Testo:
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA
EX ART 114 REGOLAMENTO INTERNO
Il sottoscritto Consigliere regionale del gruppo Lega Emilia e Romagna,
Premesso che per le viste mediche ai minori finalizzate al rilascio del certificato obbligatorio annuale per l’idoneità sportiva agonistica in carico all’AUSL di Parma vi sarebbero tempi di attesa molto lunghi.
Rilevato che
per chi, dal mese di agosto del presente anno ad oggi, avrebbe tentato di prenotare entro due mesi di anticipo rispetto alla data per cui la visita è necessaria per far proseguire l’attività agonistica al minore, come indicato sul sito dell’AUSL di Parma, la visita sarebbe stata fissata non prima del mese di marzo 2020, a 6 mesi di distanza;
la prenotazione anticipata rispetto ai due mesi precedenti la scadenza annuale del certificato, non sarebbe stata accettata.
Osservato che le visite medico sportive per i minori sono prestazioni che rientrano nei Livelli Essenziali di Assistenza da garantire su tutto il territorio nazionale e sono pertanto a titolo gratuito presso le articolazioni del Servizio Sanitario Regionale come appunto le AUSL.
Considerato che i tempi lunghi di attesa per l’effettuazione della visita medico sportiva oltre i due mesi dalla scadenza del certificato di idoneità annuale, comportano l’inidoneità dei praticanti minorenni all’attività agonistica sportiva, per cui le famiglie sono costrette a rivolgersi a pagamento alle strutture private autorizzate per poter ottenere nei tempi necessari il rilascio del certificato.
Ricordato che il medesimo problema con conseguenti disagi per ragazzi, famiglie e società sportive, si è già verificato sempre per le visite mediche per minori in carico all’AUSL di Parma nel 2016.
Evidenziato che il Presidente della Regione ha mantenuto in capo a sé la delega amministrativa allo sport ed ha più volte sottolineato l’importanza per l’amministrazione regionale delle attività sportive soprattutto per quanto riguarda le giovani generazioni.
Interroga la Giunta regionale per sapere
Per quali motivi si starebbero ancora ripetendo problemi di tempi lunghi di attesa per le visite medico sportive per minori in capo all’AUSL di Parma, e se ritiene di intervenire, affinché tali visite siano effettuate in tempi adeguati a garantire la pratica sportiva ai minori senza far pagare una prestazione sanitaria che rientrando nei LEA dovrebbe essere gratuita.
Fabio Rainieri