demetra

Risoluzioni oggetti 1035 - 1040 - 1041 - 1043 - 1061 - 1065 - 1068 - 1070 - 1077 - 1088 - 1102 - 1108 - 1115 - 1119 - 1122 - 1143 - 1144 - 1162 - 1163 - 1164 - 1165 - 1166 - 1169 - 1170 - 1174 - 1181 - 1186 - 1188 - 1192 - 1195 - 1196 - 1197 - 1204 - 1212 - 1213 - 1219 - 1224 - 1226 - 1227 (da 162 a 198)

Interpellanze oggetti 1046 - 1062 - 1076 - 1116 - 1211 (da 56 a 60)

Interrogazioni oggetti 1030 - 1031 - 1032 - 1033 - 1034 - 1036 - 1037 - 1038 - 1039 - 1042 - 1044 - 1047 - 1048 - 1050 - 1051 - 1052 - 1053 - 1054 - 1055 - 1056 - 1057 - 1058 - 1059 - 1060 - 1063 - 1064 - 1066 - 1067 - 1069 - 1071 - 1072 - 1073 - 1074 - 1075 - 1079 - 1080 - 1081 - 1082 - 1083 - 1084 - 1085 - 1086 - 1089 - 1090 - 1091 - 1092 - 1093 - 1094 - 1095 - 1096 - 1099 - 1100 - 1101 - 1103 - 1104 - 1105 - 1106 - 1107 - 1109 - 1110 - 1111 - 1112 - 1113 - 1114 - 1121 - 1123 - 1124 - 1125 - 1126 - 1127 - 1129 - 1131 - 1132 - 1133 - 1134 - 1135 - 1136 - 1137 - 1139 - 1140 - 1141 - 1142 - 1145 - 1147 - 1148 - 1149 - 1150 - 1151 - 1152 - 1153 - 1154 - 1156 - 1157 - 1158 - 1159 - 1160 - 1161 - 1167 - 1168 - 1171 - 1172 - 1173 - 1175 - 1176 - 1177 - 1178 - 1179 - 1180 - 1182 - 1183 - 1184 - 1185 - 1187 - 1189 - 1190 - 1193 - 1194 - 1198 - 1199 - 1200 - 1201 - 1202 - 1203 - 1205 - 1206 - 1207 - 1208 - 1210 - 1214 - 1215 - 1216 - 1217 - 1218 - 1220 - 1221 - 1222 - 1223 - 1225 - 1228 - 1229 (da 684 a 823)

Risposte scritte ad interrogazioni oggetti 839 - 841 - 844 - 848 - 849 - 851 - 853 - 859 - 866 - 878 - 879 - 881 - 882 - 883 - 884 - 886 - 887 - 888 - 889 - 891 - 892 - 894 - 896 - 900 - 903 - 905 - 908 - 911 - 913 - 914 - 915 - 917 - 920 - 921 - 922 - 923 - 924 - 928 - 929 - 930 - 931 - 932 - 933 - 935 - 940 - 941 - 945 - 946 - 948 - 949 - 952 - 955 - 956 - 960 - 963 - 964 - 966 - 967 - 968 - 969 - 970 - 971 - 972 - 973 - 974 - 975 - 978 - 979 - 981 - 984 - 985 - 986 - 987 - 989 - 992 - 997 - 998 - 1005 - 1007 - 1009 - 1013 - 1019 - 1026 - 1032 - 1042 - 1054 - 1060 - 1103 (557 - 559 - 561 - 563 - 564 - 565 - 566 - 569 - 576 - 580 - 581 - 583 - 584 - 585 - 586 - 588 - 589 - 590 - 591 - 593 - 594 - 595 - 596 - 599 - 602 - 603 - 605 - 607 - 608 - 609 - 610 - 611 - 612 - 613 - 614 - 615 - 616 - 618 - 619 - 620 - 621 - 622 - 623 - 624 - 625 - 626 - 629 - 630 - 631 - 632 - 634 - 637 - 638 - 640 - 641 - 642 - 643 - 644 - 645 - 646 - 647 - 648 - 649 - 650 - 651 - 652 - 653 - 654 - 656 - 658 - 659 - 660 - 661 - 662 - 663 - 666 - 667 - 670 - 672 - 673 - 677 - 682 - 683 - 686 - 693 - 701 - 707 - 737)

Partecipanti alla seduta

Votazioni elettroniche

Atti esaminati nel corso della seduta

Risoluzioni, interpellanze ed interrogazioni annunciate

PRESIDENTE (Richetti): Dichiaro aperta la ventinovesima seduta della IX legislatura dell'Assemblea legislativa e nomino scrutatori i consiglieri Costi, Lombardi e Mumolo.

Interpello i presenti per sapere se vi sono osservazioni sui processi verbali relativi alle sedute

- antimeridiana del 8 febbraio 2011 (n. 26)

- pomeridiana del 8 febbraio 2011 (n. 27)

- straordinaria del 16 marzo 2011 (n. 28)

inviati ai consiglieri unitamente all'avviso di convocazione di questa tornata.

Se non vi sono osservazioni, i processi verbali s'intendono approvati.

PRESIDENTE (Richetti): Ha comunicato di non poter partecipare alla seduta odierna l'assessore Peri.

PRESIDENTE (Richetti): Nel periodo trascorso dall'ultima tornata delle sedute assembleari sono stati presentati i seguenti progetti di legge:

1018 - Progetto di legge d'iniziativa dei consiglieri Naldi e Meo "Istituzione del reddito sociale nella Regione Emilia-Romagna" (07 02 11).

1049 - Progetto di legge d'iniziativa del consigliere Pollastri "Norme in materia di pesca sportiva" (11 02 11).

1078 - Progetto di legge d'iniziativa dei consiglieri Favia e Defranceschi "Norme per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni mafiosi, criminali, illegali e per la promozione dell'educazione alla legalità" (18 02 11).

1087 - Progetto di legge d'iniziativa del consigliere Bignami "Abrogazione del Circondario imolese" (22 02 11).

1117 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta: "Misure per l'attuazione coordinata delle politiche regionali a favore della prevenzione del crimine organizzato e mafioso, nonché per la promozione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile" (delibera di Giunta n. 259 del 28 02 11).

1118 - Progetto di legge d'iniziativa dei consiglieri Grillini, Barbati e Mandini "Modalità di erogazione dei farmaci e delle preparazioni galeniche a base di cannabinoidi per finalità terapeutiche" (02 03 11).

1128 - Progetto di legge d'iniziativa del consigliere Bignami "Il contributo alla Fondazione Teatro Comunale di Bologna" (03 03 11).

1138 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta: "Misure straordinarie a sostegno del sistema aeroportuale regionale" (delibera di Giunta n. 265 del 28 02 11).

1146 - Progetto di legge d'iniziativa dei consiglieri Favia e Defranceschi: "Norme per l'istituzione di spazi di sosta volti a valorizzare la responsabilità e il senso civico di ogni cittadino e la mobilità solidale" (07 03 11).

1191 - Progetto di legge d'iniziativa del Consiglio provinciale di Piacenza recante: "Modificazioni alla L.R. 2 agosto 1984, n. 42 (Nuove norme in materia di enti di bonifica. Delega di funzioni amministrative)" (Deliberazioni della Consulta di Garanzia statutaria di ammissibilità n. 2 del 18 febbraio 2011 e di regolarità n. 3 del 24 febbraio 2011, pubblicate sul B.U.R.E.R.T. n. 35 del 7 marzo 2011).

Sono stati presentati i seguenti progetti di proposta di legge alle Camere, ai sensi dell’art. 121 della Costituzione:

1097 - Progetto di proposta di legge alle Camere, ai sensi dell'art. 121 della Costituzione, d'iniziativa dei consiglieri Grillini, Barbati e Mandini: "Disposizioni per la valorizzazione e la promozione della "sfoglia emiliano-romagnola" e disciplina della relativa professione" (23 02 11).

1098 - Progetto di proposta di legge alle Camere, ai sensi dell'art. 121 della Costituzione, d'iniziativa dei consiglieri Grillini, Barbati e Mandini: "Disciplina del patto civile di solidarietà" (23 02 11).

È stato presentato il seguente progetto di regolamento:

1020 - Progetto di Regolamento d'iniziativa del consigliere Pollastri: "Interrogazioni di attualità a risposta immediata in Aula - Modifica al Regolamento interno dell'Assemblea Legislativa" (07 02 11).

PRESIDENTE (Richetti): Comunicazione ai sensi dell'art. 8, comma 1, della L.R. 1/2005:

Il Presidente della Giunta regionale, ai sensi di quanto previsto dall’art. 8, comma 1, della L.R. 7 febbraio 2005 n. 1 recante "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile", ha comunicato che, con proprio decreto n. 15 del 28 gennaio 2011, è stato prorogato fino al 31 marzo 2011 lo stato di crisi regionale per l’intenso fenomeno meteorico a prevalente carattere grandinigeno che ha colpito il 5 settembre 2010 i territori dei comuni di Imola (BO), Castel Bolognese (RA) e Solarolo (RA).

PRESIDENTE (Richetti): Comunicazione, ai sensi dell'art. 68, comma 1, lett. k), circa le nomine effettuate dal Presidente della Giunta regionale, tramite l'adozione dei seguenti decreti dal 26/01/2011 al 23/03/2011

Numero: 17 del 31/01/2011

Nomina di Bellegati Gian Franco e Belluzzi Alberto in sostituzione di Rossi Carlo Alberto e Verrillo Antonio nel Consiglio della Camera di Commercio di Modena.

Numero: 19 del 02/02/2011

Costituzione del Consiglio di Amministrazione del Consorzio Centro Termale "Il Baistrocchi" di Salsomaggiore Terme (PR).

Numero: 26 del 17/02/2011

Costituzione del Consiglio di Amministrazione dell’IPAB "Opera Pia Leopoldo Castelli" di Ottone (PC).

Numero: 28 del 25/02/2011

L.R. 30/96 Programma Speciale D’area Città della Costa. Nomina dei nuovi rappresentanti degli Enti e Associazioni sottoscrittori degli Accordi di Programma del Programma Speciale D’Area Città della Costa.

Numero: 30 del 9/03/2011

Rettifica per mero errore materiale del Decreto n. 17 del 31 Gennaio 2011 di nomina di Bellegati Gian Franco e Belluzzi Alberto in sostituzione di Rossi Carlo Alberto e Verrillo Antonio nel Consiglio della Camera di Commercio di Modena.

Numero: 35 del 21/03/2011

Costituzione del Consiglio di Amministrazione dell'IPAB "Istituto Emilio Biazzi - Struttura Protetta" di Castelvetro Piacentino (PC).

Numero: 37 del 21/03/2011

Integrazione al Decreto del Presidente Giunta Regionale n. 284/2010. Motivazioni a base delle scelte dei nominativi che compongono la Consulta degli Emiliano-Romagnoli nel Mondo.

PRESIDENTE (Richetti): Comunico che sono pervenuti alla Presidenza i sottonotati documenti:

1035 - Risoluzione proposta dal consigliere Ferrari per impegnare la Giunta a porre in essere azioni volte al positivo accoglimento della richiesta di concordato preventivo delle industrie Fincuoghi SpA, al fine di tutelare l'occupazione ed evitare la chiusura dello stabilimento di Bedonia (PR). (162)

1040 - Risoluzione proposta dal consigliere Bernardini per impegnare la Giunta a porre in essere azioni volte a sostenere la privatizzazione dell'Aeroporto di Forlì. (163)

1041 - Risoluzione proposta dalla consigliera Noé per impegnare la Giunta a rivedere il "Piano triennale delle attività di rilievo internazionale della Regione Emilia-Romagna 2009-2011", riorganizzando anche il Servizio Politiche Europee. (164)

1043 - Risoluzione su: "Legge n. 11 del 2005, articolo 5, comma 3. Osservazioni dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna sulla Comunicazione della Commissione europea al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni "Sviluppare la dimensione europea dello sport" - COM (2011) 12 def. del 18 gennaio 2011" (approvata dalla I Commissione assembleare "Bilancio Affari generali ed istituzionali" in data 9 febbraio 2011).

1061 - Risoluzione proposta dai consiglieri Naldi e Meo per impegnare la Giunta regionale ad aggiornare le tariffe relative alle attività estrattive. (165)

1065 - Risoluzione proposta dai consiglieri Costi, Monari, Alessandrini, Marani, Casadei, Piva, Mumolo, Mori, Ferrari, Bonaccini, Pagani, Mazzotti, Luciano Vecchi, Moriconi, Montani, Pariani e Zoffoli per impegnare la Giunta a supportare la promozione territoriale ed internazionale del sistema-moda, sostenendo la ricerca sul design, sui prodotti e sui nuovi materiali, la loro tracciabilità, promuovendo anche apposite iniziative nell'ambito della Conferenza Stato-Regioni. (166)

1068 - Risoluzione proposta dal consigliere Cavalli per impegnare la Giunta a porre in essere azioni volte a tutelare i lavoratori dell'azienda Gardesa s.r.l. di Cortemaggiore (PC), con particolare riferimento all'utilizzazione degli ammortizzatori sociali. (167)

1070 - Risoluzione proposta dai consiglieri Corradi, Cavalli, Manfredini e Bernardini per impegnare la Giunta a porre in essere azioni volte al monitoraggio dell'acquisto illegale e tramite internet di farmaci, avviando inoltre una campagna di sensibilizzazione su tale fenomeno. (168)

1077 - Risoluzione proposta dai consiglieri Cavalli, Corradi e Bernardini per impegnare la Giunta regionale a porre in essere azioni volte a monitorare e contrastare il fenomeno dell'abusivismo artigianale. (169)

1088 - Risoluzione su: "Legge n. 11 del 2005, articolo 5, comma 3. Osservazioni dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna sulla proposta di Raccomandazione del Consiglio sulle politiche di riduzione dell'abbandono scolastico - COM (2011) 19 def. del 31 gennaio 2011" (approvata dalla I Commissione assembleare "Bilancio Affari generali ed istituzionali" in data 22 febbraio 2011).

1102 - Risoluzione proposta dai consiglieri Costi, Alessandrini, Monari, Marani, Montani, Montanari, Bonaccini, Vecchi Luciano, Mumolo, Mazzotti, Casadei, Ferrari, Zoffoli, Pariani, Piva e Mori per impegnare la Giunta a promuovere collaborazioni, tra le aziende del Servizio Sanitario regionale e l'imprenditoria regionale del settore farmaceutico e biomedicale, volte a favorire soluzioni innovative circa i problemi assistenziali, sostenendo le filiere industriali della scienza della vita, anche nel settore delle alte tecnologie. (170)

1108 - Risoluzione proposta dai consiglieri Villani, Aimi, Leoni, Filippi, Bignami, Bazzoni, Bartolini, Lombardi, Pollastri, Malaguti e Alberto Vecchi per impegnare l'Assemblea legislativa e la Giunta regionale a chiedere al Governo di sensibilizzare la Nato a promuovere un intervento militare in Libia per difendere la popolazione dai massacri del regime, a sostenere la richiesta del Governo italiano all'Unione europea di assumere il controllo della gestione dei flussi migratori attraverso l'Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne (Frontex), e a sostenere l'organizzazione del canale umanitario che il Governo italiano sta promuovendo verso Bengasi e Misurata per portare aiuti medici di prima necessita'. (171)

1115 - Risoluzione proposta dal consigliere Bignami per impegnare la Giunta regionale ad individuare risorse finanziarie volte a fornire un contributo alla realizzazione di una rete wi fi che consenta la piena copertura del centro storico di Bologna. (172)

1119 - Risoluzione proposta dai consiglieri Filippi, Aimi, Bazzoni, Bignami, Leoni, Malaguti, Pollastri e Alberto Vecchi in merito alla crisi del settore edilizio nella Regione, causata, in parte, dai vincoli in materia antisismica, introdotti con la legge regionale n. 19 del 2008. (173)

1122 - Risoluzione proposta dal consigliere Favia sulle problematiche riguardanti l'Unità Operativa di Gastroenterologia e Endoscopia Digestiva dell'Ospedale Maggiore Azienda USL Città di Bologna, problematiche segnalate dall'Associazione Medici Dirigenti (ANAAOASSOMED) e dalla Funzione Pubblica (FP) CGIL. (174)

1143 - Risoluzione proposta dal consigliere Corradi per impegnare la Giunta ad approfondire e valutare i modelli organizzativi e promozionali che consentono alle Organizzazioni di Volontariato operanti nella Provincia di Parma di conseguire risultati di eccellenza, al fine di valorizzare tutte quelle operanti nel territorio regionale, favorendo anche l'incremento delle entrate di fonte privata. (175)

1144 - Risoluzione proposta dai consiglieri Filippi e Villani per impegnare la Giunta ad inserire, nella legge finanziaria regionale 2012 o nell'assestamento di bilancio pluriennale 2012-2014, un capitolo di spesa che preveda, attraverso un "project financing", la costruzione di un invaso idrico artificiale nel Comune di Vetto D'Enza. (176)

1162 - Risoluzione proposta dai consiglieri Meo e Naldi per impegnare la Giunta ad attivarsi presso il Governo affinché in futuro la normativa nazionale garantisca tempi certi e risorse adeguate allo sviluppo del settore produttivo fotovoltaico, valutando anche l'opportunità di impugnare, avanti la Corte Costituzionale, le disposizioni vigenti. (177)

1163 - Risoluzione proposta dalla consigliera Barbati per impegnare la Giunta a porre in essere azioni contro ogni forma di discriminazione nel mondo del lavoro. (178)

1164 - Risoluzione proposta dal consigliere Bernardini per impegnare la Giunta a finanziare progetti per la realizzazione di un sistema di sicurezza nell'ambito delle associazioni e delle organizzazioni di Volontariato che operano nel settore sportivo giovanile. (179)

1165 - Risoluzione proposta dai consiglieri Filippi, Villani, Aimi, Bartolini, Bazzoni, Bignami, Leoni, Lombardi, Malaguti, Pollastri e Alberto Vecchi per impegnare la Giunta regionale a porre in essere azioni, nei Paesi con i quali la Regione Emilia-Romagna intrattiene rapporti politici e commerciali, al fine di svolgere un'opera di sensibilizzazione sul tema delle violenze e delle discriminazioni nei confronti delle minoranze cristiane. (180)

1166 - Risoluzione proposta dai consiglieri Alessandrini, Monari, Zoffoli, Casadei, Piva, Ferrari, Fiammenghi, Bonaccini, Mori, Marani, Mazzotti, Mumolo, Montanari, Carini, Montani, Pariani, Moriconi, Luciano Vecchi, Costi, Cevenini e Pagani per invitare la Giunta a porre in essere azioni presso il Governo al fine di rivedere il contenuto del decreto legislativo relativo alla direttiva europea 2009/28/CE sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili, rispettando inoltre le indicazioni pervenute dal Parlamento e dalla Conferenza delle Regioni. (181)

1169 - Risoluzione proposta dai consiglieri Alessandrini, Monari, Costi, Mori, Zoffoli, Montanari, Montani, Luciano Vecchi, Casadei, Ferrari, Marani, Carini, Pariani, Fiammenghi, Bonaccini, Piva, Cevenini, Moriconi e Mumolo per impegnare la Giunta a verificare l'opportunità di inserire, nella disciplina delle sanzioni amministrative di competenza regionale, la diffida amministrativa. (182)

1170 - Risoluzione proposta dai consiglieri Marani, Monari, Montanari, Montani, Mumolo, Mori, Ferrari, Cevenini, Costi, Carini, Bonaccini, Pariani, Luciano Vecchi, Moriconi, Piva, Mazzotti e Alessandrini per impegnare la Giunta a porre in essere azioni, anche presso la Conferenza Stato-Regioni, finalizzate alla predisposizione di un piano industriale di sostegno e sviluppo dell'industria, con particolare attenzione al settore metalmeccanico ed al comparto motociclistico, prevedendo anche forme di incentivazione. (183)

1174 - Risoluzione proposta dai consiglieri Alessandrini, Zoffoli, Mazzotti, Monari, Montanari, Luciano Vecchi, Costi, Casadei, Ferrari, Marani, Carini, Pariani, Fiammenghi, Piva, Mumolo, Moriconi, Bonaccini, Cevenini e Pagani per impegnare la Giunta a proseguire nell'impegno economico e programmatico a tutela dell'artigianato, contrastare il fenomeno dell'abusivismo in tale settore e porre in essere azioni, presso il Governo, volte a riscrivere il Patto fiscale tra Stato ed imprenditori. (184)

1181 - Risoluzione proposta dai consiglieri Naldi, Monari, Barbati, Sconciaforni, Mandini e Meo per impegnare la Giunta regionale a procedere all'aggiornamento della L.R. 18 luglio 1991, n. 17, al fine di tutelare, nel settore delle attività estrattive, l'ambiente e la salvaguardia del territorio. (185)

1186 - Risoluzione proposta dal consigliere Defranceschi per impegnare la Giunta a porre in essere azioni volte alla mappatura delle tubature d'acqua realizzate in cemento-amianto e alla loro sostituzione, a promuovere studi sulle ricadute sulla salute connesse alla commercializzazione di acqua minerale in bottiglia, e a favorire l'uso di quella del rubinetto. (186)

1188 - Risoluzione proposta dai consiglieri Carini, Monari, Pariani, Pagani, Zoffoli, Costi, Marani, Alessandrini, Moriconi, Piva, Fiammenghi, Cevenini, Casadei, Mazzotti, Ferrari, Montani, Mori, Mumolo, Montanari, Bonaccini, Luciano Vecchi e Garbi per impegnare la Giunta, in relazione alle celebrazioni dell'Unità d'Italia e del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, a porre in essere azioni volte a divulgare nelle scuole la conoscenza dell'Inno di Mameli e del brano "Va pensiero". (187)

1192 - Risoluzione proposta dal consigliere Pollastri per impegnare la Giunta a porre in essere azioni al fine di realizzare e donare, assieme ai libri di lettura delle Scuole Primarie, ed ai libri di musica di quelle Secondarie della Regione, dei CD contenenti il "Il Canto degli Italiani" ed il brano "Va Pensiero". (188)

1195 - Risoluzione proposta dal consigliere Defranceschi per impegnare la Giunta a promuovere presso tutti i Comuni regionali, l’emissione di provvedimenti volti a censire la presenza di amianto negli edifici, valutare i conseguenti rischi ed eliminarli, anche attraverso agevolazioni ed esenzioni tributarie. (189)

1196 - Risoluzione proposta dal consigliere Defranceschi per impegnare la Giunta regionale ad attivarsi per formulare un nuovo censimento che consenta una precisa ed oggettiva rilevazione della presenza di amianto negli edifici pubblici. (190)

1197 - Risoluzione proposta dai consiglieri Defranceschi e Favia per impegnare la Giunta a porre in essere verifiche ed assumere provvedimenti circa la nomina del Presidente dell'Azienda regionale per il diritto agli studi superiori ER.GO. (191)

1204 - Risoluzione proposta dai consiglieri Ferrari, Monari, Carini, Mumolo, Casadei, Pariani, Montani, Zoffoli, Pagani, Costi, Marani, Moriconi, Alessandrini, Piva, Montanari, Bonaccini, Mazzotti, Fiammenghi e Mori per impegnare la Giunta ad intervenire presso il Governo, in sede di Conferenza Stato-Regioni, al fine di rivedere i contenuti, in materia di punteggi nelle gare d'appalto, del regolamento relativo al D.P.R. n. 207 del 2010. (192)

1212 - Risoluzione proposta dal consigliere Defranceschi per invitare la Giunta a dichiarare la propria contrarietà allo sfruttamento a fini estrattivi di eventuali giacimenti di idrocarburi presenti sul territorio regionale, a negare l'autorizzazione alla ricerca degli stessi, ad adoperarsi affinchè non vengano consentite trivellazioni ed a continuare nel programma di riconversione energetica per rispettare il protocollo di Kyoto. (193)

1213 - Risoluzione proposta dai consiglieri Grillini, Barbati e Mandini per impegnare la Giunta regionale a porre in essere azioni rivolte allo sviluppo del wifi libero e gratuito ed al superamento del digital divide. (194)

1219 - Risoluzione proposta dalla consigliera Barbati per invitare la Giunta regionale a sostenere la posizione anti nucleare già espressa dal Presidente della stessa, ad elaborare un piano energetico e programmi di investimento che diffondano l'uso di energie rinnovabili, istituendo anche un fondo destinato ad aumentare l'efficienza energetica degli edifici. (195)

1224 - Risoluzione proposta dal consigliere Naldi per invitare la Giunta ad individuare con provvedimenti formali l'orientamento di politica industriale connesso al mantenimento della proprietà delle utilities da parte degli Enti Locali, anche con il congelamento degli assetti azionari esistenti. (196)

1226 - Risoluzione proposta dai consiglieri Barbati, Mandini e Grillini per impegnare la Giunta a intensificare strategie ed interventi, anche tramite la continua formazione del personale, volti a contrastare gli errori sanitari e gli episodi di "malasanità", prevedendo un costante monitoraggio ed anche sanzioni amministrative a carico degli operatori sanitari pubblici e privati. (197)

1227 - Risoluzione proposta dai consiglieri Naldi, Sconciaforni e Barbati per impegnare la Giunta a porre in essere azioni a tutela dei lavoratori e della continuità produttiva della azienda Verlicchi SpA di Zola Predosa. (198)

1046 - Interpellanza del consigliere Filippi circa le iniziative attivate dalla Giunta e dagli organi scolastici per diffondere, in occasione del Giorno del Ricordo, la conoscenza degli eventi che causarono le vittime delle foibe e l'esodo di italiani istriani, fiumani e dalmati. (56)

1062 - Interpellanza del consigliere Filippi circa la gestione, da parte dell'Unione dei Comuni Tresinaro-Secchia, del servizio di Protezione civile per conto dei Comuni di Casalgrande, Castellarano, Rubiera e Scandiano. (57)

1076 - Interpellanza del consigliere Filippi circa le funzioni svolte da un dirigente regionale nella Società Immobiliare Forlimpopoli srl. (58)

1116 - Interpellanza del consigliere Malaguti circa le procedure relative al bando di assegnazione dei contributi FEP, riguardanti il settore della pesca. (59)

1211 - Interpellanza dei consiglieri Meo e Sconciaforni circa l'approvazione di un progetto stradale, riguardante il Comune di Crespellano (BO), con particolare riferimento all'acquisizione della relazione geologica sulla stabilità dell'area interessata. (60)

1030 - Interrogazione del consigliere Bignami, a risposta scritta, circa la situazione, in ambito sanitario, esistente nella Valle del Reno e nella Valle del Setta. (684)

1031 - Interrogazione del consigliere Corradi, a risposta scritta, circa la situazione relativa al servizio di neuro-radiologia dell'Ospedale di Parma. (685)

1032 - Interrogazione del consigliere Sconciaforni, a risposta scritta, circa la tutela dei lavoratori della società multinazionale John Bean Technologies di Parma. (686)

1033 - Interrogazione del consigliere Leoni, a risposta scritta, circa la pubblicazione "Ecoscienza" dell'Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente dell'Emilia-Romagna. (687)

1034 - Interrogazione del consigliere Cavalli, a risposta scritta, circa le case invendute o non affittate presenti sul territorio emiliano-romagnolo e le politiche abitative regionali. (688)

1036 - Interrogazione del consigliere Manfredini, a risposta scritta, circa la situazione della dirigenza presso la AUSL di Modena. (689)

1037 - Interrogazione del consigliere Cavalli, a risposta scritta, circa i tempi di pagamento delle imprese che sono intervenute per fronteggiare lo sversamento, nel fiume Lambro, di ingenti quantità di petrolio. (690)

1038 - Interrogazione del consigliere Bignami, a risposta scritta, circa i servizi svolti, presso l'Ospedale Bellaria di Bologna, in relazione alla cura della sindrome denominata "La Tourette". (691)

1039 - Interrogazione del consigliere Leoni, a risposta scritta, circa il rischio di esondazione del fiume Secchia nell'area nord della Provincia di Modena. (692)

1042 - Interrogazione del consigliere Bernardini, a risposta scritta, circa le procedure relative al progetto preliminare di riqualificazione e recupero dell'ex Manifattura Tabacchi di Bologna. (693)

1044 - Interrogazione del consigliere Bignami, a risposta scritta, circa l'eliporto dell'Ospedale Maggiore di Bologna. (694)

1047 - Interrogazione del consigliere Pollastri, a risposta scritta, circa l'apertura di un nuovo Hospice a Piacenza. (695)

1048 - Interrogazione dei consiglieri Barbati e Mandini, a risposta scritta, circa la sostituzione di tubature in cemento-amianto che trasportano gas e acqua in relazione alla nuove competenze regionali. (696)

1050 - Interrogazione del consigliere Bignami, a risposta scritta, circa il sostegno economico regionale alla realizzazione di pozzi per il reperimento di risorse idriche a Gaza. (697)

1051 - Interrogazione del consigliere Defranceschi, a risposta scritta, circa i finanziamenti ed i lavori relativi alla realizzazione della tangenziale in località Vado (Monzuno). (698)

1052 - Interrogazione del consigliere Filippi, a risposta scritta, circa l'assunzione, da parte della Regione Emilia-Romagna, di un capo servizio. (699)

1053 - Interrogazione del consigliere Villani, a risposta scritta, circa le procedure relative all'iscrizione alla Graduatoria regionale dei medici disponibili per il servizio di Guardia medica. (700)

1054 - Interrogazione dei consiglieri Mazzotti e Fiammenghi, a risposta scritta, circa la situazione relativa al progetto di Variante di Castel Bolognese. (701)

1055 - Interrogazione del consigliere Leoni, a risposta scritta, circa la pubblicazione regionale "Storie Naturali". (702)

1056 - Interrogazione del consigliere Bazzoni, a risposta scritta, circa la semplificazione amministrativa riguardante le concessioni edilizie relative al settore agricolo. (703)

1057 - Interrogazione dei consiglieri Pollastri e Cavalli, a risposta scritta, circa la realizzazione del casello autostradale di Castelvetro Piacentino, anche in relazione al costruendo ponte sul Po e l'autostrada A21. (704)

1058 - Interrogazione del consigliere Mandini, a risposta scritta, circa la realizzazione, e le relative procedure, del progetto "Mare d'inverno" a Ravenna. (705)

1059 - Interrogazione del consigliere Cavalli, a risposta scritta, circa lo stato di attuazione del Protocollo di collaborazione tra Emilia-Romagna e Lombardia relativo all'Expo 2015. (706)

1060 - Interrogazione del consigliere Manfredini, a risposta scritta, circa l'emissione di cartelle esattoriali per conto del Consorzio di Bonifica "Pianura di Ferrara". (707)

1063 - Interrogazione del consigliere Bernardini, a risposta scritta, circa problematiche relative a carenze di organico presso alcuni reparti dell'Ospedale Maggiore di Bologna. (708)

1064 - Interrogazione del consigliere Bignami, a risposta scritta, circa la chiusura, a San Giovanni in Persiceto ed a Crevalcore, dei servizi di terapia del dolore operanti rispettivamente presso l'Ospedale SS. Salvatore ed il Polo Sanitario Barberini. (709)

1066 - Interrogazione del consigliere Pollastri, a risposta scritta, circa il crollo di un muro presso l'Ospedale di Castel San Giovanni (PC). (710)

1067 - Interrogazione del consigliere Manfredini, a risposta scritta, circa la chiusura del servizio di Guardia medica notturna presso il reparto di Medicina di base dell'Ospedale del Comune di Borgo Tossignano (BO). (711)

1069 - Interrogazione del consigliere Alberto Vecchi, a risposta scritta, circa la previsione di una struttura ambulatoriale polifunzionale nella frazione di Pian di Setta, nel Comune di Grizzana Morandi (BO). (712)

1071 - Interrogazione del consigliere Bernardini, a risposta scritta, circa i movimenti franosi avvenuti nel parco eolico sito nei comuni di Monterenzio e Castel Del Rio. (713)

1072 - Interrogazione del consigliere Filippi, a risposta scritta, circa le misure di prevenzione sanitaria relative all'influenza causata dal virus AH1N1. (714)

1073 - Interrogazione del consigliere Villani, a risposta scritta, circa le procedure relative alla privatizzazione di Terme di Salsomaggiore e Tabiano SPA. (715)

1074 - Interrogazione del consigliere Pollastri, a risposta scritta, circa la rimozione dell'eternit dagli edifici del quartiere "Farnesiana" di Piacenza. (716)

1075 - Interrogazione del consigliere Bignami, a risposta scritta, circa le modalità di informazione relative alle farmacie aperte e di turno a Bologna. (717)

1079 - Interrogazione dei consiglieri Costi e Luciano Vecchi, a risposta scritta, circa le prospettive aziendali ed occupazionali della azienda Gresmalt di Frassinoro (MO). (718)

1080 - Interrogazione del consigliere Leoni, a risposta scritta, circa la situazione relativa alla frana sita nel comune di Prignano sulla Secchia (MO). (719)

1081 - Interrogazione del consigliere Alberto Vecchi, a risposta scritta, circa l'attività svolta dai veterinari, con particolare riferimento alla Valle del Samoggia (BO). (720)

1082 - Interrogazione del consigliere Corradi, a risposta scritta, circa il contrasto all'abusivismo nel settore tessile. (721)

1083 - Interrogazione del consigliere Sconciaforni, a risposta scritta, circa la tutela dei lavoratori della azienda CATOBO di Traversetolo (PR). (722)

1084 - Interrogazione del consigliere Bernardini, a risposta scritta, circa l'acquisizione di elementi di valutazione di impatto acustico, atmosferico ed ambientale relativi ad una impresa sita a Borgo Panigale (BO). (723)

1085 - Interrogazione del consigliere Bazzoni, a risposta scritta, circa iniziative relative al "Parco regionale della vena del gesso romagnola". (724)

1086 - Interrogazione del consigliere Leoni, a risposta scritta, circa il conferimento di rifiuti, raccolti in forma differenziata a Modena, al relativo termovalorizzatore. (725)

1089 - Interrogazione del consigliere Leoni, a risposta scritta, circa il bando relativo al posto di primario di geriatria presso l'Ospedale di Pavullo nel Frignano (MO). (726)

1090 - Interrogazione del consigliere Leoni, a risposta scritta, circa la situazione relativa alla Strada Provinciale n. 34, nel Comune di Montese (MO). (727)

1091 - Interrogazione del consigliere Alberto Vecchi, a risposta scritta, circa criticità verificatesi presso il nuovo Pronto Soccorso dell'Ospedale S. Orsola di Bologna. (728)

1092 - Interrogazione del consigliere Leoni, a risposta scritta, circa la chiusura dell'Ufficio Postale di Pompeano, nel Comune di Serramazzoni (MO). (729)

1093 - Interrogazione del consigliere Cavalli, a risposta scritta, circa la mortalità causata da incidenti stradali sul territorio regionale. (730)

1094 - Interrogazione del consigliere Pollastri, a risposta scritta, circa l'elezione per la nomina dei componenti del Comitato del Distretto di Salute mentale dell'ASL di Piacenza. (731)

1095 - Interrogazione del consigliere Bignami, a risposta scritta, circa la situazione di abbandono del Centro di formazione professionale Galileo sito in Via Casteldebole a Borgo Panigale (BO). (732)

1096 - Interrogazione della consigliera Noè, a risposta scritta, circa la posizione della Regione Emilia-Romagna in merito all'aggregazione al proprio territorio dei Comuni di Montecopiolo e Sassofeltrio. (733)

1099 - Interrogazione del consigliere Sconciaforni, a risposta scritta, circa la riduzione dei servizi socio-educativi presso i Comuni di Casalecchio, Sasso Marconi, Zola Predosa, Crespellano, Savigno, Castello di Serravalle, Monte S. Pietro e Bazzano (BO). (734)

1100 - Interrogazione del consigliere Manfredini, a risposta scritta, circa le funzioni svolte dal Comitato Paritetico Provinciale di Modena relativamente al settore del volontariato. (735)

1101 - Interrogazione del consigliere Defranceschi, a risposta scritta, circa la situazione del servizio ferroviario nella linea Porretta - Pistoia. (736)

1103 - Interrogazione del consigliere Manfredini, a risposta scritta, circa il "Progetto di supporto alla rete regionale contro le discriminazioni". (737)

1104 - Interrogazione del consigliere Defranceschi, a risposta scritta, circa la procedura di Valutazione di impatto ambientale riguardante la realizzazione di un impianto eolico nel Comune di San Benedetto Val di Sambro (BO). (738)

1105 - Interrogazione del consigliere Sconciaforni, a risposta scritta, circa la tutela dei lavoratori della azienda Terim di Baggiovara (MO). (739)

1106 - Interrogazione del consigliere Alberto Vecchi, a risposta scritta, circa i tempi e le procedure relative al reperimento di prodotti necessari per alcune patologie, con particolare riferimento ad un episodio riguardante l'ASL di Imola (BO). (740)

1107 - Interrogazione del consigliere Bignami, a risposta scritta, circa il servizio di refezione scolastica delle scuole del Comune di Castel S. Pietro. (741)

1109 - Interrogazione del consigliere Bartolini, a risposta scritta, circa la regolamentazione relativa al trasporto di persone, con particolare riferimento alla situazione esistente nella Provincia di Forlì-Cesena. (742)

1110 - Interrogazione del consigliere Leoni, a risposta scritta, circa notizie relative all'alienazione degli immobili del quartiere fieristico di Modena. (743)

1111 - Interrogazione del consigliere Cavalli, a risposta scritta, circa il ripristino e la messa in sicurezza delle aree, nel territorio piacentino, ove sono stati estratti idrocarburi fossili. (744)

1112 - Interrogazione del consigliere Bignami, a risposta scritta, circa disservizi per l'utenza nella tratta ferroviaria Bologna-Imola. (745)

1113 - Interrogazione dei consiglieri Defranceschi e Favia, a risposta scritta, circa dichiarazioni del Direttore dell'ARPA di Parma relative al funzionamento di un inceneritore. (746)

1114 - Interrogazione del consigliere Pollastri, a risposta scritta, circa la istituzione, nel trasporto ferroviario, di posti riservati a favore dei detentori di Mi Muovo Card. (747)

1121 - Interrogazione del consigliere Villani, a risposta scritta, su quanto avvenuto nella scuola elementare di Collecchio "G. Verdi" dove un'insegnante ha fatto suonare la campanella per fare osservare un minuto di silenzio al fine di protestare contro le parole del Presidente del Consiglio dei Ministri che aveva denunziato la faziosità di docenti della scuola pubblica. (748)

1123 - Interrogazione del consigliere Pollastri, a risposta scritta, per sapere se la Giunta intenda anticipare lo stanziamento previsto dal Ministero della Politiche Agricole all'Associazione Provinciale Allevatori (APA) di Piacenza. (749)

1124 - Interrogazione del consigliere Malaguti, a risposta scritta, circa il modulo RSA (Residenza sanitaria assistenziale) previsto presso l'Ospedale San Camillo a Comacchio (FE). (750)

1125 - Interrogazione del consigliere Leoni, a risposta scritta, in merito agli Istituti culturali regionali convenzionati con delibera di Giunta n. 874 del 2010 ed in particolare in merito alle attività e al bilancio dell'Istituto Storico Parri Emilia-Romagna. (751)

1126 - Interrogazione della consigliera Meo, a risposta scritta, in merito a notizie riportate da organi di informazione secondo le quali sarebbero state ritrovate dall'inizio dell'anno 4 o 5 carcasse di lupi sull'Appennino ravennate. (752)

1127 - Interrogazione del consigliere Alberto Vecchi, a risposta scritta, circa le procedure relative alla verifica di immissioni che hanno causato problematiche in un Centro cinofilo nel Comune di Malalbergo (BO). (753)

1129 - Interrogazione del consigliere Alberto Vecchi, a risposta scritta, circa la chiusura, nel giorni di sabato e domenica, del servizio di guardia medica notturna nella Valle del Santerno. (754)

1131 - Interrogazione del consigliere Manfredini, a risposta scritta, circa i lavori di messa in sicurezza e di pulizia del bacino di contenimento della diga di Riolunato (MO). (755)

1132 - Interrogazione del consigliere Alberto Vecchi, a risposta scritta, circa la riduzione dell'organico dell'Ospedale di Budrio (BO). (756)

1133 - Interrogazione del consigliere Alberto Vecchi, a risposta scritta, circa il ripristino del centro prelievi di sangue di Vidiciatico, sito nel Comune di Lizzano in Belvedere (BO). (757)

1134 - Interrogazione del consigliere Manfredini, a risposta scritta, circa i finanziamenti regionali relativi alla "Fondazione Scuola di Pace di Montesole". (758)

1135 - Interrogazione del consigliere Leoni, a risposta scritta, circa i finanziamenti relativi al Polo Tecnologico di Spilamberto (MO). (759)

1136 - Interrogazione del consigliere Bignami, a risposta scritta, circa le prestazioni erogate dal reparto di Chirurgia dell'Ospedale di Imola (BO). (760)

1137 - Interrogazione del consigliere Pollastri, a risposta scritta, circa la promozione del ricordo e della conoscenza del tenore piacentino Flaviano Labò. (761)

1139 - Interrogazione del consigliere Cavalli, a risposta scritta, circa il traffico dei mezzi pesanti a San Nazzaro, nel Comune di Monticelli D'Ongina (PC). (762)

1140 - Interrogazione del consigliere Villani, a risposta scritta, circa l'inserimento della Malattia di Kimura nell'elenco-protocollo delle malattie rare. (763)

1141 - Interrogazione del consigliere Bignami, a risposta scritta, circa le modalità e le procedure di attivazione dei contratti per i medici e per i ruoli amministrativi di vertice nel campo sanitario, con particolare riferimento ad un caso relativo all'Ospedale S. Orsola di Bologna. (764)

1142 - Interrogazione del consigliere Alberto Vecchi, a risposta scritta, circa questioni riguardanti i servizi relativi al volontariato nella Provincia di Bologna. (765)

1145 - Interrogazione del consigliere Alberto Vecchi, a risposta scritta, circa la situazione ed i tempi di attesa relativi al Pronto Soccorso dell'Ospedale S. Orsola di Bologna. (766)

1147 - Interrogazione del consigliere Defranceschi, a risposta scritta, circa l'impiego del logo della Regione Emilia-Romagna e del relativo ente di promozione turistica, con particolare riferimento al "Carnevale di Cento". (767)

1148 - Interrogazione del consigliere Cavalli, a risposta scritta, circa la tutela degli esercenti dei "negozi di vicinato" particolarmente colpiti dall'attuale scenario economico-sociale. (768)

1149 - Interrogazione del consigliere Bignami, a risposta scritta, circa la manutenzione, e le relative procedure, riguardanti il patrimonio immobiliare destinato all'Edilizia Residenziale Pubblica di Bologna. (769)

1150 - Interrogazione dei consiglieri Costi e Luciano Vecchi, a risposta scritta, circa il miglioramento del collegamento viario tra Modena ed i Comuni dell'area posta a nord della stessa. (770)

1151 - Interrogazione del consigliere Malaguti, a risposta scritta, circa il ritrovamento di un cane morto e gettato in un canale con pietre legate al collo. (771)

1152 - Interrogazione del consigliere Leoni, a risposta scritta, circa problematiche relative al centro diabetologico di Modena. (772)

1153 - Interrogazione del consigliere Bignami, a risposta scritta, circa le problematiche connesse alla Variante di Valico nel Comune di San Benedetto Val di Sambro (BO), con particolare riferimento alla galleria in corso di realizzazione nelle frazioni di Ripoli e di S. M. Maddalena. (773)

1154 - Interrogazione del consigliere Pollastri, a risposta scritta, circa l'applicazione della l.r. n. 13/2010 in materia di riduzione del trattamento indennitario dei Consiglieri regionali. (774)

1156 - Interrogazione della consigliera Meo, a risposta scritta, circa la raccolta differenziata dei rifiuti, con particolare riferimento alla Provincia di Ferrara. (775)

1157 - Interrogazione del consigliere Cavalli, a risposta scritta, circa il progetto regionale denominato "Oltre la Strada". (776)

1158 - Interrogazione del consigliere Alberto Vecchi, a risposta scritta, circa l'installazione di barriere insonorizzanti in Via Spartaco ed in Via Guelfa a Bologna. (777)

1159 - Interrogazione del consigliere Leoni, a risposta scritta, circa i disagi per gli utenti della linea ferroviaria Modena-Carpi. (778)

1160 - Interrogazione del consigliere Pollastri, a risposta scritta, circa i tempi di riapertura di una strada sita nel Comune di Bobbio (PC), chiusa dal 12 novembre 2010 a causa di una frana. (779)

1161 - Interrogazione del consigliere Lombardi, a risposta scritta, circa i contributi regionali relativi al sostegno allo start-up di nuove imprese - Asse 1 - del POR 2007-2013. (780)

1167 - Interrogazione del consigliere Zoffoli, a risposta scritta, circa l'offerta turistica relativa agli "alberghi diffusi" in ambito regionale. (781)

1168 - Interrogazione del consigliere Malaguti, a risposta scritta, circa il pescaggio della Darsena estense. (782)

1171 - Interrogazione del consigliere Cavalli, a risposta scritta, circa il progetto regionale denominato "Kidzdream - Una mappa del mondo attraverso i sogni dei bambini". (783)

1172 - Interrogazione del consigliere Alberto Vecchi, a risposta scritta, circa le procedure relative ad un pozzo relativo alle attività termali della società Terme di Porretta Terme (BO). (784)

1173 - Interrogazione del consigliere Manfredini, a risposta scritta, circa la ristrutturazione di inceneritori nella Provincia di Modena e la raccolta differenziata di rifiuti in tale territorio. (785)

1175 - Interrogazione del consigliere Pollastri, a risposta scritta, circa la compartecipazione economica degli Enti Locali alla realizzazione del "Progetto di Sistema a Rete regionale". (786)

1176 - Interrogazione del consigliere Casadei, a risposta scritta, circa la funzionalità della linea ferroviaria Bologna-Pistoia. (787)

1177 - Interrogazione del consigliere Ferrari, a risposta scritta, circa l'inserimento nell'albo regionale e nazionale delle malattie rare del morbo di Kimura. (788)

1178 - Interrogazione del consigliere Corradi, a risposta scritta, circa disservizi riguardanti l'Ospedale di Vaio (Fidenza). (789)

1179 - Interrogazione del consigliere Leoni, a risposta scritta, circa le pubblicazioni periodiche edite dalla Regione Emilia-Romagna. (790)

1180 - Interrogazione del consigliere Sconciaforni, a risposta scritta, circa le procedure relative alla centrale a biomasse di Conselice (RA). (791)

1182 - Interrogazione del consigliere Bartolini, a risposta scritta, circa il rispetto delle indicazioni stabilite nella Conferenza dei Servizi relativa all'apertura di una grande struttura commerciale a Forlì. (792)

1183 - Interrogazione della consigliera Meo, a risposta scritta, circa il monitoraggio sulla radioattività in Emilia-Romagna. (793)

1184 - Interrogazione del consigliere Villani, a risposta scritta, circa le problematiche ed i disagi relativi alla tratta ferroviaria Parma-Viadana. (794)

1185 - Interrogazione del consigliere Malaguti, a risposta scritta, circa le procedure relative alla graduatoria riguardante l'Asse 2 - Misura 2.1 Sottomisura 1 del programma FEP 2007/2013. (795)

1187 - Interrogazione del consigliere Bartolini, a risposta scritta, circa la retribuzione dei soggetti che hanno svolto il censimento generale dell'Agricoltura. (796)

1189 - Interrogazione del consigliere Bernardini, di attualità a risposta immediata in Aula, circa la situazione relativa all'Azienda Verlicchi SpA di Zola Predosa (BO). (797)

1190 - Interrogazione del consigliere Cavalli, a risposta scritta, circa il progetto "Promozione e consolidamento del cooperativismo in Brasile per lo sviluppo economico locale". (798)

1193 - Interrogazione del consigliere Lombardi, a risposta scritta, circa le procedure relative all’espletamento di analisi mediche e di ricoveri, con particolare riferimento ai soggetti in assistenza domiciliare ed impossibilitati a spostamenti fisici. (799)

1194 - Interrogazione del consigliere Leoni, a risposta scritta, circa le azioni da porre in essere a seguito degli smottamenti e dei cedimenti che hanno interessato strade e terreni nel Comune di Montese (MO). (800)

1198 - Interrogazione dei consiglieri Defranceschi e Favia, a risposta scritta, circa la documentazione e le procedure relative alla nomina del Presidente dell'Azienda regionale per il diritto agli studi superiori ER.GO. (801)

1199 - Interrogazione del consigliere Alberto Vecchi, a risposta scritta, circa la situazione relativa alla realizzazione, da parte dell'AUSL di Bologna, di un Polo Oncologico di cure per le patologie della testa e del collo. (802)

1200 - Interrogazione del consigliere Bignami, a risposta scritta, circa il decesso di una paziente operata presso l'Ospedale Maggiore-Bellaria di Bologna. (803)

1201 - Interrogazione del consigliere Bignami, a risposta scritta, circa studi sull'impatto degli impianti a biomassa. (804)

1202 - Interrogazione dei consiglieri Naldi, Meo, Sconciaforni e Donini, a risposta scritta, circa la presenza di Tunisini nel CIE di Bologna. (805)

1203 - Interrogazione del consigliere Bartolini, a risposta scritta, circa la ristrutturazione, da parte dell'AUSL di Forlì, del padiglione Vallisneri dell'Ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì. (806)

1205 - Interrogazione del consigliere Leoni, a risposta scritta, circa modifiche al regolamento relativo al funzionamento del Consiglio comunale di Novi di Modena. (807)

1206 - Interrogazione del consigliere Defranceschi. a risposta scritta, circa la conformità alla relativa normativa della strumentazione usata in ambito sanitario. (808)

1207 - Interrogazione del consigliere Defranceschi, a risposta scritta, circa la situazione dei servizi sanitari ed ospedalieri nell'Appennino bolognese. (809)

1208 - Interrogazione del consigliere Manfredini, a risposta scritta, circa la situazione relativa al poliambulatorio A dell'Ospedale Nuovo di Via Montericco, a Imola (BO). (810)

1210 - Interrogazione della consigliera Noè, di attualità a risposta immediata in Aula, circa il Fondo regionale destinato all'Handicap e l'utilizzazione delle relative risorse. (811)

1214 - Interrogazione del consigliere Cavalli, a risposta scritta, circa la situazione relativa all'Ospedale Guglielmo da Saliceto di Piacenza. (812)

1215 - Interrogazione del consigliere Leoni, a risposta scritta, circa i disagi per utenti della linea ferroviaria Modena-Carpi. (813)

1216 - Interrogazione del consigliere Leoni, a risposta scritta, circa il rischio di esondazione del fiume Panaro nel Comune di Bastiglia (MO). (814)

1217 - Interrogazione del consigliere Alberto Vecchi, a risposta scritta, circa la tutela della sicurezza dei pedoni, in particolare se diversamente abili o disabili visivi, a Casalecchio di Reno (BO). (815)

1218 - Interrogazione del consigliere Leoni, a risposta scritta, circa le procedure di appalto per la gestione dei servizi di accoglienza del Centro museale e del Castello di Montecuccolo e la gestione della relativa foresteria. (816)

1220 - Interrogazione della consigliera Meo, di attualità a risposta immediata in Aula, circa le azioni da porre in essere per favorire lo sviluppo del settore produttivo fotovoltaico e per valutare l'impugnazione, da parte della Regione Emilia-Romagna, del decreto legislativo attuativo della direttiva europea 2009/28/CE. (817)

1221 - Interrogazione della consigliera Noè, a risposta scritta, circa l'attuazione della normativa regionale sull'amministrazione di sostegno. (818)

1222 - Interrogazione del consigliere Cavalli, a risposta scritta, circa l'incentivazione e lo sviluppo delle energie rinnovabili. (819)

1223 - Interrogazione dei consiglieri Donini, Sconciaforni, Naldi e Meo, di attualità a risposta immediata in Aula, circa il ruolo dei CIE di Bologna e di Modena nella gestione "dell'emergenza profughi". (820)

1225 - Interrogazione del consigliere Pollastri, a risposta scritta, circa gli strumenti di pianificazione relativi agli impianti pubblici e privati per l'utilizzo di energie alternative. (821)

1228 - Interrogazione della consigliera Donini, a risposta scritta, circa le procedure relative allo smaltimento delle scorie radioattive. (822)

1229 - Interrogazione del consigliere Defranceschi, di attualità a risposta immediata in Aula, circa il progetto relativo alla realizzazione di un parco eolico in località Zanchetto, nel Comune di Camugnano. (823)

È stata data risposta scritta alle interrogazioni oggetti nn.:

839 - Interrogazione del consigliere Sconciaforni, a risposta scritta, circa la tutela dei lavoratori della G.F.E di Reggio Emilia. (557)

841 - Interrogazione del consigliere Bignami, a risposta scritta, circa la gestione del contenzioso giudiziale e stragiudiziale della F.E.R. (559)

844 - Interrogazione del consigliere Bignami, a risposta scritta, circa l'area denominata "ex Visplant" sita nel comparto 12 del Comune di Bentivoglio (BO). (561)

848 - Interrogazione del consigliere Bignami, a risposta scritta, circa la chiusura, da parte di Trenitalia SpA, dell'Officina Grandi Riparazioni di Bologna. (563)

849 - Interrogazione della consigliera Meo, a risposta scritta, circa la sottoscrizione, tra Regione Emilia-Romagna e la Presidenza della Conferenza Episcopale regionale, di atti di intesa per l'assistenza religiosa negli ospedali pubblici. (564)

851 - Interrogazione del consigliere Villani, a risposta scritta, circa la soppressione, da parte della Società Ferrovie Emilia-Romagna, del treno regionale n. 2301 Parma-La Spezia, particolarmente utilizzato dai pendolari. (565)

853 - Interrogazione del consigliere Alberto Vecchi, a risposta scritta, circa problematiche connesse ad un'azienda di compostaggio sita a Rubizzano, nel Comune di San Pietro in Casale (BO). (566)

859 - Interrogazione della consigliera Meo, a risposta scritta, circa la trasformazione di un'area sita nella ZPS "Valle del Mezzano" nel Comune di Argenta (FE), e le relative procedure. (569)

866 - Interrogazione dei consiglieri Costi e Luciano Vecchi, a risposta scritta, per chiedere alla Giunta di informare l'Assemblea legislativa circa il piano industriale e le relative prospettive aziendali e occupazionali della Maserati di Modena. (576)

878 - Interrogazione del consigliere Bartolini, a risposta scritta, circa la situazione di disagio dei cittadini dei Comuni di Dovadola, Tredozio, San Zeno di Galeata, Predappio e Premilcuore che non riescono a vedere alcune reti televisive per il passaggio al digitale terrestre. (580)

879 - Interrogazione dei consiglieri Costi, Luciano Vecchi, Pariani, Marani e Mori, a risposta scritta, per sapere se corrisponde al vero la notizia per cui aree della Regione Emilia-Romagna sono state individuate come sede per il deposito di scorie nucleari. (581)

881 - Interrogazione del consigliere Corradi, a risposta scritta, sulla notizia, riportata dal quotidiano la "Gazzetta di Parma", riguardante un cittadino italiano di sessantacinque anni, costretto a vivere da anni in un camioncino nel parcheggio del quartiere Montana a Parma. (583)

882 - Interrogazione del consigliere Pollastri, a risposta scritta, circa l'ordinanza di sgombero e la bonifica relative ad un sito esistente nel Comune di Fiorenzuola d'Arda (PC). (584)

883 - Interrogazione del consigliere Bazzoni, a risposta scritta, circa il decesso di una degente presso l'Ospedale Civile di Faenza (RA). (585)

884 - Interrogazione del consigliere Bignami, a risposta scritta, circa la messa in sicurezza delle aree contigue all'alveo del Torrente Setta, nel Comune di Marzabotto (BO). (586)

886 - Interrogazione del consigliere Leoni, a risposta scritta, circa le azioni da porre in essere a seguito del crollo del muro perimetrale del Castello di Montecuccolo, nel Comune di Pavullo nel Frignano (MO). (588)

887 - Interrogazione del consigliere Naldi, a risposta scritta, circa la mensa CAMST di Viale Silvani a Bologna. (589)

888 - Interrogazione del consigliere Bignami, a risposta scritta, circa la funzionalità delle piattaforme per disabili installate presso la stazione ferroviaria di Castel San Pietro (BO). (590)

889 - Interrogazione del consigliere Bignami, a risposta scritta, circa il declassamento della stazione ferroviaria di Vergato (BO). (591)

891 - Interrogazione del consigliere Pollastri, a risposta scritta, circa le azioni da porre in essere a favore degli esercizi commerciali in caso di disagi connessi alla realizzazione di opere pubbliche. (593)

892 - Interrogazione dei consiglieri Pollastri e Villani, a risposta scritta, circa le azioni da porre in essere per salvaguardare e valorizzare l'archivio storico di Giovannino Guareschi, sito a Roncole Verdi. (594)

894 - Interrogazione del consigliere Villani, a risposta scritta, circa le azioni da porre in essere per risolvere la situazione di pericolo relativa all'assetto stradale prospiciente il cantiere di Ponte Recchio a Noceto (PR). (595)

896 - Interrogazione del consigliere Bignami, a risposta scritta, circa l'utilizzazione del logo della Regione Emilia-Romagna nei siti internet. (596)

900 - Interrogazione della consigliera Meo, a risposta scritta, circa la realizzazione del metanodotto denominato "Rete Adriatica". (599)

903 - Interrogazione del consigliere Bignami, a risposta scritta, circa il servizio di mensa del Comune di Castel San Pietro (BO). (602)

905 - Interrogazione del consigliere Manfredini, a risposta scritta, circa le mansioni affidate agli infermieri, specie in relazione alle linee-guida regionali. (603)

908 - Interrogazione del consigliere Defranceschi, a risposta scritta, circa la tutela nei confronti dei rischi connessi alla presenza di amianto, le procedure per individuare i siti contaminati ed il censimento degli immobili a rischio. (605)

911 - Interrogazione del consigliere Bernardini, a risposta scritta, circa le condizioni del traffico lungo la strada provinciale San Vitale nel Comune di Bagnacavallo (RA), con particolare riferimento alla situazione relativa al passaggio a livello posto sulla via Naviglio Superiore. (607)

913 - Interrogazione dei consiglieri Meo e Naldi, a risposta scritta, circa l'esecuzione presso il domicilio delle pene detentive. (608)

914 - Interrogazione del consigliere Lombardi, a risposta scritta, circa la normativa riguardante il pagamento di una tariffa relativa alla raccolta ed allo smaltimento di rifiuti prodotti in ambito portuale, con particolare riferimento al Porto di Rimini. (609)

915 - Interrogazione della consigliera Meo, a risposta scritta, circa la situazione relativa alla cava di rocce ofiolitiche denominata "Le Predelle" nel Comune di Borgo Val di Taro. (610)

917 - Interrogazione del consigliere Pollastri, a risposta scritta, circa incentivi alla realizzazione di impianti fotovoltaici a terra in aree attualmente utilizzate come allevamenti industriali. (611)

920 - Interrogazione del consigliere Alessandrini, a risposta scritta, circa la partecipazione, tramite domande inviate per via telematica, ad un bando INAIL. (612)

921 - Interrogazione del consigliere Zoffoli, a risposta scritta, in merito alle procedure del bando INAIL Emilia-Romagna per incentivi alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro. (613)

922 - Interrogazione del consigliere Villani, a risposta scritta, circa il trasferimento, nella sede piemontese di Pollenzo, della Università di Scienze Gastronomiche attualmente operante a Colorno (PR). (614)

923 - Interrogazione del consigliere Alberto Vecchi, a risposta scritta, circa le apparecchiature tecniche utilizzate presso il Pronto Soccorso ortopedico dell'Ospedale Maggiore di Bologna. (615)

924 - Interrogazione del consigliere Pollastri, a risposta scritta, circa il procedimento relativo alla convalida dell'elezione di un consigliere regionale. (616)

928 - Interrogazione del consigliere Bignami, a risposta scritta, circa procedimenti relativi a dirigenti regionali. (618)

929 - Interrogazione del consigliere Leoni, a risposta scritta, circa le problematiche riguardanti la linea ferroviaria Vignola-Bologna. (619)

930 - Interrogazione del consigliere Alberto Vecchi, a risposta scritta, circa i pasti forniti ai pazienti ricoverati presso l'Ospedale S. Orsola di Bologna. (620)

931 - Interrogazione del consigliere Lombardi, a risposta scritta, circa la fornitura di servizi ed applicativi informatici alle Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona. (621)

932 - Interrogazione del consigliere Bazzoni, a risposta scritta, circa l'Istituto statale d'arte per la ceramica Ballardini di Faenza (RA). (622)

933 - Interrogazione del consigliere Malaguti, a risposta scritta, circa la corrosione della battigia del Lido di Volano (FE). (623)

935 - Interrogazione del consigliere Favia, a risposta scritta, circa il rispetto delle tutele paesaggistiche inerenti il sito di Luceria in relazione alla deliberazione n. 87/2010 adottata dal Consiglio Comunale di Canossa (RE). (624)

940 - Interrogazione del consigliere Pollastri, a risposta scritta, circa la destinazione d'uso di un immobile sito a Piacenza, in via Gadolini, precedentemente utilizzato quale reparto di geriatria. (625)

941 - Interrogazione del consigliere Favia, a risposta scritta, circa la conclusione dei lavori di messa in sicurezza di Villa Sampieri Talon, sita nel Parco Talon di Casalecchio di Reno (BO). (626)

945 - Interrogazione del consigliere Alberto Vecchi, a risposta scritta, circa le prospettive occupazionali dei dipendenti della BAT di Bologna. (629)

946 - Interrogazione del consigliere Leoni, a risposta scritta, circa carenze di organico nel reparto di ortopedia dell'Ospedale Santa Maria Bianca di Mirandola (MO). (630)

948 - Interrogazione del consigliere Corradi, a risposta scritta, circa lo svolgimento delle attività di tutoraggio relativo al Corso di Fisioterapia dell'Università di Parma. (631)

949 - Interrogazione della consigliera Meo, a risposta scritta, circa la salvaguardia e valorizzazione dei territori matildici, con particolare riferimento al sito di Luceria. (632)

952 - Interrogazione del consigliere Manfredini, a risposta scritta, circa il progetto per la realizzazione dell'Autostrada Modena-Lucca. (634)

955 - Interrogazione del consigliere Corradi, a risposta scritta, circa la situazione relativa alla qualità igienica della biancheria fornita all'Unità Operativa di Pediatria e Oncoematologia dell'Ospedale di Parma. (637)

956 - Interrogazione del consigliere Bignami, a risposta scritta, circa la qualità delle protesi dell'anca utilizzate in ambito regionale. (638)

960 - Interrogazione del consigliere Cavalli, a risposta scritta, circa la commercializzazione di prodotti alimentari stranieri contaminati da diossina o da altre sostanze pericolose. (640)

963 - Interrogazione del consigliere Bignami. a risposta scritta, circa il rinnovamento dei mezzi operanti nella tratta ferroviaria Vignola-Bologna. (641)

964 - Interrogazione del consigliere Filippi, a risposta scritta, circa l'assegnazione di fondi regionali all'Unione Tresinaro-Secchia in merito al "Progetto sicurezza". (642)

966 - Interrogazione del consigliere Bignami, a risposta scritta, circa la contribuzione regionale relativa, nell'ambito delle ASP, alle esigenze assistenziali degli utenti. (643)

967 - Interrogazione del consigliere Bazzoni, a risposta scritta, circa la situazione relativa alla Residenza Turistico Alberghiera denominata Poggio dei Pini di Marina Romea (RA). (644)

968 - Interrogazione dei consiglieri Moriconi, Monari, Riva, Mori, Piva, Meo, Donini, Ferrari, Lombardi, Zoffoli, Montani, Mumolo, Montanari, Alessandrini, Luciano Vecchi, Casadei, Marani, Barbati, Pariani, Costi, Carini, Mazzotti e Grillini, a risposta scritta, circa l'incidenza del fenomeno delle Mutilazioni Genitali femminili nella Regione Emilia-Romagna e le relative strategie di informazione, di prevenzione e di contrasto. (645)

969 - Interrogazione del consigliere Bignami, a risposta scritta, circa la modifica dei parametri dei canoni di locazione inviata da ACER agli assegnatari di alloggi E.R.P. (646)

970 - Interrogazione del consigliere Bernardini, a risposta scritta, circa il monitoraggio dei rischi di patologie umane legate agli impianti eolici. (647)

971 - Interrogazione del consigliere Filippi, a risposta scritta, circa i finanziamenti regionali relativi al settore agricolo, con particolare riferimento alla "Misura 121". (648)

972 - Interrogazione del consigliere Leoni, a risposta scritta, circa la dismissione di linee di produzione di sangue per dialisi nello stabilimento di Medolla (MO) appartenente al Gruppo industriale Gambro. (649)

973 - Interrogazione del consigliere Cavalli, a risposta scritta, circa la messa in sicurezza dell'area "EX -ACNA" di Piacenza. (650)

974 - Interrogazione del consigliere Defranceschi, a risposta scritta, circa le azioni da porre in essere per superare il "digital divide", con particolare riferimento alla situazione esistente a Marzabotto (BO). (651)

975 - Interrogazione del consigliere Manfredini, a risposta scritta, circa l'assegnazione di un dipendente regionale presso la Provincia di Ogliastra in Sardegna. (652)

978 - Interrogazione del consigliere Villani, a risposta scritta, circa le posizioni dirigenziali relative all'Agenzia Interregionale per il fiume Po (AIPO). (653)

979 - Interrogazione del consigliere Bignami, a risposta scritta, circa la manifestazione fieristica "Artefiera". (654)

981 - Interrogazione del consigliere Sconciaforni, a risposta scritta, per chiedere alla Giunta quali iniziative intenda intraprendere per abbassare il rischio infortuni sul lavoro. (656)

984 - Interrogazione del consigliere Bartolini, a risposta scritta, per sapere se la Giunta intenda assumere iniziative a sostegno degli acquedotti rurali privati, siti nelle zone collinari della Provincia di Forlì. (658)

985 - Interrogazione del consigliere Villani, a risposta scritta, in merito al servizio di trasporto pubblico nella tratta Parma - Viadana, attualmente svolto con modalità combinata treno-navetta. (659)

986 - Interrogazione del consigliere Sconciaforni, a risposta scritta, circa l'annuncio, da parte della multinazionale Gambro, della volontà di delocalizzare la propria attività in altri Stati e licenziare la metà circa delle lavoratrici occupate a Medolla (MO). (660)

987 - Interrogazione del consigliere Cavalli, a risposta scritta, sulla energiageotermica e sulla sua possibilità di utilizzazione anche per raggiungere gli obiettivi di diffusione delle FER (fonti di energia rinnovabile). (661)

989 - Interrogazione del consigliere Pollastri, a risposta scritta, circa la rimozione di detriti accumulatisi contro i pilastri del Ponte sul Trebbia posto tra San Nicolò e Sant'Antonio (PC). (662)

992 - Interrogazione del consigliere Bartolini, a risposta scritta, circa la riconversione dell'Ospedale "Cappelli" di Mercato Saraceno (FC). (663)

997 - Interrogazione del consigliere Bignami, a risposta scritta, circa incarichi dirigenziali relativi all'Azienda regionale per il diritto agli Studi Superiori dell'Emilia-Romagna. (666)

998 - Interrogazione dei consiglieri Leoni e Filippi, a risposta scritta, circa la pubblicizzazione dell'istituzione del registro dei testamenti biologici presso strutture per anziani site a Reggio Emilia. (667)

1005 - Interrogazione del consigliere Bignami, a risposta scritta, circa collaborazioni relative al monitoraggio sulle ASP ed alla costituzione di un Osservatorio sulle stesse. (670)

1007 - Interrogazione del consigliere Villani, a risposta scritta, sui criteri e le modalità del processo di privatizzazione delle Terme di Salsomaggiore e Tabiano. (672)

1009 - Interrogazione della consigliera Noè, a risposta scritta, sullo stato di applicazione delle Linee di indirizzo regionali per la tutela della maternità e l'interruzione volontaria della gravidanza. (673)

1013 - Interrogazione del consigliere Bignami, a risposta scritta, in merito agli stanziamenti previsti dalla Legge 284/1997: "Disposizioni per la prevenzione della cecità e per la riabilitazione visiva e l'integrazione sociale e lavorativa dei ciechi pluriminorati". (677)

1019 - Interrogazione del consigliere Pollastri, a risposta scritta, circa la tempistica di liquidazione dei contributi da parte di AGREA e relativamente alle consulenze esterne della stessa Agenzia. (682)

1026 - Interrogazione del consigliere Bartolini, a risposta scritta, circa le frane che hanno colpito l'abitato di Linaro, frazione di Mercato Saraceno (FC). (683)

1032 - Interrogazione del consigliere Sconciaforni, a risposta scritta, circa la tutela dei lavoratori della società multinazionale John Bean Technologies di Parma. (686)

1042 - Interrogazione del consigliere Bernardini, a risposta scritta, circa le procedure relative al progetto preliminare di riqualificazione e recupero dell'ex Manifattura Tabacchi di Bologna. (693)

1054 - Interrogazione dei consiglieri Mazzotti e Fiammenghi, a risposta scritta, circa la situazione relativa al progetto di Variante di Castel Bolognese. (701)

1060 - Interrogazione del consigliere Manfredini, a risposta scritta, circa l'emissione di cartelle esattoriali per conto del Consorzio di Bonifica "Pianura di Ferrara". (707)

1103 - Interrogazione del consigliere Manfredini, a risposta scritta, circa il "Progetto di supporto alla rete regionale contro le discriminazioni". (737)

PRESIDENTE (Richetti): Colleghi, quella di oggi è una seduta della nostra Assemblea segnata a lutto perché nei giorni scorsi è scomparsa una nostra collaboratrice, la dipendente Lidia Testoni.

Non ho bisogno di ricordarvela o descriverla perché ognuno di noi, nel nostro lavoro, nella nostra quotidianità, ha avuto modo di apprezzarne la dedizione e l'impegno. Lavorava per il nostro Servizio Commissioni.

Le circostanze e le modalità con cui Lidia se n’è andata ci toccano e ci segnano particolarmente, perché fino all'ultimo l'abbiamo vista impegnata nel coadiuvare le attività delle nostre Commissioni e della nostra Aula.

Questa Assemblea, il Consiglio, la Giunta, i nostri dipendenti, i nostri collaboratori, il Servizio Commissioni oggi si stringono alla famiglia di Lidia, ai suoi due figli, ai colleghi, che appunto, come dicevo, sono così profondamente segnati, a noi.

Oggi ci sono i funerali, alle ore 11. Abbiamo deciso di non annullare la nostra seduta. Parteciperò ai funerali, insieme a chi vorrà farlo. Propongo, alle ore 11, di interrompere per un minuto la seduta, per una partecipazione ideale di tutta questa Assemblea alle esequie di Lidia. Il minuto di raccoglimento, dunque, lo osserveremo in quella circostanza.

Io parteciperò alle esequie, anche per conto di tutti coloro - colleghi dell'Assemblea, della Giunta, dipendenti - che non potranno, per ragioni di lavoro, parteciparvi.

Penso che Lidia ci vorrebbe impegnati fino all'ultimo e, con la dedizione che profondeva, anche lo svolgimento di questa Assemblea è il tributo più importante che possiamo fare in ricordo e in memoria di Lidia Testoni.

PRESIDENTE (Richetti): Iniziamo i nostri lavori con le interrogazioni a risposta immediata prendendo in esame il seguente oggetto:

1223 - Interrogazione dei consiglieri Donini, Sconciaforni, Naldi e Meo, di attualità a risposta immediata in Aula, circa il ruolo dei CIE di Bologna e di Modena nella gestione "dell'emergenza profughi". (820)

Risponde per la Giunta l'assessore Marzocchi.

La parola alla consigliera Donini.

Non utilizzo i minuti nell'illustrazione del quesito perché era abbastanza chiaro. È evidente, infatti, che stiamo affrontando un’emergenza. Recentemente alcuni consiglieri regionali sono entrati nel CIE di Bologna e hanno constatato una situazione rispetto alla quale vorremmo, appunto, qualche risposta.

Ricordiamo a tutti noi, come Assemblea, e alla Giunta che la nostra legge regionale all’articolo 3 dice cose precise in merito alle informazioni delle quali dovremmo disporre come Regione in merito alle presenze nel CIE.

Chiedo alla Giunta di dare qualche riferimento in merito a questo problema che, nel corso delle prossime settimane, immaginiamo aumenterà notevolmente come intensità.

PRESIDENTE (Richetti): Grazie, consigliera Donini.

La parola per la risposta all’assessore Marzocchi.

MARZOCCHI, assessore: Grazie, presidente.

"Ruolo dei CIE di Bologna e Modena nella gestione dell'emergenza profughi": questa era la domanda posta. In premessa, va ricordato che in materia di immigrazione spetta alle competenze degli organi statali centrali e decentrati la predisposizione di interventi nell'ambito dell'ingresso, del soggiorno e dell'allontanamento dal territorio dello Stato dei cittadini stranieri.

In questo senso, la competenza in riferimento alle funzioni e alla gestione dei centri di identificazione ed espulsione di Modena e Bologna è totalmente in capo allo Stato per tramite delle due Prefetture.

Ai sensi dell'articolo 22 del DPR n. 394 del 1999, il Prefetto della Provincia in cui è inscritto il CIE provvede all'attivazione e alla gestione dello stesso disciplinandone le attività.

La Regione, pertanto, non è a conoscenza diretta della provenienza delle persone presenti nei CIE sia di Modena che di Bologna. La Regione Emilia-Romagna, attraverso l'articolo 3 della nostra legge, la n. 5 del 2004, ha previsto l'istituzione dell'Osservatorio regionale sul fenomeno migratorio, che ha anche il compito di svolgere attività di osservazione e monitoraggio, per quanto di competenza e in raccordo con le Prefetture, sul funzionamento anche dei CIE.

Si tratta, quindi, di un impegno che la Regione Emilia-Romagna si è assunta e che vede come requisito fondamentale la collaborazione delle Prefetture, perché in altro modo noi non possiamo entrare né sapere.

Per questo motivo, a partire dal 2005, quindi subito dopo l'emanazione della legge, la Regione ha proposto più volte - con documenti del 14 settembre 2005, 15 febbraio 2007, 10 dicembre 2007, e anche un ultimo del 2008 - l’avvio di un'attività di osservazione e monitoraggio del CIE, proponendo delle specifiche ipotesi tecniche di collaborazione tra Regione e Prefetture di Modena e di Bologna. Purtroppo, nonostante i numerosi solleciti, noi non abbiamo avuto alcun riscontro da parte delle Prefetture, quindi non abbiamo alcuna possibilità di accedere né titolarità di fare nulla, se non di andare a visitare, come avete fatto voi, i CIE. Istituzionalmente, però, null’altro è dovuto.

Rispetto al terzo quesito che ponete possiamo rispondere che la Regione si è adoperata al tavolo della Conferenza Stato-Regioni proponendo un intervento coordinato del Governo per trovare delle soluzioni all'emergenza umanitaria che ha colpito le popolazioni del nord Africa.

Abbiamo dato al tavolo del Governo nostre proposte operative di intervento organizzativo e anche di contenuto normativo, ad esempio la dichiarazione di emergenza umanitaria, protezione umanitaria.

Al momento siamo in attesa del varo del piano governativo annunciato. Come più volte avete sentito e come più volte ha preannunciato il Presidente Errani, noi siamo pronti, una volta predisposto il piano nazionale, a fare la nostra parte per tutti i profughi del nord Africa. Questa è la nostra posizione. Noi siamo attivati, però daremo risposte quando ci sarà il piano nazionale che dimostri di avere recepito le proposte di assunzione di responsabilità e di coordinamento. Diversamente, non si possono dare risposte non coordinate. Grazie.

PRESIDENTE (Richetti): Grazie, assessore Marzocchi.

La parola alla consigliera Donini per la replica.

Ho apprezzato la sua risposta laddove parla di emergenza umanitaria, di profughi provenienti, appunto, dal nord Africa. Stiamo assistendo, in questi giorni, sulla stampa a uno stucchevole e anche angosciante dibattito che ha l'ambizione di distinguere, a prescindere dalla conoscenza reale delle condizioni delle persone, chi «merita» - ammesso che sia un merito - e chi ha il diritto di avere un trattamento da richiedente asilo da chi, invece, viene etichettato in maniera, dal mio punto di vista, assolutamente vergognosa, come clandestino, laddove il reato di clandestinità è un'invenzione degli ultimi provvedimenti di questo Governo.

I CIE sono luoghi di detenzione nei quali vengono rinchiusi persone che non devono scontare sentenze, ma che, a tutti gli effetti, vivono questa strana situazione. So bene, e lei ha ragione, che la Regione inserì all'articolo 3 della legge questa previsione – all'interno della previsione più generale dell'istituzione dell'Osservatorio – anche del protocollo d'intesa con le Prefetture.

So che l'ultimo testo che la Regione aveva elaborato, dopo che la nostra legge regionale ha superato il contenzioso in Corte Costituzionale (la norma fu impugnata su questo punto, ma la Regione Emilia-Romagna vinse il ricorso, in Corte Costituzionale), cioè l'ultimo protocollo proposto, è del 2008.

Le Prefetture di Modena e di Bologna non hanno dato una risposta positiva a questa legittima richiesta della Regione, perché era una richiesta legata al dovere di attuare leggi regionali. Le Prefetture di Modena e di Bologna si sono poste - la dico così - in maniera illegale rispetto alla Regione, laddove questa chiedeva appunto l'attuazione di una legge, lo ripeto, riconosciuta come legittima anche dalla Corte Costituzionale.

So che questa non è una discussione di indirizzo e so che da questo punto di vista c'è un'intesa e non una contrapposizione tra Assemblea e Giunta, proprio perché parliamo di attuazione della nostra legge. Ci faremo carico, d'intesa con l'assessorato (a partire dall'assessore Marzocchi) e con la Giunta intera, eventualmente di esprimere - perché questo rafforza il ruolo della Regione - in un documento di indirizzo dell'Assemblea il rilancio di una proposta di protocollo d’intesa che ci aiuti nel monitoraggio dei CIE.

La nostra legge regionale riconosce il diritto all'assistenza sanitaria e alle prestazioni sociali delle persone presenti sul nostro territorio regionale, indipendentemente dal titolo e dalla certificazione di presenza. Per ragioni che è inutile io elenchi qui - i tempi non ci sono - ma che sono contenute nella finalità della nostra legge, a questo principio non credo che si possa rinunciare. Grazie.

PRESIDENTE (Richetti): Grazie, consigliera Donini.

Abbiamo esaurito l'oggetto 1223, passiamo all'oggetto:

1189 - Interrogazione del consigliere Bernardini, di attualità a risposta immediata in Aula, circa la situazione relativa all'Azienda Verlicchi SpA di Zola Predosa (BO). (797)

Risponde per la Giunta l'assessore Muzzarelli.

La parola al consigliere Bernardini.

BERNARDINI: Abbiamo già trattato, così come per altre situazioni di crisi, una particolare vicenda che riguarda l'hinterland bolognese, Zola Predosa, dove l'azienda Verlicchi sta vivendo, in questo momento, una situazione ai limiti dell’assurdità.

Si tratta di un'azienda che dal punto di vista delle commesse di lavoro, della produttività, versava in condizioni più che accettabili, e che si trova oggi a dover chiudere, perché c'è una proprietà che di fatto ha gestito il pacchetto azionario in un modo oserei dire quasi delinquenziale. Vendere per un euro un pacchetto azionario a un'azienda che si occupa principalmente, come oggetto sociale, di attività sportive dilettantistiche, quando la Verlicchi lavora per la Ducati, essendo una delle aziende automobilistiche leader mondiali, è veramente, lo ripeto, un’azione che definisco senza paura e senza mezzi termini molto delittuosa, nei confronti non solo del parco lavoratori, ma anche di tutto quello che rappresenta l’indotto e la filiera della Ducati e l'immagine di Bologna stessa.

È inutile che mi dilunghi sulle attuali situazioni, che penso siano a conoscenza anche dell'assessore, in quanto vengono trattate ormai quotidianamente dai mezzi di stampa: ad esempio, l’istanza di fallimento che è stata presentata dagli stessi lavoratori, ai quali non vengono pagati i contributi previdenziali, così come non vengono pagati diversi fondi pensionistici che erano stati trattati.

Attendo in merito una risposta dall'assessore, per capire oggi, come Regione, cosa stiamo facendo e quali prospettive ci sono, anche a fronte della nomina del curatore fallimentare, che giungerà a breve, sul quale bisognerà agire in maniera pressante come Regione per cercare di guidare la curatela a trovare una soluzione che rappresenti prima di tutto la salvaguardia di questa azienda, del suo know-how, di tutti quei lavoratori che oggi, lo ripeto, vivono una situazione assurda. Non era questa un'azienda che doveva cadere in una situazione di crisi, viste le commesse che continuava ad avere e garantire.

Tuttavia c’è un aspetto che, in coda alla presente interrogazione mi preme sottolineare, perché è già la seconda volta, dopo la Bignami Pollame e dopo la Verlicchi, che mi giunge come proposta dal punto di vista dei lavoratori e cioè la possibilità, per garantire la sopravvivenza e la gestione dell'azienda, della trasformazione in società cooperative che coinvolgano, con forme di volontariato, anche i lavoratori dipendenti, come possibilità e come forma giuridica per agire nell'immediato e tentare di salvare quella che è oggi una realtà produttiva sana, come i lavoratori stessi oggi denunciano. Grazie.

PRESIDENTE (Richetti): Grazie, consigliere Bernardini.

La parola all'assessore Muzzarelli per la risposta.

Nello scorso mese di febbraio l’azienda è stata acquistata dalla società JBF, che risulta totalmente estranea al settore di produzione o commercializzazione del motociclo ed ha immediatamente annunciato di non voler immettere nuovi capitali nella Verlicchi.

L’avvenimento ha suscitato comprensibili e fondate preoccupazioni presso i lavoratori, ai quali va tutta la nostra solidarietà, i sindacati e le istituzioni. A tal proposito il sindacato Fiom CGIL in data 22 marzo ha presentato un esposto alla Procura del Tribunale di Bologna.

In data 18 marzo i lavoratori dipendenti hanno presentato istanza di fallimento, con richiesta di sequestro cautelativo degli impianti, con lo scopo principale di poter accedere alla cassa integrazione straordinaria, altrimenti scaduta in data 8 marzo.

La vicenda della crisi Verlicchi è stata seguita con grande attenzione e continuità dal Comune di Zola Predosa e dalla Provincia di Bologna. Anche la Regione è stata coinvolta, in particolare per quanto riguarda l’intervento dei Consorzi Fidi, che non ha potuto decollare per il diniego del sistema bancario.

La Regione, oltre a confermare la disponibilità a partecipare ai lavori del tavolo provinciale, è impegnata a: garantire la tutela del reddito dei lavoratori della Verlicchi e delle altre aziende colpite dalla crisi attraverso la concessione degli ammortizzatori sociali; sostenere, insieme al Comune di Bologna e alla Provincia, il progetto della nuova sede della Ducati a Borgo Panigale e a proseguire il dialogo con l’azienda per lo sviluppo della ricerca e dell’innovazione da un lato e per la valorizzazione dell’indotto regionale dall’altro, fermo restando che anche le imprese dell’indotto devono diversificare la clientela e stare al passo con l’innovazione; proseguire i lavori del tavolo sulla motoristica e meccanica, convocato in data 18 marzo presso l’assessorato regionale, con l’obiettivo di analizzare a fondo la situazione e individuare misure europee, nazionali e regionali di sostegno del settore, sia per quanto riguarda i produttori finali che per la componentistica, tenuto conto che la crisi discende innanzitutto dalla pesante caduta della domanda e dalla concorrenza low cost/low quality dei Paesi emergenti; a sollecitare l’attenzione e la disponibilità dei Consorzi Fidi a favore di soluzioni imprenditoriali credibili (di qualunque natura societaria e dunque anche cooperativa) per la soluzione delle crisi aziendali e la prosecuzione delle attività, nonché a prevedere nel prossimo piano per le attività produttive azioni di sostegno di nuove attività imprenditoriali.

Questo è quanto. Vorrei anche ricordare che seguiremo il tema, evidenziato dal consigliere, della nomina del curatore e il percorso della curatela perché abbiamo bisogno di capire. Sono d’accordo sul fatto che il know how e le strategie occupazionali devono essere tenute in considerazione.

Per quanto attiene all’impegno della Regione, ovviamente abbiamo una legge regionale, la legge n. 6/2006 sulla cooperazione, che consente, attraverso i bandi, anche la nascita di nuove imprese cooperative. Con l’ultimo bando abbiamo realizzato interventi per 74 nuove imprese cooperative, in larga parte di lavoratori che si sono rimessi in gioco con la dinamica che lei ha rappresentato. Quindi, riteniamo che presto sarà emanato un nuovo bando e che ci siano le condizioni per sostenere anche quella strategia.

PRESIDENTE (Richetti): Grazie, assessore Muzzarelli.

La parola al consigliere Bernardini per la replica.

La seconda richiesta: visto che si parla della grande operazione di spostamento della sede della Ducati, con apposita e straordinaria modifica degli strumenti urbanistici vigenti, adottati dal Comune di Bologna, perché allora non prevedere, come richiesta della pubblica amministrazione, che consentirà lo spostamento della Ducati in nuove aree, attraverso una grande operazione immobiliare, che la Ducati si faccia carico dell’onere di ricollocare i lavoratori della Verlicchi, un’azienda che fa parte della sua filiera e del suo indotto e che grava sul territorio di Bologna?

Visto che consentiremo questa grande operazione, che, come ripeto, avrà anche valore immobiliare, penso che si possa legittimamente chiedere a Ducati anche la possibilità di assumersi l’impegno, nella peggiore ipotesi in cui non si riesca a salvare il marchio Verlicchi con operazioni di vario tipo o con forme giuridiche diverse, di ricollocare questi lavoratori che hanno lavorato fino a ieri anche per la Ducati. Grazie.

PRESIDENTE (Richetti): Grazie, consigliere Bernardini.

Abbiamo esaurito l’oggetto 1189, passiamo al seguente oggetto:

1011 - Interrogazione del consigliere Bazzoni, di attualità a risposta immediata in Aula, circa lo stato del progetto di trasformazione dell’area dell’ex zuccherificio Eridania di Russi (RA) in una centrale a biomasse. (675)

Risponde per la Giunta l’assessore Muzzarelli.

La parola al consigliere Bazzoni.

BAZZONI: Nel precedente Consiglio non sono riuscito a illustrare l’ordine del giorno di questa interrogazione a risposta immediata e chiederei di poterlo leggere adesso:

«Premesso che nel Comune di Russi vi è da tempo un progetto per la trasformazione dell’area ex-zuccherificio Eridania in centrale a biomasse della potenza di 30 megawatt; che questo progetto ha suscitato da subito gravi apprensioni e grandi opposizioni da parte di tutta la società civile, associazioni, partiti, agricoltori, operatori sanitari, mondo della cultura eccetera; che nel frattempo è intervenuto il D.L. 10 settembre 2010, recante "linee guida per l’autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili", che stabilisce criteri precisi anche per la dislocazione di impianti a biomasse;

considerato che l’inidoneità di un’area è stabilita dalla Regione attraverso un’apposita istruttoria avente a oggetto la ricognizione delle disposizioni volte alla tutela dell’ambiente, del paesaggio, del patrimonio storico-artistico, delle tradizioni agro-alimentari locali, della biodiversità e del paesaggio rurale, che identificano obiettivi di protezione non compatibili con l’insediamento in determinate aree di specifiche tipologie/dimensioni di impianti; che l’associazione "Clan-Destino" onlus di Russi ha inviato una specifica diffida, in data 8 novembre 2010, fra gli altri destinatari, anche al Presidente della Regione Emilia-Romagna, Vasco Errani, in cui si chiede una moratoria all’autorizzazione di progetti che abbiano evidenti caratteristiche rientranti fra quelle indicate nei criteri esposti; che si chiede anche di non rilasciare nessuna autorizzazione ancorché in corso di procedura e soprattutto di adeguare la normativa regionale per tutte le fonti di energia rinnovabile, così come stato recentemente fatto in maniera appropriata per il fotovoltaico;

interroga il Presidente della Giunta regionale per sapere a che punto è la procedura per la valutazione sull’impianto di Russi; se intenda tener conto della diffida sopra citata e, se no, per quali ragioni; se intenda procedere con sollecitudine alla definizione delle aree non idonee ad impianti come quello succitato». Grazie.

PRESIDENTE (Richetti): Grazie, consigliere Bazzoni.

La parola all’assessore Muzzarelli per la risposta.

MUZZARELLI, assessore: Il progetto del Polo Energetico di Russi, sviluppato da Powercrop, società del Gruppo Maccaferri, intende riconvertire la filiera bieticolo-saccarifera in una filiera agroenergetica che integri il mondo agricolo e quello industriale per dare una risposta concreta in termini industriali, agricoli e occupazionali ai problemi insorti con la cessazione dell’attività produttiva dello zuccherificio di Russi e della bieticoltura che faceva capo ad esso.

Il Polo Energetico per la generazione di energia elettrica da fonti rinnovabili è costituito essenzialmente da: una sezione a biomasse solide, soprattutto cippato di pioppo, costituita principalmente da una caldaia da 92,9 MW termici ed una turbina a vapore da 30 MW elettrici a condensazione con aerocondensatore; un elettrodotto; una sezione a biogas; un impianto fotovoltaico.

La procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) ha seguito un iter lungo e un’approfondita istruttoria da parte della Conferenza di Servizi convocata per il rilascio di più di 20 autorizzazioni/nulla osta/pareri per la realizzazione di tale progetto e delle opere connesse. Il procedimento è infatti iniziato il 28 agosto 2008 (data di pubblicazione sul BUR) e si è concluso il 28 febbraio 2011 con la firma del rapporto ambientale per la VIA e del verbale per l’autorizzazione unica da parte di tutte le amministrazioni presenti in tale sede.

In questo periodo sono state svolte 6 conferenze di Servizi ufficiali, numerosi incontri tecnici tra amministrazioni coinvolte e diversi incontri a livello politico.

I cittadini sono stati sempre informati sullo stato di avanzamento della procedura, hanno sempre potuto visionare gli elaborati presentati ufficialmente da Powercrop (è stato pubblicato 3 volte l’avviso di deposito degli elaborati presentati in quanto nelle diverse integrazioni depositate da Powercrop erano contenute varianti sostanziali che si è reputato fosse opportuno che i cittadini ne venissero a conoscenza), e hanno infatti presentato più di 750 osservazioni in merito al progetto. Tali osservazioni sono state prese in considerazione sia dal proponente nella redazione delle integrazioni e delle controdeduzioni sia dalla Conferenza di Servizi nella elaborazione delle valutazioni al progetto e dell’imposizione delle prescrizioni.

Il progetto autorizzato dalla Conferenza di Servizi prevede che l’impianto per la produzione di energia elettrica da biomassa solida, in quanto il progetto è sottoposto ad Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA), applichi le Migliori Tecniche Disponibili (MTD) previste sia a livello europeo sia a livello nazionale e impone il rispetto di limiti emissivi con concentrazioni minori di quelli previsti dalla normativa nazionale e di quelli proposti da Powercrop.

Il rapporto ambientale firmato ha risposto alle osservazioni presentate dai cittadini e ha approvato il progetto imponendo 133 prescrizioni di carattere programmatico, progettuale e ambientale.

Ci sono diverse prescrizioni: combustibili a biomasse vegetali, registrazione, approvvigionamento entro 70 chilometri, limiti di emissione in atmosfera, report mensili, piantumazione, raffreddamento della turbina ad aria, prelievi idrici limitati, condotta di adduzione e ovviamente il piano di organizzazione dei flussi.

In merito all’impatto che la realizzazione di tale progetto avrà sul territorio circostante, soprattutto a livello occupazionale, si è valutato il costo complessivo dell’investimento in 120 milioni di euro; il numero di persone che Powercrop ha calcolato lavoreranno nel cantiere sarà circa 150-200 al giorno per tre anni; la coltivazione di materie prime prevista per l’approvvigionamento delle biomasse sarà di circa 9000 ettari di campi coltivati a pioppo e di 400 ettari coltivati a cereali; è stato stimato da Powercrop che verranno a formarsi oltre 100 posti per le attività indirette previste dalla centrale (esclusi gli agricoltori); il numero di lavoratori all’interno del polo di Russi è di 30 e in più occorre ragionare sul tema ex-Eridania.

Come compensazione, Powercrop si è inoltre impegnata alla realizzazione di un’Area Produttiva Ecologicamente Attrezzata, che noi riteniamo estremamente importante.

Vista la compatibilità ambientale e pianificatoria e il totale rispetto della normativa vigente, la Giunta regionale ha approvato la delibera di VIA e di AU del progetto in oggetto nella seduta di lunedì 28 marzo 2011.

Per quanto concerne la diffida presentata, non si ritiene di tenerne conto e di fissare una moratoria all’autorizzazione dei progetti in quanto non sussiste un obbligo per le Regioni di dotarsi di una diversa disciplina per le localizzazioni di impianti a fonti rinnovabili rispetto a quella contenuta nelle Linee guida approvate con il decreto 10 settembre 2010.

La Regione Emilia-Romagna, seppur non obbligata ad individuare le aree non idonee agli impianti per la produzione di energia elettrica da biomassa diverse da quelle previste dal decreto 10 settembre 2010, ha costituito un tavolo tecnico che potrebbe portare all’elaborazione di tali linee guida a livello regionale.

Pertanto, nell’applicazione dell’accordo OCM zucchero del 2007, verificate tutte le condizioni di garanzia, la Regione ha predisposto l’atto in coerenza con gli atti già assunti dalla Conferenza.

PRESIDENTE (Richetti): Grazie, assessore Muzzarelli.

La parola al consigliere Bazzoni per la replica.

BAZZONI: Ringrazio l’assessore per la risposta, ma non mi dichiaro soddisfatto. Infatti, dopo il decreto del Governo del 10 settembre 2010 che dà la facoltà alle Regioni di regolamentare le aree per insediamenti di centrali a energie rinnovabili, la Regione ha prodotto un regolamento solamente per il fotovoltaico senza curarsi dell’eolico e delle biomasse.

Una decisione come quella di Russi andava presa solamente alla luce di una disamina completa su tutto il territorio regionale, vista anche la grande opposizione delle popolazioni di Russi e dei comuni limitrofi.

La Giunta regionale ha voluto fare una forzatura in un sito che, per valori ambientali, per la vicinanza al centro abitato, per la scarsa valorizzazione delle colture della zona non si prestava soprattutto per quelle dimensioni.

Continuerò il mio impegno a fianco della gente di Russi per trovare tutte le strade che impediscano questa realizzazione.

PRESIDENTE (Richetti): Grazie, consigliere Bazzoni.

Abbiamo esaurito l’oggetto 1011, passiamo al seguente oggetto:

1210 - Interrogazione della consigliera Noè, di attualità a risposta immediata in Aula, circa il Fondo regionale destinato all’Handicap e l’utilizzazione delle relative risorse. (811)

Risponde per la Giunta l’assessore Bianchi.

La parola alla consigliera Noè.

Il tema che ho sottoposto con questa interrogazione coinvolge sia la formazione che l’aspetto socio-sanitario, per chi forse non l’aveva colto.

Siccome vorrei conservare il mio tempo soprattutto per la replica e dal momento che la domanda all’assessore Bianchi è nota, alla luce di questo tesoretto che è emerso in questi giorni sul tema della formazione, destinato all’inserimento dei disabili nel mondo del lavoro, che come abbiamo visto purtroppo non ha trovato riscontro, vorrei capire effettivamente che fine ha fatto e soprattutto capire se questo fondo può essere suscettibile di una collocazione "diversa", ma comunque finalizzata all’impiego e all’agevolazione all’ingresso e all’utilizzo di centri semiresidenziali che, per il mondo della disabilità, potrebbero essere assimilabili a centri in cui questi soggetti svolgono un’attività lavorativa. Ringrazio e rimango in attesa della risposta.

PRESIDENTE (Richetti): Grazie, consigliera Noè.

Chiedo al pubblico presente di ritirare il lenzuolo. In Aula non è consentito esporre nulla. Grazie per la vostra collaborazione.

La parola all’assessore Bianchi per la risposta.

BIANCHI, assessore: Grazie alla consigliera Noè e grazie alle famiglie per aver posto il tema.

Devo spiegare due questioni distinte che sono fra loro collegate, ma separate. Il fondo per l’occupazione dei disabili è una legge nazionale del 1999 che, accanto all’obbligo di occupazione per i disabili, prevede anche la possibilità di esoneri per imprese in particolari condizioni di rischiosità.

Le aliquote per gli esoneri erano state fissate in 12 euro al giorno. Questo accumulo è sostanzialmente su base triennale, cioè per tre anni si accumulano risorse e per tre anni si spendono.

Per il periodo 2008-2010, di cui rendiconteremo al 31 di marzo, avevamo 12 milioni di euro complessivi per tre anni, quindi circa 444 mila euro all’anno per Provincia. Questi soldi sono stati interamente utilizzati. Non ci sono inadempienze e stiamo verificando anche, nella consistenza, quali attività formative sono state avviate.

Un’altra parte del fondo è a livello nazionale ed è per gli incentivi alle imprese. Con la finanziaria del 2007 le aliquote sono passate da 12 euro a 30,60 in modo da disincentivare l’idea del pagare l’esonero per non assumere.

Quindi, in maniera corrispettiva, il fondo accumulato nel periodo 2008-2010, ma da spendere nel triennio 2011-2014, è triplicato di 40 milioni di euro. Il famoso "tesoretto", per quanto riguarda i tre anni passati, è stato utilizzato per 12 milioni di euro e, per quanto riguarda i prossimi tre anni, sarà utilizzato.

Certamente, siamo pronti a tutte le riflessioni per capire come adottare politiche attive più efficaci, però devo ricordare che il Governo con la finanziaria 2010-2011 ha tagliato il fondo nazionale del 75%. Stiamo verificando con il Governo se la parte di incentivi alle imprese vada a carico di questo fondo.

Purtroppo, per legge nazionale, le risorse di questo fondo possono essere utilizzate solo ed esclusivamente per l’impiego e le politiche di impiego delle persone disabili. Sarebbe importante lanciare un’iniziativa nel Parlamento nazionale per arrivare a un’eventuale modifica, ma non possiamo farla noi. È una legge nazionale.

L’altro problema che lei pone e che viene posto anche dalle famiglie, e che credo sia estremamente importante, è la compartecipazione ai costi per i centri di servizio erogati dai Comuni.

Come Regione, noi abbiamo regolato questo argomento con l’articolo 49 della finanziaria 2009. In quella norma era previsto il periodo di prova di un anno all’interno del quale verificare con tutte le parti, cosa di cui si sta occupando l’assessore Lusenti, se esistano modi migliori e più adeguati di legare il tema della compartecipazione ai servizi. Questo - ripeto - allo stato attuale purtroppo è differente perché la legge nazionale ci obbliga a usare il fondo per l’occupazione per l’occupazione.

Insieme agli assessori Marzocchi e Lusenti stiamo però lavorando a un progetto unitario e integrato affinché tutti i problemi di disabilità vengano affrontati congiuntamente. Quindi, non solo siamo a disposizione per ascoltare tutte le voci, ma siamo anche convinti che l’azione che è stata condotta con quel fondo e tutte le altre azioni non siano mirate solo al rispetto dei diritti, ma anche all’aumento del benessere sia delle persone disabili sia delle loro famiglie. Siamo assolutamente pronti non solo a rispondere, ma anche ad ascoltare per affermare questi diritti. Grazie.

PRESIDENTE (Mandini): Grazie, assessore Bianchi.

La parola alla consigliera Noè per la replica.

NOÈ: Vorrei tenere distinte le due questioni del fondo per l’occupazione e del fondo per la non autosufficienza.

Per quanto riguarda il fondo per l’occupazione, assessore, noi dobbiamo prendere atto che, nella situazione attuale in cui ci troviamo, le risorse vanno dalla Regione alla Provincia ed è la Provincia stessa che disciplina anche l’esonero delle aziende.

Quindi noi dobbiamo essere consapevoli che se ci ritroviamo in una situazione in cui le risorse non vengono effettivamente destinate all’inserimento dei disabili nel mondo del lavoro è anche perché c’è chi riconosce, giustamente ai sensi di legge, situazioni di esonero.

Dobbiamo prestare attenzione a non stanziare cifre per una finalità che, stante le leggi attuali e per effetto dell’esonero che le aziende possono esercitare, non possono essere perseguite.

Passo al tema delle compartecipazioni, tenendo conto però che spesso si riesce a sostenere il mondo della disabilità e a introdurlo nella sfera del lavoro, ma molte volte questo non è possibile. Ricordiamoci che le attività che questi ragazzi svolgono all’interno dei centri semiresidenziali diurni possono anche essere assimilabili all’attività lavorativa per quanto sono in grado di fare.

Occorre anche capire se effettivamente questi fondi, intervenendo per esempio, come lei suggerisce, sulla legge nazionale - sarà mia premura suggerirlo ai miei colleghi e spero che altri colleghi facciano analoghe valutazioni -, possano essere indirizzati soprattutto al sostegno dei centri residenziali diurni dove lavorano tutti i giorni questi ragazzi.

Per colpa della miseria che ricevono con l’indennità di accompagnamento e con la pensione sociale, con cui non superano i 750 euro e non arriverebbero neanche alla fine della prima settimana, credo che probabilmente queste risorse dovrebbero essere designate per una finalità diversa.

A questo scopo, però, vorrei dire che questa Regione nel dicembre del 2009, nella propria finanziaria, dopo varie obiezioni sollevate, fra i criteri di compartecipazione a questi servizi socio-sanitari ha previsto di coinvolgere anche questi due redditi, che già il decreto legislativo n. 109 escludeva come voci che concorrevano a determinare la capacità contributiva del soggetto.

È un’assurdità. Purtroppo, questa legge finanziaria prevedeva che dovessero essere applicati in funzione di una direttiva che dopo un anno e mezzo, Presidente, ancora non è stata emanata. È passato un anno e mezzo!

ERRANI: Avrò occasione di rispondere.

NOÈ: Alla lettera b) si parla esattamente di previsione. Per effetto di questa previsione che non è ancora stata attuata abbiamo disparità di trattamento a livello regionale in Italia, all’interno dell’Emilia-Romagna e all’interno della nostra Provincia. Alcuni Comuni, purtroppo, richiedono la compartecipazione tenendo conto di queste due voci di reddito e altri Comuni invece non lo richiedono. Non possiamo, con questo silenzio, continuare a perpetuare e a giustificare l’esistenza di disabili di serie A e di disabili di serie B.

Al di là del fervore che mi accompagna in questa replica, vorrei auspicare… Presidente, io auspico. Capisco che possa dar fastidio la situazione che si è venuta a creare, ma credo che le Province non abbiano controllato adeguatamente.

ERRANI: L’unica cosa che mi dà fastidio è la strumentalizzazione.

NOÈ: Io non sto strumentalizzando. A me dà fastidio il ritardo. Per il fotovoltaico abbiamo risposto subito di fronte a pressioni. Di fronte ai disabili, forse perché non votano, non stiamo intervenendo con la dovuta tempestività.

PRESIDENTE (Mandini): Invito il pubblico ad astenersi. Il pubblico non può prendere la parola.

Consigliera Noè, la invito a terminare, il tempo è scaduto. Grazie.

NOÈ: Auspico che finalmente - ecco perché prima dicevo che sono contenta che siano presenti tutti - l’assessore Bianchi, in collaborazione con l’assessore Marzocchi e l’assessore Lusenti, su questo tema che riguarda la formazione, il sociale e la sanità, possa effettivamente concertare una modalità che consenta di ovviare a questa disparità di trattamento, che purtroppo l’assenza della direttiva ancora oggi sta provocando sul nostro territorio.

Non è giusto che, come scrivono i giornali, a Bologna ci sia un trattamento e a San Lazzaro un altro.

PRESIDENTE (Mandini): Abbiamo esaurito l’oggetto 1210, passiamo al seguente oggetto:

1220 - Interrogazione della consigliera Meo, di attualità a risposta immediata in Aula, circa le azioni da porre in essere per favorire lo sviluppo del settore produttivo fotovoltaico e per valutare l'impugnazione, da parte della Regione Emilia-Romagna, del decreto legislativo attuativo della direttiva europea 2009/28/CE. (817)

Risponde per la Giunta l’assessore Muzzarelli.

La parola alla consigliera Meo.

MEO: Grazie presidente, grazie assessore. Di questo "decreto Romani" abbiamo parlato e abbiamo sentito parlare molto nelle ultime settimane. Noi vorremmo essere informati, ma anche rassicurati, su tutte le azioni che questa Regione intende avviare a sostegno di un comparto che, secondo noi, merita tutta la nostra attenzione.

Siamo consapevoli che il sistema dei contributi possa - uso una parola non bella - drogare il mercato e condurlo a compiere scelte, spesso, non ponderate fino in fondo. Ma siamo altresì consapevoli che proprio questi contributi e questo comparto negli ultimi anni abbiano dato segnali, soprattutto dal punto di vista occupazionale, estremamente importanti. Forse è uno dei pochi comparti che in Italia riesce a produrre posti di lavoro, oltre naturalmente a tutto ciò che comporta dal punto di vista della produzione di energia rinnovabile.

Sicuramente è un sistema di contributi che va rivisto, però con il tempo e attraverso appositi modelli a scalare e non certo con la mannaia che il Governo ha usato, atterrando e mettendo in ginocchio tutte le aziende che in questo momento si stavano organizzando e muovendo.

È un momento molto particolare quando si parla di energia perché i problemi sul tavolo sono molti. Non voglio parlare di nucleare perché ne abbiamo già discusso, ma di sostegno alle rinnovabili che, invece, riteniamo sia necessario.

Abbiamo saputo - queste sono le nostre informazioni - che la Regione Toscana ha valutato l’opportunità di impugnare questo atto attraverso un ricorso. Poiché il testo adottato dal Consiglio dei Ministri è, a nostro parere, palesemente illegittimo sotto diversi profili, volevamo capire se l’eventuale ricorso alla Corte costituzionale possa essere accompagnato anche dalla Regione Emilia-Romagna e quali azioni la Regione intenda intraprendere nei confronti del Governo per fare in modo che il prossimo decreto garantisca tempi certi e risorse adeguate per lo sviluppo del settore produttivo fotovoltaico.

PRESIDENTE (Mandini): Grazie, consigliera Meo.

La parola all’assessore Muzzarelli per la risposta.

MUZZARELLI, assessore: La Regione Emilia-Romagna ha contestato immediatamente il decreto del Governo di recepimento della direttiva 2009/28/CE del Parlamento Europeo sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili, soprattutto per un problema di metodo. Noi avevamo concordato un testo con il Governo in Conferenza Stato-Regioni che poi è stato adottato in modo completamente diverso.

L’intervento del Governo è stato sbagliato nel metodo e nel merito.

Il decreto ha provocato un blocco immediato di programmi di investimento, in un settore in forte espansione e nel pieno della crisi economica; ha messo in discussione l’affidabilità della politica e dello Stato italiano presso il sistema bancario e gli investitori italiani e stranieri; ha gettato un’ombra seria sulla volontà e capacità del Governo di perseguire gli obiettivi dell’Unione Europea in materia di risparmio energetico, ricorso alle fonti rinnovabili e taglio delle emissioni di gas serra, nonché di sostenere una politica di sviluppo e rinnovamento dell’industria italiana.

La Regione, oltre ad aver preso posizione a mezzo stampa e in ogni sede, ha incontrato in data 10 marzo gli operatori del settore e ha formalizzato con lettera ai ministri competenti la propria posizione.

La protesta delle Regioni, delle imprese, del mondo ambientalista e dell’opposizione hanno spinto il Governo a riaprire la discussione e ad accelerare i tempi per l’adozione di un provvedimento correttivo.

Per questa ragione non si ravvisa - per ora - l’opportunità di esaminare un possibile ricorso alla Corte Costituzionale e si ritiene molto più utile la prosecuzione di uno stringente e chiarificatore confronto con il Governo, tanto più che i tempi di una procedura presso la Corte non corrisponderebbero all’urgenza di offrire una risposta positiva e un quadro di certezze alle imprese.

Mercoledì 16 marzo ho partecipato personalmente alla apposita commissione della Conferenza delle Regioni, dove è stato ribadito l’impegno a ottenere la modifica del decreto agendo sia in sede tecnica che politica.

Il Presidente Errani ha successivamente incontrato i Ministri Romani e Prestigiacomo in occasione della riunione della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome in data 22 marzo 2001.

In tale occasione il Presidente Errani ha evidenziato che il testo approvato dal Consiglio dei Ministri è molto diverso da quello licenziato dalle Regioni e ha chiesto, quindi, quale sia il percorso che si intende adottare per ridiscutere le scelte effettuate.

Il Ministro Romani ha evidenziato le motivazioni del provvedimento e le possibili soluzioni da adottare, con riferimento in particolare al fotovoltaico; è prevista l’emanazione di un nuovo provvedimento che potrebbe contenere varie scelte fra cui: la definizione di un ammontare massimo da destinare all’incentivazione del fotovoltaico, la definizione di una soglia massima di potenza incentivabile, una percentuale incentivabile per Megawatt, sicuramente andamenti decrescenti nel tempo e simili a quelli europei.

Abbiamo espresso la nostra opinione contraria rispetto a questo impianto e dopo ulteriori considerazioni abbiamo ritenuto di riorganizzare alcuni appuntamenti. Per essere breve e tagliare una parte del ragionamento, vi comunico che adesso mi devo assentare per collegarmi in teleconferenza con la Conferenza tecnica perché, purtroppo, ieri pomeriggio avrebbe dovuto tenersi una Commissione tecnica con il testo del nuovo decreto, ma il testo non è arrivato. Fra poco ci sarà il collegamento con la Conferenza, ma non risulta esserci ancora un testo.

Abbiamo bisogno di capire cosa sta succedendo perché, probabilmente, ci sono ulteriori problemi e riteniamo che sia importante ottenere alcuni risultati: il ripristino di una quota di sostegno, il non inserimento della clausola di limitazione della quantità di produzione di energia da fonti rinnovabili e la verifica di una contestualità e di una garanzia nel tempo, anche a scalare, delle risorse per garantire la continuità degli investimenti nel settore fotovoltaico e delle fonti rinnovabili.

Questo è l’impegno che ci stiamo assumendo. Dovrò assentarmi proprio per compiere questa verifica.

PRESIDENTE (Mandini): Grazie, assessore Muzzarelli.

La parola alla consigliera Meo per la replica.

MEO: Grazie, assessore. Condivido, in linea di massima, l’impostazione che questa Regione ha scelto per la risoluzione di questo problema, anche se mi rendo conto che queste ore debbano necessariamente essere frenetiche.

In realtà, la parte che ci preoccupa di più è proprio quella del tetto perché, di per sé, il fotovoltaico è stato uno degli strumenti che ha consentito, non solo alle grandi imprese, ma anche alle piccole imprese agricole, ai gruppi d’acquisto, alle famiglie, ai Comuni, a una platea molto ampia di soggetti di potere accedere e di poter partecipare.

È ovvio che la questione del tetto, se non ben specificata - e che comunque ci vedrebbe contrari -, avrebbe come effetto conseguente quello che già in altre occasioni abbiamo sottolineato in quest’Aula, cioè vedere assorbiti i contributi per intero soltanto da parte dei grossi gruppi. Quindi verrebbe a mancare totalmente la disponibilità diffusa che ha fatto del fotovoltaico non solo un’occasione di crescita economica, non solo un’occasione di produzione di energie pulite, ma anche un’occasione di risparmio per le famiglie e per i consumatori. In questo noi vediamo il suo grande valore. Grazie.

PRESIDENTE (Mandini): Grazie, consigliera Meo.

Abbiamo concluso l’esame dell’oggetto 1220, passiamo all’ultima interrogazione a risposta immediata in Aula:

1229 - Interrogazione del consigliere Defranceschi, di attualità a risposta immediata in Aula, circa il progetto relativo alla realizzazione di un parco eolico in località Zanchetto, nel Comune di Camugnano. (823)

Per la Giunta risponde il sottosegretario Bertelli.

La parola al consigliere Defranceschi.

DEFRANCESCHI: Grazie, presidente. Credo che l’interrogazione sia sufficientemente chiara. Il problema è che nel Comune di Camugnano e nei Comuni limitrofi si sta creando una specie di leggenda metropolitana in merito a un fantomatico progetto, che sarebbe in capo all’ENEL, per la realizzazione di torri fotovoltaiche.

Il Sindaco ha sempre negato l’esistenza di questo progetto, mentre in un’assemblea pubblica, l’assessore all’ambiente della Provincia di Bologna, Burgin, vi avrebbe accennato dicendo che è stato rispedito al mittente. Insomma, non c’è assolutamente chiarezza.

Siccome sappiamo che l’assessore Burgin ha una passione smodata per queste torri eoliche soprattutto sull’Appennino bolognese e che alcuni comitati, come è successo a San Benedetto Val di Sambro, sono riusciti a bloccare un progetto decisamente scellerato, non vorremmo che questo silenzio fosse un modo per evitare che si formino movimenti di protesta. Grazie.

PRESIDENTE (Mandini): Grazie, consigliere Defranceschi.

La parola al sottosegretario Bertelli per la risposta.

BERTELLI, sottosegretario alla Presidenza della Giunta: Grazie, presidente. Con la delibera della Giunta della Provincia di Bologna del 6 aprile 2010, n. 125, è stata conclusa favorevolmente, con prescrizioni, la procedura di screening avviata dalla ditta FRAD S.n.c. relativa al progetto di impianto eolico da realizzarsi in località Serra dello Zanchetto nel Comune di Camugnano.

Da informazioni acquisite presso l’amministrazione provinciale competente e gli uffici del servizio VIA regionale, risulta che il progetto è relativo a un parco costituito da tre macchine per una potenza complessiva di 165 KW. Dette macchine hanno altezze massime di 30 metri, pertanto non paiono essere quelle di interesse dell’interrogante.

La ditta ha presentato istanza per il rilascio dell’autorizzazione unica alla Provincia di Bologna, autorità competente per questo tipo di progetti, nell’ottobre del 2010 e attualmente in corso di istruttoria.

Risulta invece che per un progetto di parco eolico più grande, di potenza di 14 megawatt, sia stata presentata istanza di Valutazione di impatto ambientale alla Provincia di Bologna da parte di ENEL Greenpower SpA, procedura che l’ufficio provinciale competente non ha attivato per incompletezza della documentazione.

PRESIDENTE (Mandini): Grazie, sottosegretario Bertelli.

La parola al consigliere Defranceschi per la replica.

DEFRANCESCHI: Ovviamente eravamo a conoscenza del primo punto relativo alle tre torri di microeolico che sono in via di realizzazione. Apprendo, quindi, le notizie che mi sono state fornite e le approfondiremo in sede regionale. Grazie.

PRESIDENTE (Mandini): Grazie, consigliere Defranceschi.

Abbiamo esaurito le interrogazioni a risposta immediata, passiamo all’esame dell’ordine del giorno.

La seduta è tolta.

Numero consiglieri assegnati alla Regione: 50

Ha comunicato di non poter partecipare alla seduta l'assessore Alfredo PERI.

Hanno partecipato alla seduta i consiglieri

Enrico AIMI, Tiziano ALESSANDRINI, Liana BARBATI, Luca BARTOLINI, Gianguido BAZZONI, Manes BERNARDINI, Galeazzo BIGNAMI, Stefano BONACCINI, Marco CARINI, Thomas CASADEI, Stefano CAVALLI, Maurizio CEVENINI, Roberto CORRADI, Palma COSTI, Andrea DEFRANCESCHI, Monica DONINI, Giovanni FAVIA, Gabriele FERRARI, Valdimiro FIAMMENGHI, Fabio FILIPPI, Roberto GARBI, Franco GRILLINI, Andrea LEONI, Marco LOMBARDI, Mauro MALAGUTI, Sandro MANDINI, Mauro MANFREDINI, Paola MARANI, Mario MAZZOTTI, Gabriella MEO, Marco MONARI, Roberto MONTANARI, Daniela MONTANI, Roberta MORI, Rita MORICONI, Antonio MUMOLO, Gian Guido NALDI, Silvia NOÈ, Giuseppe Eugenio PAGANI, Anna PARIANI, Roberto PIVA, Andrea POLLASTRI, Matteo RICHETTI, Matteo RIVA, Roberto SCONCIAFORNI, Alberto VECCHI, Luciano VECCHI, Luigi Giuseppe VILLANI, Damiano ZOFFOLI.

Hanno partecipato alla seduta il presidente della Giunta Vasco ERRANI;

il sottosegretario alla Presidenza Alfredo BERTELLI;

gli assessori: Patrizio BIANCHI, Donatella BORTOLAZZI, Paola GAZZOLO, Carlo LUSENTI, Teresa MARZOCCHI, Maurizio MELUCCI, Massimo MEZZETTI, Gian Carlo MUZZARELLI, Simonetta SALIERA.

Presenti: 40

Favorevoli: 5

Liana BARBATI, Andrea DEFRANCESCHI, Giovanni FAVIA, Franco GRILLINI, Matteo RIVA.

Contrari: 34

Enrico AIMI, Tiziano ALESSANDRINI, Luca BARTOLINI, Marco CARINI, Thomas CASADEI, Stefano CAVALLI, Maurizio CEVENINI, Palma COSTI, Gabriele FERRARI, Fabio FILIPPI, Roberto GARBI, Andrea LEONI, Marco LOMBARDI, Mauro MALAGUTI, Sandro MANDINI, Mauro MANFREDINI, Paola MARANI, Mario MAZZOTTI, Gabriella MEO, Marco MONARI, Roberto MONTANARI, Daniela MONTANI, Roberta MORI, Rita MORICONI, Antonio MUMOLO, Gian Guido NALDI, Giuseppe Eugenio PAGANI, Anna PARIANI, Roberto PIVA, Roberto SCONCIAFORNI, Alberto VECCHI, Luciano VECCHI, Luigi Giuseppe VILLANI, Damiano ZOFFOLI.

Astenuti: 1

Andrea POLLASTRI.

Assenti: 10

Gianguido BAZZONI, Manes BERNARDINI, Galeazzo BIGNAMI, Stefano BONACCINI, Roberto CORRADI, Monica DONINI, Vasco ERRANI, Valdimiro FIAMMENGHI, Silvia NOÈ, Matteo RICHETTI.

Presenti: 40

Favorevoli: 3

Andrea DEFRANCESCHI, Giovanni FAVIA, Matteo RIVA.

Contrari: 37

Enrico AIMI, Tiziano ALESSANDRINI, Liana BARBATI, Luca BARTOLINI, Gianguido BAZZONI, Marco CARINI, Thomas CASADEI, Stefano CAVALLI, Maurizio CEVENINI, Roberto CORRADI, Palma COSTI, Gabriele FERRARI, Fabio FILIPPI, Roberto GARBI, Franco GRILLINI, Andrea LEONI, Marco LOMBARDI, Mauro MALAGUTI, Sandro MANDINI, Mauro MANFREDINI, Paola MARANI, Mario MAZZOTTI, Gabriella MEO, Roberto MONTANARI, Daniela MONTANI, Roberta MORI, Rita MORICONI, Antonio MUMOLO, Gian Guido NALDI, Giuseppe Eugenio PAGANI, Anna PARIANI, Roberto PIVA, Andrea POLLASTRI, Roberto SCONCIAFORNI, Alberto VECCHI, Luciano VECCHI, Damiano ZOFFOLI.

Astenuti: 0

Assenti: 10

Manes BERNARDINI, Galeazzo BIGNAMI, Stefano BONACCINI, Monica DONINI, Vasco ERRANI, Valdimiro FIAMMENGHI, Marco MONARI, Silvia NOÈ, Matteo RICHETTI, Luigi Giuseppe VILLANI.

Presenti: 40

Favorevoli: 37

Enrico AIMI, Tiziano ALESSANDRINI, Liana BARBATI, Luca BARTOLINI, Gianguido BAZZONI, Galeazzo BIGNAMI, Stefano BONACCINI, Marco CARINI, Thomas CASADEI, Maurizio CEVENINI, Palma COSTI, Gabriele FERRARI, Valdimiro FIAMMENGHI, Fabio FILIPPI, Roberto GARBI, Franco GRILLINI, Andrea LEONI, Marco LOMBARDI, Sandro MANDINI, Paola MARANI, Mario MAZZOTTI, Gabriella MEO, Marco MONARI, Roberto MONTANARI, Daniela MONTANI, Roberta MORI, Rita MORICONI, Antonio MUMOLO, Giuseppe Eugenio PAGANI, Anna PARIANI, Roberto PIVA, Andrea POLLASTRI, Matteo RIVA, Roberto SCONCIAFORNI, Alberto VECCHI, Luciano VECCHI, Damiano ZOFFOLI.

Contrari: 2

Andrea DEFRANCESCHI, Giovanni FAVIA.

Astenuti: 1

Roberto CORRADI.

Assenti: 10

Manes BERNARDINI, Stefano CAVALLI, Monica DONINI, Vasco ERRANI, Mauro MALAGUTI, Mauro MANFREDINI, Gian Guido NALDI, Silvia NOÈ, Matteo RICHETTI, Luigi Giuseppe VILLANI.