 19 APRILE 1975, N.24

1

2

3

2

3501

U03866

7.000,00

7.200,00

 

L.R. 4 MARZO 1998, N.7

ORGANIZZAZIONE TURISTICA REGIONALE - INTERVENTI PER LA PROMOZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE TURISTICA - ABROGAZIONE DELLE LEGGI REGIONALI 5 DICEMBRE 1996, N. 47, 20 MAGGIO 1994, N. 22, 25 OTTOBRE 1993, N. 35 E PARZIALE ABROGAZIONE DELLA L.R. 9 AGOSTO 1993, N. 28

1

3

3

2

9100

U25558

7.965.000,00

3.046.000,00

 

L.R. 4 MARZO 1998, N.7

1

3

3

2

9100

U25564

2.152.000,00

1.076.000,00

 

L.R.24 MAGGIO 2004, N.11

SVILUPPO REGIONALE DELLA SOCIETÀ DELL'INFORMAZIONE

1

2

1

3

1500

U03905

1.124.900,00

 

 

L.R. 19 APRILE 1975, N.24

1

2

1

3

1510

U03840

550.000,00

 

 

L.R.24 MAGGIO 2004, N.11

1

2

1

3

1510

U03910

5.464.670,93

 

 

L.R.24 MAGGIO 2004, N.11

1

2

1

3

1510

U03926

145.833,92

 

 

L.R. 19 APRILE 1975, N.24

1

2

1

3

1510

U03928

563.378,80

 

 

L.R.24 MAGGIO 2004, N.11

1

2

1

3

1510

U03931

440.000,00

 

 

L.R.24 MAGGIO 2004, N.11

1

2

1

3

1510

U03933

440.000,00

 

 

L.R.24 MAGGIO 2004, N.11

1

2

1

3

1510

U03937

2.276.722,84

 

 

L.R. 30 MAGGIO 1997, N.15

NORME PER L'ESERCIZIO DELLE FUNZIONI REGIONALI IN MATERIA DI AGRICOLTURA. ABROGAZIONE DELLA L.R. 27 AGOSTO 1983, N. 34

1

2

1

3

1520

U03918

500.278,50

 

 

L.R. 30 MAGGIO 1997, N.15

1

2

1

3

1520

U03925

15.000,00

 

 

L.R. 25 FEBBRAIO 2000, N.10

DISCIPLINA DEI BENI REGIONALI - ABROGAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 10 APRILE 1989, N. 11

1

2

1

3

1600

U04276

27.200.000,00

 

 

L.R. 25 FEBBRAIO 2000, N.10

1

2

1

3

1600

U04348

5.425.000,00

 

 

L.R. 25 FEBBRAIO 2000, N.10

1

2

1

3

1610

U04312

10.000,00

 

 

L.R. 25 FEBBRAIO 2000, N.10

1

2

1

3

1610

U04330

20.000,00

20.000,00

20.000,00

L.R. 25 FEBBRAIO 2000, N.10

1

2

1

3

1610

U04345

1.000.000,00

1.300.000,00

1.300.000,00

L.R. 25 FEBBRAIO 2000, N.10

1

2

2

3

2800

U03217

720.000,00

720.000,00

 

L.R. 20 GENNAIO 2004, N.2

LEGGE PER LA MONTAGNA

1

2

2

3

3100

U03455

7.212.777,57

 

 

L.R. 4 DICEMBRE 2003, N.24

DISCIPLINA DELLA POLIZIA AMMINISTRATIVA LOCALE E PROMOZIONE DI UN SISTEMA INTEGRATO DI SICUREZZA

1

2

3

3

4420

U02701

260.339,07

 

 

L.R. 4 DICEMBRE 2003, N.24

1

2

3

3

4420

U02775

262.059,38

 

 

L.R. 9 MAGGIO 2011, N.3

MISURE PER L'ATTUAZIONE COORDINATA DELLE POLITICHE REGIONALI A FAVORE DELLA PREVENZIONE DEL CRIMINE ORGANIZZATO E MAFIOSO, NONCHÉ PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA LEGALITÀ E DELLA CITTADINANZA RESPONSABILE

1

2

3

3

4422

U02800

252.828,00

 

 

L.R. 9 MAGGIO 2011, N.3

1

2

3

3

4422

U02802

42.000,00

 

 

L.R. 19 APRILE 1975, N.24

1

2

3

3

4440

U03850

30.016,40

 

 

L.R. 19 APRILE 1975, N.24

1

2

3

3

4440

U03868

101.266,88

 

 

L.R. 22 DICEMBRE 2011, N.21

LEGGE FINANZIARIA REGIONALE ADOTTATA A NORMA DELL'ARTICOLO 40 DELLA LEGGE REGIONALE 15 NOVEMBRE 2001, N. 40 IN COINCIDENZA CON L'APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO 2012 E DEL BILANCIO PLURIENNALE 2012-2014

1

3

1

3

6025

U10596

25.000,00

18.000,00

7.000,00

L.R. 29 MARZO 1993, N.17

SOPPRESSIONE DELL'AZIENDA REGIONALE DELLE FORESTE - ARF

1

3

1

3

6210

U14425

0

180.000,00

 

L.R. 29 MARZO 1993, N.17

1

3

1

3

6212

U14427

70.018,30

 

 

L.R. 2 AGOSTO 1984, N.42

NUOVE NORME IN MATERIA DI ENTI DI BONIFICA. DELEGA DI FUNZIONI AMMINISTRATIVE

1

3

1

3

6300

U16332

980.857,68

 

 

L.R. 2 AGOSTO 1984, N.42

1

3

1

3

6300

U16400

1.675.857,44

 

 

L.R. 2 AGOSTO 1984, N.42

1

3

1

3

6300

U16402

300.000,00

 

 

L.R. 2 AGOSTO 1984, N.42

1

3

1

3

6310

U16352

160.000,00

640.000,00

 

L.R. 23 LUGLIO 2001, N.21

ISTITUZIONE DELL'AGENZIA REGIONALE PER LE EROGAZIONI IN AGRICOLTURA (AGREA)

1

3

1

3

6405

U18302

1. 873.487,51

 

 

L.R. 12 DICEMBRE 1997, N.43

INTERVENTI A FAVORE DI FORME COLLETTIVE DI GARANZIA NEL SETTORE AGRICOLO. ABROGAZIONE DELLA L.R. 14 APRILE 1995, N. 37

1

3

1

3

6469

U18347

200.000,00

 

 

L.R. 12 DICEMBRE 1997, N.43

INTERVENTI A FAVORE DI FORME COLLETTIVE DI GARANZIA NEL SETTORE AGRICOLO. ABROGAZIONE DELLA L.R. 14 APRILE 1995, N. 37

1

3

1

3

6469

U18349

1.500.000,00

 

 

L.R. 23 DICEMBRE 2004, N.26

DISCIPLINA DELLA PROGRAMMAZIONE ENERGETICA TERRITORIALE ED ALTRE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ENERGIA

1

3

2

3

8000

U21088

64.186,25

 

 

L.R. 19 AGOSTO 1996, N.30

NORME IN MATERIA DI PROGRAMMI SPECIALI D'AREA

1

3

2

3

8260

U22210

2.422.293,58

 

 

L.R. 9 FEBBRAIO 2010, N.1

NORME PER LA TUTELA, LA PROMOZIONE, LO SVILUPPO E LA VALORIZZAZIONE DELL'ARTIGIANATO

1

3

2

3

8270

U22258

6.568.520,67

 

 

L.R. 14 MAGGIO 2002, N.7

PROMOZIONE DEL SISTEMA REGIONALE DELLE ATTIVITÀ DI RICERCA INDUSTRIALE, INNOVAZIONE E TRASFERIMENTO TECNOLOGICO

1

3

2

3

8300

U23028

42.398.472,06

 

 

L.R. 23 LUGLIO 2009, N.9

LEGGE FINANZIARIA REGIONALE ADOTTATA A NORMA DELL'ARTICOLO 40 DELLA LEGGE REGIONALE 15 NOVEMBRE 2001, N. 40 IN COINCIDENZA CON L'APPROVAZIONE DELLA LEGGE DI ASSESTAMENTO DEL BILANCIO DI PREVISIONE PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO 2009 E DEL BILANCIO PLURIENNALE 2009-2011. PRIMO PROVVEDIMENTO GENERALE DI VARIAZIONE

 

1

3

2

3

8368

U23752

286.159,00

 

 

L.R. 1 AGOSTO 2002, N. 17

INTERVENTI PER LA QUALIFICAZIONE DELLE STAZIONI INVERNALI E DEL SISTEMA SCIISTICO DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

1

3

3

2

9100

U25647

 

100.000,00

 

L.R. 1 AGOSTO 2002, N. 17

1

3

3

2

9100

U25662

900.000,00

900.000,00

 

L.R. 4 MARZO 1998, N.7

ORGANIZZAZIONE TURISTICA REGIONALE - INTERVENTI PER LA PROMOZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE TURISTICA - ABROGAZIONE DELLE LEGGI REGIONALI 5 DICEMBRE 1996, N. 47, 20 MAGGIO 1994, N. 22, 25 OTTOBRE 1993, N. 35 E PARZIALE ABROGAZIONE DELLA L.R. 9 AGOSTO 1993, N. 28

1

3

3

2

9100

U25664

2.600.000,00

2.600.000,00

 

L.R. 23 DICEMBRE 2002, N.40

INCENTIVI PER LO SVILUPPO E LA QUALIFICAZIONE DELL'OFFERTA TURISTICA REGIONALE. ABROGAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 11 GENNAIO 1993, N. 3 (DISCIPLINA DELL'OFFERTA TURISTICA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. PROGRAMMAZIONE E FINANZIAMENTO DEGLI INTERVENTI. ABROGAZIONE DELLA L.R. 6 LUGLIO 1984 N. 38)

1

3

3

3

10010

U25525

372.401,50

 

 

L.R. 11 GENNAIO 1993, N.3

DISCIPLINA DELL'OFFERTA TURISTICA DELLA REGIONE EMILIA- ROMAGNA. PROGRAMMAZIONE E FINANZIAMENTO DEGLI INTERVENTI. ABROGAZIONE DELLA L.R. 6 LUGLIO 1984, N. 38

1

3

3

3

10010

U25528

625.242,13

 

 

L.R. 1 AGOSTO 2002, N.17

1

3

3

3

10010

U25572

600.000,00

300.000,00

 

L.R. 1 AGOSTO 2002, N.17

1

3

3

3

10010

U25780

980.000,00

 

 

L.R. 24 APRILE 1995, N.47

INTERVENTI PER FAVORIRE L'ISTITUZIONE, LA RISTRUTTURAZIONE, L'AMPLIAMENTO ED IL TRASFERIMENTO DEI MERCATI E DEI CENTRI AGRO-ALIMENTARI ALL'INGROSSO. ABROGAZIONE DELLE LEGGI REGIONALI 7 NOVEMBRE 1979, N. 42, E 24 DICEMBRE 1981, N. 49

1

3

4

3

11600

U27000

300.000,00

500.000,00

500.000,00

L.R. 15 LUGLIO 2002, N.16

NORME PER IL RECUPERO DEGLI EDIFICI STORICO-ARTISTICI E LA PROMOZIONE DELLA QUALITÀ ARCHITETTONICA E PAESAGGISTICA DEL TERRITORIO

1

4

1

3

12620

U30885

208.084,66

 

 

L.R. 3 LUGLIO 1998, N.19

NORME IN MATERIA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA

1

4

1

3

12630

U30640

1.855.053,48

 

 

L.R. 3 LUGLIO 1998, N.19

1

4

1

3

12650

U31110

28.968.992,56

 

 

L.R. 3 LUGLIO 1998, N.19

1

4

1

3

12650

U31116

270.190,10

 

 

L.R. 8 AGOSTO 2001, N.24

DISCIPLINA GENERALE DELL'INTERVENTO PUBBLICO NEL SETTORE ABITATIVO

1

4

1

3

12670

U32020

424.746,65

 

 

L.R. 8 AGOSTO 2001, N.24

1

4

1

3

12800

U32045

309.006,04

 

 

L.R. 24 GENNAIO 1977, N.2

PROVVEDIMENTI PER LA SALVAGUARDIA DELLA FLORA REGIONALE - ISTITUZIONE DI UN FONDO REGIONALE PER LA CONSERVAZIONE DELLA NATURA - DISCIPLINA DELLA RACCOLTA DEI PRODOTTI DEL SOTTOBOSCO

1

4

2

2

13500

U38070

20.000,00

 

 

L.R. 29 LUGLIO 2013, N.13

RATIFICA DELL'INTESA PER L'ISTITUZIONE DEL PARCO INTERREGIONALE DEL SASSO SIMONE E SIMONCELLO

1

4

2

2

13500

U38084

127.000,00

 

 

L.R. 15 NOVEMBRE 1976, N.47

DISCIPLINA TRANSITORIA DEGLI INTERVENTI PER IL FINANZIAMENTO DI OPERE IDROIGIENICHE NEL TERRITORIO REGIONALE

1

4

2

3

14000

U35305

190.424,64

 

 

L.R. 21 APRILE 1999, N.3

RIFORMA DEL SISTEMA REGIONALE E LOCALE

1

4

2

3

14062

U36188

401.680,05

 

 

L.R. 19 APRILE 1995, N.44

RIORGANIZZAZIONE DEI CONTROLLI AMBIENTALI E ISTITUZIONE DELL'AGENZIA REGIONALE PER LA PREVENZIONE E L'AMBIENTE (ARPA) DELL'EMILIA-ROMAGNA

1

4

2

3

14090

U37035

11.000.000,00

 

 

L.R. 21 APRILE 1999, N.3

1

4

2

3

14170

U37250

37.530,00

 

 

L.R. 21 APRILE 1999, N.3

1

4

2

3

14220

U37332

1.695.844,16

 

 

L.R. 21 APRILE 1999, N.3

1

4

2

3

14220

U37374

2.000.694,17

 

 

L.R. 21 APRILE 1999, N.3

1

4

2

3

14223

U37378

213.325,00

 

 

L.R. 21 APRILE 1999, N.3

1

4

2

3

14223

U37385

775.854,53

 

 

L.R. 21 APRILE 1999, N.3

1

4

2

3

14223

U37404

250.000,00

 

 

L.R. 21 APRILE 1999, N.3

1

4

2

3

14223

U37408

3.306.844,22

 

 

L.R. 21 APRILE 1999, N.3

1

4

2

3

14223

U37412

2.186.386,31

 

 

L.R. 21 APRILE 1999, N.3

1

4

2

3

14223

U37431

800.000,00

 

 

L.R. 21 APRILE 1999, N.3

1

4

2

3

14223

U37436

321.977,60

 

 

L.R. 17 FEBBRAIO 2005, N.6

DISCIPLINA DELLA FORMAZIONE E DELLA GESTIONE DEL SISTEMA REGIONALE DELLE AREE NATURALI PROTETTE E DEI SITI DELLA RETE NATURA 2000

1

4

2

3

14300

U38030

918.445,26

 

 

L.R. 17 FEBBRAIO 2005, N.6

1

4

2

3

14305

U38090

234.265,62

 

 

L.R. 17 FEBBRAIO 2005, N.6

1

4

2

3

14310

U38027

936.659,22

 

 

L.R. 14 APRILE 1995, N.36

INTERVENTI A SOSTEGNO DELLE ATTIVITÀ DI GESTIONE DELLA SACCA DI GORO

1

4

2

3

14500

U35647

100.000,00

 

 

L.R. 6 LUGLIO 1974, N.27

INTERVENTI DELLA REGIONE IN MATERIA DI OPERE IDRAULICHE NEI CORSI D'ACQUA DELL'EMILIA-ROMAGNA

1

4

2

3

14500

U39220

11.101.399,59

 

 

L.R. 28 LUGLIO 2004, N.17

LEGGE FINANZIARIA REGIONALE ADOTTATA A NORMA DELL'ARTICOLO 40 DELLA LEGGE REGIONALE 15 NOVEMBRE 2001, N. 40 IN COINCIDENZA CON L'APPROVAZIONE DELLA LEGGE DI ASSESTAMENTO DEL BILANCIO DI PREVISIONE PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO 2004 E DEL BILANCIO PLURIENNALE 2004-2006. PRIMO PROVVEDIMENTO GENERALE DI VARIAZIONE

1

4

2

3

14555

U39360

5.589.278,02

 

 

L.R. 27 APRILE 1976, N.19

RISTRUTTURAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DEL SISTEMA PORTUALE DELL'EMILIA-ROMAGNA - PIANO REGIONALE DI COORDINAMENTO - ATTRIBUZIONE E DELEGA DI FUNZIONI AMMINISTRATIVE

1

4

3

3

15800

U41250

820.504,00

 

 

L.R. 27 APRILE 1976, N.19

1

4

3

3

15800

U41360

101.194,20

 

 

L.R. 27 APRILE 1976, N.19

1

4

3

3

15800

U41570

560.700,00

 

 

L.R. 23 LUGLIO 2009, N.9

LEGGE FINANZIARIA REGIONALE ADOTTATA A NORMA DELL'ARTICOLO 40 DELLA LEGGE REGIONALE 15 NOVEMBRE 2001, N. 40 IN COINCIDENZA CON L'APPROVAZIONE DELLA LEGGE DI ASSESTAMENTO DEL BILANCIO DI PREVISIONE PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO 2009 E DEL BILANCIO PLURIENNALE 2009-2011. PRIMO PROVVEDIMENTO GENERALE DI VARIAZIONE

1

4

3

3

15820

U41997

603.693,00

 

 

L.R 2 OTTOBRE 1998, N.30

DISCIPLINA GENERALE DEL TRASPORTO PUBBLICO REGIONALE E LOCALE

1

4

3

3

16010

U43221

299.637,79

 

 

L.R 2 OTTOBRE 1998, N.30

1

4

3

3

16010

U43270

9.700.343,66

 

 

L.R. 21 APRILE 1999, N.3

RIFORMA DEL SISTEMA REGIONALE E LOCALE

1

4

3

3

16200

U45175

499.888,47

 

 

L.R. 21 APRILE 1999, N.3

1

4

3

3

16200

U45177

429.388,23

 

 

L.R. 21 APRILE 1999, N.3

1

4

3

3

16200

U45184

10.000.000,00

 

 

L.R. 21 APRILE 1999, N.3

1

4

3

3

16200

U45194

6.428,04

 

 

L.R. 21 APRILE 1999, N.3

1

4

3

3

16208

U45220

179.700.000,00

 

 

L.R 2 OTTOBRE 1998, N.30

1

4

3

3

16508

U43651

1.066.095,31

 

 

L.R 2 OTTOBRE 1998, N.30

1

4

3

3

16508

U43654

4.550.000,00

 

 

L.R. 20 LUGLIO 1992, N.30

PROGRAMMA DI INTERVENTO PER LA SICUREZZA DEI TRASPORTI

1

4

3

3

16600

U46115

86.196,82

 

 

L.R. 7 FEBBRAIO 2005, N.1

NORME IN MATERIA DI PROTEZIONE CIVILE E VOLONTARIATO. ISTITUZIONE DELL'AGENZIA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE

1

4

4

3

17400

U47114

5.567.570,70

 

 

L.R. 7 FEBBRAIO 2005, N.1

1

4

4

3

17400

U47315

23.000.000,00

 

 

L.R. 7 FEBBRAIO 2005, N.1

1

4

4

3

17400

U47317

1.000.000,00

 

 

L.R. 7 FEBBRAIO 2005, N.1

1

4

4

3

17400

U47319

4.000.000,00

 

 

L.R. 7 FEBBRAIO 2005, N.1

1

4

4

3

17400

U47321

2.700.000,00

 

 

L.R. 7 APRILE 2000, N. 27

NUOVE NORME PER LA TUTELA ED IL CONTROLLO DELLA POPOLAZIONE CANINA E FELINA

1

5

1

2

18390

U64410

172.800,00

172.800,00

172.800,00

ART.20, L.11 MARZO 1988, N. 67

DISPOSIZIONI PER LA FORMAZIONE DEL BILANCIO ANNUALE E PLURIENNALE DELLO STATO (LEGGE FINANZIARIA 1988)

1

5

1

3

19050

U65721

125.000,00

 

 

ART. 36, L.R. 23 DICEMBRE 2002, N.38

LEGGE FINANZIARIA REGIONALE ADOTTATA A NORMA DELL'ARTICOLO 40 DELLA LEGGE REGIONALE 15 NOVEMBRE 2001, N. 40 IN COINCIDENZA CON L'APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO 2003 E DEL BILANCIO PLURIENNALE 2003-2005

1

5

1

3

19070

U65770

50.580.415,79

 

 

L.R.12 MARZO 2003, N.2

NORME PER LA PROMOZIONE DELLA CITTADINANZA SOCIALE E PER LA REALIZZAZIONE DEL SISTEMA INTEGRATO DI INTERVENTI E SERVIZI SOCIALI

1

5

2

3

21000

U57200

900.000,00

 

 

L.R.12 MARZO 2003, N.2

1

5

2

3

21000

U57209

1.300.000,00

 

 

L.R.12 MARZO 2003, N.2

1

5

2

3

21000

U57211

5.796.072,27

 

 

L.R.12 MARZO 2003, N.2

1

5

2

3

21000

U57213

125.000,00

 

 

L.R. 23 NOVEMBRE 1988, N.47

NORME PER LE MINORANZE NOMADI IN EMILIA-ROMAGNA

1

5

2

3

21060

U57680

207.802,21

 

 

L.R. 24 MARZO 2004, N.5

NORME PER L'INTEGRAZIONE SOCIALE DEI CITTADINI STRANIERI IMMIGRATI. MODIFICHE ALLE LEGGI REGIONALI 21 FEBBRAIO 1990, N. 14 E 12 MARZO 2003, N. 2;

L.R. 8 AGOSTO 2001, N.24

DISCIPLINA GENERALE DELL'INTERVENTO PUBBLICO NEL SETTORE ABITATIVO

1

5

2

3

21060

U68321

1.781.189,31

 

 

L.R.10 APRILE 1995, N.27

CONTRIBUTO ALLA FONDAZIONE ARTURO TOSCANINI

1

6

5

2

27110

U70602

3.850.000,00

 

 

L.R. 5 LUGLIO 1999, N.13

NORME IN MATERIA DI SPETTACOLO

1

6

5

3

27500

U70678

625.680,48

 

 

L.R. 1 DICEMBRE 1998, N.40

INTERVENTI FINANZIARI SPECIALI PER LA REALIZZAZIONE DI "BOLOGNA CITTÀ EUROPEA DELLA CULTURA PER L'ANNO 2000", PER LE CELEBRAZIONI DEL I CENTENARIO DELLA MORTE DI GIUSEPPE VERDI E PER LA PARTECIPAZIONE AD INIZIATIVE STRAORDINARIE PER LA VALORIZZAZIONE DELLE ESPRESSIONI STORICHE, ARTISTICHE E CULTURALI NELLA REGIONE EMILIA- ROMAGNA

1

6

5

3

27520

U70718

5.893.093,01

 

 

L.R. 1 DICEMBRE 1998, N.40

INTERVENTI FINANZIARI SPECIALI PER LA REALIZZAZIONE DI "BOLOGNA CITTÀ EUROPEA DELLA CULTURA PER L'ANNO 2000", PER LE CELEBRAZIONI DEL I CENTENARIO DELLA MORTE DI GIUSEPPE VERDI E PER LA PARTECIPAZIONE AD INIZIATIVE STRAORDINARIE PER LA VALORIZZAZIONE DELLE ESPRESSIONI STORICHE, ARTISTICHE E CULTURALI NELLA REGIONE EMILIA- ROMAGNA

1

6

5

3

27520

U70722

120.000,00

 

 

L.R. 28 LUGLIO 2008, N.14

NORME IN MATERIA DI POLITICHE PER LE GIOVANI GENERAZIONI

1

6

5

3

27537

U71566

720.986,76

 

 

L.R. 28 LUGLIO 2008, N.14

1

6

5

3

27540

U71572

938.011,11

 

 

L.R. 25 FEBBRAIO 2000, N.13

NORME IN MATERIA DI SPORT

1

6

6

3

28500

U78705

4.094.337,10

 

 

 

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