LEGGE REGIONALE 5 luglio 1999, n. 14
NORME PER LA DISCIPLINA DEL COMMERCIO IN SEDE FISSA IN ATTUAZIONE DEL
D. LGS. 31 MARZO 1998, N. 114
Testo coordinato con le modifiche apportate da:
Art. 15
Disposizioni procedurali ed organizzative
1. La Giunta regionale, entro sessanta giorni dall'entrata in vigore della presente legge, approva:
a) le modalità di organizzazione, la durata e le materie dei corsi professionali di cui ai commi 7 e 9 dell'
art. 5 del D. Lgs. n. 114 del 1998 , ai sensi dell'
art. 13 della L.R. 24 luglio 1979, n. 19;
b) le modalità di effettuazione delle vendite di liquidazione e di fine stagione, ai sensi del
comma 6 dell'art. 15 del D. Lgs. n. 114 del 1998 ;
c) le modalità di autorizzazione dei centri di assistenza tecnica alle imprese commerciali di cui all'
art. 23 del D. Lgs. n. 114 del 1998 .
2. Ai fini della lettera b) del comma 1 si intendono:
a) per vendite di liquidazione quelle effettuate al fine di vendere in breve tempo tutte le merci, presentando al consumatore l'acquisto come occasione particolarmente favorevole, a seguito di cessazione dell'attività commerciale, cessione dell'azienda, trasferimento di sede dell'azienda, trasformazione o rinnovo dei locali;
b) per vendite di fine stagione quelle che riguardano prodotti di carattere stagionale o di moda che non vengono venduti durante una determinata stagione ovvero entro un breve periodo di tempo.
3. La Regione autorizza, in attuazione della lettera c) del comma 1, i centri di assistenza tecnica alle imprese commerciali, costituiti, anche in forma consortile, dalle Organizzazioni di categoria degli operatori commerciali maggiormente rappresentative a livello provinciale o regionale ed eventualmente da altri soggetti interessati. Ai fini dell'autorizzazione regionale, i Centri di assistenza devono svolgere le attività di cui al
comma 2 dell'art. 23 del D. Lgs. n. 114 del 1998 anche a favore di imprese non associate alle organizzazioni di categoria. La Regione riconosce prioritariamente i Centri di assistenza tecnica costituiti anche in forma consortile, dalle organizzazioni di categoria degli operatori commerciali.
4. Nell'affidamento della gestione dei corsi professionali di cui alla
lettera a) del comma 5 dell'art. 5 del D. Lgs. n. 114 del 1998 si tiene conto della priorità tra gli enti di cui al comma 7 di detto articolo, di quelli costituiti dalle Organizzazioni Imprenditoriali del commercio più rappresentative.