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Legislatura X - Commissione I - Processo Verbale del 12/12/2016 pomeridiano

 

Processo verbale n. 49

Seduta del 12 dicembre 2016

Il giorno 12 dicembre 2016 alle ore 14,30 è convocata, con nota prot. n. AL.2016.56633 del 7 12 2016, presso la sede dell’Assemblea legislativa in Bologna Viale A. Moro n. 50, la Commissione Bilancio, Affari generali ed istituzionali.

 

Partecipano alla seduta i consiglieri:

Cognome e nome

Qualifica

Gruppo

Voto

 

POMPIGNOLI Massimiliano

Presidente

Lega Nord Emilia e Romagna

2

presente

BERTANI Andrea

Vicepresidente

Movimento 5 Stelle

2

presente

POLI Roberto

Vicepresidente

Partito Democratico

6

presente

ALLEVA Piergiovanni

Componente

L’Altra Emilia Romagna

1

assente

BARGI Stefano

Componente

Lega Nord Emilia e Romagna

2

presente

BESSI Gianni

Componente

Partito Democratico

2

presente

BIGNAMI Galeazzo

Componente

Forza Italia

2

presente

BOSCHINI Giuseppe

Componente

Partito Democratico

3

presente

CALVANO Paolo

Componente

Partito Democratico

1

assente

CARDINALI Alessandro

Componente

Partito Democratico

2

presente

DELMONTE Gabriele

Componente

Lega Nord Emilia e Romagna

1

assente

FOTI Tommaso

Componente

Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale

1

assente

MARCHETTI Daniele

Componente

Lega Nord Emilia e Romagna

2

presente

MOLINARI Gian Luigi

Componente

Partito Democratico

5

presente

MUMOLO Antonio

Componente

Partito Democratico

2

presente

PICCININI Silvia

Componente

Movimento 5 Stelle

2

presente

PRUCCOLI Giorgio

Componente

Partito Democratico

2

presente

RANCAN Matteo

Componente

Lega Nord Emilia e Romagna

2

assente

RONTINI Manuela

Componente

Partito Democratico

1

presente

ROSSI Nadia

Componente

Partito Democratico

1

presente

SABATTINI Luca

Componente

Partito Democratico

2

presente

SENSOLI Raffaella

Componente

Movimento 5 Stelle

1

presente

SONCINI Ottavia

Componente

Partito Democratico

1

presente

TARASCONI Katia

Componente

Partito Democratico

1

presente

TARUFFI Igor

Componente

Sinistra Ecologia Libertà

1

presente

TORRI Yuri

Componente

Sinistra Ecologia Libertà

1

presente

ZOFFOLI Paolo

Componente

Partito Democratico

1

presente

 

E’ presente il consigliere Enrico CAMPEDELLI in sostituzione di Paolo CALVANO. E’ altresì presente l’assessore Raffaele DONINI (Assessore ai Trasporti, reti infrastrutture materiali e immateriali, programmazione territoriale e agenda digitale).

Partecipano alla seduta: Maurizio Ricciardelli (Resp. Serv. Affari legislativi e aiuti di Stato), Onelio Pignatti (Resp. Serv. Bilancio e finanze), Antonella Soldati (Serv. Bilancio e finanze).

Presiede la seduta: Massimiliano POMPIGNOLI

Assiste la segretaria: Claudia Cattoli


Il presidente POMPIGNOLI dichiara aperta la seduta alle ore 14,50.

 

-          Approvazione dei processi verbali n. 46, 47 e 48 del 2016.

 

La Commissione all’unanimità dei presenti approva i processi verbali.

 

3532 - Proposta recante: “Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza Regionale - DEFR 2017 e Rendicontazione degli obiettivi strategici del DEFR 2015” (Delibera di Giunta n. 1747 del 24 10 16)

 

3613 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta recante: "Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2017" (Delibera di Giunta n. 1970 del 21 11 16)

 

3614 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta recante: "Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2017-2019 (Legge di stabilità regionale 2017)" (Delibera di Giunta n. 1971 del 21 11 16)

 

3615 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta recante: "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019" (Delibera di Giunta n. 1972 del 21 11 16)

 

Il presidente POMPIGNOLI cede preliminarmente la parola all’assessore ai trasporti.

 

L’assessore DONINI illustra l’emendamento 66 presentato al progetto di legge ogg. 3613 (collegato alla legge regionale di stabilità) e ne argomenta le motivazioni.

 

Il presidente POMPIGNOLI riassume le modalità di votazione degli oggetti assembleari relativi al bilancio e pone quindi in votazione la proposta ogg. 3532.

 

3532 - Proposta recante: “Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza Regionale - DEFR 2017 e Rendicontazione degli obiettivi strategici del DEFR 2015” (Delibera di Giunta n. 1747 del 24 10 16)

 

La Commissione esprime parere favorevole con 28 voti a favore (PD, SEL), 11 contrari (LN, M5S), nessun astenuto.

 

Il presidente POMPIGNOLI invita quindi la Commissione a procedere all’esame del progetto di legge ogg. 3613 sulla base del documento di lavoro predisposto dalla segreteria della Commissione.

 

3613 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta recante: "Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2017" (Delibera di Giunta n. 1970 del 21 11 16)

 

Il relatore consigliere POLI illustra gli emendamenti presentati dalla Giunta regionale.

 

Intervengono i consiglieri BERTANI, PICCININI, il dott. RICCIARDELLI, il consigliere BERTANI e il dott. RICCIARDELLI.

 

Il presidente POMPIGNOLI dichiara conclusa la discussione generale e pone in votazione gli articoli e gli emendamenti (v. allegato).

 

Art. 1

La Commissione esprime parere favorevole con 29 voti a favore (PD, SEL), 11 contrari (LN, M5S), nessun astenuto, all’articolo suddetto.

 

Emendamenti 21 e 22 (aggiuntivi rispettivamente degli articoli 1 bis e 1 ter)

 

Il consigliere BERTANI illustra gli emendamenti.

 

Intervengono i consiglieri POLI e BERTANI.

 

Con distinte votazioni di identico esito la Commissione esprime parere contrario con 29 voti contrari (PD, SEL), 5 a favore (M5S), 6 astenuti (LN), a ciascuno degli emendamenti suddetti.

 

Emendamento 1 (aggiuntivo dell’art. 1 quater, che diventa art. 2)

La Commissione esprime parere favorevole con 29 voti a favore (PD, SEL), 11 contrari (LN, M5S), nessun astenuto al nuovo articolo.

 

Art. 2 (che diventa art. 3)

 

Il presidente POMPIGNOLI informa che sull’articolo 2 insiste l’emendamento 9.

 

Emendamento 9

La Commissione esprime parere contrario con 29 voti contrari (PD, SEL), 6 a favore (LN), 5 astenuti (M5S), all’emendamento suddetto.

 

La Commissione esprime parere favorevole con 29 voti a favore (PD, SEL), 11 contrari (LN, M5S), nessun astenuto all’articolo 2.

 

Emendamento 63 (aggiuntivo dell’art. 2 bis)

 

Il consigliere BERTANI illustra l’emendamento.

 

La Commissione esprime parere contrario con 29 voti contrari (PD, SEL), 5 a favore (M5S), 6 astenuti (LN), all’emendamento suddetto.

 

Art. 3 (che diventa art. 4)

 

Il presidente POMPIGNOLI informa che sull’articolo 3 insistono gli emendamenti 64 e 10.

 

Emendamento 64

 

Il consigliere BERTANI illustra l’emendamento.

 

Interviene il consigliere POLI.

 

La Commissione esprime parere favorevole con 40 voti a favore (PD, SEL, LN, M5S), nessun contrario o astenuto, all’emendamento suddetto.

Emendamento 10

La Commissione esprime parere contrario con 29 voti contrari (PD, SEL), 6 a favore (LN), 5 astenuti (M5S), all’emendamento suddetto.

 

La Commissione esprime parere favorevole con 29 voti a favore (PD, SEL), 6 contrari (LN), 5 astenuti (M5S), all’articolo 3 così modificato.

 

Art. 4 (che diventa art. 5)

La Commissione esprime parere favorevole con 29 voti a favore (PD, SEL), 6 contrari (LN), 5 astenuti (M5S) all’articolo suddetto.

Art. 5 (che diventa art. 6)

 

Il presidente POMPIGNOLI informa che sull’art. 5 insiste l’emendamento 65.

 

Emendamento 65

 

Il consigliere BERTANI illustra l’emendamento.

 

Interviene il consigliere POLI.

La Commissione esprime parere favorevole con 34 voti a favore (PD, SEL, M5S), nessun contrario, 6 astenuti (LN), all’emendamento suddetto

 

La Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 6 contrari (LN), 4 astenuti (M5S), all’articolo 5 così modificato.

 

Emendamenti 2 e 3 (aggiuntivi rispettivamente degli articoli 5 bis e 5 ter che diventano articoli 7 e 8)

Con distinte votazioni di identico esito la Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 10 contrari (LN, M5S), nessun astenuto, a ciascuno dei nuovi articoli.

 

Articoli 6, 7 e 8 (che diventano rispettivamente articoli 9, 10 e 11)

Con distinte votazioni di identico esito la Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 10 contrari (LN, M5S), nessun astenuto, a ciascuno dei nuovi articoli.

 

Emendamento 4 (aggiuntivo dell’art. 8 bis che diventa art. 12)

La Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 10 contrari (LN, M5S), nessun astenuto, al nuovo articolo.

 

Art. 9 (che diventa art. 13)

 

Il presidente POMPIGNOLI informa che sull’articolo 9 insiste l’emendamento 5.

 

Emendamento 5

Con distinte votazioni di identico esito la Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 6 contrari (LN), 4 astenuti (M5S), all’emendamento suddetto e all’articolo 9 così modificato.

 

Art. 10

 

Il presidente POMPIGNOLI informa che sull’articolo 10 insistono gli emendamenti 11, 50, 58, 66, 23, 59, 6, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30 e 31.

 

Emendamento 11

La Commissione esprime parere favorevole con 40 voti a favore (PD, SEL, LN, M5S), nessun contrario o astenuto, all’emendamento suddetto abrogativo dell’articolo 10.

 

Il presidente POMPIGNOLI dichiara preclusi tutti gli altri emendamenti.

 

Art. 11 (che diventa art. 14)

 

Il presidente POMPIGNOLI informa che sull’articolo 11 insistono gli emendamenti 32, 51 e 12.

 

Emendamento 32

La Commissione esprime parere contrario con 30 voti contrari (PD, SEL), 4 a favore (M5S), 6 astenuti (LN), all’emendamento suddetto.

 

Il presidente POMPIGNOLI dichiara precluso l’emendamento 51.

 

Emendamento 12

La Commissione esprime parere contrario con 30 voti contrari (PD, SEL), 6 a favore (LN), 4 astenuti (M5S), all’emendamento suddetto.

 

La Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 10 contrari (LN, M5S), nessun astenuto, all’articolo 11.

 

Art. 12 (che diventa art. 15)

 

Il presidente POMPIGNOLI informa che sull’articolo 12 insiste l’emendamento 52.

 

Emendamento 52

La Commissione esprime parere contrario con 28 voti contrari (PD), 10 a favore (M5S, LN), 2 astenuti (SEL), all’emendamento suddetto.

 

La Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 10 contrari (LN, M5S), nessun astenuto, all’articolo 12.

 

Art. 13 (che diventa art. 16)

 

Il presidente POMPIGNOLI informa che sull’articolo 13 insistono gli emendamenti 33, 53, 34, 54, 35, 55, 36, 56, 13, 37 e 57.

Il consigliere BERTANI illustra gli emendamenti a propria firma 33, 34, 35, 36 e 37.

 

Emendamenti 33 e 34

Con distinte votazioni di identico esito la Commissione esprime parere contrario con 28 voti contrari (PD), 4 a favore (M5S), 8 astenuti (LN, SEL), a ciascuno degli emendamenti suddetti.

 

Il presidente POMPIGNOLI dichiara preclusi gli emendamenti 53 e 54.

 

Emendamenti 35 e 36

Con distinte votazioni di identico esito la Commissione esprime parere contrario con 28 voti contrari (PD), 6 a favore (M5S, SEL), 6 astenuti (LN), a ciascuno degli emendamenti suddetti.

 

Il presidente POMPIGNOLI dichiara preclusi gli emendamenti 55 e 56.

 

Emendamento 13

La Commissione esprime parere contrario con 30 voti contrari (PD, SEL), 6 a favore (LN), 4 astenuti (M5S), all’emendamento suddetto.

 

Emendamento 37

La Commissione esprime parere contrario con 28 voti contrari (PD), 6 a favore (M5S, SEL), 6 astenuti (LN), all’emendamento suddetto.

 

Il presidente POMPIGNOLI dichiara precluso l’emendamento 57.

 

La Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 10 contrari (LN, M5S), nessun astenuto all’articolo 13.

 

Emendamenti 38 e 39 (aggiuntivi rispettivamente degli articoli 13 bis e 13 ter)

 

Il consigliere BERTANI illustra gli emendamenti.

 

Intervengono i consiglieri POLI e BERTANI.

 

Con distinte votazioni di identico esito la Commissione esprime parere contrario agli emendamenti suddetti con 27 contrari (PD, SEL), 11 voti a favore (LN, M5S), nessun astenuto.

 

Articoli 14, 15 e 16 (che diventano rispettivamente articoli 17, 18 e 19)

Con distinte votazioni di identico esito la Commissione esprime parere favorevole con 27 voti a favore (PD, SEL), 6 contrari (LN), 5 astenuti (M5S), agli articoli suddetti.

 

Emendamenti 60 e 61 (aggiuntivi rispettivamente degli articoli 16 bis e 16 ter)

 

Il consigliere BARGI illustra gli emendamenti.

 

Interviene il consigliere POLI.

 

Il consigliere BARGI ritira l’emendamento 61.

 

La Commissione esprime parere contrario con 32 voti contrari (PD, SEL), 8 a favore (LN, FI), 4 astenuti (M5S), all’emendamento 60.

 

Articoli 17, 18, 19, 20 e 21 (che diventano rispettivamente articoli 20, 21, 22, 23 e 24)

Con distinte votazioni di identico esito la Commissione esprime parere favorevole con 32 voti a favore (PD, SEL), 12 contrari (LN, FI, M5S), nessun astenuto, a ciascuno degli articoli suddetti.

 

Emendamento 7 (aggiuntivo dell’art. 21 bis che diventa art. 25)

 

Il presidente POMPIGNOLI informa che sull’emendamento insiste il subemendamento 18.

 

Subemendamento 18 a em 7

La Commissione esprime parere contrario con 30 voti contrari (PD, SEL), 6 a favore (LN), 4 astenuti (M5S), al subemendamento suddetto.

 

La Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 6 contrari (LN), 4 astenuti (M5S), al nuovo articolo.

 

Art. 22 (che diventa art. 26)

La Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 12 contrari (LN, FI, M5S), nessun astenuto, all’articolo suddetto.

 

Emendamento 40 (aggiuntivo dell’art. 22 bis)

La Commissione esprime parere contrario con 30 voti contrari (PD, SEL), 4 a favore (M5S), 6 astenuti (LN), all’emendamento suddetto.

 

Art. 23 (che diventa art. 27)

La Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 12 contrari (LN, FI, M5S), nessun astenuto, all’articolo suddetto.

 

Emendamento 41 (aggiuntivo dell’art. 23 bis)

La Commissione esprime parere contrario con 28 voti contrari (PD), 4 a favore (M5S), 8 astenuti (LN, SEL), all’emendamento suddetto.

 

Emendamento 42 (aggiuntivo dell’art. 23 ter)

La Commissione esprime parere contrario con 30 voti contrari (PD, SEL), 10 a favore (M5S, LN), nessun astenuto, all’emendamento suddetto.

 

Emendamento 43 (aggiuntivo dell’art. 23 quater)

La Commissione esprime parere contrario con 28 voti contrari (PD), 4 a favore (M5S), 8 astenuti (SEL, LN), all’emendamento suddetto.

 

Art. 24 (che diventa art. 28)

 

Il presidente POMPIGNOLI informa che sull’emendamento insiste l’emendamento 14.

 

Emendamento 14

La Commissione esprime parere favorevole con 42 voti a favore (PD, SEL, LN, FI, M5S), nessun contrario o astenuto, all’emendamento suddetto.

 

La Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 12 contrari (LN, FI, M5S), nessun astenuto, all’articolo 24 così modificato.

 

Art. 25 – Emendamento 20 (che diventa art. 29)

 

Il presidente POMPIGNOLI informa che sull’articolo 25 insiste l’emendamento sostitutivo 20.

 

Il consigliere POLI interviene in dichiarazione di voto.

 

La Commissione esprime parere favorevole con 42 voti a favore (PD, SEL, LN, FI, M5S), nessun contrario o astenuto, all’articolo 25 così sostituito.

 

Art. 26 (che diventa art. 30)

La Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 6 contrari (LN), 4 astenuti (M5S), all’articolo suddetto.

 

Art. 27 (che diventa art. 31)

 

Il presidente POMPIGNOLI informa che sull’articolo 27 insiste l’emendamento 19.

 

Emendamento 19

La Commissione esprime parere contrario con 30 voti contrari (PD, SEL), 6 a favore (LN), 4 astenuti (M5S), all’emendamento suddetto.

 

La Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 6 contrari (LN), 4 astenuti (M5S), all’articolo 27.

 

Emendamento 62 (aggiuntivo dell’art. 27 bis)

 

Il consigliere MARCHETTI illustra l’emendamento e lo ritira per approfondimenti.

 

Art. 28 (che diventa art. 32)

 

Il presidente POMPIGNOLI informa che sull’articolo 28 insistono gli emendamenti 8 (sostitutivo), 15 e 16.

 

Emendamento 8

La Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 6 contrari (LN), 4 astenuti (M5S), all’articolo 28 così sostituito.

 

Il presidente POMPIGNOLI dichiara preclusi gli emendamenti 15 e 16.

 

Art. 29 (che diventa art. 33)

 

Il presidente POMPIGNOLI informa che sull’articolo 29 insiste l’emendamento 17.

 

Emendamento 17

La Commissione esprime parere favorevole con 40 voti a favore (PD, SEL, LN, M5S), nessun contrario o astenuto, all’emendamento suddetto.

 

La Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 6 contrari (LN), 4 astenuti (M5S), all’articolo 29 così modificato.

 

Emendamenti 44, 45, 46, 47, 48 e 49

 

Il consigliere BERTANI illustra gli emendamenti.

 

Intervengono i consiglieri POLI, BERTANI e RONTINI.

 

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere contrario con 30 voti contrari (PD, SEL), 4 a favore (M5S), 6 astenuti (LN), a ciascuno degli emendamenti suddetti.

 

Art. 30 (che diventa art. 34)

La Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 10 contrari (LN, M5S), nessun astenuto, all’articolo suddetto.

 

3614 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta recante: "Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2017-2019 (Legge di stabilità regionale 2017)" (Delibera di Giunta n. 1971 del 21 11 16)

 

Il presidente POMPIGNOLI pone in votazione gli articoli e gli emendamenti (v. allegato).

 

Art. 1

 

Il presidente POMPIGNOLI informa che sull’articolo 1 insistono il subemendamento 5 e l’emendamento 1, sostitutivo dell’allegata tabella A.

 

Subemendamento 5 a em 1

La Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 6 contrari (LN), 4 astenuti (M5S), al subemendamento suddetto.

 

Emendamento 1

La Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 10 contrari (LN, M5S), nessun astenuto, all’emendamento 1 così modificato.

 

Interviene la dott.ssa SOLDATI.

 

La Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 10 contrari (LN, M5S), nessun astenuto, all’articolo 1 così modificato.

 

Articoli 2 e 3

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 10 contrari (LN, M5S), nessun astenuto, a ciascuno degli articoli suddetti.

Emendamento 4 (aggiuntivo dell’art. 3 bis)

 

Il consigliere BERTANI illustra l’emendamento.

 

La Commissione esprime parere contrario con 30 voti contrari (PD, SEL), 4 a favore (M5S), 8 astenuti (LN, FI), all’emendamento suddetto.

 

Art. 4

La Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 12 contrari (LN, FI, M5S), nessun astenuto, all’articolo suddetto.

 

Emendamenti 6 e 7 (aggiuntivi rispettivamente degli articoli 4 bis e 4 ter che diventano articoli 5 e 6)

Con distinte votazioni di identico esito la Commissione esprime parere favorevole con 38 voti a favore (FI, PD, SEL, LN), 4 a favore (M5S), nessun astenuto, a ciascuno dei nuovi articoli.

 

Art. 5 (che diventa art. 7)

La Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 4 contrari (M5S), 6 astenuti (LN), all’articolo suddetto.

 

Art. 6 (che diventa art. 8)

La Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 10 contrari (LN, M5S), nessun astenuto, all’articolo suddetto.

 

Art. 7 – Emendamento 2 (che diventa art. 9)

Emendamento 3 (aggiuntivo dell’art. 7 bis che diventa art. 10)

Con distinte votazioni di identico esito la Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 6 contrari (LN), 4 astenuti (M5S), all’articolo 7 così sostituito e al nuovo articolo.

 

Articoli 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17 e 18 (che diventano rispettivamente articoli 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20 e 21)

Con distinte votazioni di identico esito la Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 6 contrari (LN), 4 astenuti (M5S), a ciascuno degli articoli suddetti.

 

3615 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta recante: "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019" (Delibera di Giunta n. 1972 del 21 11 16)

Il presidente POMPIGNOLI pone in votazione gli articoli e gli emendamenti (v. allegato).

 

Art. 1 - Emendamento 1

La Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 10 contrari (LN, M5S), nessun astenuto, all’articolo così sostituito.

 

Art. 2

Il presidente POMPIGNOLI informa che sull’articolo 2 insistono i seguenti emendamenti modificativi delle tabelle allegate al bilancio: da 2 a 4, da 7 a 19, subemendamento 21 ed emendamenti da 20 a 23; informa inoltre che gli emendamenti 5 e 6 presentati dal consigliere Bignami sono stati ritirati e sostituiti dagli emendamenti 22 e 23.

 

Emendamento 2

La Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 10 contrari (LN, M5S), nessun astenuto all’emendamento suddetto.

 

Emendamenti 3 e 4

Con distinte votazioni di identico esito la Commissione esprime parere contrario con 30 voti contrari (PD, SEL), 6 a favore (LN), 4 astenuti (M5S), a ciascuno degli emendamenti suddetti.

 

Emendamento 7

La Commissione esprime parere contrario con 29 voti contrari (PD, SEL), 6 a favore (LN), 4 astenuti (M5S), all’emendamento suddetto.

 

Il relatore consigliere POLI illustra gli emendamenti da 8 a 19 presentati dai gruppi assembleari PD e SEL e l’emendamento 20 a firma dei consiglieri PD.

 

Il relatore di minoranza consigliere BARGI illustra il proprio subemendamento 21 presentato all’emendamento 20 e chiede chiarimenti su alcune voci di bilancio.

 

Anche il consigliere BERTANI chiede chiarimenti e interviene in dichiarazione di voto.

 

Intervengono i consiglieri POLI e BERTANI, il dott. PIGNATTI e il consigliere BERTANI.

 

Emendamenti 8, 9, 10, 11 12, 13, 14, 15 e 16

Con distinte votazioni di identico esito la Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 10 contrari (LN, M5S), nessun astenuto a ciascuno degli emendamenti suddetti.

 

Emendamento 17, 18 e 19

Con distinte votazioni di identico esito la Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 10 contrari (LN, M5S), nessun astenuto a ciascuno degli emendamenti suddetti.

 

Emendamento 17

La Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 6 contrari (LN), 4 astenuti (M5S), all’emendamento suddetto.

 

Emendamenti 18 e 19

Con distinte votazioni di identico esito la Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 10 contrari (LN, M5S), nessun astenuto a ciascuno degli emendamenti suddetti.

 

Subemendamento 21 ed emendamento 20

Con distinte votazioni di identico esito la Commissione esprime parere favorevole con 34 voti a favore (PD, LN), 4 contrari (M5S), 2 astenuti (SEL), al subemendamento 21 e all’emendamento 20 così modificato.

 

Emendamenti 22 e 23

Con distinte votazioni di identico esito la Commissione esprime parere favorevole con 36 voti a favore (PD, SEL, LN), nessun contrario, 4 astenuti (M5S) a ciascuno degli emendamenti suddetti.

 

La Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 10 contrari (LN, M5S), nessun astenuto, all’articolo 2 e agli allegati così modificati.

 

Articoli 3, 4, 5, 6, 7, e 8

Con distinte votazioni di identico esito la Commissione esprime parere favorevole con 30 voti a favore (PD, SEL), 10 contrari (LN, M5S), nessun astenuto, a ciascuno degli articoli suddetti.

 

Il relatore di minoranza consigliere BARGI preannuncia di svolgere relazione orale, ai sensi dell’articolo 91, comma 2, del Regolamento interno dell’Assemblea.

 

 

La seduta termina alle ore 16,35.

 

Approvato nella seduta del 17 gennaio 2017.

 

La segretaria

Il Presidente

Claudia Cattoli

Massimiliano Pompignoli

 

 

 


Seduta pomeridiana del 12 dicembre 2016

 

EMENDAMENTI PRESENTATI AL PDL 3613

 

3613 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta recante: "Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2017" (Delibera di Giunta n. 1970 del 21 11 16)

Relatore consigliere Roberto Poli

Relatore di minoranza consigliere Stefano Bargi

 

Emendamento 21 M5S cons Bertani

Introduzione nuovo articolo 1 bis nel nuovo Capo I bis “ASSETTI ISTITUZIONALI”: dopo l’articolo 1 è in inserito, nel nuovo Capo 1 bis “Assetti istituzionali”, l’articolo 1 bis secondo la seguente formulazione:

“CAPO I bis

ASSETTI ISTITUZIONALI

Art. 1 bis

Modifiche all'articolo 3 della legge regionale n. 24 del 1996

1. All’articolo 3 della legge regionale n. 24 del1996, al termine del comma 1 è aggiunto il testo seguente: “, ovvero, fermo restando quanto previsto dall’articolo 133 della Costituzione e dal Titolo III della presente legge, fra Comuni contermini di province diverse”.

 

Emendamento 22 M5S cons Bertani

Introduzione nuovo articolo 1 ter nel nuovo Capo I bis “Assetti istituzionali”: dopo l’articolo 1 bis è in inserito, nel nuovo Capo I bis “Assetti istituzionali”, l’articolo 1 ter secondo la seguente formulazione:

“Art. 1 ter

Modifiche all'articolo 12 della legge regionale n. 24 del 1996

1. All’articolo 12 della legge regionale n. 24, dopo il comma 9 septies è aggiunto il comma 9 octies secondo la formulazione seguente:

“9 octies. Nel caso in cui l’esito del referendum sia favorevole alla fusione solo in una parte dei Comuni interessati, qualora questi siano contigui, ed i relativi Consigli comunali entro e non oltre novanta giorni successivi avanzino istanza secondo quando previsto al comma 2 dell’articolo 8, l’Assemblea legislativa può procedere all’esame di progetto di legge di fusione ad essi limitato. Tale opzione è indicata esplicitata nel testo integrale del quesito sottoposto a referendum consultivo di cui al comma 3.”.

 

Emendamento 1 Giunta regionale

Nel Capo I “Ambiente e Territorio”, dopo l'articolo 1 del progetto di legge è aggiunto il seguente articolo:

“Art. 1 bis

Modifiche all'articolo 4 della legge regionale n. 24 del 2001

1. Dopo la lettera d) del comma 2 dell'articolo 4 della legge regionale 8 agosto 2001, n. 24 (Disciplina generale dell'intervento pubblico nel settore abitativo), è aggiunta la seguente:

“d bis) la promozione ed il coordinamento di iniziative e studi di ricerca e sperimentazione nel campo dell'accessibilità e fruibilità degli edifici e del benessere ambientale per consentire e favorire la qualificazione degli interventi di edilizia abitativa pubblica;”.

2. Dopo il comma 5 dell'articolo 4 della legge regionale n. 24 del 2001, è aggiunto il seguente:

“5 bis. Per le finalità di cui al comma 2, lettera d bis), la Giunta determina le priorità di intervento e stabilisce i criteri e le modalità per l'individuazione delle iniziative di promozione per la qualificazione degli interventi di edilizia abitativa pubblica. A tal fine la Regione può stipulare accordi e convenzioni con Enti pubblici, associazioni di promozione sociale, organizzazioni di volontariato e organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus), operanti nel settore.”.

 

Emendamento 9 FDI-AN cons Foti

All'articolo 6, comma 1, della legge regionale n. 2 del 2004 di cui all’articolo 2 comma 1 del presente progetto di legge, dopo le parole “e gli interventi,” sono integrate le parole “contemplati nell'accordo-quadro,”.

 

Emendamento 63 M5S cons Bertani

Dopo l’articolo 2 è inserito il seguente articolo 2 bis:

“Art. 2 bis

Modifiche all’articolo 6 della legge regionale 17 agosto 1988, n. 32

1. Dopo il comma 2 dell’articolo 16 della legge regionale 17 agosto 1988, n. 32 (Disciplina delle acque minerali e termali, qualificazione e sviluppo del termalismo) è aggiunto il seguente comma:

“2 bis. La Regione determina, con provvedimento della Giunta Regionale, ad integrazione o in alternativa a quanto disposto dai commi 1 e 2 del presente articolo, l'importo del diritto proporzionale sull'imbottigliamento in rapporto all'anno di riferimento ed alla quantità di acqua utilizzata, in misura compresa tra euro 0,50 ed euro 2,00 al metro cubo di acqua imbottigliata.”.

 

Emendamento 64 M5S cons Bertani

All’articolo 3 (Modifiche all'articolo 8 della legge regionale n. 9 del 2006), al comma 1, dopo le parole: “concedere contributi ai Comuni e alle Unioni di Comuni” sono aggiunte le parole: “Enti di gestione per i Parchi e la biodiversità”.

 

Emendamento 10 FDI- AN cons Foti

All'articolo 8, comma 3, della legge regionale 10 luglio 2006, n. 9, di cui all’articolo 3 comma 1 del presente progetto di legge, dopo le parole “e del patrimonio ipogeo,” sono integrate le parole “, nonché per l'organizzazione di corsi propedeutici, di formazione e di aggiornamento alla attività speleologica,”.

 

Emendamento 65 M5S cons Bertani

All’articolo 5 (Modifiche all’articolo 9 della legge regionale n.19 del 2008), al comma 1, dopo le parole: “i lavori di nuova costruzione e agli interventi sul patrimonio esistente” sono aggiunte le parole: “, compresi quelli di sopraelevazione,”.

 

Emendamento 2 Giunta

Nel Capo I “Ambiente e territorio”, dopo l’articolo 5 è inserito il seguente:

Art. 5 bis

Modifiche all’articolo 11 della legge regionale n. 19 del 2008

1. Il comma 5 dell’articolo 11 della legge regionale n. 19 del 2008 è sostituito dal seguente:

“5. L’autorizzazione sismica ha validità per cinque anni, a decorrere dalla data di comunicazione al richiedente del rilascio. Anteriormente alla scadenza, la validità dell’autorizzazione può essere prorogata con comunicazione motivata dell’interessato, corredata dalla dichiarazione del professionista abilitato con cui assevera che, dopo l’inizio dei lavori, non sono entrate in vigore contrastanti previsioni legislative o di piano o nuove norme tecniche per le costruzioni. Nella comunicazione è indicata la nuova scadenza che non può essere superiore a cinque anni.”.

2. Dopo il comma 5 dell’articolo 11 della legge regionale n. 19 del 2008 è inserito il seguente:

“5 bis. L’autorizzazione decade a seguito dell’entrata in vigore di contrastanti previsioni legislative o di piano ovvero di nuove norme tecniche per le costruzioni, salvo che i lavori siano già iniziati e vengano completati entro il termine di validità dell’autorizzazione ovvero entro il periodo di proroga anteriormente comunicato.”.

 

Emendamento 3 Giunta

Nel Capo I “Ambiente e territorio”, dopo l’articolo 5 bis è inserito il seguente:

Art. 5 ter

Modifiche all’articolo 13 della legge regionale n. 19 del 2008

1. Il comma 5 dell’articolo 13 della legge regionale n. 19 del 2008 è sostituito dal seguente:

“5. Il deposito del progetto esecutivo riguardante le strutture ha validità per cinque anni a decorrere dalla data di attestazione dell’avvenuto deposito. Anteriormente alla scadenza, tale termine può essere prorogato con comunicazione motivata dell’interessato, corredata dalla dichiarazione del professionista abilitato con cui assevera che, dopo l’inizio dei lavori, non sono entrate in vigore contrastanti previsioni legislative o di piano o nuove norme tecniche per le costruzioni. Nella comunicazione è indicata la nuova scadenza che non può essere superiore a cinque anni. In merito alla decadenza del deposito trova applicazione quanto disposto dal comma 5 bis dell'articolo 11. Trova altresì applicazione quanto previsto dall'ultimo periodo del comma 1 e dal comma 9 dell'articolo 12.”.

 

Emendamento 4 Giunta

Nel Capo I “Ambiente e territorio”, dopo l’articolo 8 è inserito il seguente:

“Art. 8 bis

Ulteriori disposizioni per l'attuazione del capo I del titolo II della legge regionale n. 13 del 2015

1. Nelle more della riforma della disciplina concernente l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, ai fini dell' attuazione dell’articolo 19, comma 5, della legge regionale n. 13 del 2015, per garantire la continuità amministrativa delle attività da realizzarsi dal 1° maggio 2016 e la coerenza con i principi in materia di armonizzazione contabile, le disposizioni di cui ai commi 4 e 5 dell’articolo 6 della legge regionale 9 maggio 2016, n. 7 (Disposizioni collegate alla prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018) si applicano anche agli interventi programmati dalla Regione successivamente a tale data e ai lavori di somma urgenza necessari ai sensi dell’articolo 163 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture).”.

 

Emendamento 5 Giunta

Nel Capo I “Ambiente e territorio”, all'articolo 9 (Disposizioni transitorie per gli effetti della pianificazione provinciale in materia ambientale) sono apportate le seguenti modifiche:

a) al comma 1, le parole “verifica la” sono sostituite dalle seguenti: “acquisisce il parere della Regione che si esprime sulla”;

b) dopo il comma 1 è aggiunto il seguente:

“2. In attuazione dei principi dell’economia circolare, nei casi in cui siano state attribuite alla Regione le funzioni di pianificazione nelle materie ambientali, la pianificazione non può contenere per gli impianti di recupero dei rifiuti non pericolosi vincoli più restrittivi di quelli previsti per gli impianti industriali. Le pianificazioni vigenti si interpretano conformemente al presente comma.”.

 

Emendamento 11 FDI-AN cons Foti

L’articolo 10 del presente progetto di legge è abrogato.

 

Emendamento 50 M5S cons Sassi

L’articolo 10 è abrogato.

 

Emendamento 58 LN cons Bargi

Al capo II, Trasporti, pag. 21 eliminare l’intero articolo 10.

 

Emendamento 66 Giunta

Al capo II, Trasporti, l’articolo 10 (Assetto riorganizzativo del Trasporto pubblico locale dell’Emilia-Romagna: agenzia unica regionale per il trasporto pubblico) è abrogato.

 

Emendamento 23 M5S cons Bertani

Nel comma 2 dell’articolo 10 le parole: “e quelli” sono sostituite dalle parole: “, con i Comuni e le Unioni di Comuni”.

 

Emendamento 59 LN cons Bargi

Al Capo II, Trasporti, pag. 21, all’articolo 10 comma 2, dopo le parole “superiore ai 50.000 abitanti” aggiungere le seguenti parole: “o comunque dotati di un Servizio di trasporto pubblico urbano”.

 

Emendamento 6 Giunta

Nel Capo II “Trasporti”, all'articolo 10 (Assetto riorganizzativo del Trasporto pubblico locale dell'Emilia Romagna: agenzia unica regionale per il trasporto pubblico) sono apportate le seguenti modifiche:

a) Il comma 3 è sostituito dal seguente:

“3. Nell'intesa, approvata dalla Giunta regionale sentito il Consiglio delle Autonomie locali (CAL) e le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative, sono definite le modalità e i tempi necessari per permettere il subentro, senza soluzione di continuità, dell'Agenzia unica regionale alle Agenzie locali per la mobilità, anche costituite a seguito di fusione delle Agenzie provinciali. Tale subentro deve garantire:

a) lo svolgimento delle attività relative alla gestione dei contratti di servizio autofiloviario in vigore nei diversi bacini provinciali mediante i presidi di cui alla lettera f);

b) il mantenimento dell'impegno finanziario da parte degli Enti locali a garanzia dei contratti di servizio in essere e le modalità di trasferimento delle relative risorse;

c) il mantenimento degli impegni assunti da parte degli Enti locali nell'attuazione e nello sviluppo di misure volte a favorire ed incentivare l'accesso e l'uso del trasporto pubblico;

d) la messa a disposizione dei beni funzionali all'espletamento del servizio da parte dei soggetti proprietari degli stessi;

e) le modalità di assorbimento, secondo i principi dell'articolo 2112 del Codice civile, del personale dipendente delle Agenzie locali alla data del 31 dicembre 2016 nonché, da parte degli Enti locali, l'impegno e le modalità di trasferimento delle risorse finanziarie necessarie all'esercizio delle attività di cui alla lettera h);

f) i nove presidi territoriali degli attuali ambiti provinciali, anche mediante il personale assorbito nel contesto dell'organizzazione dell'agenzia unica, per l'attuazione della programmazione operativa e per il controllo e il monitoraggio dei servizi offerti sul territorio di riferimento;

g) lo svolgimento delle procedure ad evidenza pubblica per i nuovi affidamenti dei servizi autofiloviari, sulla base degli ambiti ottimali individuati ai sensi dell'articolo 24 della legge regionale 30 giugno 2008, n. 10 (Misure per il riordino territoriale, l'autoriforma dell'amministrazione e la razionalizzazione delle funzioni), nonché la gestione e il monitoraggio dei relativi contratti di servizio;

h) ogni altra funzione ed attività prevista all'articolo 19 della legge regionale 2 ottobre 1998, n. 30 (Disciplina generale del trasporto pubblico regionale e locale) individuate nell'ambito dell'intesa, utili a garantire la continuità dell'esercizio delle stesse, comprese le attività complementari al TPL e relative anche alla mobilità integrata nonchè alla gestione e al monitoraggio dei relativi contratti.”;

b) al comma 6 dopo le parole “nell'ambito del territorio regionale” inserire le parole: “e per quelli indicati alla lettera h) del comma 3,”;

c) al comma 8 primo capoverso dopo le parole “Enti locali” inserire le parole “di cui al comma 2,”;

d) dopo il comma 9 inserire il seguente comma:

“9 bis) E' istituito il Tavolo permanente di raccordo istituzionale composto dal presidente della Regione o suo delegato, dai Sindaci e Presidenti o loro delegati degli Enti locali di cui al comma 2, per il monitoraggio della attuazione dell'intesa di cui al medesimo comma 2. Il Tavolo opera senza oneri a carico del bilancio regionale.”.

 

Emendamento 24 M5S cons Bertani

Nel comma 3 dell’articolo 10, al termine della lettera c), è inserito il testo seguente: “, nonché degli impegni delle Agenzie provinciali in riferimento alle misure per lo sviluppo della mobilità sostenibile”.

 

Emendamento 25 M5S cons Bertani

Nel comma 3 dell’articolo 10, la lettera e), è sostituita secondo la seguente formulazione:

“e) le modalità di assorbimento del personale esclusivamente dedicato alle attività inerenti il trasporto pubblico locale con contratto subordinato a tempo indeterminato nonché, fino alla scadenza dei relativi contratti, a tempo determinato, dipendente delle Agenzie locali alla data del 30 novembre 2016;”.

 

Emendamento 26 M5S cons Bertani

Nel comma 3 dell’articolo 10, dopo la lettera e) è inserita la lettera e bis) così formulata:

“e bis) le modalità di utilizzo del personale esclusivamente dedicato alle attività inerenti il trasporto pubblico locale e impegnato con contratti diversi da quelli di tipo subordinato nelle Agenzie locali alla data del 30 novembre 2016;”.

 

Emendamento 27 M5S cons Bertani

Nel comma 3 dell’articolo 10, alla lettera g), dopo le parole “legge regionale 30 giugno 2008, n.10 (Misure per il riordino territoriale, l'autoriforma dell'amministrazione e la razionalizzazione delle funzioni)” è inserito il testo seguente: “garantendo coerenza con i principi di solidarietà ed efficienza, con particolare riferimento alle aree montane, periferiche e più deboli”.

 

Emendamento 28 M5S cons Bertani

Dopo il comma 4 dell’articolo 10 è inserito il comma 4 bis così formulato:

“4 bis. L’assetto di governance realizzato a seguito dell’intesa deve assicurare che le funzioni di programmazione e pianificazione siano svolte in una logica di prossimità territoriale”.

 

Emendamento 29 M5S cons Bertani

Nel comma 8 dell’articolo 10 la parola: “anche” è sostituita dalle seguenti: “sulla base delle esigenze dei diversi ambiti locali, anche in riferimento alle aree montane, periferiche e più deboli nonché”.

 

Emendamento 30 M5S cons Bertani

Al termine del comma 8 dell’articolo 10 è aggiunto il testo seguente: “La consultazione del primo periodo è realizzata favorendo la partecipazione di tutti con tutti gli Enti Locali, comprese le Unioni di Comuni, favorendo la partecipazione delle realtà minori o di quelle con popolazione inferiore ai 50.000 abitanti.”.

 

Emendamento 31 M5S cons Bertani

Dopo il comma 11 dell’articolo 10 è aggiunto il testo seguente:

“11 bis. La Giunta regionale realizza nel corso dell’anno 2017, con cadenza trimestrale, un’attività di informazione nei confronti dell’Assemblea legislativa, anche mediante le competenti Commissioni assembleari, relativa allo stato di avanzamento del processo di riordino del comma 2, assumendo a riferimento i contenuti del comma 3, gli obiettivi specifici, le eventuali criticità, gli esiti dell’intesa, le strategie e le modalità di definizione della nuova programmazione. La medesima azione è realizzata, con cadenza almeno annuale, a partire dal 1 gennaio 2018, a seguito della costituzione dell’Agenzia unica del comma 1.”.

 

Emendamento 32 M5S cons Bertani

L’articolo 11 è abrogato.

 

Emendamento 51 M5S cons Sassi

L’articolo 11 è abrogato.

 

Emendamento 12 FDI-AN cons Foti

All’articolo 11 del presente progetto di legge, il comma 1 è abrogato.

 

Emendamento 52 M5S cons Sassi

L’articolo 12 è abrogato.

 

Emendamento 33 M5S cons Bertani

Nel comma 1 dell’articolo 40 della legge regionale n. 30 del 1998, come riformulato dall’articolo 13 del progetto di legge dopo le parole: “nel rispetto delle norme di legge” è inserito il testo seguente: “e sulla base di indirizzi approvati dall’Agenzia unica regionale per il trasporto pubblico ovvero, fino alla sua costituzione ed operatività, dalla Regione sentite le Agenzie provinciali per la mobilità,”.

 

Emendamento 53 M5S cons Sassi

Nel comma 1 dell’articolo 40 della legge regionale n. 30 del 1998, come riformulato dall’articolo 13 del progetto di legge dopo le parole: “nel rispetto delle norme di legge” è inserito il testo seguente: “e sulla base di indirizzi approvati dall’Agenzia unica regionale per il trasporto pubblico ovvero, fino alla sua costituzione ed operatività, dalla Regione sentite le Agenzie provinciali per la mobilità,”.

 

Emendamento 34 M5S cons Bertani

Il comma 2 dell’articolo 40 della legge regionale n. 30 del 1998, come riformulato dall’articolo 13 del progetto di legge è sostituito nel modo seguente:

“2. Dal 1 gennaio 2017 gli utenti dei servizi di trasporto pubblico regionale e locale sono tenuti agli obblighi di validazione di tutti i titoli di viaggio, in occasione del primo accesso al servizio e di ogni cambio mezzo, fermi restando i casi di non sanzionabilità previsti ai successivi commi 5 e 5 bis. Tale obbligo è inserito nei regolamenti di servizio e portato a conoscenza del pubblico in modo chiaro e permanente.”.

 

Emendamento 54 M5S cons Sassi

Il comma 2 dell’articolo 40 della legge regionale n. 30 del 1998, come riformulato dall’articolo 13 del progetto di legge è sostituito nel modo seguente:

“2. Dal 1 gennaio 2017 gli utenti dei servizi di trasporto pubblico regionale e locale sono tenuti agli obblighi di validazione di tutti i titoli di viaggio, in occasione del primo accesso al servizio e di ogni cambio mezzo, fermi restando i casi di non sanzionabilità previsti ai successivi commi 5 e 5-bis. Tale obbligo è inserito nei regolamenti di servizio e portato a conoscenza del pubblico in modo chiaro e permanente.”.

 

Emendamento 35 M5S cons Bertani

Nel comma 5 dell’articolo 40 della legge regionale n. 30 del 1998, come riformulato dall’articolo 13 del progetto di legge dopo le parole: “in possesso di titolo di viaggio adeguato mai obliterato, comporta” è inserito il testo seguente: “, tranne che nel caso di abbonamenti, ferme restando, per questi ultimi, le disposizioni del comma 5 bis”.

 

Emendamento 55 M5S cons Sassi

Nel comma 5 dell’articolo 40 della legge regionale n. 30 del 1998, come riformulato dall’articolo 13 del progetto di legge dopo le parole: “in possesso di titolo di viaggio adeguato mai obliterato, comporta” è inserito il testo seguente: “, tranne che nel caso di abbonamenti, ferme restando, per questi ultimi, le disposizioni del comma 5 bis”.

 

Emendamento 36 M5S cons Bertani

Dopo il comma 5 dell’articolo 40 della legge regionale n. 30 del 1998, come riformulato dall’articolo 13 del progetto di legge è inserito il seguente:

“5 bis. Nel caso di abbonamenti la violazione degli obblighi indicati al comma 2 sussiste a fronte della mancata validazione del titolo di viaggio il primo giorno di utilizzo.”.

 

Emendamento 56 M5S cons Sassi

Dopo il comma 5 dell’articolo 40 della legge regionale n. 30 del 1998, come riformulato dall’articolo 13 del progetto di legge è inserito il seguente:

“5 bis. Nel caso di abbonamenti la violazione degli obblighi indicati al comma 2 sussiste a fronte della mancata validazione del titolo di viaggio il primo giorno di utilizzo.”

 

Emendamento 13 FDI-AN cons Foti

All’articolo 40, comma 6, della legge regionale n. 30 del 1998, di cui all’articolo 13, comma 1 del presente progetto di legge, le parole “, fatta salva l'eventuale disposizione anticipata di tale obbligo,” sono soppresse.

 

Emendamento 37 M5S cons Bertani

Il comma 6 dell’articolo 40 della legge regionale n. 30 del 1998, come riformulato dall’articolo 13 del progetto di legge è sostituito nel modo seguente:

“6. La violazione dell'obbligo di validazione ad ogni cambio mezzo dal 1 gennaio 2017 non comporta il pagamento di una sanzione amministrativa.”.

 

Emendamento 57 M5S cons Sassi

Il comma 6 dell’articolo 40 della legge regionale n. 30 del 1998, come riformulato dall’articolo 13 del progetto di legge è sostituito nel modo seguente:

“6. La violazione dell'obbligo di validazione ad ogni cambio mezzo dal 1 gennaio 2017 non comporta il pagamento di una sanzione amministrativa.”.

 

Emendamento 38 M5S cons Bertani

Dopo l’articolo 13 è inserito l’articolo 13 bis:

“Art. 13 bis

Modifiche alla legge regionale n. 5 del 2013

1. Dopo l’articolo 3 bis della legge regionale n. 5 del 2013 è introdotto il seguente articolo 3 ter:

“Art. 3 ter

Rimodulazione IRAP

1. A decorrere dal 1° gennaio 2017 è ridotta l’aliquota IRAP, di cui all’art. 16 del D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446, nella misura minima ammissibile agli esercizi che provvedano volontariamente, entro il 31 dicembre precedente a quello a cui si riferisce l’agevolazione, alla completa disinstallazione degli apparecchi da gioco, di cui all’art. 110 commi 6 e 7 del R.D. 18 giugno 1931, n. 773, nei locali in cui si svolge l’attività e la cui autorizzazione è stata data prima dell’approvazione della presente legge.

2. I contributi e l’agevolazione di cui alla presente legge operano nel rispetto della disciplina in materia di aiuti di Stato.

3. A decorrere dal 1° gennaio 2017, a tutti gli esercizi nei quali risultino installati apparecchi da gioco, di cui all’art. 110, commi 6 e 7, del R.D. 18 giugno 1931, n. 773, assoggettati all’aliquota IRAP, di cui all’art. 16 del D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446, la stessa è incrementata dello 0,92%.”.

 

Emendamento 39 M5S cons Bertani

Dopo l’articolo13 bis del progetto di legge è inserito il seguente articolo 13 ter:

“Art. 13 ter

Modifiche alla legge regionale n. 5 del 2013

1. Dopo l’articolo 6 della legge regionale n. 5 del 2013 è introdotto il seguente articolo 6 bis:

“Art. 6 bis

Divieto di pubblicità e informazione e promozione alla consapevolezza dei rischi

1. Ai fini della tutela della salute e della prevenzione della dipendenza dal gioco, è vietata qualsiasi attività pubblicitaria relativa all’apertura o all’esercizio delle sale da gioco e delle sale scommesse o all’installazione degli apparecchi per il gioco di cui all’articolo 110, commi 6 e 7 del r.d. 773/1931 presso gli esercizi pubblici e commerciali, i circoli privati e tutti i locali pubblici od aperti al pubblico di cui all’articolo 2, comma 1, lettera d).

2. Ai fini della tutela della salute dei cittadini più vulnerabili la pubblicità del gioco d'azzardo o di apparecchi all’interno e all’esterno degli esercizi deve contenere indicazioni, con caratteri conformi al resto del testo pubblicitario, sulle reali percentuali di vittoria per ogni singola tipologia di gioco oggetto della pubblicità, al fine di dare una rappresentazione il più possibile veritiera, tale da mettere in rilievo che il premio rappresenta una probabilità e non una evenienza frequente, onde evitare il formarsi di illusioni che minimizzano il rischio esaltando l'euforia della vittoria.

3. La Regione promuove accordi con gli enti di esercizio del trasporto pubblico locale e regionale per favorire l'adozione di un codice di autoregolamentazione, finalizzato a vietare la concessione di spazi pubblicitari relativi al gioco a rischio di sviluppare dipendenza sui propri mezzi di trasporto.

4. Il mancato rispetto del divieto di pubblicità di cui all’articolo 7, comma 1 e del disposto del comma 2, è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria da euro 1.000,00 a euro 5.000,00.”.

 

Emendamento 60 LN cons Bargi

Al Capo III, dopo l’Art. 16, inserire il seguente articolo 16 bis Funzioni della Regione in materia di artigianato:

“Art. 16 bis

Funzioni della Regione in materia di artigianato

1. All’art. 7 della L.R. 9 febbraio 2010 n. 1 al comma 3 “Il Servizio regionale competente in materia di artigianato inoltre:” dopo la lettera c) aggiungere le seguenti lettere:

“d) favorisce la razionalizzazione e semplificazione dei controlli per le imprese del lavoro artigiano e della manifattura, relativamente ai luoghi e all’esercizio dell’attività di impresa”;

e) “sviluppa un attento monitoraggio degli oneri amministrativi e assicura la più ampia semplificazione amministrativa per le imprese del lavoro artigiano e della manifattura, anche attraverso accordi con gli enti locali e le altre amministrazioni”;

f) “individua forme e strumenti di agevolazioni fiscali per sostenere la crescita delle nuove imprese del lavoro artigiano e della manifattura per i primi cinque anni di attività. Le agevolazioni previste operano nel rispetto della disciplina comunitaria in materia di aiuti di Stato.”.

 

Emendamento 61 LN cons Bargi

Al Capo III, dopo l’articolo 16 bis, inserire il seguente articolo 16 ter Patrimonializzazione dei Confidi:

Art. 16 ter

Patrimonializzazione dei Confidi

1. Al comma 1 dell’art. 14 della L.R. 14/2014, dopo le parole “intermediari finanziari”, sostituire le parole: “vigilati ai sensi dell’articolo 107 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385 (Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia), nelle more dell’attuazione dell’articolo 106 del medesimo testo unico, come modificato ai sensi del decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 141” con le seguenti parole: “ai sensi delle modifiche introdotte dalla legge 13 luglio 2016, n. 150 (Delega al Governo per la riforma del sistema dei confidi).”.

 

 

Sub-emendamento 18 FDI-AN cons Foti a em 7

All’articolo 21 bis, comma 1, di cui all’emendamento n. 7 presentato dalla Giunta regionale, le parole “sono prorogati fino ad approvazione dei nuovi programmi da parte dell'Assemblea Legislativa” sono così modificate “sono prorogati fino al 30 giugno 2017, termine entro il quale i nuovi programmi dovranno essere approvati dall’Assemblea legislativa.”.

 

Emendamento 7 Giunta

Nel Capo III “Attività Produttive”, dopo l'articolo 21 del progetto di legge è aggiunto il seguente articolo:

“Art. 21 bis

Proroga del programma regionale per la ricerca industriale, l'innovazione e il trasferimento tecnologico per gli anni 2012-2015 e del programma triennale per le attività produttive 2012-2015

1. Il programma triennale per le attività produttive 2012-2015, in attuazione degli articoli 54 e 55 della legge regionale 21 aprile 1999, n. 3 (Riforma del sistema regionale e locale) e il programma regionale per la ricerca industriale, l'innovazione e il trasferimento tecnologico per gli anni 2012-2015, in attuazione dell'articolo 3 della legge regionale 14 maggio 2002, n. 7 (Promozione del sistema regionale delle attività di ricerca industriale, innovazione e trasferimento tecnologico), sono prorogati fino ad approvazione dei nuovi programmi da parte dell'Assemblea legislativa.

2. I procedimenti avviati sulla base dei programmi, di cui al comma 1, sono svolti e conclusi con le modalità previste nei programmi stessi.”.

 

Emendamento 40 M5S cons Bertani

Dopo l’articolo 22 del progetto di legge è inserito il seguente articolo 22 bis:

“Art. 22 bis

Modifiche alla legge regionale n. 13 del 2012

1. Dopo l’articolo 4 della legge regionale n. 13 del 2012 è introdotto il seguente articolo 4 bis:

“Art. 4 bis

Commissione conciliativa regionale rischi derivanti da responsabilità civile Enti servizio sanitario regionale

1. È istituita la Commissione conciliativa regionale con il compito di comporre in via stragiudiziale le controversie per danni da responsabilità civile da prestazioni sanitarie erogate dal Servizio sanitario regionale, nonchè dalle strutture private, accreditate e non, che aderiscano a tale procedura e coprono con propri fondi gli eventuali risarcimenti.

2. La Commissione conciliativa regionale è competente in tutti i casi in cui un paziente o i suoi aventi causa ritengano che vi sia stato un danno causato da errore nella diagnosi o nella terapia ovvero dall’omessa o irregolare informazione, qualora obbligatoria per legge.

3. La Commissione è composta da:

a) un magistrato a riposo, con funzioni di Presidente;

b) un medico legale iscritto nell’elenco dei consulenti tecnici medico-legali, scelto tra una terna di nominativi proposta dall’ordine regionale dei medici chirurghi e odontoiatri;

c) un avvocato con documentata esperienza in materia di responsabilità medica e sanitaria, iscritto da almeno dieci anni all’Albo di uno degli ordini della circoscrizione della Corte di Appello di Bologna.

4. La Giunta regionale con apposito atto ne determina:

a) la durata in carica dei membri della Commissione conciliativa regionale;

b) le modalità di designazione dei componenti;

c) le procedure conciliative idonee ad agevolare gli utenti, a contenere i tempi di definizione delle conciliazioni;

d) la costituzione di sezioni istruttorie territoriali della Commissione conciliativa regionale;

e) le modalità di formulazione delle proposte conciliative.

5. Il procedimento davanti alla Commissione conciliativa regionale, salvo l'imposta di bollo, è gratuito per le parti. Gli utenti non devono essere rappresentate necessariamente da avvocati. Ogni parte sopporta eventualmente le spese del proprio avvocato e del proprio consulente tecnico.”.

 

Emendamento 41 M5S cons Bertani

Dopo l’articolo 23 del progetto di legge è inserito il seguente articolo 23 bis:

“Art. 23 bis

Limiti all’attività libero professionale in regime di ricovero

1. Le strutture pubbliche regionali dedicate all'assistenza ospedaliera, in presenza di lunghi tempi di attesa, ovvero oltre gli standard previsti dalla normativa regionale vigente, ridefinisce i volumi concordati di fino al ristabilimento del diritto di accesso ai roveri nei tempi massimi previsti per l’attività istituzionale.

2. Il perdurare di lunghi tempi di attesa e il mancato rispetto dei volumi e delle modalità di erogazione concordati comportano, per i dirigenti/équipe coinvolti, la sospensione dell'attività libero professionale in regime di ricovero fino al rientro dei tempi nei valori standard fissati, che costituiscono un diritto del cittadino.

3. Anche in presenza di liste d’attesa compatibili con la normativa vigente, devono essere garantiti i sistemi di monitoraggio dei volumi di attività in modo da assicurare che, complessivamente intesa, per unità operativa o specialità, l’attività istituzionale sia comunque prevalente rispetto a quella libero professionale in regime di ricovero.

4. I Posti letto riservati ai ricoveri in attività libero professionale sono utilizzabili per le attività istituzionali in caso di sforamento dei tempi di attesa previsti per tale attività.”.

 

Emendamento 42 M5S cons Bertani

Dopo l’articolo 23 bis del progetto di legge è inserito il seguente articolo 23 ter:

“Art. 23 ter

Gestione unica delle liste degli interventi chirurgici

1. Entro 180 giorni dall’entrata in vigore della presente legge la Giunta regionale, con apposita direttiva, regolamenta la gestione unica delle liste degli interventi chirurgici e dei tempi massimi di attesa, in regime istituzionale sia ordinario che libero-professionale.

2. La direttiva, di cui al comma 1, impegna le Aziende sanitarie della Regione Emilia- Romagna a:

a) attivare specifici Progetti aziendali per assicurare un incremento della produzione chirurgica in atto e promuovere un’ulteriore qualificazione del processo chirurgico;

b) integrare le liste di prenotazione del paziente chirurgico in regime istituzionale con le specifiche liste di attesa per l’attività chirurgica su libera scelta dell’assistito istituendo un Registro Unico di Prenotazione degli interventi chirurgici programmabili in regime ospedaliero al fine di assicurare un unico tempo di attesa per l’accesso alle prestazioni chirurgiche indipendentemente dalla modalità, ordinaria o in libera professione, scelta dall’assistito;

c) stabilire che il rispetto dello scorrimento della lista secondo l’esclusivo criterio dell’ordine progressivo può essere derogato per il trattamento chirurgico richiesto in regime libero professionale quando sia rispettato per gli assistiti iscritti nei Registri, di cui al punto a) precedente, il tempo di attesa massimo, o programmato secondo la classe di priorità assegnata;

d) prevedere negli accordi contrattuali con le Case di Cura private accreditate, ove possibile integrando gli stessi anche in corso d’anno, le disposizioni, di cui al punto b) precedente, specificamente della “istituzione di un unico Registro di Prenotazione degli interventi chirurgici programmabili in regime ospedaliero al fine di assicurare un unico tempo di attesa per l’accesso alle prestazioni chirurgiche indipendentemente dalla modalità, ordinaria o in libera professione, scelta dall’assistito.”.

 

Emendamento 43 M5S cons Bertani

Dopo l’articolo 23 ter del progetto di legge è inserito il seguente articolo 23 quater:

“Art. 23 quater

Trasparenza del servizio sanitario regionale obbligo di pubblicazione concernenti tempi di attesa prestazioni sanitarie

1. Gli enti, le aziende e le strutture pubbliche e private che erogano prestazioni per conto del servizio sanitario regionale sono tenuti ad indicare nel proprio sito, in una apposita sezione denominata «Liste di attesa», i tempi di attesa previsti e i tempi medi effettivi di attesa per ciascuna tipologia di prestazione erogata.

2. La Regione attraverso sezione amministrazione trasparente e del Portale Regionale della Salute, comunica in modo diretto e trasparente verso i cittadini l'andamento dei tempi di attesa nelle strutture sanitarie pubbliche e private di cui al comma 1, operanti sul proprio territorio.”.

 

Emendamento 14 FDI-AN cons Foti

Al comma 5 dell’articolo 13 della legge regionale 3 marzo 2016, n. 2, di cui all’articolo 24, comma 1, del presente progetto di legge, dopo le parole “in turno è effettuato a battenti aperti,” sono integrate le parole “ancorché con modalità che escludono per misura di sicurezza il normale accesso ai locali,”.

 

Emendamento 20 FDI-AN cons Foti

L’articolo 25 del presente progetto di legge è così integralmente sostituito:

“Art. 25

Modifiche all'articolo 21 della legge regionale n. 2 del 2016

1. Il comma 2 dell'articolo 21 della legge regionale n. 2 del 2016, è così sostituito:

“2. La Giunta regionale individua, acquisito il parere della Commissione assembleare competente, i criteri e le modalità per sostenere le farmacie rurali con contributi il cui importo viene stabilito nell'ambito delle disponibilità annualmente autorizzate con la legge di bilancio. All’erogazione dei contributi si provvede attraverso le Aziende Usl che curano altresì la relativa istruttoria.”.

 

 

 

Emendamento 19 FDI-AN cons Foti

All’articolo 27, comma 1, del presente progetto di legge dopo le parole “sono esercitate dalla Regione” vengono integrate le parole “fino al 31 dicembre 2017.”.

 

Emendamento 62 LN cons Marchetti

Dopo l’articolo 27 è inserito il seguente articolo 27 bis:

“Art. 27 bis

Modifiche all’articolo 51 della legge regionale 23 dicembre 2004, n. 27

1. Dopo il comma 5 dell’articolo 51 della legge regionale n. 27 del 2004 viene aggiunto il seguente comma:

“5 bis. La Giunta regionale, informa annualmente la commissione assembleare competente, sulle eventuali osservazioni pervenute dall’Ufficio di Distretto, dalle organizzazioni sindacali territoriali, dai soggetti del terzo settore e dai cittadini ed utenti dei servizi, questi ultimi coinvolti secondo le modalità definite ai sensi dell’articolo 33 della legge regionale n. 2 del 2003, sulla qualità dei servizi.”.

 

Emendamento 8 Giunta

Nel Capo VI “Procedimento amministrativo”, l'articolo 28 è sostituito dal seguente:

“Art. 28

Legge regionale n. 32 del 1993: abrogazioni

1. Gli articoli 7, 8, 9 e 10 della legge regionale 6 settembre 1993, n. 32 (Norme per la disciplina del procedimento amministrativo e del diritto di accesso) sono abrogati.

2. La lettera b) del comma 1 e la lettera b) del comma 2 dell'articolo 31 della legge regionale n. 32 del 1993 sono abrogate.”.

 

Emendamento 15 FDI-AN cons Foti

Dopo il comma 1 dell’articolo 28 del presente progetto di legge è integrato il seguente comma:

“1 bis. Al comma 1 dell’articolo 10 della legge regionale n. 32 del 1993, dopo le parole “del medesimo,” sono integrate le parole “deve essere motivato ed”.

 

Emendamento 16 FDI-AN cons Foti

Dopo il comma 1 dell’articolo 28 del presente progetto di legge è integrato il seguente comma:

“1 ter. Al comma 1 dell’articolo 10 della legge regionale n. 32 del 1993, le parole “Trascorso inutilmente tale termine la richiesta si intende rifiutata.” sono soppresse.

 

Emendamento 17 FDI-AN cons Foti

All’articolo 29, comma 2, del presente progetto di legge le parole “dall’articolo 3” sono così modificate “dall’articolo 2”.

 

Emendamento 44 M5S cons Bertani

Introduzione nuovo articolo 29 bis nel nuovo Capo VI bis “Riduzione costi della politica e snellimento struttura amministrativa regionale”: dopo l’articolo 29 del progetto di legge è inserito il seguente articolo 29 bis:

“CAPO VI bis

RIDUZIONE COSTI D ELLA POLITICA E SNELLIMENTO STRUTTURA AMMINISTRATIVA REGIONALE

Art. 29 bis

Abrogazione della legge regionale 27 maggio 2015, n. 5

1. La legge dalla legge regionale 27 maggio 2015, n. 5 (Diritti di cittadinanza e politiche di coesione globale tramite la valorizzazione delle relazioni tra gli emiliano-romagnoli nel mondo. Abrogazione della legge regionale 24 aprile 2006, n. 3) è abrogata.

2. La Consulta degli emiliano - romagnoli nel mondo, di seguito denominata Consulta, è soppressa e cessa le proprie attività a decorrere dalla data di entrata in vigore della presente legge.

3. Dalla data di soppressione della Consulta, ai componenti non è più dovuto alcun emolumento comunque denominato.

4. Al fine di salvaguardare i livelli occupazionali, il personale in carico alla Consulta è riallocato nelle affini strutture competenti della Giunta regionale, in ruoli e funzioni equivalenti.

5. Le attività della Consulta già programmate alla data di entrata in vigore della presente legge sono attuate e concluse dalla Giunta regionale, comunque non oltre la X legislatura.

6. Per le attività di cui al comma 2, la Giunta regionale può avvalersi delle risorse per esse formalmente stanziate alla data di abrogazione della legge regionale 27 maggio 2015, n. 5.

7. La Giunta disciplina, con proprio provvedimento, da adottare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, regola i rapporti giuridici e le situazioni sostanziali pendenti alla data di abrogazione della legge regionale 27 maggio 2015, n. 5.

8. Salvo quanto disposto dal comma 4 a decorrere dalla data di entrata in vigore della presente legge, le azioni preordinate a perseguire e attuare gli obiettivi di cui all'art. 2, comma 1, lettera g), dello Statuto regionale sono programmate e realizzate dalla Giunta, attraverso le proprie strutture ordinarie, d'intesa con l'Ufficio di Presidenza dell'Assemblea legislativa.

9. In ogni caso, le funzioni di cui al comma 8 sono esercitate nei limiti di disponibilità del bilancio regionale.”.

 

Emendamento 45 M5S cons Bertani

Introduzione nuovo articolo 29 ter nel nuovo Capo VI bis “Riduzione costi della politica e snellimento struttura amministrativa regionale” : dopo l’articolo 29 bis è inserito il seguente articolo 29 ter:

“Art. 29 ter

Abrogazione correlazione vitalizio

1. L’articolo 31 “Norma in materia di assegni vitalizi di adeguamento alla legge 23 dicembre 2005, n. 266 (finanziaria 2006)” della legge regionale 28 luglio 2006, n. 13 (Legge finanziaria regionale adottata a norma dell'articolo 40 della legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l'approvazione della legge di assestamento del bilancio di previsione per l'esercizio 2006 e del bilancio pluriennale 2006-2008. Primo provvedimento di variazione) è abrogato.

2. I risparmi di spesa, di cui al comma 1, sono destinate al Fondo per le professioni ed il microcredito.”.

 

Emendamento 46 M5S cons Bertani

Introduzione nuovo articolo 29 quater nel nuovo Capo VI bis “Riduzione costi della politica e snellimento struttura amministrativa regionale” : dopo l’articolo 29 ter è inserito il seguente articolo 29 quater:

“Art. 29 quater

Innalzamento dell'età per l'assegno vitalizio

1. Al fine della ulteriore riduzione dei costi della politica, del contenimento della spesa pubblica e della tutela delle finanze regionali, l'età anagrafica per il conseguimento del diritto all'assegno vitalizio, di cui all’articolo 13, comma 1, della legge regionale 14 aprile 1995, n. 42, è aumentata e parificata a quella prevista dalla normativa nazionale vigente per l'accesso alla pensione di vecchiaia della generalità dei lavoratori e delle lavoratrici.

2. I risparmi di spesa, di cui al comma 1, sono destinate al Fondo per le professioni ed il microcredito.

 

Emendamento 47 M5S cons Bertani

Introduzione nuovo articolo 29 quinquies nel nuovo Capo VI bis “Riduzione costi della politica e snellimento struttura amministrativa regionale” : dopo l’articolo 29 quater è inserito il seguente articolo 29 quinquies:

“Art. 29 quinquies

Abrogazione cumulo vitalizi

1. L'assegno vitalizio erogato dalla Regione, tanto nella forma diretta quanto nella quota prevista dall'articolo 20, non è cumulabile con altro assegno vitalizio diretto e di reversibilità riconosciuto dalla Camera dei Deputati, dal Senato della Repubblica, dal Parlamento europeo o da altra Regione, ed è incompatibile con la percezione di qualunque reddito da lavoro”.

2. L’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea Legislativa, entro 30 giorni dall’entrata in vigore della presente legge, individua le modalità di applicazione del divieto di cumulo e le disposizioni di prima applicazione.

3. I risparmi di spesa, di cui al comma 1, sono destinate al Fondo per le professioni ed il microcredito.”.

 

Emendamento 48 M5S cons Bertani

Introduzione nuovo articolo 29 sexies nel nuovo Capo VI bis “Riduzione costi della politica e snellimento struttura amministrativa regionale” : dopo l’articolo 29 quinquies è inserito il seguente articolo 29 sexies:

“Art. 29 sexies

Determinazione calcolo assegno vitalizio

1. L'articolo 18 della legge regionale 14 aprile 1995, n. 42, è interamente sostituito dal seguente testo:

"Art. 18

Determinazione calcolo assegno vitalizio

1 L'ammontare dell'assegno vitalizio è determinato adottando i principi propri e la regolamentazione del sistema contributivo, previsto dalla normativa nazionale vigente per la pensione di vecchiaia dei lavoratori e delle lavoratrici del pubblico impiego, e in base alle somme trattenute sull'indennità di carica.

2. L'Ufficio di Presidenza dell'Assemblea Legislativa, entro 180 giorni dall'entrata in vigore della presente legge, con proprio atto e sentito il parere della competente Commissione assembleare, secondo i principi di cui al comma 1, individua le modalità, gli importi e regola la fase transitoria di passaggio dal vecchio sistema di assegno vitalizio a. quello nuovo dettato dalla presente legge.

3 Il Collegio regionale dei revisori dei conti, di cui alla legge regionale 21 dicembre 2012, n. 18 "Istituzione, ai sensi dell'art. 14, co. l, lett. e) del decreto legge 13 agosto 2011, n. 138 (Ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo) -convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011, n. 148 - del Collegio regionale dei revisori dei conti, quale organo di vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed economica della gestione dell'ente previa attribuzione di nuova funzione, a norma dell'art. 4, comma 2, della medesima legge regionale, senza compenso aggiuntivo, si esprime, nei successivi 180 giorni con parere vincolante, sull'aderenza dell'atto, di cui al comma 2, ai principi di cui al comma 1.

4. I risparmi di spesa, di cui al comma 1, sono destinate al Fondo per le professioni ed il microcredito.”.

 

Emendamento 49 M5S cons Bertani

Dopo l’articolo 29 sexies del progetto di legge è inserito il seguente articolo 29 septies:

“Art. 29 septies

Pubblicazione e obbligo di trasparenza vitalizi

1. I nominativi dei soggetti che percepiscono l'assegno vitalizio e le somme mensilmente a tal fine erogate, sono pubblicati nella sezione trasparenza del sito istituzionale dell’Assemblea legislativa regionale.”.

 

 

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EMENDAMENTI PRESENTATI AL PDL 3614

 

3614 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta recante: "Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2017-2019 (Legge di stabilità regionale 2017)" (Delibera di Giunta n. 1971 del 21 11 16)

Relatore consigliere Roberto Poli

Relatore di minoranza consigliere Stefano Bargi

 

Subemendamento 5 PD, SEL a em 1

cons Bagnari, Taruffi, Lori, Zappaterra, Montalti, Torri, Paruolo, Pruccoli, Zoffoli, Caliandro, Cardinali, Campedelli, Serri, Poli, Tarasconi, Ravaioli, Sabattini, Prodi, Boschini, Bessi, Rontini e Calvano

Nella tabella A di cui al comma 1 dell’articolo 1 del presente progetto di legge è inserita la seguente voce: “LR 3 1999 Riforma del sistema regionale e locale, Missione 10 Trasporti e diritto alla mobilità, Programma 5 Viabilità e infrastrutture stradali, 3.000.000,00 sul 2017”.

 

Emendamento 1 Giunta regionale

1. La tabella A di cui al comma 1 dell’articolo 1 del presente progetto di legge è sostituita dalla seguente:

 

 

Emendamento 4 M5S cons Bertani

Dopo l’articolo 3 è inserito l’articolo 3 bis:

“Art. 3 bis

Incremento Fondo rotativo per le professioni ed il microcredito

1. Al fine di continuare a promuovere l'accesso al credito da parte dei liberi professionisti e delle micro imprese del territorio regionale come stabilito dall’art. 6 comma 1 della Legge regionale 29 dicembre 2015, n. 23 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2016-2018 (Legge di stabilità regionale 2016)”, secondo cui la Regione era autorizzata a costituire un Fondo di rotazione finalizzato alla concessione di finanziamenti agevolati di microcredito (art. 6, L.R. 29 dicembre 2015, n. 23) viene incrementata la dotazione del fondo per gli anni 2017-2019.

2. Per far fronte agli oneri derivanti dal comma 1, sono disposte le seguenti autorizzazioni di spesa:

- esercizio 2017 euro 1.500.000,00,

- esercizio 2018 euro 1.500.000,00,

- esercizio 2019 euro 1.500.000,00,

nell’ambito delle risorse afferenti alla Missione 14 Sviluppo economico e competitività - Programma 1 Industria, PMI e Artigianato.

3. Per far fronte agli oneri di cui al comma 2 vengono utilizzati i risparmi di spesa conseguenti dalla legge regionale 12 marzo 2015, n. 1 con minori corrispondenti stanziamenti alla Missione 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione - Programma 1 Organi istituzionali.”.

 

Emendamento 6 FI cons Bignami

Dopo l’articolo 4 è aggiunto il seguente:

“Art. 4 bis

Contributi al Comune di Camugnano

1.La Regione Emilia-Romagna è autorizzata a corrispondere per l’esercizio 2017 un contributo pari a 50.000,00 euro al Comune di Camugnano per gli interventi necessari al completamento dei lavori nelle scuole medie statali di Camugnano, finalizzati al risparmio energetico, nell’ambito delle risorse afferenti la Missione 4 Istruzione e diritto allo studio, Programma 3 Edilizia Scolastica.”.

 

Emendamento 7 FI cons Bignami

Dopo l’articolo 4 bis è aggiunto il seguente:

“Art. 4 ter

Contributi al Comune di San Giovanni in Persiceto

1. La Regione Emilia Romagna è autorizzata a corrispondere per l’esercizio 2017 un contributo pari a 50.000,00 euro al Comune di San Giovanni in Persiceto per le azioni e gli interventi necessari al recupero di porzione di territorio utilizzata dalla Regione Emilia Romagna per la collocazione di strutture temporanee post sisma sull’area ex PMS, con conversione della stessa a struttura sportiva, nell’ambito delle risorse afferenti la Missione 6 Politiche Giovanili, sport e tempo libero,  Programma 2 Giovani.”.

 

Emendamento 2 Giunta regionale

L’art. 7 del presente progetto di legge è sostituito dal seguente:

“Art. 7

Lavori d'urgenza e provvedimenti in casi di somma urgenza

1. Per far fronte alle spese derivanti da interventi riferiti all'esecuzione di lavori d'urgenza e di somma urgenza finalizzati a rimuovere lo stato di pregiudizio in caso di pubblica calamità, in materia di difesa del suolo e della costa di competenza regionale, sono disposte, nell’ambito della Missione  11 Soccorso civile – Programma 2 Interventi a seguito di calamità naturali le seguenti autorizzazioni di spesa:

- esercizio 2017 euro 1.500.000,00,

- esercizio 2018 euro 2.500.000,00,

- esercizio 2019 euro 2.500.000,00,

2. Per l’attuazione degli interventi di cui al comma 1, la Regione Emilia-Romagna è autorizzata a trasferire quote delle risorse all’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile.”.

 

Emendamento 3 Giunta regionale

Fra l’art. 7 e l’art. 8 del presente progetto di legge è inserito il seguente:

“Art. 7 bis

Interventi di manutenzione

1. Per gli interventi di manutenzione finalizzata alla sistemazione della rete idrografica e alla difesa dei versanti e della costa, sono disposte, nell’ambito della Missione 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente – Programma 1 Difesa del suolo, le seguenti autorizzazioni di spesa:

- Esercizio 2017  euro 2.000.000,00,

- Esercizio 2018  euro 3.500.000,00,

- Esercizio 2019  euro 3.500.000,00.

2. Per l’attuazione degli interventi di cui al comma 1, la Regione Emilia-Romagna è autorizzata a trasferire le risorse all’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile.”.

 

 

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EMENDAMENTI PRESENTATI AL PDL 3615

 

3615 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta recante: "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019" (Delibera di Giunta n. 1972 del 21 11 16)

Relatore consigliere Roberto Poli

Relatore di minoranza consigliere Stefano Bargi

 

 

Emendamento 1 Giunta regionale

L’articolo 1 del presente progetto di legge è sostituito dal seguente:

“Art. 1

Stati di previsione delle entrate e delle spese

1. Per l’esercizio finanziario 2017 sono rispettivamente previste entrate di competenza per 17.133.004.834,16 euro e di cassa per 15.948.003.721,80 euro e autorizzati impegni di spesa per 17.133.004.834,16 euro e pagamenti per 15.699.693.397,22 euro in conformità agli stati di previsione delle entrate e delle spese allegati alla presente legge.

2. Per l’esercizio finanziario 2018 sono rispettivamente previste entrate di competenza per 11.575.118.509,48 euro e autorizzati impegni di spesa per 11.575.118.509,48 euro in conformità agli stati di previsione delle entrate e delle spese allegati alla presente legge.

3. Per l’esercizio finanziario 2019 sono rispettivamente previste entrate di competenza per 11.421.612.791,80 euro e autorizzati impegni di spesa per 11.421.612.791,80 euro in conformità agli stati di previsione delle entrate e delle spese allegati alla presente legge.”.

 

Emendamento 2 Giunta regionale

Modifiche agli allegati al bilancio n. 1-17 e relative tabelle

 

Emendamento 3 FDI-AN cons Foti

All’Allegato 16 “Elenco delle spese autorizzate con il bilancio 2017-2019 quantificate annualmente con legge di approvazione di bilancio” di cui all’articolo 2, comma 1, lettera p) del presente progetto di legge, l’autorizzazione al rifinanziamento della legge regionale 16 luglio 2015, n. 11 (Norme per l’inclusione sociale di Rom e Sinti), a valere sulla Missione 12 (Diritti sociali, politiche sociali e famiglia) Programma 4 (Interventi per i soggetti a rischio di esclusione sociale), per l’annualità 2017 è variata in diminuzione per l’importo di Euro “1.000.000,00”. Contestualmente l’autorizzazione al rifinanziamento della legge regionale 12 marzo 2003, n. 2 (Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali), a valere sulla Missione 12 (Diritti sociali, politiche sociali e famiglia) Programma 1 (Interventi per l’infanzia e i minori e per asili nido), per l’annualità 2017 è variata in aumentato per l’importo di Euro “1.000.000,00”.

In conseguenza dell’emendamento dovranno essere modificati gli importi dei seguenti allegati al bilancio di cui all’articolo 2 comma 1:

- il prospetto delle spese di bilancio per missioni, programmi e titoli per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 3);

- i prospetti recanti i riepiloghi generali delle spese rispettivamente per titoli e per missioni per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 4);

- il quadro generale riassuntivo delle entrate (per titoli) e delle spese (per titoli) (allegato 5);

- il prospetto dimostrativo dell’equilibrio di bilancio per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 6);

- elenco delle spese autorizzate con il bilancio 2017-2019 quantificate annualmente con legge di approvazione di bilancio (allegato 16).

 

Emendamento 4 FDI-AN cons Foti

All’Allegato 16 “Elenco delle spese autorizzate con il bilancio 2017-2019 quantificate annualmente con legge di approvazione di bilancio” di cui all’articolo 2, comma 1, lettera p) del presente progetto di legge, l’autorizzazione al rifinanziamento della legge regionale 24 marzo 2004, n. 5 (Norme per l’integrazione sociale dei cittadini stranieri immigrati. Modifiche alle leggi regionali 21 febbraio 1990, n. 14 e 12 marzo 2003, n. 2), a valere sulla Missione 12 (Diritti sociali, politiche sociali e famiglia) Programma 4 (Interventi per i soggetti a rischio di esclusione sociale), per l’annualità 2017 è variata in diminuzione per l’importo di Euro “210.000,00”, per l’annualità 2018 è variata in diminuzione per l’importo di Euro “210.000,00” e per l’annualità 2019 è variata in diminuzione per l’importo di Euro “210.000,00”. Contestualmente l’autorizzazione al rifinanziamento della legge regionale 12 marzo 2003, n. 2 (Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali), a valere sulla Missione 12 (Diritti sociali, politiche sociali e famiglia) Programma 3 (Interventi per gli anziani), per l’annualità 2017 è variata in aumentato per l’importo di Euro “210.000,00”, per l’annualità 2018 è variata in aumentato per l’importo di Euro “210.000,00” e per l’annualità 2019 è variata in aumentato per l’importo di Euro “210.000,00”.

In conseguenza dell’emendamento dovranno essere modificati gli importi dei seguenti allegati al bilancio di cui all’articolo 2 comma 1:

- il prospetto delle spese di bilancio per missioni, programmi e titoli per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 3);

- i prospetti recanti i riepiloghi generali delle spese rispettivamente per titoli e per missioni per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 4);

- il quadro generale riassuntivo delle entrate (per titoli) e delle spese (per titoli) (allegato 5);

- il prospetto dimostrativo dell’equilibrio di bilancio per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 6);

- elenco delle spese autorizzate con il bilancio 2017-2019 quantificate annualmente con legge di approvazione di bilancio (allegato 16).

 

Emendamento 7 LN cons Fabbri e Pettazzoni

Nella relazione accompagnatoria al bilancio di previsione 2017 – 2019 si prevede l’istituzione del reddito di solidarietà all’interno delle politiche di Welfare, e per le quali complessivamente la regione stanzia 34,8 milioni di euro.

Da tali politiche si richiede una riduzione di 200.000 Euro di appostamento previsionale, istituendo une impegno di spesa e di pagamenti nelle politiche previste all’ art.8 LR 17/1985 e all’art. 8 LR 10/1986 per l’organizzazione di manifestazioni di interesse regionale, Capitolo U04485.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovranno essere modificati gli allegati:

- Allegato 3 alla voce Missione 12 Programma 4 Titolo 1 Spese correnti, Previsione di competenza e di cassa anno 2017 meno euro 200.000,00 e relativo riepilogo generale per titoli (allegato 4);

- Allegato 3 alla voce Missione 1 Programma 4 Titolo 1 Spese correnti, Previsione di competenza e di cassa anno 2017 più euro 200.000,00 e relativo riepilogo generale per titoli (allegato 4).

In conseguenza dell’emendamento dovranno essere modificati gli importi dei seguenti allegati:

- Quadro generale riassuntivo (allegato 5).

 

Emendamento 8 PD, SEL

cons Pruccoli, Ravaioli, Boschini, Taruffi, Lori, Bessi, Zoffoli, Poli, Tarasconi, Paruolo, Calvano, Torri, Bagnari, Molinari, Caliandro, Zappaterra, Serri, Marchetti

Emendamento alle tabelle allegate alla legge di bilancio e ai fondi speciali: editoria

Per il sostegno all’editoria locale, il cui progetto di legge è in corso di predisposizione, sono aumentate le risorse, Previsione anno 2017 di euro 250.000,00 e di pari importo ridotte le risorse della Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali, Programma 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali.

A tal fine sono incrementate le risorse del fondo per provvedimenti legislativi regionali in corso di approvazione - spese correnti della Missione 20 Fondi e accantonamenti, Programma 3 Altri fondi, Titolo 1 Spese correnti.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovrà essere modificato il seguente allegato:

- Allegato 3 alla voce relativa alla Missione 20 Fondi e accantonamenti, Programma 3 Altri fondi, Titolo 1 Spese correnti, Previsioni di competenza e di cassa per l’esercizio 2017 aumento di euro 250.000,00 e riduzione di pari importi delle risorse della Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali, Programma 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali, titolo 1 Spese correnti.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovranno essere modificati i seguenti allegati di cui all’articolo 2:

- i prospetti recanti i riepiloghi generali delle spese rispettivamente per titoli e per missioni per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 4);

- il quadro generale riassuntivo delle entrate (per titoli) e delle spese (per titoli) (allegato 5);

- il prospetto dimostrativo dell’equilibrio di bilancio per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 6);

- la nota integrativa (allegato 11) recante i riferimenti di cui ai successivi allegati 14, e 15;

- l’elenco degli interventi programmati per spese di investimento finanziati con ricorso al debito e con risorse disponibili (allegato 15);

- l’elenco delle spese autorizzate con il bilancio 2017 - 2019 quantificate annualmente con legge di approvazione di bilancio (allegato 16);

- prospetto verifica rispetto dei vincoli di finanza pubblica (allegato 17).

 

Emendamento 9 PD, SEL

cons Molinari, Cardinali, Taruffi, Zappaterra, Poli, Serri, Zoffoli, Sabattini, Tarasconi, Marchetti, Prodi, Boschini, Paruolo, Lori, Bessi, Montalti, Torri, Bagnari, Pruccoli, Caliandro, Campedelli e Ravaioli

Emendamento alle tabelle allegate alla legge di bilancio: modifica interventi per la montagna

Al fine di incrementare i fondi per gli interventi di sviluppo delle zone montane, sono aumentate le risorse della Missione 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente, Programma 7 Sviluppo sostenibile territorio montano piccoli Comuni, per l’esercizio 2017 di euro 1.000.000,00 e di pari importo ridotte le risorse della Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali, Programma 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovrà essere modificato il seguente allegato:

- Allegato 3 alla voce relativa alla Missione 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente, Programma 7 Sviluppo sostenibile territorio montano piccoli Comuni, titolo 2 Spese in conto capitale, Previsioni di competenza e di cassa per l’esercizio 2017 aumento di euro 1.000.000,00 e riduzione di pari importi delle risorse della Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali, Programma 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali, titolo 1 Spese correnti.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovranno essere modificati i seguenti allegati di cui all’articolo 2:

- i prospetti recanti i riepiloghi generali delle spese rispettivamente per titoli e per missioni per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 4);

- il quadro generale riassuntivo delle entrate (per titoli) e delle spese (per titoli) (allegato 5);

- il prospetto dimostrativo dell’equilibrio di bilancio per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 6);

- la nota integrativa (allegato 11) recante i riferimenti di cui ai successivi allegati 14, e 15;

- l’elenco degli interventi programmati per spese di investimento finanziati con ricorso al debito e con risorse disponibili (allegato 15);

- l’elenco delle spese autorizzate con il bilancio 2017 - 2019 quantificate annualmente con legge di approvazione di bilancio (allegato 16);

- prospetto verifica rispetto dei vincoli di finanza pubblica (allegato 17).

 

Emendamento 10 PD, SEL

cons Rontini, Zappaterra, Pruccoli, Caliandro, Serri, Zoffoli, Marchetti, Poli, Cardinali, Boschini, Tarasconi, Paruolo, Bessi, Taruffi, Torri, Bagnari, Molinari e Ravaioli

Emendamento alle tabelle allegate alla legge di bilancio e ai fondi speciali: rievocazioni storiche

Per la valorizzazione delle manifestazioni storiche dell’Emilia-Romagna, il cui progetto di legge è in corso di predisposizione, sono aumentate le risorse, Previsione anno 2017, di euro 150.000,00 e di pari importo ridotte le risorse della Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali, Programma 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali.

A tal fine sono incrementate le risorse del fondo per provvedimenti legislativi regionali in corso di approvazione - spese correnti della Missione 20 Fondi e accantonamenti, Programma 3 Altri fondi, Titolo 1 Spese correnti.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovrà essere modificato il seguente allegato:

- Allegato 3 alla voce relativa alla Missione 20 Fondi e accantonamenti, Programma 3 Altri fondi, Titolo 1 Spese correnti, Previsioni di competenza e di cassa per l’esercizio 2017 aumento di euro 150.000,00 e riduzione di pari importi delle risorse della Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali, Programma 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali, titolo 1 Spese correnti.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovranno essere modificati i seguenti allegati di cui all’articolo 2:

- i prospetti recanti i riepiloghi generali delle spese rispettivamente per titoli e per missioni per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 4);

- il quadro generale riassuntivo delle entrate (per titoli) e delle spese (per titoli) (allegato 5);

- il prospetto dimostrativo dell’equilibrio di bilancio per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 6);

- la nota integrativa (allegato 11) recante i riferimenti di cui ai successivi allegati 14, e 15;

- l’elenco degli interventi programmati per spese di investimento finanziati con ricorso al debito e con risorse disponibili (allegato 15);

- l’elenco delle spese autorizzate con il bilancio 2017 - 2019 quantificate annualmente con legge di approvazione di bilancio (allegato 16);

- prospetto verifica rispetto dei vincoli di finanza pubblica (allegato 17).

 

Emendamento 11 PD, SEL

cons Prodi, Torri, Zappaterra, Taruffi, Poli, Lori, Zoffoli, Calvano, Bagnari, Pruccoli, Caliandro e Ravaioli

Emendamento alle tabelle allegate alla legge di bilancio: MAB Unesco

Al fine di incrementare i fondi destinati ai parchi e la biodiversità ricompresi nella riserva MAB - MAN and Biosphere - dell’Unesco ricadente nel territorio dell'Emilia-Romagna, sono aumentate le risorse della Missione 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente, Programma 5 Aree protette, parchi naturali, protezione naturalistica e forestazione, Previsione anno 2017 di euro 220.000,00 e di pari importo ridotte le risorse della Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali, Programma 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovrà essere modificato il seguente allegato:

- Allegato 3 alla voce relativa alla Missione 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente, Programma 5 Aree protette, parchi naturali, protezione naturalistica e forestazione, Titolo 1 Spese correnti, aumento di euro 220.000,00, delle Previsioni di competenza e di cassa per l’esercizio 2017 e riduzione di pari importi delle risorse della Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali, Programma 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali, titolo 1 Spese correnti.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovranno essere modificati i seguenti allegati di cui all’articolo 2:

- i prospetti recanti i riepiloghi generali delle spese rispettivamente per titoli e per missioni per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 4);

- il quadro generale riassuntivo delle entrate (per titoli) e delle spese (per titoli) (allegato 5);

- il prospetto dimostrativo dell’equilibrio di bilancio per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 6);

- la nota integrativa (allegato 11) recante i riferimenti di cui ai successivi allegati 14, e 15;

- l’elenco degli interventi programmati per spese di investimento finanziati con ricorso al debito e con risorse disponibili (allegato 15);

- l’elenco delle spese autorizzate con il bilancio 2017 - 2019 quantificate annualmente con legge di approvazione di bilancio (allegato 16);

- prospetto verifica rispetto dei vincoli di finanza pubblica (allegato 17).

 

Emendamento 12 PD, SEL

cons Boschini, Lori, Zappaterra, Serri, Zoffoli, Taruffi, Torri, Cardinali, Poli, Tarasconi, Pruccoli, Paruolo, Molinari, Calvano, Sabattini, Caliandro, Campedelli e Ravaioli

Emendamento alle tabelle allegate alla legge di bilancio: artigianato

Al fine di incrementare i fondi destinati alla salvaguardia e alla promozione delle attività e delle culture artigiane, sono aumentate le risorse della Missione 14 Sviluppo economico e competitività, Programma 1 Industria, PMI e Artigianato, Previsione anno 2017 di euro 200.000,00 e di pari importo ridotte le risorse della Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali, Programma 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovrà essere modificato il seguente allegato:

- Allegato 3 alla voce relativa alla Missione 14 Sviluppo economico e competitività, Programma 1 Industria, PMI e Artigianato, Titolo 1 Spese correnti, aumento di euro 200.000,00, delle Previsioni di competenza e di cassa per l’esercizio 2017 e riduzione di pari importi delle risorse della Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali, Programma 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali, titolo 1 Spese correnti.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovranno essere modificati i seguenti allegati di cui all’articolo 2:

- i prospetti recanti i riepiloghi generali delle spese rispettivamente per titoli e per missioni per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 4);

- il quadro generale riassuntivo delle entrate (per titoli) e delle spese (per titoli) (allegato 5);

- il prospetto dimostrativo dell’equilibrio di bilancio per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 6);

- la nota integrativa (allegato 11) recante i riferimenti di cui ai successivi allegati 14, e 15;

- l’elenco degli interventi programmati per spese di investimento finanziati con ricorso al debito e con risorse disponibili (allegato 15);

- l’elenco delle spese autorizzate con il bilancio 2017 - 2019 quantificate annualmente con legge di approvazione di bilancio (allegato 16);

- prospetto verifica rispetto dei vincoli di finanza pubblica (allegato 17).

 

Emendamento 13 PD, SEL

cons Paruolo, Taruffi, Lori, Zoffoli, Torri, Cardinali, Bagnari, Poli, Pruccoli, Tarasconi, Molinari, Bessi, Serri, Caliandro, Marchetti, Soncini, Zappaterra, Ravaioli e Boschini

Emendamento alle tabelle allegate alla legge di bilancio: promozione e sostegno Pro Loco

Al fine di incrementare i fondi per la promozione e il sostegno delle Pro Loco, in attuazione della Legge regionale 5 del 2016, sono aumentate le risorse della Missione 7 Turismo, Programma 1 Sviluppo e la valorizzazione del turismo per l’esercizio 2017 di euro 250.000,00 e di pari importo ridotte le risorse della Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali, Programma 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovrà essere modificato il seguente allegato:

- Allegato 3 alla voce relativa alla Missione 7 Turismo, Programma 1 Sviluppo e la valorizzazione del turismo, titolo 1 Spese correnti, Previsioni di competenza e di cassa per l’esercizio 2017 aumento di euro 250.000,00 e riduzione di pari importi delle risorse della Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali, Programma 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali, titolo 1 Spese correnti.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovranno essere modificati i seguenti allegati di cui all’articolo 2:

- i prospetti recanti i riepiloghi generali delle spese rispettivamente per titoli e per missioni per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 4);

- il quadro generale riassuntivo delle entrate (per titoli) e delle spese (per titoli) (allegato 5);

- il prospetto dimostrativo dell’equilibrio di bilancio per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 6);

- la nota integrativa (allegato 11) recante i riferimenti di cui ai successivi allegati 14, e 15;

- l’elenco degli interventi programmati per spese di investimento finanziati con ricorso al debito e con risorse disponibili (allegato 15);

- l’elenco delle spese autorizzate con il bilancio 2017 - 2019 quantificate annualmente con legge di approvazione di bilancio (allegato 16);

- prospetto verifica rispetto dei vincoli di finanza pubblica (allegato 17).

 

Emendamento 14 PD, SEL

cons Ravaioli, Bessi, Taruffi, Zoffoli, Torri, Prodi, Bagnari, Tarasconi, Pruccoli, Paruolo, Molinari, Calvano, Serri, Caliandro, Marchetti, Zappaterra, Poli, Boschini e Lori

Emendamento alle tabelle allegate alla legge di bilancio: biblioteche - IBACN

Al fine di incrementare i fondi destinati agli interventi previsti dall’articolo 10 della legge regionale n. 29 del 1995, sono aumentate le risorse della Missione 5 Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali, Programma 2 Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale, Previsione anno 2017 di euro 100.000,00 e di pari importo ridotte le risorse della Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali, Programma 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovrà essere modificato il seguente allegato:

- Allegato 3 alla voce relativa alla Missione 5 Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali, Programma 2 Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale, Titolo 1 Spese correnti, aumento di euro 100.000,00, delle Previsioni di competenza e di cassa per l’esercizio 2017 e riduzione di pari importi delle risorse della Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali, Programma 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali, titolo 1 Spese correnti.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovranno essere modificati i seguenti allegati di cui all’articolo 2:

- i prospetti recanti i riepiloghi generali delle spese rispettivamente per titoli e per missioni per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 4);

- il quadro generale riassuntivo delle entrate (per titoli) e delle spese (per titoli) (allegato 5);

- il prospetto dimostrativo dell’equilibrio di bilancio per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 6);

- la nota integrativa (allegato 11) recante i riferimenti di cui ai successivi allegati 14, e 15;

- l’elenco degli interventi programmati per spese di investimento finanziati con ricorso al debito e con risorse disponibili (allegato 15);

- l’elenco delle spese autorizzate con il bilancio 2017 - 2019 quantificate annualmente con legge di approvazione di bilancio (allegato 16);

- prospetto verifica rispetto dei vincoli di finanza pubblica (allegato 17).

 

Emendamento 15 PD, SEL

cons Calvano, Molinari, Taruffi, Pruccoli, Poli, Zappaterra, Boschini, Bagnari, Lori, Serri, Zoffoli, Cardinali, Tarasconi, Montalti, Torri, Caliandro, Ravaioli, Marchetti e Sabattini

Emendamento alle tabelle allegate alla legge di bilancio: piazze e borghi

Al fine di incrementare i fondi destinati agli interventi di cui all’articolo 3, comma 3 della LR 41 del 1997 sono aumentate le risorse della Missione 14 Sviluppo economico e competitività, Programma 2 Commercio - reti distributive - tutela dei consumatori, Previsione anno 2017 di euro 930.000,00 e di pari importo ridotte le risorse della Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali, Programma 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovrà essere modificato il seguente allegato:

- Allegato 3 alla voce relativa alla Missione 14 Sviluppo economico e competitività, Programma 2 Commercio - reti distributive - tutela dei consumatori, Titolo 2 Spese in conto capitale, aumento di euro 930.000,00, delle Previsioni di competenza e di cassa per l’esercizio 2017 e riduzione di pari importi delle risorse della Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali, Programma 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali, titolo 1 Spese correnti.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovranno essere modificati i seguenti allegati di cui all’articolo 2:

- i prospetti recanti i riepiloghi generali delle spese rispettivamente per titoli e per missioni per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 4);

- il quadro generale riassuntivo delle entrate (per titoli) e delle spese (per titoli) (allegato 5);

- il prospetto dimostrativo dell’equilibrio di bilancio per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 6);

- la nota integrativa (allegato 11) recante i riferimenti di cui ai successivi allegati 14, e 15;

- l’elenco degli interventi programmati per spese di investimento finanziati con ricorso al debito e con risorse disponibili (allegato 15);

- l’elenco delle spese autorizzate con il bilancio 2017 - 2019 quantificate annualmente con legge di approvazione di bilancio (allegato 16);

- prospetto verifica rispetto dei vincoli di finanza pubblica (allegato 17).

 

Emendamento 16 PD, SEL

cons Zoffoli, Pruccoli, Poli, Zappaterra, Serri, Taruffi, Bagnari, Bessi, Molinari, Marchetti, Cardinali, Sabattini, Paruolo, Calvano, Soncini, Torri, Boschini, Caliandro, Lori, Campedelli e Ravaioli

Emendamento alle tabelle allegate alla legge di bilancio e ai fondi speciali: sordità

Per l’implementazione delle attività di sostegno ai non udenti, il cui progetto di legge è in corso di predisposizione, sono aumentate le risorse, Previsione anno 2017 di euro 200.000,00 e di pari importo ridotte le risorse della Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali, Programma 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali.

A tal fine sono incrementate le risorse del fondo per provvedimenti legislativi regionali in corso di approvazione - spese correnti della Missione 20 Fondi e accantonamenti, Programma 3 Altri fondi, Titolo 1 Spese correnti.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovrà essere modificato il seguente allegato:

- Allegato 3 alla voce relativa alla Missione 20 Fondi e accantonamenti, Programma 3 Altri fondi, Titolo 1 Spese correnti, Previsioni di competenza e di cassa per l’esercizio 2017 aumento di euro 200.000,00 e riduzione di pari importi delle risorse della Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali, Programma 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali, titolo 1 Spese correnti.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovranno essere modificati i seguenti allegati di cui all’articolo 2:

- i prospetti recanti i riepiloghi generali delle spese rispettivamente per titoli e per missioni per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 4);

- il quadro generale riassuntivo delle entrate (per titoli) e delle spese (per titoli) (allegato 5);

- il prospetto dimostrativo dell’equilibrio di bilancio per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 6);

- la nota integrativa (allegato 11) recante i riferimenti di cui ai successivi allegati 14, e 15;

- l’elenco degli interventi programmati per spese di investimento finanziati con ricorso al debito e con risorse disponibili (allegato 15);

- l’elenco delle spese autorizzate con il bilancio 2017 - 2019 quantificate annualmente con legge di approvazione di bilancio (allegato 16);

- prospetto verifica rispetto dei vincoli di finanza pubblica (allegato 17).

 

Emendamento 17 PD, SEL

cons Bagnari, Taruffi, Lori, Zappaterra, Montalti, Torri, Paruolo, Pruccoli, Zoffoli, Caliandro, Campedelli, Cardinali, Serri, Poli, Tarasconi, Ravaioli, Prodi, Sabattini, Bessi, Boschini e Calvano

In conseguenza dell’emendamento 5 proposto al pdl 3614, si propone il seguente emendamento alle tabelle allegate alla legge di bilancio: modifica interventi per la viabilità

Al fine di incrementare i fondi per gli interventi di viabilità provinciale di interesse regionale, sono aumentate le risorse della Missione 10 Trasporti e diritto alla mobilità, Programma 5 Viabilità e infrastrutture stradali per l’esercizio 2017 di euro 3.000.000,00 e di pari importo ridotte le risorse della Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali, Programma 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovrà essere modificato il seguente allegato:

- Allegato 3 alla voce relativa alla Missione 10 Trasporti e diritto alla mobilità, Programma 5 Viabilità e infrastrutture stradali, titolo 2 Spese in conto capitale, Previsioni di competenza e di cassa per l’esercizio 2017 aumento di euro 3.000.000,00 e riduzione di pari importi delle risorse della Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali, Programma 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali, titolo 1 Spese correnti.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovranno essere modificati i seguenti allegati di cui all’articolo 2:

- i prospetti recanti i riepiloghi generali delle spese rispettivamente per titoli e per missioni per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 4);

- il quadro generale riassuntivo delle entrate (per titoli) e delle spese (per titoli) (allegato 5);

- il prospetto dimostrativo dell’equilibrio di bilancio per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 6);

- la nota integrativa (allegato 11) recante i riferimenti di cui ai successivi allegati 14, e 15;

- l’elenco degli interventi programmati per spese di investimento finanziati con ricorso al debito e con risorse disponibili (allegato 15);

- l’elenco delle spese autorizzate con il bilancio 2017 - 2019 quantificate annualmente con legge di approvazione di bilancio (allegato 16);

- prospetto verifica rispetto dei vincoli di finanza pubblica (allegato 17).

 

Emendamento 18 PD, SEL

cons Soncini, Zappaterra, Poli, Zoffoli, Taruffi, Tarasconi, Torri, Paruolo, Bagnari, Prodi, Pruccoli, Calvano, Molinari, Serri, Montalti, Marchetti, Caliandro, Campedelli, Sabattini, Ravaioli, Lori e Boschini

Emendamento alle tabelle allegate alla legge di bilancio e ai fondi speciali: giovani

Al fine di incrementare i fondi per il sostegno delle attività educative e di aggregazione a favore di adolescenti e giovani, sono aumentate le risorse della Missione 6 Politiche giovanili, sport e tempo libero, Programma 2 Giovani per l’esercizio 2017 di euro 150.000,00 e di pari importo ridotte le risorse della Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali, Programma 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovrà essere modificato il seguente allegato:

- Allegato 3 alla voce relativa alla Missione 6 Politiche giovanili, sport e tempo libero, Programma 2 Giovani, titolo 1 Spese correnti, Previsioni di competenza e di cassa per l’esercizio 2017 aumento di euro 150.000,00 e riduzione di pari importi delle risorse della Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali, Programma 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali, titolo 1 Spese correnti.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovranno essere modificati i seguenti allegati di cui all’articolo 2:

- i prospetti recanti i riepiloghi generali delle spese rispettivamente per titoli e per missioni per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 4);

- il quadro generale riassuntivo delle entrate (per titoli) e delle spese (per titoli) (allegato 5);

- il prospetto dimostrativo dell’equilibrio di bilancio per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 6);

- la nota integrativa (allegato 11) recante i riferimenti di cui ai successivi allegati 14, e 15;

- l’elenco degli interventi programmati per spese di investimento finanziati con ricorso al debito e con risorse disponibili (allegato 15);

- l’elenco delle spese autorizzate con il bilancio 2017 - 2019 quantificate annualmente con legge di approvazione di bilancio (allegato 16);

- prospetto verifica rispetto dei vincoli di finanza pubblica (allegato 17).

 

Emendamento 19 PD, SEL

cons Cardinali, Taruffi, Poli, Zappaterra, Soffoli, Serri, Tarasconi, Sabattini, Paruolo, Boschini, Bessi, Lori, Torri, Bagnari, Pruccoli, Molinari, Caliandro, Zappaterra e Ravaioli

Emendamento alle tabelle allegate alla legge di bilancio e ai fondi speciali: piano forestale

Al fine di incrementare i fondi per attività dimostrative e pilota del settore forestale e attività di divulgazione della ricerca e della sperimentazione forestale, sono aumentate le risorse della Missione 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente, Programma 5 Aree protette, parchi naturali, protezione naturalistica e forestazione, Previsione anno 2017 di euro 150.000,00 e di pari importo ridotte le risorse della Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali, Programma 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovrà essere modificato il seguente allegato:

- Allegato 3 alla voce relativa alla della Missione 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente, Programma 5 Aree protette, parchi naturali, protezione naturalistica e forestazione, Titolo 1, Spese correnti Previsioni di competenza e di cassa per l’esercizio 2017 aumento di euro 150.000,00 e riduzione di pari importi delle risorse della Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali, Programma 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali, titolo 1 Spese correnti.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovranno essere modificati i seguenti allegati di cui all’articolo 2:

- i prospetti recanti i riepiloghi generali delle spese rispettivamente per titoli e per missioni per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 4);

- il quadro generale riassuntivo delle entrate (per titoli) e delle spese (per titoli) (allegato 5);

- il prospetto dimostrativo dell’equilibrio di bilancio per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 6);

- la nota integrativa (allegato 11) recante i riferimenti di cui ai successivi allegati 14, e 15;

- l’elenco degli interventi programmati per spese di investimento finanziati con ricorso al debito e con risorse disponibili (allegato 15);

- l’elenco delle spese autorizzate con il bilancio 2017 - 2019 quantificate annualmente con legge di approvazione di bilancio (allegato 16);

- prospetto verifica rispetto dei vincoli di finanza pubblica (allegato 17).

 

Subemendamento 21 LN cons Bargi a em 20

Nel corpo dell’emendamento le cifre vengono così incrementate:

200.000,00€ al Programma 3 della Missione 3 incrementate a 300.000,00€;

100.000,00€ al Titolo 1 del Programma 3 della Missione 3 incrementate a 150.000,00€;

100.000,00€ al Titolo 2 del Programma 3 della Missione 3 incrementate a 150.000,00€;

 

Emendamento 20 PD

cons Montalti, Pruccoli, Molinari, Bagnari, Serri, Bessi, Marchetti, Zoffoli, Sabattini, Poli, Tarasconi, Boschini, Calvano, Lori, Caliandro, Campedelli, Zappaterra e Ravaioli

Emendamento alle tabelle allegate al bilancio: sicurezza

Al fine di incrementare i fondi per gli interventi di rilievo regionale nel campo della sicurezza sono aumentate le risorse della Missione 3 Ordine pubblico e sicurezza, Programma 3 Sistema integrato di sicurezza urbana, Previsione anno 2017 di euro 200.000,00 complessive, di cui Titolo 1, Spese correnti per euro 100.000,00 e Titolo 2 Spese in conto capitale per euro 100.000,00 e di pari importo ridotte le risorse della Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali, Programma 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovrà essere modificato il seguente allegato:

- Allegato 3 alla voce relativa alla Missione 3 Ordine pubblico e sicurezza, Programma 3 Sistema integrato di sicurezza urbana, Titolo 1, Spese correnti aumento di euro 100.000,00 e Titolo 2 Spese in conto capitale aumento di euro 100.000,00, delle Previsioni di competenza e di cassa per l’esercizio 2017 e riduzione di pari importi delle risorse della Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali, Programma 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali, titolo 1 Spese correnti.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovranno essere modificati i seguenti allegati di cui all’articolo 2:

- i prospetti recanti i riepiloghi generali delle spese rispettivamente per titoli e per missioni per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 4);

- il quadro generale riassuntivo delle entrate (per titoli) e delle spese (per titoli) (allegato 5);

- il prospetto dimostrativo dell’equilibrio di bilancio per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 6);

- la nota integrativa (allegato 11) recante i riferimenti di cui ai successivi allegati 14, e 15;

- l’elenco degli interventi programmati per spese di investimento finanziati con ricorso al debito e con risorse disponibili (allegato 15);

- l’elenco delle spese autorizzate con il bilancio 2017 - 2019 quantificate annualmente con legge di approvazione di bilancio (allegato 16);

- prospetto verifica rispetto dei vincoli di finanza pubblica (allegato 17).

 

Emendamento 22 FI cons Bignami

In conseguenza dell’emendamento 6 proposto al pdl 3614, si propone il seguente emendamento alle tabelle allegate alla Legge di bilancio:

Al fine di incrementare i fondi per gli interventi di edilizia scolastica e per il completamento dei lavori di riqualificazione sono aumentate le risorse della Missione 4 Istruzione e diritto allo studio, Programma 3 Edilizia Scolastica, Titolo 2 Spese in conto capitale per l’esercizio 2017 di euro 50.000,00 e di pari importo ridotte le risorse della Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali, Programma 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovrà essere modificato il seguente allegato:

- Allegato 3 alla voce relativa alla Missione 4 Istruzione e diritto allo studio, Programma 3 Edilizia Scolastica, titolo 1 Spese correnti, Previsioni di competenza e di cassa per l’esercizio 2017 aumento di euro 50.000,00 e riduzione di pari importi delle risorse della Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali, Programma 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali, titolo 1 Spese correnti.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovranno essere modificati i seguenti allegati di cui all’articolo 2:

- i prospetti recanti i riepiloghi generali delle spese rispettivamente per titoli e per missioni per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 4);

- il quadro generale riassuntivo delle entrate (per titoli) e delle spese (per titoli) (allegato 5);

- il prospetto dimostrativo dell’equilibrio di bilancio per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 6);

- la nota integrativa (allegato 11) recante i riferimenti di cui ai successivi allegati 14, e 15;

- l’elenco delle spese autorizzate con il bilancio 2017 - 2019 quantificate annualmente con legge di approvazione di bilancio (allegato 16);

- prospetto verifica rispetto dei vincoli di finanza pubblica (allegato 17).

 

Emendamento 23 FI cons Bignami

In conseguenza dell’emendamento 7 proposto al pdl 3614, si propone il seguente emendamento alle tabelle allegate alla Legge di bilancio:

Al fine di recuperare una porzione di territorio utilizzata dalla Regione Emilia Romagna per la collocazione di strutture temporanee post sisma sull’area ex PMS, con conversione della stessa a struttura sportiva, di interesse regionale, sono aumentate le risorse della Missione 6 Politiche Giovanili, sport e tempo libero,  Programma 2 Giovani, per l’esercizio 2017 di euro 50.000,00 e di pari importo ridotte le risorse della Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali, Programma 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovrà essere modificato il seguente allegato:

- Allegato 3 alla voce relativa alla Missione 6 Politiche Giovanili, sport e tempo libero, Programma 2 Giovani Previsioni di competenza e di cassa per l’esercizio 2017 aumento di euro 50.000,00 e riduzione di pari importi delle risorse della Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali, Programma 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali, titolo 1 Spese correnti.

In conseguenza dell’emendamento proposto dovranno essere modificati i seguenti allegati di cui all’articolo 2:

- i prospetti recanti i riepiloghi generali delle spese rispettivamente per titoli e per missioni per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 4);

- il quadro generale riassuntivo delle entrate (per titoli) e delle spese (per titoli) (allegato 5);

- il prospetto dimostrativo dell’equilibrio di bilancio per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale (allegato 6);

- la nota integrativa (allegato 11) recante i riferimenti di cui ai successivi allegati 14, e 15;

- l’elenco delle spese autorizzate con il bilancio 2017 - 2019 quantificate annualmente con legge di approvazione di bilancio (allegato 16);

- prospetto verifica rispetto dei vincoli di finanza pubblica (allegato 17).

 

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