Testo:
INTERROGAZIONE
premesso che
- da una nota del Comitato Direttivo dell’Associazione utenti e potenziali utenti linea ferroviaria Bologna-Verona, emerge che i nuovi orari ferroviari sulla tratta ‘Poggio Rusco-Bologna lasciano irrisolti i problemi, si riporta la nota integrale:
rilevato che
- una sola delle richieste dell’Associazione suddetta è stata accolta, almeno parzialmente, e cioè quella relativa alla migliore distribuzione degli arrivi a Bologna tra le 7,39 e le 8,57 nei giorni feriali;
- tutte le altre richieste sono rimaste inascoltate dalla Regione Emilia- Romagna, da Trenitalia, da TPER e da RFI, che in questa occasione non ha hanno neppure dato l’opportunità di un incontro per un confronto diretto;
- restano i “buchi” negli orari di arrivo a Bologna a metà mattina e di partenza da Bologna nel primo pomeriggio (e anche tra le 21,05 e le 22,10);
- restano i tagli dei treni del sabato e soprattutto quelli, pesantissimi (oltre 2/3 dei treni soppressi), dei giorni festivi;
- i Regionali Veloci continueranno a non fermare a Camposanto;
- i tempi di ingresso a Bologna dopo la stazione di Bargellino resteranno, in molti casi, inspiegabilmente lunghi;
considerato che
- il Comitato Direttivo dell’Associazione utenti e potenziali utenti linea ferroviaria Bologna-Verona ha rinnovato la validità delle proprie proposte, formulate non solo nell’interesse dei viaggiatori ma con l’obiettivo di promuovere ulteriore sviluppo economico e civile del nostro territorio;
- la suddetta Associazione confida che la Regione Emilia-Romagna nel prossimo futuro riprenda la disponibilità al confronto.
INTERROGA LA GIUNTA REGIONALE PER SAPERE
- se non ritenga opportuno riprendere il confronto con tutti i comitati e le associazioni del Servizio Pubblico Locale e in particolare con l’Associazione utenti e potenziali utenti linea ferroviaria Bologna-Verona, per trovare soluzioni alle tante criticità emerse;
- se non ritenga opportuno impegnarsi a monitorare l'andamento dei treni dopo le variazioni apportate con il nuovo orario invernale, e ad intervenire con delle modifiche relativamente alle criticità rilevate dalle associazioni e comitati suddetti, nonché per le altre criticità emergenti dal monitoraggio.
La Consigliera
Giulia Gibertoni