Testo:
RISOLUZIONE
L’Assemblea legislativa
premesso che
sulla base del nuovo orario ferroviario invernale presente sul sito web di Trenitalia dal 15 dicembre
- a Forlì non fermano più ii treni Frecciargento mattutini e seralil'8802 e l'8806.
- a Cesena non ferma più il terno Frecciargento 8804. (direzione Nord) e l’8819 ed 8825 (direzione sud)
- a Faenza non ferma più nessun Frecciargento
già nei mesi scorsi, a causa della sostituzione di molti collegamenti effettuati con treni Frecciabianca con altri Frecciargento (meno capienti e più costosi) numerosi pendolari viaggiatori e pendolari occasionali sono migrati sui treni regionali e regionali veloci sempre più affollati ed inadeguati per frequenza e capienza alle esigenze derivanti dall’amputazione del servizio a media-lunga percorrenza delle principali fermate in Romagna;
permangono inoltre i dubbi rispetto alla possibilità per gli utenti abbonati di utilizzare anche nel prossimo anno i collegamenti Frecciargento alle medesime condizioni dei Frecciabianca,
dato atto che
l’Assessore regionale alla Mobilità ha comunicato Rispetto alla decisione assunta da Trenitalia relativa ai cosiddetti “servizi a mercato” ha “rappresentato la necessità di ripristinare tutte le fermate che sarebbero state tolte nel prossimo orario di Dicembre 2019” all’amministratore delegato di Trenitalia, dal quale avrebbe “ricevuto la garanzia che nei prossimi giorni Trenitalia comunicherà ufficialmente il nuovo orario di Dicembre con il ripristino di tutte le fermate”;
la scelta operata al momento da Trenitalia è semplicemente inaccettabile e, pur essendo relativa a “servizi a mercato” ha evidenti gravissime ripercussioni sul servizio regionale, con l’effetto di annullare l’effetto delle misure dirette a rafforzare l’offerta di collegamenti ed a spostare verso il trasporto collettivo, in particolare nella modalità ferroviaria, quote rilevanti di spostamenti individuali
esprime
la propria totale contrarietà alla decisone assunta da Trenitalia;
chiede
a Trenitalia
- di recedere immediatamente dalle soluzioni evidenziate nel nuovo orario ferroviario invernale sul proprio sito web
- a fornire preventiva comunicazione alla Regione delle modifiche che intende apportare al servizio nazionale a fronte degli impatti che possono risultare sul servizio regionale;
al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti di intervenire con forza su Trenitalia, società completamente pubblica, affinché receda immediatamente da una decisione che assegna un colpo
impegna la Giunta regionale
a richiedere un incontro con Trenitalia, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, gli Enti Locali e le associazioni degli utenti per definire congiuntamente il quadro dei servizi da assicurare, anche nell’ambito delle attività a mercato, in Emilia-Romagna.
Il Consigliere
Bertani Andrea