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Legislatura IX - Commissione V - Verbale del 19/06/2013 pomeridiano

     

     

     

     

    Verbale n. 11

    Seduta del 19 giugno 2013

     

    Il giorno 19 giugno 2013 alle ore 14,45 si è riunita presso la sede dell’Assemblea legislativa, in Bologna Viale A. Moro n. 50, la Commissione Turismo Cultura Scuola Formazione Lavoro Sport, convocata con nota prot. n. 25246 del 13/06/2013.

     

    Partecipano alla seduta i consiglieri:

     

    Cognome e Nome

    Qualifica

    Gruppo

    Voto

     

    PAGANI Giuseppe

    Presidente

    Partito Democratico

    5

    presente

    FIAMMENGHI Valdimiro

    Vicepresidente

    Partito Democratico

    3

    presente

    LEONI Andrea

    Vicepresidente

    PDL - Popolo della Libertà

    5

    presente

    BARBATI Liana

    Componente

    Italia dei Valori – Lista Di Pietro

    2

    assente

    CASADEI Thomas

    Componente

    Partito Democratico

    4

    presente

    CAVALLI Stefano

    Componente

    Lega Nord Padania Emilia e Romagna

    4

    presente

    DEFRANCESCHI Andrea

    Componente

    Movimento 5 Stelle Beppegrillo.it

    1

    presente

    GARBI Roberto

    Componente

    Partito Democratico

    2

    presente

    LOMBARDI Marco

    Componente

    PDL – Popolo della Libertà

    3

    presente

    MALAGUTI Mauro

    Componente

    PDL – Popolo della Libertà

    2

    presente

    MARANI Paola

    Componente

    Partito Democratico

    2

    presente

    MEO Gabriella

    Componente

    Sinistra Ecologia Libertà – Idee Verdi

    2

    assente

    MORICONI Rita

    Componente

    Partito Democratico

    2

    presente

    NOE’ Silvia

    Componente

    UDC – Unione di Centro

    1

    presente

    PARUOLO Giuseppe

    Componente

    Partito Democratico

    2

    presente

    PIVA Roberto

    Componente

    Partito Democratico

    2

    presente

    RIVA Matteo

    Componente

    Gruppo Misto

    4

    assente

    SCONCIAFORNI Roberto

    Componente

    Federazione della Sinistra

    2

    assente

    VECCHI Luciano

    Componente

    Partito Democratico

    2

    presente

     

    Sono presenti: l’assessore Massimo MEZZETTI (Cultura, Sport); l’assessore Patrizio BIANCHI (Scuola, Formazione professionale, Università e ricerca, Lavoro); Paola CICOGNANI (Servizio Lavoro); Paola CASTELLINI (Servizio Commercio, turismo e qualità aree turistiche); Claudia GUSMANI e Franca BERTACCA (Servizio Affari generali, giuridici e programmazione finanziaria della Direzione generale Cultura, formazione e lavoro); Gian Marco MINARDI (Servizio Politiche europee e relazioni internazionali); Gino PASSARINI (Servizio politiche familiari, infanzia e adolescenza); Rudi GHEDINI (Serv. Informazione e comunicazione istituzionale A.L.).

     

     

    Presiede la seduta: Giuseppe PAGANI

    Assiste il Segretario: Adolfo ZAULI

    Resocontista: Laura SANVITALE

     


    Il presidente PAGANI dichiara aperta la seduta alle ore 14,45.

     

    Sono, altresì, presenti i consiglieri Casadei, Defranceschi, Fiammenghi, Garbi, Leoni, Lombardi, Malaguti, Moriconi, Noé, Paruolo e Piva.

     

     

     

    4147 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta: "Disposizioni in materia di tirocini. Modifiche alla legge regionale 1 agosto 2005, n. 17 (Norme per la promozione dell'occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro)" (delibera di Giunta n. 765 del 10 06 13).

    (nomina del relatore)

     

     

    Il consigliere CASADEI propone la consigliera Paola Marani come relatore del progetto di legge.

     

    Il presidente PAGANI accoglie la proposta di Casadei e la pone in votazione.

     

    La commissione nomina la consigliera MARANI relatore del progetto di legge all’unanimità dei presenti con 30 voti favorevoli (PD, PDL, LN, UDC, M5S).

     

    Esce il consigliere GARBI.

     

    Il presidente PAGANI, vista la presenza dell’assessore Bianchi e la sua manifestata disponibilità in tal senso, chiede ai commissari se siano d’accordo nel consentire all’Assessore di svolgere, dopo la discussione dell’assestamento, l’illustrazione del progetto di legge.

     

    La commissione concorda.

     

     

     

    4091 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta: "Legge finanziaria regionale adottata a norma dell'art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l’approvazione della legge di assestamento del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013 e del bilancio pluriennale 2013-2015. Primo provvedimento generale di variazione" (delibera di Giunta n. 746 del 10 06 13).

    (sede consultiva - parere alla commissione referente Bilancio, Affari generali ed istituzionali)

     

    4092 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta: "Assestamento del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2013 e del bilancio pluriennale 2013-2015 a norma dell’art. 30 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale di variazione" (delibera di Giunta n. 747 del 10 06 13).

    (sede consultiva - parere alla commissione referente Bilancio, Affari generali ed istituzionali)

     

     

     

    Il presidente PAGANI propone ai commissari di procedere a una discussione unica sui due oggetti, data la loro stretta affinità.

     

    La commissione concorda.

     

    L’assessore MEZZETTI sottolinea che la proposta di assestamento di bilancio  consiste unicamente nell’aumento dello stanziamento del capitolo della cultura 70551 “Interventi in materia di promozione culturale” di 640 mila euro.

     

    Esce il consigliere MALAGUTI.

     

    Chiarisce che la destinazione di tali risorse è in gran parte definita: la somma di 40 mila euro finanzia un programma di promozione enogastronomica dell’Assessorato all’agricoltura; circa 450 mila euro sono stati accantonati a favore del processo di trasformazione del Teatro Arena del Sole in fondazione, per una prossima integrazione con l’ERT. L’obiettivo é superare l’emergenza lavorativa di 55 dipendenti del teatro, attualmente in cassa integrazione.

     

    Entra il consigliere CAVALLI.

     

    Il dr. PASSARINI rileva che non si chiedono risorse in assestamento, perché per le scuole d’infanzia si è già avuta in sede di bilancio di previsione la somma di 4 milioni e 20 mila euro; per il programma 0-3 anni precisa che in sede di bilancio, tra le risorse regionali e residui di linee di finanziamento statali, si hanno già 7 milioni 256 mila euro, dato ormai consolidato.

     

    Entra la consigliera MARANI.

     

    La dr.ssa CASTELLINI rileva che sulla legge sulla montagna si incrementa il fondo a destinazione dei privati per la gestione e la messa in sicurezza degli impianti a fune. Si riporta la dotazione del capitolo a 1 milione di euro come per l’esercizio precedente: dai 300 mila attuali si prevede un incremento di 700 mila euro, di cui 600 mila per le spese di gestione e manutenzione e 100 mila per investimenti sulla sicurezza. Rammenta che vi è un emendamento della Giunta che modifica la legge n. 17, per arginare la situazione drammatica delle imprese, prevedendo un aumento della percentuale di contributo dal 70 all’80% per i privati; per i pubblici fino al 100%. Per quanto concerne il rapporto con la società di gestione del Corno alle Scale, si introduce la possibilità che la quota possa essere utilizzata per l’acquisizione di beni e attrezzature per conto della Regione.

     

    Il presidente PAGANI apre la discussione sui due progetti di legge.

     

    Il consigliere LOMBARDI chiede se si è pensato di modificare la normativa per le agenzie di viaggio.

     

    La dr.ssa CASTELLINI chiarisce che si è avviato un percorso di confronto anche con le altre regioni, al fine di avere un’omogeneità delle normative, e la modifica si è prevista nell’ambito della sessione comunitaria.

     

    Il dr. MINARDI rileva che non vi è alcuna variazione sulla cooperazione internazionale.

     

    L’assessore BIANCHI sottolinea l’importanza del Collegio europeo di Parma, evidenziando tuttavia come la Regione, in qualità di socio fondatore, sia stata costretta a ripianare una serie di perdite. Il mutamento del quadro economico globale, oltre che l’entrata in vigore delle norme sulla spending review, hanno determinato la necessità di modificare l’impegno regionale da socio fondatore a socio sostenitore. Propone, pertanto, formalmente l’introduzione di tale diversa qualifica sociale, sottolineando come la Regione intenda comunque continuare a sostenere il catalogo interregionale della formazione superiore.

     

    La commissione, con distinte votazioni di uguale esito, esprime parere favorevole sui due oggetti con 20 voti a favore (PD), 14 contrari (PDL, LN, UDC, M5S) e nessun astenuto.

     

    Entra il consigliere GARBI.

     

     

    4147 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta: "Disposizioni in materia di tirocini. Modifiche alla legge regionale 1 agosto 2005, n. 17 (Norme per la promozione dell'occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro)" (delibera di Giunta n. 765 del 10 06 13).

    (nomina del relatore)

     

     

    L’assessore BIANCHI sottolinea che l’ex ministro Sacconi fece un intervento per normare a livello nazionale la materia dei tirocini, che è invece di competenza regionale, come riconosciuto dalla Corte costituzionale a seguito di ricorso delle regioni. Rammenta, tuttavia, che soltanto la Regione Emilia-Romagna ha predisposto una propria legge, coerentemente al disposto della Corte, che al diritto di normare la materia univa la raccomandazione alle regioni di realizzare atti che fossero tra loro coerenti. La Conferenza delle Regioni e quella Stato-Regioni hanno approvato da tempo linee guida che, di fatto, precostituivano lo schema che ciascuna regione doveva adottare. Per la Regione Emilia-Romagna si tratta di intervenire sulla normativa esistente; si è fatta una proposta alle parti sociali di intervenire sulla legge regionale n. 17 sui tirocini.

     

    Entra il consigliere DEFRANCESCHI.

     

    Qualifica il tirocinio come attività essenzialmente formativa e riconosce la qualità di orientamento in diretta connessione con il lavoro, sottolineando come non possa costituire in alcun modo una nuova forma contrattuale. Si tratta di una disposizione già scritta nella legge n. 17. Le linee guida propongono un tirocinio adeguato e modulato rispetto alle diverse tipologie degli utenti. Vi sono tre tipi di tirocinio: il primo, tipo a), rivolto a coloro che nel giro dell’ultimo anno hanno avuto una laurea magistrale, triennale, diploma di ITS o quinta superiore o qualifica professionale. Coloro che hanno completato un percorso strutturato. Sono previsti crediti di tirocinio. Si prevede che entro un anno dal titolo si possano fare fino a sei mesi di tirocinio post curriculare. I soggetti promotori sono le università, le scuole, i centri per l’impiego. Il tipo a) coinvolge l’85% dei tirocini. Il tirocinio di tipo b), pari al 12% dei tirocini, è rivolto a coloro che avevano un lavoro, hanno usufruito di ammortizzatori sociali e che devono riorientarsi verso altri lavori. Si prevede l’estensione del termine fino a un anno. Occorre rendere chiaro che si tratta di attività basate su di un progetto che prevede una componente didattica obbligatoria per la normativa sulla sicurezza e che può prevedere altre attività coerenti con il riorientamento al lavoro. Rammenta il dibattito su questo punto in commissione tripartita. Sottolinea, inoltre, che Confindustria ha voluto sottolineare che le ore aggiuntive di eventuale attività didattica formale debbano essere oggetto di attenta valutazione da parte del tirocinante e da parte di chi ospita il tirocinante. Oltre alle attività di apprendimento sul lavoro, può accadere che vi sia la necessità di ore formative aggiuntive. Si tratta di fattispecie specifiche, personalizzate. Il tirocinio di tipo c) riguarda il settore dello svantaggio. La durata del tirocinio va graduata rispetto alle categorie svantaggiate. Si è previsto, sia nelle linee nazionali che nella legge n. 17, di essere molti cauti.

     

    Esce il consigliere LOMBARDI.

     

    Occorrono tutele mediante deroghe. Nel testo che si propone si rimanda a un atto della Giunta per coniugare tutte le attività. Sottolinea di aver discusso con le part sociali sul quantum; si è deciso di assumere come riferimento la normativa sul servizio civile, che fissa su 430 euro mensili il rimborso. Le parti sociali hanno proposto la somma di 450 euro. Rileva che la discussione è stata più rapida del previsto. Si tratta di un rimborso spese forfettario, perché tutte le parti hanno ribadito che si tratta di un percorso didattico di formazione nel luogo di lavoro. Desidera, infine, esprimere un grande apprezzamento per l’importanza e la qualità del fondamentale lavoro svolto dalla dr.ssa Cicognani.

     

    Entra il consigliere VECCHI Luciano.

     

    Il presidente PAGANI propone di concordare l’iter dell’esame del progetto di legge, sottolineando che l’Assemblea legislativa dovrà approvare il testo entro il 24 luglio.

     

    Il consigliere CASADEI rileva la necessità di prevedere un’udienza conoscitiva che possa consentire di rafforzare la modalità sinergica di lavoro adottata rispetto al percorso partecipato fin qui assunto.

     

    Il presidente PAGANI propone, quindi, di convocare un’udienza conoscitiva per venerdì 28 giugno, per poi aprire la discussione generale del progetto nella seduta immediatamente successiva.

     

    La commissione concorda.

     

     

    Il presidente PAGANI dichiara chiusa la seduta alle ore 15,30.

     

     

     

     

     

     

     

     

    Approvato nella seduta del 10 Luglio 2013.

     

     

     

     

     

    Il Segretario

    Il Presidente

    Adolfo Zauli 

    Giuseppe Pagani

     

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