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Legislatura VIII - Commissione I - Verbale del 05/06/2008 pomeridiano

Testo

Verbale n. 10 del 2008
Seduta del 5 giugno 2008
Il giorno 5 giugno 2008 alle ore 14,30 si è riunita presso la sede
dell'Assemblea Legislativa in Bologna Viale A. Moro n. 50, la
Commissione Bilancio Affari Generali ed Istituzionali, convocata con
nota prot. n. 12801 del 29 maggio 2008.
Partecipano alla seduta i Consiglieri:
Cognome Qualifica Gruppo Voto
e nome
NERVEGNA Presidente Forza Italia - 4 presente
Antonio Popolo della Libertà
BERETTA Vice Partito Democratico 6 presente
Nino Presidente
MANFREDINI Vice Lega Nord Padani 3 presente
Mauro Presidente Emilia e Romagna
AIMI Componente Alleanza Nazionale - 4
Enrico Popolo della Libertà
BORTOLAZZI Componente Partito dei Comunisti 1
Donatella Italiani
CARONNA Componente Partito Democratico 1
Salvatore
DRAGOTTO Componente Forza Italia - 1 presente
Giorgio Popolo della Libertà
GUERRA Componente Verdi per la Pace 1
Daniela
LEONI Componente Gruppo della Libertà - 2 presente
Andrea Popolo della Libertà
LUCCHI Componente Partito Democratico 3 presente
Paolo
MASELLA Componente Partito della 3
Leonardo Rifondazione Comunista
MAZZA Componente Sinistra Democratica per 2 presente
Ugo il Socialismo Europeo
MONACO Componente Per l'Emilia-Romagna 1
Carlo
MONARI Componente Partito Democratico 4 presente
Marco
MONTANARI Componente Partito Democratico 3 presente
Roberto
NANNI Componente Italia dei Valori 1
Paolo con Di Pietro
NOE' Componente UDC - Unione dei 1
Silvia Democratici Cristiani e
Democratici di Centro
RICHETTI Componente Partito Democratico 3 presente
Matteo
RIVI Componente Partito Democratico 3
Gian Luca
SALOMONI Componente Gruppo della Libertà - 2
Ubaldo Popolo della Libertà
ZANCA Componente Uniti nell'Ulivo - SDI 1
Paolo
Il consigliere Marco BARBIERI sostituisce il consigliere RIVI, il
consigliere Luigi FRANCESCONI sostituisce il consigliere SALOMONI,
il consigliere Alberto VECCHI sostituisce il consigliere AIMI e il
consigliere Gianni VARANI sostituisce per parte della seduta il
consigliere Dragotto. E' presente il consigliere Gianluca BORGHI
(PD)
Sono presenti l'Assessore a Programmazione e Sviluppo territoriale,
Cooperazione col Sistema delle autonomie, Organizzazione Luigi
Gilli, l'Assessore a Ambiente e Sviluppo sostenibile Lino
Zanichelli e il Sottosegretario alla Presidenza Alfredo Bertelli
Sono inoltre presenti: Bortone (Dir. gen. Ambiente e Difesa del
suolo e della costa), Govoni (Resp. Serv. Affari generali, giuridici
e programmazione finanziaria), Ricciardelli (Resp. Serv. Affari
legislativi e qualita' dei processi normativi), Filippini (Resp.
Serv. Affari istituzionali e Autonomie locali), Draghetti (Serv.
Programmazione territoriale e negoziata. Intese. Relazioni europee e
Relazioni internazionali), Formentin (Resp. Serv. Mobilità urbana e
Trasporto locale), Mantini (Serv. Informazione Assemblea
legisaltiva)
Presiede la seduta: Antonio Nervegna
Assiste la Segretaria: Claudia Cattoli
Resocontista: Enzo Madonna
Il presidente NERVEGNA dichiara aperta la seduta.
3595 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta regionale: Misure
per il riordino territoriale, l'auto-riforma dell'amministrazione e
la razionalizzazione delle funzioni (delibera di Giunta n. 638 del
05 05 08)
Relatore consigliere Matteo Richetti
Il presidente NERVEGNA ricorda che la seduta odierna è dedicata alla
continuazione della discussione sul progetto di legge relativo al
riordino territoriale. In mattinata la Commissione Territorio
Ambiente Mobilità ha terminato il suo esame in sede consultiva e,
con il proprio parere, ha trasmesso a alla I^ Commissione referente
una serie di emendamenti (v. atti).
Nella seduta precedente del 3 giugno, la Commissione aveva iniziato
la discussione generale sulla prima parte del progetto di legge, in
particolare sul riordino delle Comunità montane e sul sistema della
mobilità dei trasporti pubblici locali. Il programma di oggi è
quindi quello di riprendere la discussione generale, a partire dalla
parte III, per poi passare all'esame degli articoli.
Il presidente ringrazia la segreteria della Commissione per il
lavoro svolto con la predisposizione del documento distribuito in
inizio di seduta, dove sono indicati nel testo a fronte gli
emendamenti finora depositati.
Altri emendamenti sono in corso di presentazione.
In particolare, prima di cedere la parola ai consiglieri che
intendono intervenire, propone di riflettere sull'emendamento
avanzato da alcuni consiglieri della minoranza (a firma Nervegna,
Francesconi, Varani, Vecchi e Manfredini) e ne illustra brevemente
le motivazioni: in considerazione della discussione già svolta e del
fatto che l'unica scadenza prevista dalla legge finanziaria riguarda
il riordino delle Comunità montane, propone di stralciare dal
progetto di legge la parte relativa ai servizi, che non rientra
nella scadenza del 30 giugno, vale a dire l'intero Titolo III.
Infine, dal punto di vista procedurale, propone, una volta terminata
la discussione generale, di fissare tutta la giornata di mercoledì
prossimo 11 giugno per l'esame degli articoli.
Il consigliere MAZZA svolge alcune considerazioni di carattere
generale.
Ritiene che il progetto di legge in esame vada oltre il concetto di
riordino funzionale, affrontando questioni che entrano profondante
nel merito della disciplina della materia. A tal proposito ha
presentato un emendamento con cui chiede di togliere il Capo II
(riforma del trasporto pubblico locale), per poi svilupparlo come
una modifica organica della legge regionale n. 30 del 1998.
Non condivide invece l'emendamento soppressivo dell'intero Titolo
III (misure di riorganizzazione in materia di servizi pubblici
locali), poiché alcuni di quegli articoli sono funzionali al
riordino.
Osserva che il problema di fondo, che l'articolo 34 del nuovo
regolamento interno dell'Assemblea legislativa non ha risolto, sta
nell'esame in sede consultiva per la parte di competenza, che
riguarda il merito delle materie di settore. Ritiene in proposito
che il regolamento svuoti le Commissioni delle proprie funzioni.
E' sua intenzione chiedere una modifica del regolamento stesso, per
dare la possibilità anche alle Commissioni consultive di approvare
quegli emendamenti che riguardano specificamente le proprie materie,
ferma restando la possibilità per la Commissione referente di
votare, esprimendosi anche sugli emendamenti approvati dalla
Commissione consultiva. La formulazione attuale finisce infatti per
aggirare le competenze delle singole Commissioni.
Il consigliere VARANI ribadisce quanto già accennato dal presidente
Nervegna. Non c'è la volontà di eliminare una parte della legge non
condivisa. Anche la minoranza ha interesse all'approvazione di
questa riforma, né esiste alcun intento ostruzionistico. La proposta
è di rinviare ciò che non è urgente per poter lavorare più
attentamente sulle altre parti e avere anche più tempo per
riflettere sui restanti argomenti. Separando una parte della
proposta di legge, si agevolerebbe anche la discussione, perché la
minoranza potrebbe essere più propensa ad esprimere una valutazione
positiva sul progetto di legge in esame.
Entra il consigliere Montanari.
Anche il consigliere VECCHI condivide le considerazioni svolte dal
consigliere Varani: il progetto di legge affronta temi molto diversi
tra di loro, alcuni dei quali appaiono condivisibili, per cui
sarebbe opportuno spacchettarli .
Il presidente NERVEGNA rileva tuttavia che, se si effettua lo
stralcio, sarà necessario un po' di tempo per consentire la
formulazione di un nuovo testo che contenga la parte separata.
Il consigliere DRAGOTTO ritiene che i suoi colleghi della minoranza
abbiano illustrato bene il merito della questione. È vero che il
termine del 30 giugno è perentorio, tuttavia ritiene che
difficilmente vi saranno ripercussioni se il provvedimento
legislativo verrà approvato con qualche giorno di ritardo.
L'assessore GILLI osserva che le due proposte emerse, quella del
consigliere Mazza e quella dei consiglieri della minoranza, sono
molto diverse tra loro.
Si dichiara rispettoso di quanto previsto dal Regolamento e dalle
scelte che si potranno fare: sicuramente anche da parte della Giunta
regionale è preferibile che le discussioni si svolgano all'interno
delle Commissioni che hanno competenze specifiche nelle materie di
settore.
A questo proposito l'assessore informa i consiglieri che la Giunta,
in occasione della discussione sull'assestamento del bilancio, si
sta organizzando per far in modo di essere presente in ciascuna
Commissione quando dovrà discutere della parte di bilancio relativa
alle rispettive competenze.
Con riguardo alla proposta di stralcio, fa rilevare che questo
provvedimento legislativo non deve essere considerato alla stregua
di un mero riordino istituzionale: il vero senso della legge è
l'autoriforma della Pubblica amministrazione e tutte le varie parti
si armonizzano tra di loro nel quadro appunto dell'autoriforma.
La separazione di un Titolo consistente della proposta di legge
sarebbe inoltre in contrasto con i principi seguiti dalla Regione
Emilia-Romagna e dalla stessa Assemblea legislativa in tema di
qualità della legislazione e nella prospettiva della semplificazione
dell'ordinamento.
L'assessore ZANICHELLI evidenzia un ulteriore argomento: si era
ipotizzata una legge autonoma per la trasformazione del Centro di
ricerche marine da SpA in Fondazione. Su richiesta della Giunta, è
stata inserita, per coordinare le varie attività, all'interno della
proposta di riordino. Ai sensi del decreto Bersani-Lanzillotta, se
entro luglio la società non è trasformata, non potrà più agire, con
ciò determinando un vuoto con riguardo a quelle attività.
L'assessore GILLI aggiunge una considerazione riguardo alla data
fissata come termine ultimo: in un recente incontro di verifica con
i rappresentanti del Governo, è stato ribadito che il provvedimento
va approvato entro il 30 giugno, altrimenti potrebbero scattare
provvedimenti di commissariamento. Se si decidesse di eliminare una
parte dell'articolato, i tempi si allungherebbero per la necessità
di presentare un nuovo progetto. Inoltre, l'assessore ritiene che
questo progetto di legge sia importante poiché rappresenta un
segnale di snellimento, sburocratizzazione e delegificazione.
Il consigliere DRAGOTTO ritiene che se il termine venisse superato
di una quindicina di giorni, difficilmente si adotterebbero
provvedimenti di commissariamento nei confronti di alcuna delle
Comunità montane o della Regione Emilia-Romagna.
Il presidente NERVEGNA, considerato che non vi sono altri interventi
in discussione generale, propone di iniziare con l'esame degli
articoli per poi proseguire in seduta straordinaria mercoledì
prossimo.
Il consigliere RICHETTI, vista la metodologia di lavoro finora
seguita in parallelo con la III^ Commissione e considerato il parere
consultivo espresso dalla III^ Commissione stessa, propone di
esaminare la parte dedicata ai servizi, sulla quale sono già stati
presentati gli emendamenti, rinviando a mercoledì l'esame degli
articoli che si occupano delle Comunità montane e delle Unioni di
Comuni, anche per consentire ai consiglieri di presentare
emendamenti specifici.
Suggerisce pertanto di iniziare l'esame dal Capo III del Titolo III
ed esattamente dall'articolo 27.
Il presidente NERVEGNA non condivide completamente la proposta;
lascia tuttavia alle decisioni della Commissione la scelta sul come
procedere.
La Commissione concorda di procedere all'esame degli articoli del
Capo III (Riforma del servizio idrico integrato e del servizio di
gestione dei rifiuti solidi urbani) del Titolo III, art. 27 e
seguenti, sulla base del documento di lavoro predisposto dalla
segreteria della Commissione (v. allegato) con l'indicazione degli
emendamenti finora presentati.
Il presidente NERVEGNA pone preliminarmente in votazione
l'emendamento a firma dei consiglieri Nervegna, Francesconi, Varani,
Vecchi e Manfredini, soppressivo dell'intero Titolo III (Misure di
riorganizzazione in materia di servizi pubblici locali).
La Commissione esprime parere contrario all'emendamento suddetto,
con 24 voti contrari (Partito Democratico, Sinistra Democratica per
il Socialismo Europeo), 14 a favore (Forza Italia-Popolo della
Libertà, Gruppo della Libertà-Popolo della Libertà, Alleanza
Nazionale-Popolo della Libertà, Lega Nord), nessun astenuto.
Escono i consiglieri Francesconi, Leoni e Manfredini.
Capo III - Riforma del Servizio idrico intergrato e del servizio di
gestione dei rifiuti solidi urbani
Art. 27 Regolazione dei servizi pubblici
Emendamento 3 dei consiglieri Richetti e Muzzarelli
La Commissione esprime parere favorevole con 24 voti a favore
(Partito Democratico, Sinistra Democratica per il Socialismo
Europeo), 9 astenuti (Forza Italia-Popolo della Libertà, Alleanza
Nazionale-Popolo della Libertà), nessun contrario all'emendamento
suddetto.
Emendamento 19 del consigliere Mazza
La Commissione esprime parere favorevole con 24 voti a favore
(Partito Democratico, Sinistra Democratica per il Socialismo
Europeo), 9 astenuti (Forza Italia-Popolo della Libertà, Alleanza
Nazionale- Popolo della Libertà), nessun contrario all'emendamento
suddetto.
Emendamento 4 dei consiglieri Richetti e Muzzarelli
La Commissione esprime parere favorevole con 24 voti a favore
(Partito Democratico, Sinistra Democratica per il Socialismo
Europeo), 9 astenuti (Forza Italia-Popolo della Libertà, Alleanza
Nazionale- Popolo della Libertà), nessun contrario all'emendamento
suddetto.
Emendamento 20 del consigliere Mazza
La Commissione esprime parere favorevole con 24 voti a favore
(Partito Democratico, Sinistra Democratica per il Socialismo
Europeo), 9 astenuti (Forza Italia-Popolo della Libertà, Alleanza
Nazionale-Popolo della Libertà), nessun contrario all'emendamento
suddetto.
La Commissione esprime parere favorevole con 24 voti a favore
(Partito Democratico, Sinistra Democratica per il Socialismo
Europeo), 9 astenuti (Forza Italia-Popolo della Libertà, Alleanza
Nazionale-Popolo della Libertà), nessun contrario all'articolo 27
così modificato.
Art. 28 Comitato di indirizzo regionale per la regolazione dei
servizi pubblici
Emendamento 6 dei consiglieri Masella e Delchiappo
La Commissione esprime parere contrario all'emendamento suddetto,
con 24 voti contrari (Partito Democratico, Sinistra Democratica per
il Socialismo Europeo), 14 astenuti (Forza Italia-Popolo della
Libertà, Gruppo della Libertà-Popolo della Libertà, Alleanza
Nazionale-Popolo della Libertà, Lega Nord), nessun contrario.
La Commissione esprime parere favorevole con 24 voti a favore
(Partito Democratico, Sinistra Democratica per il Socialismo
Europeo), 9 contrari (Forza Italia-Popolo della Libertà, Alleanza
Nazionale-Popolo della Libertà), nessun astenuto all'articolo 28.
Art. 29 Organizzazione territoriale del servizio idrico integrato e
del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani
Il consigliere Richetti ritira il proprio emendamento (5) che
insiste sull'articolo in esame.
Emendamento 7 dei consiglieri Masella e Delchiappo
La Commissione esprime parere favorevole con 24 voti a favore
(Partito Democratico, Sinistra Democratica per il Socialismo
Europeo), 9 astenuti (Forza Italia-Popolo della Libertà, Alleanza
Nazionale-Popolo della Libertà), nessun contrario all'emendamento
suddetto.
Emendamento 6 dei consiglieri Richetti e Muzzarelli
La Commissione esprime parere favorevole con 24 voti a favore
(Partito Democratico, Sinistra Democratica per il Socialismo
Europeo), 9 astenuti (Forza Italia-Popolo della Libertà, Alleanza
Nazionale-Popolo della Libertà), nessun contrario all'emendamento
suddetto.
Emendamento 21 del consigliere Mazza
La Commissione esprime parere favorevole con 24 voti a favore
(Partito Democratico, Sinistra Democratica per il Socialismo
Europeo), 9 astenuti (Forza Italia-Popolo della Libertà, Alleanza
Nazionale-Popolo della Libertà), nessun contrario all'emendamento
suddetto.
Emendamento 7 dei consiglieri Richetti e Muzzarelli
La Commissione esprime parere favorevole con 22 voti a favore
(Partito Democratico), 11 astenuti (Sinistra Democratica per il
Socialismo Europeo, Forza Italia-Popolo della Libertà, Alleanza
Nazionale- Popolo della Libertà), nessun contrario all'emendamento
suddetto.
La Commissione esprime parere favorevole con 24 voti a favore
(Partito Democratico, Sinistra Democratica per il Socialismo
Europeo), 9 astenuti (Forza Italia-Popolo della Libertà, Alleanza
Nazionale-Popolo della Libertà), nessun contrario all'articolo 29
così modificato.
Art. 30 Norme a tutela degli utenti dei servizi pubblici
Subemendamento del consigliere Mazza all'emendamento 8 dei
consiglieri Richetti e Muzzarelli
La Commissione esprime parere favorevole con 24 voti a favore
(Partito Democratico, Sinistra Democratica per il Socialismo
Europeo), 9 astenuti (Forza Italia-Popolo della Libertà, Alleanza
Nazionale-Popolo della Libertà), nessun contrario al subemendamento
suddetto.
Emendamento 8 dei consiglieri Richetti e Muzzarelli
La Commissione esprime parere favorevole con 24 voti a favore
(Partito Democratico, Sinistra Democratica per il Socialismo
Europeo), 9 astenuti (Forza Italia-Popolo della Libertà, Alleanza
Nazionale- Popolo della Libertà), nessun contrario all'emendamento
suddetto.
La Commissione esprime parere favorevole con 24 voti a favore
(Partito Democratico, Sinistra Democratica per il Socialismo
Europeo), 9 astenuti (Forza Italia-Popolo della Libertà, Alleanza
Nazionale-Popolo della Libertà), nessun contrario all'articolo 30
così modificato.
Art. 31 Disposizioni transitorie
Emendamento 9 dei consiglieri Richetti e Muzzarelli
La Commissione esprime parere favorevole con 24 voti a favore
(Partito Democratico, Sinistra Democratica per il Socialismo
Europeo), 9 astenuti (Forza Italia-Popolo della Libertà, Alleanza
Nazionale-Popolo della Libertà), nessun contrario all'emendamento
suddetto.
La Commissione esprime parere favorevole con 24 voti a favore
(Partito Democratico, Sinistra Democratica per il Socialismo
Europeo), 9 astenuti (Forza Italia-Popolo della Libertà, Alleanza
Nazionale- Popolo della Libertà), nessun contrario all'articolo 31
così modificato.
Art. 32 Modifiche alla legge regionale n. 25 del 1999
La Commissione esprime parere favorevole con 24 voti a favore
(Partito Democratico, Sinistra Democratica per il Socialismo
Europeo), 9 contrari (Forza Italia-Popolo della Libertà, Alleanza
Nazionale-Popolo della Libertà), nessun astenuto all'articolo
suddetto.
Art. 33 Disposizioni finali
La Commissione esprime parere favorevole con 24 voti a favore
(Partito Democratico, Sinistra Democratica per il Socialismo
Europeo), 9 contrari (Forza Italia-Popolo della Libertà, Alleanza
Nazionale-Popolo della Libertà), nessun astenuto all'articolo
suddetto.
La Commissione concorda di rinviare alla prossima seduta l'esame
degli articoli 34 e 35.
Titolo IV - Ulteriori misure di razionalizzazione e norme per
favorire i processi di riorganizzazione
Capo II - Partecipazione della Regione Emilia-Romagna alla
Fondazione Centro Ricerche Marine
Art. 36 Autorizzazione a partecipare alla Fondazione e condizioni
di adesione
La Commissione esprime parere favorevole con 33 voti a favore
(Partito Democratico, Sinistra Democratica per il Socialismo
Europeo, Forza Italia-Popolo della Libertà, Alleanza Nazionale-
Popolo della Libertà), nessun contrario o astenuto all'articolo
suddetto.
Art. 37 Esercizio dei diritti
Emendamento 10 dei consiglieri Richetti e Muzzarelli
La Commissione esprime parere favorevole con 33 voti a favore
(Partito Democratico, Sinistra Democratica per il Socialismo
Europeo, Forza Italia-Popolo della Libertà, Alleanza Nazionale-
Popolo della Libertà), nessun contrario o astenuto all'emendamento
suddetto.
La Commissione esprime parere favorevole con 33 voti a favore
(Partito Democratico, Sinistra Democratica per il Socialismo
Europeo, Forza Italia-Popolo della Libertà, Alleanza Nazionale-
Popolo della Libertà), nessun contrario o astenuto all'articolo così
modificato.
Art. 38 Contributo annuale
La Commissione esprime parere favorevole con 33 voti a favore
(Partito Democratico, Sinistra Democratica per il Socialismo
Europeo, Forza Italia-Popolo della Libertà, Alleanza Nazionale-
Popolo della Libertà), nessun contrario o astenuto all'articolo
suddetto.
Art. 39 Abrogazione di norme
La Commissione esprime parere favorevole con 33 voti a favore
(Partito Democratico, Sinistra Democratica per il Socialismo
Europeo, Forza Italia-Popolo della Libertà, Alleanza Nazionale-
Popolo della Libertà), nessun contrario o astenuto all'articolo
suddetto.
Capo III - Partecipazione della Regione Emilia-Romagna alla Società
Terme di Salsomaggiore S.p.A.
Art. 40 Autorizzazione alla fusione con Terme di Tabiano S.p.A.
La Commissione esprime parere favorevole con 33 voti a favore
(Partito Democratico, Sinistra Democratica per il Socialismo
Europeo, Forza Italia-Popolo della Libertà, Alleanza Nazionale-
Popolo della Libertà), nessun contrario o astenuto all'articolo
suddetto.
La Commissione concorda di rinviare alla prossima seduta l'esame
del'articolo 41 e aggiorna i propri lavori a mercoledì 11 giugno
2008, ore 10,00 con possibilità di eventuale prosecuzione alle ore
14,00.
La seduta termina alle ore 16,15.
Verbale approvato nella seduta del 1 luglio 2008
La Segretaria Il Presidente
Claudia Cattoli Antonio Nervegna
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Allegato al verbale consultabile in documentazione
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