Testo:
La sottoscritta Consigliera
Premesso che
il Ponte di Olina (frazione di Pavullo nel Frignano) è una struttura architettonica unica, la cui costruzione risale al lontano 1522, che unisce i territori comunali di Pavullo e Montecreto e attraversa il torrente Scoltenna;
la costruzione del ponte fu voluta direttamente dai Montecuccoli di Pavullo e dal podestà di Sestola, importante opera per l’allora Provincia del Frignano per la viabilità di collegamento da e verso la Toscana;
all'epoca della costruzione il ponte fu edificato secondo criteri molto avanzati per la tecnica del tempo ed esso ha rappresentato non solo un elemento di attrazione turistica e un simbolo identitario di grande valore storico, ma un’infrastruttura importante per le comunità del luogo, sino a quando non è stato chiuso lo scorso 14 febbraio per una questione di sicurezza legata ai danni provocati dal maltempo dello scorso inverno;
il ponte precedentemente permetteva il transito di mezzi seppure con una dimensione molto ridotta e la sua chiusura ha spinto gli abitanti della frazione a promuovere una petizione che ha raccolto oltre 600 firme per salvare lo storico ponte e chiedere urgenti interventi di recupero e ristrutturazione, in modo che la struttura venga al più presto sistemata e riaperta, anche per le caratteristiche attrattive dal punto di vista turistico;
nella petizione, inviata in prima battuta ai Sindaci di Pavullo e Montecreto poi inoltrata al Presidente della Regione e al Ministero dei Beni Culturali e del Turismo, i residenti sottolineano i disagi alla circolazione che li costringono ad allungare la strada per raggiungere la propria abitazione o il luogo di lavoro sulla sponda opposta del torrente e sollecitano i destinatari ad impegnarsi per salvare il Ponte;
Tutto ciò premesso e considerato
Chiede alla Giunta
se sia in possesso delle informazioni relative allo stato di criticità in cui il Ponte di Olina versa da tempo, circostanza che ha fatto scaturire in alcuni cittadini la necessità di raccogliere firme a sostegno della petizione per chiedere il suo recupero e ristrutturazione;
se le strutture Regionali siano state coinvolte dalle istituzioni locali e siano state effettuate verifiche o sopralluoghi di carattere tecnico volte alla valutazione delle condizioni dell’infrastruttura che collega Pavullo a Montecreto in vista di futuri interventi;
se non ritenga di dare vita in tempi rapidi ad un tavolo di confronto con le autorità e istituzioni competenti e col Ministero beni culturali per trovare soluzioni che consentano la riapertura del ponte.
Luciana Serri