LEGGE REGIONALE 27 giugno 2014, n. 7
LEGGE COMUNITARIA REGIONALE PER IL 2014
Testo coordinato con le modifiche apportate da: Allegato A - L.R. 14 giugno 2024, n. 7
Capo II
Modifiche alla
legge regionale 5 luglio 1999, n. 14 (Norme per la disciplina del commercio in sede fissa in attuazione del
D. Lgs. 31 marzo 1998, n. 114 )
Art. 60
Modifiche all'
articolo 1 della legge regionale n. 14 del 1999
1.
Alla lettera b) del comma 2 dell'
articolo 1 della legge regionale 5 luglio 1999, n. 14 (Norme per la disciplina del commercio in sede fissa in attuazione del
D. Lgs. 31 marzo 1998, n. 114 ) sono soppresse le parole:
"ed equilibrio".
Art. 61
Modifiche all'
articolo 2 della legge regionale n. 14 del 1999
1.
All'alinea del comma 1 dell'
articolo 2 della legge regionale n. 14 del 1999 sono soppresse le parole:
"la programmazione e".
2.
Alla lettera b) del comma 1 dell'
articolo 2 della legge regionale n. 14 del 1999 la parola:
"programmare"
è sostituita dalla seguente:
"pianificare".
3.
Alla lettera f) del comma 1 dell'
articolo 2 della legge regionale n. 14 del 1999 le parole:
"un equilibrato sviluppo"
sono sostituite dalle seguenti:
"lo sviluppo".
4.
La lettera g) del comma 1 dell'
articolo 2 della legge regionale n. 14 del 1999 è sostituita dalla seguente:
"g)
definire criteri, ai fini della pianificazione delle grandi strutture di vendita, finalizzati a contenere l'uso del territorio e assicurare le compatibilità ambientali e della mobilità sostenibile;".
Art. 62
Sostituzione dell'
articolo 19-bis della legge regionale n. 14 del 1999
1.
L'
articolo 19-bis della legge regionale n. 14 del 1999 è sostituito dal seguente:
"Art. 19 bis
Norme finali riguardanti le attività di commercio all'ingrosso e al dettaglio
1.
L'esercizio congiunto nello stesso locale dell'attività di vendita all'ingrosso e al dettaglio è assoggettato al regime abilitativo previsto per l'esercizio del commercio al dettaglio e al rispetto dei requisiti previsti dalla normativa statale e regionale nonché dai regolamenti comunali.
2.
Ai fini dell'individuazione del regime abilitativo cui sottoporre l'attività di cui al comma 1, la superficie di vendita dell'esercizio viene determinata dalla somma delle superfici destinate alla vendita al dettaglio e di quelle destinate alla vendita all'ingrosso, salvo quanto previsto al comma 3.
3.
La superficie di vendita degli esercizi che effettuano, nello stesso locale, la vendita all'ingrosso ed al dettaglio dei prodotti individuati al comma 5, viene calcolata nella misura del 50 per cento, qualora non sia superiore a:
a)
3.000 metri quadrati, nei comuni con popolazione inferiore a 10.000 abitanti;
b)
5.000 metri quadrati, nei comuni con popolazione superiore a 10.000 abitanti.
4.
La parte di superficie di vendita eccedente le dimensioni di cui al comma 3, viene calcolata nei modi ordinari.
5.
Le disposizioni di cui al comma 3, si applicano agli esercizi che vendono esclusivamente i seguenti prodotti e relativi complementi:
a)
macchine, attrezzature e articoli tecnici per l'agricoltura, l'industria, il commercio e l'artigianato;
b)
materiale elettrico;
c)
colori e vernici, carte da parati;
d)
ferramenta ed utensileria;
e)
articoli per impianti idraulici, a gas ed igienici;
f)
articoli per riscaldamento;
g)
strumenti scientifici e di misura;
h)
macchine per ufficio;
i)
auto-moto-cicli e relativi accessori e parti di ricambio;
j)
combustibili;
k)
materiali per l'edilizia;
l)
legnami.
6.
Le disposizioni, di cui al comma 3, non sono cumulabili con quelle previste per le merci ingombranti, qualora vi sia coincidenza di prodotti. In tal caso, si applica la disciplina più favorevole al prestatore.
7.
In caso di violazione delle disposizioni di cui al presente articolo si applicano le medesime sanzioni dell'articolo 22, commi 2, 3 e 7,
del decreto legislativo n. 114 del 1998 .".
Art. 63
Disapplicazione dei limiti alla concorrenza
1.
A far data dall'entrata in vigore della presente legge cessano di avere applicazione le disposizioni della pianificazione provinciale che definiscono il dimensionamento della capacità insediativa delle grandi strutture di vendita rispetto al totale della dotazione, ai sensi dell'
articolo 3, comma 2, lettera b) della legge regionale n. 14 del 1999.