Testo:
Il sottoscritto Consigliere del Gruppo Lega Salvini Emilia-Romagna
Premesso che;
l’Unione Reno-Galliera ha ottenuto il finanziamento del progetto presentato al Programma Innovativo per la Qualità dell’Abitare (PINQuA) del Ministero per le Infrastrutture e la Mobilità Sostenibili, finanziamento pari a 15 milioni di euro tramite il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR);
il progetto dell'Unione Reno Galliera “L’ UNIONE FA CITTÀ” prevede otto interventi, uno per ciascun comune dell’Unione;
l’Ente attuatore della progettazione è l’Unione Reno-Galliera, mentre l’Ente attuatore dell'esecuzione è il Comune di San Pietro in Casale per l’opera insistente sul proprio territorio.
Precisato che;
il progetto dell'Unione Reno Galliera “L’ UNIONE FA CITTÀ” prevede nel Comune di San Pietro in Casale, nuove forme di residenzialità per anziani - un intervento complesso di innesco rigenerativo con la creazione di spazi di cohousing dedicati all’utenza anziana di tutta l'Unione;
più specificatamente si prevedeva la:
Demolizione e ricostruzione degli immobili di via Matteotti, destinando il nuovo fabbricato a residenza anziani (funzione livello Unione) e al ripristino fronte commerciale a piano terra.
Acquisizione di una porzione dell’area ex consorzio agrario, ove rilocalizzare le attuali funzioni abitative, per demolizione e ricostruzione dei volumi esistenti, presenti in via Matteotti (innesco rigenerativo);
Realizzazione della connessione ciclabile tra la via Galliera e il parcheggio di interscambio della Stazione ferroviaria e le urbanizzazioni dell’area.
Considerato che;
l’acquisizione dell’area del cosiddetto Ex Consorzio Agrario in San Pietro in Casale sembrerebbe non avvenuta e che l’attuale proprietà avrebbe comunicato la propria indisponibilità alla cessione dell’area per la realizzazione del suddetto progetto per mancata intesa con l’amministrazione comunale;
la mancata acquisizione di quest’area potrebbe compromettere tutto il progetto nel Comune di San Pietro in Casale se non tutto il progetto presentato dall’Unione Reno-Galliera.
Ritenuto che;
la mancata realizzazione di questo importante progetto di inclusione della cittadinanza anziana, completamente finanziato con fondi PNRR, avrebbe risvolti particolarmente negativi sulla popolazione locale già duramente colpita dalle ristrettezze imposte dalla Giunta comunale nel tentativo di portare in riequilibrio finanziario le casse comunali attualmente in disavanzo di quasi 4 milioni e 200 mila euro.
Interroga la Giunta regionale per sapere
Se quanto esposto corrisponde al vero;
Se la mancata realizzazione del piano in San Pietro in Casale comprometterebbe tutto il progetto dell’Unione Reno-Galliera;
Se il mancato utilizzo di fondi PNRR comporterebbe altri risvolti negativi, per il Comune o per la Regione.