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Documento storico: Testo Originale

LEGGE REGIONALE 19 maggio 1980, n. 38

INTERVENTI PROMOZIONALI PER LO STUDIO, LA PROGETTAZIONE E LA REALIZZAZIONE DEL SISTEMA CISPADANO DELLE VIE DI COMUNICAZIONE

BOLLETTINO UFFICIALE REGIONALE n. 79 del 23 maggio 1980

Art. 6
In attuazione di quanto previsto dai precedenti articoli 4 e 5, l'Amministrazione regionale, in particolare è autorizzata:
a) a costituire un gruppo di lavoro paritetico Regione/Enti locali - ANAS che sovrintenda a livello tecnico-consultivo a quanto previsto dalla presente legge;
b) a definire, in collaborazione con l'ANAS, le Amministrazioni provinciali di Ferrara, Modena, Reggio Emilia e Parma, i Comprensori ed i Comuni interessati, nonché le corrispondenti Camere di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura, il progetto generale di massima per la realizzazione del nuovo sistema viario cispadano, sia mediante la ristrutturazione, la riqualificazione, ed il potenziamento delle arterie stradali esistenti, e sia mediante la costruzione delle necessarie rettifiche, varianti e nuove tratte;
c) a provvedere, anche mediante incarichi di prestazioni di opera intellettuale, ai sensi degli artt. 48 e 49 della legge regionale 23 aprile 1979 n. 12, alla elaborazione del progetto generale di massima di cui sopra;
d) ad adottare con atto deliberativo di Giunta, previo parere del Comitato Consultivo Regionale - a sezioni riunite - di cui alla legge regionale 24 marzo 1975 n. 18 e successive modifiche ed integrazioni, il predetto progetto generale di massima ed a presentarlo all'ANAS per l'approvazione;
e) a provvedere, ai sensi dell'art. 5 della legge regionale 7 dicembre 1978 n. 47, all'introduzione negli strumenti urbanistici comprensoriali e comunali dei vincoli di destinazione delle aree necessarie per la realizzazione del progetto di cui sopra, una volta approvato dall'ANAS;
f) a concedere contributi ai Comuni e alle Province per l'acquisizione delle aree di cui sopra ai sensi degli artt. 17 e 18 della legge regionale 8 marzo 1976 n. 10;
g) a stipulare con l'ANAS un'apposita convenzione finalizzata alla regolamentazione della collaborazione Regione - ANAS necessaria per procedere di comune intesa alla definizione del predetto progetto generale di massima, per favorire la sua approvazione da parte dell'ANAS, nonché per assicurare ed accelerare modalità e tempi di progettazione esecutiva, finanziamento ed esecuzione del progetto stesso, ed anche - eventualmente - per procedere conseguentemente alla declassificazione a provinciali o comunali delle strade statali attuali o loro tratti risultanti non più funzionali a seguito della realizzazione del nuovo collegamento nella fascia cispadana.

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