Testo:
Interrogazione a risposta scritta
premesso che
- la linea ferroviaria Bologna-Verona ha registrato negli anni un rilevante incremento di passeggeri, come dimostrato dal confronto fra le frequentazioni dei mesi di novembre e luglio 2010 e 2011 con quelle di luglio 2018 (+ 58%) e di novembre 2018 (+ 24%);
- il servizio lungo il tratto fra Bologna e Poggio Rusco, quasi tutto in Emilia-Romagna, è svolto attraverso treni Tper e Trenitalia e risponde ad esigenze di mobilità pendolare per ragioni di lavoro e studio, così come per spostamenti occasionali anche rispetto ai centri dell’area nord ovest della provincia di Bologna;
- sebbene la linea stia dimostrando un reale e crescente interesse da parte degli utenti e pur a fronte di interventi che negli anni hanno contribuito a incrementarne il tasso di utilizzo, restano ancora diverse criticità che non consentono di soddisfare adeguatamente la domanda di trasporto e di rendere questa linea, nel tratto Bologna-Poggio Rusco, facente parte del SFMB, un percorso con caratteristiche effettivamente metropolitane;
- la stessa Associazione utenti della linea ferroviaria Bologna – Verona ha evidenziato con una propria nota specifiche criticità e proposte per il potenziamento del servizio lungo la linea, che sono incentrate su cinque punti:
- eliminare i vuoti orari attuali nei giorni feriali
- prevedere nei giorni festivi almeno quattro ulteriori corse in entrambe le direzioni, rafforzando anche il servizio nelle giornate di sabato,
- migliorare il cadenzamento dei treni per Bologna in arrivo fra le 7:30 e le 9:00, anche in funzione delle esigenze del polo scolastico di San Giovanni in Persiceto,
- effettuare le fermate dei treni regionali veloci anche nella stazione di Camposanto, ove al momento fermano solo i regionali;
- migliorare la qualità del materiale in servizio, anche, attraverso il rapporto con Trenitalia, nel caso dei convogli classificati come Regionali veloci, largamente impiegati dall’utenza della linea;
considerato che
le proposte avanzate dall’Associazione utenti e potenziali utenti linea ferroviaria Bologna – Verona sembrano potere essere accolte e realizzabili nell’ambito del generale quadro di miglioramento del servizio ferroviario in regione;
interroga la Giunta regionale per sapere
se e come intenda sostenere le proposte richiamate e incrementare qualità, capienza e frequenza dei collegamenti nella linea Bologna-Verona
La Consigliera
Silvia Piccinini