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Documento storico: Testo Originale

LEGGE REGIONALE 28 dicembre 1988, n. 53

CESSIONE GRATUITA IN PROPRIETA' AL CONSORZIO PER L'ESERCIZIO DEI TRASPORTI PUBBLICI NELLA CITTA' E NELLA PROVINCIA DI PIACENZA E, PER SUO TRAMITE, ALL'AZIENDA CONSORZIALE ACAP DEGLI IMMOBILI ACQUISTATI DALLA REGIONE PER EFFETTO DELLA SOLUZIONE ANTICIPATA DELLE CONCESSIONI DI AUTOLINEE

BOLLETTINO UFFICIALE REGIONALE n. 109 del 30 dicembre 1988

Il Consiglio regionale ha approvato
Il Commissario del Governo ha apposto il visto
Il Presidente della Giunta regionale promulga
la seguente legge:
Art. 1
1. La Regione è autorizzata a cedere gratuitamente in proprietà al Consorzio per l'esercizio dei trasporti pubblici nella città e nella provincia di Piacenza e, per suo tramite, all'Azienda consorziale ACAP i seguenti beni:
a) un lotto di beni immobili, costituiti da opifici, rimesse e relative aree, già facenti parte del compendio delle ex tramvie " Piacenza - Agazzano", " Piacenza - Lugagnano" e " Piacenza - Pianello", ritenuti necessari ed indispensabili all'esercizio dei servizi automobilistici sostitutivi delle stesse tramvie, e precisamente:
1) area di metri quadrati 277 con sovrastante fabbricato sita in Agazzano( PC), Via Circonvallazione; nel Catasto edilizio urbano di Agazzano il detto stabile è censito alla partita 382, foglio 33, mappale 212, categoria C/ 6 con la superficie di mq 110 e nel Catasto terreni, partita speciale 1, foglio 33, mappale 212 con la superficie di are 2.77; confina all'intorno con Via Circonvallazione (denominata anche 21 Aprile) con ragioni del Consorzio agrario provinciale di Piacenza, con la Strada comunale e con ragioni Billi;
2) area di metri quadrati 396 con sovrastante fabbricato in comune di Lugagnano Val d' Arda, Via Provinciale; detto stabile è censito nel Catasto edilizio urbano di detto Comune, alla partita 617, foglio 18, mappale 212, categoria C/ 6, con la superficie di mq 280 e nel Catasto terreni alla partita speciale 1, foglio 18, mappale 212, con la superficie di are 3.96; confina all'intorno con strada pubblica, ragioni Carini e Sartori, ragioni del Comune di Lugagnano, ragioni Maldotti - Cò e ragioni Zaninoni - Previdi;
3) area di metri quadrati 63 con sovrastante fabbricato, in località Albareto nel comune di Ziano Piacentino; è censito nel Catasto edilizio urbano di Ziano Piacentino alla partita 1132, foglio 30, mappale 279, categoria C/ 6, con la superficie di mq 34 e nel Catasto terreni al foglio 30, mappale 279, con la superficie di are 0.63; confina con strada pubblica, ragioni Bernini e ragioni della Chiesa parrocchiale di Albareto;
b) un lotto di beni immobili, costituiti da opifici, rimesse e relative aree, già facenti parte del compendio della ex ferrova " Piacenza - Bettola" e ritenuti necessari ed indispensabili all'esercizio dei servizi automobilistici sostitutivi della stessa ferrovia, nonchè area e fabbricato in Selva di Ferriere non appartenente al compendio ex ferroviario ma adibito a servizi sostitutivi ed integrativi, così come successivamente descritto e precisamente:
1) area di metri quadrati 10.730 con sovrastanti fabbricati e prefabbricati in Piacenza, Piazzale Marconi, all'interno, verso e in fregio di Via dei Pisoni; detto stabile è individuato nel Catasto edilizio urbano di Piacenza per stralcio dalla partita 3263 quale parte della consistenza del foglio 119, mappali 408 - 420 - 421 - 422 - 423 - 424 - 425 - 431 - 432 - 433 - 434 e trattasi della parte che è precisata nella scheda e planimetria di variazione registrata all'Ufficio tecnico erariale di Piacenza il 6 novembre 1979 col numero 3382/ 1, l'area coperta e scoperta è individuata nel Catasto terreni di Piacenza alla partita speciale 1, foglio 119, mappale 431 di mq 11, mappale 432 di mq 17, mappale 433 di mq 3.000, mappale 434 di mq 8, mappale 945 di mq 3.531, mappale 946 di mq 1.395, mappale 947 di mq 1.630, mappale 950 di mq 98, mappale 951 di mq 850, mappale 952 di mq 190: per un totale quindi di mq 10.730; questo immobile confina all'intorno con ragioni della SIFT - Società Italiana Ferrovie e Tramvie SpA, ragioni della Immobiliare Piazzale Roma, con Via dei Pisoni e ragioni delle Ferrovie dello Stato;
2) area della superficie reale di mq 1.420 con sovrastante fabbricato, in comune di Bettola; lo stabile è censito nel Catasto edilizio urbano di Bettola alla partita 340, foglio 59, mappale 1, categoria E/ 1 e l'area coperta e scoperta è censita nel Catasto terreni di detto Comune al foglio 59, mappale 1, con la superficie di mq 270 a seguito di frazionamento e al foglio 59, mappale 557 con la superficie catastale di are 10.80; l'immobile confina all'intorno con ragioni SIFT e successori, con strada pubblica, con ragioni Cavanna, Perli, Corbellini, Malvicini, Piccoli, Grassi e Faggioli;
3) area di metri quadrati 4.180 con sovrastante fabbricato in comune di Ponte dell'Olio censito nel Catasto edilizio urbano di detto Comune alla partita 351, parte dei mappali 145- 151; l'area coperta e scoperta figura nel Catasto terreni dello stesso Comune al foglio 21, mappale 145 di mq 140; mappale 491 di mq 4.040; il tutto confina all'intorno con strada pubblica e mappali 222- 223, ragioni SIFT, Guglielmetti, Chiesa, Dainesi, Sordi, strada pubblica, ancora ragioni SIFT e mappale 221
4) area di metri quadrati 160 con sovrastante fabbricato in località Selva nel comune di Ferriere; il fabbricato è censito nel Catasto edilizio urbano di detto Comune alla partita 281, foglio 150, mappale 92, categoria C/ 6 e l'area nel Catasto terreni, foglio 150, mappale 92 di mq 84 e mappale 93 di mq 76; il tutto confina all'intorno con ragioni Pareti, Maloberti, Toscani e altri.
2. La Regione è altresì autorizzata a cedere gratuitamente al suddetto Consorzio, e per suo tramite, alla suddetta Azienda consorziale, i diritti di uso (più esattamente possesso) dell'area e del fabbricato in comune di Pianello Val Tidone; il fabbricato è censito nel Catasto edilizio urbano di detto Comune (in capo a Società SIFT per il fabbricato e al Comune di Pianello per l'area) alla partita 340, foglio 4, mappale 3, categoria C/ 6 di mq 197 e nel Catasto terreni al foglio 40, mappale 3 (in capo al predetto Comune); confina lo stabile su tutti i lati con ragioni del Comune di Pianello Val Tidone.
3. I dati di individuazione dei beni indicati nei commi precedenti corrispondono a quelli riportati nel rogito del notaio dott Almerico Vegezzi di Piacenza n. di rep 32105 in data 17 maggio 1980, con il quale i beni stessi furono trasferiti in proprietà e parte in uso (quelli siti nel comune di Pianello Val Tidone), con le modalità e le condizioni ivi previste, dalla SEA - Società Emiliana Autoservizi - SpA e dalla SIFT - Società Italiana Ferrovie e Tramvie - SpA alla Regione per effetto conseguente alla risoluzione anticipata delle concessioni di autolinee sostitutive ed integrative di ferrovie in provincia di Piacenza, delle quali le predette ditte erano titolari e all'esercizio delle quali i beni stessi erano asserviti; acquisto che con la presente legge viene ad ogni effetto integralmente e globalmente confermato.
Art. 2
1. Il trasferimento dei beni e dei diritti indicati nell'articolo precedente è a titolo gratuito con l'onere di destinare gli stessi esclusivamente ai servizi di autolinea, pena la risoluzione dell'atto di cessione ai sensi dell'ultimo comma dell'art. 793 del Codice civile.
Art. 3
1. I provvedimenti di esecuzione di quanto disposto nei precedenti articoli sono adottati dalla Giunta regionale e dal Presidente della stessa, il quale stipulerà in conformità l'atto di cessione.

La presente legge regionale sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione.
E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione Emilia - Romagna.
Bologna, 28 dicembre 1988

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